Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 22 dicembre 2014

Preghiamo per i sacerdoti e i seminaristi!

Il Pastore Bello
e il Suo Sommo Sacerdozio:
la vera 'unzione',
che non è quella di Aronne
Estraggo questo appello dai messaggi, per proporlo all'attenzione e alla preghiera di tutti i lettori. Esso corrisponde alle confidenze e agli accorati messaggi che ricevo da numerosi - soprattutto giovani sacerdoti - e da seminaristi di tutta Italia.
Non dimentichiamo che ci sono anche molti sacerdoti anziani che soffrono nelle loro diocesi, così come i religiosi, che si sentono isolati nei rispettivi Ordini, il cui carisma originario è stato deturpato dalle istanze moderniste. Dobbiamo ricordare anche loro nella nostra preghiera.

Mi sento di parlare a nome di molti sacerdoti, seminaristi, religiosi e consacrati che vivono a Roma, sempre più in sofferenza per la direzione che la Chiesa cattolica e la nostra diocesi stanno intraprendendo.
Ormai è dato quasi per certo a Roma che il prossimo cardinal vicario sarà Bregantini e questa per molti non è una buona notizia.
Non parliamo dei venti di eresia che soffiano sull'imminente sinodo, che vi assicuro, stanno preoccupando quasi tutti noi preti e giovani seminaristi.
Ultima, ma non meno importante, è questa voce di un imminente cambio della prassi del celibato ecclesiastico, che infischiandosene della tradizione apostolica (perché le origini della continenza dei chierici sono apostoliche) mira a distruggere il sacerdozio cattolico.
Su questa ultima modifica in particolare, molti lascerebbero il ministero e il seminario non certo per sposarsi ma per allontanarsi, feriti, dalla Chiesa.
Dio non voglia che riescano a realizzare questo ultimo passo verso il "suicidio".
Pregate per i seminaristi che devono in silenzio, resistere a questa tempesta, per non essere cacciati dai seminari ormai trasformati in scuole di psicologia e sociologia.
Pregate per chi non può nei seminari sostenere o apprezzare il "Rito Antico" senza rischiare l'espulsione.
Pregate per noi che non possiamo pregare in latino senza esser presi per pazzi.
Pregate sopratutto per la nostra fede che ogni giorno viene bombardata e assaltata proprio da coloro i quali dovrebbero aiutarci a custodirla.

38 commenti:

mic ha detto...

Non dimentichiamo che ci sono anche molti sacerdoti anziani che soffrono, così come i religiosi, che si sentono isolati nei rispettivi Ordini, il cui carisma originario è stato deturpato dalle istanze moderniste.
Dobbiamo ricordare anche loro nella nostra preghiera.

Anonimo Pisano ha detto...

Prego innanzi tutti affinché possano, i giovani ed i vecchi, i vecchi più dei giovani ed i giovani più dei vecchi AVERE LUCE, FORZA e CORAGGIO. AveRE il coraggio di fare come i primi che si rivolsero a mons. Lefebvre negli anni '60 e '70.
Avere il coraggio di interrogarsi se davvero è volontà di Dio che soffrano questa persecuzione. O meglio, possa l'accettazione di queste persecuzioni servare per far avere grazie di comprensione. Comprensione di cosa? CHE NON SI POSSONO SERVIRE DUE PADRONI. LUCE, FORZA e CORAGGIO per scegliere "con i piedi". Lasciare seminari, parrocchie e conventi. Spiegare ai fedeli come stanno le cose ed affidarsi alla Provvidenza. Raggiungere la FSSPX, finchè c'è.

Anonimo ha detto...

Tutto ciò è triste ma temo irreversibile: il mondo cattolico ha iniziato una rivoluzione (con il Concilio), l'ha lasciata a metà (così dicono i novatores) e ora a tutti i costi vuole completarla. Lutero - che non a caso è nato in un cattolicesimo i crisi - è sempre stato la tentazione di diversi chierici. Oggi Lutero si sta risvegliando in tutta la sua potenza nel mondo cattolico che sta per completare la sua più radicale trasformazione. Sono cose molto tristi ma, purtroppo, non mi meravigliano più.

Anonimo ha detto...

OT la notizia della nomina di Tauran è rintracciabile sul sito inglese Eponymous flower e su Korazym, quindi, purtroppo è vera....

Anonimo ha detto...

Vado fuori tema, pero' la notizia mi sembra molto grave: il professore del Liceo milanese che aveva fatto vedere il film sull'aborto, è stato...esautorato come scritto su Riscossa Cristiana . Non ci sono parole...

Anonimo ha detto...

Mi chiedo, a proposito dei seminaristi: resistono in silenzio (ammesso che nel corso della formazione non vengano comunque "contaminati"), vengono ordinati... e poi? Il loro ministero dovrà rispondere comunque a istanze che non sono cattoliche (movimenti carismatici vari e quant'altro) e ai capricci dei superiori.

Meglio starsene a casa, oramai dal punto di vista umano mi sa che è finita per davvero

mic ha detto...

Se loro vanno o stanno a casa, da dove vengono i sacerdoti, guide maestri e santificatori per tante anime assetate?

hr ha detto...

Ecco un esempio recente per noi, per i sacerdoti, e i seminaristi: http://www.formiche.net/2014/12/22/dieci-anni-fa-moriva-linventore-della-giornata-la-vita/

ettore ha detto...

Repetita juvant.
Matteo 18, 7, Oportet ut scandala eveniant - Luca 17, 1 Necesse est enim ut veniant scandala a volte è necessario un evento scandaloso per scatenare una giusta reazione o per far emergere un problema.
Sursum corda, dobbiamo avere fede in Gesù e nell'intercessione della B.V. Maria, Auxilium Cristianorum.

Riguardo alla vicenda del professore.
È essenziale continuare a combattere la buona battaglia, arditi nella fede ma bisogna evitare i toni astiosi e stizzosi che ci danneggiano più che favorirci, finiscono per seminare rabbia e scoraggiamento. Diversi vescovi, prelati, non modernisti, rimangono sbalorditi quando leggono sui nostri siti prese di posizione e toni estremi, poi mostrano diffidenza quando incontrano delle persone legate alla tradizione..
È dovere morale opporsi alla tracotante tirannide modernista, ma bisogna farlo in maniera intelligente, senza offrire ai persecutori il “casus belli”, il pretesto per farci la guerra: da decenni tentano di annientarci, ma noi siamo ancora qui, in piedi, con la schiena dritta, decisi a resistere ad oltranza.
Non dobbiamo cadere nella trappola del “fuori gioco”, per non apparire i brutti e cattivi della situazione: i persecutori sono abilissimi a rivoltare la frittata e a far sembrare che i “figli ribelli” del Corpo Mistico siamo noi mentre in realtà sono loro che non accettano parte della Legge Eterna di Dio e del Magistero perenne della Chiesa Cattolica!

hr ha detto...

segnalo:
Anche a Bose è arrivato il visitatore di Sandro Magister

http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350955

Luisa ha detto...

Ettore riprende un post del sito Cordialiter, personalmente non vedo che cosa c`entri con il fatto che La Curia ambrosiana ha revocato l’idoneità all’insegnamento a Giorgio Nadali.
Forse che dire l`incomprensione è reagire in modo stizzito?
Forse che chi ha preso quella decisione si è preoccupato delle conseguenze e delle reazioni più che prevedibili?
Mi sia permesso poi di sorridere quando leggo che, secondo Cordialiter, i vescovi mostrano diffidenza quando incontrano delle persone legate alla tradizione... a causa di quel che leggono sui blog legati alla tradizione.
È molto pratico sottolineare e amplificare gli eccessi di taluni, ignorando quel che di sensato e motivato viene detto sugli stessi siti, ignorando si evitano lo sforzo di rispondere entrando sul fondo degli argomenti.
Ê in fondo molto banale rigirare la frittata.

tralcio ha detto...

Premesso che anche nei movimenti laicali è in atto il deturpamento del carisma originario, vorrei essere vicino ai seminaristi e ai sacerdoti rammentando loro questo passo di San Paolo ai Filippesi.

Non perchè non lo conoscano già, ma perchè il Natale allieti i loro cuori.

Lieti non della "gioia" sciocca e della simpatia ebete di chi "guarda in positivo" anche quando oggettivamente si accumulano fatti, discorsi e atteggiamenti negativi;
ma lieti della presenza di Gesù nel nostro cuore, del sentirci "suoi" nel bere l'amaro calice, nell'offrire queste amarezze facendoci suoi strumenti nel ricordare che l'unica cosa che conta è stare con Lui, nostro unico salvatore. Lieti dell'essere tempio dello Spirito santo, non "per natura", ma per grazia, non automaticamente, ma per il nostro sì che ci sospende tra cielo e terra, come Maria.

Kaire Maria, kecharitomene.
E viviamo con grande pietà, la
"pietà celeste" che ci mette accanto un angelo custode, la situazione di chi ci ostacola e ci amareggia. Pensiamo a quale dolore prova il Signore e diveniamone strumento nel pregare per i nemici. Il Signore è vicino a chi è PURO DI CUORE. La pace del Signore non ce la tolga nessuno. Ogni Ave Maria fa tremare le fondamenta dell'inferno...

Fratelli, siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti.
E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.

Anonimo ha detto...

@mic: Certo che vengono dai seminari, lo so bene. La domanda che mi faccio da tanto tempo è: con tutta la buona volontà, che cosa ci possono insegnare, se non sono formati adeguatamente? Sì, si possono formare da soli, nel segreto, ma poi, quando saranno in pubblico, come faranno ad essere sicuri di quello che insegnano?
Da esterno io vedo tanto "spirito di corpo" e poca sostanza.
E non si può dire semplicemente "andiamo dalla FSSPX", perchè nella stragrande maggioranza delle diocesi questo non è possibile, per quanti siano i loro sforzi. La realtà dei fatti è che o sei incline a certe pratiche o ti trovi emarginato, nella stragrande maggioranza dei casi.

Volutamente poi non tocco la pagina dei religiosi sacerdoti su cui si potrebbe disquisire ulteriormente.

Rr ha detto...

Due anni fa l' insegnante di religione della scuola di mia figlia ( un liceo classico di Milano) non venne riconfermato perché Repubblica lo aveva accusato, stante cio' che diceva una ragazza, di " avances" nei confronti di studentesse. L' insegnante non era un religioso, ma un laico. Non ci fu alcuna denuncia penale, quindi nessun processo, quindi se lui fosse colpevole o non, non lo si e' mai saputo.
Ora il caso di questo professore. Io ho visto il video, e' vero, e' un po' crudo, ma non c'e' altro modo per far capire che un aborto non e' un intervento di estrazione
dentaria. Del resto se ragazzine e ragazzini di 14-15 anni fanno sesso, che e' cosa da adulti, non vedo perché non possano vedere un documentario scientifico da adulti. Le ragzzine si sono sentite male ? Bene, cois la prossima volta non apriranno le gambe al primo compagno che passa. Sono volgare? Beh, per forza, ti ci obbligano.
Povero professore !
Io sto con Luisa,anzi penso che e' ora di finirla di star zitti, di non essere polemici ed accesi, di fare gli educati ed i signorini. Oh, i vescovi italiani si spaventano e si irritano! Perche' non li spediamo ad aiutare i loro confratelli in Siria ed in Irak, che hanno a che fare " solo" con tagliagole da strapazzo ! Loro, imvece, hanno a che fare con gli orridi tradizipnalisti!
Loro son furbi con il loro modo di fare, gettare il sasso e ritiran la mano, provocano e poi gridano alla " violenza verbale". Qualsiasi cosa si dira' contro, in qualsiasi modo lo si faccia, si sara' sempre accusati di essere bruutti, sporchi e cattivi. Ed allora tanto vale esserlo.
PF ha gia' cominciato, lanciando accuse a destra e manca, cosi il prossimo cardinale che sara' allontanato dala Curia, cfr Burke, la gente pensera' che e' brutto,
sporco e cattivo.
Del resto l' han gia' fatto con Lefebvre, e noi, stupidi cattolici da parrocchietta, a creder loro...
NON NE POSSO PIU' !!!
Rr

mic ha detto...

segnalo:
Anche a Bose è arrivato il visitatore di Sandro Magister


Intanto non si vede a che titolo il "visitatore" a Bose - pseudo-priore di una pseudo-comunità di pseudo-monaci (e monache) -, non riconosciuta dalla Chiesa: è interconfessionale e fa un fritto misto persino con una impropria (e vietata, almeno finché non lo fa chi può farlo) communicatio in sacris.
Inoltre Magister sottolinea che i "visitatori" se li è scelti lui e sono amici suoi (del resto non sono cattolici) per voler sanare conflitti sorti per effetto del suo asserito totalitarismo. Alla faccia della sinodalità che, però, non manca di predicare per il Papa e per i vescovi!

Ma lui è uno di quelli che tutto possono. Tra l'altro gettonato "formatore" nei Seminari (!?)... Il bastone è per i "fedeli" della cattolicità.

Rr ha detto...

Visitatoe a Bose????
Ahi, ahi, ahi, sento odore di dissesti finanziari, e prima che arrivi la magistratura, il Bianchi mette le mani avanti...
Dite che sono maligna?
rr

Luisa ha detto...

Concordo Rosa.
Non è nuova la storiella che vorrebbe che i vescovi sarebbero contro i cattolici tradizionali a causa del loro stesso comportamento , ogni tanto ce la servono su un vassoio d`argento.
Che ci siano stati eccessi nei toni di taluni è probabile, ma non sono certo rappresentativi della stragrande maggioranza dei cattolici tradizionali che non fanno che esprimersi dopo aver ritrovato il diritto alla parola grazie a Benedetto XVI, e questo sì , disturba al massimo i vescovi progressisti così abituati a saperli imbavagliati nelle catacombe.
Allora è molto più semplice per quei pastori criticare e rendere responsabili i cattolici tradizionali delle loro difficoltà e problemi, piuttosto che ascoltarli e rispondere alle loro domande.
Poi c`è da dire che, in questi tempi durante i quali se non ti adegui alla tirannia del pensiero unico, se non canti con il coro osanannante, se osi esprimere dissenso, o anche solo porre domande apparentemente scomode visto che non ricevono risposta, sei comunque bollato con una delle tante etichette forgiate dal vescovo di Roma.

Anonimo ha detto...

Rr, no, non pare questione di soldini, ma di promiscuità tra 'monaci' maschi e femmine, con conseguenti ed immaginabili problemi, infatti pare che alcuni adepti se ne siano andati sbattendo la porta ed il buon bianchi, in forte odore di porpora, non vuole che il fiammante rosso sia inquinato da qualche granello di polvere....vorrei dire qualcosa di velenoso, ma ho fatto voto di fare qualche piccolo fioretto e mi sto zitto zitto. Lupus et Agnus.

Rr ha detto...

Il quale, Luisa, ne ha teste' create di nuovo riguardo a cardinali e vescovi. Ormai e' peccato piu mortale l' esprimere una critica che ammazzare una persona.
Rr

ettore ha detto...

Luisa,
personalmente penso che sia più che verosimile quanto afferma e consiglia Cordialiter. Molto pratico e poco banale.
L'uomo tiepido, incerto, indeciso, timoroso,o prudente, o pusillanime imbattendosi in prese di posizione e toni estremi - a volte purtroppo anche indecorose e perciò controproducenti - più facilmente è indotto a restare nell'ombra, mimetizzato, piuttosto che a schierarsi. Quotidiano dilemma dell'uomo: seguire la propria coscienza o le proprie fragilissime ragioni? Ognuno di noi, fedele o pastore, decida in piena libertà come pensarla, se e quale posizione assumere consapevolmente.Solo Dio legge il tormento dell'animo,solo Dio ci può giudicare

hr ha detto...

Mic
Oggi il Papa ha ricevuto in separate udienze la curia e i dipendenti.
Può essere utile leggere e commentare i due discorsi?
Il secondo sembrano le raccomandazioni del mio parroco, il primo è più ostico, lo devo rileggere almeno altre tre volte.
http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2014/12/22/0979/02116.html
http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2014/12/22/0980/02117.html

hr ha detto...

Riguardo gli auguri alla Curia un primo commento di Socci. https://it-it.facebook.com/permalink.php?story_fbid=694947813959432&id=197268327060719

mic ha detto...

personalmente penso che sia più che verosimile quanto afferma e consiglia Cordialiter. Molto pratico e poco banale.

Lo penso anch'io.
Ma ci sono da fare diverse considerazioni.
C'è in giro una vasta gamma di siti tradizionalisti, ognuno col suo taglio specifico, vuoi teologico, vuoi politico, vuoi un po' di tutto. Ce n'è qualcuno - purtroppo - che ha fatto dell'estremismo la sua battaglia; ma possiamo ritenerlo l'eccezione.
A volte capita, punti sul vivo, di esprimere la verità con accenti in cui la critica diventa pressante a causa della gravità di certe parole e accadimenti, pur se espressa nella correttezza di un linguaggio non offensivo (ci mancherebbe!) ma senza sconti. Ebbene, oggi, di sconti (o di visuali parziali) se ne fanno fin troppi.
Invece, è vero quel che dice Luisa. Sono in molti a guardare le virgole di chi si lascia andare, che diventano un alibi. Infatti, invece di prendere atto dello sgomento provocato dalla serietà della situazione, non ci si mette nei panni degli accusati e si finisce col difendere l'accusatore... E, così, si svicola anche dall'affrontare i contenuti scomodi. Sono questi che dovrebbero accendere il cuore dei pastori, non tremebonde vibrazioni più adatte a donnicciole che a virili animi, coscienze e soprattutto responsabilità, non solo pastorali...

ettore ha detto...

Grazie Mic,
ha detto con illuminata sagacia, quello che ho pensato ed avrei voluto dire in termini molto più crudi, indecorosi.
Un'altra versione in dialetto milanese recita: "gam la caneta de vedrou"
Tanti di noi: al posto della schiena, "abbiamo una cannetta di vetro".Tanti di noi, secondo le circostanze.

Luisa ha detto...

Segnalo l`ultimo articolo di Magister:

"Lo schiaffo di Natale del papa alla curia. Con un piccolo contrappasso"

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/12/22/lo-schiaffo-di-natale-del-papa-alla-curia-con-un-piccolo-contrappasso/

Guidotorinese ha detto...

Oggi in auto ho acceso la radio e l' ho sintonizzata su Radio Maria: lo faccio spesso con la speranza che ci sia il rosario.
Non c'era il rosario, purtroppo, ma un prete (non era padre Livio), dalla voce sembrava anziano, che diceva cose tipo: "In confessionale dico sempre di non dirmi i peccati, perchè i peccati sono noiosi, ma il bene che avete fatto!" oppure "Cristo non viene a giudicare".

Sono depresso, annichilito. Per fortuna dalle altre macchine non mi hanno sentito perchè gli ho gridato stizzito e come ferito: "Non è vero! l' accusa dei peccati è indispensabile e poi -Iudicare vivos et mortuos!- ".
Mi sforzo di pensare che nel contesto voleva dire altro, ma non ce la faccio.

Penso a tutte le persone semplici, anziane, ammalate che ascoltano queste cose evengono ingannate, in vece del pane viene dato loro veleno!

Non ho mai seguito molto Radio Maria se non perchè mi aiuti a pregare e mi ricordi di farlo, ma non pensavo che fosse più ortodossa.

Morale: per la vostra e altrui incolumità, attenti ad ascoltare Radio Maria mentre guidate, potreste fare movimenti inconsulti.

Anonimo ha detto...

Credo che con la curia abbia raggiunto il record degli insulti.

abc ha detto...

Ho letto quanto hai scritto, caro seminarista anonimo (e assicurati di rimanere BEN anonimo, altrimenti farai la mia stessa fine), e ti dico che le tue sono preoccupazioni che anche io ho vissuto (in altra diocesi), quindi comprendo benissimo il tuo stato d'animo. Occhio a cancellare la cronologia dopo aver visitato questi "siti pericolosi", il regime controlla tutto (parlo per esperienza). Capisco la tua sofferenza perchè l'ho vissuta sulla mia pelle e qualche strascico lo vivo ancora. Sii prudente e intelligente ma soprattutto prudente. Guarda quel che vedi e sopporta (lo so è durissima certe volte, specie in alcuni periodi), Gesù ne vede e ne sa di peggio. Pregare va benissimo ma anche un po' di accortezza umana nel fare e nel dire: è necessaria oggi in certi ambienti! Quanto al tuo vescovo... vediamo tutti che personaggio è, insulta e accusa gli altri di ciò che invece è e fa lui per primo ed è talmente "umile" che crede di essere il modello che gli altri devono seguire. Anche il mio rettore era spiccicato a lui, ipocrita e teatrante uguale. Hai una chiesetta lì nel tuo seminario (ci sono stato anche io) dedicata alla Madonna della Fiducia... invocala e pregala sempre! Ti stringo la mano caro amico e ti auguro col cuore - anche se non ti conosco personalmente - di diventare sacerdote (non presbitero!) un giorno. Buon Natale a te e a tutti i tuoi compagni non allineati!
Stavolta devo firmare diverso dal solito.

Anonimo ha detto...

Probabilmente ha ragione il teologo anglofono di orientamento generalmente progasista che Magister cita nell'articolo che Luisa segnala: il vdR è un demagogo sudamericano e basta. Se si accetta questo, diventa tutto più comprensibile.
Peccato che il demagogo in questione sia (forse, ma comunque all'atto pratico ahinoi lo è) il Pontefice attualmente regnante. Quindi il tutto sarà anche comprensibile, ma è inaccettabile.
Mai avrei pensato di essere qui a criticare il Papa anziché farmi guidare serenamente da lui... È devastante. Cosa diciamo ai nostri bambini? Ecco, questo è un problema che sento molto: io insegno a pregare per il Papa, sempre, ma più di un minorenne mi ha sentito dire cose critiche sul vdR... E questo è un problema, induce confusione. Voi come vi comportate?
humilitas

Luisa ha detto...


"Mai avrei pensato di essere qui a criticare il Papa anziché farmi guidare serenamente da lui... È devastante."

Lo è anche per me, humilitas, lo è ancor più per chi come me aveva ritrovato non la Fede ma la gioia della pratica della Fede grazie a Benedetto XVI.
Con lui anche la mia mente riceveva la sua parte, in lui avevo una guida sicura e fidata, il suo linguaggio cristallino, capace di rendere semplici anche i concetti puù complessi(per me spesso indigesti), la sua grande umanità e umiltà, il suo sempre portare il nostro sguardo a Cristo e non alla sua persona, mi hanno accompagnata e sostenuta durante otto anni, ho vissuto la sua rinuncia come uno tsunami, ancora oggi, sopratutto con quel che vedo, restano aperte tante domande, troppe.
Allora sì, criticare un papa non è facile, non lo si fa con gioia ma con una grande tristezza, la tristezza di chi, invece di essere confermato nella Fede dal Successore di Cristo, di poterlo seguire serenamente, non puô restare indifferente di fronte a troppe parole e gesti fonte di confusione e divisione.
C`è chi, in questa situazione anomala, sceglie il silenzio ( quel che ho fatto durante un certo tempo e probailmente rifarò), chi tira i remi in barca e confida in Cristo che mai abbandonerà la Sua Chiesa, chi pur sapendolo non può tacere e sente come un diritto, un dovere e una responsabilità di reagire e dire i pensieri e i sentimenti che questo anomalo papato sta suscitando.
La libertà di espressione non è sempre e solo in un certo senso, non esiste solo per esprimere pensieri conformi al pensiero dominante e se oggi nella Chiesa sappiamo quale è quel pensiero e come vengono trattati coloro che non vi aderiscono, restano intatte la libertà e la responsabilità dei laici di far sentire la loro voce, di testimoniare e condividere la loro esperienza, e di farlo partendo dal loro amore per la Santa Chiesa Cattolica.

edoardo ha detto...

Tornando al commercialista Bianchi: ho letto tra i commenti che sente odore di porpora (e anche un recente articolo di Ferrara dice che ambisce a divenire cardinale). Ma come è possibile se non è nè priore nè tantomeno sacerdote?
Bufale o l'impossibile diverrà possibile?


Tanti auguri a tutti per un felice e sereno Santo Natale. Edoardo

Luís Luiz ha detto...

La preghiera di San Thomas More è, come di solito in quello che dice Bergoglio, falsa:
http://www.strangehistory.net/2013/12/31/moore-good-digestion-and-a-prayer/

Anonimo ha detto...

Non dirò nulla sulle ultime uscite del vdr perché travalicherei, ma posso dire che in questi 2 anni ho perso quasi tutto quello che avevo faticosamente recuperato durante gli splendidi,irripetibili, 8 anni del precedente pontificato, durante i quali ho studiato, ascoltato,imparato e, con non poco sforzo, ho cercato di fare il buon cattolico, cosa che adesso non faccio perché mi sento svuotato, isterilito, "sbattuto qua e là da ogni vento di dottrina", non potendo contare su persone affidabili con cui condividere i miei tanti dubbi e tormenti, costretto ad arrangiarmi come posso, affondo, non posso neanche dire di navigare a vista, unica speranza,piccolissima, è che ci sia data qualche piccola coordinata, in specie a quelli randagi come me. Auguro un sereno Natale a tutti, prego per voi, fatelo anche voi per me.Grazie. Anonymous.

Miserere ha detto...

Che tristezza sapere che i seminaristi, quelli che veramente vogliono diventare SACERDOTI, devono "guardarsi le spalle" perché il regime li può punire... Com'è ridotta la Chiesa! Io non sono esperta, non capisco perché dei bravi seminaristi debbano rimanere in ambienti ostili anzicché rivolgersi ai diversi seminari tradizionali. Qual'è l'impedimento? Cmq tutta la mia solidarietà non solo a questi seminaristi perseguitati m'anche ai sacerdoti che stanno soffrendo molto sotto la tirannia imperante!

Rr ha detto...

Sursum corda, Anonymous ! E' Natale, e nessuno ce ne puo' rubare la gioia (" cioia").
Manco un tanguero mal riuscito.
Ascolta un Adeste Fideles o altre " carols", come quelle che Mundabor sta postando in questi giorni. Entra in una chiesa, specie se vuota, e raccogliti in preghiera. Il resto lo fara' LUI.
Rr

Rr ha detto...

Dopo aver letto l' ultimo suo post, ho pensato:- Se non lo scomunicano oggi, Socci, non tarderanno comunque- Non tanto per tutto l' articolo, quanto per l' ultima frase in cui afferma di rimpiangere assai GPII e BXVI. Come lo capisco !
rr

Anonimo ha detto...

Grazie, Rosa, i canti da te ricordati li ho sul cell. e pure il Tantum ergo che è l'unica cosa che mi ricordo della messa in latino e che mi commuove sempre a riascoltarlo; la CIOIA è ancora qui, grazie a Dio, e mi consola, da 'ste parti le chiese sono per lo più sempre sbarrate per via dei furti, ma se ne vedo una aperta ci vado, basta che non trovi accattoni invadenti che pretendono l'elemosina con arroganza e scommetto hanno più soldi di me. Buon Natale a te e famiglia,baby Jesus will be born again, winter holydays F.O.Xmas is Xmas a holy christian feast, no tangoes,please. Anonymous.

Rr ha detto...

Anonymous,
Non Christians use Xmas in Usa. Christians say " Christmas" in full..
Rr