Col "NO" del 4 dicembre, abbiamo evitato di confermare un regime, nonostante una sfacciata e scorretta gestione della propaganda. Ma ora comincia il tempo difficile di tenere il fronte. E molti sono gli interrogativi che restano aperti, anche in ragione delle diverse "anime politiche" che hanno contribuito a questo risultato e conseguente frammentazione difficile da gestire.
Il rischio, serio, è che al posto di Renzi venga scelto un clone pilotato dai soliti noti. Tuttavia contiamo su chi ha espresso energiche contrarietà ai punti più controversi. Oltre alla Costituzione, c'è in ballo la sudditanza alla tecnocrazia europea con le ricadute su :
1. sovranità nazionale, investimenti, imprenditorialità, turismo, cultura e dunque lavoro, occupazione, nonché il ribaltamento dello scacco della nostra agricoltura ecc.
2. Non ultimo, il nodo drammatico della cosiddetta immigrazione, che è un'invasione....
Inoltre c'è da temere il movimento 5 stelle che non è altro che l'altra faccia del PD per quanto riguarda la dottrina sociale e l'immigrazionismo e che ha saputo subdolamente convogliare, attraverso la rete, molte entusiastiche energie giovanili sotto la bandiera del rinnovamento anticorruzione ma facendo leva su più nascosti fondamenti esoterici...
E non dimentichiamo che oggi molti che si dicono cattolici, compresi molti preti, confondono il Vangelo con la sociologia e la politica. Ma ora la maggior parte dei cattolici sembra aver smascherato certe derive e non si lascia più massificare neppure da ciò che ascolta da pulpiti ormai asserviti alle ideologie dominanti. Infatti, se molto Reno è confluito nel Tevere nel post-concilio, oggi c'è anche l'inquinamento del Rio de La Plata, con i relitti della Teologia della liberazione che porta con sé. Difficile riconoscere le "chiare fresche dolci acque" della nostra Tradizione, quella non storicista... Ma resistere bisogna!
93 commenti:
M.Blondet, Saluto a Matteo Renzi, eroe, martire e kamikaze.
LNBQ, Alfredo Mantovano, Il popolo c'è. Mancano i capi.
Cara Maria, speriamo che ora capiscano anche in Vaticano, cosa stà succedendo in Europa ed in America USA - e non a Cuba o nei paesi comunisti rivoluzionari dell'America Latina. Speriamo ne prendano atto e che altri Cardinali si accodino ai quattro (eroi) ed anche i vescovi è ora che si sveglino e parlino chiaro senza aver paura (almeno quelli che sono tiepidi e ancora utili alla vera Chiesa cattolica immutabile).
Cara Maria, ci sono ancora un numero infinito di veri cattolici che purtroppo non hanno ancora capito la vera condizione attuale della Chiesa Cattolica, speriamo che il Signore li illumini.
Davvero, la Chiesa non meritava un'altro arianesimo, o un altro protestantesimo luterano. Abbiamo una gerarchia che deve andare alle ortiche e che Dio ci mandi dei veri Pastori che guidino il gregge dai lupi -
Purtroppo questa gerarchia ha seguito governi e regimi che hanno preso la vita umana (che è di Dio) e l'hanno stravolta a loro comodo con leggi liberticide e contronatura oltre che aver avuto disprezzo per le vere Leggi Divine che Dio ci ha comandato. Non vado oltre altrimenti posso dire solo castronerie.
È chiaro che tireranno fuori un nuovo coniglio dal cilindro. Come per Brexit e Trump, non è che abbiamo trovato chissà quale soluzione, ma intanto abbiamo mandato a monte il loro "piano A". A volte le guerre si vincono anche con la guerriglia e i sabotaggi.
#ciaone :-)
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Fabrizio Giudici
Saura Plesio (Nessie),Santa Barbara dei fulmini ha detto,NO!
Renzi? Fired! O meglio, fulminato! E così nonostante tutti i brogli, le patacche, il quesito referendario ingannevole, le lettere con refusi truffaldine spedite all'estero con tanto di simbolo del PD, nonostante i magheggi di queste ultime ore con gli 85 euro e lo sblocco dei contratti al nocciolo duro del Pd (gli statali), nonostante il suo prezzemolismo compulsivo al limite dello stalking dove ci mancava poco che sbucasse fuori dall'oblò della lavatrice, nonostante i tre canali Rai Pd1, Pd2, Pd3, trasformati in Renzi1, Renzi2, Renzi3, nonostante Mediaset sempre più stampella di Renzi, La7 delle 7 piaggerie, l'ambiguità paracula di Berlusconi che ha puntato contemporaneamente sul SI (con Mediaset e Confalonieri) e sul NO per salvare quel che resta di FI, l'endorsement dei
poteri forti quali De Benedetti, Marchionne, Elkann, Obama, Juncker, JP Morgan, Deutsche Bank, Napolitano,Schäuble, Schulz, di Prodi, del vecchio magistrato Violante cui fa difetto perfino la cultura giuridica, visto come si è arrampicato sui vetri per sostenere questo scempio giuridico di riforma... Nonostante i VIP e tutta la vipperia dello spettacolo e dello show biz, nonostante le clientele campane dei De Luca e delle sue oramai proverbiali "fritture di pesce", i santori, i gramellini-ini-ini e i lerner che vanno elemosinando un ingaggio in Rai, i valets de chambre come quel pesce lesso di porzione di un Fabio Fazio, nonostante le matite copiative divenute cancellabili come l'inchiostro simpatico, nonostante tutto questo e molto altro ancora, beh... alla fine abbiamo vinto e il NO ha prevalso, perché numericamente alto. Così alto da superare i brogli e gli inganni.
...
http://sauraplesio.blogspot.it/2016/12/santa-barbara-dei-fulmini-ha-detto-no.html
Via Renzi, ma un'alternativa c'è? Adesso il migliore fra i successori sembra essere Prodi ed è tutto dire Via Benedetto e poi? Tempi complicatissimi ci attendono con pentastellati alla guida. Dilettanti allo sbaraglio bobo
....
Una nuova grazia a questa santa patrona a cui mio padre, uomo di mare, era tanto devoto, gliela chiederò per il 2017: che illumini la mente delle gerarchie della Marina Militare, che fermino le invasioni, ammutinandosi contro i soprusi di governi che la umiliano, riducendola a Badante degli immigrati, anziché a difesa dei nostri confini e degli Italiani. Andiamo avanti nella lotta per la riappropriazione della nostra sovranità e sarà una lotta di lunga durata. Ma da oggi nasce una coscienza nuova, una nuova consapevolezza.
Ma ora è tempo di fare i nostri festeggiamenti. Per favore, i cacadubbi, i gufi, i menagrami e i pessimisti cosmici stiano zitti per qualche giorno e rinuncino a fare i guastafeste. Godiamoci e godetevi queste ore liete!
In futuro dovremo stare attenti a questi guardiani "europei" della laicità. Dal Giornale: Francia, i giudici fanno rimuovere una statua della Madonna.
In Alta Savoia il tribunale ha ordinato a un sindaco di rimuovere una statua della Vergine collocata in un parco pubblico: "Va contro la laicità".
Maria Letizia Serafini
Dovrebbe risorgere un partito di cattolici veri senza se e senza ma.... a tutto tondo che non siano troppo ingabbiati in temi specifici ma che sappiano trasmettere la bellezza della dottrina sociale della Chiesa
http://www.antoniosocci.com/la-chiesa-bergogliana-celebra-tiranno-comunista-snobba-le-sue-vittime/
Peccato che Socci dimentichi l'amicizia di GPII con Castro. Ciò invalida ogni sua riflessione, se così si può dire.
Renzi che cita San Paolo parlando di "buona battaglia" (quali? Quelle che ci avrebbero condotto anche, tra le altre cose, all'eutanasia e alla cannabis libera?)... San Paolo ti avrebbe preso a scudisciate! E avrebbe preso a scudisciate anche tutto il mondo ecclesiale, tanto laicale quanto sacerdotale, che ti ha supportato e ha tentato di farti supportare, invano...
Ricordatevi che è caduto un burattino. Ma i burattinai sono tutti al loro posto....
E dopo l'8 novembre, il 4dicembre.
Scadenfreude !!!
Sono d'accordo con Mic. Il risultato del referendum è positivo, anche se non risolutivo. Servirà a difendere quel che resta della nostra sovranità, della nostra indipendenza, della nostra libertà? In parte sì, in parte no. La crisi istituzionale, che sarà lunga e strisciante, servirà a rimandare leggi criminali, come quella sulla piena legittimazione dell'utero in affitto o quella che punirebbe ogni opinione critica sulla sodomia e i sodomiti o ancora quella, tragica, sullo ius soli. Ma, come direbbe un cretino progressista, "la Storia è in marcia" e per storia intende i poteri forti, le lobby, tutto l'apparato politico, mediatico, accademico, dell'entertainment, degli opinion maker. A questi oscuri, demoniaci preparatori dell'apocalisse della fine della nostra cultura e civiltà, che si riempiono la bocca di "partecipazione", "consenso", "decisione popolare", i risultati della democrazia, peraltro da loro inventata e manovrata, non vanno bene se non si confanno ai loro desiderata. Il referendum in Crimea, le elezioni in Donbass, la Brexit, l'elezione di Trump lo dimostrano: se i risultati della democrazia non piacciono ai "sinceri democratici", la democrazia è sbagliata e i risultati vanno cambiati, anche a costo di rivolte di piazza.
Interessante poi è il caso Austria. Il candidato della destra sovranista e identitaria, Hofer, è stato sconfitto di misura da un candidato ecologista, immigrazionista e socialista, figlio di un aristocratico russo sfuggito alle persecuzioni bolsceviche (quindi costui è anche traditore, oltre che della sua patria, della sua famiglia, del suo ceto e della sua storia). Tutto l'apparato mediatico, partitico, sindacale austriaco si era schierato contro Hofer, ricoprendolo di menzogne e ingiurie. L'Unione Europea aveva pubblicamente ricattato l'Austria, minacciando rappresaglie in caso di vittorie dei nazionalisti. Ma ciò che è interessante è come il rosso/verde Van der Bellen ha vinto, sia pure di misura: la maggioranza vincitrice è stata la somma di una consistente minoranza progressista, principalmente nelle città e nel mondo del settore pubblico e il milione circa di immigrati turchi e nord-africani. Lo rileva un bravo giornalista su La Verità (che sempre di più si rivela un ottimo quotidiano) di oggi e il meccanismo elettorale (sinistra più invasori con diritto al volto), è ormai decisivo in Francia, in Germania e in Gran Bretagna. E' un demoniaco meccanismo ideato per la nostra schiavitù etnica e culturale.
E in Italia? La sinistra da tempo chiede lo ius soli e sono ben intuibili gli intenti di incassare dividendi elettorali. Nel frattempo, ogni giorno sbarcano, complici le nostre autorità, migliaia di invasori, destinati a ingrossare le file della criminalità e a erodere i principi delle nostre tradizioni e dei nostri costumi. Un giorno, a breve, gli invasori raggiungeranno una massa critica che gli consentirà di occupare case e quartieri (già lo stanno facendo), di minacciare a livello di intere città la sicurezza collettiva e, in più, di votare, facendo massa critica con gli italioti di sinistra.
Possiamo ancora impedirlo? Forse sì, ma occorre che ci sia, da parte di tutti, la consapevolezza del pericolo incombente, la lucidità di individuare i nemici della nostra civiltà (gli invasori, chi li aiuta, chi li supporta, chi costruisce ideologie immigrazioniste e antirazziste) e il coraggio di rischiare qualcosa per difendere la terra dei nostri avi, la nostra etnia, la nostra storia, la nostra civiltà.
Il pubblico che guarda lo spettacolo vede i burattini (manovrati tramite i fili, da sopra)o le marionette (manovrate da sotto) e si interessa alle loro vicende, fatte di vittorie e di sconfitte.
Ma tutti questi pupi e pupazzi servono solo a rappresentare una volontà altrui, mentre la loro libertà è del tutto fittizia. E ancora: quanto più il pubblico si immedesima nei pupazzi, tanto più anche la libertà degli spettatori è fittizia...
Tra i pupi del puparo c'è anche il sistema cultural-informativo, che inonda il pubblico con fiumi di parole e di retorica sulla libertà di scelta e democrazia... al punto che anche i più consci della realtà finiscono con il credere alle favole, per immersione nella virtualità, come nel film "Non c'è più religione", in cui la religione è motivo di conflitto, mentre la ragione e il compromesso tirano avanti.
A tutta questa schiera di liberi pensatori poco importa di un re che viene a cavallo di un asino, chiedendoci di sentirci più somari che cavalli o cavalieri.
Fossimo gli asini di questo re che cavalca asini, saremmo liberi con il re...
Invece siamo burattini e marionette dei pupari...
Pupari rigorosamente a termine, si intende! E' che non lo sanno.
Credono che basti cambiare le loro marionette o i loro burattini per essere eterni.
Invece loro stessi sono appesi a un filo... Hanno "solo" sbagliato ruolo.
Dalla ex-cattolica Spagna -ahimè- desidero alla vera Italia -Lei capirà meglio di me- il ritorno alle radici cattoliche, cristiane. La vera Italia, la Italia eterna.
Zapatero volle il matrimonio per gli omosessuali... Zapatero non c'è più. Cameron volle il matrimonio per gli omosessuali... Cameron non c'è più. Hollande volle il matrimonio per gli omisessuali per ripagare chi gli aveva pagato la campagna elettorale... Hollande non ci sarà a breve più. Obama e la sua ministra vollero il matrimonio omosessuale ... Obama passerà alla storia come il primo presidente americano nero, la sua ministra e' stata spazzata via. Ed infine Matteuccio nostro. Matteo, sta' sereno, ce ne siamo ricordati. Bye, bye!
"un candidato ecologista, immigrazionista e socialista,"
... e massone. Lo sarebbe stato solo da giovane, ma dalla Massoneria o si esce con una conversione netta, o non si esce.
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Fabrizio Giudici
@ La crisi istituzionale pero' resta
E' forse il problema piu' grave dell'Italia, per colpa di una Costituzione fatta male, che voleva un esecutivo debole e un parlamento forte, con un sistema elettorale proporzionale puro, sfociante fatalmente nei governi di coalizione in pianta stabile, da sempre causa di instabilita' endemica. La riforma costituzionale era ed e' necessaria. Quella proposta da Renzi non aumentava i poteri dell'esecutivo ma aveva il merito di ridurre gli eccessivi poteri delle regioni, causa di conflitti continui con lo Stato e di instabilita' diffusa. Questi poteri eccessivi (Titolo V della Cost.) furono ottenuti da Bossi prima maniera con i ricatti, nel suo tipico stile, quando fece fallire quasi subito il primo governo Berlusconi per schierarsi con la sinistra, purche' si modificasse appunto il Titolo V. Sono in molti, nel centro-destra, ad esserselo dimenticato. Bossi mirava a dissolvere lo Stato e la nazione italiana attraverso le riforme istituzionali, fu soprattutto lui ad impedire al primo Berlusconi (quello ancora valido) di fare qualcosa di buono.
Anche il Senato andava ripensato, nel suo ruolo istituzionale, senza abolirlo, si capisce.
E' stata una disgrazia che riforme cosi' impellenti siano state proposte da un politico inesperto e "sbagliato" come Renzi, responsabile inoltre delle leggi immorali che conosciamo.
Ma la crisi istituzionale, sempre piu' grave, e' tuttora li'. Il centro-destra ha forse qualche idea per risolverla? Se l'uomo nuovo di FI e' ancora l'80enne e imbalsamato Berlusconi, stiamo freschi. E Salvini che affidamento puo' dare, come statista? Oltre a cavalcare un certo malcontento, e sempre in chiave leghista, quale idea positiva ha tirato fuori?
Una cosa andrebbe messa in rilievo: l'opposzione dura alle riforme costituzionali di una parte consistente dei postcomunisti, contro Renzi, "uomo nuovo" venuto da fuori. Per qual motivo? E' la continuazione della vecchia politica togliattiana, del PCI di infausta memoria: la costituzione non si tocca, ai comunisti doc va bene cosi, perche', grazie alle sue debolezze, permette loro nel migliore dei modi la gramsciana "marcia attraverso le istituzioni", quella che ha dato loro tante posizioni di potere, che intendono ovviamente mantenere. PP
http://www.lintellettualedissidente.it/economia/e-la-classe-media-che-si-sta-ribellando/
Non godete troppo, Zapatero non c'è più, ma la Spagna è anticlericale come e più che nella guerra civil, Trump è un enigma, prometteva bene dal discorso iniziale, la scelta dei collaboratori è inquietante, Renzie era solo un portaborse, ha fatto i suoi 18 mesi al governo e sta a posto per sempre, il M5s non è l'altra faccia del PD, è la parte peggiore del PCI mai morto, e i vecchiacci di tutto il mondo sono tutti lì, il nostro becchino attende ordini dal gran maestro della smorfia napoletana e squali e avvoltoi sono pronti ad avventarsi, pure al di là del Tevere il Mar de la plata è financo peggio del Reno, e il MO sta per implodere per poi esplodere.......abbiamo perso la guerra e la dignità di nazione da un pezzo, adesso siamo in attesa di nuovi barbari invasori, molto peggio di Goti e Unni messi insieme, brutta me la vedo.....qua ha votato quasi l'80 per cento degli aventi diritto, indovinate come......alla prossima e okkio al blog, hackers e tagliateste in giro e in azione.Lupus et Agnus.
Come se niente fosse accaduto, tendono ad arrivare al 2018 per nuove elezioni. Questi pupi e pupari se ne fanno un baffo di referendum ed elezioni se non conformi. Il risultato è sempre una presa per i fondelli più stabile.
Con il NO è stata respinta una offensiva massiccia ma, purtroppo, non sono state affatto sbaragliate le forze avversarie tutte ancora intatte e schierate. E' ancora lunga. Molto lunga.
Infine è tragico notare che anche in questo caso come per le precedenti Brexit e Presidenziali USA la Chiesa Cattolica si era schierata per il Si come per lo Stay e la Clinton. Non c'è che dire: in fatto di omologazione con i Poteri Forti non sgarrano una volta i Poverelli, Buoni & Misericordiosi. PS: durante una omelia (o comizio) qualche giorno fa ho sentito tuonare perfino contro l'opposizione austriaca, quella che ha perso.
Miles
http://blog.ilgiornale.it/foa/2016/12/04/inimmaginabile-ed-e-la-fine-del-premier-sbruffone/
http://www.campariedemaistre.com/2016/12/in-cielo-e-appeso-un-orologia-dai-cento.html
Concordo PIENAMENTE con Lupus et Agnus.
La sovranità NON ESISTE. Persa completamente già alla fine della II Guerra mondiale, dopo la cosiddetta "UE" e la conseguente moneta di carta straccia acquistata a debito (e non coniata sovranamente), non può essere difesa da nessun risultato referendario. Perchè semplicemente non si può difendere ciò che non esiste!
La "riforma Boschi" aveva il compito di gettare la maschera. Questa è una tattica consumata. Minacciare 150 per ottenere 100. Con questa tattica si è ottenuto un grandissimo successo, da parte degli oligarchi e plutocrati promotori del "Si". Altro che disfatta! Il primo "successo" è il riavvicinamento dei cosiddetti elettori. L'astensionismo quasi assoluto delle ultime pantomime elettorali era (ed è) un grosso, grossissimo problema di "immagine". Risolto. Poi: è stata fatta una conta: 14 milioni (sempre se i numeri corrispondono a verità), possono essere definiti i votanti di "sinistra". 19 milioni contano ZERO. Sono i votanti NON IDENTIFICATI di una pseudo parte avversa. Con questi numeri, se si votasse con il cosiddetto Italicum, la vittoria è del PD, NETTA! C'è chi dice che l'Italia non voterebbe per il PD, perchè sarebbe stato sfiduciato. Ma un partito che prende 14 milioni di voti, a fronte del DISASTRO compiuto al governo, come può essere definito "Sfiduciato"? Al di la di questi ragionamenti, è chiaro che Mattarella, vecchio democristiano, al contrario di Renzi che è un giovane democristiano, deve considerare la "variabile Trump". Che potrebbe esserci anche in Italia, e che potrebbe trasformare 19 milioni di voti INDEFINITI, in un partito organizzato che vince di netto contro il PD.
Quindi si avrà l'esecutivo Padoan! La Costituzione, non modificata, FA SCHIFO DI SUO. Come qualcuno ha scritto è il risultato di un'ignobile truffa, su una nazione CANCELLATA dalla carta politica mondiale! E' grazie a questa cosiddetta costituzione, che siamo arrivati ad OGGI! Non è servita la "riforma boschi" per introdurre il pareggio di bilancio in costituzione (APPROVATO CON MAGGIORANZA I 2/3, dunque senza referendum!!!!), per disintegrare l'economia (quel lumicino che ancora resisteva), per annullare la piccola e media impresa, per far invadere il paese, e per annientare la Famiglia. La BCE, quindi l'FMI, sono i padroni di quello che rimane dell'Italia. Non è servita la "riforma Boschi" per sancire questa "cessione definitiva di sovranità". Dunque, dopo questa vittoria di Pirro, la situazione farà il suo corso. Solo con metodi diversi.
Non mi piacciono i numerosi affondi contro Renzi, anche se molto se li è cercati. Si rischia di trasformare una presa di posizione seria e significativa in una bagarre contro il premier, spesso persino con punte di cattivo gusto...
Per RR,
Zapatero Cameron e Obama non ci saran più ma le schifezze di matrimoni gay ci sono ancora purtroppo!
La chiave di comprensione dell'evoluzione politica, in questa fase, non sta nel cercar di capire chi potrebbe sostituire chi, ma di verificare il progressivo fallimento di tutti i fronti politici, che in un modo o nell'altro sono frutti del modernismo. È sostanzialmente una fase destruens. Penso che faccia parte dei piani del Padreterno, affinché la gente si renda conto spontaneamente, senza costrizioni, del vicolo cieco a cui inevitabilmente portano le ideologie umane. Poi arriverà una pars construens (magari ci sono già i semi che germogliano, ma non li vediamo ancora).
Parafrasando Sherlock Holmes: eliminato l'impossibile, ovvero quello che dimostra essere un fallimento, ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la Verità.
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Fabrizio Giudici
@Stefano78
Il PD se li sogna quei 14 milioni di voti ad elezioni politiche. Questo era un referendum, non facciamo confusione. Così come è vero che chi ha votato "no" è un gruppo molto eterogeneo, è altrettanto vero per il "sì". Così come c'era chi ha votato "no" anche per cacciare Renzi, c'è chi ha votato "sì" perché gli piaceva la riforma (o s'illudeva che fosse chissà cosa). E il PD è spaccato come mai: perché la minoranza che ha vinto (con il "no") non ha un minimo di carisma.
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Fabrizio Giudici
Mettiamo che...
50 milioni di aventi diritto, circa 37 andati a votare, diciamo 10 con chiara cognizione di causa e conoscenza base della costituzione e 27 no... Dei 10 milioni, si può pensare che il 90% abbia votato No, quasi ovviamente. Per il Si in un certo senso era persa in partenza, salvo irretire di illusioni e simpatie buona parte dei 27 milioni.
E se Renzi avesse perso apposta, evitando il ruolo di chi mette le mani in tasca ai cittadini?
Infatti le "riforme" (cioè i soldi e il modo di farli tirar fuori) che ora ci vengono chieste, qualcuno (un "tecnico", uno "fuori dai giochi della politica") le farà. Lo chiede l'Euro(pa).
A meno di spennare lei... la gallina dalle uova d'oro dei burattinai.
Il che non ha solo un'implicazione di mercato (unico), ma di imposizione di un pensiero (unico).
Spenneranno prima noi, per rimozione culturale di ciò che è l'italica gente, da azzerare culturalmente, salvo (forse) nelle sue cibarie, lì la tradizione conta (in banca) ancora un po'.
"Godiamoci e godetevi queste ore liete!" Consiglio disatteso! Oggi in vetrina vedo esposti tanti bei cesti ricolmi di pessimismo e di rassegnazione. Perchè non organizziamo un coro di prefiche? PS : di Renzi riuscirei a parlare male per ore.
Se danno l'incarico a Padoan è perchè è l'unico che sa cosa bolle in pentola e nessun altro, più o meno intuendolo, vuol metterci le mani.
Scusate l'OT, ma finora non ho visto nessun commento sull'entusiastico appoggio dato recentemente da Bartolomeo I a Papa Bergoglio a proposito dell' Amoris laetitia, e riportato con un mega-articolo sull'edizione inglese settimanale de L'Osservatore Romano...
Mi sembra una notizia importante.
Solo Fabrizio Giudici ha dato l'altro ieri - mi sembra - la notizia, trascrivendone alcuni brani in inglese.
Oggi Tornielli su Vatican insider ce ne dà la versione italiana, di cui è importante riportare qualche eloquente stralcio:
Afferma Bartolomeo I:
" Negli ultimi mesi sono stati numerosi i commenti e le valutazioni su questo importante documento [l'Amoris laetitia]. Le persone si sono chieste in che modo la dottrina specifica è stata sviluppata o difesa, se le questioni pastorali sono state modificate o risolte, e se norme particolari sono state rafforzate o mitigate. [...]
E' importante osservare che Amoris laetitia ricorda anzitutto e soprattutto la misericordia e la compassione di Dio, e non soltanto le norme morali e le regole canoniche degli uomini".
"Indubbiamente, ad avere soffocato e ostacolato le persone è stata in passato la paura che un “padre celeste” in qualche modo detti la condotta umana e prescriva le usanze umane. È vero esattamente l’opposto e i leader religiosi sono chiamati a ricordare a loro stessi, e poi agli altri, che Dio è vita e amore e luce. Di fatto, sono queste le parole ripetutamente sottolineate da Papa Francesco nel suo documento, che discerne l’esperienza e le sfide della società contemporanea al fine di definire una spiritualità del matrimonio e della famiglie per il mondo attuale."
http://www.lastampa.it/2016/12/02/vaticaninsider/ita/vaticano/bartolomeo-amoris-laetitia-ricorda-la-compassione-di-dio-XrFyZ2gJOSchYqn8zv3rLP/pagina.html
Ovviamente non si tratta di una posizione strettamente personale di Bartolomeo I, il quale non fa altro che ribadire le idee di falsa 'misericordia' e di falsa 'compassione' che tra gli eretico-scismatici sono abitualmente portate a giustificazione dell'autorizzazione al divorzio e della benedizione di farsesche 'nuove nozze' tra adulteri da parte dei pope.
Ora la penetrazione di queste idee ha fatto breccia anche nell'unica vera Chiesa di Cristo, quella Cattolica Romana, grazie anche all'Amoris laetitia. Ovvio dunque l'endorsement ufficiale del Bartolomeo.
Una sola precisazione su quanto riferiva Giudici: sull'accettazione del divorzio e di nuove 'nozze' tra adulteri non mi risulta che vi sia opposizione alcuna da parte né del clero né dei laici eretico-scismatici orientali, e questo ormai da secoli.
Si sta realizzando dunque quanto visto in visione dalla Beata Caterina Emmerich sul pericolo per la Fede Cattolica rappresentato sia dai protestanti che dai greci scismatici, visione già ricordata da Fabrizio Giudici ma che vale la pena di riportare di nuovo:
"La dottrina protestante e quella dei greci scismatici devono diffondersi dappertutto. Ora vedo che in questo luogo la Chiesa viene minata in maniera così astuta che rimangono a mala pena un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati. Tutti loro lavorano alla distruzione, persino il clero. Si avvicina una grande devastazione".
Scrive Mic: "Non mi piacciono i numerosi affondi contro Renzi, anche se molto se li è cercati. Si rischia di trasformare una presa di posizione seria e significativa in una bagarre contro il premier, spesso persino con punte di cattivo gusto".
Posso esprimere il mio più cortese, ma deciso e chiaro dissenso?
@ Silente e per tutti,
anch'io aborro Renzi e tutti i suoi comportamenti. Mi riferivo a immagini e boutades di cui sono stata subissata, alcune incontrate anche su Fb.
È il momento di concentrarsi su quel che c'è da fare. A che serve continuare a demonizzare o insultare pesantemente o mettere alla berlina l'avversario?
Comunque stasera sono particolarmente felice. Ho trascorso il pomeriggio in un incontro con i cardinali Burke e Brandmuller e mons. Schneider che ha fatto un discorso grandioso.
Magnifica anima mea Domino!
Domani vi metterò al corrente.
Per Lupus:
Trump ha messo uomini chiave ai ministeri importanti, Difesa, Giustizia. Manca il Segretario di Stato. Gli altri, in una nazione e stato federale come gli USA, contano poco. Anche perché chi decide alla fine è il presidente.
Inoltre ha bloccato la chiusura di una grossa fabbrica in Indiana ( Carrier, ne avevano una anche a Villasanta, Monza), ha minacciato un dazio del35% a chi delocalizza, e poi vuol vendere i suoi prodotti in America come se fossero"americani", ed ha sbeffeggiato la Cina. E non è ancora insediato.
Ah, di Obama volevo scrivere, ma mi e' rimasto nella penna, che e' stato il primo, e sarà l'ultimo presidente nero, almeno per un secolo. Presidente . In realtà maggiordomo nero di un'elite di "bianchi", che lo hanno usato per i loro scopi. Come Matteuccio nostro e Jorgino l'Argentino.
È vero che i matrimoni omo ci sono ancora, ma tempo al tempo, se si arriva al potere, si cambia la legge.
Hofer, infine, -Silente, purtroppo- aveva pare annacquato in parte il suo messaggio. E si sa: quando la Destra si annacqua, la gente sua non la vota più. In più qualche migliaio di neocittadini austriaci, turchi o africani, ed il gioco è fatto.
A me la Costituzione non piace affatto, figlia di una guerra persa malamente e con tradimento, della Resistenza comunista e di compromessi, già allora, tra sedicenti cattolici e veri marxisti, ispirata alla Costituzione bolscevica del '32. La brucerei tutta. Mi piaceva la riforma del 2006, quando tutti, anche la CEI, si mobilitarono per bocciarla. Vinsero loro, io smisi di dare l'otto x mille, e me lo segnai a
dito.
Questa che abbiamo bocciato, era una riforma mal fatta, pasticciata, un'accozzaglia, questa si, scritta da gente che dovrebbe tornare alle Elementari, altro che laurea in Giurisprudenza.
La riforma Boschi ! ma mi faccia il piacere, avrebbe detto Toto'.
Il tradimento alla lunga non paga mai...
Che cosa c'entra il bicameralismo perfetto con la Fede? La cirinnà è passata con il bicameralismo perfetto. Il problema sono le convinzioni dei politici lasciamo perdere le tecniche parlamentari in una direzione o in un altra sono tutte cose secondarie che non spostano il problema per un cattolico. Berlusc parla dei cattolici per prenderli per i fondelli: guardate le sue TV in prima linea nella propaganda pro vender. La cirinna stava quasi sempre su Mediaset e allora de che stiamo a parlare?
Carlo maria PG
Forse a Sacerdos Quidam è sfuggito:
Anonimo Storico ha detto...
Immagino che queste eresie faranno scalpore anche negli ambienti ortodossi sani.
E' poco o punto conosciuta, ma nel mondo ortodosso esiste una ala "Resistente" che, fin da subito (anni tra le due guerre mondiali) vide come il fumo negli occhi e denunciò come pericolosi segni, non solo il coinvolgimento delle gerarchie ortodosse nell'ecumenismo, ma soprattutto fece scalpore, eccome, che il Patriarca pro-tempore di Costantinopoli riconobbe validi gli Ordini anglicani, nonostante il parere contrario di Leone XIII. Dicevano i "Resistenti": -Se PERFINO Roma considera inefficaci quei riti, perché mai la dobbiamo scavalcare "a sinistra"? Vuoi vedere che, tale riconoscimento è frutto di maneggi massonici?!?-
E non dimenticate che il predecessore di Bartolomeo, Atenagora, il grande amico di Roncalli e Montini, ebbe oltre al funerale religioso, anche quello massonico. Lo ebbe in forma pubblica .
4 dicembre 2016 08:29
Fantastici questi sinistri!
Ci insegnano ad amare Rousseau e gli "immortali principi" della Rivoluzione Francese perché hanno eliminato i privilegi degli aristocratici.
Poi ci dicono che dobbiamo amare il socialismo e le sue rivoluzioni perché ci insegnano che siamo tutti uguali e abbiamo tutti gli stessi diritti.
Quindi ci insegnano ad amare i partigiani e la Resistenza perché ci hanno ridato la libertà che si esprime col suffragio universale.
Ed il Gender è bello perché in fondo si tratta di una ulteriore estensione dei diritti ... quelli per cui si sacrificarono i nostri nonni (partigiani) e bla bla e bla bla ...
Però se perdono le elezioni e un referendum inveiscono contro il suffragio universale chiedono un ridimensionamento dei diritti politici ed invocano un ritorno alla selezione aristocratica. Cioè, in pratica, ad una autoproclamata "elite illuminata" costituita da intellettuali, imprenditori e sindacalisti che pensa, vive e vota come loro. Mentre tutti gli altri sono idioti e populisti.
@ Infierire sul nemico sconfitto? No, Mic ha ragione
A che serve pubblicare una serqua di "post" che continuano ad inveire ed infierire su Renzi sconfitto e ormai prossimo ad andarsene? In ogni caso, infierire sull'avversario sconfitto e' meschino. Mic ha ragione: dedichiamoci a cose piu' serie ed importanti.
Circa la riforma costituzionale: era inevitabile che quella presentata da Renzi, insoddisfacente per diversi aspetti, venisse bocciata, anche se il voto negativo sembra esser stato piu' un voto contro di lui, come persona, che contro le "riforme". Cosi' ha pagato per le leggi contronatura che ha varato, oltre che per altri errori.
Siamo comunque sempre in attesa di sapere che idee ha il centrodestra sulla crisi istituzionale e sulle necessarie riforme della Costituzione. PP
Condivido il ritratto 'sinistro' di Pietro Mainardi.
Non condivido, in parte, con Rr: per me la nostra Costituzione e' ottima, non mi sembra affatto bolscevica e fu scritta con l'apporto di persone di grande competenza giuridica.
Ovviamente le forze di sinistra ebbero un peso considerevole, ma non è certo una schifezza da cambiare in toto.
Come non lo erano i Codici penale e civile di epoca fascista, che infatti sono stati mantenuti e poi ritoccati dopo, perché redatti da giuristi si livello, competenti.
Nei regimi democratici la qualità può prescindere dalla parte politica prevalente.
Ma la regola ferrea dovrebbe essere la preparazione e spirito di servizio dei politici e di coloro da essi scelti per la pubblica amministrazione, le leggi e le riforme.
Il nostro problema, invece, e' ora la totale incompetenza (e qui condivido con Rr), sia dei politici sia delle persone a cui affidano le riforme (simili con o simili).
E la modifica che volevano farci digerire (anche qui condivido) era, quella si, una vera.schifezza.
In ogni caso le modifiche vanno condivise da una maggioranza più larga possibile in un parlamento LEGITTIMAMENTE ELETTO dal popolo, w sappiamo che questo non lo era.
Inoltre,se non ricordo male (non ho il tempo di verificare, chiedo a voi) la legge che voleva introdurla - e che Renzi, sbruffone, pensava di 'sigillare' con il consenso popolare - fu appoggiata da una parte della destra e presenta molti punti comuni con quella che voleva Berlusconi.
@Fabrizio
Ciao Fabrizio, bentrovato ;)
Invece credo proprio che siano questi i calcoli che sta facendo Renzi. Ci sta mettendo nel sacco, da bravo democristiano. Il referendum è stato un grandissimo paravento. Lo ha personalizzato apposta. "Lo mandiamo a casa", dicevano i "No". E lui, da bravo, ha colto la palla al balzo. "Ho perso IO", ha detto. Invece ha "vinto", perchè quei 14 milioni hanno votato PER LUI. "Ci ho messo la faccia", ha detto. E il "Sì" è un "Sì" alla sua faccia. Ecco perchè il No è Pirro.
Leggi cosa dice la Pravda: http://www.repubblica.it/politica/2016/12/06/news/renzi_voglio_subito_il_voto_non_lascio_questa_arma_a_grillo_-153542718/
Gli italiani sono stati biscottati per l'ennesima volta. E per l'ennesima volta ci son cascati. Meno male che non ho votato
Ma giusto, perchè infierire su Renzi? All'atto delle dimissioni ha citato S.Paolo..
Ha combattuto la buona battaglia , testuale. Probabilmente il quotidiano della CEI gliene renderà merito, appena si sarà ripreso dallo shock referendario. Chissà forse si accorgerà di quel popolo che il 30 gennaio ha finto di ignorare. Una prece per i vecchi fasci che col voto all'estero stavano dando una mano al fasciorenzismo , peccato , asfaltati pure loro.
rr Trump ha già dichiarato che i matrimoni omosessuali non saranno aboliti
nonna
Solo due cosette al volo, una è una notizia bella, ma 'sconvolgente' per la mia città, il nostro Vescovo l'8 dicembre p.v. consacrerà la città al Cuore Immacolato della Madonna, che di per sé può essere interpretata in vari modi, però è gran cosa, qui il sì ha perso di brutto, ma solo per odio verso il sindaco, l'altra è per RR, su Amazon è in vendita The Black house.........se non l'hai già, datti da fare. Lupus et Agnus.
hanno votato Sì quelli che, con la continuità renziana, hanno voluto salvare il portafoglio, che dentro poi ci sia cartastraccia poco importa, viene infatti accettata auum auum da tutti, per tacita intesa.Hanno votato NO i poveri, quelli che il portafoglio non ce l'hanno nè possono farselo, anche volendo; quelli che non hanno lavoro o ne hanno uno che permette a stento la sopravvivenza; quelli che temono di trovarsi davanti, per figli e nipoti, l'insegnante, il libro, il film gendermobile, puttanescosempre; quelli che sanno che il nostro era un paese dalle mani d'oro, contadini, artigiani, muratori, falegnami, tutto abbiamo trasformato in opera d'arte su questa terra dai tanti sassi e grassa poco.E tutto hanno messo all'asta quelli del Sì, anima e Chiesa che la custodiva, comprese. Così gli altri tutti hanno detto, NO.
" infierire sull'avversario sconfitto e' meschino"
D'accordo sull'infierire fine a sé stesso, d'accordo sugli inviti di mic che, comunque, è padrona di casa... Ma attenzione a pensare che Renzi sia sconfitto definitivamente. I giornali hanno fatto presente che il suo discorso di domenica notte era molto, molto simile a quello che tenne dopo la sconfitta nelle primarie PD del 2012, e poi vinse quelle del 2013... Ora, Renzi è una marionetta in mani di altri e, come tale, conta poco. Ci sono una serie di cose che devono succedere all'interno del PD e sono difficili da prevedere. Ma, se scommettere soldi non fosse immorale, qualche euro su uno scenario ce li punterei: Renzi che viene espulso dalla vecchia guardia nel PD e va a farsi il "partito della nazione" con Berlusconi. La linea editoriale de Il Foglio, quotidiano di area Berlusconi, parla chiaramente in tal senso da molto tempo (e così si spiegano molte ambiguità tenute da Berlusconi sul referendum). Il piano "A" era di fare questa operazione "transmutando" il PD. Probabilmente fallita. Il piano "B" potrebbe avvenire con un partito nuovo. Poi, può essere che i burattinai lo considerino ormai bruciato e lo lascino cadere nel vuoto. Ma è ancora tutto fluido.
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Fabrizio Giudici
Il "cattolicesimo" democratico/democristiano è il cancro di questo Paese, è primariamente grazie a questa parte se l'Italia non è più un Paese cattolico, con famiglie divise, erose e sempre più povere, con l'aborto e la fecondazione assistita, con i prossimi eutanasia e droga libera, che Renzi e la Boschi avrebbero sponsorizzato, senza più la religione di Stato e con sempre meno giorni di vacanza per le feste religiose; tutte queste porcherie, passate, presenti e future, hanno portato la firma di sedicenti cattolici "impegnati" e "civici", e gli esponenti di oggi e di domani sono perfino peggiori di quelli di ieri, perchè manco hanno la specchiata vita personale e religiosa privata che potevano avere i De Gasperi, i La Pira, i Fanfani. Preferisco stipulare temporanee alleanze e fare tratti di strada assieme a nemici dichiarati piuttosto che con voi, e il No dell'altro giorno è stato un No anche contro di voi, e soprattutto contro i vostri protettori e sponsor in talare (quando la portano, poi), e vedervi rosicare è una goduria somma, e spero finiate presto nella spazzatura della Storia politica ed ecclesiale come altre ideologie politiche fallimentari e altre vecchie eresie!
"...noi non potremmo collaborare, è impossibile! Impossibile! Perché noi lavoriamo in direzioni diametralmente opposte: voi lavorate per la scristianizzazione della società, della persona umana, della Chiesa, mentre noi lavoriamo per la cristianizzazione. Non possiamo intenderci"
@ chi dice che a vincere è stata la paura del cambiamento.
Non tutto ciò che "cambia" è di per sé positivo. Non è paura del cambiamento rifiutare un “cambiamento” come quello Renzi-Boschi-Napolitano, del quale gli italiani hanno dimostrato un più che legittimo rifiuto. Esso è apparso, frutto di una confusa volontà “disorganizzatrice” di questa società e delle sue istituzioni, proveniente dai “poteri forti”.
Infatti, gli italiani non sono caduti nell'inganno del subdolo accento sui presunti risparmi della politica e dell'imposizione di un metodo decisamente di parte in luogo del risultato di una politica condivisa.
Congelare le dimissioni?
Neanche 24 ore di gioia?
OT volete sapere l'ultima su Radio Maria?
Un radioascoltatore ha chiesto come mai per 1950 anni era sacrilegio toccare le Sacre Specie Eucaristiche mentre da 50 anni ciò è diventato possibile e normale: il sacrilegio è diventato la normalità?
Ecco la risposta del prete conduttore (non padre Livio):
non si può dire che da 50 anni si compiono regolarmente sacrilegi, perché Cristo ha dato alla Chiesa il potere di legare e sciogliere, per cui se ora la Chiesa ha deciso così possiamo essere certi che ciò è pure cosa gradita a Dio.
Domando a voi che ne sapete più di me:
la promessa data da NSGC a Pietro "ciò che legherai sulla terra sarà legato anche nei cieli, ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto anche nei cieli" a cosa in realtà si applica?
Per allargare il discorso, i novatori la applicano come motivazione pure alle cosiddette "aperture" nel campo morale.
Come si può rispondere a suon di argomenti incontrovertibili?
@ marius
chiedere al sacerdote a nome di chi parla.
A.11.51
abbi la bontà di dire se è Noi è un plurale majestatie o se parli a nome di.... sappiamo bene chi, ma vieni allo scoperto e, coraggio, firmati, va bene anche Marcellino pane e vino, ma sei troppo astioso, calmati, questo è un blog aperto a tutti, grazie alla pazienza di MIC, ma con il rispetto altrui, reciproco possibilmente. Anonymous.
A Luigi:
liberissimo di pensare che la nostra Costituzione sia ottima, ma una Costituzione che inizia affermando che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, a me (che l'ho studiata grazie ad un professore di liceo che, per dirla all 'Angheran, era un fascio convinto, ma di un'obiettività assoluta) pare una castroneria giudica grande come una casa. E che ogni articoli sia frutto di un compromesso tra PCI e DC (già allora poco cattolica, cfr i rapporti tra Pio XII e De Gasperi) è evidente. Che infine s'ispiri alla Costituzione dell'URSS del 1932 è scritto su tutti i libri di Storia.
La riforma del 2006, berlusconiana, era ben diversa, ed infatti i sinistri la bocciarono con alti lai e strepiti, mettendo in piazza persino il vecchiume di Scalfaro e chiedendo aiuto anche alla Chiesa, sotto forma della CEI.
Questa di Boschi-Renzi è stata aspramente criticata da costituzionalisti come Onida e Zagrebelski, che a me non piacciono affatto, essendo molto schierati a sinistra, ma sicuramente ne sanno di più della Maria Elena, bellina bellina. E nonostante ciò, i loro ricorsi sono stati bocciati. Se questo non è regime autoritario "soft" , ditemi voi cos'è. Anche per questo, oltre che nel merito, ho votato convintamente NO, anche se so che le cose non miglioreranno certo dall'oggi al domani.
Ad altri commentatori che la buttano in politica: a me, oggi come oggi, di quel che fa Silvio non me ne frega nulla, anche perché il suo "span" di vita, dopo l'intervento e le condizioni cliniche cardiologiche, non è molto lungo. Purtroppo però non si vede al momento nessuno in grado di coinvolgere e riunire la cosiddetta Destra. Il mio candidato c'è, ma o sta oltreoceano o in altri paesi europei.
E a proposito di Trump: io non l'ho sentito dire "a" né pro, né contro il matrimonio omo. Le sue priorità sono altre. Di sicuro è contro l'aborto. Anche l'ultimo ministro scelto è, per altro, un conservatore pro life e pro marriage man/woman.
Certo che se a Rimini il SI ha perso...non tutto è perduto, Lupus, anche lì. Grazie per la segnalazione libraria.
Da ultimo: Angheran continua ad usare il termine "fascio" come offesa ed insulto. Al posto suo la smetterei. La Storia è ciclica, non si sa mai che un domani il "fascio" torni di moda e qualcuno si ricordi...
RR, Fascio.
Lupus,
mi specifichi per favore l'autore del libro segnalato ? Su Amazon ce n'é diversi con titolo simile.
@ Angheran
"Una prece per i vecchi fasci che col voto all'estero stavano dando una mano al fasciorenzismo , peccato , asfaltati pure loro."
Chi sono i "vecchi fasci" all'estero e dove ha trovato il "fasciorenzismo"??!!
OT: un altro segno dei tempi ...
http://vigiliaealexandrinae.blogspot.it/2016/11/la-fine-delluniversita-avvedute.html
Per Anoymous
Penso che A.11:51 vorrà confermarci la mia interpretazione della sua frase virgolettata conclusiva
"...noi non potremmo collaborare, è impossibile! Impossibile! Perché noi lavoriamo in direzioni diametralmente opposte: voi lavorate per la scristianizzazione della società, della persona umana, della Chiesa, mentre noi lavoriamo per la cristianizzazione. Non possiamo intenderci"
e cioè che con quel "noi", plurale maiestatis, intendesse apostrofare il "cattolicesimo" democratico/democristiano che stigmatizza in precedenza... Oppure potrei fare un'altra ipotesi: che intendesse far notare attraverso una citazione a me ignota che ben potrebbe teoricamente rapportarsi a quel contesto, come la prassi si sia poi dissociata dalla teoria.
ecco il link di trump ( uno dei tanti) in cui dice la settimana dopo le elezioni che il matrimonio omosessuale è ormai una legge definitiva.
http://abcnews.go.com/Politics/gop-president-elect-donald-trump-sex-marriage-settled/story?id=43513067
Un po' come Rajoy in Spagna che dopo aver vinto con maggioranza schiacciante le politiche anni fa non ha cancellato il matrimonio omosessuale nonostante le promesse fatte in campagna elettorale.
Antonino
@ marius - a quel falso prete (perchè di sacerdote non ha neppure l'ombra) non vorrei passare neppure vicino, ho paura che potrebbe infettarmi la fede. - sapete come diceva mia nonna (che tutte le mattine si alzava presto per andare alla S.Messa delle 7 di mattina (ed era analfabeta) questa gente lontano da me una barcata di refe (sapete cosa è la refe? è sabbia, messa granello per granello in lunghezza) ora misurate quanto mia nonna era intelligente.
Se mia nonna avesse vissuto i tempi dal Vat.II ad oggi con Bergoglio e li avesse capiti, sarebbe diventata atea (ma avrebbe invocato fuoco dal cielo sugli eretici).
Avrebbe forse commesso peccato?
Per Fabrizio Giudici: per mera curiosità, ma che scenario ti raffiguravi nel caso avesse vinto il si? Forse che avremmo avuto l'imperatore Renzi I? Ci toccava poi avere un Oberdan? A mio parere la politica italiana e poi banale! Cerchiamo piuttosto in quale direzione politica rivolgere lo sguardo con una necessaria concordia.
La riforma costituzionale proposta anni fa dal centrodestra inclinava verso un "federalismo" che rivelava l'intenzione di indebolire ulteriormente lo Stato unitario. Non votarono contro solo le sinistre.
Definire sul serio "fascista" la riforma proposta da Renzi e' a dir poco surreale. Si tratta certamente di una battuta, tanto per sfottere chi se la prende a cuore per queste questioni politiche.
RR
Paul Horner.Lupus et Agnus.P.S. andrò alla Consacrazione della mia città e che Dio ci perdoni tutti quanti.
@ Mic:
"...noi non potremmo collaborare, è impossibile! Impossibile! Perché noi lavoriamo in direzioni diametralmente opposte: voi lavorate per la scristianizzazione della società, della persona umana, della Chiesa, mentre noi lavoriamo per la cristianizzazione. Non possiamo intenderci".
Si tratta di parole di Mons. Marcel Lefebvre rivolte all'allora Cardinale Ratzinger (mi sembra nel 1988).
@ Storico:
io mi riferivo alla questione del divorzio e successive 'nozze' adultere. Non so se quest'"ala resistente", che peraltro dev'essere di scarsa consistenza numerica (non se ne sente mai parlare) si oppone anche a questi sacrilegi.
Lupus, grazie, ma cose note e stranote fin dal 2007, almeno per chi NON si informa sul MSM.
Come chi, dei candidati ed eletti, segue direttamente i discorsi ed i programmi.
Ringrazio Mortadella Prodi. Ero indeciso fra lo stare a casa e votare no. Ma la prima opzione era prevalente. Poi tre giorni prima del voto Mortadella annuncia che voterà sì. È' stato lui che mi ha dato una formidabile spinta ed un calcio virtuale nel sedere che mi buttato nel seggio elettorale e a votare no. Grazie, Mortadella. Talvolta ti rendi utile.
# Le dichiarazioni di Trump sul matrim.
Probabilmente voleva dire che, dopo la famosa sentenza della Corte Suprema nordamericana, che lo ha reso del tutto legale, e' impossibile mutare la situazione. Una legge federale che lo proibisse verrebbe facilmente dichiarata incostituzionale. Bisognerebbe conoscere meglio la costituzione degli USA e i poteri dei singoli Stati per capire se esistono possibilita' di attenuarne almeno la portata o di provvedere comunque ad una legislazione eversiva. Una via, ma non ne sono sicuro, potrebbe essere quella della riforma costituzionale, inserendo cioe' nella Costituzione stessa una clausola che definisse come matrimonio solo quello secondo natura, tra il maschio e la femmina. (Una cosa che bisognerebbe fare anche in Italia, se un domani ci fosse una maggioranza massiccia di un centro destra, sensibile pero' al "tema etico"). In un senso simile a quello menzionato si stava muovendo il secondo Bush, voleva appunto inserire nella Costituzione una clausola del genere, ma il Congresso (democratico) fece fallire il progetto. Obama poi smantello' l'ulteriore tentativo di Bush di mettere in piedi una difesa di tipo costituzionale della famiglia secondo natura.
Ringrazio l'Anonimo ore 21.48.
Sia l'aborto, sia il matrimonio omo sono diventati legge per decisone della Corte Ssuprema. Bisogna quindi prima cambiare i giudici della Corte, secegliendone di veri "conservatori" , e poi ripresentare il quesito, magari da parte di qualche Stato. Ma, per es. per l'aborto, ciò che già si può fare, è passare leggi che limitino il più possibile la procedura, e non finanzino più gli abortisti con soldi pubblici, federali e statali.
E' quello che i Cattolici chiedono a Trump, impegnarsi per limitare il più possibile il ricorso all'aborto, smettere di foraggiare Planned Parenthood, e farsi promotore di una cultura della vita. Molti Cattolici han votato per lui e per alcuni comgressmen e sanatori per avere una maggioranza al Senato ed al Congresso repubblicano, e scongiurare il più possibile la scelta di un altro giudice leftist ( coem quello scelto da Obama per sostituire Scalia)
Cosa farà Trump, e' presto per dirlo. Ma fra due anni si rivota per meta' del Comgresso ed un terzo del Senato,e i deputati e senatori in scadenza non possono permettersi di tradite l'elettorato.
Anonimo delle 21.48 Alcuni Stati Usa prima della sentenza della Corte suprema avevano approvato emendamenti che dichiaravano il matrimonio possibile solo tra un uomo e una donna, con la sentenza della Corte suprema questi emendamenti sono caduti. Non è possibile emendare in questo senso le costituzioni. Sarebbe come a dire che la Corte Suprema è un organo inutile e le sue sentenze, e quindi tutte, carta straccia. Impossibile.
Luca
Vi siete mai chiesti perché in Italia ci sono tanti, moltissimi politici cattolici, ma non c'è il cattolicesimo politico? Questa è una precisa scelta della Cei, che a partire dall'era Ruini ha scelto uno schema che in scienza politica si chiama "gelasiano". Vale a dire che il rapporto Chiesa-politica non è mediato da una istituzione politica autonoma, ma è la Chiesa a trattare direttamente con la politica. Lo schema gelasiano è lo schema clericale per eccellenza, al limite arriva a giustificare la teocrazia.
Sotto questo punto di vista c'è continuità tra Ruini e Galantino ("chiesa extraparlamentare", come la chiama Magister). Probabilmente non è un caso che Bagnasco, il quale qualche anno fa aveva auspicato la nascita di un soggetto politico capace di coniugare etica sociale e etica della vita (dunque minacciando di deviare dallo schema clericale), sia stato di fatto commissariato da Galantino.
Galantino ha prima provato a bloccare il Family Day. Non riuscendoci - Bagnasco ha avuto uno scatto, c'è stata opposizione del comitato - ha cercato di influenzarlo facendo leva sulla parte "neoguelfa" del comitato, più sensibile alle sirene clericali. L'importante è che continuasse il modello della diaspora: cattolici dispersi lungo l'arco costituzionale, nessun cattolicesimo politico che potesse mettere in pericolo l'iniziativa clericale in politica. Una operazione in chiaro contrasto con l'insegnamento del magistero e del Vaticano II sull'autonomia operativa del laicato in campo politico. Ma una operazione di successo, dato che ha spaccato in due il fronte del Family Day.
Dopo decenni di spoliticizzazione il laicato è quasi completamente clericalizzato, spesso non afferra bene la differenza tra autonomia operativa dal clero (che ha pieno diritto, anzi dovere, di reclamare) e autonomia dall'ordine morale (che è stato il grande errore dei partiti catto-liberali come la Dc). Anche nel Pdf c'è chi si ostina a seguire la linea neoguelfa cercando il "battesimo" delle gerarchie ecclesiale, senza rendersi conto di quanto sia sconsigliabile cercare un simile abbraccio. Altri si rendono conto dei danni del clericalismo ma "sbarellano" e finiscono per diventare "cattolici ghibellini", cioè anticattolici, non rendendosi conto che il magistero della Chiesa è un alleato contro il clericalismo, non un nemico.
Ci vorrebbe un po' di sana laicità: dei leader cattolici ma non clericali (guelfi) né anticattolici (ghibellini). Potenzialmente ne vedo uno solo al momento, ma siccome è considerato "appestato" dai bravi cattolici neoguelfi per il suo passato politico le cose vanno come vanno.
"Alcuni Stati Usa prima della sentenza della Corte suprema avevano approvato emendamenti che dichiaravano il matrimonio possibile solo tra un uomo e una donna, con la sentenza della Corte suprema questi emendamenti sono caduti. Non è possibile emendare in questo senso le costituzioni. Sarebbe come a dire che la Corte Suprema è un organo inutile e le sue sentenze, e quindi tutte, carta straccia. Impossibile."
Questo, per l'appunto, per le costituzioni dei singoli stati. Non vale invece per la costituzione federale, che la Corte Suprema applica, ma su cui non ha certo diritto di veto sugli emendamenti. La costituzione federale potrebbe essere emendata, come ha scritto il commentatore delle 21:48.
@Alfonso
Su cosa sarebbe successo se Renzi avesse vinto, lascio la parola al Corriere e alla Cirinnà:
http://www.corriere.it/referendum-costituzionale-2016/cards/tutto-monte-12-leggi-attesa-via-libera-oggi-bloccate-crisi-governo/chi-perdera_principale.shtml
(ovvero: droga libera, ius soli, scippo delle banche popolari; ma stiamo sicuri anche l'eutanasia). Per non parlare poi di un'ulteriore cessione di sovranità all'Unione Europea.
http://video.gelocal.it/ilpiccolo/politica/unioni-civili-cirinna-a-gazebo-referendum-il-16-poi-matrimonio-egualitario-con-nuovo-parlamento/54947/55165
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Fabrizio Giudici
@ Modifica della Costituzione - Referendum
a. Un emendamento sul matrimonio da introdurre nella Costituzione americana, nonostante la sentenza della Corte Suprema ed anzi contro di essa, dovrebbe esser possibile. Bisognerebbe pero' informarsi meglio sul costituzionalismo americano, sulle sue prassi. La situazione varrebbe anche per noi, in Italia. Una sentenza della Suprema Corte,che introduce un nuovo istituto giuridico (cognome della madre - "matr. gay") puo' esser resa inefficace da una modifica della Costituzione che in pratica elimini la possibilita' di esistere per questo nuovo istituto giuridico? In teoria si', perche' l'organo che rappresenta la sovranita' popolare non e' la Suprema Corte (elemento oligarchico della costituzione) ma il Parlamento o Congresso. Bisogna pero' vedere la tradizione giurisprudenziale, se c'e' e la prassi politico-costituzionale.
b. Che Renzi avrebbe perso, era chiaro per tutti. Ha pagato per i suoi troppi errori, analizzati ormai tante volte, per la sua mancanza di sensibilita' per il problema etico e la mancanza di coraggio nel fronteggiare l'invasione terzomondista. Per essere onesti, bisogna riconoscere che, soprattutto nell'ultimo anno, ha cercato di difendere l'Italia di fronte a Bruxelles e si e' opposto (mi pare) ad un aggravamento delle sanzioni contro la Russia. Dopo la sua caduta, sulla stampa internazionale qualcuno ha scritto che a Bruxelles lo vedevano come il fumo negli occhi. E dei suoi numerosi progetti di riforma, forse troppi tutti assieme, non tutto era sbagliato (parlo delle riforme dell'amministrazione e della costituzione). Possiamo anche dire che, nella sciagurata faccenda dei Maro', ha portato a casa l'unica soluzione al momento possibile.
Ma tutto questo non controbilancia il negativo. Per tornare alle gravi carenze sul piano della questione etica, se una grave mancancanza di sensibilita' in proposito la dimostrano anche settori consistenti e influenti della Gerarchia cattolica, come meravigliarsi delle aperture di Renzi (cattolico "aggiornato" come tanti, oggi) agli orrori delle unioni civili e compagnia cantante?
Preoccupa il trascinarsi della crisi istituzionale, delle mancate riforme costituzionali, contro le quali congiurano sia forze consistenti di sinistra che di centro destra. La disintegrazione politico-amministrativa (oltre che spirituale) dell'Italia continua e si sta aggravando. Adesso la Regione Veneto vuol avanzare la richiesta ufficiale del bilinguismo (italiano-dialetto veneto) in tutta la Regione, come in Alto Adige (dove tra l'altro stanno approvando o hanno approvato una delibera per cancellare t u t t i i nomi italiani, con la scusa che sono "fascisti", contro gli accordi a suo tempo stipulati e mi sembra nessuno abbia protestato, nemmeno la Meloni). Tempo fa la Regione Veneto aveva avanzato la richiesta di istituire un referendum per la "autonomia differenziata", in sostanza per ottenere la secessione dall'Italia. Dove credono di andare, Dio solo lo sa. Non si rendono conto di tagliare alla radice il ramo sul quale si trova il loro nido.
c. Il discorso su "neoguelfismo" e "clericalismo" mi sembra interessante, anche se forse ancora un tantino criptico. Sarebbe utile un'esposizione piu' chiara. PP
NO M5S: la Raggi impone la ‘rieducazione gender’ nelle scuole finanziata coi soldi dei contribuenti!
https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/11/30/no-m5s-la-raggi-impone-la-rieducazione-gender-nelle-scuole-finanziata-coi-soldi-dei-contribuenti/
@ Berni/exodus 16:48 "Se mia nonna avesse vissuto i tempi dal Vat.II ad oggi con Bergoglio e li avesse capiti, sarebbe diventata atea (ma avrebbe invocato fuoco dal cielo sugli eretici).
Avrebbe forse commesso peccato?" : sua nonna era una santa donna, caro Berni, un gigante della fede a confronto di questi vaticansecondisti, Bergoglio in testa; sicuramente avrà un posto in Paradiso, mentre sul clero conciliare (papi, cardinali, vescovi, semplici preti) nutro moltissimi dubbi, e non per superbia, ma solo per amore della Verità tutta intera. Prima la fedeltà a Cristo, poi quella agi uomini, mai quella ai traditori di Cristo !
a anonimo 9.57
"Un emendamento sul matrimonio da introdurre nella Costituzione americana, nonostante la sentenza della Corte Suprema ed anzi contro di essa, dovrebbe esser possibile" No, questo è impossibile per legge : non puoi introdurre nella Costituzione qualcosa che il controllore della Costituzione ha stabilito essere non Costituzionale perchè contrario a principi di uguaglianza.
A parte questo Senato e Camera sono in mano ai repubblicani, ma anche tra loro l'opposizione ai matrimoni omossessuali sta diventando minoritaria. Persino tra i repubblicani evangelici, i più acerrimi nemici dei matrimoni omossessuali, l'opposizione pur essendo ancora maggioritaria, si sta erodendo ogni anno che passa, per cui mi riesce difficile pensare a qualche cambiamento.
mauro
...Corte Suprema è un organo inutile e le sue sentenze, e quindi tutte, carta straccia. Impossibile...
La Corte Suprema è fatta da giudici, scelti dal Presidente ed approvati dal Congresso e Senato. Con una composizione diversa e con una nuova richiesta da parte di uno Stato (uno a caso, il Texas) , si potrebbe arrivare ad una nuova sentenza che cancellerebbe laprecedente. Anche sull'aborto.
Il problema non è giuridico-costituzionale, il problema è politico-sociale. In USA, come anche in Italia (noi siamo bravissimi a copiare il loro peggio, mai il loro meglio), è stato voluto cambiare il modo di pensare e vivere dei cittadini che, anche oggi, sono in maggioranza conservatori. Solo una minoranza chiassosa, ricca e potente, voleva l'aborto prima, il matrimonio omo dopo. Essendo ricca e potente si è comprata i voti dei politici e l'endorsement dei presidenti. Obama stesso, nella sua prima campagna elettorale e nel suo primo mandato, NON era favorevole al matrimonio omo. Poi, sapendo di non dover più concorrere alla presidenziali, ha dato il suo appoggio, ma a sentenza fatta, non prima.
Quindi, se ci fosse la volontà politica, si cambierebbero molte cose.
E se la Chiesa cattolica per prima, che comunque in USA è una potenza, e poi che le varie confessioni protestanti, si facessero sentire con coraggio sui "principi non negoziabili", presidenti, deputati e senatori potrebbero modificare ciò che oggi sembra irreversibile.
D'irreversibile, per l'uomo, c'è solo la morte fisica.
Sarebbe utile un'esposizione piu' chiara. PP
PP sta per Prof Pasqualucci ?
@ Le Corti Costituzionali o Supreme Corti come il Concilio Vat. II
Anche qui c'e' stato una sorta di "colpo maestro di Satana", la celebre frase con la quale mons. Lefebvre defini' il Concilio: solo il diavolo poteva esser riuscito ad ammantare l'errore con il principio di autorita' della massima assise cattolica, rendendo cosi' l'errore praticamente inespugnabile. Anche i nostri magnifici 4 Cardinali e mons. Schneider ritengono il Concilio inattaccabile, a quanto e' dato di capire finora. Le supreme Corti erano ritenute da sempre i bastioni del buon senso, della ragione,dei principi morali un santuario del diritto. Ma sono state conquistate gradualmente dall'ala "liberal" piu' spinta del "progressismo", e hanno cominciato a demolire poco alla volta quello che era rimasto dell'etica cristiana in Occidente, e del senso del diritto, applicando i disvalori della laicita' regredita alla pseudocultura dell'ugualitarismo, del femminismo, della Rivoluzione Sessuale in tutti i suoi mostruosi risvolti. Un colpo maestro del Nemico, anche questo. Certo meno sconvolgente di quello in campo religioso.
Comincio' la Corte suprema canadese, mi pare, ad imporre in pratica il "matrimonio omo" al proprio Governo, in nome si intende del principio dell'uguaglianza, male inteso ovviamente. In termini sociologici, il processo si spiega come parte di un movimento che vede da decenni il potere giudiziario impegnato in una lotta sorda con il legislativo per sostituirsi di fatto ad esso in materie essenziali.
Un grave abuso di potere, che viene perpetrato anche dalle Supreme Corti quando invece di dichiarare la costituzionalita' o meno di una legge esistente, si sostituiscono al legislatore dichiarando costituzionalmente legittima una norma che ancora non esiste e che rappresenta una radicale innovazione per l'ordinamento esistente. Vedi ora in Italia il caso del cognome della madre, che sarebbe legittimo poter dare al figlio. (Cosi' del padre si perderebbe ogni traccia). La legge di attuazione ancora non c'e' e speriamo sparisca con la caduta di Renzi. Pero' la cosa grave e' che la Corte detti in pratica al Legislatore quello che deve fare invece di limitarsi a stabilire se quello che ha fatto e' conforme alla Carta oppure no. Il compito del giudice non e' questo: il giudice deve soprattutto applicare la legge.
Avevo scritto che in teoria (solo in teoria) una modifica della Costituzione americana nel senso di inserirvi il principio del vero matrimonio, era forse possibile anche dopo la famosa sentenza della Corte Suprema a favore dei gay. Ma quasi sicuramente non lo e', come rileva un lettore. (Un problema, astratto, relativo alla sovranita' comunque c'e': HObbes direbbe che il giudice che controlla gli atti del sovrano o comunque del soggetto che formalmente esercita il potere sovrano, questo giudice e' il vero sovrano, dal momento che e' lui l'ultima istanza del potere).
In Italia l'emendamento costituz. a favore del matrimonio secondo natura possiamo materialmente ancora farlo. Se dalle prossisme elezioni risultasse vincitore un centrodestra serio, con una larga maggioranza. Pero' non culliamoci in pericolose illusioni. PP
A proposito di repubbliche massoniche, costituzioni e pattume vario.
" Durante il quinto periodo abbiamo visto solo calamità e devastazione, oppressione dei cattolici da parte di tiranni ed eretici, esecuzioni di re e cospirazioni per instaurare repubbliche.
Ma, per mano di Dio onnipotente, durante il sesto periodo avverrà un così meraviglioso cambiamento che nessuno può umanamente immaginarlo.
Il potente Monarca, che sarà inviato da Dio, estirperà tutte le repubbliche. Sottometterà tutto alla sua autorità e mostrerà grande zelo per la vera Chiesa di Cristo."
(dalle profezie del venerabile Bartolomeo Holzhauser)
Che volete, la democrazia moderna - con annessi e connessi - mi sta sullo stomaco.
RR
Sotto la presidenza Bush i giudici della corte suprema nominati dai repubblicani erano 5 su 4 e L'aborto è ancora la....per quanto riguarda i matrimoni omo la proporzione era sempre quella 5a 4 e hanno legalizzato i matrimoni omo. Quindi non son sono ottimista su un cambiamento legislativo.
Antonino
Dimissioni del Presidente del Consiglio congelate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L'Avvocato Giuliano Pisapia, ex Sindaco della città di Milano,si è proposto amalgamatore della sinistra e compagno di Presidenza del Consiglio del Presidente del Consiglio Matteo Renzi dimissionario, le cui dimissioni, come detto sopra, sono state congelate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; a patto che, ha aggiunto l'Avvocato Giuliano Pisapia,la destra no, non partecipi al governo. Notizie lette su Google e riportate a memoria, sfrondate di ogni personale aggiunta. Spero.
Mattarella ha solo chiesto a Renzi di ritardare le sue dimissioni per quel tanto di tempo sufficiente ad approvare la Legge di Bilancio, di vitale importanza per tutti. E difatti, appena approvata, Renzi si e' dimesso. Non costruiamo romanzi sulle cose semplici e chiare.
Antonino, e poi mi taccio:
uno dei 5 che hanno votato a favore del matrimonio omo (sull'aborto non so, dovrei andare vedere, ma non m'interessa il passato), è si un repubblicano ed anche un cattolico, se per questo, ma un "cattolico adulto" , specie che purtroppo in Italia ed USA alligna nelle più alte sfere del Paese. Ma appunto si spera che con Trump Scalia, veramente cattolico, e sulla cui morte molti hanno avuto più di un dubbio, sia sostituito non dall'ennesimo liberal, e manco vero Americano, ma da un sincero e vero conservatore, anche non cattolico, ma sicuramente pro life e pro marriage (quello vero). E ce ne sono, ce ne sono, checchè ne dica la propaganda dei massmedia.
Io spero, dubito, ma spero. Se poi qualcuno preferisce disperare, fatti suoi.
Antonino, e poi mi taccio:
uno dei 5 che hanno votato a favore del matrimonio omo (sull'aborto non so, dovrei andare vedere, ma non m'interessa il passato), è si un repubblicano ed anche un cattolico, se per questo, ma un "cattolico adulto" , specie che purtroppo in Italia ed USA alligna nelle più alte sfere del Paese. Ma appunto si spera che con Trump Scalia, veramente cattolico, e sulla cui morte molti hanno avuto più di un dubbio, sia sostituito non dall'ennesimo liberal, e manco vero Americano, ma da un sincero e vero conservatore, anche non cattolico, ma sicuramente pro life e pro marriage (quello vero). E ce ne sono, ce ne sono, checchè ne dica la propaganda dei massmedia.
Io spero, dubito, ma spero. Se poi qualcuno preferisce disperare, fatti suoi.
Irina,
Pisapia comanda, forse, solo a casa sua. Sta' tranquilla, che è il solito velleitario, basta vedere come ha ridotto Milano in soli 5 anni.
Sta rifacendo il giochetto di Vendola, di riuscire ad entrare in Parlamento, accodandosi al PD, per superare le soglie di sbarramento per poi, una volta dentro, mettersi all'opposizione e fare i duri e puri. Ma non è detto che stavolta il PD acconsenta. Dipenderà da chi sarà il suo segretario. E da che legge elettorale avremo alla fine.
@RR 9 dicembre 2016 10:43
Nelle mie intenzioni era ilare. Grazie,ho apprezzato in particolare il tuo incipit.
Siamo passati dal governo del burattino al governo del burattino del burattino delle lobbies.
Como diceva il Gattopardo: tutto cambia perché niente cambi....
SCRIVE RUSCONI SU ROSSO PORPORA:
"Pietà, Signor, dell' Avvenire di martedì 13 dicembre 2016! E' quanto ci sorge spontaneo dopo aver letto l'edizione odierna del quotidiano galantino, un tempo voce vera della Cei. Nei titoli, sottotitoli, occhielli di prima pagina nemmeno un cenno alla nomina di Valeria Fedeli all'Istruzione. Nell'editoriale, così solenne e pensoso fin dal titolo ("Il Governo dei doveri"), l'ineffabile direttore Marco Tarquinio si presenta in veste di tappetino lodando Gentiloni per il suo "stile misurato e consapevole". E alla nomina della Fedeli a capo di un Ministero importante come quello dell'Istruzione dedica le parole seguenti: "Un debutto: Valeria Fedeli all'Istruzione". Allora una delle due: o il direttore tappetino ignora chi è e che fa la Fedeli oppure sorvola, glissa consapevolmente (proprio da 'cattolico' alla Gentiloni). Anche nelle pagine interne non si ritrovano tracce significative della Fedeli: le uniche annotazioni non tecniche riguardano la sua 'chioma purpurea' o il fatto che la nomina "sa tanto di bocciatura" della Giannini). Come definire l'atteggiamento dell'Avvenire galantin-gentilone di oggi, così fedele al politicamente corretto e cattolicamente inaccettabile? Basta una sola parola e il lettore non faticherà a trovarla".
Il passaggio dei poteri da Paolo Renzi a Matteo Gentiloni fu descritto in modo magistrale già nel 1953 da Bertoldt Brecht, che - riferendosi alla politica della Germania Est - scrisse ironicamente: «Il Comitato centrale ha deciso: poiché il popolo non è d’accordo, bisogna nominare un nuovo popolo».
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