Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 10 novembre 2017

Il problema di Medjugorje. Intervista al teologo Manfred Hauke sul recentissimo volume di Donal A. Foley

Riprendiamo da Vigiliae Alexandrinae [qui].

Martedì 14 novembre 2017 (ore 21.00, Aula civica Monsignor Gandini, a Seregno – vedi) il Circolo Culturale Cardinal John Henry Newman ospiterà la presentazione del libro di Donal A. Foley, Comprendere Medjugorje. Visioni celesti o inganno religioso? recentemente pubblicato in una coedizione della casa editrice della Facoltà Teologica di Lugano Eupress FTL e dell’editore Cantagalli. Sarà presente all’evento l’autore dello studio Donald A. Foley, il dottor Andrea Sandri, traduttore del libro, e il Professor don Manfred Hauke, dogmatico e mariologo. Foley, che è un esperto di apparizioni mariane nell’età moderna, analizza la trascrizione delle interviste fatte ai veggenti dai francescani nei primi giorni delle presunte apparizioni. La prima e la seconda edizione del volume sono state pubblicate in inglese nel 2006 e 2011, questa terza edizione esce ora tradotta in italiano, con parti inedite.
Pubblichiamo qui di seguito un’intervista del Professor Hauke sui principali contenuti dell’opera uscita nel quotidiano ticinese Giornale del Popolo lo scorso sabato 4 novembre in vista di un'analoga presentazione che avrà luogo il 13 novembre presso la Facoltà Teologica di Lugano.

* * *
Professor Hauke, esistono già tanti libri su Medjugorje, perché la Facoltà Teologica di Lugano ha voluto pubblicarne un altro e proprio questo studio?

Il libro di Foley, a mio parere, è il lavoro teologico più importante sulle presunte apparizioni di Medjugorje. Il suo pregio scientifico principale è lo studio dettagliato delle primissime interviste fatte ai veggenti da parte dei francescani, dal 27 al 30 giugno 1981, conservate come registrazioni audio.

Questa fonte non è ancora stata studiata dalla Commissione guidata dal cardinale Ruini?

Si può dedurre di no. Infatti, dalle indiscrezioni svelate dal vaticanista Tornielli, commentate poi da un membro della medesima commissione, sarebbero state ritenute autentiche le prime sette apparizioni di Medjugorje nei primi dieci giorni (24 giugno – 3 luglio 1981). Circoscrivere le prime sette apparizioni in questa maniera, però, non è possibile. In alcuni giorni ci furono più apparizioni. Già dal 24 al 30 giugno ci furono almeno 8 (o 12) apparizioni.
Nessuno studio storico che ha investigato le audio registrazioni arriva ad una circoscrizione di sette prime apparizioni. Quindi, questo indizio farebbe dire che non sono state studiate le edizioni dei nastri audio (purtroppo difficili a trovare), pubblicate nel 1988 e 1989 in Canada, in francese e inglese (e in seguito ancora da altri studiosi nel 1998, in francese, e nel 2013, in inglese). Foley, esperto delle apparizioni mariane nel tempo moderno, ha studiato queste interviste con grande attenzione.

Ci sono delle informazioni nuove per il pubblico italofono?

Ce ne sono tante. Tra queste cito solo che la “Gospa” di Medjugorje disse ai veggenti il 30 giugno 1981 che sarebbe apparsa soltanto ancora per tre giorni (quindi fino al 3 luglio).

Scorrendo il volume di Foley si vede che l'autore propende per la tesi che a Medjugorje non sia apparsa la Madonna. Ma allora, riguardo soprattutto ai primi giorni delle apparizioni, secondo Foley, cosa sarebbe successo?

È stata tentata una spiegazione psicologica, come quella di un’allucinazione collettiva (che nella realtà non esiste; un’allucinazione è sempre individuale). Guardando proprio i fenomeni dei primi giorni, Foley ipotizza una spiegazione “preternaturale” (“aldilà” del naturale, ma non “soprannaturale” come opera di Dio): l’intervento di spiriti maligni. Tali interventi si riscontrano anche in numerose altre pseudo apparizioni mariane, in parte condannate dalla Chiesa, come a Necedah e Bayside (Stati Uniti).

A Medjugorje vi sono state molte conversioni. Un fatto che appare positivo. Allora che senso hanno queste conversioni, se è vero quello che sostiente Foley?

Un’autentica conversione sicuramente è un’opera di Dio. Quando qualcuno si mette alla ricerca di Dio e prega, può ricevere la grazia della conversione. Ciò è stato in passato anche in luoghi di pellegrinaggio la cui origine soprannaturale è spuria.

Qual è la conclusione a cui si giunge seguendo Foley?

Ogni presunta apparizione va valutata sulla base della documentazione storica e dei criteri proposti dalla Chiesa. Il fenomeno di Medjugorje non sta in piedi di fronte ad un tale studio. Esso si differenzia molto dalle maggiori apparizioni riconosciute dalla Chiesa come Guadalupe, Lourdes, Fatima per citarne alcune.
Fonte: Giornale del Popolo, 4 novembre 2017.

22 commenti:

irina ha detto...

Con gli spiriti bisogna avere molta circospezione, bisogna imparare a conoscerli e a riconoscerli, non tutti i sacerdoti sono in grado di farlo, per noi laici è ancora più difficile. Con lo sguardo di oggi si può forse ipotizzare che la grande battaglia tra bene e male che stiamo vivendo sulla terra sia lo specchio della battaglia che si svolge tra spiriti buoni e maligni e forse Medjugorje ne è un esempio terrestre di grande risonanza. Qui c'è molto di vero e sincero ma, capisco che non tutto lo è e può non esserlo. Dai frutti 'duraturi' si capirà, le conversioni stesse sbocciatevi saranno poi passate al vaglio della vita e delle opere dei convertiti; loro per primi capiranno cosa fu inganno e cosa Verità sia in loro stessi, sia nell'ambiente in cui la loro fede si ridestò.

Anonimo ha detto...

La commissione Ruini... se è vero che avrebbe riconosciuto solo le prime apparizioni.... mi domando in che mani siamo. Fatemi capire: la Madonna appare per sette volte a dei ragazzi... e il frutto spirituale è che questi per altri 35 anni e più prendono in giro l'intera Chiesa e il mondo cattolico inventandosi apparizioni quotidiane, segreti, arricchendosi alle spalle dei poveri creduloni, ecc...

mic ha detto...

....
E, mentre si dibatte su qualche brandello di Amoris Laetitia, la barca affonda sempre più velocemente portando negli abissi sempre più anime perché il demonio è entrato attraverso falle ben più grandi delle eresiucole sui divorziati risposati. Ma nessuno ha il coraggio di vedere quelle voragini e, ancor meno, il coraggio di denunciarle.

Però è ora di finirla. Questo dibattito su Amoris Laetitia ricorda tanto quello sulla Corazzata Potëmkin reso immortale dalla conclusione di Paolo Villaggio. Senza andare in cerca di un improbabile katechon, basterebbe un ragionier Ugo Fantozzi.
Alessandro Gnocchi

Anonimo ha detto...

Doppia scomunica a Don Minutella !!! Come si può scomunicare una persona due volte ?
Mi sembra incredibile.
http://www.marcotosatti.com/2017/11/10/don-minutella-oggi-doppia-scomunica-il-prete-contesta-latto-questo-sa-di-regime-non-di-chiesa-cattolica/

Marcello ha detto...

Premetto che non so se sia vero o meno, in parte o tutto, il fenomeno Medjugorie.
Donald A. Foley nel suo libro afferma che la giornalista Mary Craig della BBC dichiara che i veggenti sono "diversi", la giornalista intendeva palesemente dire, nel suo documentario, che i veggenti hanno caratteristiche di personalità diverse tra loro (introversi, esteoversi, coraggiosi, paurosi etc.), Foley lo manipola dicendo che la stessa giornalista notò che i veggenti erano psicologicamente e neurologicamente differenti da persone normali.
Inoltre l'autore afferma che il dr. Marco Margnelli stabilí che l'estasi delle veggenti era auto-indotta. Questo è un falso dimostrabile dalle relazioni del dr. Margnelli reperibili ovunque sul web, il quale dichiara che l'estasi delle veggenti NON è auti-indotta.

Questa è una chiara attività manipolatoria, comunque inutile e dannosa, che non fa bene innanzitutto a chi vuole capire se Medjugorie è un fenomeno reale o meno, poi da', come si suol dire, la zappa sui piedi a sé stesso che vuol dimostrare la falsità del fenomeno.

irina ha detto...

Don Minutella badi a non salire in superbia e usi la disciplina per esserne sicuro. Rimanga sempre fedele a NSGC, alla Sua Chiesa Cattolica e alla Dottrina di sempre.
Don Minutella ha tutta la mia stima ,il mio rispetto, il mio sostegno orante nella prova di cui tutti siamo testimoni, come siamo testimoni di tanti provvedimenti inspiegabili se non attraverso il capriccio dispotico.

Anonimo ha detto...

ciò che mi lascia perplesso é il fatto che nei messaggi mensili di Medjugorie non si fa praticamente alcun riferimento alla situazione attuale della e nella Chiesa. Non mi pare una cosa sensata. Se la Gospa appare da tanti anni ci sarà qualche problema....ma di che genere? Mariano

Aloisius ha detto...

Su Don Minutella ho visto un servizio sulle "iene", nel quale diceva che Padre Puo parlava attraverso di lui, farneticava come una specie di santone e viveva con delle ragazze, sue seguaci, che lo considerano tale. Insomma - a prescindere da valutazioni sul tipo di trasmissione - è emerso un don Minutella fuori di senno un poco losco, con frasi e comportamenti ripresi in televisione, che non mi è piaciuto affatto.

Per Medjugorie, ricordo i filmati di esperimenti straordinari, non riesco a credere che le prime apparizioni fossero false.
Anche i messaggi della Madonna mi sembra che siano stati sempre conformi alla dottrina della Chiesa.
Inviti continui alla preghiera profonda, costante, a una sequela responsabile, alla penitenza, in linea con le altre apparizioni, molte le conversioni accertate, qualche guarigione fisica.
Non vedo falsità eclatanti, ma indizi a favore.
Non ho approfondito la questione, ma sarò grato a qualcuno contrario alla veridicità del fenomeno, se mi spiegherà in base a quali elementi lo ritiene con certezza un inganno trentennale.

Anonimo ha detto...

Sono davvero entusiasta di questo genere di pubblicazioni. Solo credo che, per la portata che ha questo volume(nel senso che sarebbe auspicabile una diffusione quasi capilare visito il numero impressionante delle persone coinvolte nel fenomeno) il prezzo sia troppo alto, quasi esoso, e che ciò fondamentalmente possa dissuadere molti tendenzialmente interessati dall'acquisto! E' vero che la qualità e la quantità di pagine si pagano, ma in questo caso trattasi di servizio alla Verità e la paga è anzitutto di ben antra natura!

Anonimo ha detto...

Nella chiesa parrocchiale di Lourdes (non il Santuario) ricordo una vetrata che ritrae Bernadette nell'atto di aspergere l'apparizione della Vergine con una ampolla di acqua santa, su consiglio retto e saggio del sacerdote, per verificare che non si tratti di una manifestazione maligna.
Uno dei miracoli di S.Pietro Martire, raffigurato da Vincenzo Foppa nel ciclo della Cappella Portinari, in S.Eustorgio a Milano, è lo smascheramento pubblico, con l'ostia, del Maligno apparso sotto forma di Madonna.
Mi son sempre chiesto se nessuno abbia mai proposto una verifica simile per M. , specialmente durante le prime cosiddette apparizioni o le "estasi" pubbliche attuali dei "veggenti".
Non ho mai sentito di episodi simili a riguardo, infatti, ma
se non c'è nulla da temere circa la veridicità del fenomeno, perché non tentare? Ovviamente la domanda è retorica!

mic ha detto...

Su Don Minutella ho visto un servizio

Non ho visto il servizio anche perché non guardo mai quella trasmissione. In ogni caso personalmente non mi soffermo su di tanto su don Minutella che non conosco e che, a suo tempo, avevamo cercato di contattare senza esito per chiarire alcuni aspetti della sua storia a noi completamente ignota, visto che eravamo stati interpellati al momento delle sue prime dichiarazioni, peraltro avventate, più che altro nelle modalità scelte per dare la sua testimonianza.

Ale ha detto...

@ Mic
questo è il video su don Minutella: le iene sono quel che sono, ma lui è imbarazzante a dir poco! Va bene la solidarietà per il trattamento ricevuto ma qualcuno dovrebbe anche guardarlo con benevolenza negli occhi e dirgli di farsi curare, il suo è un caso di narcisismo patologico!

https://www.youtube.com/watch?v=LFmv1XZaAoU

Anonimo ha detto...

Purtroppo i segni sospetti sono molti e di varia natura: ammesso che le prime apparizioni siano vere e il "sequel" no, come potrebbero persone che hanno avuto il privilegio di una simile visione celeste continuare con una farsa, per giunta redditizia? Non è strano solo il fatto che dei "veggenti" proprio nessuno abbia avuto una vocazione religiosa (all'opposto di Bernadette e Suor Lucia)?
Svariati messaggi sono in contraddizione tra loro (es. durata iniziale delle apparizioni), altri tutt'altro che in linea con le precedenti manifestazioni riconosciute e la dottrina della Chiesa: es. "Voi non siete cristiani se non rispettate le altre religioni, la musulmana e la serba" (???).
Rispettare = ? Non tentare di convertire? Assecondarle?
Sembra molto un messaggio da ecumenismo post Concilio più che mariano... Il clero che gestiva il santuario mi risulta sia stato investito da scandali di grave natura e non sono mancati pellegrini che, di ritorno dal luogo, hanno accusato disturbi di possessione o di allontanamento dalla fede (c'è anche chi non riesce più ad andare a messa). Senza contare la totale disobbedienza alle direttive del Vescovo locale, non persuaso della soprannaturalità dell'evento.
Pare inoltre che dietro al fenomeno abbia agito una regia di ambito pentecostale che già diversi anni prima "profetizzò" che la Madonna avrebbe visitato la Jugoslavia...
Sul tema sono reperibili pure in rete studi e testimonianze che paiono degne di fede, come quelle di sacerdoti inizialmente attratti del mistero e che hanno operato come confessori sul posto, salvo poi allontanarsi quando hanno percepito che qualcosa non andava...

Anonimo ha detto...

Se si dirà che le prime apparizioni sono vere e le altre false (per favore chiamiamo le cose con il loro nome), l'unica osservazione che mi viene di fare è che i famosi 10 segreti sono falsi.
Perchè, mi pare, che questi appartengono ad apparizioni successive a quelle prime di cui si è più propensi verso l'autenticità.

A parte che dire che una cosa è all'inizio vera e poi no, mi sembra una cosa un pò astrusa.
Perciò i veggenti prima vedono veramente la Madonna e poi si inventano una truffa. Boh, mi pare un'enormità.

O sono vere o sono false. Che sono ste vie di mezzo?

Angheran70 ha detto...

@Luigi

"Anche i messaggi della Madonna mi sembra che siano stati sempre conformi alla dottrina della Chiesa".


Si è parlato più volte di questo tema.

Oggi per un cattolico informato , che ha la possibilità di documentarsi, non è più possibile ignorare gli strafalcioni teologici della Gospa, per non parlare di tutto ciò di prosaico che gira intorno a Medjugorje. L'ultimo il 2 Novembre dove parla di figlio "uno e trino", dove dice che il figlio (minuscolo) "vi manda a Me"(maiuscolo). La distanza con Maria del vangelo è palese, e diventa imbarazzante quando ancora ignorata da giornalisti e autori che vanno per la maggiore in campo cattolico. Padre Livio in un altro caso ha "corretto" il messaggio che recitava: "Gesù che era uomo ed è Dio", ponendo giustamente al suo posto "Gesù che era ed è Dio".


Non è più possibile ignorare , poichè già la benevola Commissione Ruini sembra aver circoscritto l'attendibilità delle apparizioni alle prime "sette" (questo è di per sè molto problematico nel complesso). Ciò vuol dire comunque che tutto ciò che è successivo al 1981 è aria fritta, compresi i famosi 10 segreti.

Ma la cosa clamorosa - stando a quel che dice Manfred Hauke riguardo al libro di Foley - è che la Commissione stessa potrebbe non aver avuto a disposizione le registrazioni audio dei primi messaggi, dove si diceva tra l'altro che le apparizioni sarebbero terminate molto presto.

In sostanza Medjugorje non fornisce nessun messaggio particolare da parte di Maria, non è in sequela con le apparizioni riconosciute (e con le scritture), ripete in maniera verbosa concetti che non hanno nulla di straordinario sia per la fede , sia in relazione agli avvenimenti storici che invece si sono puntualmente verificati nei casi di apparizione riconosciute.

Il fenomeno Medjugorje è piuttosto il frutto , come ricorda Foley , della crisi culturale degli anni '60 da cui il mondo cattolico non si è ancora ripreso. Crisi culturale che molti hanno deciso di risolvere cercando altrove quella dimensione spirituale spesso messa da parte dalla svolta "antropologica"che ben conosciamo.

Quanto al prezzo , beh per un volume di 500 pagine , ognuna delle quali potrebbe rappresentare l'articolo di punta per un sito web, 140 autori in bibliografia siamo intorno a due pizze e una birra (neanche due). Con tutta la paccottiglia che ci hanno rifilato a caro prezzo su questo tema penso che sia quasi un omaggio.

Infine anche il caso Don Minutella potrebbe inquadrarsi in ottica "apparizionista"
(in questo caso quello di Anguera).
Quello che era ed è un ottimo sacerdote potrebbe aver ceduto al filone apocalittico con contorno di antipapi ecc. Bene ha fatto il vescovo a vietare gli incontri col "veggente".

Anonimo ha detto...

Il nemico vuole solo confondere. Medjugorje è l'appello più accorato di una Madre in pena per i propri figli. Chi ha accolto con semplicità i suoi messaggi, come hanno cercato di fare migliaia di persone, me compreso, si è messo al riparo dalle catastrofi spirituali a cui stiamo assistendo. Accogliete e sforzatevi di vivere anche voi tali messaggi senza pregiudizi e sperimenterete la pace di Gesù. Altro che ragionamenti...

Anonimo ha detto...

Essere cristiani vuol dire anche ragionare invece! La Fede presuppone una retta intelligenza altrimenti è fideismo! Si sforzi di essere obiettivo, sig. Ultimo Anonimo!

Giovanni ha detto...

@ Anonimo delle 21:22 di ieri
e lei, caro sig/sig.ra, magari legga e mediti senza pregiudizi pubblicazioni come queste prima di demonizzarle aprioristicamente! Chi le ha detto che quanti rifiutano Medjugorje lo facciano con pregiudizio? Io, ad esempio, ho prima "creduto", leggendo solo i libri di padre Livio e altri consigliati sempre da lui, poi, non quadrandomi più di qualche cosa, ho sentito anche altre autorevoli campane ed ho soppesato e valutato con tranquillità. Ammetto che sono stato ingenuo allora perchè ho dato credito a qualcosa senza aver avuto i mezzi intellettuali per farlo e senza aver ritenuto necessario sincerarmi delle cose scritte da quanti sono sempre e solo stati pro!

Anonimo ha detto...

Scusate i miei toni aspri, ma ieri ero risentito per il pesante giudizio espresso nel libro e in alcuni commenti. Il mio voleva essere un caloroso tentativo di condividere con voi la mia esperienza. Davvero seguendo i messaggi della Gospa trovo pace e rifugio nei turbamenti senza, credo, fanatismo e rimanendo nell'ortodossia. Non a caso partecipo quando posso alla Messa Tradizionale e seguo blog come questo. Uniti in Cristo nella preghiera.

Angheran70 ha detto...

E' chiaro che il Cielo può concedere una grazia ovunque la si domandi con fede sincera, quindi è possibile che fra tanti pellegrini vi sia chi ha ricevuto questo dono. Ma ciò non ha nulla a che vedere con la veridicità delle apparizioni.

Si dirà ma che importa? Che importa se si predica la non verità su Gesù e Maria riducendo la Madre del Signore a un fenomeno di costume (per non dire altro) ad uso e consumo di una spiritualità alternativa?

Dice il mariologo Perrella (membro della commissione) "Non possiamo lasciare medjugorje alle agenzie di viaggio" e al tempo stesso afferma di non voler entrare in questioni teologiche (..)

Il Vaticano dice di voler "regolare" il fenomeno, offrendo probabilmente supporto spirituale ai fedeli affinchè rimangano nell'alveo della cattolicità, quale che sia la decisione finale.

Ma si possono regolare gli strafalcioni per mantenerli nella cattolicità? E' lo stesso problema che si è avuto con certi movimenti (che guarda caso quasi sempre supportano medjugorje). Anche qui ci sarà sempre qualcuno che malgrado gli strafalcioni anticattolici avrà la grazia di approdare alla chiesa, ma la maggior parte se ne infischierà di qualunque "regolazione" oppure uscirà da queste esperienze e non non vorrà più saperne della chiesa.

irina ha detto...

"...oppure uscirà da queste esperienze e non non vorrà più saperne della chiesa..."

Medjiugorje o non Medjugorje, oggi la tentazione è grande per molti.

Anonimo ha detto...

Sulla questione Medjugorje ho sempre avuto grandi dubbi (per usare un eufemismo). Diciamo che certi, iniziali, potevano essere collegati a scarse informazioni e, pur rimanendo dubbioso, oggi ho un margine di possibilismo e ritengo anch'io che sia iniziata bene e finita male (non è sorprendente: ricade nella libertà e nella possibilità di sbagliare dei veggenti, esseri umani), anche se non sono in grado di capire dove porre il punto di confine. Certo è che se, invece di parlarne a vanvera, dalla Santa Sede ci facessero leggere i documenti della Commissione Ruini sarebbe meglio.

Perché è importante capire se è vera o no? Perché se non è vera possono uscire eresie. Ci sono già alcune cose strane, ricordate ca Angheran70 - ma siccome le rivelazioni private non sono inerranti, si può pensare che siano state riferite male dai veggenti e possano essere corrette in una disamina più ampia. Ma proprio per questo, se domani gli errori dovessero farsi più gravi? Se la fonte reale non c'è più ed è tutta una proiezione dei veggenti, nella quale si può facilmente intrufolare il cornutazzo, ci si rende conto di cosa può succedere? Quanto siete sicuri che tutti i convertiti si siano convertiti al Reale e non alla Rivelazione? Voglio dire: con il cambio di Papa ne abbiamo visto di cattolici che sembravano ortodossi e invece si limitavano a seguire il Papa; se Ratzinger diceva bianco era bianco, e se Bergoglio dice nero è nero, il contrario. Non possono esserci cattolici che seguono Medjugorje in questo modo? Si capisce che con questa osservazione non metto in dubbio la buona fede e i buoni frutti di certi che testimoniano, come l'Anonimo qua sopra; sto dicendo che è una testimonianza limitata, perché bisogna vedere cosa farebbe la massa in quel caso nefasto.