Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 30 ottobre 2018

1 novembre Messa cantata nella Festa di Tutti i Santi a Torino

Giovedì 1 novembre 2018 alle ore 17:30

Basilica del Corpus Domini 
Piazzetta Corpus Domini - Torino 

- S. Messa Tradizionale Latino-Gregoriana cantata con incenso nella Festa di Tutti i Santi 
- Carillon des morts Vespri in canto dell'Ufficio dei defunti - Assoluzione al drappo

PROGRAMMA MUSICALE
Processione d'ingresso: Improvvisazione d'organo
Proprio gregoriano della festa
Kyriale Fons Bonitatis per le feste di I Classe (Secc. X-XIV)
Credo III (Sec. XVII)
All'incensazione delle offerte: improvvisazione per organo
All'elevazione: improvvisazione per organo
Alla Comunione:improvvisazione per organo
All'ultimo vangelo: Salve Regina (antifona gregoriana del tempo) - tonus simplex
Secondi Vespri gregoriani della festa.
Carillon des morts
Vespri gregoriani dell'ufficio dei defunti
Libera me gregoriano e preci per la absolutio.
-------------------
Con l'occasione ricordiamo anche che, nel giorno della commemorazione di tutti i defunti, venerdì 2 novembre 2018 alle ore 21,00 (primo venerdì del mese) nella chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo in Rivarolo Canavese sarà celebrata la S. Messa solenne "di Requiem" nella Forma Straordinaria del Rito Romano con la partecipazione del coro dei giovani "Benedetto XVI" di Torino, che eseguirà il proprio gregoriano dell'antica liturgia in suffragio dei defunti.
----------------
Domenica 4 novembre 2018 alle ore 18.00 presso la chiesa parrocchiale del Beato Pier Giorgio Frassati in Torino sarà celebrata - come di consueto ogni prima domenica del mese - la S. Messa nella Forma Straordinaria del Rito Romano (Messale latino di S. Giovanni XXIII del 1962).   La chiesa parrocchiale del B. Pier Giorgio Frassati si trova in via Pietro Cossa n. 280/2, Torino (tel. 011.455.14.30).

3 commenti:

Mi ami tu ? Quanto mi ami ? Quanto mi fai amare ? ha detto...

Giovedì 1 Novembre 2018 esordio di una omelìa : " Se chiediamo alla gente che festa e' oggi molti vi risponderanno halloween , pochi vi risponderanno e' la festa di tutti i Santi "

Riflessione mia : " Caro Pastore , e' vero che la gente non coltiva la propria religione , non coltiva cio' in cui dice di credere , ma quanto ha detto , caro Pastore , va a disdoro di tutti quei Pastori che non insegnano piu' . Se mi volto vedo una famigliola in piedi composta da papa', mamma e figlia piccolina che corre su e giu' indossando una mascherina di halloween , vedo una signora con il cane , vedo davanti al mio banco una ragazza in minigonna , vedo gente che arriva in ritardo e si fa il segno di Croce con relativo bacetto ma non si inginocchia verso il Tabernacolo , vedo la distribuzione della Eucarestia da parte sua e da parte di due ministre straordinarie , vedo che lei sotto la casula in terital non indossa la talare e neanche il clergyman , il vostro ( e dei vostri colleghi Sacerdoti) e' lo stessp abbigliamento del giardiniere , e' lo stesso abbigliamento di Don Ciotti , e' lo stesso abbigliamento mio (Camicia a quadretti , maglioncino invernale , pantalone intonato secondo la vostra etnìa ), lei da la benedizione solenne ma non ha insegnato che si riceve in ginocchio (salvo le dovute eccezioni ), la Messa e' finita - ma non insegna che al termine della Messa c'e' il ringraziamento , voi non lo fate piu'e non lo fate fare , la Messa e' finita - ma non insegna che prima si muove il Ministro di Dio per rientrare in Sacrestìa e dopo "la gente"..... e' vero quello che lei dice " Se chiediamo alla gente che festa e' oggi molti vi risponderanno halloween , pochi vi risponderanno e' la festa di tutti i Santi "

Anonimo ha detto...

Santa Messa cantata alle ore 17:00,
preceduta dalla recita del Santo Rosario alle ore 16:30.
Presso la chiesa del Gesù, piazza Matteotti, a Perugia.

VANGELO

In illo témpore: Videns Iesus turbas, ascéndit in montem, et cum sedísset, accessérunt ad eum discípuli eius, et apériens os suum, docébat eos, dicens: Beáti páuperes spíritu: quóniam ipsórum est regnum cœlórum. Beáti mites: quóniam ipsi possidébunt terram. Beáti, qui lugent: quóniam ipsi consolabúntur. Beáti, qui esúriunt et sítiunt iustítiam: quóniam ipsi saturabúntur. Beáti misericórdes: quóniam ipsi misericórdiam consequéntur. Beáti mundo corde: quóniam ipsi Deum vidébunt. Beáti pacífici: quóniam fílii Dei vocabúntur. Beáti, qui persecutiónem patiúntur propter iustítiam: quóniam ipsórum est regnum cælórum. Beáti estis, cum maledíxerint vobis, et persecúti vos fúerint, et díxerint omne malum advérsum vos, mentiéntes, propter me: gaudéte et exsultáte, quóniam merces vestra copiósa est in cœlis.

(Vangelo secondo Matteo 5, 1 - 11)
http://circololiturgicopio7.blogspot.com/2018/11/ognissanti.html

Anonimo ha detto...

Senza la Chiesa non c’è Eucaristia. La Chiesa nasce nel Cenacolo dove Gesù aveva istituito l’Eucarestia e dove vi era la presenza orante di Maria, resa da Gesù Madre della Chiesa sotto la croce di cui l’Eucarestia è il memoriale. Quale intima unione, quindi, fra l’Eucarestia, Maria e la Chiesa.