Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 3 marzo 2017

La madre non è un accessorio sostituibile. La biopazzia al potere

Ma che razza di società sta sorgendo? È un tam tam quotidiano che colpisce la vita, la morte, la nascita, la famiglia. C’è una Grande Fabbrica dell’Opinione che marcia a senso unico, in un corso accelerato di demolizione dell’umanità come l’abbiamo finora conosciuta. E impone a tappe forzate la corsa verso un mondo capovolto.

La mamma diventa un ente superfluo, da sopprimere o da ridurre a utero in affitto per la gioia delle coppie omosessuali che vogliono comprarsi un figlio. E i magistrati, smentendo la legge, confermano la piena legittimità dei loro desideri e aggiungono che non c’è bisogno di geni per chiamarsi genitori.
Ma la parola genitori, guarda un po’, deriva proprio dalla parola geni. Si può accettare la dizione “genitori adottivi” perché un padre e una madre suppliscono ai genitori biologici; ma due uomini dello stesso sesso che per un loro desiderio decidono di farsi il loro figlio non sono genitori in alcun senso. Al più sono tutori. La madre non è un accessorio sostituibile.

L’abolizione della mamma segue a ruota la soppressione del papà, ente inutile in una società senza padre.
La società parricida e matricida è una società senza figli, salvo quelli nati in provetta. Si deplora la politica che non segue subito l’onda emotiva e non legifera in materia come ordina l’Onda, coi suoi artefici e i suoi magistrati. E invece passa inosservato il silenzio assordante e imbarazzante, di Papa Bergoglio che di fronte allo stravolgimento della vita e della famiglia, dagli uteri in affitto ai suicidi assistiti, parla d’altro, fa finta di niente…

Una generazione sta demolendo in poco tempo l’esperienza di tante generazioni che l’hanno preceduta, con una presunzione assoluta. E il Santo Padre tace.
Cosa c’è alle origini di questa follia? C’è la perdita dei confini, del senso della misura, della natura e del limite. Sono io, solo io, a decidere quando morire e come; sono io a decidere, senza il concorso di una donna, di avere un figlio, affittando un utero o facendo shopping oltreoceano. Sono io a decidere se interrompere o meno una gravidanza non desiderata, anche se va di mezzo la vita di una persona.
La libertà e la modernità si riducono a non porre limiti ai miei desideri. Non conta nulla il resto, gli altri, i legami affettivi, la paternità, la maternità, la responsabilità di essere al mondo e di mettere al mondo.Non conta altro che la mia volontà.

Questa è la follia del nostro tempo, il potere smisurato dei propri desideri che viene presentato come Diritto, Libertà e Autonomia. E chi si oppone viene accusato di vivere nel medioevo. Dimenticando che anche noi, nati in famiglie da padri e madri, siamo nati e cresciuti in quel medioevo.

Se difendere la maternità, la paternità, la famiglia e la vita sono segni di medioevo, allora cos’è la modernità, il trionfo del disumano, la perdita del limite, la dittatura dell’Ego, l’abolizione della natura? No, signori, questo non è il futuro, questa è la fine della civiltà e la fuoruscita dall’umanità nel nome di un transumano geneticamente modificato, dove l’identità è sostituita dal desiderio, l’umano dal mutante e il noi siamo dall’Io voglio.
Non confondete la fine con un inizio.
Marcello Veneziani, Il Tempo 2 marzo 2017 - [Fonte]

17 commenti:

irina ha detto...

Tutti i legami vanno sciolti, l'essere umano rimasto isolato al mondo, accanto ad altri esseri umani sconosciuti, come lui isolati, sarà più facilmente sottomesso. Il suo volere controllato e guidato da impulsi che arriveranno attraverso immagini, suoni, e pensieri telepatici che gli faranno pensare quello che deve pensare, sentire quello che deve sentire, fare quello che deve fare. Un mare di schiavi di tutte le razze, sapientemente mischiate. Senza fissa dimora. Senza identità. Ritorna lo schiavismo, ritornano gli esperimenti genetici, ritorna il totalitarismo. Soft. Polli adeguatamente nutriti, con quel tanto di camminate su terreno per mantenere la parvenza ruspante. La Chiesa distrutta, presto cancellata dalla memoria anche dei più tradizionalisti. Sostituita dalla sua parvenza. Soft. Nessun comando. Nessun divieto. Ogni tensione superata con la fornicazione, allisciata, accarezzata. Senza alzare la voce, portare tutti all'inferno gioiosamente, senza occupare posti letto, nè impegnare il personale ausiliario se non per iniezioni di dignità. L'altro giorno ricordavo positivamente gli orfanatrofi di un paio di generazioni fa. Superati, naturalmente ma, saranno presto sostituiti dalla loro forma al passo con questi tempi. Quando si sarà gettata alle ortiche l'ultima ipocrisia della coppia variamente assortita, si produrranno esseri umani senza disturbare donatori di spermatozoi, nè prestiti di uteri. Tutto si svolgerà in ambiente igienico, protetto e si produrranno esseri umani secondo il tipo di lavoro a loro destinato. Che vuoi fare da grande, sarà cancellato dalla bocca e dalla mente degli allevatori di esseri umani. Ognuno avrà il cervello e le forze adatte al lavoro da compiere. Anche migliorarsi sarà proibito, perchè un non senso. Stai così come sei per questo sei nato, razzola, alliscia e allisciati. E' amore.

Anonimo ha detto...


FT, fuori tema, ma non troppo

Antonio Socci su Libero e Philip willan sul Times di Londra: un gruppo di cardinali si starebbe contando per chiedere a Papa Francesco di dimettersi, angosciati dalla prospettiva
di uno scisma sempre più incombente a causa dei suoi discutibili e discussi insegnamenti.
PP

Anonimo ha detto...

sono rimasto molto sorpreso dallo scoprire in ritardo l'enorme diffusione del pentecostalismo in America latina.
La fuga dalla Chiesa Cattolica verso il pentecostalismo assume dimensioni enormi nel continente da cui proviene il Pontefice Regnante. Io avrei due domande:
1 Il Papa è influenzato da questo fenomeno di fuga dalla Chiesa verso il pentecostalismo?
2 A cosa è dovuto secondo voi l'enorme successo di queste sette che cominciano a diffondersi anche in Italia ?

tralcio ha detto...

Per attaccare il Figlio, si deve anche avere in odio la Madre.

Per fare di "dio" un'idea(le) bisogna innanzitutto non avere carne.

Un "puro spirito" (ancorché ribelle a Dio) abbisogna della carne dell'uomo per signoreggiare il mondo.

Il falsario e i suoi falsi profeti disincarnano la fede-idea-trascendenza dalla prassi-religione, quasi che il contenuto teologico non avesse bisogno di un vissuto tutt'altro che disincarnato per indossarlo alla nostra carne-immanenza.

http://traditioliturgica.blogspot.it/2017/03/religione-o-fede-vero-o-falso-dilemma.html

Bisogna essere come il faro: certamente dobbiamo diffondere la luce che ci abita, ma quella luce è a disposizione nella torre (eburnea) saldamente fondata sulla roccia, resistente alle tempeste e alle onde che mettono in pericolo la barca-Chiesa.

I comandamenti della religione difendono i credenti una fede, così che la legge (immodificata: iota unum) sia portata a compimento. Gesù lo loda, criticando solo l'autoreferenzialità del religioso che si riduca a pratiche esteriori.

Il cristianesimo è nozione (umile, da peccatori bisognosi di chi ci salvi nella nostra penosa condizione, pur impresentabile e schifosa che sia) di una guarigione sempre disponibile per chi teme il Signore. E' nozione di una condizione di bisogno, soggiogata dal male, salvata dall'amore di Dio. E' nozione della perfetta trascendenza di Dio creatore, contrapposta all'idealismo hegeliano che ridurrebbe Dio a soggetto trascendentale a beneficio dell'io dell'uomo o dell'io statuale.
(cfr http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2017/02/sren-kierkegaard-e-leccellenza-del.html)

Dio NON è un "trascendentale ideale", disponibile alle pretese luciferine di un io privato o collettivizzato che trascendendosi si "fa come Dio"...

Tutto questo rimanda a uno dei trucchi più efferati del serpente antico.
Rimanda al ruolo redentivo del Verbo incarnato.
Rimanda all'Immacolata Concezione di Maria.
Rimanda al ruolo assegnatole fin da Genesi, riguardo al calcagno che schiaccerà la testa del serpente.
C'è un odio profondo di Lucifero per il Figlio.

Si può capire l'odio contro ogni madre e per la Madre.
Si può capire il ruolo di Maria contro ogni eresia.

Luisa ha detto...

Segnalo che la FSSPX smentisce l`aquisto dell`insieme situato all`Esquilino , cosiccome il preteso soggiorno a Santa Marta di mons. Fellay, mons. de Galarreta, o di don Nély.
Smentita che, coma fa notare la Fraternità che non ignora quali siano le sue fonti, aveva già dato Tornielli, sempre all` avamposto quando si tratta della Fratermità.

http://www.dici.org/actualites/fraternite-saint-pie-x-menzingen-a-rome/

Anonimo ha detto...

Cittadini Alfa e Beta, i primi privilegiati e con genitori, i secondi schiavi-robot fabbricati extra utero, insomma artificialmente fatti nascere o conservati in sacchi amniotici artificiali e lasciati lì in attesa di crescere e diventare automi al servizio degli Alfa, mai letto A brave new world di Huxley? Ci siano quasi, il topo nato extra utero è vivo e vegeto, procediamo, umani maschi sterili con le radiazioni dei telefonini sempre a stretto contatto coi genitali, lobotomizzati ed omologati,femmine abortiste o imbottite di pillole varie, il trionfo del nulla contornato dal niente........il vdr non se ne andrà sua sponte, non è Ratzinger, ama troppo il potere e il centro della scena. Tip on the hat a Veneziani, a proposito restano 500 embrioni inutilizzati adesso che il ginecologo ladro Antinori è agli arresti, cercansi adottatori, sennò........Anonymous.

Troppo greve ? ha detto...

" Questa è la follia del nostro tempo "
Infatti , sembra di vivere tempi folli . L'uomo e' stato completamente esautorato , ridotto a bimbo , non conta piu' niente , la donna si e' del tutto rimbambita e/o gareggia con le figlie o si svende come fosse un giocattolo autoconvincendosi di essere solo emancipata o si riduce ad essere un forno sfornabebe' ; entrambi funzionano a pieno regime dalla cintola in giu', il cervello e' escluso .

Anonimo ha detto...

Può essere che mi sia sfuggito ma in questi giorni, tragici, di eutanasie, adozioni gaie e quant'altro non mi è sembrato di sentire in proposito alcun commento da parte del Papa come fa di solito forte e chiaro quando si tratta di immigrazione, insulti ai cattolici o altri slogan cari al Potere. Ha detto qualcosa? In ogni caso non mi stupirei minimamente del suo usuale e conforme silenzio rivelatore.
Miles

Anonimo ha detto...

Pensavate di essere arrivati al colmo ? Eh , eh , NO !
http://www.uccronline.it/2017/03/03/ora-anche-i-poligami-vogliono-le-nozze-e-usano-la-retorica-gay/

Anonimo ha detto...

"sono rimasto molto sorpreso dallo scoprire in ritardo l'enorme diffusione del pentecostalismo in America latina."

Caro anonimo, la sorprenderà ancora di più sapere che il segretario della Conferenza Episcopale Brasiliana ha detto che non è un problema se in molti escono dalla Cattolica. L'importante è che si comportino onestamente.

Leggetevi anche questa:

https://www.lifesitenews.com/news/francis-praised-by-population-controller-at-vatican-workshop-for-urging-us

Sempre su LifeSiteNews c'è una discreta bomba su mons. Paglia, che però per ora non metto in evidenza, in attesa di conferme (o smentite).

--
Fabrizio Giudici

Luisa ha detto...

Ma Miles, dovrebbe essere chiaro oramai quali sono gli esseri umani verso i quali Jorge Bergoglio usa la sua "cura pastorale", la sua misericordia e la sua giustizia. Effettivamente avrebbe mille occasioni di intervenire per scuotere le coscienze cattoliche e non cattoliche ma forse, a parte per i suoi prediletti, applica a sé stesso il suo slogan " chi sono io per giudicare" il "fate vobis", " forse no ma anche forse sì".
Al papa argentino interessano i poveri, i migranti, gli esclusi, i sedicenti "lontani", e poi ha già tanto da fare per rifare a sua immagine questa vecchia e ammuffita chiesa, rigida e dura di cuore, allora si inserisce e alza la voce solo quando vengono colpiti i suoi pupilli.

Anonimo ha detto...

@Luisa in effetti Bergoglio e i suoi sembrano affetti da una sorta di "misericordia" molto selettiva. Che si alterna a una chiara spietatezza altrettanto selettiva di solito accompagnata da insulti. Insomma per Bergoglio c'è povero e povero. E queste "misericordia" e spietatezza coincidono totalmente con quelle del Potere Globale.
Miles

Anonimo ha detto...

Direbbe Isaia: «Excutere de pulvere, consurge, captiva Ierusalem!».

Luisa ha detto...

Concordo Miles, ho messo nel post che apre il blog un articolo di Enrico Roccagiachini che descrive bene il clima pazzo che stiamo vivendo nella "chiesa della tenerezza e misericordia" , tenerezza e misericordia riservate alla neo-casta.

Marisa ha detto...

Ma il Signore aveva ed ha altri progetti!

Marisa ha detto...

Come farebbe papa Bergoglio a parlare contro qualcosa che gli ideologicamente molto affine???

RR ha detto...

...qualcosa che gli è ideologicamente molto affine...

e per l'affermazione del quale "urbe et orbe" è stato eletto dalla nota cricca ?