Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 9 settembre 2021

“Francesco: papa della guerra e dell’esclusione”: manifestanti fuori dalla nunziatura a Parigi

Dell'intervista a Radio Cope avevamo già accennato qui. Indice degli articoli precedenti su TC.
Questo primo sabato di settembre, dalle 12 alle 13, più di 75 manifestanti si sono radunati sul marciapiede di Avenue du President Wilson a Parigi, davanti alla nunziatura apostolica.
Le parole del Papa, in un'intervista appena rilasciata a una radio spagnola e che circola sui social network, non sono parole di pacificazione: la possibilità pastorale data dal Summorum Pontificum, ha detto il Santo Padre al giornalista spagnolo, "si stava trasformando in ideologia "!
Al contrario, i manifestanti hanno ripetuto che il loro attaccamento alla Messa tridentina è un attaccamento di fede. Il loro “ istinto di fede” li spinge a difendere la libertà di vivere la loro religione secondo la modalità immemorabile che ha sostenuto la fede dei loro genitori e dei loro avi e che è stata riconosciuta da Benedetto XVI.
Dove sono allora gli ideologi? Dalla parte di chi vuole conservare una lex orandi millenaria, o dalla parte di chi fa piazza pulita del passato liturgico e dogmatico della Chiesa di Roma? Fonte

13 commenti:

Anonimo ha detto...

PubblicatI i due documenti fondamentali della prossima fase sinodale sulla sinodalità. Dalle parole-chiave che si trovano disseminate in tutto il vademecum (ascolto, inclusione, partecipazione, sogno, speranza, novità, cambiamento, stereotipi, pregiudizi, dialogo, riconciliazione, condivisione, periferie, discernimento, accessibilità, equità, corresponsabilità) si può parlare di parole-bolla di sapone tanto sono vuote di senso specifico e quanto, per lo stesso motivo, sono riempibili di qualunque senso. L’inclusione e il dialogo riguardano anche le eresie? La condivisione è un valore in sé indipendentemente dai contenuti condivisi? Stereotipi e pregiudizi riguardano anche aspetti della dottrina?
Stefano Fontana

Anonimo ha detto...

Ben 75! Anche qui come i firmatari universitari. Non ho mai contato le migliaia di partecipanti ai gay pride ma sono sicuro che il rapporto buoni/malvagi è terribile pure qui.
Non c'è un solo paese i cui cittadini preferiscano la città di Dio rispetto alla città terrena?

Mah! ha detto...

Inclusione secondo il loro metro di giudizio.
"sia detto senza offesa"Ieri alla Messa per la Festivita' della B.V.Maria tra le preghiere dei fedeli c'era quella per la Tradizione che divide i fedeli. Chi le scrive queste intenzioni il Parroco? Gli attivisti delle varie comunita'?La curia?

Catholicus ha detto...

La parte più convincente dell’articolo di Agostino Nobile, uno scrittore cattolico a tutto tondo:
“Arriviamo a noi. Nonostante le autorità israeliane, britanniche e statunitensi abbiano detto chiaro e tondo che i vaccinati si possono infettare e a loro volta infettare, il PM Draghi persevera sulla strada del vaccino con metodi coercitivi aberranti…. continua a negare i farmaci con cui sono già stati curati migliaia di pazienti Covid-19…
Perché si ostracizzano i medici che curano il Covid con i farmaci esistenti? Perché i giornali e le reti tv nazionali li demonizzano? Perché nei media non si parla mai delle persone che a causa del vaccino hanno una vita distrutta? Perché non si ammette che migliaia di morti nel mondo sono causati dai vaccini? Perché non si parla delle manifestazioni in moltissime citta del pianeta contro il vaccino e il covid pass?.....
Dimostrate apertamente che i cosiddetti no vax sbagliano. Dimostrate attraverso contraddittori autorevoli che avete ragione. Lo chiediamo soprattutto al Presidente Mattarella, al PM Draghi e al ministro della Salute Speranza. Mai nella storia delle democrazie un popolo è stato così vessato da un governo, peraltro non eletto, che utilizza una politica brutalmente divisiva e colpevolista. Siete certi che il problema sia un virus? O forse pensate di attuare un programma che renderà gli esseri umani degli zombies?
Dove sono le Forze dell’ordine, i magistrati, i giornalisti onesti? Informatevi, dubitate. Perché non avete mai cercato di vedere quello che chiunque può trovare nei siti internet? La tv e i giornaloni non sono oracoli delfici, sono gli stessi che hanno diffuso le menzogne contro Saddam Hussein accusandolo di essere in possesso di armi biologiche. Un falso che ha causato la morte di centinaia di migliaia di innocenti, le catastrofi nei paesi musulmani e il terrorismo nel mondo. Non conformatevi a chi distruggerà la vostra vita, quella dei vostri figli e nipoti. Siete pagati dal popolo per difenderlo, se non lo fate sarete considerati i primi responsabili.”

https://apostatisidiventa.blogspot.com/2021/09/come-in-tutti-i-totalitarismi.html

Bernardo Guerrini ha detto...

Io voglio sempre difendere la Santa Chiesa Cattolica Apostolica e Romana... e noi Cattolici dobbiamo o dovremmo difenderla col sangue... Dio ci da quello che meritiamo, sempre, ma ricordiamo tutti e dico e sottolineo tutti, che in tutti i tempi la chiesa è chiesa e gli uomini sono uomini chiunque esso sia... pertanto ricordiamoci che non passa minuto che Dio non ci faccia ricordare che il sabato non ha debiti con nessuno.. che il sabato ha sempre pagato tutti .... guai a coloro che si mettono contro Dio, chiunque esso sia, o che si metta contro i Suoi Comandamenti o le Sue Leggi.. guai a coloro che faranno scandalo ai più piccoli (gli indifesi, o come vuole farci intendere Dio o i semplici) meglio per loro che non fossero mai nati... oppure legata una corda ad una macina ecc.. ecc)... Le Leggi di Dio e della Chiesa sono indiscutibili per ogni uomo della terra.. prima ci sono le Leggi di Dio e i Suoi Comandamenti che nessuno e dico nessuno può discutere o emendare.. non è questione umana, ma Divina... e ricordiamo che Dio l'inferno l'ha creato davvero.. ma può farcelo soffrire anche qui in terra oltre che nell'eternità.. si ricordino quei signori che non sono loro i padroni del cielo e della terra ma solo Dio Onnipotente.. e Dio non è vendetta.. ma solo Giustizia infinita.. Diaes Irae... verrà per tutti e ripeto tutti....

Valeria Fusetti ha detto...

No, l'inclusione ed il dialogo riguardano anche tutto il paganesimo. Se secondo i "teologi" di riferimento della ideologia religiosa che accomuna gran parte di gerarchia e clero, non esiste la Rivelazione di Dio all'uomo, ma ogni religione esistente è frutto dell'intuizione e della sensibilità umana alla ricerca del dio cosmico, allora ogni forma di religione ha "pari dignità". In questa ottica è perfettamente accettabile che sull'altare vi possa essere la pachamama che in sé chiude l'Eucarestia. Diventa, anziché un'atroce bestemmia,la "sintesi felice",che celebra la fecondità della terra, figlis della "fecondità del caos" ! (cfr. "Abitare la Terra. Quale via per la fraternità universale ?" L. Boff Ed. Castelvecchio. Roma 2021).Di contenuti condivisi non ce n'è più traccia, se non che nel pio desiderio che vive ancora, malgrado l'evidenza,nel cuore di molti sinceri cattolici. L'evidenza parla di un odio demoniaco per la Santa Messa, e tutto ciò che essa veicola per la fede nell'Unico Dio Trinità. Continuare a disquisire su Karl Rahner & C.(utili teste di ponte) distrae dal vero, ed unico, "teologo" che è stato fatto diventare il cuore e lo spirito del CVII, e che è Teilhard de Chardin. Non vi sono stereotipi, né pregiudizi, che riguardino la bimillenaria dottrina cattolica, e' stata spazzata via. Al suo posto c'è la "nuova" religione del caos creatore. Secondo questa "nuova" dottrina è la fecondità del caos, ed il suo scatenarsi sulla Terra, che ci renderà liberi e felici. Cosa può esserci tra Dio e Belial ? Chi come Dio ?

tralcio ha detto...

Uno dei più grandi esclusi di questo tempo di abbattimento di muri e gettar di ponti è il dibattito scientifico.

La pseudo-vaccinazione (che si vorrebbe imporre manu militari accusando i renitenti di essere degli assassini) di istruzione genica serve a far produrre alle nostre cellule (purtroppo non solo nel circolo linfatico, ma soprattutto nel circolo sanguigno) delle proteine che sono ormai riconosciute per essere delle tossine responsabili di gravi problemi circolatori.

https://research-information.bris.ac.uk/en/publications/the-sars-cov-2-spike-protein-alters-human-cardiac-pericyte-functi

Però non se ne parla, limitandosi a vantare come "scienza" l'acritico fare spallucce di fronte a migliaia di eventi avversi. Gli "scienziati" faticano a distinguere il ruolo degli anticorpi da quello dei linfociti o della cascata enzimatica del complemento, ma hanno solo fede nell'efficacia di ciò che strillano essere la soluzione (finale?), ancora incapaci di interrogarsi sul significato di un PCR i cui cicli di amplificazione variano con nonchalance anche di 8 o 9 unità.

Chi non sa disputare di virologia o medicina, men che meno lo sa far di teologia.
Certo, dice di "aver fede": ma non la sa. E infatti non la vive. E soprattutto non la ama.
Ancor di più non la riceve. Al massimo ne è comperato e la rivende, la rovina, la mastica.

Includono chi inoculano, escludono chi se ne astiene.
Grazie a Dio che il vangelo odierno dice di amare anche i nemici, sapendoli tali!

Anonimo ha detto...

Perché il Regime che si è instaurato è "di sinistra" e i settanta anni di UNIONE SOVIETICA dovrebbero avere insegnato qualcosa sul comunismo, il quale fu condannato da Pio XI e definito INTRINSECAMENTE PERVERSO.

Spero che a questi "strumenti" sia dato loro di vedere ha detto...

# 9 settembre 2021 12:19

L'intento dei figli del maligno e' ormai chiaro come il sole, scritto a lettere cubitali : eliminare la gran parte della popolazione per dar corso al loro folle progetto. La "scienza" e' una scusa per un fine non piu' tanto recondito.
Che fine grama , fratelli (e sorelle) seduti contro uomini (e sorelle) in piedi*.
Gente finta perbene col colletto bianco che ti apostrofa"sorcio"/ li "staneremo"/"sputategli nel piatto"...cose dell'altro mondo!

*Mi verrebbe da dire :
"Attenzione, quelli seduti sono vaccinati,stiamone alla larga"!

ilfocohadaardere ha detto...

@anonimo 8:27

Questa di riproporre ogni volta il pretesamente fondamentale e dirimente (sic!) rapporto di forze tra coraggiosi e silenti/vigliacchi, tra fervorosi e tiepidi, etc., è una vera mania! Che poco o nullaha a che fare, a ben vedere, col Cristianesimo, che non deve essere massa, ma LIEVITO! Questa mania di scoraggiarsi e soprattutto di scoraggiare, di buttare acqua sul fuoco solo perchè "oddio oddio si, si, è fuoco ma guardate quanto è piccolino di fronte alle tenebre che incombono..." è veramente una tentazione diabolica. Ricordo agli anonimi spargitori di disfattismo e esperti dei "numeri", che 12 improbabili uomini di galilea e dintorni, pescatori e poco più, hanno acceso IL FUOCO in tutto il mondo, e intorno a loro era tenebra e persecuzione! basta DISFATTISMO.Ognuno, dal suo posto, sia portatore di veirtà, di fede, di luce e di speranza. Il compito di ognuno di noi, nessuno escluso, è solo questo!In GUERRA non c'è spazio per i piagnistei.

tralcio ha detto...

A proposito dei dodici galilei...
Oggi il vangelo parla di amare i nemici.
Mia moglie mi ha offerto uno spunto molto interessante.
Il nemico è parte di noi.
Toglierselo di torno non è come togliersi una macchia, o un vestito, o i capelli. E' togliersi un dito, un braccio, una gamba...
Perciò dobbiamo amare i nemici.
Così Gesù amò Giuda iscariota.
Allora il nostro pregare perché il Signore ci dia fortezza e sapienza nella prova comprende anche l'amore per il nemico, pur sapendolo nemico e soffrendone, realisticamente. L'amore è per una parte di noi che ci è ostile, ma non è estranea. E' ... dei dodici.
Portare questa croce è pesantissimo, ma rifiutare amore al nemico vanifica l'amore che giustifica ed esalta la croce!
Pensiamoci: dobbiamo pregare per chi ci vuole male.
Per chi ci maledice. Per chi ci maltratta.
La Provvidenza provvede davvero, ma senza che siano previste le nostre maledizioni verso chicchessia.
Ci crediamo? O crediamo di più a due dita negli occhi di certe facce?
E senza sconti: il nemico è tale. Il male che fa c'è, evidente.
Ma Gesù è salito in croce anche per quella persona lì.
Che mistero immenso...
Forse Dio attende ad intervenire perché vede che non siamo ancora abbastanza pronti.
Serve ancora purificazione.

Corroborante, nella Comunione dei santi ha detto...

Le Barroux: "Abbiamo bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia ancora possibile"

Reverendissimo Padre, cari fratelli, cari amici,
25 anni fa, l’8 agosto 1996, stavo guidando verso la stazione ferroviaria di Avignone per andare a prendere i miei cari genitori, venuti dagli Stati Uniti per partecipare alla mia ordinazione sacerdotale. Non vedevo mio padre da 9 anni. Il confratello che mi accompagnava mi disse: “25 anni fa, l’8 agosto 1971, è morto mio nonno André Charlier”. L’8 agosto 1971, dunque sono passati esattamente 50 anni dalla morte di André Charlier. Ed è oggi, 8 agosto, che festeggio il mio 25° anniversario di sacerdozio. Lo vedo come un segno della Provvidenza: Dom Gérard mi chiamò al sacerdozio, e attribuì sempre la sua vocazione monastica all’influenza del suo padre spirituale André Charlier. Si può dire che senza André Charlier, il monaco Dom Gérard probabilmente non sarebbe mai esistito, né l’Abbazia di Sainte-Madeleine del Barroux. Allo stesso modo, si può dire che senza John Senior, l’Abbazia di Clear Creek, negli Stati Uniti, non sarebbe mai esistita.
Questa mattina, sto celebrando il mio 25° anniversario di sacerdozio e vorrei dire, con il popolo della Decapoli, che Gesù “ha fatto bene ogni cosa”. Ecco perché, come commento al Vangelo di questa mattina, lasciate che vi racconti la guarigione di un sordomuto, il signor John Nash. Conoscete John Nash? Egli era un matematico americano, nato nella Virginia Occidentale. Nel 1994 divenne famoso in tutto il mondo, quando ricevette il Premio Nobel. Il Vangelo di questa mattina ci parla della guarigione di un sordomuto, ed è tradizione a questo proposito evocare il grande mistero del peccato originale, che ha reso l’umanità sorda e muta. Dopo il peccato originale, senza il battesimo, la Parola di Dio non penetra adeguatamente nell’uomo, l’uomo caduto è sordo; e l’uomo non è in grado di parlare correttamente, di trasmettere agli altri questa medesima parola, l’uomo caduto è muto. Ho pensato che l’esempio di John Nash potesse illustrare un po’ questo mistero del peccato originale. Di recente ho letto la sua biografia, un libro di 450 pagine abbastanza denso, pubblicato in inglese, ma per quanto ne so, non tradotto in francese. Tuttavia, il film A Beautiful Mind, basato su questo libro, esiste in francese. Il grande attore Russell Crowe interpreta il personaggio in modo ammirevole, e il film ha vinto quattro premi Oscar nel 2001. John Nash ha conseguito il dottorato in matematica intorno al 1950, presso la famosa Princeton University, negli Stati Uniti. In quell’ateneo Albert Einstein era un ricercatore, e all’epoca questa università era il centro mondiale per la matematica. Fu per le scoperte che portarono a questo dottorato, ottenuto all’età di 21 anni, che Nash ricevette un Premio Nobel, più di 40 anni dopo. Nel frattempo, si ammalerà gravemente, all’età di 30 anni soffrirà di una grave schizofrenia, così grave che sua moglie divorzierà da lui. John Nash non potrà più insegnare a Princeton; in breve, sperimenterà un crollo totale. La sua schizofrenia lo isolò dal mondo esterno, divenne un “sordomuto” dal punto di vista del rapporto con gli altri. Ma, cosa assai rara, guarirà, dopo 25 anni di prove amare. E tornerà a Princeton, otterrà persino il Premio Nobel per l’Economia, e… si risposerà con sua moglie, nel 2001!

Corroborante, nella Comunione dei santi ha detto...

...segue
In gran parte, fu grazie all’aiuto di sua moglie, che era per lui come un èffeta, “apriti”, che John Nash fu in grado di guarire. Il momento più commovente del film lo evoca. Mentre John sembra definitivamente perso, sua moglie si inginocchia davanti a lui. Ha appena deciso, d’accordo con lo psichiatra, di tenere John a casa, pur rimanendo divorziato, e di non internarlo nell’ospedale psichiatrico. Ben consapevole dei rischi che comporta, mette la mano sul cuore di John, poi la mano sulla testa malata, e dice molto lentamente: “Ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia ancora possibile”. Seguiranno per lei 15 anni di prove, prima della miracolosa guarigione di John. Senza l’aiuto di sua moglie, probabilmente John Nash non sarebbe mai guarito né avrebbe ricevuto il Premio Nobel. Senza André Charlier, probabilmente questo monastero non esisterebbe. È la comunione dei santi.
Il genetista Jérôme Lejeune ha detto: “C’è qualcosa che colpisce molto il neurologo e il medico che sono, è che c’è davvero una ferita all’origine della natura umana [...] il cuore e la ragione non vivono in ottima sintonia, ed è probabilmente questo il segno del peccato originale”. Cuore e ragione: ecco perché la moglie di John Nash mette la mano sul cuore e sulla testa del marito.
Schematizzando, possiamo dire che la donna è il cuore. Si dice che la donna pensi con il suo cuore. Nel cuore della Chiesa mia Madre, sarò amore, ha detto santa Teresa. L’uomo è la testa, la ragione. Il Papa è la testa della Chiesa. Questa settimana diversi confratelli mi hanno chiesto se, nella mia omelia, avrei parlato del motu proprio di Papa Francesco. Ho risposto: “No, non spetta a me farlo”. Tuttavia, ieri mi è venuta un’idea. Molti di noi vogliono una cosa: che una donna intervenga nella Chiesa. E non una qualsiasi. Ciò che celebreremo tra qualche giorno. Molti di noi pregano affinché questa Donna, Maria, venga, per esempio, ad inginocchiarsi davanti al Santo Padre. Che metta la mano sul cuore del Papa, poi la mano sulla testa del Papa, e gli dica, a proposito di questo motu proprio: “Santissimo Padre, ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia ancora possibile”. Dopo 25 anni di sacerdozio, questa è la grazia che chiedo a Maria, che è la donna della mia vita.

[Padre Michel O.S.B., monaco dell’Abbazia Sainte-Madeleine di Le Barroux, omelia di domenica 8 agosto 2021, in occasione del 25° anniversario della sua ordinazione sacerdotale, trad. it. di fr. Romualdo Obl.S.B.]