Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 4 dicembre 2019

Concerto Lgbt in cattedrale. Mons. Viganò: Vienna senza pastore

Nei giorni scorsi ha suscitato scalpore l'evento svoltosi nella Cattedrale di Vienna [qui] per il terzo anno consecutivo. Si è trattato di un concerto pro-Lgbt, a cui ha partecipato anche la cantante barbuta Conchita Wurst, dal titolo: “Desiderare gli angeli”; e l’organizzatore, l’attivista omosessuale Gery Keszler, ha ringraziato il cardinale Christoph Schönborn: “Siamo molto grati per la fiducia che il cardinale ha riposto in noi”. L’anno scorso nella navata della cattedrale del ‘300 in un contesto di musica ad altissimi volumi un attore noto per recitare ruoli omosessuali si è esibito a torso nudo in mezzo a comparse vestite da demoni.
Alexander Tschugguel, il giovane che ha gettato nel Tevere le Pachamama ha detto che i cattolici austriaci non amano molto che la cattedrale di santo Stefano sia usata per promuovere eventi LGBT. E ha organizzato un rosario fuori della Chiesa.
Apprendiamo da Stilum Curiae che l’arcivescovo Carlo Maria Viganò gli ha inviato la lettera riportata di seguito:

Caro Alexander,
Cari fedeli riuniti in preghiera per la recita del Rosario fuori dalla Cattedrale di Santo Stefano a Vienna,
 Il Signore Gesù e la Vergine Maria siano con voi!
Abbiamo visto l’idolatria penetrare nel Tempio di Dio e rivendicare a sé l’adorazione dovuta esclusivamente al Dio vivente e vero.
Delle statuine, identificate come idolo Pachamama, sono state portate processionalmente.
Il caro Alexander si è ricordato del monito del Dio geloso – geloso perché “Amico dell’uomo”, della sua eterna verità e del suo destino di gloria.
Quel monito riecheggia nelle pagine della Scrittura rivelata, che tutti dovrebbe riempire di sacro tremore: “Voi demolirete i loro altari, spezzerete le loro stele, brucerete nel fuoco i loro idoli!” (Deuteronomio 7, 5). Li annegherete nelle acque del Tevere, “perché sono un abominio per il Signore tuo Dio; non introdurrai quest’abominio in casa tua(Deut 7, 25-26).
San Paolo ci insegna che l’uomo cade nell’idolatra quando, divenuto incredulo ed apostata, disprezza la conoscenza di Dio e si ostina nel suo rifiuto di glorificarlo, “Lui che ha fatto il mondo e tutto ciò che contiene, che è Signore del Cielo e della terra…. Lui che a tutti dà la vita e il respiro a ogni cosa…. Colui nel quale viviamo, ci muoviamo ed esistiamo; Colui del quale noi siamo la stirpe.” (Att. 17, 22, 28)
L’idolatria soffoca la verità nell’ingiustizia, ottenebra la mente e perverte il giudizio. Allora l’uomo, in balia della tirannia delle sue passioni infami e delle sue voglie vagabonde, si abbandona ad ogni forma di perversione e di impurità, “così da disonorare il proprio corpo, poiché ha cambiato la verità di Dio con la menzogna e ha venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli.” (Rom 2, 25).
Ancora una volta Vienna, la gloriosa capitale che seppe resistere con le armi della luce e della fede, all’avanzata della Orda Ottomana, subisce – sgomenta e scandalizzata – l’ennesima provocazione omoeretica e blasfema. Sulla cattedra di Santo Stefano si esibiscono attivisti gay, travestiti e transessuali che dalla Chiesa Cattolica dovrebbero invece ricevere l’annuncio della Verità liberatrice di Cristo e il dono dell’Amore salvifico, gratuitamente offerto a tutti coloro che, dal più profondo delle proprie ferite e del proprio pentimento, osano riconoscersi bisognosi di salvezza.
Mi associo di tutto cuore al piccolo gregge, rimasto forse senza Pastore ma chiamato a raccolta nel Cuore dell’Immacolata, per implorare da Lei, mediante la preghiera riparatoria del Santo Rosario, il perdono di Dio per le offese e gli oltraggi perpetrati.
L’enormità degli scandali non diminuirà mai la potenza del Signore: non abbiamo perciò motivo di perdere coraggio né fiducia. Di fronte alla sinistra visione di una chiesa che sembra volersi riedificare contro la fede e contro la verità della persona umana, che sostiene e promuove ciò che avvilisce la vita e procura la perdita delle anime, vogliamo raddoppiare la fede e pregare senza mai stancarci l’Immacolata Madre di Dio e nostra vera Madre: Vitam praesta puram, iter para tutum, ut videntes Iesum semper colletemur. Insegnandoci a guardare Gesù, la Vergine Maria ci rende capaci di perseverare nella fede come “Acies ordinata, uno schieramento di anime militanti, sofferenti e trionfanti, unite per affermare l’onore della Chiesa, la gloria di Dio e il bene delle anime. L’arruolamento è aperto.” (Roberto de Mattei)
Mentre ci apprestiamo a varcare le soglie di un nuovo anno liturgico, san Bernardo mette nei nostri cuori e sulle nostre labbra le parole della nostra incrollabile speranza, della nostra fede certa, mentre i nostri cuori si aprono all’ardore della carità di Cristo, unici rimedi contro l’avanzare dell’iniquità.
“Fin da ora, celebriamo con tutto il cuore la venuta del Nostro Signore Gesù Cristo… Egli è venuto non solo a noi, ma per noi… La grandezza della grazia che ci ha donata, mostra qual era l’indigenza del nostro bisogno. Giudichiamo la gravità della nostra malattia da quanto costa guarirla… La venuta del Salvatore è perciò necessaria. Lo stato in cui sono gli uomini rende indispensabile la sua Presenza. Venga presto, dunque, il Salvatore!”
+ Carlo Maria Viganò
Arcivescovo tit. di Ulpiana

23 commenti:

Gederson Falcometa ha detto...

E la minaccia per la Chiesa,sarebbe appena la Teologia della liberazione...

Anonimo ha detto...

Lettera robusta, argomentata, articolata. Nutre, rafforza, pacifica. Una bella, semplice lettera che infonde speranza senza mai nominarla.
Grazie a mons. Carlo Maria Viganò.
Grazie a chi l'ha condivisa con noi.

Japhet ha detto...

Una vera e propria lettera 'pastorale'!...

Anonimo ha detto...

Mons.Viganò è l'unico attualmente a dichiarare pane al pane….. potrebbero unirsi altri monsignori a lui…..per dimettere i due dimessi, uno auto e l'altro magari ...forzatamente….per mai avvenuta elezione valida. Cum ex apostolatus officio punto 5.

E ancora! ha detto...

Il papa accoglie 43 migranti da Lesbo, inviando il suo elemosiniere e con l'aiuto di Sant'Egidio.

Ci sono 5 milioni di italiani in poverta' assoluta e tra questi milioni di bambini.

La politica di Bergoglio a favore dei migranti, ai quali non viene mai chiesta la conversione, o indicato Cristo come fautore del bene mi lascia perplesso.

Anonimo ha detto...

Il gesuita padre James Martin su Twitter ha preso le difese della giudice lesbica, sposata con una persona dello stesso sesso, alla quale è stato fatto l’invito da padre Nolan a non presentarsi per ricevere l’Eucarestia. In alcuni tweet padre Martin ha fatto commenti che hanno fatto sbottare padre Dwight Longenecker tanto da fargli dire: “Martin è o stupido, o ignorante (e sappiamo che non è vero perché è molto intelligente e una persona erudita) o sta deliberatamente offuscando la verità, distorcendo la fede Cattolica e portando fuori strada le persone”.

https://www.sabinopaciolla.com/alcune-risposte-alle-distorte-osservazioni-di-padre-james-martin-sulla-giudice-lesbica-e-la-comunione/

Conclusioni :
Colui che distorce la verita' non sta con la Verita' .
Senz'altro non sara' stupido o ignorante ma il diavolo e' forse stupido o ignorante ?

Bah ! ha detto...

In merito all'intervento del 4 dicembre 2019 14:22

Per me questa e' la riprova che la associazione denominata sant'Egidio ha preso ( da prima di Assisi) il comando delle operazioni del Papa tanto da farmi spesso domandare : " Chi e' il vero papa "? o anche " Chi programma quello che deve o non fare il papa "?

«Simone di Giovanni, ... stenderai le tue mani e un altro ti cingerà e ti condurrà dove non vorresti».

Anonimo ha detto...

Con Bergoglio il papato è stato oscurato divenendo fonte di confusione, non faro di civiltà. Per un cattolico non avrebbe potuto succedere nulla di peggio...

Da gloria.tv ha detto...

cardinale Schönborn ha aperto il suo blasfemo spettacolo omosessuale del 30 novembre nella Cattedrale di Vienna con un riferimento blasfemo a un "miracolo".

Ha confessato che "mi ha toccato tantissimo", "spero che toccherà anche voi".

Il "miracolo" si è rivelato essere una favola omosessuale, presentata dalla giornalista oligarca austriaca Chris Lohner.

Secondo Schönborn/Lohner, due uomini furono legati nudi su un albero e lasciati morire nel 1256 a Montevergine (AV), perch èavevano praticato fornicazione omosessuale.

Tuttavia, "Nostra Signora" ha inviato fasci di luce solare per riscaldarli e li ha miracolosamente liberati. Il popolo è stato "commosso" da questo e ha accettato gli omosessuali.

Questa favola non è Cristiana, ma si riferisce a pratiche che hanno origine nel culto della divinità Cibele e a sacerdoti pagani che si eviravano come sacrificio per Cibele.

L'abate di Montevergine si è opposto ripetutamente allo sfruttamento di questo santuario per la propaganda omosessuale.

Tre giorni dopo lo spettacolo omosessuale, Schönborn è stato ricoverato in ospedale il 3 dicembre, per un'emergenza, quindi ha dovuto annullare tutti gli appuntamenti fino a Natale. Si dice abbia sofferto di embolia polmonare. A marzo, è stato curato per cancro alla prostata.

Anonimo ha detto...

(Mauro Faverzani) Fu Mattia Corvino, re d’Ungheria dal 1458 al 1490, a parlare di «felix Austria»: ma oggi, certamente, non se la sentirebbe di ripetere quelle parole: l’Austria di oggi non è più quella che lui conobbe. L’ultimo colpo (solo in ordine di tempo…) alla comprovata e fedelissima tradizione cattolica di questo Paese l’ha inferto niente meno che il card. Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna. È stato proprio lui, a profanare la splendida Cattedrale intitolata a Santo Stefano, ospitandovi sabato scorso un concerto di “beneficenza” pro-Lgbt dal titolo «Il desiderio degli angeli», peraltro co-patrocinato dai Cavalieri di Malta austriaci. Era, questo, l’evento principale di una serie ....

Anonimo ha detto...

Andrea Riccardi, storico e scrittore di libri su questioni e persone di Chiesa,è uno dei principali fondatori della società e/o associazione Sant'Egidio; è accreditato come conoscitore ed esperto delle questioni geo-politiche contemporanee e dal tempo di GPII frequenta il Vaticano ed dal Vaticano è consultato. Alle spalle di Riccardi vi è tutta una rete di pasti caldi ai senza tetto ed altro ed una schiera di giovani laureati che possono spostarsi ove richiesto. Immagino che esistano anche grandi donatori che oltre ai soldi possiedono , per nascita, relazioni internazionali importanti, attraverso le quali possono accreditare chi deve costruire una comunità in un determinato luogo, comunità capace, una volta insediata, di relazionarsi al potere locale ed interagire con esso secondo necessità della popolazione e dei problemi che la popolazione ha davanti.

martina ha detto...

Direi che il pastore c'è ma apostata!

Anonimo ha detto...

L'elemosiniere del papa, accogliendo 33 rifugiati che erano presenti nell isola greca di Lesbo, ha detto:

"Mi appello a cardinali, vescovi, prwsbiteri, religiosi, a iniziare da me, APRITE CONVENTI, CANONICHE, MONASTERI per accogliere tutti i profughi di Lesbo per svuotare i campi. Le risorse ci sono"

https://www.servizitelevideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=1292580&pagina=100&sottopagina=1

Che ne pensate? Che ne pensa dott.ssa Guarini?

Anonimo ha detto...


Cosa pensare, di Schoenborn e dell'accoglienza indiscriminata ai c.d. profughi?

Il Papa non batte ciglio di fronte alle infami profanazioni
lasciate celebrare dal cardinale Schoenborn nella cattedrale di Vienna.
Uno come Schoenborn, filo-gay all'estremo, sostenitore dell'eversione della
dottrina e complice della profanazione dei luoghi
consacrati della nostra fede, dovrebbe esser richiamato all'ordine e
magari anche cacciato dalla Chiesa alla quale indegnamente appartiene, se esistesse ancora un'autorità cattolica degna di questo nome.

Solo il coraggioso mons. Viganò osa opporsi apertamente. Ha scritto
che Vienna è rimasta "sgomenta" dalla blasfema iniziativa. Credo
purtroppo che sia rimasto "sgomento" solo un piccolo gruppo, che poi
è andato a recitare preghiere di riparazione fuori dalla Chiesa.
La maggioranza dei cattolici sembra ormai del tutto atona, ispessita
nell'indifferenza, succube dell'arroganza del Secolo. L"anticlericalismo
e il liberalismo in tema di religione hanno una lunga tradizione anche
nella un tempo "Felix Austria" - non dimentichiamo il Giuseppismo della
seconda metà del Settecento e l'indirizzo anticlericale della politica austriaca
dopo il 1866, quando la Monarchia diventò duplice, dopo la disfatta contro la
Prussia di Bismarck (introduzione del divorzio
per i matrimoni misti, laicizzazione dell'insegnamento, rifiuto di accogliere
i deliberati del Conc. Vat. I, denuncia del Concordato con Roma, dopo le violente
proteste di Pio IX, decadenza morale dell'aristocrazia asburgica...).
Ma qui, con la decadenza del clero, siamo ormai in tutta la cattolicità a livelli apocalittici, tali da render praticamente irrilevante ogni riferimento storico al passato. In passato, nei periodi di decadenza, il clero iniquo poteva anche ostentare i propri vizi
(simonia, concubinaggio, sodomia, usura) ma non si permetteva di toccare la dottrina e la morale, sapeva di esser nel torto. Oggi, invece, i corrotti dentro la Chiesa stanno tentando di rovesciare la dottrina e la morale e di imporre una sorta di Contro-Chiesa, vera e propria Chiesa di Satana. Questa la novità, da fine dei tempi, appunto. Un processo graduale, iniziatosi con il Vaticano II, che fu l'inizio della confusione nella dottrina.

Correlativamente alla distruzione della morale e della dottrina cattoliche, si persegue il disegno di riempire l'Italia e l'Europa di musulmani finti profughi quasi tutti, che ovviamente continuano ad arrivare a frotte. IL disegno cioè di distruggere la società italiana ed europea perché, come diceva la mente malata del cardinale Martini SI, solo da una tabula rasa totale e definitiva, causata da una massiccia invasione dei "poveri" di tutto il mondo, si poteva sperare in una rinascita, in una palingenesi.
Bergoglio appare il lucido esecutore di questo folle e malvagio progetto.
Continua imperterrito perché vede che l'opposizione è quantitativamente assai scarsa.
A noi comunque il dovere di tener duro sino all'ultimo, ad ogni costo.
PP

Anonimo ha detto...

Intervista a don Alfredo Morselli anche su sardine e immigrati...

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/gente-non-sopporta-accoglienza-senza-criterio-degli-islamici-1794254.html

Anonimo ha detto...

...e l'incendio dell'empietà idolatrica si propaga senza sosta:
ad Albenga (IM), 30 novembre 2019,
il Vicario vescovile “benedice” un monumento alla
dea pagana “Mater Matuta”, costruito da un gruppo di studenti....
https://apostatisidiventa.blogspot.com/2019/12/il-suggeritore-di-tanta-diavoleria.html#more

Anonimo ha detto...

Schoenberg non è filo gay, è gay senza trovare il coraggio di fare outing, spot on.

Catholicus ha detto...

".e l'incendio dell'empietà idolatrica si propaga senza sosta" : più che normalee..., cantava quella volta Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo; più che normale, poiché Lucifero ha una fretta ... del diavolo, dato che il suo tempo è agli sgoccioli, e lui intende realizzare un cospicuo bottino di anime da trascinare con sé all'inferno, prima che l'Immacolata ce lo rispedisca, schiacciandogli il capo. Il trionfo del Cuore Immacolato di Maria SS.ma, infatti, non può essere molto lontano, vista il "motus in fine velocior" di papi (veri o falsi che siano) cardinali, vescovi, preti di ogni ordine e grado, braccio ecclesiastico del potere politico dei massoni al comando nell'Occidente, direttamente o tramite governi fantoccio, con marionette manovrate ad arte da dietro le quinte. Un vero cesaropapismo, quello che vuole instaurare il diavolo in questi ultimi tempi: vi riuscirà? solo il tempo ce lo potrà dire, sappiamo però che "il Signore aveva altri progetti" (cfr Katharina Emmerick), quindi speriamo che si realizzino presto. Christus Vincit, infatti.

Anonimo ha detto...

https://www.marcotosatti.com/2019/12/05/basta-famiglia-il-pd-vuole-rete-formale-e-informale-della-persona/

Basaglia è considerato il fondatore del concetto moderno di salute mentale ed è grazie a lui che esiste la psichiatria odierna
: terapeutica e riabilitativa.
Per saperne di più: https://www.stateofmind.it/2019/01/franco-basaglia/

Anonimo ha detto...

https://fsspx.it/it/news-events/news/nuova-profanazione-della-cattedrale-di-vienna-con-approvazione-del-cardinal

Aloisius ha detto...

Omosessuali dichiarati vestiti da diavoli che ballano in un'antica Cattedrale con musica altissima e luci da discoteca...
Sicuramente il pubblico ballava o si muoveva al ritmo della musica.
E' proprio vero che al peggio non c'è mai fine!

Un sabba satanico vero e proprio, mancavano solo i superalcolici e qualche 'effusione' pubblica.

Superata di gran lunga la 'spelonca di ladri' del Vangelo, i cambiavalute, in confronto erano santarelli e la frusta di cordicelle non sarebbe sufficiente nemmeno al Signore.
Roba da scomunica consentire una simile profanazione, ma il papa traditore non dice nulla.

E cio' nonostante alzino il tiro sempre più: su Repubblica un'altra orrenda e irripetibile bestemmia e blasfemi, che i pubblici ministeri naturalmente archiviano

https://www.google.com/amp/s/bologna.repubblica.it/cronaca/2019/12/05/news/_immacolata_contraccezione_il_party_a_bologna_che_fa_infuriare_pillon-242676420/amp/

Strano che in questo caso Bergoglio non tiri pugni a chi offende la Madre Santissima di tutti noi cristiani, evidentemente la frase shock serviva solo a giustificare il terrorismo dei mussulmani.

Un'altra prova che è tutto premeditato dai gesuiti e dal finto papa, chiaramente venduti all'ideologia global/massonica.

L'Ordine dei Gesuiti andrebbe sciolto e la maggior parte di essi ridotti allo stato laicale, se non scomunicati.

Anonimo ha detto...


Schoenberg non è filo-gay..

Non Schoenberg ma Schoenborn. Schoenberg era il cognome del
famoso musicista, il teorico della musica atonale.

mic ha detto...

Anche il vescovo austriaco Laun condanna l'evento blasfemo in cattedrale
https://www.lifesitenews.com/news/austrian-bishop-decries-pro-lgbt-concert-cardinal-schoenborn-allowed-in-vienna-cathedral