Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 29 settembre 2019

L'Osservatorio di Bioetica di Siena esprime il proprio sgomento sul “suicidio assistito”

L'Osservatorio di Bioetica di Siena esprime il proprio sgomento di fronte al pronunciamento della Corte Costituzionale sul cosiddetto “suicidio assistito”. Con sentenza storica i giudici costituzionali hanno ritenuto “non punibile a determinate condizioni" l’assistenza al suicidio prevista dell’articolo 580 del codice penale.
Dallo scarno comunicato emesso si evince che la Corte:
  • ha demandato al giudice la responsabilità di applicare o meno il citato articolo 580 del codice penale, introducendo quindi un criterio di discrezionalità in una materia delicatissima e potenzialmente fonte di abusi. 
  • fa riferimento alla legge sul consenso informato e sulle palliative, mentre purtroppo la realtà del nostro Paese è che le cure palliative sono ancora largamente non erogate. 
  • prevede il ruolo attivo del Servizio Sanitario Nazionale nella fornitura del suicidio assistito ma non cita più l’obiezione di coscienza per i medici. 
  • Infine, cosa gravissima, contempla tra le situazioni che rendono non punibile l’assistenza al suicidio, oltre alla sofferenza fisica causata da malattia irreversibile (NB: quindi anche malattie come il diabete) anche quella psicologica.
Si confermano quindi i timori espressi alla vigilia della sentenza: da oggi in Italia sarà molto più facile indurre al suicidio le persone deboli, fragili e perché no, quelle che sono “di peso”.
La Corte ha intrapreso una strada pericolosissima che segna la fine della civiltà, la fine della tutela del diritto alla vita, fino ad oggi costituzionalmente garantito e protetto.
La Corte ha legiferato scavalcando l’accertamento della volontà popolare espressa in Parlamento e tutto questo ci viene fatto passare per libertà e autodeterminazione: la morte è "il best interest”.
Spariscono dall’orizzonte improvvisamente temi come le cure palliative, terapia del dolore, sostegno ai pazienti a domicilio, assistenza ai disabili gravi, fondi per le prestazioni minime ai malati cronici. Ma la Corte costituzionale ha in mente un altro Paese, e pensa che il problema da risolvere oggi sia invece come concedere il diritto a farsi uccidere con un farmaco letale dal Servizio Sanitario Nazionale.
Altrettanto grave la responsabilità di chi ha fatto credere a tutti che questa fosse la priorità e che ha portato un Paese per tradizione e cultura solidale e amante della vita a trovarsi in casa il suicidio assistito legale senza neppure accorgersene, privando con abile furto gli italiani dell'elementare diritto democratico a un dibattito pubblico.
Ci auguriamo che:
  • il Parlamento intervenga almeno per evitare derive peggiori. Lo scenario prossimo venturo lo si vede già nelle nazioni dove il suicidio assistito è legalizzato, ossia Olanda, Belgio e Lussemburgo. In Olanda le cause di morte per eutanasia sono al 4,4% e si uccidono anche i bambini. 
  • che i medici continuino ad affermare che la loro professione sia svolta per eliminare la malattia e non il malato (secondo il motto "guarire qualche volta, curare spesso, prendersi cura sempre”) e possano almeno esprimere obiezione di coscienza alle pratiche mortifere 
  • che la terapia del dolore e le cure palliative siano capillarmente diffuse in tutto il territorio nazionale - che il nostro Paese continui a diffondere la cultura della vita e della solidarietà all'origine dei nostri Ospedali, come testimoniato nella nostra città in maniera mirabile dal Santa Maria della Scala. Da oggi esiste il diritto a morire, chiediamo ora che venga stabilito e protetto ad ogni costo il diritto a vivere!

15 commenti:

Anonimo ha detto...

È ormai guerra. Le forze anticristiche attaccano in ogni luogo chi, in un modo o in un altro, si oppone all’idea di un mondo unificato ed identificato con la natura irredenta. Il problema dei cambiamenti climatici è il caso su cui fondare un governo globale per risolvere il problema globale: la bomba atomica portò soltanto al superamento degli Stati nazionali e alla definizione di grandi spazi di influenza, Greta indica direttamente il regno pagano di Gea e la restaurazione della teologia di Celso (e il Vaticano, ormai agenzia globalista, si accoda con entusiasmo: Sinodo dell’Amazzonia). L’avvio della procedura di impeachment contro Trump negli USA, la guerra del nemico interno contro Johnson nel Regno Unito (e già si prospetta un governo collaborazionista Corbin sul modello Conte), l’instaurazione tirannica del governo Conte in Italia (con conseguenze devastanti sul piano morale e sociale), la minaccia incombente della famiglia e della proprietà, il totalitarismo dei media asserviti, l’accelerazione dell’invasione africana e maomettana del continente europeo, la ripresa di leggi contrarie al diritto naturale in ogni parte del mondo, la persecuzione dei cristiani guardata con tolleranza se non con simpatia dai governi (alcuni episodi inquietanti in Messico nelle ultime ore), la blasfemia dilagante e violenta, accompagnata dall’esaltazione di sodomia, gender e aborto, sono soltanto alcuni sintomi di ciò che sta accadendo.
Andrea Sandri

Anonimo ha detto...

Lui è cattolico come io sono musulmano. È un gioco vecchio che Repubblica ripete incessantemente. Si propone un falso cattolico che possa rendere accettabile ai cattoebeti l'inaccettabile
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/12/08/news/mario_sabatelli_io_medico_e_cattolico_spengo_le_macchine_ai_malati_che_lo_chiedono_-153716849/

mic ha detto...

Altri 4.000 medici sono cattolici davvero
https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2019/09/24/eutanasia-mila-medici-pronti-obiezione-coscienza_S7jnVPqknzAuo40dyj6SCL.html

Anonimo ha detto...

E contro il gender e la recente proposta cirinnà di togliere le voci padre - madre dai documenti.

"L’ordine naturale, biologico, è la traduzione nella realtà materiale dell’ordine spirituale e simbolico che lo ispira, senza il quale non esisterebbe. Padre e madre, e i loro rappresentanti sulla terra sono i riflessi terreni della paternità e maternità sovrapersonale e spirituale all’origine della creazione e senza la quale non saremmo qui a parlarne. Senza paternità e maternità, maschile e femminile, non c’è neppure la vita.“

Anonimo ha detto...

"Lei deve abortire signora.
Non ha nessuna alternativa purtroppo.
È malata ai reni e il suo cuore è appeso a un filo.....
Rischiate di morire entrambi. Nelle sue condizioni non riuscirà a portare a termine la gravidanza, il suo bambino, per il quale vuole sacrificare la vita, morirà."

Quel bambino nacque il 18 Maggio 1920 a Wadowice Polonia, con il nome di Karol Jozef Wojtyla.

Anonimo ha detto...

Questi delinquenti venduti hanno occupato ogni ambito e snodo dello stato e delle chiesa, se non ci si organizza seriamente e con forze giovani che abbiano compreso e siano fermamente determinate a salvare la civiltà umana, non domani ma, oggi siamo già sconfitti. Per quanto riguarda i giovani non basta il bravo ragazzo/a, intelligente e lavoratore/trice occorre quello 'determinato' capace di vedere le trappole, i tentativi di seduzione e corruzione lungo tutta la sua vita presente e futura ed essere in grado di evitarli, respingerli, vanificarli e di restar fedele alla sua vocazione, perché di vocazione si tratta, mettendo in conto la solitudine con cui forse dovrà convivere.

Anonimo ha detto...

MULLER A TUTTO CAMPO
«Papa e vescovi servono il Magistero, non ricevono nuove rivelazioni neopagane»
di Marco Tosatti


Che cosa fa il Magistero del Papa e dei vescovi? Rispetto alla Chiesa «la serve, insegnando soltanto ciò che è stato trasmesso ...in quanto attinge tutto ciò che propone a credere come rivelato da Dio».

Quindi, spiega Mueller, in velata risposta a quanti parlano di una nuova Chiesa «I vescovi e i papi non hanno un “filo diretto” con lo Spirito Santo, che rivela loro una nuova forma di cristianesimo in cui Cristo dovrebbe ricadere in uno stadio preliminare del paradigma oggi dominante». Per quanto importante sia il Magistero del Papa e dei Vescovi, il cardinale ricorda che il Concilio ha messo in guardia da un “positivismo magisteriale”, ricordando che Papa e Vescovi «non ricevono alcuna nuova rivelazione pubblica come appartenente al deposito divino della fede (fidei depositum)».

http://lanuovabq.it/it/papa-e-vescovi-servono-il-magistero-non-ricevono-nuove-rivelazioni-neopagane

Da Fb ha detto...

Il colpo da maestro è stato la distruzione dei bastioni, ovvero la presa del Vaticano (che non è l'Ecclesia Mystica, ma, oggi, un suo ostacolo). Manca il Katekon.

Anonimo ha detto...

Adesso, la Mafia non ti deve ammazzare più, ti può aiutare a fare il suicido. Quanto bella l'Italia marxista!

Anonimo ha detto...

Una cosa morta può andare con la corrente. Solo una cosa viva può andare controcorrente
G K CHESTERTON

Anonimo ha detto...

"Da quanto riportato da alcuni organi di informazione, la sentenza della Corte Costituzionale che ha legittimato il suicidio assistito, sarebbe stata decisa all'unanimità. Compresi, quindi, i giudici cattolici, che non possono essere considerati al di sopra dell'etica naturale e dell'etica cattolica. sarebbe il caso che i vescovi chiarissero che certi giudizi riguardano anche i giudici, non solo i politici".

Stefano Fontana

Da Fb ha detto...

Mi sorge una domanda, in relazione agli ultimi sviluppi di cronaca sulla questione trasfusioni/testimoni di Geova: una persona che si suicida in maniera assistita afferma la propria libertà ed un'altra che rifiuta le trasfusioni è un caso patologico? Il punto è che entrambi non sono scelte di libertà perché manca la cosa fondamentale: la Verità. Ogni valore e principio senza essere subordinato alla Verità (Cristo) è negazione di se stesso. La libertà progressista è un inganno come lo è quella delle false religioni. #ilprimatodellaverità

Anonimo ha detto...

LE STRANE STRADE DEL MISTERO

“Tantissimi anni fa stavo andando a un funerale. Mio nonno mi domandò in quale chiesa sarei andato. Risposi che il defunto era ateo e non aveva voluto la messa. Mio nonno esclamò: “Poveretto! È morto disperato”.

Ieri, al Forum per la giornata d’inizio anno di Cl, la saggezza contadina di mio nonno mi è tornata in mente, quando ho sentito che al giorno d’oggi, il nichilismo è la maggiore fonte di angoscia nei pazienti dello psicanalista. Il non credere più a niente genera disperazione. In situazioni di profondo disagio o all’approssimarsi della fine, il nichilista può solo provare angoscia e disperazione. L’uomo moderno, tutto volto alla gratificazione di se stesso, quando perde la capacità di godere dei propri privilegi, pensa che tutto sia finito. Non riesce a sopportare di non essere più quello che era, e così arrivano i DAT e l’eutanasia. Non è la sofferenza fisica, quella la si può sopportare ed esistono dei farmaci. Il problema è la sofferenza psichica che nasce dal non accettarsi più per quello che si è diventati.

Dicono che, quando una vita non vale più la pena di essere vissuta, è meglio sopprimerla. Così il malato, l’anziano e l’ handicappato: cosa vivono a fare?
Attenzione! Il passo dall’eutanasia all’eugenetica é brevissimo. Siamo già arrivati al punto che, in Inghilterra, sono i giudici a stabilire quando una vita è degna di essere vissuta.

Nella mia professione ho assistito impotente a tante tragedie, ma ho visto anche come dalla disperazione possano nascere grandi cose. Nella malattia, ho visto ritrovarsi genitori e figli che si erano persi; vite buttate via che venivano recuperate; esistenze sciagurate che tornavano umane; io stesso ho riconquistato la Fede grazie a una paziente che ha molto sofferto e molto mi ha insegnato.

Certo, oggi mi chiedo se il Signore non poteva trovare un’altra via per riportarmi a Se’, ma almeno posso pensare che la sofferenza di quella “sorella” non è stata vana. Strane strade sceglie il Signore per compiere le sue opere! Il seme che cade nella terra è destinato a morire per far nascere la pianta. Quante cose non sarebbero successe se qualcuno avesse staccato la spina o fatto l’iniezione letale prima che il destino si fosse compiuto. Chi cerca la morte per se’ o per gli altri non può sapere cosa sta togliendo a se stesso e al mondo.

Come cristiani dobbiamo mobilitarci. Forse arriveremo a chiedere un referendum abrogativo, ma la società è sempre più nichilista e temo che finirà come col divorzio e l’aborto. Allora possiamo solo pregare. Pregare per tutti quelli che muoiono disperati. Che il Signore doni la Pace a loro e ai nichilisti che li hanno accompagnati nell’ultimo tratto.”
(Giuseppe Talamonti)

Anonimo ha detto...

Tanto per togliere ogni dubbio, un articolo di una delle bibbie del capitalismo mondiale, l'inglese The Economist che senza tanti giri di parole scrive: "More pootr people are eating meat around the world. That means they will live longer, healthier lives, but it is bad news for the environment". Nel mondo molti poveri mangiano carne, questo significa che vivranno più a lungo e avranno una vita più sana, ma ciò è una cattiva notizia per l'ambiente. Testuale.
Giuseppe Masala

Anonimo ha detto...

Andrea Sandri:
È ormai guerra. Le forze anticristiche attaccano in ogni luogo chi, in un modo o in un altro, si oppone all’idea di un mondo unificato ed identificato con la natura irredenta. Il problema dei cambiamenti climatici è il caso su cui fondare un governo globale per risolvere il problema globale: la bomba atomica portò soltanto al superamento degli Stati nazionali e alla definizione di grandi spazi di influenza, Greta indica direttamente il regno pagano di Gea e la restaurazione della teologia di Celso (e il Vaticano, ormai agenzia globalista, si accoda con entusiasmo: Sinodo dell’Amazzonia). L’avvio della procedura di impeachment contro Trump negli USA, la guerra del nemico interno contro Johnson nel Regno Unito (e già si prospetta un governo collaborazionista Corbin sul modello Conte), l’instaurazione tirannica del governo Conte in Italia (con conseguenze devastanti sul piano morale e sociale), la minaccia incombente della famiglia e della proprietà, il totalitarismo dei media asserviti, l’accelerazione dell’invasione africana e maomettana del continente europeo, la ripresa di leggi contrarie al diritto naturale in ogni parte del mondo, la persecuzione dei cristiani guardata con tolleranza se non con simpatia dai governi (alcuni episodi inquietanti in Messico nelle ultime ore), la blasfemia dilagante e violenta, accompagnata dall’esaltazione di sodomia, gender e aborto, sono soltanto alcuni sintomi di ciò che sta accadendo.