Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 19 marzo 2024

Chi ha dato ai preti il ​​diritto di difendere il cattolicesimo tradizionale?

Nella nostra traduzione da Padre peregrino un interessante articolo riguardante la difesa, in chiave cattolica, della erosione delle libertà civili più basilari – non quelle concesse dal potere civile – ma quelle concesse a te da Dio. Qui l'indice degli articoli sulla realtà distopica

Chi ha dato ai preti il ​​diritto di 
difendere il cattolicesimo tradizionale?

Chiunque provi a telefonarmi sa che i  mio dispositivo è in “modalità aereo” per circa ¾ della giornata e poi in “modalità Luna” per gli altri ¼ della giornata. Questo non è per essere scortese, ma perché un prete tradizionale prega diverse ore al giorno. Per questo motivo (e non avendo una comunità con cui condividere vari compiti) il mio unico tempo per “leggere” è mentre lavo i piatti o pulisco il mio eremo o corro in ospedale per l’estrema unzione. Pertanto, ascolto audiolibri o podcast o rosari pre-scaricati in modalità aereo per gran parte della giornata mentre non sto pregando o scrivendo. Il mio obiettivo è poi riaccendere il telefono la sera per rispondere a tanti messaggi, magari una telefonata.
Ieri ho ascoltato due podcast molto diversi che si incastrano in questo articolo. Anche se ascolto sempre i podcast di Apple , collegherò i video di seguito per facilità di lettura.

Il primo è stato Tucker Carlson che ha parlato questo mese ad Alberta, in Canada. Poco prima del nono minuto, Tucker spiega come il governo canadese sta facilitando l'ottenimento del Fentanil per i bambini. Subito dopo il nono minuto, Tucker spiega come la maggior parte dei canadesi sia troppo educata per resistere, ma poi aggiunge: “Dovresti parlarne. Ma più di ogni altra cosa, dovresti interiorizzarne il messaggio, che è: loro [i funzionari governativi] mi odiano. Mi odiano al punto che sono disposti a uccidermi ... e lo fanno. E la terza cosa è: nota l’erosione delle tue libertà civili più basilari – non quelle concesse a te dalla Corona – ma quelle concesse a te da Dio. E queste includono la libertà di parola che è inalienabile. Non può esserti portato via, non importa chi sia a Ottawa”.

Questo era sorprendente, anche per Tucker. Torneremo su questo.

L'altro podcast su cui mi sono sintonizzato ieri è stato Ritorno alla tradizione del Dr. Anthony Stine. Stine parla con un canale YouTube di alcuni preti tradizionalisti di lingua spagnola che recentemente hanno avuto problemi con il loro vescovo. (Conosco alcuni di questi preti.) L'introduzione di Stine prepara il terreno per il suo spettacolo: “Se vi siete mai chiesti perché i preti cattolici spesso non parlano della crisi nella Chiesa, o anche quelli che sapete essere consapevoli e condividere in generale la nostra sentimenti riguardo alle cose o forse hanno sentimenti più radicali di alcuni di noi, non li condividono pubblicamente, non usano la loro autorità di insegnamento per immergersi veramente in questi problemi. Se vuoi sapere perché, oggi ho una storia fantastica per te...” Il video è qui . Si intitola “Preti tradizionali presi di mira pubblicamente dai modernisti per la distruzione”.

Senza entrare nel motivo per cui Tucker era in Canada, o cosa è successo a quei preti tradizionali di lingua spagnola, voglio considerare perché così tanti preti conservatori e tradizionali hanno paura di difendere le loro convinzioni tradizionali private nel forum pubblico. In realtà combacia con le due citazioni sopra.

In primo luogo, un certo tiranno con un sedicente modo di “misericordia” ha centinaia di vescovi che vivono nel timore di lui e migliaia di preti che vivono nel timore dei loro vescovi. (Il comunismo afferma sempre di essere “per il popolo”, ma è sempre “il popolo” che vive nel terrore di esercitare la propria libertà di parola.) Così avviene oggi sotto la guida della Chiesa cattolica.

In secondo luogo, ciò risale al Vaticano II. Dignitatis Humanæ dichiara: “Questo Concilio Vaticano dichiara che la persona umana ha diritto alla libertà religiosa. Questa libertà significa che tutti gli uomini siano immuni dalla coercizione di singoli o di gruppi sociali e di qualsiasi potere umano, in modo tale che nessuno sia costretto ad agire in modo contrario alle proprie convinzioni, sia nel privato che nel privato. o pubblicamente, da solo o in associazione con altri, entro i dovuti limiti.”— Dignitatis Humanæ #2.

L’errore nel paragrafo precedente di Dignitatis Humanæ è che si insiste che la libertà religiosa sia concessa non solo alle persone di cattolicesimo, ma a persone di tutte le religioni . Ora, alcuni di sinistra potrebbero cogliere al volo la mia ultima frase, pensando che io stia promuovendo le conversioni forzate al cattolicesimo. No, il Magistero cattolico non ha mai promosso le conversioni forzate. In effetti, non sono nemmeno a conoscenza di tale attività al culmine dell'Inquisizione spagnola. Piuttosto, l’errore nella Dignitatis Humanae è che insiste che l’uomo possa dare ad altri uomini il diritto di seguire una falsa religione. Questo è l'errore evidente nel documento di cui sopra. La verità è: solo Dio può concedere diritti , e Dio non può mai concedere a un uomo o a una donna il diritto di seguire una falsa religione (anche se Dio la tollera, come ha fatto la gerarchia cattolica di ogni epoca della Chiesa a tollerare gli infedeli pacifici in in mezzo a lei.)

In terzo luogo, diamo un'occhiata ai podcast sopra. Tutti nel mondo cattolico tradizionale sanno che Tucker Carlson non è cattolico. Per questo (e per altri motivi) di solito penso a Tucker Carlson come un conservatore, non un tradizionalista. I conservatori di solito parlano dei “diritti del Primo Emendamento” come se lo Stato ci desse il diritto di parlare apertamente come conservatori coraggiosi. Ma ciò che è così affascinante nel recente discorso di Tucker in Canada è che egli afferma che i conservatori del Canada hanno il diritto di opporsi al tiranno Justin Trudeau non a causa di qualche documento costituzionale che dà diritti agli uomini (dagli uomini) ma perché Dio ha dato pieni diritti a chi dice la verità. Ancora una volta, Tucker ha detto: “Notate l’erosione delle vostre libertà civili più basilari – non quelle concesse a voi dalla Corona – ma quelle concesse a voi da Dio . E queste includono la libertà di parola che è inalienabile”.

Nonostante il fatto che noi cattolici tradizionali non crediamo nella “libertà di parola” come la intende attualmente la maggior parte degli americani conservatori, possiamo (più o meno) dire che la stessa situazione si può trovare nella gerarchia oggi. Come ha detto sopra Anthony Stine, “i preti cattolici [tradizionali]… non usano la loro autorità di insegnamento per immergersi veramente in questi problemi”. Perché? Perché la maggior parte dei buoni preti cattolici oggi credono erroneamente che il loro diritto di proclamare il vero cattolicesimo provenga dal loro vescovo. Questo è falso. Anche se è vero che un vescovo può validamente revocare l'autorità di insegnamento del suo sacerdote, ciò avviene solo se il sacerdote parla di eresia o commette un delitto morale. Un sacerdote non può mai essere validamente punito secondo il diritto canonico per aver insegnato il vero cattolicesimo . Perché? Perché una legge ingiusta (o la sua esecuzione) non è affatto una legge.

Se ci sono preti là fuori che si chiedono chi ti ha dato il diritto di difendere la fede cattolica tradizionale – l’unica fede cattolica – la risposta è questa: è Dio stesso che ti ha dato questo diritto, non i diritti basati sull’uomo della Dignitatis Humanæ. Risponderai a Gesù Cristo per il tuo talento nell'insegnamento, sia che tu lo usi... sia che lo metti da parte per paura di perdere i tuoi sacramenti tradizionali.
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
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A I U T A T E, anche con poco,
l'impegno di Chiesa e Post-concilio per le traduzioni
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13 commenti:

LE TRE ORAZIONI PERFETTE ha detto...

Dopo il Padre nostro, che è anzitutto una Forma Vitæ, la "regola delle regole", l'habitus battesimale, relazione vivificante e perennemente rinnovata, Trinitaria, Ecclesiale, culmine e fonte, esorcismo e guarigione,

la seconda preghiera perfetta è questa e ce la insegna Maria:
"avvenga di me secondo la Tua Parola!" (Lc. 1,38).

La terza preghiera perfetta è quella di San Giuseppe: il silenzio reso e colmo di abbandono.
Arte talmente pneumatica da essere una immagine creaturale perfetta dello Spirito Santo come operante nascosto e tutto dedito al Bene, a Cristo e a Maria. Per questo il Padre non disdegna di affidare ciascuno di noi alla sua custodia. Buona Solennità alle Vostre Case e tanti auguri ad ogni papà.

Anonimo ha detto...

Ottimo articolo. Il silenzio o l'anonimato dei preti "tradizionali", diocesani compresi, è vergognoso. Si parla molto dei vescovi ma anche i sacerdoti hanno un ruolo pubblico nella Chiesa, del cui mancato uso dovranno rispondere. È proprio grazie a questa loro (relativa) autorità che potrebbero, a differenza dei laici, essere il granello di polvere nell'ingranaggio, se uniti tra loro in un'azione rispettosa ma franca di obiezione di coscienza. Ma ahimè, al netto di pseudo-giustificazioni spiritualizzanti, la tranquillità è più importante della fede.

Simone Veronese ha detto...

Per l'Anonimo delle 08.26

Più che di "tranquillità" parlerei di un mix di codardia, da un lato e, per molti di loro, di vera e propria paura di perdere l'unico sostentamento (8x1000) per vivere.
Di sicuro dovranno risponderne al Padre Eterno quando sarà il momento.

Catholicus ha detto...

@ Anonimo 8:26 : ...ma se uno il coraggio non ce l'ha, mica se lo pupo dare?...così si giustificava don Abbondio nei Promessi Sposi, e la stessa scusa la potrebbero avanzare quasi tutti i chierici, di ogni ordine e grado, inclusi i ben noti cardinali de "dubia" (c'è stata forse una pubblica ammonizione all'eretico e apostata Bergoglio ? una sua messa in mora? un anatema come richioede San Paolo ?...ma quando mai); per i laici vale l'italico motto "ma io tengo famiglia" ! per i consacrati la famiglia dovrebbero essere Gesù Cristo, Maria SS.ma e i santi (ovviamente i preconciliari, con l'eccezione, magari, di Padre Pio), ma evidentememnte essi tengono più alla poltrona, alla congrua, al ruolo sociale,al rispetto umano...

Anonimo ha detto...

#Catholicus
Vescovi docili funzionari della UE (quelli della COMECE), come li dipinge elegantemente Stefano Fontana.
Sia chiaro che non vedo come un cattolico possa sostenere questa UE.
Il voto, se il cattolico deciderà di esprimerlo alle prox elezioni, a mio avviso, dovrà essere sonoramente favorevole alle forze antisistema.

Anonimo ha detto...

Papa Francesco ha cambiato in profondità sia la struttura del Collegio Cardinalizio sia le sue funzioni. Nessuno sa con certezza quali saranno le ultime conseguenze. In concreto, il prossimo Conclave, che dovrà eventualmente eleggere il suo successore, è una vera incognita.

http://youtu.be/QUYmF-8Ftz4?si=6mSByKNCwY6r0ON_

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo, almeno così mi risulta da colloqui con vari preti... Se un sacerdote ha 55 / 60 anni o anche 65, non solo gli toglierebbero il magro stipendio ma lo butterebbero anche in mezzo alla strada. È comprensibile che non tutti abbiano il coraggio di esporsi pubblicamente. Non li giudichiamo... Anche Gesù evitò di consegnarsi fino a quando non fu il momento opportuno. I kamikaze non servono.

Anonimo ha detto...

Questi sono giudizi superficiali, ognuno risponde delle proprie azioni a Gesù Cristo... Anch'io vorrei preti più coraggiosi ma è difficile giudicare cosa sia più utile sul lungo periodo. Un giudizio più sicuro lo potranno dare tra qualche centinaio d'anni, con la lucidità e il necessario distacco che noi non abbiamo. Molti preti, anche senza azioni clamorose e proclami di fuoco alla don minutella, stanno portando avanti una meravigliosa opera di resistenza, confermando nella fede il loro gregge.

Anonimo ha detto...

http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV5705_Don-Chazal_Lettera_ad_Pontefice_confuso.html#2_

Io ho firmato . ha detto...

https://cgo.ac/scaxO84v

Anonimo ha detto...

A proposito del prof. De Mattei che, dinanzi alle manifestazioni di mons. Viganò che Bergoglio sia imputabile di "vizio di consenso", sostiene che l'attuale pontefice ha fatto anche cose in linea con la Dottrina.
A tal riguardo, mi sono imbattuto in una frase di S.Crisostomo, che pressappoco dice che anche il diavolo usa qualche verità per avallare meglio la sua azione menzognera.
La peggior falsità si manifesta sotto apparenza di verità.

M.

Anonimo ha detto...

Che poi bisogna vedere cosa è meglio fare .Io sono del parere che bisogna continuare a fare le cose che si son sempre fatte e ripetere le verità che si son sempre annunciate.Bisogna seminare ,al resto ci penserà il Signore a suo tempo.Chi persevererà sarà salvato....

Catholicus ha detto...

Lo diceva anche San Pio X , a proposito di quanto scrivevano e dicevano i chierici modernisti già ai suoi tempi, figuriamoci se questo giudizio non vale oggi! Oggi il clero modernista, ribelle e rivoluzionario, se ne dice una giusta su cento, o mille, è un miracolo, quindi alla larga da costoro !