Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 11 aprile 2015

Ora più di cinquecento laici cattolici inglesi si sono uniti per firmare una lettera di appoggio alla petizione dei sacerdoti.

Marzo Tosatti su La Stampa [qui].

Qualche settimana fa numerosi sacerdoti inglesi avevano lanciato una petizione, che ormai ha raggiunto e superato le 700 firme, ai Padri sinodali affinché non cambiassero l’insegnamento secolare della Chiesa in tema di divorzio e sacramento del matrimonio.
Ora più di cinquecento laici cattolici inglesi si sono uniti per firmare una lettera di appoggio alla petizione dei sacerdoti. La lettera è stata pubblicata nell’edizione di questa settima del Catholic Herald , l’organo di informazione cattolico che già aveva ospitato la petizione dei sacerdoti.
Dal momento della pubblicazione altre firme si sono aggiunte. “Noi vogliamo appoggiare e approvare la lettera firmata dagli oltre 460 preti nella recente edizione del Catholic Herald”, scrivono i laici. “Come laici, tutti noi sappiamo dall’esperienza della nostra famiglia o da quella dei nostri amici e vicini il trauma straziante del divorzio e della separazione, e simpatizziamo con tutti coloro che sono in questa situazione”. “E’ precisamente per questa ragione che crediamo che la Chiesa debba continuare a proclamare la verità sul matrimonio, data a noi da Cristo nei Vangeli, con chiarezza e carità in un mondo che lotta per comprenderla”.
Anche se il cardinale Vincent Nichols non aveva approvata la petizione dei sacerdoti, dicendo che il dibattito sul tema non doveva essere condotto sui media, i laici chiedono alla gerarchia della Chiesa di mostrare un appoggio “incrollabile” al magistero della Chiesa. “Preghiamo e ci aspettiamo che la nostra gerarchia rappresenterà noi, e l’insegnamento incrollabile della Chiesa al Sinodo di questo autunno”.
Come è noto molta parte del dibattito si è focalizzata sulla proposta del cardinale Walter Kasper di permettere ai divorziati risposati di accedere all’eucarestia. Secondo chi conosce il mondo cattolico inglese, i firmatari laici provengono da un’ampia gamma di posizioni politiche e teologiche diverse.

6 commenti:

Juanne ha detto...

Che i fedeli laici debbano consorziarsi coi sacerdoti per contestare le tendenze dei sacri prelati la dice lunga sullo stato dei nostri Pastori. Exsurge Domnine!

Anonimo ha detto...

Che Dio benedica questi e conceda la dimissioni di pastori falsi...


Osservatore

Anonimo ha detto...

Beh, qualcosa dei Remnants sopravvissuti alle feroci persecuzioni tudoriane e cromwelliane doveva pure essere rimasto, cmq. chapeau, almeno si muovono, qua da noi sembriamo tutti impantanati nelle letali paludi di Avalon; una rapida trad. da Rorate su Daneels, grande elettore, propagandista, amico ed altro del vdr, nel '95 in Belgio fu approvata la legalizzazione dell'aborto e lui si operò in ogni modo per convincere re Baldovino a firmarla, ma Baldovino era un Vero cattolico, si autosospese per 2 giorni e non firmò, ora mons. Léonard compie 75 anni, naturalmente, vista la sua appartenenza ad una cc che non è più in, verrà sostituito velocemente, 4 i candidati, 2 protegés dello stesso Daneels, ultra progressisti e 2 altri dello stesso avviso, appoggiati da S.Egidio, da loro verrà fuori il successore, giusto ed adatto per la misericordiosa chiesa dei poveri in cui nostro malgrado ci tocca vivacchiare, un ultimo appunto, per Pasqua pare che il vdr abbia preparato un certo numero di buste con dentro i suoi auguri personali ed una somma di denaro non quantificata, che solerti galoppini hanno poi distribuito, non so con quali criteri, ai senzatetto della stazione Termini....non giudico e non sarò giudicato, almeno qui, di là avrei qualche problemino in più. Anonymous.

Rr ha detto...

Anonymous,
ai senzatetto di Roma da mo' che ci pensano i Papi o i Segretari di stato, V. monsignor del Val. Prima, però, non lo so diceva, e lo si scopriva eventualmente post mortem. Ora ci mancava solo che immortalassero il beneficato con busta al seguito.
La storia di Daneels e' doppiamente orribile, perché andare a chiedere ad un uomo la cui moglie fece ogni possibile cura per poter avere figli, e fini' per morirne di dispiacere, di essere sterile, di firmare una legge per ammazzare bambini - che quello è l' aborto- rivela, oltre a tutto il resto, una mancanza di sensibilita' enorme. Che poi il suddetto chiudesse due occhi di fronte alla pederastia e pedofilia di suoi preti(sempre bambini vittime) non fa meraviglia.
Comincio a pensare che il Signore abbia deciso di punire il Belgio, forse per far scontare il suo terribile colonialismo. Tra aborto, eutanasia ed omosessualità praticata ad alti vertici, nonché' immigrazione
musulmana, di Belgi ne resteranno proprio pochi !
Oddio, Baudelaire ne sarebbe contento.

Rr

Anonimo ha detto...

Oui, san doute, i belgi forse, insieme con gli olandesi, non scontano solo il loro colonialismo, ma soprattutto, a mio modesto avviso, le ferocie compiute durante la guerra dei 30 anni, nelle Fiandre fu una cosa orribile, non che i cattolici si facessero mancare alcunché, ma loro furono particolarmente efferati, altro che Ugonotti, leggiti la storia di Gorcum.....se poi mi farai sapere, se puoi, che libri stai leggendo, te ne sarò grato, quelli indicatimi tempo fa sull'holocaust erano esaustivi al massimo e mi piacquero assai.P.S. Immortalati non so, intervistati 2 o 3, anche i precedentissimi a lui facevano, ed uno fa ancora tanta carità e donazioni varie, solo che non lo fa sapere a tutto il mondo, mi si dice perché di modi 'aristocratici e distaccati', per me signori si nasce, non si diventa mai e forse qualcuno lo è e qualcun altro mai lo sarà.Anonymous

Rr ha detto...

Anonymous,
"Signori si nasce, ed io, modestamente, lo nacqui", Totò.

I libri: "the Anglo-American Establishment" di C. Quingley, che trovi in pdf scaricandolo dalla sua pagina su Wiki
" Hidden history: the secret origins of the first world war", su Amazon, di Gerarty e MacGregor

Inoltre, se mai lo hai letto, "200 anni insieme" di Solzenizin
Rr