Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 23 dicembre 2016

Amoris lætitia : un nuovo vescovo sostiene i “dubia”

Ne parla Riposte catholique riprendendo OnePeterFive. Del resto per noi non era una novità: mons. Laun era presente a Roma, all'incontro del 5 dicembre scorso [vedi].

Si tratta di Mons. Andreas Laun, vescovo ausiliare di Salisburgo (Austria). Ecco un estratto delle risposte rilasciate alle domande postegli da Maike Hickson del blog OnePeterFive, il 23 dicembre.
« Ho letto le preoccupazioni dei quattro cardinali e sono d’accordo con loro. Inoltre, conosco molto bene i cardinali Meisner e Caffarra e la loro competenza. Con loro mi ritrovo nella migliore delle  compagnie […] La presa di posizione dei cardinali è un servizio reso alla Chiesa docente ».

12 commenti:

tralcio ha detto...

C'è una cosa che i vari Kasper, Danneels, loro eletti e loro sponsor devono capire:
la Chiesa non è cosa loro, nemmeno sul lago di Costanza dove tramavano... così come non era cosa di Pietro e gli altri, nemmeno sul lago di Galilea, dove pescavano.
La Chiesa è una realtà estesa tra la terra e il Cielo, fondata e voluta da Chi è Cielo incarnato.
La volontà amorevole che la vuole e la guida vale per tutti "come in Cielo così in terra".
La signoria terrena e mondana che vorrebbe smarcarsi da questa volontà è lacerante.
E' arrivata al punto di crocifiggere il Verbo fatto carne, non riconoscendone la luce.
Oggi giunge al punto da lacerare la Chiesa, se non riesce a tenerla unita nel farne mondo.
Chi infatti resiste alla riforma (la parola magica dell'eresiarca) sarebbe cattivo e diabolico...
La Chiesa dunque di chi è? Di un gruppo, s(in)odale?
Rende conto ai mass media e loro padroni?
Si ingrazia il plauso dei potenti e delle masse indottrinate dalle loro frottole scientifiche?
Eh no: la Chiesa è di Cristo, proprio Lui, l'indigesto per chi gira al largo dalla croce.
Proprio Lui che ha sconfitto il principe di questo mondo nella sua più grande trovata: la morte.
Proprio Lui che, con misericordia, giustamente mette a tema il disastro del peccato.
Possono cercare di lacerare questa tunica inconsutile.
Possono crocifiggere gli adoratori di Cristo così come accadde al loro Signore.
Ma restano nel torto. Come disse Gesù: "Voi siete in grande errore" (Mc 12).

Preghiamo perché la luce del Santo Natale possa portare chiarezza ai confusi.
Preghiamo perché chi è in errore, lo veda, se ne penta, lo confessi e se ne faccia liberare.
Preghiamo perchè la Chiesa non venga divisa: ma se ciò accadesse, preghiamo per non essere tra coloro dei quali il Signore ha detto "guai a coloro..." (Mt 18,6-7)

la GGGGGioia ha detto...

Sono pienamente d'accordo con Tralcio, sempre profondo.
Io la metto però in maniera più pratica: se a sentire il nuovo corso dei vescovi, "la preghiera di intercessione di Abramo e la sua voglia di osare salvano Sodoma" (e NESSUNO ha smentito queste affermazioni, nè vescovi nè preti), allora posso pensare che la preghiera di intercessione e la voglia di osare di cardinali e vescovi fedeli al Magistero salveranno tante anime da errori e falsi insegnamenti. Magari errori fatti e insegnamenti falsi proclamati in buona fede: rimangono ugualmente da correggere.

Perchè sempre nella Chiesa ci sarà la zizzania insieme al grano, ma che chi riafferma il Magistero si senta definire un "rigido che ha bisogno di cure" per qualche malattia mentale...ecco questo dà la misura della mentalità totalitaria oggi nella Chiesa. In URSS e nei regimi totalitari (non dittatoriali e basta, TOTALITARI) i dissidenti politici venivano internati negli ospedali psichiatrici e imbottiti di psicofarmaci fino all'impazzimento. Hannah Arendt mise in luce i tratti che distinguevano i regimi totalitari da quelli dittatoriali: purtroppo la sua lezione è valida ancora oggi.

In ogni caso ci penserà il Cuore Immacolato di Maria e il nostro Rosario quotidiano ci darà l'aiuto per portare tutti i giorni la nostra croce insieme a Lui!
Buon Natale, in particolare a Maria che è straordinaria: molti molti auguri!!

Domenico ha detto...

Siamo alla bestemmia! Mi sembra evidente che se i coniugi cristiani esprimono nel Sacramento l'unione di Cristo con la sua Sposa cioè la Chiesa - e Cristo ha versato tutto il suo sangue sulla Croce per la sua Chiesa (Ef 5,25) -, non possono poi divorziare e "risposarsi" unendosi ad una persona diversa e pretendere poi di accedere ugualmente alla divina Eucaristia. Sarebbe come dire che Cristo ha un altra sposa... Ma Cristo non è un adultero!

Giovanni C. ha detto...

I Dubia sono super legittimi e la risposta è doverosa; poichè la risposta ai dubia è compromettente al massimo ( non si rimangeranno quello che hanno detto e scritto) regnerà il silenzio di tomba, salvo scomunicare i sostenitori dei dubia, ma in questo caso si creerebbe una spaccatura enorme nella chiesa e la responsabilità sarà di chi l'ha provocata.

Anonimo ha detto...

http://www.radiospada.org/2016/12/uno-scisma-nelle-condizioni-peggiori/

Anonimo ha detto...

Scusate, non ho info su prese di posizione dei vescovi FSSPX sui dubia e successive dichiarazioni del Card. Burke Qualcuno ha qualche notizia al riguardo? Buon S. Natale a tutti. Marco P

tralcio ha detto...

Segni dei tempi, ggggioia, ammmoòòòre e giù di lì...

Nel 1960 nel mondo abitavano circa 3 miliardi di persone, 500 milioni i cattolici, 1 milione i preti e con un'età media tutto sommato bassa.
Oggi ci sono 7 miliardi persone, 1 miliardo di cattolici e meno di 500 mila sacerdoti, la gran parte dei quali molto avanti con l'età.

Se si rapportano i sacerdoti alle pecore da pascere ce n'è uno (spesso anziano) ogni 2000 persone, mentre 50 anni fa ce n'era uno (e nel pieno delle forze) ogni 500.

Se si rapportano i sacerdoti al totale delle anime, siamo passati da uno ogni 3000 anime a uno ogni di Dio ogni 14000.

Picchiata totale... la primavera è svanita, estate non c'è stata, le foglie cadono abbondanti.
Colpa del riscaldamento globale? Spegniamo i condizionatori e tutto s'aggiusta?

Vieni Signore Gesù: fà che adoriamo te, e smettiamo di celebrare noi stessi e il mondo!

BUON NATALE!


Anonimo ha detto...

http://www.aldomariavalli.it/2016/12/24/amoria-laetitia-i-dubia-di-un-parroco-e-una-risposta-blowin-in-the-wind/

Anonimo ha detto...

http://www.acistampa.com/story/gli-auguri-di-natale-di-francesco-a-benedetto-xvi-5031

Herman ha detto...

Per chi chiede la posizione della FSSPX sui Dubia

http://tradinews.blogspot.it/2016/12/dici-amoris-ltitia-quelles-seront-les.html

Alex ha detto...

Segnalo a tutti con preoccupazione questo nuovo articolo pubblicato da torni elfi su Vatican insider. Trattasi di dichiarazioni rilasciate da Sua Eminenza card brandmuller che come minimo evidenziano scollamento tra i 4 cardinali. Ora per il suddetto cardinale la correzione fraterna dovrebbe avvenire in camera caritatis...non ho parole!!! Preferisco stare in silenzio ma vorrei inveire!

Aspettate aspettate...non fidatevi..la vicenda dei cavalieri di malta è un brutto presentimento...quello che possono fare, essendo dalla parte del torto, è solo quello di delegittimare il card Burke creando, magari a tavolino, uno scandalo, inventato, ma che distrugga la sua persona e quindi la causa che porta avanti. Temo moltissimo per questo cardinale e prego per lui. Ma ripeto. Da 2000 anni quando una persona porta avanti una causa giusta il male prova a distruggerla con la menzogna e L infamia...

http://www.lastampa.it/2016/12/26/vaticaninsider/ita/vaticano/leventuale-correzione-fraterna-al-papa-deve-avvenire-in-camera-caritatis-f5GX6xH3rJjjQqfx1wBdDM/pagina.html

Maria Guarini ha detto...

Non è davvero il caso di stracciarsi le vesti. Continuiamo a pregare e d appoggiare i nostri Pastori.