Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 25 maggio 2017

La Fraternità San Pio X ha facoltà di procedere alle Ordinazioni sacerdotali senza il permesso del Vescovo diocesano

Riprendiamo da  Rorate Coeli la notizia di un ulteriore passo in avanti verso la regolarizzazione canonica della FSSPX. La si ricava dal video di un'intervista al vescovo Bernard Fellay, Superiore della Fraternità Sacerdotale San Pio X.
Il nuovo corso è iniziato con la concessione da parte del Papa delle stesse prerogative e poteri degli altri sacerdoti per l'assoluzione durante l’anno giubilare, successivamente confermata [qui], mentre recentemente è intervenuto anche il riconoscimento della validità dei matrimoni [qui - qui] celebrati dai sacerdoti della Fraternità. Ora Papa Francesco ha conferito i tre vescovi della Fraternità San Pio X (FSSPX) il diritto di ordinare sacerdoti senza il permesso dell'Ordinario del luogo. 
Nell’intervista (dal  minuto 15.25) mons. Fellay afferma:
“L’anno scorso, ho ricevuto una lettera da Roma, che mi diceva che potevamo ordinare liberamente i nostri sacerdoti senza il permesso del vescovo diocesano locale. Dunque posso ordinare liberamente; il che significa che dalla Chiesa l’ordinazione è riconosciuta non solo valida ma in regola… Così questo è un passo avanti nel riconoscimento che noi siamo, lasciatemelo dire, ‘cattolici normali’”.
Non mancano all'interno della FSSPX perplessità e una certa resistenza, testimoniate da vicende recenti. Tutto ciò, in fondo è fisiologico e rispecchia la confusione che incontriamo ogni giorno. Ma il processo è ormai avanzato e speriamo che possa arrivare in porto per la salus animarum di molti e per la maggior gloria di Dio.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

I segnali da Roma son quelli di accettare la Fraternità così com'è. Le fratture interne a questo punto non dovrebbero più sussistere, a meno che non ci siano motivi faziosi.

mic ha detto...

Le fratture interne a questo punto non dovrebbero più sussistere, a meno che non ci siano motivi faziosi.

Realisticamente ritengo che più che motivi faziosi persistano sacche di forte e motivata diffidenza nei confronti di Roma... Tuttavia, più il tempo passa e più la situazione si ingarbuglia anche perché la forbice, nella Chiesa, va accentuandosi progressivamente attraverso la prassi. E allora, perché non accettar di combattere sullo stesso terreno, con realismo, proprio prassi permettendolo?

Pietro C. ha detto...

Fuori Tema: http://orthodoxie.com/en-moldavie-des-orthodoxes-ont-interrompu-le-deroulement-dune-marche-lgbt/

mic ha detto...

http://tradinews.blogspot.it/2017/05/fsspxnewsfr-entretien-avec-mgr-bernard.html

mic ha detto...

https://adelantelafe.com/la-des-demonizacion-la-fsspx-ii-obispo-rey-movimiento/

Anonimo ha detto...

Interessante intervista dell'Abbé Alain-Marc Nély

http://tradinews.blogspot.it/2017/05/anne-le-pape-present-tout-peut-arriver.html