Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 22 gennaio 2020

E ci risiamo con la 'fratellanza universale' massonica e globalista!

Ennesima intollerabile conseguenza del “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” che contraddice la fede della Chiesa, firmato da Bergoglio col Grande Imam Ahmad el-Tayeb ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019
Leggo su La Stampa che Bergoglio ha ricevuto, presso la Domus Santa Marta, 24 leader Cristiani, Musulmani ed Ebrei, appartenenti alla Iniziativa delle Fedi Abramiche (AFI), che hanno firmato una dichiarazione comune al fine di realizzare un cambiamento che porti alla pace nei numerosi conflitti che sono in corso oggi nel mondo.
Successivamente, il rabbino David Rosen, che fa parte di AFI, ha detto che Francesco ha definito la fratellanza umana "la base per far avanzare la pace nel mondo e ha affermato che tutte le altre differenze devono essere subordinate alla nostra comune umanità". (Zenith.org)
In sostanza il fine di AFI è propagare il documento eretico di Abu Dhabi sottoscritto da Francesco, documento sulla Fratellanza Umana, che promuove indifferenza verso gravi errori religiosi,  con tutti gli annessi e connessi da noi registrati qui. Vedi gli sviluppi più recenti qui.
Si fa anche riferimento alla Dichiarazione di Marrakesh, che presenta molteplici problematiche implicazioni che vale la pena approfondire qui.  
Cito da La Stampa:
"Il gruppo sta mettendo a punto un futuro programma con tre punti principali: anzitutto, creare gruppi di fede abramitica composti da organizzazioni ebraiche, cristiane e musulmane per lavorare insieme su questioni urgenti e complesse come quelle riguardanti i rifugiati e la povertà; poi, mettere in atto gesti fortemente simbolici come l’invio di delegazioni delle tre fedi in luoghi di importanza religiosa storica (ad esempio ad Ur, in Iraq, il luogo di nascita di Abramo, oppure sul Monte Nebo dove Mosè ricevette i Dieci Comandamenti); infine, intervenire assieme con una sola voce quando e dove la religione viene usata impropriamente come scusa per commettere violenza. 
Mi ricorda i precetti noachidi, le 7 cosiddette mitzvòt (precetti) : 1. promuovere la giustizia 2. benedire il Signore 3. non farsi condizionare da credenze, superstizioni e segnali fuorvianti 4. etica sessuale 5. non spargere il sangue (non uccidere) 6. non rubare 7. non mangiare la carne con la sua vita (cioè col sangue). 
Si tratta di realtà al di fuori della Torah, che per gli ebrei possono costituire una sorta di religione universale che unisce tutti i popoli della terra senza quegli ostacoli ideologici, che generano disprezzo, indifferenza, velleità di proselitismo, incapacità di dialogo, che invece è semmai cercare insieme la verità nella conoscenza e nel rispetto reciproci, che dimostrerebbero l'universalità che gli Ebrei hanno del concetto di salvezza che riguarda tutta l'umanità, nella quale il popolo ebraico si distingue per la sua peculiare chiamata, il suo particolare rapporto con Dio: L'Alleanza. Notoriamente i precetti noachidi sono quelli che gli ebrei attribuiscono ai goym, (e dunque anche a noi, mentre noi continuiamo a prosternarci con le cosiddette Alleanze parallele [vedi])  coloro cioè che loro non considerano appartenenti all'Alleanza che per essi è etnica (basata sul trinomio Dio-Popolo-Terra) e non teologale, come invece è l'appartenenza a Cristo.

Ditemi che fine fa ancora una volta la Catholica, ma soprattutto Gesù Signore e la Nuova ed Eterna Alleanza nel Suo Sangue Prezioso? Mentre tutto è subordinato a Lui e non esiste pace al di fuori di Lui!
A questo punto siamo sicuri che tutti i problemi si accentrino nel celibato ecclesiastico, elemento nodale che sta facendo tanto scalpore ma rischia, se preso a sé, di distogliere l'attenzione da molte altre questioni? Ad esempio la pachamama et similia nonché possibili scempi dell'Eucaristia: questioni  per nulla minimizzabili a causa dei risvolti metafisici, che non riguardano solo il corpo mistico di Cristo, ma la storia del nostro tempo! 

28 commenti:

Da Cronicasdepapafrancisco ha detto...

“Il 21 gennaio, contrariamente a una antica e risalente tradizione, il papa non benedirà gli agnellini dalla cui lana si tessono i pallii dei metropoliti.
Dopo essere stata traslata negli ultimi anni dalla consueta collocazione nella Cappella di Urbano VIII del Palazzo apostolico, nella ben più anonima hall di S. Marta, la breve e significativa cerimonia – che evidentemente non dice più nulla agli attuali occupanti d’Oltretevere – è stata soppressa senza apparenti giustificazioni, con buona pace dei Padri trappisti delle Tre Fontane, i quali allevano gli agnelli, del Capitolo lateranense – titolare dell’antico censo – che formalmente li consegna al pontefice, e delle Monache benedettine di S. Cecilia in Trastevere, incaricate da secoli di crescere le bestiole, tosarle e ricavarne la lana necessaria alla tessitura, cui ancora provvedono con zelo ed acribia.
Pur con alcune modifiche, la sacra cerimonia – di tradizione puramente romana – era sopravvissuta ai mutamenti rituali del post-Concilio, ed era particolarmente amata anche da pontefici che romani non erano, ovvero Giovanni Paolo II e Benedetto XVI il quale non mancava di mostrare il suo notorio affetto per gli animali, nella circostanza.
Dopo il progressivo ridimensionamento degli ultimissimi anni, questa soppressione è un altro passo, piccolo ma paradigmatico, sulla via dell’inarrestabile degrado abbracciato dalla “chiesa in uscita” che dei segni sacri, evidentemente, non sa più cosa farsene.”

Siamo andati a sbirciare negli aggiornamenti delle Cerimonie Liturgiche del Pontefice ed effettivamente – per domani – non è più prevista alcuna azione del Papa…. Per il 21 gennaio 2018 il Papa era in Viaggio apostolico e perciò “assente giustificato“…. mentre per il 21 gennaio 2017 egli c’era ed era segnalata nel Calendario, vedi qui, la “Presentazione degli agnelli benedetti nella Festa di Sant’Agnese“. Mentre rimase assente anche il 21 gennaio 2014. Quindi dovrebbe essere ufficiale: per domani 21 gennaio, nonostante il Papa sia presente e non ci sono previsti impegni di lavoro, egli non benedirà più gli agnelli per i pallii dei Metropoliti Arcivescovi. Così è, facciamocene una ragione…

Da Cronicasdepapafrancisco ha detto...

...segue
Questa mesta notizia ci porta ad aggiornare il triste elenco sulle abolizioni di eventi importanti per la Chiesa, di cui parlammo già qui.

– Abolita la Messa pubblica del Pontefice, per la Solennità dell’Assunta al Cielo il 15 agosto;

– abolita l’Adorazione Eucaristica con il Pontefice durante le visite apostoliche o le GmG, negli incontri con i giovani;

– imposti alla Chiesa i Primi Vespri per il Creato del primo settembre, alla presenza del sommo Pontefice;

– aboliti i Primi Vespri di Avvento – con o senza il Pontefice;

– abolito il saluto al Santissimo Sacramento da parte del sommo Pontefice, durante le visite alle Chiese;

– abolita l’Adorazione Eucaristica durante gli incontri religiosi in piazza San Pietro. Durante l’Anno del Giubileo della Misericordia non è stata fatta una sola adorazione al Santissimo, pubblicamente;

– abolita la presenza del sommo Pontefice all’unica Processione pubblica romana del Corpus Domini, quando i Papi in passato, prigionieri nella Città del Vaticano, si limitavano a farla nella Piazza, pur di non far mancare ai fedeli questa preziosa testimonianza: Pietro, umilmente in ginocchio, davanti al Re dei re.

– abolito l’uso delle colombe per l’ultima domenica di gennaio, all’Angelus, per il consueto saluto all’Azione Cattolica, sostituito con il lancio dei… palloncini colorati…

– abolita la benedizione papale per il Primo dell’Anno all’Angelus, in rispetto dei non credenti (??) si legga qui; ed anche qui.

– abolita oggi la tradizionale Benedizione papale degli agnelli per la composizione dei sacri pallii degli Arcivescovi…

Cosa dire? Preghiamo! E ascoltiamo i moniti paolini che nessuno predica più:

“Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole. Tu però vigila attentamente, sappi sopportare le sofferenze, compi la tua opera di annunziatore del vangelo, adempi il tuo ministero…” (2Tim 4,1-5).

Anonimo ha detto...

"Senza di me non potete far niente". Si illudono e ingannano, ingannati e ingannatori. Non andranno da nessuna parte; creano confusione ne più ne meno come a Babele, sfidarono Dio e Dio li confuse. L'unico rimedio è l'ordine di Dio, l'ordine di cui parlano loro è semplicemente disordine a tutti i livelli che trae origine dal "...non serviam". Dunque il Signore li confondere e li disperdere. Certo questa per la Chiesa è una prova terribile, ma i giusti, con la perseveranza, si salveranno e salveranno. Mi si permetta però una umile correzione, il Monte Nebo non è il Monte su cui Mosè ricevette i Dieci Comandamenti, quello è il Monte Ore, dal Nebo in Giordania a Mosè fu dato di contemplare a vista la Terra Promessa nella quale non entrò. Ecco forse anche a noi il Signore sta dando la contemplazione del rifiorire della Chiesa attraverso la tribolazione. Una stella spunta da oriente, la fiamma risorgerà dalle ceneri, e il ruggito del leone farà rifiorire tutto.

Anonimo ha detto...

Oggi, mercoledì 22 gennaio, inizia il ciclo di sette sante Messe celebrate in riparazione delle profanazioni, bestemmie, oltraggi, offese recate a Dio Padre, a Gesù Cristo, a Maria Santissima e ai Santi.

Le funzioni sono state richieste dal Presidio Cuore Immacolato della Confederazione dei Triarii, che esprime il proprio sentimento di gratitudine verso i vari sacerdoti che hanno accettato di buon grado di celebrare nel rito di sempre.

E nel contempo ringrazia anche la Provvidenza che ha voluto donarci una dozzina di sacerdoti che celebrano in questo rito, avvalendosi dell'illuminato operato di S.E. Mons. Mario Oliveri, Vescovo emerito che per decenni ha retto la nostra diocesi.

Riepilogo delle sette sante Messe:

Mercoledì 22 h.18.30: Chiesa S. Martino a Toirano (SV)
Giovedì 23 h. 18.30: Chiesa S. Marco a Civezza (IM)
Giovedì 23 h. 18.30: Chiesa S. Giorgio ad Albenga (SV)
Venerdì 24 h. 9.00: Chiesa S. Bernardo a Ponti di Pornassio (IM)
Venerdì 24 h. 18.30:Chiesa S. Martino a Toirano (SV)
Sabato 25 h. 10.00: Chiesa S. Pantaleone a Borgoratto (IM)
Sabato 25 h. 16.00: Santuario N.S. di Pontelungo ad Albenga (SV) - a seguire Esposizione, Vespri, Rosario; Benedizione Eucaristica
(Silvano Dottori)

Anonimo ha detto...

Ogni commento è ormai inutile. Non hanno fede. E neanche quelli, che trattano con loro, hanno la loro propria fede, perché altrimenti capirebbero di star trattando con il nulla. Sono ipocriti commedianti miscredenti e raggiratori che si riuniscono per scene che ritengono saranno accolte 'dai subumani' come verità. Non hanno neanche la forza e la capacità di calarsi verosimilmente nel personaggio proprie del grande attore. Nullità con nullità annullantisi nel nulla, pur ritenendosi Furbi Insuperabili! Ratzinger definì la furbizia intelligenza senza verità. Meglio la furbizia è senza verità e senza intelligenza. Senza intelligenza perché non capisce che l'altro capisce.

Anonimo ha detto...

Ogni commento è ormai inutile. Non hanno fede. E neanche quelli, che trattano con loro, hanno la loro propria fede, perché altrimenti capirebbero di star trattando con il nulla. Sono ipocriti commedianti miscredenti e raggiratori che si riuniscono per scene che ritengono saranno accolte 'dai subumani' come verità. Non hanno neanche la forza e la capacità di calarsi verosimilmente nel personaggio proprie del grande attore. Nullità con nullità annullantisi nel nulla, pur ritenendosi Furbi Insuperabili! Ratzinger definì la furbizia intelligenza senza verità. Meglio la furbizia è senza verità e senza intelligenza. Senza intelligenza perché non capisce che l'altro capisce.

(Appunto!) ha detto...

Mentre tutto è subordinato a Lui e non esiste pace al di fuori di Lui!

Anonimo ha detto...

Il cardinal Muller (che se ben ricordo disse: non potrà tenere il nome Benedetto ecc. ..prima della data del 13 marzo) dice che il Papa può essere solo uno, e concordo ma si tratta di capire chi è (il fatto che affermi che i fedeli continuano a parlare di 2 papi obbliga ad entrare di conseguenza nel papato dubbio che ESIGE un conclave di chiarimento), però dice anche che il diritto canonico prevede in astratto le dimissioni ma che concretamente non sanno che pesci pigliare….ed allora facciamo sto' conclave per districar la matassa?
https://www.sabinopaciolla.com/card-muller-cio-che-essi-al-massimo-tollerano-e-una-chiesa-senza-dio-senza-la-croce-di-cristo-e-senza-la-speranza-della-vita-eterna/?fbclid=IwAR2h62-LpScgmh_0kIhBa7hC2O13YP9znX028slijlhawhOe8_-gVSpxQnk
Comunque scende in campo a difesa della dottrina del Magistero sul celibato.

Anonimo ha detto...

https://www.sabinopaciolla.com/card-muller-cio-che-essi-al-massimo-tollerano-e-una-chiesa-senza-dio-senza-la-croce-di-cristo-e-senza-la-speranza-della-vita-eterna/?fbclid=IwAR2h62-LpScgmh_0kIhBa7hC2O13YP9znX028slijlhawhOe8_-gVSpxQnk
Ora per il cardinal Muller , che cerca di difendere capra (papa unico) e cavoli (vera dottrina di Benedetto XVI col card.Sarah), anche il Concilio vaticano II è DOGMATICO quanto il primo. Ma non ci hanno spiegato per 50 anni che non lo era?

Anonimo ha detto...

https://www.sabinopaciolla.com/card-muller-cio-che-essi-al-massimo-tollerano-e-una-chiesa-senza-dio-senza-la-croce-di-cristo-e-senza-la-speranza-della-vita-eterna/?fbclid=IwAR2h62-LpScgmh_0kIhBa7hC2O13YP9znX028slijlhawhOe8_-gVSpxQnk
Il celibato, scrive il cardinale, non è assolutamente richiesto dalla natura del sacerdozio(doveva aggiungere sacerdozio pagano però) dopo aver enunciato il Vangelo che chiede il celibato, il farsi eunuchi volontari per il Regno di Dio. Ed aggiungendo ancora che il celibato deriva dalla natura intima del sacramento. Non è una contraddizione affermare allora che non è richiesto? Conferma anche lui (ci sono i concili di Elvira e Cartagine ad affermarlo comunque) che il chierico sposato fin dagli Apostoli fu continente, ovvero senza usare del matrimonio. Le attuali eccezioni (per me da abolire, possono accettarsi per il periodo di passaggio e non per secoli) devono comunque vivere una continenza molto maggiore degli sposati non chierici, prima di celebrare, in periodi particolari come quaresima o vigilie, per cui sarebbe forse più facile per gli stessi vivere solo fraternamente, ma dato che l'occasione fa il vizio, anche questo è da scartare. I sacerdoti che hanno rinunciato, passasse il matrimonio, chiederebbero i danni? Possiamo chiederli pure noi per averci ingannati per venti secoli.Giustamente il card.Muller rileva come l'attacco sia anche contro lo stesso sacramento del sacerdozio, che si vuole ad uso laico-protestante. Tralascia la pedagogica imitazione della pseudosantità indigena. Condanna aborto, eutanasia, gender, trans ecc. Diventa confusa la difesa del Papa che può essere solo uno e per lui sarebbe il secondo, con la difesa del Papa che condivide la sua esperienza papale col secondo, il doppio papato che non esiste ma è, non capisce neppure lui cosa significhi questo doppio papato pur volendo accettarlo.

Anonimo ha detto...

13/03/2013

abolito il papato e qualsiasi richiamo che possa ricondurre ad esso.Fine.

mic ha detto...

Grazie anonimo 11:16
stamattima ho pubblicato la nostra traduzione del testo di Muller pubblicato da LifeSiteNeys

Josh ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/bergoglio-diligente-e-sincronico-contro-lodio/

Anonimo ha detto...

Casare Sacchetti:
Bergoglio: "i migranti sperimentano l’indifferenza, l’ostilità, non li lasciano sbarcare nei porti." I trafficanti di esseri umani possono stare tranquilli. Oggi il loro più fedele avvocato non è la sinistra. È la chiesa di Bergoglio.

Anonimo ha detto...

"L’idea di papa Francesco di istituire una collaborazione mondiale di tutte le religioni per la fratellanza e la pace universali va certamente in una direzione gradita all’establishment delle Nazioni Unite. [...] Questa prospettiva, comunque la si valuti, è in ogni caso molto diversa dalla linea seguita durante i pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI".
Stefano Fontana
https://lanuovabq.it/it/onu-quando-la-chiesa-si-opponeva-allimperialismo

Anonimo ha detto...

CI PORTANO LA GUERRA IN CASA MA BERGOGLIO CONTINUA IMPERTERRITO. LUI PROTETTO DALLE MURA VATICANE

http://m.ilgiornale.it/news/cronache/migranti-papa-accusa-governanti-non-li-lasciano-sbarcare-1815198.html

Anonimo ha detto...

Donald Trump istituisce la Giornata Nazionale della Santità della Vita il 22 gennaio, anniversario della Roe vs Wade.

"Oggi chiedo al Congresso di unirsi a me per proteggere e difendere la dignità di ogni vita umana, comprese quelle non ancora nate. Chiedo al popolo americano di continuare a prendersi cura delle donne in gravidanze inaspettate e di sostenere l’adozione e l’affido in modo più significativo, in modo che ogni bambino possa avere una casa amorevole. E infine, chiedo a tutti i cittadini di questa grande Nazione di ascoltare il suono del silenzio causato da una generazione persa a noi, e quindi di alzare la voce per tutti coloro che sono stati colpiti dall’aborto, sia visti che invisibili".

Anonimo ha detto...

bvoltaire.fr/larabie-saoudite-renonce-a-financer-les-mosquees-a-letranger-la-bonne-nouvelle-du-jour/
L’Arabie saoudite renonce à financer les mosquées à l’étranger ? La bonne nouvelle du jour !

La fede e la carità vere sono il baluardo per non soccombere. ha detto...

L’Anticristo secondo Reinhard Raffalt. Una recensione di p. Serafino Lanzetta

https://vigiliaealexandrinae.blogspot.com/2020/01/lanticristo-secondo-reinhard-raffalt.html?spref=fb

Inoltre l’Anticristo di Raffalt è un «redentore negativo», cioè «deve emancipare l’umanità dal vincolo della creaturalità. Egli realizza la pace mondiale e pretende come prezzo la rinuncia all’immortalità dell’anima e lo smantellamento della personalità» (p. 31). Sarà un bravo addomesticatore di tutte le religioni, dei loro culti, sotto il segno dell’assenza di Dio. L’Ebraismo, il Cristianesimo, l’Islam, il Buddismo ecc., potrebbero unirsi senza alcuna difficoltà perché da ciascuna di esse si pretenderà di rinunciare alla definizione di Dio. Una religione morale ma senza Dio, dal volto policromo. Purché non derivi nessun danno all’ordine sociale e legale, tutto sarà permesso, ogni genere di capriccio e di passione.

«Tuere Domine popolum tuum, et ab omnibus peccatis clementer emundas: quia nulla ei nocebit adversitas, si nulla ei dominetur iniquitas. Per Dominum nostrum…».

Anonimo ha detto...

Nell'ultima udienza Bergoglio insiste sui migranti.
https://voxnews.info/2020/01/23/francia-governo-ammette-islamisti-controllano-150-quartieri-francesi

Anonimo ha detto...

https://it.insideover.com/terrorismo/gli-islamisti-dominano-le-periferie-francesi.html

Anonimo ha detto...

https://www.dailymail.co.uk/news/article-3944874/They-want-Islamised-despise-country-values-Translator-German-refugee-camp-says-Muslim-migrants-display-pure-hatred-Christians.html

eCCO LA TESTIMONIANZA DELLA VOLONTARIA : i migranti ci odiano, odiano i cristiani e aspettano di essere imolti per islamizzare l'europa.... per il momento fingono pace e tranquillità per meglio sopraffarci al momento opportuno)

Anonimo ha detto...

Egitto. Cristiana sgozzata per strada da un islamista: «Viva per miracolo»
https://www.tempi.it/egitto-cristiani-perseguitati-cairo-islam-estremismo-catherine/

Anonimo ha detto...


Il defunto cardinale C.M. Martini, gesuita, uno dei maestri spirituali di Bergoglio, auspicava un'invasione straniera che facesse tabula rasa in modo da permettere di ricostruire da zero.
Una mente distorta, tenebrosa, quella del cardinale, nemico personale di Ratzinger. Non fu eletto al posto di Ratzinger solo perché era già gravemente malato e forse da anni troppo esposto nella sua eversione della Chiesa, in tutti i suoi aspetti. Otto anni dopo è giunta sul Sacro Ssoglio la sua reincarnazione, per così dire.
Il concetto della necessaria tabula rasa dell'Italia e dell'Europa si trova in un libretto sulla figura del Vescovo, scritto dal cardinale uno o due anni prima di morire. Ne parlò a suo tempo il Corriere della Sera.

Josh ha detto...

E dopo la pastorale solo migrante e la dogmatica solo migrante, il sinodo solo migrante. Sapessi che novità per la neochiesa solo per il migrante...

http://m.ilgiornale.it/news/cronache/sinodo-sui-migranti-ecco-proposta-dellarcivescovo-1816042.html

Anonimo ha detto...

"...tabula rasa..."

Esistono persone che hanno, fin nei polpastrelli, il demone dello smantellamento, dell'abbattimento, della distruzione. Vanno in giro in pompa magna, si porgono con gran sussiego, sempre pronte all'impresa purché nuova. In apparenza son grandi costruttori ma, è solo attività di facciata che nasconde la loro mania distruttrice indefessa. Sempre, quasi sempre, son di sinistra.

Anonimo ha detto...

https://disputationes-theologicae.blogspot.com/2016/06/che-tipo-di-dimissioni-sono-quelle-di.html

Anonimo ha detto...

Il Papa ha una lettura fondamentalmente marxista della moderna economia capitalista.
Dall’alto di questa prospettiva analitica il Papa pretende di “cambiare le regole del gioco del sistema economico-sociale”.
L’utopismo delle buone intenzioni non redime una lettura dell’economia imbarazzante, che l’autorevolezza accademica di un Luigino Bruni non è certo in grado di riscattare.
“The economy di Francesco” è un evento le cui idee sono già scritte da anni.
Libero il Papa di averle. Ma perché strumentalizzare la Chiesa per il suo miserrimo peronismo? È forse sua la Chiesa? La verità è diventata una variabile dell’establishment clericale che “vince” il seggio petrino?
In tutta questa triste vicenda si pone un problema serio di libertà intellettuale.

https://www.google.it/amp/s/www.avvenire.it/amp/papa/pagine/economia-di-comunione-papa-francesco