Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 1 gennaio 2020

L’Unione Europea si oppone al progetto di legge polacco per la prevenzione degli abusi sessuali su minori

Nella nostra traduzione da LifeSiteNews un argomento che non va sottovalutato e che riprenderò, dopo aver constatato, dalla ricerca di fonti italiane, che ci sono diverse narrazioni della questione, tutte vistosamente orientate nel senso di preoccupazione per la supposta criminalizzazione dell'educazione sessuale in Polonia, con argomenti e falsificazioni pretestuose piuttosto articolate. E noto che è proprio a questi e solo a questi che viene data voce sui media di regime. Ennesimo caso di disinformazione che è anche diseducazione. Difficile da smontare finché il nostro discorso resta di nicchia. Avrei preferito aprire l'anno con un notizia migliore; ma mi ha colpita come una bastonata, ho scoperto la scia di politicamente corretto ma eticamente bestiale che va per la maggiore e su cui tornerò perché non può lasciarci indifferenti e permettere che tutto passi sulle nostre teste.

BRUXELLES, Belgio, 20 novembre 2019 ― Più di 400 membri del Parlamento Europeo hanno votato sulla proposta di censura al progetto di legge polacco nominato “Stop alla pedofilia”, che ha come obiettivo la protezione dei minori dagli abusi sessuali da parte di adulti.
L’obiettivo del progetto di legge “Stop Pedofilii” è quello di rendere illegale in Polonia l’incitare i minori ad avere rapporti sessuali. Secondo Euronews, i 471 membri del Parlamento Europeo che hanno votato il 14 novembre per censurare la Polonia a causa della legislazione in cantiere sarebbero preoccupati dalla possibilità che insegnanti e attivisti vadano in carcere se promuovono o approvano i rapporti sessuali con i minori.
La sezione del progetto di legge che sancisce che “chiunque promuova o approvi rapporti sessuali o atti sessuali di altro tipo con minori e allo stesso tempo si trovi in una posizione o ricopra un impiego o svolga attività che hanno a che fare con l’educazione, la formazione, la salute e la tutela dei minori, o operi all’interno delle scuole o di altre istituzioni educative o di servizio ai minori, è passibile di tre anni di carcere”.

Gli articoli introduttivi del progetto sanciscono multe, la restrizione della libertà o il carcere per quanti promuovono o elogiano attività pedofile.
In Polonia l’età del consenso è attualmente di 15 anni. Secondo il sito “AgeofConsent.net”, nel paese baltico tutti coloro che hanno rapporti sessuali con minori di 15 anni – compresi altri minori di 15 anni – possono essere accusati di stupro di minore.

Gli oppositori del progetto di legge sostengono che esso “criminalizza l’educazione sessuale in Polonia”. Tuttavia, i suoi difensori affermano che è stato elaborato semplicemente per impedire che adulti incoraggino i minori ad avere rapporti sessuali e per proteggere il diritto dei genitori di essere i primi responsabili dell’educazione sessuale dei loro figli.

Il giornalista polacco Krystian Kratiuk ha dichiarato via mail a LifeSiteNews che la risoluzione del Parlamento Europeo è uno “scandalo lampante”. Ed ha aggiunto: “Il Parlamento Europeo non ha il diritto di interferire con gli affari interni della Polonia, ivi compreso il suo sistema educativo”.
Kratiuk ha spiegato che il progetto di legge “Stop Pedofilii” è stato inoltrato dagli stessi cittadini polacchi. La Costituzione polacca consente la proposta di un progetto di legge da parte di cittadini ordinari nel caso il cui sia firmata da un gruppo di 100.000 o più aventi diritto al voto. Il progetto “Stop Pedofilii”, presentato dai cittadini, è stato firmato da 265.000 polacchi aventi diritto al voto. “È curioso che a Bruxelles la sinistra voglia interferire in un processo legislativo basato sulla volontà dei cittadini”, ha affermato Kratiuk.
“In fondo, di cosa si tratta? Di un progetto dei cittadini che proibisce l’incitamento ai minori ad avere rapporti sessuali!”
Il giornalista ha sottolineato il fatto che il progetto di legge non costituisce una proibizione dell’educazione sessuale tout court.
“Secondo questo progetto, se durante una lezione di educazione sessuale una persona persuade minori ad avere rapporti sessuali, essa dovrà ovviamente essere punita, ma ciò non significa assolutamente abolire l’educazione sessuale in sé”.
Una nota esplicativa allegata al progetto “Stop Pedofilii” fornisce informazioni sul contesto storico della proposta, affermando che alcuni insegnanti di educazione sessuale hanno incitato minori polacchi a svolgere atti sessuali, ivi comprese l’omosessualità e la masturbazione, in conformità con gli standard dell’educazione sessuale per l’Europa redatti dall’Organizzazione Mondiale della Salute e dal Centro Federale Tedesco per l’Educazione alla Salute (BZgA). Questi standard sono stati introdotti per la prima volta in Polonia nel 2013.

“Secondo gli Standard, i cittadini di età compresa tra gli 0 e i 4 anni devono ricevere informazioni sulla masturbazione e sul piacere che si prova toccando il proprio corpo”, afferma la nota. A quanto pare gli Standard sanciscono anche che i bambini di età compresa tra i 4 e i 6 anni debbano essere in grado di esprimere la loro sessualità e le loro pulsioni sessuali, nonché di “trarre piacere e gioia” dalla masturbazione. I bambini tra i 6 e i 9 anni devono essere informati sul consenso e sui differenti tipi di rapporto e di contraccezione. I bambini tra i 9 e i 12 anni devono imparare a usare preservativi e ricevere informazioni sulle loro prime esperienze sessuali e sull’orgasmo. I ragazzi tra i 12 e i 15 anni devono essere in grado di comunicare i propri desideri e quelli dei loro partner “per poter avere rapporti sessuali sicuri e piacevoli”.

“Secondo gli Standard, ogni passo dello sviluppo è accompagnato anche da una familiarizzazione intensiva dei bambini con l’omosessualità”, aggiunge la nota.

Krystian Kratiuk vede nel dibattito sullo “Stop Pedofilii” l’ennesima battaglia tra il Parlamento Europeo – che pende sempre di più a sinistra e si ostina a voler imporre la sua visione del mondo – e una nazione orgogliosa che si preoccupa per il bene dei suoi figli.

“La sinistra controlla il Parlamento Europeo”, ha dichiarato a LifeSiteNews.

“Nonostante prima del loro ingresso nell’Unione Europea sia stato promesso ai polacchi che avrebbero sempre mantenuto la sovranità sulla loro visione del mondo, la sinistra pretende di decidere da Bruxelles che cosa gli insegnanti polacchi devono insegnare ai bambini polacchi”, ha aggiunto.

“I polacchi non lo accetteranno mai”.

Kratiuk crede che i suoi concittadini considereranno il tentativo dei membri del Parlamento Europeo di censurare il progetto di legge contro la pedofilia un attentato contro la libertà dei cittadini e contro il loro diritto all’educazione.

Il giornalista ammette tuttavia che anche alcuni membri polacchi del Parlamento Europeo e alcuni attivisti si oppongono al progetto “Stop Pedofilii”. Secondo quanto egli ha detto a LifeSiteNews, gli attivisti polacchi di sinistra hanno invitato i loro “colleghi progressisti di tutta Europa” in Polonia. “Da sempre sono i traditori della causa polacca, della fede religiosa polacca, della tradizione polacca e della famiglia polacca”.

Kratiuk è pessimista riguardo la possibilità che lo “Stop Pedofilii” ottenga la maggioranza dei voti nel Sejm, la Camera bassa del Parlamento polacco.

“È probabile che i membri del parlamento si limitino a ‘congelarlo’, esattamente come hanno fatto col progetto di legge inoltrato dai cittadini per abolire completamente l’aborto”, ha dichiarato, riferendosi al progetto “Stop all’aborto” (“Zatrzymaj aborcję”), firmato da più di 830.000 cittadini polacchi e supportato dalla Chiesa cattolica. L’obiettivo del progetto di legge è quello di dichiarare fuori legge l’aborto in caso di malattia o disabilità del feto. Oltre alla cosiddetta “anomalia fetale”, le altre circostanze in cui l’aborto è permesso in Polonia sono i casi in cui il bambino non ancora nato sia il frutto di uno stupro o metta gravemente in pericolo la vita o la salute della madre.
Centoventotto membri del Parlamento Europeo hanno votato contro la censura al progetto di legge “Stop Pedofilii”; gli astenuti sono stati cinquantasette.
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

30 commenti:

Anonimo ha detto...

Concerto di capodanno dal Teatro La Fenice di Venezia, sotto la direzione del maestro Myung-Whun Chung. È il momento del Va' pensiero dal Nabucco di Verdi.
Il commentatore spiega che archi e fiati riproducono il fluire delle acque, e questo è un messaggio che invita a rispettare la Natura!
E io poveretta che credevo, con tutti i miei docenti di storia di medie inferiori e superiori, che la simbologia del Nabucco alludesse al patriottismo italiano, riletto attraverso la schiavitù babilonese degli ebrei!
L'anno non comincia bene: ci aspettano dodici mesi di propaganda ambientalista martellante e fuorviante. Con tutti gli altri ismi che l'accompagnano (genderismo, globalismo, nichilismo...)

Viator ha detto...

Il Papa esalta la donna nella sua omelia ma in piazza perde la pazienza con una fedele insistente e la schiaffeggia, scuro in volto...

Anonimo ha detto...

"Sta mano pó esse fero e pó esse piuma, ieri è stata fero"
(Papa Francesco)

mic ha detto...

Tradizionale invocazione d'inizio anno
Veni, creátor Spíritus,
mentes tuòrum vísita,
imple supérna grátia,
quæ tu creásti péctora.

Qui díceris Paráclitus,
altíssimi donum Dei,
fons vivus, ignis, cáritas,
et spiritális únctio.

Tu septifòrmis múnere,
dígitus patérnæ déxteræ,
tu rite promíssum Patris,
sermóne ditans gúttura.

Accénde lumen sénsibus,
infúnde amórem córdibus,
infírma nostri córporis
virtúte firmans pérpeti.

Hostem repéllas lóngius
pacémque dones prótinus;
ductóre sic te prævio
vitémus omne nóxium.

Per Te sciámus da Patrem
noscámus atque Fílium,
teque utriúsque Spíritum
credámus omni témpore.

Deo Patri sit glória,
et Fílio, qui a mórtuis
surréxit, ac Paráclito,
in sæculórum sæcula. Amen.

Vieni, o Spirito creatore,
visita le nostre menti,
riempi della tua grazia
i cuori che hai creato.

O dolce consolatore,
dono del Padre altissimo,
acqua viva, fuoco, amore,
santo crisma dell'anima.

Dito della mano di Dio,
promesso dal Salvatore,
irradia i tuoi sette doni,
suscita in noi la parola.

Sii luce all'intelletto,
fiamma ardente nel cuore;
sana le nostre ferite
col balsamo del tuo amore.

Difendici dal nemico,
reca in dono la pace,
la tua guida invincibile
ci preservi dal male.

Fa' che Dio Padre e il Figlio unigenito
Per tuo mezzo conosciamo
E Te d'entrambi Spirito
crediamo in ogni tempo

Gloria al Padre e al Figlio
che è risorto dai morti
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Anonimo ha detto...

Attenzione che è quello che ci aspetta

https://scenarieconomici.it/ue-missione-compiuta-la-grecia-verso-lestinzione/

Fiat Voluntas Tua ! ha detto...

Per 1 gennaio 2020 13:37

Beh , ieri sera 31 Dicembre 2019 nella Messa delle ore 19:00 "un " Parroco di una X localita' d'Italia ha concluso la sua omelìa con la seguente esortazione : " Preghiamo di piu' perche' l'anno che viene (2020) e' un anno bisestile ".

Anonimo ha detto...

Certo che anche Bergoglio certi atteggiamenti se li deve aspettare: fa tanto il populista e allora ha quel che va cercando. Senonché poi non gli va bene neppure questo e allora si vede la sua vera faccia dispotica, cioè quella che ha quanto si arrabbia:

https://twitter.com/CatholicSat/status/1212069459155914753

Il papa da botte da "orbis"!!!

mic ha detto...

Stanno facendo più scalpore queste due sberle intemperanti che sei anni di continue bestemmie....

tralcio ha detto...

Cara Mic,
innanzitutto buon anno a te e a tutti i frequentatori del blog.

Il grande clamore per le sberle papali è utile per misurare il tasso di consapevolezza dei numerosissimi interpreti partecipanti al casting della bella addormentata nel bosco, senza limitazioni di genere, ad ulteriore segno distintivo dei tempi.
Qualcuno ha detto che è molto difficile destare dal sonno quelli che non pensano di dormire.
Così per i più è normale tutto quel che di assurdo, illogico (eretico?) succede nel paradossale regno di Hypnos, salvo riaversi e interrogarsi per due colpetti sulla mano...
Lì prorompe lo scandalo...
E' un po' come l'affastellarsi di servizi in cronaca quando una disgrazia racconta della perdita di una vita in un incidente, mentre più o meno si fa spallucce di fronte al minimo demografico o alle morti di aborto e vario pillolame, che falcidiano ogni anno decine di migliaia di vite che sarebbero dovute crescere accanto a noi, passeggiando per le strade dove ci aggiriamo sempre più vecchi, circondati di persone che non parlano la nostra lingua.
Il papa che è così buono con ogni categoria politicamente corretta avrà perso le staffe per troppo zelo da parte di una credente troppo calata nella parte? Sarà peggio un moto di stizza dopo una giornata faticosa, oppure la decisione, presa con calma, di interpretare la bonomia propria dei muri di gomma, ignorando ogni tentativo di mettersi in discussione?
Oggi è un giorno dedicato alla Madre di Dio: una giovane donna capace di meditare ogni cosa nel suo cuore, rimanendo attenta al dipanarsi del mistero del bimbo redentore e di lei corredentrice, portandoselo addosso per anni, fino all'ora decisiva che chiarisce tutto.
Che l'inizio d'anno, il reset temporale che scandisce la vita dell'umanità al ritmo del numero di anni che assegniamo al tempo trascorso dall'Incarnazione del Verbo, ci vedano capaci di meditare il procedere e l'incedere della redenzione, in ognuno di noi, nella Chiesa cattolica, senza fermarci alle cronache che fanno notizia solo di ciò che scuote un po' dal culto di Hypnos, mentre per il resto del tempo ci bombardano di sonniferi.

Anonimo ha detto...

Dal momento in cui tutto tende ad un governo globale è chiaro che lor signori vogliano moltitudini inebetite, prone a qualsiasi ordine. Quindi e vvvai di sesso dal periodo neonatale a quello cadaverico, molta tecnologia per l'entrata trionfale nell'interiorità di ogni essere umano da controllare, droga quanto basta per sfoltire la gioventù esuberante e sempre in esubero malgrado contraccezioni, aborti, ed abbandoni da parte di madri e di padri, ai quali non è stata sviluppata la sana ragione ma, ai quali è stato innestato nella mente l'ego espanso: sesso, soldi, potere, piacere. Il governo globale deve prepararsi una popolazione corrotta e svirilizzata dalla nascita, senza fini soprannaturali e con fini circoscritti che diano piacere e la fiacchino fisicamente e spiritualmente. Quindi non stupisce la corruzione di stato e/o del super/stato. Questo ricorda la guerra dell'oppio su più vasta scala e con fini di accentramento del potere in pochissime mani che strangolino e stanno già strangolando i popoli con i fili di seta del piacere masturbatorio sia dell'erotismo, sia del sentimentalismo, sia dell'intellettualismo.

Anonimo ha detto...

Sarebbe interessante sapere cosa ha detto la fedele (non escluderei che si tratti di una donna cinese) interessata all'episodio degli schiaffi in piazza San Pietro.
Una motivazione certamente la aveva.
Cordiali saluti.
Paolo Montagnese

Anonimo ha detto...

Senza entrare nel merito della vicenda del Papa strattonato da una fedele e della sua reazione, osservo che è il caso di ricuperare - tutti - un minimo di senso dell'educazione, dell'autorità e del sacro. Il Santo Padre non è un «amicone» esattamente come Cristo non è «Gesù che nasce nel tuo cuoricino», la Messa non è uno show, eccetera. La forma è sostanza e, prima lo riscopriamo, meglio è.
(Giuliano Guzzo)

Anonimo ha detto...

QUESTE SONO LE PAROLE DELLA SIGNORA A P. BERGOGLIO, PRIMA DELLA REAZIONE INUSITATA DEL PAPA

"Hold! Hold! Look for the chinesse village! They are loosing the faith!"

"Aspetta! Aspetta! Abbi cura del popolo cinese. Stanno perdendo la fede"

IN REALTÀ, NELL'INGLESE CONCITATO DELLA DONNA "VILLAGE" STA PER "PEOPLE"
Jaime Carlos Arangüena

Da Fb ha detto...

Qualcuno dice che il papa alla signora abbia detto "scema". Non ci posso credere.... Poi leggo che ha detto "bruja", che significa strega in spagnolo ma anche altro, cioé stronza.

Anonimo ha detto...

La signora chiedeva aiuto diceva al Papa che La Cina sta perdendo la fede. La chiesa cinese è stata ceduta da Bergoglio al regime di Pechino.

Anonimo ha detto...


Papa Francesco successivamente si è scusato pubblicamente per aver perso le staffe e aver
schiaffeggiato la signora sulle mani, per liberarsi.
Il brutto episodio però resta, brutto soprattutto da parte del Papa.
Raccoglie quello che ha seminato, con il suo non-stile "popular" e popolaresco.
Non da Romano Pontefice.
Lo "stile" della Santa Chiesa si sta involgarendo sempre di più.
Inevitabile conseguenza della resa al mondo, delle eresie e delle apostasie dilaganti.
Le intenzioni della signora cinese era comunque buone, se voleva denunciare al Papa
la gravità della situazione in Cina.
Contro la retorica dominante, l'episodio ci ricorda che il Papa non è uno come noi, non è che puoi prenderlo per la manica come fosse uno come noi.
Nemmeno un semplice sacerdote puoi prenderlo per la manica.
Basta con l'ugualitarismo, corruzione del giusto concetto dell'uguaglianza.

Anonimo ha detto...

Per favore, mettete sempre i riferimenti (agenzia, testata, sito internet) quando citate dei contenuti. Più precisamente: da quale riferimento sono state tratte le parole che la signora avrebbe detto al papa e che quest'ultimo ha detto a lei?
Altrimenti posso pure io inventarmi delle frasi e spacciarle per vere. Grazie.

Anonimo ha detto...


Per essere obiettivi, dal video postato sul CdS si vede che il braccio Papa viene bloccato (senza volerlo) dalla signora come da dietro, dato che non si stava fermando ma continuava a camminare mentre la signora voleva assolutamente dirgli qualcosa. Forse il Papa si è spaventato per lo strattone imprevisto e ha reagito d'istinto, per liberarsi.
Ma questa (eccessiva) confidenza nel trattare a tu per tu col Papa, l'ha inaugurata proprio Bergoglio, a quanto pare.

Anonimo ha detto...


Non bisogna citare fonti anonime
I commenti che le contengono non dovrebbero passare

Anonimo ha detto...

Sulla strattonata: bisogna distinguere tra gli occhi a mandorla, quelli più distinti e quelli più spicci; la signora appartiene al gruppo spiccio. Lo strattonato le somiglia. Qualcuno ha tirato in ballo il perdono di GPII al suo attentatore. Per improprio che sia il paragone tuttavia dice che l'attentatore non si è posto a tu per tu con GPII, l'attentatore ha colpito a distanza, tra la folla, cercando di perdersi tra le persone e sperando in una via di fuga anonima, nello spavento generale volutamente generato. In questa distanza tra carnefice e vittima, oltre la speranza di farla franca, leggo anche un timore del carnefice verso la vittima, un timore reverenziale verso qualcuno che non è tuo pari. Timore reverenziale oggi assente da un lato, ugualmente dall'altro lato la prontezza della reazione è stata senza timore alcuno. A tu per tu, entrambi. Mercato rionale, forse. Ma infine non stupisce, la signora ha preso con vigore la mano di chi ha abbandonato la Chiesa Cinese che soffre, lui evidentemente è sul chi va là, il perchè sia in questa condizione lo sa solo lui ed il Signore, noi possiamo solo mettere in fila i fatti raccolti in questi anni.

Aloisius ha detto...

Buon anno a Maria e a tutti gli amici del blog.
Anche io sono contrario a queste manifestazioni della folla, non si devono permettere e basta.
La reazione del papa secondo me è sbagliata ma comprensibile perché istintiva, può capitare, anche se un papa dovrebbe resistere a questi istinti meglio di noi fedeli.

Ma la cosa peggiore e' che in più telegiornali odierni (RAI News, Sky, Tgcom), hanno colto l'occasione per esaltare questo 'gesto umano, che ci fa sentire questo papa ancora più vicino e che con le sue scuse pubbliche ci da un esempio di vita cristiana' (quasi testuale).
Ormai ogni cosa che dice e fa è esaltata, comprese le bestemmie e le eresie, come notato da Mic, quindi non c'e' scampo.

A proposito di eresie, facendo zapping sono finito a TV2000 e ho visto la fine del film "Piena di Grazia", nel quale la Santissima muore e viene sepolta sotto un mucchio di pietre, dopo essere stata portata in un campo sopra una barella, avvolta in un telo bianco.
Prima di questa morte fisica e sepoltura, prega il Figlio di 'farle avere delle ali per far andare la sua anima in cielo'(più o meno testualmente)

Ella, dunque, secondo il film trasmesso (forse addirittura prodotto?) dalla tv dei Vescovi, non è ascesa al cielo in anima e corpo.
Ne' corredentrice, ne' assunta in cielo, altro che gesto di stizza contro una fedele maleducata e invadente.

Valeria Fusetti ha detto...

471 membri del Parlamento Europeo sono o simpatizzanti pedofili o, sic et simpliciter pedofili. Magari si distribuiscono equamente in entrambe le categorie. Non mi stupirebbe. Dopo aver ascoltato le dichiarazioni di don Noto a Verona nulla mi può più stupire, in merito alla deriva immonda e satanica a cui le persone possono arrivare. E a rivendicare come "diritti". Che questi mostri siano presenti anche nel Parlamento Europeo mi sembra logico. Anzi: Elementare. Spero e prego, che la Polonia riesca a difendere i suoi figli da costoro.Buon Anno e, soprattutto, grazie a Mic per la sua costante e preziosa presenza. In cordibus Jesus et Mariae.

Anonimo ha detto...

Nessuno ha notato che quella donna (è circolata la voce che fosse cinese e abbia fatto un appello a Bergoglio per i cristiani perseguitati da Pechino) poco prima di agguantare il pontefice, a differenza di tutti gli altri, si è fatta il segno della croce. Il suo non era quindi il gesto di chi vuole toccare una rockstar, ma assomigliava di più a quello dell’emorroissa del Vangelo. D’altra parte, farsi 10mila km in aereo per venire a Roma e trovarsi faccia a faccia col Papa… a chi non scapperebbe la mano? (da La Nuova Bussola Quotidiana) https://lanuovabq.it/it/schiaffo-pontificio-il-prezzo-della-mediatizzazione

Anonimo ha detto...

Brava Valeria!
Ricordiamo il Mostro di Marcinelle, sul quale si allungò il dubbio, mai completamente rientrato, di essere anche procacciatore di giovanissimi/e adolescenti ad uso e consumo di politici nazionali ed internazionali.

Anonimo ha detto...

Cara Valeria e cari tutti, sono d'accordissimo. Io non riconosco più il mio prossimo. E questo non perché mi ritenga migliore,ma perché quando leggo e sento a che punto di corruzione e schifo il genere umano è arrivato, non riesco ad identificarmici più. Quanto all'argentino che ha picchiato la cinesina, notare gli occhi a palla del bandolero che fuoriescono quasi dal cranio, stravolti dall'odio...mia nonna diceva che, negli imprevisti, la "crosta", cioé l'educazione e l'affabilità, se é sottile salta subito ed emerge la vera natura di ciascuno. Quella del gringo é a dir poco inquietante.

Marisa ha detto...

Quello che mi ha colpito è che papa Bergoglio, ieri, non si è scusato con la donna per il suo gesto villano, ma ha posto scuse generiche per 'aver dato il cattivo esempio' (sai che novità!). Dovrebbe scusarsi da mane a sera, ogni santo giorno, da un settennio...

Anonimo ha detto...

Pare che la parola sia proprio china bruja, che ha tanti significati e che vuol dire, se confermato, molto, quanto al 'mostro' di Marcinelle, città che continua a godere di fama sinistra, fosse iper protetto dal governo belga e da altri potentati, in fondo Bruxelles dove sta? Una piccola nota ad un commento in altra situazione, Pio XII, a quel che mi risulta, uscì dal Vaticano e andò tra la folla, solo una volta, dopo il bombardamento di S.Lorenzo, per il resto stava in Vaticano e durante le cerimonie era seduto in sedia gestatoria, quindi contatto col popolo zero assoluto, il commento più carino 'Da urbi et orbi a botte da orbi' frase intraducibile in altre lingue e che sta facendo impazzire il web......

Anonimo ha detto...

https://lanuovabq.it/it/se-i-bambini-resistono-al-gender

Che riprende
http://www.ansa.it/canale_lifestyle/notizie/teen/2019/11/18/lavori-da-uomo-e-da-donna-anche-i-bimbi-hanno-stereotipi_779d3207-8a15-45ee-b94d-57b9aa628167.html

Anonimo ha detto...

http://m.ilgiornale.it/news/roma/un-rave-party-gay-nel-palazzo-salvato-dall-uomo-di-bergoglio-1806275.html

Anonimo ha detto...

Il 6 gennaio i pesciolini saranno a Riace per sostenere l'ex sindaco, che ha appena ricevuto un altro avviso di garanzia. Intanto continuano a dare lezioni d'ipocrisia: vanno in piazza contro l'odio, ma insultano il leghista Gianluca Buonanno morto nel 2016.