L'arcivescovo di San Francisco, Salvatore Cordileone, ha compiuto un atto di riparazione nel Golden Gate Park della città californiana, accanto al piedistallo su cui, 8 giorni fa, si trovava la statua di San Junípero Serra, demolita il 20 giugno.
Il prelato americano ha recitato alcune preghiere di riparazione insieme a un gruppo di fedeli e ha spruzzato il monumento con acqua santa.
Questa la dichiarazione di condanna dell'arcivescovo di San Francisco:
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]“Cosa sta succedendo alla nostra società? Un rinvigorito movimento nazionale per sanare la memoria e correggere le ingiustizie del razzismo e della brutalità della polizia nel nostro paese è stato trasformato da alcuni in un movimento di violenza, saccheggi e atti vandalici .“La commemorazione di personaggi storici merita una discussione onesta ed equa su come e a chi dovrebbe essere dato tale onore. Ma qui non c'è stata alcuna discussione razionale del genere; ma il dominio della massa, un fenomeno preoccupante che sembra riprodursi in tutto il paese.Tutti coloro che lavorano per la giustizia e l'uguaglianza si uniscono allo sdegno per gli oppressi di ieri e di oggi. È particolarmente vero che i seguaci di Gesù Cristo sono chiamati a impegnarsi instancabilmente per la dignità di tutti gli esseri umani.Negli ultimi 800 anni, i fratelli, sorelle e sacerdoti appartenenti a vari ordini francescani che traggono ispirazione da lui sono stati esemplari non solo nel servire, ma nell'identificarsi con i poveri e gli oppressi e nel dare loro la dignità che loro spetta come figli di Dio. San Junípero Serra non fa eccezione.
San Junípero ha compiuto sacrifici eroici per proteggere gli indigeni della California dai loro conquistatori spagnoli e ha offerto loro il meglio che aveva: la conoscenza e l'amore di Gesù Cristo, che lui e i frati francescani suoi compagni hanno trasmesso mediante l'istruzione, l'assistenza sanitaria e la formazione nelle tecniche agrarie.
Tutto ciò non è per negare che si siano verificati errori storici anche da parte di persone di buona volontà e la guarigione dei ricordi e la riparazione è molto necessaria. Ma gli errori storici non possono essere corretti riscrivendo la storia. La rabbia contro l'ingiustizia può essere una risposta salutare quando è proprio la giusta indignazione che fa progredire una società. Ma, come insegna lo stesso Cristo che San Francesco ha incarnato, l'unica risposta è l'amore e non la rabbia”. [Fonte]
10 commenti:
L'arcivescovo di San Francisco, Salvatore Cordileone, si è sempre distinto tra gli amici del Signore!
Mons. Georg Ratzinger è morto oggi a Regensburg. Requiescat in pace.
Benedetto ha fatto in tempo a dargli l'ultimo saluto.
Preziosissimo Sangue di Gesu', riprendi l'anima Sua nella Tua Pace !
Te Deum laudámus: * te Dóminum confitémur.
Te ætérnum Patrem, * omnis terra venerátur.
Tibi omnes ángeli, *
tibi cæli et univérsæ potestátes:
tibi chérubim et séraphim *
incessábili voce proclamant:
Sanctus, * Sanctus, * Sanctus *
Dóminus Deus Sábaoth.
Pleni sunt cæli et terra * maiestátis glóriæ tuae.
Te gloriósus * Apostolórum chorus,
te prophetárum * laudábilis númerus,
te mártyrum candidátus * laudat exércitus.
Te per orbem terrárum *
sancta confitétur Ecclésia,
Patrem * imménsæ maiestátis;
venerándum tuum verum * et únicum Fílium;
Sanctum quoque * Paráclitum Spíritum.
Tu rex glóriæ, * Christe.
Tu Patris * sempitérnus es Filius.
Tu, ad liberándum susceptúrus hóminem, *
non horruísti Virginis úterum.
Tu, devícto mortis acúleo, *
aperuísti credéntibus regna cælórum.
Tu ad déxteram Dei sedes, * in glória Patris.
Iudex créderis * esse ventúrus.
Te ergo, quæsumus, tuis fámulis súbveni, *
quos pretióso sánguine redemísti.
ætérna fac cum sanctis tuis * in glória numerári.
Salvum fac pópulum tuum, Dómine, *
et bénedic hereditáti tuæ.
Et rege eos, * et extólle illos usque in ætérnum.
Per síngulos dies * benedícimus te;
et laudámus nomen tuum in sæculum, *
et in sæculum sæculi.
Dignáre, Dómine, die isto *
sine peccáto nos custodíre.
Miserére nostri, Dómine, * miserére nostri.
Fiat misericórdia tua, Dómine, super nos, *
quemádmodum sperávimus in te.
In te, Dómine, sperávi: *
non confúndar in ætérnum.
Preghiamo per mons.Georg e per Benedetto cui vanno le più sentite condoglianze.
Tra i più noti direttori di coro d'Europa, Georg Ratzinger tiene concerti in diverse parti del mondo insieme al coro della Cattedrale di Ratisbona.
Dopo l'elezione del fratello Joseph al soglio pontificio, Monsignor Georg visita spesso il fratello in Vaticano passando molti mesi dell'anno insieme. Per la sua consuetudine con Castel Gandolfo, nel 2008, il sindaco della cittadina laziale - dove ha sede la residenza estiva dei Papi - gli ha conferito la cittadinanza onoraria.
dove ha sede la residenza estiva dei Papi
Quella che ERA la residenza estiva dei papi e che ora è diventata un museo ben poco conosciuto e frequentato...
Molto bella la foto, Mic!
Iustitia in Veritate nasce a Milano, nel maggio 2020 come impeto di coscienza, di risposta e reazione difensiva, rispetto agli abusi contro il libero esercizio della fede e di culto, perpetrati durante il periodo della diffusione del Covid19 e favoriti dai caotici interventi legislativi.
Obiettivo dell’associazione è la difesa dei diritti fondamentali delle persone, in tutti i settori della vita dell’uomo, nelle sue espressioni di libertà anche in forma associata non necessariamente legati ad eventuali normative emergenziali.
Offriamo quindi tutela ed assistenza sotto ogni profilo,non solo legale, a chiunque necessiti di un supporto professionale, serio e pacificamente indirizzato a coniugare le proprie esigenze, in modo da non dimenticare la difesa e l’affermazione della giustizia in ogni campo, avendo come principio fondante il diritto naturale e come quadro di riferimento la dottrina sociale della chiesa.
Fondatori e rispettivamente presidente, vicepresidente e segretario, sono l’avv. Francesco Fontana, la dott. Wanda Massa, l’avv. Marco Boretti.
https://www.marcotosatti.com/2020/07/01/nasce-iustitia-in-veritate-a-difesa-dei-cristiani-in-tribunale/
Mamma mia , e' per me una notizia formidabile che avevo ventilato piu' volte su MIL e l'abbiamo proprio nel 1° giorno del Preziosissimo Sangue !
Meno male che Ratzinger è riuscito a visitare il fratello in tempo.
Tornando a San Francisco: è un vescovo coraggioso, specialmente in quella città infernale.
La statua dell'Imperatore Costantino fuori dalla cattedrale anglicana di York rischia di essere eliminata. Le "autorità religiose" anglicane stanno valutando e decidendo se l'imperatore romano possa essere considerato uno schiavista in seguito alla denunzia di esponenti del "movimento antirazzista" in Inghilterra
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