Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 4 gennaio 2021

Avvenire: un altro scivolone, in tema di famiglia

Mi ero ripromessa di scrivere un articolo mossa dall'ennesimo scivolone di Avvenire; ma ho trovato in rete la lettera di un sacerdote che riprendo di seguito. Il fatto è che Bergoglio ha indetto il 2021-22, anno della Famiglia Amoris Laetitia, a partire dal 9 marzo, quinto anniversario della pubblicazione della controversa esortazione apostolica [vedi]. Mentre tutti i Dubia [qui], le domande e persino una correctio filialis [qui] sono rimasti inesorabilmente ignorati...

Alla cortese attenzione del Direttore di Avvenire, Marco Tarquinio.

Egregio Direttore,
ma dove stiamo andando con il giornale che dovrebbe dare voce ai cattolici desiderosi di seguire il Magistero della Chiesa? Soprattutto in quel campo così sotto attacco che è la famiglia?
Perché si trovano articoli, con sempre maggiore frequenza, che creano confusione riguardo all’insegnamento cattolico su ciò che papa Francesco, in continuità con quanto costantemente abbiamo imparato dal catechismo, definisce famiglia, in modo univoco, come quella realtà costituita dal rapporto d’amore tra un uomo e una donna?
Perché il suo giornale riporta questa notizia: «Alle ore 12 di questa mattina, 16 giugno 2018, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza una Delegazione del Forum delle Associazioni Familiari in occasione del 25° anniversario della nascita dell’attività associativa» e poi di seguito queste affermazioni chiarissime del pontefice: «Poi oggi – fa male dirlo – si parla di famiglie “diversificate”: diversi tipi di famiglia. Sì, è vero che la parola “famiglia” è una parola analogica, perché si parla della “famiglia” delle stelle, delle “famiglie” degli alberi, delle “famiglie” degli animali... è una parola analogica. Ma la famiglia umana come immagine di Dio, uomo e donna, è una sola. È una sola…»?
E allora perché poi, Direttore, permette a un suo giornalista di pubblicare questa intervista a colui che dovrebbe essere il maggiore interprete dell’insegnamento della Chiesa sulla famiglia (vista la carica che ricopre) confondendo le relazioni «omogenitoriali» con quella che è l’unica forma di famiglia? 
Infatti oggi, 29 dicembre 2020, [è la data dell'invio della lettera] ho trovato questo articolo su Avvenire:
«Ufficio Cei per la famiglia. Vianelli: «Risposte nuove nell’Anno dell’Amoris laetitia»
Luciano Moia martedì 29 dicembre 2020
Dai percorsi per i fidanzati, ai divorziati, alle COPPIE OMOGENITORIALI.
Parla Il direttore dell’Ufficio Cei…»
«Ma anche qui servono competenze allargate che non si possono improvvisare. Come anche per l’accompagnamento dei figli delle persone separate o, con difficoltà ancora maggiori, a quelli che provengono da FAMIGLIE OMOGENITORIALI. «La pastorale evidentemente – fa notare padre Vianelli – non può lasciare indietro nessuno. Ma è certo che queste situazioni vanno seguite con prudenza e delicatezza. Se è vero che tutti i bambini sono uguali, e a tutti va dedicata la stessa attenzione, è anche vero che non tutte le SITUAZIONI FAMILIARI vanno messe sullo stesso piano. Ma, soprattutto nel caso delle FAMIGLIE OMOGENITORIALI, le questioni da tenere presenti sono tante e molto, molto complesse». Accogliere vuol dire mettere da parte lo stile di vita dei genitori?» [qui
Siccome non è la prima volta che il suo giornale si discosta dall’insegnamento della Chiesa su Matrimonio e famiglia, sempre con articoli di Luciano Moia, mi chiedo che cosa si sta aspettando per correggere queste affermazioni contraddittorie, che creano non poca confusione nelle menti dei fedeli cattolici. Non sarebbe ora di fare piazza pulita di chi infanga l’insegnamento del Signore e della Chiesa, ritornando alla chiarezza dell’insegnamento che i papi (e soprattutto quel Papa che Francesco ha definito il «Papa della famiglia») hanno costantemente riproposto? 

Del resto, ogni volta che celebro l’Eucaristia, pronuncio con fede queste parole: «Noi te l’offriamo [il sacrificio eucaristico] anzitutto per la tua Chiesa santa e cattolica, perché tu le dia pace e la protegga, la raccolga nell’unità e la governi su tutta la terra, con il tuo servo il nostro Papa Francesco, il nostro Vescovo… e con tutti quelli che custodiscono la fede cattolica, trasmessa dagli Apostoli». Penso che tra coloro che «custodiscono la fede cattolica trasmessa dagli apostoli» si debbano giustamente considerare coloro che hanno il compito di comunicare, nel variegato mondo della stampa e dei social networks, le notizie «orientati a rendere ancor più esplicita e interessante la natura e la missione di una voce originale e di un coraggioso giornale di informazione e di idee.» (così vi presentate sul vostro sito [1])
In sostanza devono essere chiare con estrema fermezza due cose:
  • non esistono assolutamente “famiglie omogenitoriali”, ma coppie omosessuali a cui non compete mai e in nessun modo il titolo di ‘famiglia’; bisogna quindi rifiutarsi sempre di usare il termine famiglia per queste ‘coppie’;
  • queste coppie non hanno “figli”, né naturali né adottivi, perché uno è figlio di un padre e di una madre, naturali o adottivi; bisognerebbe invece dire a gran voce che i fanciulli che sono stati consegnati forzatamente dallo Stato a queste coppie sono vittime di una iniquità gravissima e inaccettabile: come possiamo dormire sonni tranquilli mentre dei poveri fanciulli sono costretti a farsi ‘amare’ da due uomini (24 ore al giorno)? 
Grazie per l’attenzione, sperando di non dovere essere costretto a non più diffondere Avvenire nelle Chiese in cui sono Parroco. 
Don Gabriele Mangiarotti
30 dicembre, 2020

P.S.: a tutt'oggi (2 gennaio 2021) non ho avuto alcuna risposta, purtroppo!
____________________________
[1] Così indicate quella che dovrebbe essere la vostra mission: «Avvenire prende lo slancio per dare voce a un mondo cattolico che, a maggior ragione dopo il Vaticano II, è una realtà composita e vivace, ricca di sensibilità e di anime differenti, impegnata nei più diversi fronti dell’educazione, della cultura, della società. Nelle pagine del “loro” quotidiano i cattolici italiani (ma anche tanti non credenti) imparano a trovare una guida ragionata dentro e attraverso le notizie di ogni giorno, accompagnata da idee chiare e orizzonti ampi quanto il mondo. L’informazione internazionale e quella religiosa, le pagine di cultura e gli editoriali, le opinioni dei lettori e l’attenzione alla società reale si consolidano col tempo come veri punti di forza, del tutto originali e caratteristici, di un giornale che continua a crescere nel radicamento dentro la comunità ecclesiale italiana e nel prestigio davanti all’opinione pubblica del Paese… (in seguito) Avvenire aggiunge pagine, temi e interessi, seguendo le grandi sfide di una società italiana nella quale diventano sempre più visibili i segni della secolarizzazione che attraversa tutto il mondo occidentale ma dove l’impronta del cristianesimo e della sua visione dell’uomo restano ben presenti e riconoscibili.

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Così ci restituisci l’infanzia.
Mentre collochiamo nel presepe un po’ più accanto alla grotta del Bambino le figurine solenni e agghindate dei Magi.

I loro cammelli, che raccontano di deserto,
di cammino e di lontananze.

Un po’ più vicino.

Come faceva mia madre.

Alla luce enigmatica di una stella.
E ripetere l’identico, come una preghiera, rassicura il cuore e conforta il tempo che passa,
che, per un attimo,
non consuma più, ma restituisce.
(Franca Negri)

Anonimo ha detto...

La classe dirigente cattolica? Hai ragione: finiti decenni di ambiguità - in cui bugia e verità hanno danzato nelle liturgie e nei documenti ufficiali - finalmente fa vedere apertamente l'intero progetto. Progetto inevitabile, e logico, e anticristico, a causa dell'accoglienza del mondo moderno, e in particolare della libertà religiosa per tutti. Ridurre la Chiesa a "riserva sentimentale", - un gruppo di simpatizzanti, - di un mondo senza Dio destinato al suicidio storico. rdv

Seee, vabbe' ormai i giochi sono scoperti ha detto...

Pregliasco spegne gli entusiasmi: “Fino al vaccino tutto fermo, la curva rallenta troppo lentamente per cui è urgente intervenire con nuove misure”
https://twitter.com/Mr_Ozymandias/status/1345716780069744640/photo/1

Stttt! parlano lesperti
https://www.maurizioblondet.it/scienziati-da-covid/

L'abbiamo capito che ci volete tracciare come le mucche , istituire l'anagrafe umanbovinoide. Adesso capisco perche' quella anziana scampata all'olocausto disse in tv :"dobbiamo in tutti i modi evitare che il fascismo ritorni".Per questo s'accoppiano coi comunisti , per produrre un vivaio antifascista !?.

Scivolone da ignoranza in USA ha detto...

Potrebbe far sorridere; ma più che altro è deprimente.

Un deputato democratico, nonché pastore metodista, ha voluto concludere la preghiera inaugurale della seduta del congresso con un termine di genere neutro, in ossequio alle regole nuovamente introdotte circa il (non) riferirsi al sesso maschile e femminile. Quindi ha concluso la preghiera dicendo “Amen e Awoman”. Evidentemente era convinto che Amen fosse una parola che include il termine “men” (uomini) e quindi ha pensato bene di declinarla anche al femminile. Peccato sia una parola di origine ebraica, recepita dal latino, che significa “Così sia”. Sembra una barzelletta ma non lo è.

Anonimo ha detto...

Purtroppo in questa chiesa/babilonia qualcuno forse socializza, ma chi cerca lo spirito o torna ai sacri testi cattolici in solitudine o va altrove.

E' incredibile vedere con quanto metodo e furia hanno smontato la chiesa. In questa dissoluzione vi è molto più dell'inveterato odio manzoniano. Un odio che non so descrivere, un odio che si è espanso e approfondito con l'esempio,il passa parola e con la corruzione dell'anima e del corpo.

Sinceramente è molto difficile restare in questa babilonia, nel pensier fingendosi che sia la Gerusalemme celeste.

Anche parlare con quelli della Messa di sempre, non giova, si aprono scenari già visti, già sentiti, per di più altrove.

Non vedo alternativa se non tornar ad un testo sicuro in solitudine, pregando NSGC che pensi Lui al recupero delle moltitudini. Buona Grazia se uno per se stesso riesce a non sproloquiare.

Anonimo ha detto...

Sì , sembra esistere la cosiddetta "terra di mezzo" anche nella Chiesa cattolica dove il Papa (o chi voi volete) dice una cosa e la "gramigna" ne fa' un'altra .Esempio : le rubriche dicono che l'altare dev'essere così e così , che la Comunione dev'essere data così e così , che la vita dev'essere difesa dal concepimento fino... . Sì Sì , dicono quelli della "terra di mezzo"parlate parlate intanto noi facciamo altro.

Sulla preghiera dem al Congresso ha detto...

Preghiera [dem] all'apertura del Congresso americano. Si conclude con "amen" e "awoman". Poi i Dem passeranno da “a nation under God” a “Goddess”? Sono dei malati di mente.

- Giulio Meotti via Twitter

E.P. ha detto...

Apprendo con divertito sbigottimento che la preghiera di apertura del 117esimo Congresso USA (iniziato ieri) ha concluso ufficialmente la preghiera dicendo: «Amen and aWomen». Ah, questi sinistrorsi libtard progressisti americani...

Anonimo ha detto...

Covid, sui "casi" cambiamenti sospetti
EDITORIALI04-01-2021
Per il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, il vaccino non alleggerisce la situazione e si conferma la politica dei lockdown ad oltranza. Ma intanto preannuncia un cambiamento nella definizione di "caso" che potrebbe portare a numeri completamente diversi. A che scopo?
https://www.lanuovabq.it/it/covid-sui-casi-cambiamenti-sospetti

Anonimo ha detto...

...la “preghiera” con cui un deputato (democratico, ça va sans dire) ha aperto la seduta inaugurale della 117° legislatura della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti...
Come avrete sentito, conclude le sue invocazioni con la formula Amen and Awoman (e non “a man and a woman”, come sottotitola, peraltro con pari insensatezza, il video). Non risulta – e questa è la cosa più grave, a pensarci bene – che sia stato sommerso da 92 minuti di risate e pernacchie. Vuol dire che ai “rappresentanti degli Stati Uniti” (nientemeno!) sembra normale, o quantomeno accettabile, pregare così: “amen and awoman”.

Ettore Petrolini quasi un secolo fa coniò un’immortale battuta: “più cretini di così, si muore”, ma nemmeno lui poteva prevedere che sarebbe arrivato un tempo, ed è questo ahimé, in cui quella frase sarebbe diventata letteralmente vera. Tutti siamo, più o meno, stupidi, e la storia dell’umanità è sempre andata avanti facendo i conti con dosi anche molto alte di imbecillità. In un certo senso, la stupidità ci fa buona compagnia, e guai all’uomo superbo che non riconosce la sua o la disprezza. Però, come tutti i parametri vitali, anche questo ha dei limiti oltre i quali ne va della sopravvivenza e ora cominciamo davvero ad avere paura che la soglia sia stata ampiamente superata. Come potrà mai reggere una società tanto ignorante e tanto stupida come la nostra è ormai diventata? La domanda è reale.

Preghiamo il Signore, che ci soccorra con la luce della sua infinita Intelligenza. Amen (e basta).

https://leonardolugaresi.wordpress.com/2021/01/04/amen-and-awoman-piu-cretini-di-cosi-si-muore-letteralmente/

Anonimo ha detto...

La lettura dell'articolo di Paolo Gulisano mi ha confermato che questo transumanesimo 5G globale è sempre più una religione tecno/scientifica ritagliata sulla falsa riga del Cristianesimo/Cattolicesimo. Per cui noi siam tutti peccatori, secondo la nostra religione, ora secondo i resettiani siam tutti positivi, almeno in pectore, e dobbiamo far lockdown / penitenza attendendo il vaccino/salvatore.

Ora si stanno preoccupando di nuove parole con cui incantarci meglio. Delle terapie a domicilio, silenzio; dell'aumento dei letti negli ospedali, silenzio; della prevenzione, sia mai. E' importante che ognuno si faccia una scaletta con le contraddizioni di questa storiaccia per non cadere nell'ebetismo sviluppato in noi dalle loro formule magiche, fumose, traseunti di ora in ora.

Scherzi a parte, questa è magia, de' noantri certo, ma loro ci provano. Sveglia!

Anonimo ha detto...

La lettura dell'articolo di Paolo Gulisano mi ha confermato che questo transumanesimo 5G globale è sempre più una religione tecno/scientifica ritagliata sulla falsa riga del Cristianesimo/Cattolicesimo. Per cui noi siam tutti peccatori, secondo la nostra religione, ora secondo i resettiani siam tutti positivi, almeno in pectore, e dobbiamo far lockdown / penitenza attendendo il vaccino/salvatore.

Ora si stanno preoccupando di nuove parole con cui incantarci meglio. Delle terapie a domicilio, silenzio; dell'aumento dei letti negli ospedali, silenzio; della prevenzione, sia mai. E' importante che ognuno si faccia una scaletta con le contraddizioni di questa storiaccia per non cadere nell'ebetismo sviluppato in noi dalle loro formule magiche, fumose, traseunti di ora in ora.

Scherzi a parte, questa è magia, de' noantri certo, ma loro ci provano. Sveglia!

la preghiera dem ha detto...

Quos Deus perdere vult dementat prius ...

Anonimo ha detto...

A me vien da sorridere pensando a tutti quelli che hanno voltato le spalle al Signore e ora sono proni davanti a quattro scalzapolli pagati,da miliardari oziosi ed annoiati, per mettere la loro faccia davanti ai loro connazionali con il tradimento di ogni parola che dicono loro.

Vergogna senza confini! Questa è veramente una tragedia che ha in sé, a ben vedere, la portata di un giudizio finale. Sarà un giudizio finale delle generazioni post seconda guerra mondiale, ma è un giudizio. Ed è un giudizio terribile sulla chiesa, che ha poco da coprirsi con la foglia di fico dei migranti, delle pecore e/o col sodalizio con i più ricchi della terra, il suo tradimento del Signore Gesù Cristo è ormai evidente da un capo all'altro della terra. E le moltitudini si vergognano di e per causa di questi giuda.

Anonimo ha detto...

Vogliamo parlare del "nuovo" Confiteor?
Confesso a Dio e a voi fratelli e sorelle...
Ormai siamo alla fede liberal-democratica e politicamente corretta.

Anonimo ha detto...

E intanto negli USA...
https://rumble.com/vcf7f3-4-12-2020-dentro-la-telefonata-di-trump-con-raffensperger-mn-68.html

Anonimo ha detto...

Per 4 gennaio 2021 15:07
Quote rosa anche fra i merluzzi

Anonimo ha detto...

4 gennaio, Ottava dei Santi Innocenti.

Divino Gesù, Agnello di Dio, ucciso ed immortale, di cui i bambini innocenti, sacrificati dalla crudeltà di un ambizioso tiranno, furono le prime vittime, siate benedetto d’aver fatto vostri martiri quei bambini che erano della vostra età, e di esservi servito della cieca passione di Erode per far godere a questi Fanciulli il tratto abbondante della vostra redenzione anticipata, disponendo le cose con tanta sapienza e bontà che l‘empio Re giovò più ad essi con l’odio o con la crudeltà, che non avrebbe potuto fare con l’amore e con gli ossequi. Siate benedetto d’aver colto nel giardino di vostra Chiesa quei sacri fiori appena cominciavano a spuntare, per non lasciarli con l’età corrompere dall’aura pestilenziale del mondo, insegnando ad essi a dar la vita per voi, prima che la sapessero godere per loro, e prima che voi aveste dato effettivamente la vostra per la comune salvezza. Così sia.

Anonimo ha detto...

Grande Don Gabriele Mangiarotti, io ero una assidua lettrice di Avvenire e altri giornali che ora considero pseudo cattolici.. Hanno contribuito ad una sostanziale divisione all'interno della Chiesa con le loro idee falsate supportate da giornali tipo repubblica e programmi Rai... vergognoso tutto quello che questi organi di stampa malati, perpetrano contro la Parola di Dio, gli insegnamenti del Santo Vangelo, Fondamento della Chiesa Cattolica Cristiana.. Non dico apostolica, perché a partire da papa Francesco degli Apostoli ne vedo pochi. Prima concausa il discorso di Ratisbona non favorevole all'Islam, hanno sequestrato il vero Pontefice, Papa Benedetto XVI, poi un po' alla volta stanno stracciando il Vangelo di Cristo e riscrivendo il Vangelo del nuovo umanesimo, mettendo Dio all'angolo e l'uomo al centro.
Ma, I cristiani sanno che la pietra d'angolo poi risulta vincente.
Questi non sono giornali, ma cartaccia scritta da pennivendoli scadenti che solo crea confusione, malessere, divisione, amarezza nella Chiesa di Cristo.
Una pietra, un Pietro, due? Non ci stanno, il secondo è di troppo, dovrebbe aspettare il suo turno stabilito da Dio e non dalla mafia di San gallo, "dei Galli che cantano arcobaleno c'è ne stanno tanti, pure tra le mura vaticane" intanto meditare sui danni compiuti.. la famiglia? L'aborto, il diritto del governo cinese alla scelta dei ministri della Chiesa, nonostante l'avversione di tale governo verso i cristiani,
Il patto di Abbu Dabby? La difesa dell'islam.. La pachamama in Vaticano.... Qualche conto, anzi molti conti non tornano.......
UNO È DIO e si! Pure TRINO....... E QUANT'ALTRO... ecc... ecc...
NON SONO LE PERSONE GIUSTE AL POSTO GIUSTO, NEPPURE I MEZZI CHE USANO PROVENGONO DAL SIGNORE..... VI È VERAMENTE TANTO BUIO...
Angela Volo

Pronti..partenza..v.... ha detto...

La crisi delle vocazioni generalizzata spinge il Movimento Internazionale dei Sacerdoti Sposati ad offrirsi per gestire le parrocchie chiuse nella Chiesa. Papa e vescovi ad oggi hanno respinto sistematicamente la proposta di riammissione dei preti sposati al ministero.
https://gloria.tv/post/3N7VmzuNamFr4u3fy9JZSV6gp

Fuori tema Urgente ! ha detto...

Schedatura automatica sanitaria avv. Polacco data 11 gennaio 2021

https://gloria.tv/post/j1WqFYYxxF8u2DuWSDWcF7gAU

Anonimo ha detto...

https://www.aldomariavalli.it/2021/01/02/lettera-a-mattarella-il-dovere-di-vaccinarsi-e-tutti-gli-altri-doveri-dimenticati/

Importante!

Anonimo ha detto...

https://www.aldomariavalli.it/2021/01/02/lettera-a-mattarella-il-dovere-di-vaccinarsi-e-tutti-gli-altri-doveri-dimenticati/

Importante!

Anonimo ha detto...

Sulla famiglia, non c'è da aspettarsi altro dal giornale dei vescovi, diretto dalla lunga mano di Bergoglio.

Anonimo ha detto...

Ma quanti lettori ha Avvenire?

Anonimo ha detto...

E' quello che mi chiedo anch'io !
Ma c'e' ancora chi compra questo giornale ?

Anonimo ha detto...

"Inutile aggiungere che a questa raffica di condanne emesse da papa Francesco ,non solo prima di qualsiasi processo ma senza neppure formulare alcuna accusa specifica né assicurare un minimo diritto alla difesa,si è accompagnata ,in segreteria di stato e tra gli stessi colpiti da questi provvedimenti ,una guerra di tutti contro tutti….Queste cose le dice Magister aggiungendo un elenco di nomi ,con relativi vizzi e qualche virtù ,ma i vaticanisti dei giornali più importanti perché le tacciono ai loro lettori? Vedete che la stampa come anche la magistratura possono invocare indipendenza ,libertà di opinione ,onestà(?),autogestione e tante altre belle cose, ma poi…..

Anonimo ha detto...

Nei giorni scorsi ha provocato reazioni l'articolo di Avvenire in cui si parla apertamente di "famiglie omogenitoriali". Reazioni che non hanno ricevuto risposta né vedranno correzioni di rotta. La lobby gay infatti, che controlla il quotidiano dei vescovi, sta ora marciando con il vento in poppa. Ma non si dimentichi che la sua lunga marcia è iniziata molto tempo fa.

Anonimo ha detto...

Visto il venir meno dell'insegnamento dottrinale e morale, qualcuno ha scritto che il vaticano potrebbe diventare una casa di riposo per anziani gerarchi...gay, per esempio. Con tutta quell'arte nuda, i giardini, i boschetti, le grotte complici, per loro, un paradiso in terra! Allora aderiranno, toto corde, al transumanesimo e pezzo a pezzo si faranno sostituire gli organi consunti, toccando l'immortalità moriranno per ossidazione delle batterie.