non ho ascoltato l’integrale Suo discorso di fine d’anno. Ma ho sentito, da alcuni conoscenti e poi da qualche notizia sui media, che tra le altre cose Lei ha detto che “vaccinarsi è un dovere morale” e che Lei adempirà a questo dovere prima possibile. Mi rallegro per la sua sollecitudine e il suo alto senso civico. Sentendo queste parole ho pensato: meno male che una volta tanto, dopo l’asfissiante litania dei diritti senza fine, finalmente si parla di doveri. Un respiro di sollievo!
Ma il sollievo è durato ben poco. Qualcosa non torna nel Suo appello, a pensarci bene. Chi stabilisce o ha stabilito, come undicesimo comandamento, il “dovere di vaccinarsi”? Ammesso per ipotesi (da dimostrare) che questo dovere nel caso specifico esista, coloro che vi fossero soggetti avrebbero qualcosa da dire anche sui doveri di altri “soggetti” (questa volta nel senso di liberi attori delle loro azioni).
Forse sarebbe bene ricordare alle case farmaceutiche, che sono state così rapide e solerti a confezionare questi vaccini, che esse hanno il dovere morale e scientifico, di pubblicare integralmente i risultati delle loro sperimentazioni, ciò di cui siamo ancora in attesa; il dovere, anche, di attendere qualche anno, prima di mettere in circolazione prodotti di un genere assolutamente nuovo i cui effetti a lunga scadenza non sono noti. Lo ha detto la FDA (equivalente statunitense della nostra AIFA): ci vorrebbero una ventina di anni per conoscere bene quali e quanti possibili effetti imprevisti a lunga scadenza potrebbero avere alcuni di questi vaccini. Intanto ci si limita a dire che “non si sa se il vaccino abbia effetti indesiderati sulla fertilità”. Secondo Lei, signor Presidente, non ci sarebbe invece il dovere di saperlo e di dirlo per tempo, per il bene di chi si vaccinerà a scatola chiusa?
Lei stesso, signor Presidente, avrebbe il dovere, se fosse informato, di informare gli italiani che anche autorevoli rappresentati dell’OMS hanno espresso pochi giorni fa la loro incertezza sulla reale efficacia dei vaccini ormai in circolazione, dicendosi dubbiosi sul fatto che gli stesi vaccinati potrebbero essere propagatori dell’epidemia.
Sarebbe anche bene ricordare che la crisi da pandemia, almeno nel nostro paese, è stata ed è soprattutto una crisi di insufficienza e debolezza del nostro sistema sanitario, che avrebbe il dovere morale e istituzionale di garantire un numero sufficiente di medici e di posti letto, invece di tagliare a più non posso sulle spese “essenziali”. Perché di questo dovere non si parla? Perché il dovere di riformare la nostra sanità non rientra fra le priorità? Se avessimo ancora la proporzione di posti letto per numero di abitanti di trent’anni fa l’emergenza Covid sarebbe stata almeno dimezzata in quanto a gravità.
Esiste poi il dovere sanitario di dare direttive precise ai medici territoriali su come intervenire nelle prime fasi della malattia da Covid-19, per evitare il sovraffollamento ospedaliero. Esperienze numerose attestano che medici di buona volontà guariscono quasi al 100% i malati di Covid con terapie semplicissime a domicilio, evitando così centinaia e migliaia di ospedalizzazioni, prevenendo l’aggravamento della patologia ed evitando la morte. Ma in questo campo regna l’inerzia da parte del governo. Ci si informi in merito, invece di comunicare solo i numeri delle terapie intensive e dei morti giornalieri, dovuti in gran parte a questa fondamentale trascuratezza nelle cure precoci a domicilio!
Perché poi non parlare del dovere politico, oltre che morale, di spiegare agli italiani perché lo stato di emergenza è stato proclamato il 31 gennaio 2020 ed è entrato in vigore il 1° febbraio successivo, senza che neppure i cittadini lo sapessero, mentre si continuava a ripetere da parte delle massime istituzioni (anche da parte Sua, signor Presidente) che l’Italia non aveva nulla da temere, che eravamo sicuri dal virus, ecc. ecc. Se veramente non c’era nessun pericolo, perché si è deciso uno stato di emergenza? E se c’era un motivo per l’emergenza, perché non si sono presi subito provvedimenti adeguati, per esempio cominciando ad attrezzare centri anti-Covid e ospedali, attendendo invece la fine di febbraio, dopo i primi casi a Codogno, per parlare dei “doveri” di cautela degli italiani? Sempre i doveri dei cittadini, mai i doveri di chi governa e amministra la sanità pubblica!
Non si dimentichi, signor Presidente, che anche l’AIFA ha il dovere di spiegare perché l’idrossiclorochina, che essa ha cancellato dai piani terapeutici previsti per il Covid in seguito a un articolo falso scritto da falsari su una ex-prestigiosa rivista scientifica, non è stata ancora riabilitata e permane a suo riguardo un divieto. L’articolo contro l’idrossiclorochina è stato smentito clamorosamente nel giro di pochi giorni, e prove concrete sul campo attestano che il farmaco è molto efficace nelle prime fasi dell’infezione da Covid-19. Ma l’AIFA non si smuove dalla sua errata decisione e non la rivede. L’AIFA non ha forse un dovere di chiarire e di chiarirsi? Invece c’è solo un grande silenzio e il muro di gomma. E come avere ancora fiducia in una tale istituzione, quando ci garantisce la sicurezza del nuovo vaccino, se essa non si è dimostrata affidabile in cosa ben più modesta?
Esiste poi il dovere politico e civico di rispondere in modo ufficiale e chiaro a tutti coloro che hanno sollevato obiezioni e addirittura accuse al sistema di governo a colpi di Dpcm, perché contrario alla Costituzione. Lo hanno detto giuristi, ex-membri della Corte costituzionale, politici, intellettuali, giornalisti. Lei, signor Presidente, e il nostro attuale governo, non vi siete minimamente preoccupati di dissipare questi dubbi o rispondere a queste obiezioni. Quando qualcuno ottempererà a questo dovere di chiarezza e trasparenza?
Inoltre, c’è anche il dovere di garantire ai lavoratori la possibilità di lavorare per poter mangiare. Ma se si continua a usare l’unica arma delle chiusure, mettendo in ginocchio interi settori e condannando al fallimento intere categorie, solo perché il sistema sanitario non è adeguato (cioè perché non si adempiuto a uno dei doveri prima ricordati), con quale coraggio ci si presenta agli italiani dicendo che è loro dovere vaccinarsi? Ci si dica quanto verrà a costare allo Stato una campagna così massiccia di vaccinazioni a decine di milioni, a fronte delle spese ordinarie di una medicina di territorio più funzionante ed efficace, che al momento manca. Così potremo renderci conto se il gioco vale la candela.
Vede, signor Presidente, quanti doveri esistono? E se ne potrebbero aggiungere molti altri. Prima di ricordare ai semplici cittadini il non dimostrato dovere di vaccinarsi, ricordi a chi “di dovere” almeno qualcuno di questi doveri ancora gravemente inadempiuti. Se questi doveri verranno onorati, i cittadini torneranno a fidarsi e non ci sarà bisogno di ricordare loro che “devono vaccinarsi”, perché allora ci si vaccinerà di buon grado, ascoltando volentieri i consigli di governanti e scienziati onesti in cui si può riporre fiducia.
Questo è il primo dovere delle istituzioni: essere e dimostrarsi onesti per meritare fiducia. Fuori della fiducia, fondata sull’onestà e la trasparenza, resta solo il legittimo sospetto. Purtroppo, le istituzioni col loro comportamento hanno alimentato molta sfiducia e diffidenza. E mi permetta, per concludere, una domanda: in una società in cui viene riconosciuto perfino il diritto di porre fine alla propria vita – leggi: eutanasia – e quello di abortire – leggi: diritto di uccidere un essere umano innocente nel seno di sua mamma – davvero non c’è posto per un piccolo e modesto diritto come quello di NON vaccinarsi?
Lettera firmata - fonte
23 commenti:
06 Gennaio 1786: nasce S. Gaspare Del Bufalo. Il Signore benedica la sua famiglia religiosa, i Missionari del Preziosissimo Sangue, e protegga i suoi devoti! Un abbraccio a tutti e buona Pasqua Epifania.
Mario Proietti
Toccherebbe a Mattarella fermare la banda degli incapaci. Ma di fatto è lui il deus ex machina dietro le quinte...
CONOSCIAMO IL SANTO DEL GIORNO: EPIFANIA DI NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO
MARTIROLOGIO ROMANO SECONDO IL CALENDARIO DEL VETUS ORDO
Oggi 06 gennaio 2021, si festeggia la Solennità dell’Epifania del Signore, nella quale si venera la triplice manifestazione del grande Dio e Signore nostro Gesù Cristo: a Betlemme, Gesù bambino fu adorato dai magi; nel Giordano, battezzato da Giovanni, fu unto dallo Spirito Santo e chiamato Figlio da Dio Padre; a Cana di Galilea, alla festa di nozze, mutando l’acqua in vino nuovo, manifestò la sua gloria.
Epifania vuol dire manifestazione. La Santa Chiesa istituì questa festa per commemorare la triplice manifestazione di Gesù: come Dio, facendosi adorare dai Magi; come umo, ricevendo il Battesimo da San Giovanni; come operatore di miracoli, cambiando, alle nozze di Cana, l'acqua in vino.
Oggi però la liturgia ricorda in modo tutto particolare la prima manifestazione di Gesù come Dio, con l'adorazione dei Magi. Già il profeta Isaia aveva detto: «Sorgi, ricevi la tua luce, o Gerusalemme, poiché la tua luce è venuta, e la gloria del Signore è spuntata su di te».
«E alla tua luce cammineranno le genti, ed i re nello splendore che da te emana. Alza intorno il tuo sguardo e mira : tutti costoro si sono radunati per venire da te. Sarai inondata da una moltitudine di cammelli: i dromedari di Madian e d'Efa; tutti quelli di Saba verranno a portare oro ed argento ed a celebrare le lodi del Signore ».
Difatti, nato Gesù, ecco spuntare una stella : la stella di Giacobbe. I Magi, che erano principi gentili (cioè non ebrei) studiosi di astrologia, appena la videro, si ricordarono delle profezie e dissero: questo è il segno del Re dei Giudei, del Messia, del Salvatore del mondo. Andiamo ad. adorarlo. E partirono dalle loro contrade senza spaventarsi né della lunghezza del cammino. né delle difficoltà del viaggio, né del pericolo dei ladroni.
Dio premiò tanto loro coraggio e generosità, facendo si che la stella che essi avevano visto in Oriente, li precedesse nel cammino. Giunti però a Gerusalemme, la stella scomparve. Ma essi animosamente domandarono: « Dov'è il nato Re dei Giudei? Vedemmo la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo ». Udito questo, Erode si turbò e con lui tutta Gerusalemme. E radunati tutti i Principi dei Sacerdoti e gli Scribi del popolo, domandò loro dove avesse a nascere il Cristo. Ed essi risposero : « A Bethlem di Giuda ». Erode, informati i Magi, si raccomandò loro affinché, adoratolo, ripassassero da lui, dicendo di volere egli pure recarsi ad adorarlo.
Ed ecco i Magi di nuovo in cammino: la stella, che era scomparsa al loro arrivo in Gerusalemme, riapparve con sommo loro gaudio, e li guidò fino al luogo ov'era il fanciullo Gesù. « Ed entrati nella casa, trovarono il Bambino con Maria sua madre, e prostrati lo adorarono; poi, aperti i loro tesori, gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. E avvertiti in sogno di non ripassare da Erode (perché macchinava iniqui disegni), tornarono al loro paese per altra via ».
La grazia e la benedizione del Pargoletto divino li seguì: si diedero ad una vita perfetta, e la Chiesa oggi onora i tre Magi come santi. Essi sono in modo specialissimo i nostri protettori, essendo le primizie dei gentili nel regno glorioso di Cristo.
Mattarella!
NON RAGIONIAM DI LOR MA GUARDA E PASSA.
“I Magi del vangelo sono solo l’inizio di un pellegrinaggio che non ha più fine, nel quale ogni bellezza che è del mondo viene deposta ai piedi di Cristo: l’oro degli antichi mosaici cristiani, la luce multicolore delle vetrate delle nostre grandi cattedrali, l’inno di lode delle architetture e delle sculture, il canto natalizio di flauti e zampogne sono tutti per lui. La voce umana e gli strumenti musicali hanno creato le loro melodie più belle quando si sono inginocchiati al cospetto del Bambino. Anche la sofferenza del mondo, la sua pena vengono a lui per trovare, almeno per un istante, misericordia e comprensione tra le braccia di Dio fattosi uomo”.
(J. Ratzinger, da “Gottes Angesicht suchen”)
Quei misteriosi visitatori furono solo l’inizio.
Noi già possiamo vedere molto di più.
Della bellezza e della sapienza che hanno reso gloria al Dio bambino.
Nell’ininterrotto pellegrinaggio dei secoli.
(Conobbi un sacerdote, ebreo di nascita ed educazione,
convertito a Cristo dal segno della bellezza.
Visitò l’Europa, terra di origine della sua famiglia di ebrei aschenaziti, e si domandò
da dove mai fosse venuta tutta la bellezza che lo travolgeva.
Così intravvide Cristo. Dentro quella bellezza.
E fu padre David, sacerdote e francescano).
Perché la bellezza del mondo incorona e risplende
dell’incarnazione
di Dio.
È parte decisiva della Sua manifestazione.
Come una ferita aperta sull’eterno, che non contraddice il dolore,
ma lo porta.
E i nostri poveri doni come i doni di quei Magi.
Dopo un lungo ed oscuro viaggio.
Tornando a casa, finalmente, ma per un’altra strada.
in Italia circa venti persone riunite attorno a un tavolo a Palazzo Chigi hanno ritenuto fosse meglio tenere agli arresti domiciliari 60 milioni di persone per mera “precauzione”, sotto minaccia di sanzioni e reprimende da parte di ben 70 mila agenti delle forze dell’ordine. Tutto ciò senza che il presidente della Repubblica abbia proferito parola, senza che il Parlamento abbia potuto fermare l’azione del Governo e senza che gli inermi cittadini abbiano potuto investire l’ordine giudiziario per reclamare la tutela delle loro libertà. Col presidente che invece di essere garante è il primo attore... Se non è un precedente di cui preoccuparsi questo.
Servirebbero tante "matite di Dio" per scrivere qualcosa di differente.
https://www.youtube.com/watch?v=w0wYd95LA_g&feature=youtu.be
https://www.veritatemincaritate.com/2021/01/video-madre-teresa-contro-laborto-discorso-fatto-al-conferimento-del-premio-nobel-per-la-pace/#gsc.tab=0
Servirebbe semplicemente la fede cristiana, da parte di chi è battezzato, per dire la verità.
Dal male non viene il bene. Mai. Anche se non tutto il male nuoce perché c'è la Provvidenza.
E' il mistero della croce: in quel segno, solo in quel segno, si passa dalla porta stretta che si apre sulla Patria che conta, l'unica a esser vera, eternamente, entrandoci da figli.
Non appena mi soffermo a pensarci un po' piu' a lungo mi dico :"Pensa te, ad un cenno , come un sol uomo tutta l'Europa ed oltre si e' fermata.. . Pensa te quale e quanto potere ha/hanno quelli che ha/hanno dato il 'la''a questa operazione !"
Per quel che ne so soltanto alla nascita di NSGC si narra che i Cieli ammutolirono..
Per i meriti della Tua Santa Infanzia fa che crollino i sistemi politici,sociali,economici,che si oppongono alla vittoria definitiva del Tuo Regno Universale . Amen
(Questa bella intenzione l'ho copiataincollata)
Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non respingermi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito. (Sal 50)
Diretta S. Messa Epifania di N. S. Gesù Cristo in rito tradizionale - Vocogno 6 Gennaio 2021 - ore 10,30 -
radicatinellafede
https://www.youtube.com/watch?v=C5LMuPf2ZNU&feature=youtu.be
Per i fedeli che sono impossibilitati a spostarsi per raggiungere la chiesa per la S. Messa ecco la possibilità di seguirla in diretta streaming trasmessa dalla Chiesa di S. Caterina V. M. in Vocogno (VB).
https://www.divinumofficium.com/cgi-bin/missa/missa.pl
Isaia 60: 1-6
Alzati in splendore, o Gerusalemme! La tua luce è venuta, la gloria del Signore risplende su di te. Vedi, le tenebre coprono la terra e spesse nuvole coprono i popoli; ma su di te risplende il Signore, e su di te appare la sua gloria. Le nazioni cammineranno con la tua luce, ei re con il tuo fulgido fulgore. Alza gli occhi e guardati intorno; tutti si radunano e vengono a te: i tuoi figli vengono da lontano e le tue figlie tra le braccia delle loro nutrici. Allora sarai raggiante a ciò che vedrai, il tuo cuore palpiterà e traboccerà, perché le ricchezze del mare saranno svuotate davanti a te, la ricchezza delle nazioni ti sarà portata. Carovane di cammelli ti riempiranno, dromedari di Madian ed Efa; tutti da Saba verranno portando oro e incenso, e proclamando le lodi del Signore.
R. Grazie a Dio.
Bergoglio: "mi addolora chi fugge dal lockdown dimenticandosi di quelli che soffrono"...
E un papa che fugge dalla Messa di Natale,fugge dai fedeli, fugge da tutto ciò che dovrebbe fare come lo si deve chiamare? Allora è vero che le pecore vanno al macello perché ce le porta il pastore, non il lupo
E' una costola di Napolitano.
Mattarella, fattelo davvero per primo il vaccino in diretta nazionale. Ma non barare e dimostraci che effettivamente ti stanno iniettando il veleno della Pfizer e non una soluzione fisiologica. Allora sì che potremo sederci come il cinese (del proverbio, non i criminali comunisti attuali di cui siete burattini) sulla riva del fiume. E che la seconda siringa sia per Bergoglio .•. 33.
FT
La Reuters dice che i Democratici sono ormai ad un passo dal controllo del
Senato USA. Starebbero vincendo nelle elezioni in Georgia, per il rinnovo dei due
senatori.
Conclusione: peggio di così non poteva andare per Trump.
P.S.: Molti avranno notato i toni sopra le righe di alcuni dei miei ultimi post. Non mi importa. Che Dio mi giudichi con giustizia, ma io sono l’ultimo dei Maccabei e degli zeloti. E aspetto che ritorni Gesù con la frusta, come nel tempio occupato dai mercanti, poi raso al suolo dai Romani. E confido nella Madonna della Mazza dell’iconografia del Quattro-Cinquecento (chi conosce Castellammare del Golfo in Sicilia, di cui è patrona, mi capisce).
Un papa che fugge da tutto quello che lo avvicina a Dio, specie i sacramenti, è MALEDETTO dal Signore fin dal principio, come Giuda Iscariota
Anonimo delle 7:36, ha sintetizzato la drammaticità della situazione con estrema chiarezza. All'inizio il lockdown era la conseguenza di un indice di contagio elevato, quindi di un rischio considerato oggettivo, oggi è una misura precauzionale. Come dire, ieri si metteva agli arresti chi rubava, oggi si mette agli arresti domiciliari chi, uscendo, potrebbe magari anche rubare (ossia 60 milioni di italiani).Come se niente fosse. E tutto questo attuato da una manciata di personaggi ai quali non affiderei neppure la contabilità della mia ditta. Mattarella sta a guardare l'Italia che affonda.
https://paolobecchi.wordpress.com/2021/01/06/il-virus-cinese-e-il-tao-dellinganno/
Grazie per aver pubblicato questa splendida lettera. La risposta della pura Logica a queste affermazioni apodittiche ed indimostrate che fanno i politici per lanciare messaggi alla lro gente. Hai voglia quanti loro doveri queste persone hanno infranto.
“Mio figlio, Luca Moro, ed io abbiamo deciso di aderire alla raccolta firme lanciata dall’onorevole Giorgia Meloni per ‘rispedire al mittente l’attuale Governo’. Le ragioni sono semplicissime”. Inizia così la lettera con cui la figlia maggiore di Aldo Moro, Maria Fida, rende noto di aver sottoscritto la petizione di Fratelli d’Italia per la mozione di sfiducia nei confronti del premier Giuseppe Conte e del suo governo. Petizione che nelle scorse ore veleggia oltre le 250mila firme.
Maria Fida Moro alla Meloni: “Ecco le mie ragioni”
“Un’intera generazione di studenti ha già perso oltre sette mesi di scuola e, se va tutto bene perderà un altro anno – scrive la Moro – . L’economia del nostro Paese è stata azzerata, bonus o non bonus. La gente è terrorizzata a causa della mancanza di informazioni chiare e precise. Siamo tutti agli arresti domiciliari, ma non sappiamo fino a quando. È stato eroso il potere sovrano del Parlamento e cancellati, come se fosse normale, i diritti inviolabili dell’uomo. Primo fra tutti la libertà, che è il bene più prezioso di tutti”.
“Mio padre, Aldo Moro, è stato ucciso e come lui tanti altri servitori dello Stato in nome della libertà – prosegue la – Ci sono state innumerevoli terribili guerre per riavere e difendere la libertà. La normalità non è una gentile concessione del Governo, è il nostro destino di uomini liberi, creati a immagine e somiglianza di Dio che ci ha fatto dono del libero arbitrio. Non siamo pedine inanimate su una scacchiera. Siamo persone! Il Governo faccia al meglio il proprio lavoro, cosa che fin ora non ha saputo fare, invece di tiranneggiare sugli italiani. Dove sono gli uomini di legge e coloro che hanno studiato diritto? Dove sono gli uomini di buona volontà? Dov’è la gente di buon senso? Dove sono gli uomini liberi? Venite a firmare – conclude Maria Fida Moro – o i morti di tutte le guerre saranno morti invano”. La Moro finora era sempre stata vicina a posizioni di centro e centrosinistra, anche se negli ultimi anni c’era stato un avvicinamento con l’area radicale. E’ stata parlamentare della Dc e di Rifondazione Comunista a cavallo tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta. Nel 2016 l’ultima esperienza politica quando si candidò al consiglio comunale di Roma in una lista in sostegno di Roberto Giachetti.
Un amico matematico che lavora nel Regno Unito mi gira un articolo del Telegraph dove un tecnico del Comitato per le Emergenze (SAGE) dice: “Il lockdown ‘non è sufficiente’ a fermare il virus”
https://www.maurizioblondet.it/the-jonestown-solution/
Commento mio :
"Sparateje a 'sto virus"
La cosa più agghiacciante è che le vittime del piano di segregazione in atto, i “subalterni” (come li chiama Gad Lerner) accettano il proprio sterminio, la distruzione dei loro impieghi, la perdita di ogni proprietà e progetto ed autonomia in nome di una lotta mai sufficiente ad un virus del tutto curabile, con tanta passività volontaria – come gli adepti del Tempio del Popolo del reverendo Jones - e per lo stesso motivo: quelli condividevano l’ideologia folle del reverendo; i nostri simili, l’ateismo dei padroni del mondo. Radicale ogni oltre limite: che per quelli che non hanno potere, il potere finanziario-tecnocratico si traduce in un assenso “volontario” e “conformistico” al piano di lotta al virus permanente, a forza di lockdown sempre più duri; con una vaga speranza – sagacemente alimentata dai padroni – che se si accetta più schiavitù, domani si sarà un po’ più liberi. L’assenza di Dio fa mancare ogni dignità di resistere e vincere il conformismo; hanno creato loro il clima di Jonestown, loro sono le guardie armate mediatiche e rabbiose, loro i demonizzatori dei “negazionisti” ; e sono loro che rimettono in riga, rimproverandoci come disertori negazionisti, i pochi di noi che non vogliono morire, rimettendoci con le brutte nel nel perimetro della vasca del veleno, guardato dalle loro guardie mediatiche e governanti.
Capiscono che domani non avranno lavoro e saranno in quei milioni di affamati? Capiscono e non capiscono; praticano il bis pensiero; si lasciano aizzare a praticare i 15 minuti d'odio, ieri contro Salvini, oggi contro Trump, ora contro i negazionisti, i riluttanti a morire, che loro si prestano volontari a identificare, scoprire, schedare e vaccinare tutti, come se ciò servisse a qualcosa.
L’assenza di Dio fin nel profondo delle loro (e anche nostre) anime li (ci) rende senza consistenza e senza nerbo. In fondo, vogliono (vogliamo) morire. Perché la vita radicalmente senza Dio – dove ogni Eterno è impossibile – è divorante noia altrettanto radicale, assetata , arsa di estinzione attraverso la sottomissione – come i 900 adepti del reverendo socialista e green, autore di un limitato Grand Reset. (Maurizio Blondet - estratto)
Massimo Viglione ci parla del Medioevo e SOPRATTUTTO DEL PRESENTE
https://gloria.tv/post/2HEzJCr1RULn6zmnUNxv6rJv7
Marcello Veneziani che ci parla della "cancel culture": da dove nasce? Perchè siamo arrivati alla situazione attuale?
http://www.marcelloveneziani.com/articoli/da-dove-nasce-la-cancel-culture/
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