Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 23 febbraio 2021

Scrittore messo a tacere per sempre nel “nome di Allah”

A Beirut, Libano, il noto scrittore e attivista per la democrazia, Lokman Slim, nei giorni scorsi è stato trovato morto crivellato di proiettili nella sua auto nel sud del Libano a poche ore dalla denuncia della sua scomparsa. Slim, autore dalla penna brillante, irriverente e non convenzionale, era fortemente critico nei confronti del gruppo militante sciita Hezbollah, che normalmente quando teme le idee ed i pensieri di un intellettuale nato libero lo mette a tacere uccidendolo, in nome del loro Dio. Intimidazioni, censure e proiettili, è quello che fanno i codardi quando si trovano di fronte ad un uomo coraggioso come Lokman Slim che riposerà in pace solo quando il meraviglioso Libano si sarà liberato per sempre da quel cancro ideologico. Noi possiamo solo idealmente inchinarci di fronte a questo eroe civile. (Lorenzo Capellini Mion - fonte)

7 commenti:

Modelli antropologici dell'era globale ha detto...

Corsi di formazione dipendenti Coca Cola: "cercate di essere meno bianchi"

"Essere meno bianchi significa: essere meno oppressivi, arroganti, sicuri di sè, diffidenti, ignoranti, essere più umili ,
ascoltare, comprendere, spezzare l'apatia e la solidarietà bianca".

Come per tutte le cose, questa campagna fanatica vedrà una reazione uguale e contraria. E no, non finirà bene.

Anonimo ha detto...

Anche da questo ulteriore esempio, si disvela, in tutta la propria strumentale stolidità, la pretestuosa menzogna incarnata dalla "political correctness", ideata soltanto per annullare le libertà dei singoli, che, di per se stesse, valgono a contrastare le fortune di un certo genere di ideologie ...
https://rassegnastampa.news/il-bianco-attacca-il-nero-youtube-blocca-il-canale-di-scacchi-per-contenuti-razzisti

Anonimo ha detto...

Faccio notare che il pacifico e misericordioso Islam tanto pacifico e ancor meno misericordioso non sia, uno dei tanti sceicchi Katarioti, ha fatto buttare giù da uno dei piani più alti di un grattacielo il proprio cugino sorpreso in rapporti intimi con un altro uomo, lo sanno i nostri militanti h.24 pro lgbtqtt? No? Fanno gli gnorri, ovvio, perché la vedo nera per loro in caso venga applicata la shaaria anche qua in tutto l'occidente.

Anonimo ha detto...

Uccidere un giornalista scomodo o un parente del quale non si condividono le tendenze sessuali é cosa da condannare ma fossero solo questi i drammi che gli islamici possono causare ad un paese che volente o nolente li deve ospitare. Ce ne accorgeremo fra qualche anno e purtroppo per i nostri figli e nipoti sarà un dramma . Eppure non è difficile ,per chi non è in mala fede ,rendersi conto che dove arrivano loro la vita per gli altri diventa impossibile.Da giovane ho incontrato dei giovani cristiani libanesi che avevano combattuto a Beirut contro i palestinesi dei campi profughi e le loro testimonianze erano raccapriccianti.La stampa disse poi che i cattivi erano i libanesi che volevano ripristinare la legalità in una zona del Libano.I maroniti allora vincevano sul campo ma poi hanno perso sui giornali ed all'ONU.

Anonimo ha detto...


La compagnia di odio razziale contro i bianchi vedrà una reazione uguale e contraria?

A dire il vero non si direbbe, tutto tace. I "bianchi" sono troppo impegnati a chiedere scusa di esistere (hanno cominciato i Papi) a prosternarsi di fronte alle donne, ai gay, a tutte le altre razze etc Sono anche preoccupati di perdere il godimento dei loro vizi, se solo osano ribellarsi. O almeno accennano a farlo.

Anonimo ha detto...

Anche noi ci siamo ammazzati con abbondanza per la politica, per l'onore, per motivi strani. Più per motivi politici, i cristiani poi sono facilmente vittime nell'Occidente evoluto.
Per quello che riguarda il melting-pot l'hanno pensato per depotenziare tutti, ma in realtà si formano comunque delle sacche all'interno di una nazione, di una regione, di una città che sono vere e proprie spine nel fianco. Se ricordiamo Little Italy a New York, solo alla terza generazione cominciarono a sentirsi americani, la prima generazione mai parlò la lingua del posto, la seconda in casa parlava ancora italiano, la terza si sentiva più americana che italiana. Molti bambini si persero divennero delinquenti, altri invece si integrarono molto bene. Ma questo non successe solo a noi, per gli ebrei emigrati in America fu più o meno la stessa cosa, come lessi in 'Storia degli Ebrei' di Paul Johnson, TEA,1991.
Tornando al Libano, bisogna anche considerare che queste violente frange interne ad una nazione sono sostenute dai soldi di qualcuno, interno allo stesso paese? esterno? Un pensiero simile l'ho avuto ieri per la morte dell'ambasciatore Luca Attanasi e della sua guardia del corpo Iacovacci. Questi assassini sono al soldo di qualcuno, di chi? Perchè uccidere un giovane ambasciatore in missione di 'pace'? Perché? Questi, a mio parere, son messaggi in codice, per chi? A quali italiani è stato mandato il messaggio con la morte del padre di tre bambine piccole? e del carabiniere futuro sposo a giugno? A chi? E cosa facciamo noi tra Congo, Uganda e Ruanda? Non è dato sapere.

Anonimo ha detto...

Abbiamo dovuto poche ore fa sentir pronunciare alla TV di Stato parole folli e raccapriccianti da un giornalista in risposta ad un'intervista:
(trascrivo dal canale Telegram perchè non accendo mai la TV) su RaiParlamento, il giornalista Sommella ha detto: ► occorre VOLARE BASSO! VACCINARE TUTTI...MANU MILITARI!
https://t.me/glieretici/7920
E' venuto il momento di approntare, come da più parti si invoca (ricordo ad es. la durissima invettiva dell'eroica dotts.sa De Mari (censurata e bandita da youtube), un tribunale Norimberga2, per fare GIUSTIZIA dei crimini che si stanno accumulando in una montagna fino al Cielo. E si susseguono senza freni, annunciando ogni giorno di aggravarsi, senza che gli organi di Giustizia possano smuovere il mostruoso apparato nemico del popolo di un solo millimetro (nonostante le giuste e lodevoli sentenze pronunciate qua e là da qualche giudice di TAR.