Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 25 febbraio 2014

Perché celebrare il sabato della Madonna

Ricordiamo che questa devozione [vedi], presente in Santa Maria Maggiore da quattordici anni a cura di un sacerdote tradizionale, è stata inopinatamente abolita dal primo Sabato del mese di quest'anno, senza spiegazioni e senza sentire ulteriori ragioni. Infatti, nonostante richieste e suppliche, ci hanno chiuso i cancelli in faccia nella nostra Casa, dalla quale siamo stati arbitrariamente estromessi.
La Basilica Papale dedicata alla Vergine, infatti, è nostra Casa, come Cattolici Romani: sia in quanto romani che in quanto appartenenti alla Chiesa Universale.
Ora, sempre nella speranza che qualcuno possa tornare su questa decisione incomprensibile e inconcepibile, nostro unico desiderio è riparare, e dunque ripristinare altrove la celebrazione, ovviamente senz'alcun sentimento di rivalsa, ma con determinazione del cuore e della volontà in onore della Vergine Santa. Credo che lo dobbiamo alla Madre di Gesù e nostra. Ma anche per il bene delle nostre anime e per la salus animarum in generale.
Ognuno di noi può farlo dedicando il suo Primo Sabato del mese, o al limite ogni sabato in cui riesce a partecipare alla Santa Messa, a questo scopo.

Un interessante  video è visibile qui. Non sono riuscita a caricarlo ma val la pena ascoltare le ragioni della nostra devozione.

6 commenti:

Stefano78 ha detto...

Condivido ogni virgola dell'articolo.

C'è da rimarcare il fatto che tale VERA DEVOZIONE è per la salvezza dell'ANIMA! Ma sembra che oggi della VITA ETERNA degli uomini non interessi granchè...

Annarè ha detto...

Fare torti alla Madonna sapendo l'amore che Dio porta per lei è quanto meno da incoscienti. Prima o poi si pagherà il pegno.

una sola fede ha detto...

" VERA DEVOZIONE è per la salvezza dell'ANIMA!"

sì, caro Stefano, e visto che sabato prossimo è il primo sabato del mese di marzo, ricordo in particolare in questo thread anche l'importantissima

PRATICA DEI PRIMI CINQUE SABATI DEL MESE

Breve storia della grande promessa del Cuore Immacolato di Maria

La Madonna, apparendo a FATIMA il 13 giugno 1917, tra l'altro, disse a Lucia:

"Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato".

Poi, in quella apparizione, fece vedere ai tre veggenti il suo Cuore coronato di spine: il Cuore Immacolato della Mamma amareggiato per i peccati dei figli e per la loro dannazione eterna!

LUCIA racconta: "Il 10 dicembre 1925 mi apparve in camera la Vergine Santissima e al suo fianco un Bambino, come sospeso su una nube. La Madonna gli teneva la mano sulle spalle e, contemporaneamente, nell'altra mano reggeva un Cuore circondato di spine.
In quel momento il Bambino disse: "Abbi compassione del Cuore della Tua Madre Santissima avvolto nelle spine che gli uomini ingrati gli configgono continuamente, mentre non v'è chi faccia atti di riparazione per strappargliele".

E subito la Vergine Santissima aggiunse: "Guarda, figlia mia, il mio Cuore circondato di spine che gli uomini ingrati infliggono continuamente con bestemmie e ingratitudini.

Consolami almeno tu e fa' sapere questo:

"A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario, e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l'intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell'ora della morte con tutte le GRAZIE NECESSARIE ALLA SALVEZZA".

È questa la grande Promessa del Cuore di Maria che si affianca a quella del Cuore di Gesù.
Per ottenere la promessa del Cuore di Maria si richiedono le seguenti condizioni:

1 - Confessione - fatta entro gli otto giorni precedenti, con l'intenzione di riparare le offese fatte al Cuore Immacolato di Maria. Se uno nella confessione di dimentica di fare tale intenzione, può formularla nella confessione seguente.

2 - Comunione - fatta in grazia di Dio con la stessa intenzione della confessione.

3 - La Comunione deve essere fatta nel primo sabato del mese.

4 - La Confessione e la Comunione devono ripetersi per cinque mesi consecutivi, senza interruzione, altrimenti si deve ricominciare da capo.

5 - Recitare la corona del Rosario, almeno la terza parte, con la stessa intenzione della confessione.

6 - Meditazione - per un quarto d'ora fare compagnia alla Santissima Vergine meditando sui misteri del rosario.

Un confessore di Lucia le chiese il perché del numero cinque. Lei lo chiese a Gesù, il quale rispose: "Si tratta di riparare le cinque offese dirette al Cuore Immacolato di Maria"

1 - Le bestemmie contro la sua Immacolata Concezione.
2 - Contro la sua Verginità.
3 - Contro la sua Maternità divina e il rifiuto di riconoscerla come Madre degli uomini.
4 - L'opera di coloro che pubblicamente infondono nel cuore dei piccoli l'indifferenza, il disprezzo e perfino l'odio contro questa Madre Immacolata.
5 - L'opera di coloro che la offendono direttamente nelle sue immagini sacre

da:
http://famigliacattolica.blogspot.com/2013/12/primi-5-sabati-del-mese-per-maria.html

viandante ha detto...

Condivido quanto detto nell'articolo. Anch'io cerco sempre di esser presente al primo sabato del mese e forse stavolta anche a San Clemente.

Ho però l'impressione che spesso si permette volentieri la Messa di sempre al sabato (invece che alla domenica)anche per altri intenti non difficili da intuire: se la Messa tridentina é solo al sabato il fedele dovrà poi giocoforza partecipare alla Messa Novus Ordo per il precetto domenicale!

Comunque affidiamoci alla Madonna perché ci aiuti a ritrovare anche le Messe di sempre alla domenica!

Luciana Cuppo ha detto...

Nel testo riportato da famigliacattolica.blogspot.com (post delle 11:23) vi sono parecchie inesattezze, ma almeno un'omissione va segnalata, perche' in queste cose bisogna andare coi piedi di piombo.
Copio la traduzione delle relazione scritta da suor Lucia il 12.6.1930 su richiesta del p. Bernardo Giuseppe Goncalves, S.J., da 'Documentos de Fatima' a cura di p. Antonio Maria Martins, S.J. (Porto 1976) p. 411:
"E chi non potra' soddisfare a tutte le condizioni al sabato, non potra' farlo alla domenica? 'Sara' ugualmente accetta la pratica di questa devozione alla domenica dopo il 1o sabato, quando i miei sacerdoti, per giusti motivi, lo concederanno alle anime.'"
Queste le parole di Gesu' riferita da Lucia.

Luciana Cuppo

mic ha detto...

La precisazione, di cui sono grata, dimostra l'importanza della devozione.
La riparazione è sempre necessaria.
Ma mai come di questi tempi.