Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 14 marzo 2014

Omofobia e libertà. Convegno negato a Milano

Marco Tosatti su La Stampa scrive che il 9 marzo scorso, a Milano, avrebbe dovuto svolgersi alla Fondazione Ambrosianeum il convegno dal titolo “Omofobia o eterefobia?” per la presentazione del libro di Gianfranco Amato, presidente dei “Giuristi per la vita” e editorialista di Avvenire, molto impegnato nella denuncia dei rischi per la libertà di opinione e di espressione, oltre che per la libertà religiosa, insiti nella legge sull’omofobia che è discussione in Parlamento.

Tuttavia agli organizzatori è stata negata dalla Questura la sala già concessa, e anche la possibilità di tenere un “presidio” in piazza San Carlo. Motivazione: “I temi dell’omofobia e dell’eterofobia costituiscono, in questo momento storico, argomenti in grado di suscitare forti contrapposizioni“.

La reazione di Amato: “la motivazione è gravissima: siccome dà fastidio, la manifestazione non si tiene. Se già ci si comporta così prima che la legge venga approvata, che cosa accadrà quando la legge sarà approvata? Io sto facendo convegni in tutta Italia, da Firenze a Roma a Padova a Prato, spesso in sedi istituzionali, e non mi è mai successo nulla del genere. Noi siamo un’associazione apartitica. Non siamo legati a Forza Nuova. Se ci invitasse Rifondazione comunista, andremmo”.
“Certo a noi sembra molto strano e, diciamolo, anche molto grave che, non certo in una piccola cittadina di provincia, ma in una città come Milano non venga rispettata la libertà di esprimere pubblicamente un’opinione per non “turbare” frange della sinistra radicale. Sarebbe questa l’aria nuova promessa dalla Giunta Pisapia?”.

Sul sito dell’Ambrosianeum si legge che “Ambrosianeum opera a Milano e in Lombardia realizzando iniziative culturali anche in collaborazione con Enti e Università, nel rispetto del pluralismo e con particolare attenzione all'analisi della realtà sociale e culturale contemporanea. Le attività della Fondazione offrono un contributo fattivo alla conoscenza della complessità del vivere oggi, premessa per quella "cittadinanza attiva" che può portare a una responsabile soluzione dei problemi.Nel perseguimento di tali fini, Ambrosianeum promuove attività di ricerca e alta divulgazione, organizza mostre, convegni e seminari di studio, cura la pubblicazione dei relativi atti, gestisce un centro di documentazione, si fa luogo di incontro, dialogo, ricerca, perché "bene comune" e "vita buona" del Vangelo si ritrovino”. 

Come in precedenza a Roma si cerca di impedire che su temi controversi si possano udire voci diverse da quelle delle organizzazioni che sostengono l'ideologia del "Gender".   

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Veramente siamo alla frutta....

M.

Anonimo ha detto...

Chiamasi dittatura del NOM, cambiano le sigle, restano i poteri forti che inibiscono la libertà di pensiero.

Josh ha detto...

l'aria "nuova" della giunta Pisapia (che ha promosso scempi e orrori in ogni settore) è questa:

http://www.ilgiornale.it/news/milano/lultimo-tuffo-comune-festa-gay-piscina-saini-924391.html

Anonimo ha detto...

Pubblicate i vostri interventi...

Non finire in lamentazioni...

ma predicate le verità della Fede

Romano

Anonimo ha detto...

Colafemmina su Francesco che dice di non capire il predecessore sui "valori non negoziabili" e di fatto così li nega:

"Ma la Chiesa di cui parlo io forse è scomparsa per sempre. Me ne rallegro perché così sono sollevato dall’onere di commentare quel che accade in questa nuova Chiesa che non coincide con la precedente."

Anonimo ha detto...

Forse Bergoglio nega a causa del cerchiobottismo per continuare a piacere a tutti.

Ma senza forse il tempo di stare con un piede in ogni scarpa finirà anche per lui.
Al sinodo non avrà la possibilità di rimanere sul vago, o sposa Kasper o Muller.

Josh ha detto...

non è per ironia..
sulla questione sinodo famiglia, comunione ai divorziati o risposati, so che intendi dire anonimo 10:24,
certo che
se la scelta è tra Kasper e Müller (pensando ai rispettivi testi teologici degli anni passati anche Müller) è come scegliere
tra
protestante o più protestante.

rosa ha detto...

Infatti probabilmente la scelta sarà tra protestante e più protestante. Una riflessione: GXXIII voleva un concilio anche per riavvicinzre gli Ortodossi, da cui era stato tanto, tanto impressionato quand'era in Bulgaria e a Costantinopoli. Però il CVII ha "protestantizzato" la Chiesa Cattolica, non l'ha "ortodossizata" (scusate il termine ).Forse perchè protestantizzando, ci si avvicinava di più ai "Fratelli maggiori" che tanto, tanto avevano impressionato il Pontefice ?
Non vorrei che anche il Sinodo deciso da un pap che dice di ammirare molto gli Ortodossi, finisse per protestantizzare la Chiesa ancora di più, altro che "ortodossizzarla".
Rosa

Anonimo ha detto...

Intanto Luxuria va in giro per scuole a propagandare il transgender, rigorosamente senza l'ombra di un contraddittorio.....

Anonimo ha detto...

Il problema è che se ci proponiamo noi al posto di Luxuria non siamo à la page.

Anacleto ha detto...

Rosa, interessante la Sua osservazione.

Se ne potrebbe dedurre, che la canonizzazione di GXXIII potrebbe avere qualche fondamento, anche se pare strumentale, mentre quella di GPII, inventore dei varî fratelli (maggiori, separati ecc.), promotore dello scandalo di Assisi I e II è pura propaganda.

Ratzinger promotore di Assisi III in versione soft, del dialogo teologico - impossibile - con il giudaismo, del NO e del NOM ( http://youtu.be/izUX0yPWt6s ) ed il suo successore Assisi 2.0 più che pastori paiono lupi sotto manto di pecora.

Anonimo ha detto...

C'è bisogno di qualche altro segnale per capire che siamo in una dittatura? Magari mascherata e imbellettata ma sempre di dittatura si tratta. Direi il terzo totalitarismo dopo i primi due.
Miles

PS: mi sembrava di ricordare che nella Costituzione "più bella (e ad applicazione discrezionale) del mondo, ci fosse diritto di opinione e manifestazione.

Anonimo ha detto...

a proposito di kasper & co ...



http://vigiliaealexandrinae.blogspot.it/2014/03/il-divorzio-e-i-kasper-ante-litteram-un.html

Anonimo ha detto...

ormai siamo arrivati al delirio allo stato puro. (e ci tocca sentire il "kasper", sono fuori dalla realtà.) m

California, approvata la legge che permette agli scolari di scegliere il bagno in base all’”identità di genere”. I sostenitori della legge ritengono che “ i bambini transgender ” (!!??) “si sentono alienati” (!) quando non possono utilizzare il bagno del sesso a cui si sentono più vicini
http://www.tempi.it/california-legge-scuola-bagno-identita-genere#.UyCYVbmYbyc

"Nessuno sa come – si evolverà – ”
La clinica di Chicago che “educa” i “bambini trans” di tre anni
http://www.tempi.it/cambiare-identita-di-genere-tutti-i-giorni-perche-no-la-clinica-di-chicago-che-educa-i-bambini-trans-di-tre-anni#.UyHnnrmYbyc

SheZow
http://www.losai.eu/shezow-il-nuovo-supereroe-transessuale-per-bambini-dai-6-agli-11-anni/

alienazione.. http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/1-i-dolori-del-giovane-mattia-15-anni-vergine-liceale-a-milano-alle-prese-73409.htm

Iperessualizzazione Infantile http://www.quieuropa.it/il-lato-oscuro-della-musica-miley-cyrus-e-la-perversione-sistematica-delle-nuove-generazioni/

Yohio, l'uomo nuovo
http://www.santaruina.it/yohio#comments

Anonimo ha detto...

non è possibile "trovare la quadra" (kasper o non kasper) a questa "roba". Evitiamo ipocrisie. m

Josh ha detto...

Marco M, prendo un tuo commento...
e si ritrovano alla "chiesa" metodista!

"Delirio omosessualista. di Paolo Deotto"

Jonathan (dimensione avventura..), “diritti” in “movimento”
“L’unità familiare – generatrice di menzogne, tradimenti, mediocrità, ipocrisia e violenza – sarà abolita. L’unità familiare, che non fa altro che soffocare l’immaginazione e frenare il libero arbitrio, deve essere eliminata. Ragazzi perfetti saranno concepiti e cresciuti nei laboratori genetici. Saranno messi insieme in un ambiente comune, sotto il controllo e l’educazione di dotti omosessuali. Tutte le chiese che ci condannano saranno chiuse. I nostri soli dei saranno bei ragazzi. Aderiamo al culto della bellezza, morale ed estetica. Tutto ciò che è brutto e volgare e banale sarà annientato. Poiché noi siamo estranei alle convenzioni borghesi eterosessuali, siamo liberi di vivere le nostre vite secondo le leggi della pura immaginazione. Per noi il troppo non è abbastanza. La squisita società che deve emergere sarà governata da una élite costituita da poeti gay.”
“.. a questi personaggi malati che uffici governativi come l’UNAR chiedono consulenza

E, dulcis in fundo, per gli appassionati di ecumenismo, ecco la chicca finale: l’Associazione Jonathan – Diritti in movimento si riunisce a Pescara il lunedì, presso La Chiesa Evangelica Metodista

http://www.riscossacristiana.it/delirio-omosessualista-viaggio-nella-fogna-profonda-di-paolo-deotto/

http://www.alinvolo.org/chisiamo.htm

http://www.alinvolo.org/fanzine/0406_gayrivol.htm

Anonimo ha detto...

Ciao Josh, alla fine si arriva sempre alle stesse conclusioni.
(quasi me n'ero scordato del Jonathan e della chiesa evangelica metodista di Pescara) m

pentecostalismo probabile cavallo di troia.
http://www.fedeecultura.it/file/carismatici_pentecostalismo.pdf
episcopali (si spera che tal Gene Robinson non sia elevato al rango di "collega")
http://vigilantcitizen.com/sinistersites/sinister-sites-st-john-the-divine-cathedral/
http://ultimaepoca.blogspot.it/2009/01/liniziazione-di-obama.html
i discorsi di Obama sembrano sposarsi all'utopia di un famoso monaco e teologo medievale: Gioacchino da Fiore, profeta di una "età dello Spirito" dopo quelle concluse del Padre e del Figlio, una terza e definitiva età di pace, di giustizia, di umanità senza più divisioni, neppure tra le religioni.
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1344430
http://marcorundo.wordpress.com/2013/05/16/le-tre-eta-della-storia-secondo-gioacchino-da-fiore/
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=9&ved=0CF4QFjAI&url=http%3A%2F%2Fwww.saluzzo.chiesacattolica.it%2Fgris%2Finforma%2Fcorsi_conv%2Ffile_doc%2Flez2c.doc&ei=BUYjU9ebDYj8ygOGtoCIAw&usg=AFQjCNGm6YlMrkpjpGp4u9O5MOGEW3HUVg
http://andreacarancini.blogspot.it/2012/04/albert-pike-pontefice-della-massoneria.html

Le grandi rivoluzioni (pianificate..)violente sono come terremoti che non solo distruggono e tolgono di torno, in un brevissimo lasso di tempo, quanto incontrano nelle vicinanze del loro epicentro, ma il cui raggio di azione si va estendendo con ondate successive di maggiore ampiezza, che producono altre scosse sempre più lontane dal loro punto di partenza. Così, le ondate rivoluzionarie si riproducono nel tempo come i sismi nello spazio.
http://www.alleanzacattolica.org/temi/rivoluzione_francese/goytisoloj.htm

Silente ha detto...

L'episodio riportato (tra l'altro, non pubblicizzato dalla stampa) non è da sottovalutare, perché significativo e fortemente emblematico, pur considerato che fatti del genere sono ormai ricorrenti e purtroppo ignorati da una narcotizzata opinione pubblica.
Ragioniamoci sopra. La ferocia totalitaria, cui la sbirresca e ridicola proibizione qui denunciata è iscrivibile, è perfettamente conseguente e necessaria all'ideologia decostruttivista, relativista e "dei diritti umani".
Nell'odio gnostico per ciò che è reale e naturale, che poi è l'antico odio demoniaco per il Bene e il Bello del Creato e soprattutto del Creatore, gli agenti della sovversione devono ricorrere alla violenza per "rieducare" le coscienze, sradicare il diritto naturale e il senso comune che ancora è insito in noi, nonostante il peccato originale. O, visto che ciò è impossibile, silenziarli e pervertirli.
Per perseguire questo scopo, per costruire un "uomo nuovo" sradicato, ab-solutus, privo di morale e di storia, di radici e di tradizioni, di cultura e di spiritualità, funzionale alle logiche del consumo e schiavo ignaro del mondialismo e del relativismo, occorre quindi la violenza, molta violenza. Con l'intimidazione mediatica o con le leggi contro la libertà d'opinione, con i ricatti politici o la corruzione delle parole e, quando serve, anche con la violenza fisica.
Questa è la violenza che esercitano, sempre più impunemente, le lobby mondialiste.
Noi, per loro, siamo "legni storti" da raddrizzare e da piallare per renderci tasselli interscambiabili, uguali e indistinguibili e, soprattutto, remissivi, per il mostruoso falansterio che stanno costruendo.
Venuto meno il kathécon, la Rivoluzione (la cui essenza è gnostica), trionfa. E' il trionfo del brutto, del pervertito, del rivoltante, dell'osceno. Il mondo trasformato nell'incubo di un quadro di Hieronymus Bosch.
Il silenzio, l'acquiescenza, se non la complicità della Chiesa non è comprensibile, umanamente e storicamente, se non alla luce del famoso "fumo di Satana", se non ricorrendo a una tragica lettura metastorica e metafisica, se non gettando lo sguardo nell'abisso di tentazioni intellettuali ed esistenziali apocalittiche da cui ritengo sia prudente tenersi lontano.

Nel 1993, in una nota intervista di Maurizio Blondet a Massimo Cacciari, riportata nel suo "Adelphi della dissoluzione", il Gran Gnostico affermò d'improvviso e con foga: «II Papa deve smettere di fare il katéchon!».
Il Papa ha smesso.

Anonimo ha detto...

Cacciari ha scritto 2 libri sul katechon......meditate gente meditate, e pure in anni apparentemente non sospetti....

Anonimo ha detto...

Arriva anche in Dvd il recentissimo film spagnolo «Un Dios prohibido», diretto da Pablo Moreno e prodotto da «Cotracorriente producciones» e dai Clarettiani. In esso si narra il martirio l di 51 Missionari Figli del Cuore Immacolato di Maria (Clarettiani) avvenuto durante la guerra civile spagnola. Il 20 luglio 1936 circa sessanta uomini della milizia repubblicana irruppero armati nel seminario clarettiano di Barbastro. Catturarono tutti i religiosi e li condannarono a morte per il solo motivo di essere religiosi. Fu proposta loro la libertà se avessero rinnegato la propria fede. Nessuno accettò. Sopportarono pazientemente ingiurie, maltrattamenti, privazioni. Insieme si prepararono al martirio pregando e incoraggiandosi a vicenda. Perdonarono i propri carnefici e andarono incontro alla morte cantando e gridando «Viva Cristo Re!» e e «Viva il Cuore di Maria!». Furono uccisi in cinque gruppi nei giorni 2, 12, 13, 15, 18 del mese di agosto.
http://www.iltimone.org/30607,News.html