Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 6 marzo 2014

Annunciare zoppicando

L’obbligo di annunciare la buona novella ci costringe a camminare simultaneamente al passo di Dio e al nostro: perciò avremo il più delle volte l’andatura dello zoppo o quella esitante di un cieco. Con tutte le nostre forze, il nostro spirito, il nostro cuore faremo dell’evangelizzazione l’applicazione del programma di Gesù Cristo.

Ma questo programma che noi conosciamo affonda tutto in un piano che ci è oscuro. Del nostro lavoro di ogni giorno, sia pure perfetto, noi non sappiamo ciò che il Signore ne farà… e se molto maldestro o imperfetto, noi non sappiamo a che cosa servirà. Sappiamo soltanto che non andrà perduto ciò che si dona a Dio. 
Madeleine Delbrêl

10 commenti:

Anonimo ha detto...


Aiuta e consola.

Anonimo ha detto...

Preghiera meravigliosa che quasi nessuno più conosce ,insegna o recita. Con questi tesori di spiritualità e santità a disposizione gran parte del clero preferisce parlare ad oltranza della fame nel mondo fino ad arrivare al punto di rintronarsi la zucca e perdere la fede.Avremo pure avuto nei secoli ecclesiastici più corrotti di questi ,ma stupidi ed insulsi come questi mai.Boris

mic ha detto...

Notazione:
La traduzione giusta è pregare e agire non parlare e agire.

Anonimo ha detto...

La ricopierò.....hai voglia dire....a me manca sempre più nonostante tutto lui resta il migliore. Anonymous.

Anonimo ha detto...

ispira le nostre azioni o Signore...
ma qui è lecito chiedersi se la sua rinuncia sia stata davvero ispirata dall'alto, e nessuno ce lo può garantire. Anonymous2.

Anonimo ha detto...

È un grande uomo di Dio, che meravigliosa preghiera!
Mi manca!! Per quanto riguarda la sua rinuncia io sono sempre più convinta che sia stata forzata, doveva lasciare il posto al candidato già prescelto nel 2005!! È stato tremendo. Io resto sempre devota a BXVI.
Neri

Anonimo ha detto...

Alla grande, Neri, alla grande.GR2

rosa ha detto...

Avremo pure avuto nei secoli ecclesiastici più corrotti di questi,ma stupidi ed insulsi come questi mai.
Aggiungerei anche:IGNORANTI, sì ignoranti, che ignorano non solo la dottrina cattolica, ma anche la lingua, la letteratura, la matematica, la biologia, non parliamo di filosofia e teologia.
E' anche per questo che anche a me manca Benedetto, perchè tutto di lui si può dire, ma non che fosse ignorante (in verità anche dei papi precedenti, pur conciliaristi, questo non lo si poteva pensare).
In un mondo dove l'ignoranza crassa e supina avanza a tappe forzate, dove si premia la bella presenza e non il merito, la competenza e l'esperienza (ogni riferimento al nostro nuovo governo è puramente voluto), un faro di cultura, intelligenza e conoscenze come Benedetto manca moltissimo. Anche a chi è ateo.
Rosa

Anonimo ha detto...

Holy words....Rosa a parte la cultura era anche il modo di porgerla , mai facendola pesare , con leggero disincanto spiegava cose difficilissime con semplicità disarmante....a proposito di atei o non credenti o indifferenti , ho diversi amici tra loro e sono gli unici con cui posso parlare di lui , con gli altri mi tocca tacere ed ingoiare.:-< Lupus et Agnus.

rosa ha detto...

L upus,
anch'io, con mio fratello, che facendo il pubblicitario di spin doctors e marketing ne sa parecchio. Ti risparmio i commenti.
Rosa