Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 24 settembre 2012

Pensieri in libertà sul Pellegrinaggio Summorum


Desidero condividere con voi alcuni pensieri erranti sul Pellegrinaggio del 3 novembre prossimo e sue implicazioni.

Ci siamo chiesti se il motivo per cui non si conosce il nome del celebrante non dipenda dal fatto che probabilmente un vescovo o un cardinale di Santa Romana Chiesa non ha il coraggio di celebrare nell'usus antiquior A ROMA? Come se la Chiesa non fosse universale e, anche se celebrare in S Pietro può acquistare una valenza simbolica più forte, non cambia una virgola del valore e dell'importanza del Rito. O forse c'è chi teme di 'esporsi' troppo a favore della Tradizione?

Ebbene, se così fosse, saremmo orgogliosi e felici di partecipare ad una S. Messa celebrata da Areki o da don Camillo, o da qualunque altro sacerdote, che rappresenterebbe tutti noi, che siamo pastoralmente SOLI, a quanto sembra cum Papa ma senza vescovi, anzi senza neppure un vescovo che ci rappresenti... Siamo pastoralmente soli non solamente in quanto "popolo Summorum Pontificum" ma come popolo di Dio ancorato alle autentiche Radici, non spurie, della nostra Tradizione - di fronte allo strapotere dei curiali che dalla loro torre d'avorio parlano un ecclesialese divenuto il linguaggio-unico post-conciliare e purtroppo impongono la 'pastorale', divenuta prassi unica e irreformabile, dei tirannici proclamatori del superdogma conciliarista. E uso questo termine con la consapevolezza che nella storia: il “conciliarismo” è conosciuto come l’eresia che sottomette il Papa al Concilio ecumenico...

E sarebbe davvero unico che in San Pietro si radunassero, per questa celebrazione, proprio tutti i gruppi pre-summorum, le comunità ED e qualunque altra realtà tradizionista - compresi anche i membri della FSSPX - pur se non hanno aderito all'organizzazione che ha promosso il pellegrinaggio, che a quanto mi risulta nasce dal basso. Il fatto che ci siano implicate realtà come la Federazione Internazionale Una Voce e Paix Liturgique dovrebbe essere indice di rispetto ma non di necessario "allineamento" con perdita di identità e di diritto di parola. Penso che sarebbe ora che ognuno esca dal proprio orticello, per spogliarsi di ogni velleità di supposta "primogenitura" di qualunque tipo, che alla fine rientra sempre nell'ordine del potere (che rimproveriamo ai curiali) o dell'orgoglio e non del servizio!

E se, davvero, si profilasse successivamente il rischio di dover mettere il silenziatore alle nostre sacrosante critiche basate sulle evidenti non-continuità conciliari, chi potrebbe impedirci di proseguire nel nostro impegno e nella nostra denuncia? È una esperienza tutta in itinere, nella quale val la pena inserirsi come un "noi" cercando di uscire dai propri steccati, per chi li ha; esperienza della quale saggiare la validità, che è tutta anche da costruire insieme, non solo coi timori e con le critiche, ma anche con la buona volontà. Mi pare che con questo evento e con la sua organizzazione si sia riprodotta, in piccolo, la situazione tra FSSPX e Santa Sede: timori e diffidenze, alcune peraltro motivate, se alla fine si determinano condizioni che diventano insormontabili!... Ma per ora non siamo, forse, arrivati a questo punto... Se poi avrò motivo di ricredermi, avrete tutto il diritto di lanciarmi i vostri strali.

E tuttavia quello che non si comprende è l'assordante silenzio - se qualcuno ha elementi diversi me lo faccia sapere - dell'Ecclesia Dei, insieme al deplorevole e poco rispettoso spostamento dell'orario, su cui è bene passar sopra perché ciò che importa è l'evento in sé e quanto rappresenta.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Importante avviso organizzativo:

non dimenticare che è necessario presentarsi al punto di sicurezza del Vaticano Gates a tempo debito e con sufficiente anticipo, cioè almeno alle 2 del pomeriggio, o forse anche prima, a seconda dell'afflusso di persone che, a prescindere dal Pellegrinaggio, in S. Pietro è sempre consistente...

Anonimo ha detto...

umori e pronostici.....
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"....anche se la Messa 3 novembre con il Papa è fuori discussione, rimane un mistero il fatto che Benedetto XVI non abbia ancora celebrato pubblicamente una Santa Messa in rito Antico. Ciò ha portato alcuni commentatori a chiedersi se il Papa è favorevole sul serio alla S. Messa in rito tridentino, o se il Motu Proprio è stato solo un gesto, o solo parte di una strategia per riconquistare la Società San Pio X."

tratto da MIL:

Pellegrinaggio "Straordinario": la S. Messa ripresa da BBC, CNN, FOX e AL JAZEERA
(art. di E. Pentin)

Anonimo ha detto...

E tuttavia quello che non si comprende è l'assordante silenzio - se qualcuno ha elementi diversi me lo faccia sapere - dell'Ecclesia Dei, insieme al deplorevole e poco rispettoso spostamento dell'orario, su cui è bene passar sopra perché ciò che importa è l'evento in sé e quanto rappresenta.

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Possibile che gli organizzatori non abbiano avuto contatti o comunque nessun sentore da parte dell'ED?

Anonimo ha detto...

Mi pare che il quadro sia deprimente. Inutile insistere, e inutile bruciarsi. Non sono queste le iniziative che salverano i diritti della tradizione.
Nessun istituto ecclesia dei gode di un vescovo ad ececzione di Campos. Il Papa nn celebra, i cardinali neppure.
Cosa andate a fare a Roma?

Anonimo ha detto...

Possibile che gli organizzatori non abbiano avuto contatti o comunque nessun sentore da parte dell'ED?

Non faccio nomi per correttezza. Ma a me risulta che un componente dell'ED, si è defilato dall'organizzazione della S. Messa. Come interpretare questo dato non saprei.
Però, anche se fosse una debolezza personale, secondo me denota l'aria che tira in curia.

Anonimo ha detto...

Nessun istituto ecclesia dei gode di un vescovo ad ececzione di Campos. Il Papa nn celebra, i cardinali neppure.
Cosa andate a fare a Roma?


A far vedere che ci siamo e, soprattutto, a ricevere insieme le grazie della celebrazione, che non rimarrà senza effetti.

Domingo (de Cile) ha detto...

Amigos:¡Animo!La Misa tradicional prende poco a poco por todo el mundo. No olviden que las 15 hrs. es precisamente la hora del triunfo de Cristo en la Cruz; la hora en que el príncipe de este mundo fue arrojado fuera.

nl ha detto...

el príncipe de este mundo fue arrojado fuera.

all'amico Domingo faccio notare che in realtà devono accadere tante altre cose, prima che il principe di questo mondo sia "arrojado fuera".
Certo questo evento del 3 novembre, osservato e ripreso anche da importanti mass-media, è una grandissima Grazia, che non immaginavamo fino al MP di papa Benedetto XVI, però....non è ancora tempo di cantare vittoria.
Si devono ancora avverare tanti passi delle Scritture, in part. dell'Ap., circa la manifestazione e temnporaneo regno dell'anticristo, profetizzato da S. Giovanni e S. Paolo. Soltanto dopo che tutti gli eventi saranno svolti e compiuti, solo alla fine, Nostro Signore metterà tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.
Ma passeranno ancora diversi anni prima della sconfitta definitiva di satana, e in questi anni a venire i fedeli di Gesù, seguaci dell'Agnello senza macchia, dovranno "lavare le vesti nel Suo Sangue", in una grande tribolazione, che avrà una certa durata, secondo beneplacito divino....
Credo che proprio i devoti fedeli della Messa antica e della Tradizione autentica (non quella manipolata e falsificata dal potere conciliare) saranno i grandi perseguitati, che non vorranno aderire alla "chiesa mondialista", che si profila chiaramente all'orizzonte....
(v.3d pubblicato oggi 25 sett.)

annarita ha detto...

Basterebbe che il Papa desse l'esempio, magari dicendo la Messa tridentina, giusto in quel giorno, non comprendo perchè ha fatto il Summorum Pontificum, se poi non ci tiene a questa Messa.
Finchè il Papa si muove tale e quale i vescovi di cui vi lamentate, non si cava un ragno dal buco

don Camillo ha detto...

Ebbene, se così fosse, saremmo orgogliosi e felici di partecipare ad una S. Messa celebrata da Areki o da don Camillo, o da qualunque altro sacerdote, che rappresenterebbe tutti noi, che siamo pastoralmente SOLI, a quanto sembra cum Papa ma senza vescovi, anzi senza neppure un vescovo che ci rappresenti...

Ti/vi ringrazio! Io ho già celebrato il 5to anniversario della mia prima Messa Tridentina.

Cinque anni fa, il 14 ero come alcuni di voi: Mic, Areki ect a Santa Maria Maggiore. Assistevo quella buona anima di Mons. Tavanti, R.I.P.. [Quante tribolazioni ha avuto per il suo amore per la Messa Tridentina in Basilica, anche da chi in quella Basilica si dice "amico della Messa di Sempre"!!] E poi il 19 dello stesso mese ho celebrato io.

Ero solo, come solo sono stato il 19 settembre scorso, MA la mia cappellina, era piena di amici e fedeli, ho ricordato tutti voi, MA VERAMENTE! amici e nemici, anni di battaglie sui forum, ora sui blog!

Anche se vi devo confessare che ho avuto resistenze interiori molto forti nel ringraziare per il "SP" in quanto disseminato di tante ombre e incongruenze, ho ringraziato Dio per tutto la rivoluzione positiva che il MP ha apportato alla mia vita sacerdotale.

Sulla questione del 3 novembre, preferisco non aggiungere altro di quello che ho già detto in passato! Ci mancano ancora tanti elementi. E poi aspettiamo di vedere cosa sarà della SPX. Avendo chiaro questo versante, comprenderemo anche cosa ne sarà del "popolo"(!?!) SP.

Adelante! ha detto...

Articolo sentito e condivisibile. Peccato i pochi riscontri. Speriamo che il 3 novembre ce ne siano di più!

Sales ha detto...

Salve a tutti. Scusate l'offtopic, ma ho appena creato un nuovo forum con lo scopo di radunare i fedeli e simpatizzanti italiani della fraternità. L'indirizzo è

http://inhocsigno.forumattivo.it/

Chi vuole può iscriversi e contribuire e chiedo a mic se può pubblicizzare l'iniziativa. Grazie.

Thibaud ha detto...

Gentile Sales, con tutto il rispetto, a mio avviso creare un blog e per di più anonimo, senza sapere chi sia il gestore, appositamente per i fedeli simpattizzanti della Fraternità, mi sembra eccessivo.Non credo serva.

La Fraternità è parte della Chiesa checchè ne dicano quelli che passati presenti e futuri,la vorrebbero fuori gioco,

Non vorrei che la sua lodevole ma mi permetta strana iniziativa, fosse volta solo a creare ancor più confusione.

Troppi sono i blog che si richiamanao alla Tradizione e che si ergono a paladini, ma in realtà sono gestiti da modernisti nemici della Chiesa e della Verità.

Io stesso ne ho individuati parecchi e con ciò mi sono riproposto ed imposto di intervenire nei blog, dove a gestirli ci son persone coraggiose e preparate che ci mettono la faccia nome e cognome come la Signora Mic.

Le sembrerò una persona maleducata ma le posso assicurare che non è così, parlo per esperienza e nei blog anonimi gestiti da anonimi non intendo appoggiare la mia fiducia. Il web è pieno di insidie e di trappole. Una volta un mio amico ebbe una grande brutta esperienza perchè si fidò di un blog civetta ed io ho imparato la lezione a sue spese.

Cordialità.

Andrea Carradori ha detto...

@ Thibaud : placet !

Anonimo ha detto...

Chi vuole può iscriversi e contribuire e chiedo a mic se può pubblicizzare l'iniziativa. Grazie.

Mi spiace, ma non mi presterò a pubblicizzare l'iniziativa perché, dando un'occhiata al blog, ho trovato riferimenti ad articoli sulla reincarnazione; il che mi sembra poco consono alla spiritualità della Tradizione cattolica....

Perplesso ha detto...

@ Andrea Carradori,

mi meraviglia che lei possa distribuire indifferentemente i suoi placet ad un Thibaud e nello stesso tempo allisci il pelo di un lupo maligno come quel tal SdC, che sta continuando su un altro blog sedicente tradizionalista, a vomitare insulti e falsità contro la FSSPX

Anonimo ha detto...

Carissimo Perplesso mi ha rubato le parole dalla tastiera.

E' esattamente quello, che avrei voluto scrivere.

La ringrazio.

A.R.