Leggo e traduco da La Croix del 25 agosto.
Vi ricordo che il card. Levada, nella sua qualità di prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede, all'atto della concretizzazione della regolarizzazione canonica della FSSPX, aggiunse all'ultimo momento al cosiddetto Preambolo una inattesa postilla capestro, tale da indurre Mons. Fellay a non sottoscrivere l'accordo che sembrava già concluso, dopo la remissione della scomunica da parte di Benedetto XVI e la conclusione di un periodo di colloqui bilaterali con la Santa Sede.
Il cardinal William Levada ha espresso il suo rincrescimento, lunedì 24 agosto, dopo essere stato arrestato la settimana precedente per guida in stato di ebbrezza.[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
« Mi spiace per il mio errore. Ho intenzione di continuare a cooperare con le autorità », afferma l’anziano arcivescovo di Los Angeles in un comunicato diffuso da L’Hawaï Tribune Herald.
Giudizio il 24 settembre
La stampa locale informa che le cardinal Levada, 79 anni, giovedì 20 agosto è stato arrestato al volante della sua auto su una strada di Kailua-Kona, nelle Hawaï.
E' stato rilasciato dalla polizia dopo aver versato una cauzione di 500 dollari. Il caso sarà sottoposto alla giustizia americana il 24 settembre.
Arcivescovo emerito di San Francisco, il cardinal Levada è stato prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede dal 2005 al 2012, e presidente, nello stesso periodo, della Commissione teologica internazionale. L. B. S. (Hawaï Tribune Herald)
25 commenti:
Proverbe sénégalais :
"Plus le singe monte haut, plus il montre son derrière."
E' bene sottolineare, come fa questo post, che il cardinal Levada poco seriamente, anzi, senza alcuna serietà, aggiunse all'ultimo momento una dichiarazione che Fellay non poteva sottoscrivere e che infatti non sottoscrisse. Ora, che uno inizi ad ubriacarsi a 79 anni può esser vero. Ma ciò che è più probabile è che a bere una persona fosse già adusa da prima di arrivare a 79 anni! Quindi ora sorgerebbe pure il dubbio che Levada si ubriacasse pure da prefetto della CDF. Tra ubriacature conciliari e ubriacature a base di vino e di alcool in generale..............siamo messi bene, non c'è che dire.
Alfio
Effetti dell'ecumenismo anche questi? Anni fa la "Papessa" luterana, successore PRO TEMPORE di Lutero, alla presidenza dell'Alleanza Luterana Mondiale, ebbe una disavventura identica. Ci fu qualche cattolico "conservatore" che coniò l'adagio:"PAPESSA al volante, pericolo costante". Scherzi a parte, in definitiva si tratta di umane debolezze. Non infierirei
Viviamo tempi tenebrosi. Non posso immaginare niente più deprimente che essere un buon teologo - e Levada è senz'altro un buon teologo - sotto Bergoglio. Voglio credere che sia questa la causa - troppo umana, ma comprensibile - dell'ubriacatura del povero cardinale.
Se è lui la causa di Don Fellay non avere sottoscritto, è anche un eroe. La Fraternità sarebbe oggi morta se avesse firmato.
Prima di gridare allo scandalo verifichiamo meglio i fatti. Potrebbe magari essere che ha solo bevuto un bicchiere e in quel Paese il codice della strada è molto severo.
Ascoltate ... a me la gente che ci fa tante prediche e che poi è sorpresa alticcia alla guida di un'auto ... non mi fa compassione. A Levada va solo bene che ha 79 anni e pertanto non si farà neppure un'ora di galera. Gli U.S.A. sotto questo punto di vista sono encomiabili. Se sei beccato alla guida di un'auto un po' alticcio rischi e di brutto. Rischi quindici giorni di arresto che non ti fai a casa tua o da don Mazzi. Te li fai in galera come meriti. Perché già guidare un'auto e' come avere una pistola in mano, a maggior ragione se la guidi sotto l'effetto dell'alcol. Gli States non sono l'Italia che ad un ubriaco che prende sotto e ammazza quattro persone danno 2 anni e 9 mesi con la condizionale facendo si e no 48 ore in cella di sicurezza in questura. In italia poi, appena uscito dalla cella di sicurezza, trovi il solito comitato di buonisti cristiani e non che ti conferiscono subito, come minimo, la medaglia d'argento al valor civile. Tornando a Levada: mi fa semplicemente pena. Pensate che quest'uomo ha svolto un ruolo chiave con la FSSPX ed ancor più ha votato all'ultimo conclave. Ma di uno così, a cui sicuramente è capitato di trovarsi più volte alticcio anche in età ben più giovane, di uno così la Chiesa cattolica cosa se ne fa? Anche in questo caso mi chiedo: ma che razza di indagine canonica e' stata fatta quando e' stato nominato vescovo? Sono indignato, sono arrabbiato, sono semplicemente schifato.
Un caso molto più grave rispetto a Levada fu quello del vescovo di Phoenix, Thomas Joseph O'Brien. Costui il 14 giugno 2003 investi ed uccise, mentre era alla guida di un'auto, un uomo di 43 anni. L'inchiesta accerto' che non era ubriaco. Fuggi' senza prestare soccorso alla vittima. il Vaticano, quattro giorni dopo l'accaduto, lo costrinse a rinunciare al governo pastorale dalla diocesi.
...cfr. Epistola a Tito cap. 2.....
Ovviamente il fatto che anche il super ortodosso vescovo cordileone è stato arrestato per guida in stato di ubriachezza viene censurato sul tuo blog, mic.
Luisella
Censuro tutto ciò di cui non viene indicata la fonte attendibile.
Al di la` del tiro mancino giocato alla SSPX, stiamo attenti a dare dell'ubriacone all'Eminenza. Il limite massimo di alcool nel sangue e` arbitrariamente fissato dalle autorita` civili ed assai opinabile. Levada, a quanto pare, non ha messo in pericolo la vita di nessuno, visto che non guidava a 100 km/h o contro mano. Ricordo inoltre che la stessa identica cosa accade a Mons. Coordileone, uno dei migliori vescovi americani, grande amico della Messa antica e perseguitato dalla loggia sodomita.
...Il limite massimo di alcool nel sangue e` arbitrariamente fissato dalle autorita` civili ed assai opinabile...
Arbitrariamente?
Negli U.S.A. per essere arrestati bisogna avere un tasso alcolemico superiore a 0,8 o, con un tasso minore, non superare i test che vengono fatti sul posto.
E' un limite superiore a quello italiano.
Cesare
Il tasso alcolemico è irrilevante, la cosa stridente è che costoro che dovrebbero essere esempi fulgidi di comportamento cristiano, non lo sono più, salvo rare eccezioni, da tempo immemore, e non vale il Vat2, cardinali viziosi e corrotti ce ne sono sempre stati, ma una volta non esistevano i media a larghissima e rapidissima diffusione, ciò detto la vicenda è penosa, e purtroppo non è' né sarà l'unica a venir fuori.
Ricordo inoltre che la stessa identica cosa accade a Mons. Cordileone, uno dei migliori vescovi americani, grande amico della Messa antica e perseguitato dalla loggia sodomita.
Non sono al corrente di questo episodio. In ogni caso, ben altra stoffa è quella di Mons. Cordileone, al di là della sua predilezione per la Messa antiquior.
Lo dico in ragione di altri elementi sul card. Levada come prefetto della Congregazione della fede, al di là della vicenda della FSSPX che ho ricordato. Ma non voglio infierire.
mic
questa rete televisiva USA in cui lo stesso arcivescovo Cordileone racconta del suo arresto e chiede scusa ai fedeli spero ti sembri attendibile. Cordileone arrestato è stato rilasciato dopo il pagamento della cauzione.
http://abc7news.com/archive/8788117/
cordileone dichiara:
Cordileonoe released a statement Monday saying, "While visiting in San Diego this past weekend, I had dinner at the home of some friends along with a priest friend visiting from outside the country and my mother, who lives near San Diego State University. While driving my mother home, I passed through a DUI checkpoint the police had set up near the SDSU campus before I reached her home, and was found to be over the California legal blood alcohol level."
He continued, "I apologize for my error in judgment and feel shame for the disgrace I have brought upon the Church and myself..
se fai una ricerca in internet troverai molti altri riferimenti, poi se preferisci censurare quello che non ti piace..
luisella
non sei al corrente di cordileone??????
ma se te l'ho scritto io ieri..
ma come puoi mentire in questo modo? mi spiace vedere questo comportamento
luisella
Luisella, ho già detto chiaramente che non accoglievo notizie se non da fonti attendibili e la tua mi pare la voce dei soliti 'pompieri' che monitorano questo blog. Ora, nel caso di specie, la notizia pare attendibile. Ma non intendo trasformare questa discussione nel processo a Cordileone. Il quale, tra l'altro, mi sembra dia una spiegazione abbastanza commestibile (di convivialità appena conclusa) rispetto alla situazione ...
Alberto Caltieri ha detto:
E' una caso che mi ispira anche comprensione per una debolezza umana: c'è una differenza tra essere alticci e essere un ubriacone usuale e inaffidabile.
Detto ciò, tuttavia, c'è il caso che essere alticci non è la stessa cosa che essere alticci alla guida di una macchina. Mia zia è americana: i miei cugini in USA hanno PAURA a guidare se sono alticci: la condanna è infatti penale. Pensate che in paesi come Canada, Australia o UK alla dogana ti chiedono se hai ricevuto condanne penali: se sì, non entri ma devi richiedere un visto speciale nel tuo paese allle autorità consolari.
In Italia è una cosa da nulla, in USA essere trovati alticci alla guida è una cosa che oltre a darti problemi immediatamente, segna anche la tua vita.
Ringrazio
Dal racconto di Cordileone si capisce comunque che non era ubriaco. Trovarsi, magari di poco, al di sopra del limite consentito non significa esser in stato di ebbrezza. Il trovarsi o meno dipende poi dai singoli individui, da come il loro organismo reagisce all'alcohol. Ad alcuni basta bere poco e restare perfettamente sobri per sfondare ugualmente il tetto consentito.
"Cordileone. Il quale, tra l'altro, mi sembra dia una spiegazione abbastanza commestibile (di convivialità appena conclusa) rispetto alla situazione ."
MIC, con questo vuoi dire che invece Levada è un alcolizzato ? però... giudizio pesante il tuo.Come puoi escludere che la situazione non fosse la stessa?
Angelo
Scusate: Cordileone ha subito un procedimento giudiziario a suo carico per aver superato il limite o no? Perché per Levada si parla di processo. Suppongo quindi che la situazione fosse più seria. Inoltre, vista la lotta spietata di tutti i MSM ( main stream media= media che seguono la corrente= stampa e TV di regime) di S.Francisco e non solo contro di lui, se il caso fosse stato di un vero ubriaco al volante
( stava pure riaccompagnando la madre a casa) lo avrebbero strillato urbi et orbi chiedendone la testa. Ne avrebbero parlato anche i TG qui. E la S. sede la testa l' avrebbe concessa.
Rr
E' vero che in USA e Canada sono molto severi e la gente ha paura. E' una tipica cosa da puritani. Poi se uno fa fuori un feto alla 24 ' settimana di gravidanza, o anche oltre, e magari ne vende gli organi, e' considerato un benemerito sociale.
Detto ciò, in Italia ci vorrebbero leggi simili per chi guida in stato di ebbrezza e/o drogato.
Ma fosse cosi, sai quanti "amici degli amiici" e "nuove risorse" finirebbero dentro?
rr
@ Rr
Questo è la normativa italiana:
Guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l
- ammenda da 500 a 2000 euro,
- sospensione patente da 3 a 6 mesi.
Guida con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l
- ammenda da 800 a 3200 euro,
- arresto fino a 6 mesi,
- sospensione patente da 6 mesi ad 1 anno.
Guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l
- ammenda da 1500 a 6000 euro,
- arresto da 6 mesi ad un anno,
- sospensione patente da 1 a 2 anni,
- sequestro preventivo del veicolo,
- confisca del veicolo (salvo che appartenga a persona estranea al reato).
Ieri è stato scritto: "non andava certo a 100 Km/h...". Ma che significa? a 50 Km/h (il limite che abbiamo nei centri abitati) occorrono per fermarsi almeno 25 metri. Se si è in stato di ebrezza il tempo di reazione aumenta e conseguentemente aumentano i metri.
Non voglio dare addosso al cardinale, non ci trovo niente di male sul fatto che abbia alzato un po' troppe volte il gomito nel corso di una cena, ma dopo avrebbe dovuto farsi accompagnare e non mettersi alla guida.
Cesare
Cesare,
in tutti casi di cronaca in cui c' è scappato il morto, non mi risulta che NESSUNO si stato in carcere per più di 2-3 gg, altro che sei mesi o un anno.
Rr
Vedete, il problema e` che se lo stato si arroga il diritto di condannare chi ha questo o quel tasso alcolico, senza che abbia causato alcun danno alla proprieta` e alla persona altrui, si arroghera` anche quello di regolare quel puo` avere un effetto anche remoto sulla nostra emotivita`, in quanto potenzialmente pericoloso. Magari potra` dire che certe pratiche religiose sono da considerasi antisociali, in quanto possono fomentare l'odio verso "minoranze protette".
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