L'articolo di questa settimana di Danilo Quinto trae spunto da un articolo apparso su La Repubblica lo scorso 19 agosto, dal titolo eloquente: Attali e la coppia ai tempi del consumismo: «Addio monogamia benvenuto 'poliamore'». Il sottotitolo è altrettanto dirompente: L'economista: «In analogia con il networking ci sarà il netloving, un circuito sentimentale con più individui. A che titolo si dovrebbero avere due case e due cellulari, e non più relazioni?»
Nello stesso numero il quotidiano sembra aver alzato il tiro pubblicando altri veri e propri manifesti della "nuova umanità" immersa in ogni tipo di perversione... Ma noi teniamo il fronte in Cordibus Jesu et Mariae. Buona lettura!
Nello stesso numero il quotidiano sembra aver alzato il tiro pubblicando altri veri e propri manifesti della "nuova umanità" immersa in ogni tipo di perversione... Ma noi teniamo il fronte in Cordibus Jesu et Mariae. Buona lettura!
«A che titolo si dovrebbero avere due case e due cellulari e non più relazioni?», dice Jacques Attali alla giornalista di Repubblica lo scorso 19 agosto.
Nella «società liquida» che viviamo, il ruolo di gente come Attali è fondamentale. Da Mitterand in poi, lo studioso francese, figlio di un commerciante ebreo, ha svolto la funzione di «uomo ombra» sulle scelte economiche ed è stato uno degli artefici dell’invenzione dell’euro, la non-moneta che ha devastato negli ultimi quindici anni la vita di centinaia di milioni di europei, contribuendo all’arricchimento del sistema bancario, dei gruppi finanziari e delle élites.
Fu proprio Attali a dichiarare nel 2011:
«La crisi attuale dell'Euro non solo era prevedibile, ma era stata prevista e perfino pianificata, per arrivare ad una forte federazione europea sul bilancio. Tutti coloro che, come me, hanno avuto il privilegio di tenere la penna per scrivere la prima versione del trattato di Maastricht, hanno fatto in modo che un'uscita non fosse possibile. Siamo stati ben attenti a evitare di scrivere un articolo che consentisse ad uno stato membro di andarsene. Questo non è molto democratico, ma è una garanzia per rendere le cose più difficili, in modo che fossimo costretti ad andare avanti».
L’«andare avanti» su che cosa? Sulla mistificazione e sul disprezzo. È sempre Attali a sostenere, qualche anno fa: «Che cosa credeva la plebaglia europea, che l’Euro fosse stato creato per la sua felicità?».
La felicità è quella dei manipolatori della coscienza collettiva, di quei maître à penser da «quattro soldi» - in senso metaforico, perché le loro tasche sono così piene di denaro che hanno solo il problema di capire come spenderlo - che vogliono dominare il mondo con le loro insulse, menzognere e nefaste teorie e insegnare alla «plebaglia» come deve comportarsi ed agire. Attali è uno di questi manipolatori, tra i più influenti a livello mondiale e tra i più apprezzati, naturalmente, soprattutto quando si occupa della vita degli individui.
È l’inventore del «poliamore». Da sociologo – una categoria che è quasi sempre molto pericolosa - afferma:
«Nella libertà moderna si rivendica il diritto di non scegliere. Meglio: di scegliere un congiunto nell'istante, senza che ciò pregiudichi la scelta di un altro poco dopo. Quest'attitudine si farà sempre più accentuata, e la trasparenza porterà all'affermazione del diritto ad avere molti amori, omosessuali o eterosessuali, ma più spesso dettati dalla bisessualità, inclinazione che sta velocemente aumentando (o affiorando alla luce). In analogia col networking, ci sarà il netloving : un circuito amoroso nel quale si potranno avere relazioni simultanee e trasparenti con più individui, che a loro volta avranno molti partner».
Sulla stessa lunghezza d’onda, alcuni mesi fa, le dichiarazioni di un altro «scienziato» disinvolto e «libertario», Umberto Veronesi, che sulla bisessualità affermava:
«La specie umana si va evolvendo verso un ‘modello unico’, le differenze tra uomo e donna si attenuano (l'uomo, non dovendo più lottare come una volta per la sopravvivenza, produce meno ormoni androgeni, la donna, anche lei messa di fronte a nuovi ruoli, meno estrogeni) e gli organi della riproduzione si atrofizzano. Questo, unito al fatto che, tra fecondazione artificiale e clonazione, il sesso non è più l'unica via per procreare, finirà col privare del tutto l'atto sessuale del suo fine riproduttivo. Il sesso resterà, ma solo come gesto d'affetto, dunque non sarà più così importante se sceglieremo di praticarlo con un partner del nostro stesso sesso».
Alla bisessualità, Attali aggiunge il concetto di «poligenitorialità».
«Fondata», dice, «sull'avvicendarsi di madri e padri, un pò come già accade parzialmente nelle odierne famiglie allargate. I figli saranno allevati da un unico genitore o da altre coppie e i genitori biologici potranno condividere le responsabilità educative con i nuovi compagni e con gli ex, con gli ex degli ex e con estranei. Tutto si muove in tale direzione, comprese la pratiche di procreazione assistita, che condurranno a separare sempre più la riproduzione dalla sessualità e dall'amore».
Non sono idee peregrine. È una rivoluzione già in atto – che ha nel matrimonio tra persone dello stesso sesso e nella teoria del gender la sua definitiva affermazione - voluta e pianificata da tempo dal pensiero unico dominante, quello che per sua genesi e ispirazione si oppone alle legge del Signore e alla Verità e che non trova nessun argine, nessun contrasto, nessuna opposizione. Solo acquiescenza. Così come, sul piano economico, costoro hanno imposto a popoli interi leggi e regole di cui hanno beneficiato solo gli «eletti», sul piano dell’etica operano senza nessun timore di Dio, come se Dio non esistesse. È un’opera certamente diabolica, che ha – proprio per questa ragione – la sua coerenza e la sua forza di persuasione. Sarebbero arrestabili solo se vi fossero guide spirituali in grado – in base alla loro fede – di leggere la realtà che vivono e quanto insegnano in rapporto ai principi immutabili della Verità rivelata.
È proprio questo il dramma che si vive. Il lavoro del demonio è stato raffinato negli ultimi decenni ed ha indotto queste guide ad occuparsi di problemi estranei al loro «ruolo»: intervengono sul lavoro, sulla disoccupazione, sulla povertà, sulla corruzione delle classi dirigenti, sull’immigrazione e su decine di altre tematiche che nulla c'entrano con la salvezza delle anime e per di più in termini ideologici o in dialogo con il mondo. Non insegnano più il discernimento tra il bene e il male. La religione, per loro, in fondo, coincide con quello che dice Attali: «Una risposta per la spiritualità del singolo. Una serie di precetti residuali ad uso dell'individuo». Non ha forse detto l’attuale pontefice, in una delle sue interviste a Eugenio Scalfari, che «Ciascuno ha una sua idea del Bene e del Male e deve scegliere di seguire il Bene e combattere il Male come lui li concepisce. Basterebbe questo per migliorare il mondo»? Quando costoro si ritroveranno davanti a Dio – sempre che Dio glielo consenta – che cosa Gli diranno?
31 commenti:
Questo è l'inferno in terra!
https://www.agi.it/cronaca/notizie/papa_a_scalfari_non_faro_nuovo_concilio_applichero_vaticano_ii-201508231051-cro-rt10017
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-lombra-di-repubblica-sul-meeting-di-rimini-13625.htm
" gli spazi di libertà si stanno inesorabilmente restringendo. "
La nuova dottrina , quella di Repubblica ?
In effetti, in una seconda versione dei trattati europei, qualche ipotetica procedura per l'uscita, se non sbaglio, si trova accennata.
P.S. la mia solidarieta' e la mia preghiera per Padre Giorgio Maria Carbone , per l'Ordine Domenicano e per tutti coloro che
con fatica , lavorano per la riaffermazione della verita'. Per chi ricerca la verita' : http://www.lanuovabq.it/it/articoli-ecco-come-i-gay-sposarono-lideologia-del-gender-12642.htm
Per questa Italia ( ex culla della cristianita' ?) tante Ave Maria .
Attali non è l`inventore del poliamore, basterebe citare vicino a noi, Sarte e Simone de Beauvoir, la rivoluzione dei fiori, etc, etc..
Attali ha scritto nel 2007 un libro "Amours" che descive la storia delle relazioni fra uomini e donne, è un sociologo che getta il suo sguardo freddamente lucido su quel che vede, sull`evoluzione che si disegna, sulla storia, come si è arrivati a tal punto e dove ci sta portando quell`evoluzione, certo a partire dal suo punto di vista, come tutti gli storici e sociologi, ma non si può negare che le sue siano constatazioni tutto quel che c`è di più realiste, drammaticamente realiste, l`evoluzione che si disegna è raggelante ma è sempre più rapida, quel che descrive Attali afferma non essere un auspicio suo personale ma una previsione e una proiezione verso il futuro.
In Francia ci sono siti sul poliamore, i poliinnamorati(!) non si nascondono, si incontrano nei loro cafés, hanno i loro grupppi di discussione, di partage... servizi televisivi sono loro dedicati.
Certo tutto contribuisce, in modo apetto o più subdolo, alla normalizzazione di situazioni che mostrano la schiavitù dell`uomo e della donna moderna che si raccontano la storiella della libertà mentre sono schiavi e marionette .
PS:mi stupirebbe assai che Attali abbia usato il termine "plebaglia" che sarebbe populace, non è quello il suo vocabolario.
Del resto alcune delle prevision-profezie fatte da Attali nel suo libro del 2007 si sono nel frattempo avverate e realzzate, se leggete il francese:
http://forum.psychologies.com/psychologiescom/Actu/article-jacques-attali-sujet_1339_1.htm
Se poi nel suo foro interno Attali considera quell`evoluzione come un progresso liberatorio non solo inevitabile ma positivo, una sorta di punta di diamante dell`umanità, (ipse dixit) solo lui lo sa.
Resta comunque che tutto ciò è agghiacciante.
@ Su Attali e l'uscita dall'Unione o dall'Euro
1. Non si limita a descrivere, cerca anche di anticipare. Non e' solo un sociologo e' anche un ideologo. Pratica un tipo di "sociologia" che porta acqua al mulino di coloro che sostengono la sociologia non esser mai stata una vera scienza, a parte la fase iniziale dei grandi sociologi del passato, ormai lontano (i Pareto, i Weber, i Toennies etc.). Mi ricordo anni fa, cito a memoria, quando fece scalpore intervenendo a favore della immigrazione indiscriminata degli extracomunitari in Europa, che considerava giusta ed inevitabile, dato il declino della popolazione europea stessa. "Sociologicamente", non occorreva nuova "forza lavoro"? Che poi il "poliamore" e in sostanza la corruzione dei costumi e il femminismo fossero la causa principale del declino demografico ad Attali non sembra esser mai venuto in mente.
2. Il concetto che uno Stato non possa uscire dall'Euro o dall'Unione, dato che tale uscita non e' prevista nei Trattati fondativi, non regge assolutamente dal punto di vista del diritto internazionale. L'Unione e' concepita come unione di Stati che conservano la loro piena sovranita' anche se hanno deciso di limitarne l'esercizio nell'Unione stessa, in certe materie. Cio' significa che se uno Stato vuole esercitare la sua sovranita' decidendo di uscire dall'Unione, puo' farlo con una semplice dichiarazione di volonta' senza sottoporsi ad alcuna procedura, peraltro (giustamente) non prevista. Del resto, opera sempre il principio non scritto del diritto internazionale detto "rebus sic stantibus", che vale per tutti i trattati: essi si considerano validi finche' la situazione non cambia ossia "permanendo (sempre) le cose cosi' come sono". Cio' significa che una delle parti puo' legittimamente uscire dal patto se ritiene che la situazione obiettiva sia mutata in modo tale da far venir meno le condizioni che giustificavano il patto stesso. Naturalmente, uscire nei modi previsti dal diritto e con le procedure previste, se del caso. Qui, non ci sono procedure ad hoc, per uscire dalla nefasta Unione o dall'euro. Valgono pertanto le consuetudini del diritto internazionale, ormai plurisecolari. PP
Attali è un governante, definisce, istituisce e costituisce.
Qui, non ci sono procedure ad hoc, per uscire dalla nefasta Unione o dall'euro. Valgono pertanto le consuetudini del diritto internazionale, ormai plurisecolari. PP
Salvo il fatto che, gli stessi trattati riconoscono all'unione il diritto all'uso della forza, anche militare, per difendere la propria integrità territoriale. Ovvero, che, in definitiva, l'UE, altro non (come ben notato da alcuni dissidenti sovietici) una riedizione dell'URSS.
Sa perchè fa. Un bello esempio del verum factum vichiano. Grazie Attali. Ora sapiamo come sarà la legge in Europa tra pochi anni.
Io prego spesso che Dio intervenga prima e presto in soccorso dei bambini, la cui innocenza è continuamente attentata. Si può poco contro le truppe dell'Inferno, ma sappiamo che c'è una Madre che può tutto per volontà di Dio e che non ci priverà delle grazie di suo Figlio. Certo non ci sarà risparmiata la sofferenza, che per altro non è stata risparmiata a Gesù stesso.
Non c'è qualche vescovo che li maledica fintanto che non si convertono? Una volta lo facevano pubblicamente nelle cattedrali della città, per scuotere le loro anime. Forse non servirà per convertirli, ma magari li fermerà comunque. O nell'era della misericordia, questi mezzi ci paiono poco caritatevoli?
Possiamo forse negare che quel che Attali descrive è già una realtà, che alla velocità con cui vanno le cose quel che oggi è ancora impensabile e inaccettabile, passo dopo passo, manipolazione dopo manipolazione, finirà per diventare accettabile e poi normale?
Ai miei tempi, non poi così lontani, ....il matrimonio omo era impensabile e inaccettabile, affittare un ventre, inimmaginabile, comperare un ovulo o spermatozoi e sceglierli su una lista in rete, impensabile, e oggi?
Oggi quelle ipotesi-idee nemmeno immaginabili son diventate accettabili e poi legge, son diventate normali.
Resta il "tabù2 dell`incesto. Fino a quando?
Nei laboratori degli apprendisti stregoni manipolano la vita, son fieri di annunciare che son riusciti a mantenire in vita un embrione qualche settimana, stanno anche "lavorando" per riuscire a fare a meno dell`incontro fra un ovulo e uno spermatozoo, una sorta di autoattivazione dell`ovulo, come dice Attali verrà il giorno in cui non ci sarà più bisogno del ventre di una donna, basterà un incubatore, e la donna sarà liberata dalla "corvée" della gravidanza.
Fantascienza? No, una ben triste realtà.
E non è che vediamo chi sa tutto ciò intervenire per denunciare quelle derive criminali, non intervengono i notri pastori occupati a tutt`altro.
Luisa, non essere ingenua.
Bbasta leggere la pagina di Wikipedia (!) italiana su Attali per capire che lui non si limita a registrare l' esistente. Lui lo fa, il presente ed il futuro. Come tutti quelli come lui. Gente convinta di essere investita (da chi non si sa, visto che sono generalmente atei) di una missione: migliorare il mondo, far si che i poveri mortali ( eh, oui, la racaille) si lasci guidare dai colti, gli esperti, gli illuminati, gli Eletti ( dal Demonio), i francmacons, ma non solo. In Francia c'e' lui, BHL, ed altri, In UK, il gruppo Milner ed eredi, in USA i Rockfeller e Company.
Diventano ministri-ombra, pagano campagne elettorali, scrivono op-ed su op-ed, libris u libri, che poi diventano film, sono sempre o quasi in TV a concionare, ad insegnare,a d istruire....Ovvio che poi le loro previsioni, le loro analisi, le loro affermazioni si riscontrano nella realta'. L' han costruita loro!
E ci fanno milionate di euro, dollari e sterline, e nascondono i loro vizi ( varii, v. DSH) trasformandoli in "trend" della modernità: essendo patologicamente fissati col sesso, s' inventano al coppia aperta, il divorzio facile, l' aborto per deresponsabilizzarsi, essendo maschi, l' omosessualità per tutti, la pederastia( magari praticata in Tunisia o Algeria con i ragazzini muslim, v. J. Lang e F. Mitterand, ragazzini che poi fanno arrivare a milioni in Europa), ora il poliamore, infine arriverranno all' incesto.
A volte, quando leggo certe biografie, mi vien da pensare che qualcuno, anni fa, non aveva tutti i torti .
rr
la persecuzione continua:
http://www.cath.ch/newsf/menaces-contre-leveque-de-coire/
Chiedo scusa per l' OT, ma mi pare interessante e prezioso:
http://www.riminiduepuntozero.it/un-libro-tonante-di-mons-negri-si-e-oscurata-lidentita-della-chiesa/
Ogni stato sovrano può decidere autonomamente, sì, certo, ma uno stato sovrano è, o dovrebbe, essere retto da un governo legale eletto dal popolo.......non mi pare il caso dell'Italia da anni burattino inespressivo in mano a sapienti ed illuminati pupari, non si va da nessuna parte, non prima di averci ridotti allo stremo in tutti i sensi......e ricordo che l'esimio dott.Mengele non morì all'epoca, ma espatriò bel bello e creò una scuola ad hoc con eccellenti allievi, visti i risultati.......
OT su La nuova bussola quotidiana 'L'ombra di Repubblica sul Meeting' di R.Cascioli......effetto Overton window e relativa controprova con risultati eccellenti....
Rosa, non so se sono ingenua, so che l`intellettuale economista scrittore Attali, che ha dovuto rinunciare , o ha scelto di farlo, alle sue ambizioni politiche, è un "prescrittore di opinioni" che osserva e agisce sul mondo dal suo mirador narcisistico, ma il pluriamore, oggetto del post, non è certo lui ad averlo inventato, egli descrive una realtà spingendola ai suoi terribili estremi evolutivi, quel che prevedeva nel 2007 non solo si è avverato ma siamo andati ancora più lontano e più in fretta, egli pretende che lui non auspica quell`evoluzione, se e in quel modo egli tiri i fili anche di quell`evoluzione diabolica, e se ci sguazzi come un pesce nell`acqua, io non lo so e non mi spingo ad affermarlo, sarò un`ingenua.
Anche i responsabili del Meeting di Rimini cedono alle pressioni di Repubblica e scaricano un padre domenicano reo di parlare e scrivere sul gender, invece di escludere i due giornalisti di Repubblica hanno zittito il padre domenicano.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-lombra-di-repubblica-sul-meeting-di-rimini-13625.htm
Qui altre parole di Mons. Negri:
http://www.riminiduepuntozero.it/mons-negri-sartori-ha-ragione-compito-della-chiesa-non-e-dettare-lagenda-al-governo/
Alcuni passaggi testuali:
“l’adeguamento al mondo è un grave tradimento della chiesa, oggi fortemente condizionata dall’esterno”. La chiesa non può non giudicare, così come nessun uomo può vivere senza giudizio, e la fonte del giudizio della chiesa è la fede, il suo compito è quello di mettere al centro la missione”. Citando l’Apocalisse, ha aggiunto che “la chiesa non ha bisogno della luce del sole né di quella della luna perché la gloria di Dio la illumina. Una fede che non illumina la vita, e che quindi diventa neutra e inutile, che ci sta a fare?”. E poi: “Non è vero che la crisi più significativa della chiesa sia di tipo morale (l’incoerenza, la ricchezza eccetera), piuttosto è in quello che denunciava Paolo VI: il prevalere di un modo non cristiano di concepire la fede e di giudicare la fede, che rende anche più vulnerabili moralmente”.
CL ha paura che, perso il padrino politico Formigonii ed oscurato l' altro amico Lupi, siano tagliati fuori dalla greppia., e piu arischiomdi indagini da parte della magistratura, in primis a Milano. Quindi fin da due anni fa han inziato a leccare le scarpe( per essere eleganti) ala junta sudamericana ed a tutto il codazzo , più ovviamente Repubblica e masoncantando.
Il padre dominicano ha semplicemmte riferito dati scientifici, gia noti per altro, pubblicati im Danimarca( non in Arabia saudita), ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentir e di chi non vuol vedere. E poi a qualcuno sarà corso un brivido lungo l'usata schiena a sentire quale sorte lo aspetta, dati rogmostici alla mano.
NB: di solito le ricerche di tipo epidemiologico condotte in Scamdinavia sono tra le più attendibili al mondo.
Rr
@ Ancora su Attali e l'uscita dall'Unione
1. Volevo solo far rilevare che non e' vero quello che Attali sembra voler dire e cioe' che non esiste la possibilita' giuridica di uscire dall'euro (o dall'Unione) per come sono stati congegnati gli accordi messi nero su bianco. Non esiste un'impossibilita' giuridica ad uscire dall'Unione e tantomeno puo' esisterne una ad uscire dall'Euro. Il fatto che i Trattati prevedano una difesa comune non costituisce di per se' limitazione di sovranita' dei singoli Stati e comunque non vedo come possa costituire un ostacolo ad una eventuale uscita dall'Unione. L'Unione Sovietica aveva in realta' una struttura centralizzata ad opera del partito comunista, che era il vero centro del potere. Molti sono angosciati al pensiero che l'Italia non potra' mai uscire dall'Unione perche' i trattati lo impediscono.
Non e' cosi'. Possiamo uscire quando vogliamo. Basta avere dei politici con gli attributi, che lo vogliano. Naturalmente il popolo dovrebbe esser preparato a sostenere gli inevitabili sacrifici che un simile atto comporterebbe, stanti le possibili vendette politiche ed economiche a livello internazionale.
2. Certo monsieur Attali non l'ha inventata lui la corruzione che ci avvilisce, tuttavia fa sicuramente parte di quei facitori d'opinione che hanno contribuito e contribuiscono come possono al suo diffondersi, con la sua pubblicistica "scientifica", in realta' fortemente ideologizzata in un senso ben preciso. Cerca di far vedere quanto sia bello il porcile. Mi sembra inutile discutere su questo punto.(Sarebbe piu' utile, a parer mio, parlare ad esempio della mancata critica (anche da parte cattolica) del ruolo del femminismo nella denatalita' e nell'universale porneia). Attali e quelli simili a lui propongono mai degli antidoti alla crisi? Dicono mai la cosa piu' ovvia, e cioe', che, se non vogliamo sparire, dobbiamo invertire radicalmente la tendenza, e allora abolire le "quote rosa", distogliere le donne dal "mercato del lavoro", proibir loro gli sport professionistici (notoriamente deleteri per i loro costumi), etc., insomma riportare le donne a fare le donne, ad essere spose e madri, a far figli? E che per far cio' bisogna aiutare la famiglia secondo natura anche sul piano economico e modificare il sistema economico? PP
Sempre su Attali, informative anche le pagine in francese ed in inglese di Wiki. Sembrerebbe che, morto Mitterand, gli fosse mancato un protettore politico, e che sia finito in diverse controversie llegali e finanziarie( termine ekgante che gli anglosassoni usano per non dire scandali). Non risulta sia sposato. Risulta invece che stia molto bene finanziariamente.. Dopo essersi occupato d' insegnamento ( sembrerebbe più di scienze politico-economiche che di sociologia, poi si politica, ora fa il finanziera. Quelle sorprise!
rr
prevedano una difesa comune.
ATTENZIONE!
I testi che parlano di INTEGRITA' TERRITORIALE, sono volutamente ambigui. Tanto possono essere interpretati, presentati ed usati come difesa verso extra-, tanto come possibilità di usare la forza verso chi se ne vuole andare. Quando alcune donne del partito di Haider ebbero dei ministeri in un governo a giuda DC in Austria (anni 2000)ci fu chi SERIAMENTE ipotizzò un INTERVENTO MILITARE dell'Unione in quel paese. Qualche sanzione economica fu davvero posta in essere.
Neanche lui era giunto ad immaginare il pluriamore:
Roma, piazza del Popolo 1974. Comizio di chiusura in vista del referendum sul divorzio. Parla Amintore Fanfani : «Vogliono il divorzio, poi vorrano l’aborto, poi vorranno il matrimonio tra omosessuali, poi vostra moglie scapperà con la serva».
Ah , finalmente un discorso maschio ! Non se ne puo' piu' di questo clima tenero , melenso , molle . , di questi uomini che si sono fumati la bambagia , senza testosterone , preoccupati principalmente dell'aspetto estetico , e di queste donne eternamente lolite !
E la Chiesa ? Dov'e' andata a finire la Chiesa Mater et Magistra , che insegna , corregge , indirizza ... giudica ( specie nel confessionale ) . Per nostra fortuna , qua e la' , si trova ancora qualche pastore forte nella fede .
https://www.youtube.com/watch?v=ZC4gCm_se9o&feature=youtu.be
https://www.youtube.com/watch?v=5r9qk9SLoP0&feature=youtu.be
https://www.youtube.com/watch?v=SfOeNQC07Ok
Grazie Professore , punto 2 , ore 17:24
http://www.salpan.org/ARTICOLI/Figli%20e%20soldi.htm
I mussulmani avanzano, arriva il caldo africano, ed ora prepariamo ai nuovi italiani (quelli che i figli li fanno e noi paghiamo, mentre per i nostri figli non c'è posto nè soldi)pure la poligamia, ci stiamo africanizzando. Poi si passerà al canibalismo e ai riti woodoo, anzi questi ci sono già dentro le cliniche abortiste e dentro non poche chiese.
É triste essere schiavo e non sapere neanche il nome del suo signore.
@ Luis Luiz
Schiavi tuttavia ancora non siamo. Possiamo ancora combattere e vender cara la pelle, in
tutti i sensi. Sul Sinodo di Ottobre non dobbiamo farci troppe illusioni. E' bene prepararsi sempre al peggio. Tuttavia potrebbe segnare l'inizio della controffensiva. Non preghiamo tutti per questo, anche i "gruppi di preghiera"? Contro l'invasione, bisognerebbe organizzarsi su scala nazionale per impedire la costruzione di ulteriori moschee. Ce ne sono gia' tantissime. La moschea non e' per loro un semplice luogo di culto. In paese di "infedeli" e'il segno visibile del radicamento territoriale della Umma o Comunita' dei Credenti, che si considerano "il partito di Dio" (Hizbollah), che deve far valere in modo assoluto i c.d. "diritti di Dio" contro gli infedeli, a cominciare da quelli che li ospitano. E' per loro il segno visibile della appartenenza all'islam del territorio dove sorge la moschea, per il solo fatto che vi sorge. PP
http://sauraplesio.blogspot.it/2014/08/attali-e-il-poliamore-ai-tempi-della.html
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