Cominciano a fioccare i commenti di laici non allineati. Farebbero bene governanti e gerarchie a non sottovalutare il senso comune.
L'articolo che segue è stato pubblicato, a firma di Francesco Alberoni, su Il giornale di ieri.
L'invasione degli islamici avviene nel disinteresse dell'Europa e degli Usa
Il Papa e il presidente Mattarella dicono che c'è una Terza guerra mondiale. No, sbagliano, non c'è nessuna Terza guerra mondiale.
Quello che è in atto è l'invasione dell'Europa da parte di popolazioni asiatiche ed africane. Un'Europa che non si difende e non le respinge, anzi le accoglie e le aiuta. I problemi nasceranno e diventeranno più gravi domani, quando queste popolazioni saranno aumentate enormemente e avranno dato luogo a nuove configurazioni e a nuovi conflitti etnici, religiosi e politici. Ma per ora né i governanti né gli intellettuali né i giornalisti europei se ne preoccupano. [1]
No, non c'è una Terza guerra mondiale. C'è una invasione dell'Europa che avviene perché non c'è più il mondo libero e non c'è più una guida del mondo libero. Gli europei credevano sinceramente nel mondo libero e hanno lasciato volentieri agli Usa il compito di guidarlo e di difenderlo. Ma dopo la fine dell'Urss gli americani anziché creare una grande alleanza che comprendesse Europa e Russia, hanno rotto con il Cremlino e si sono appoggiati ai Paesi islamici.
Tutto è cominciato quando hanno armato i mujaheddin afghani contro i russi, poi hanno combattuto i regimi filorussi di Hussein, di Gheddafi e di Assad lasciando il campo libero alla Turchia, all'Arabia Saudita e al Califfato tanto in Medio Oriente come nel Nordafrica. Ed ora consentono che una organizzazione potentissima recluti e trasporti milioni di asiatici e di africani musulmani per portarli in Europa.
Il mondo libero non ha più una guida. Non costituiscono più una guida gli Usa che hanno tradito l'Europa, si sono posti in competizione con la Russia e pensano solo a fare affari con gli islamici. Non lo sono i leader europei compreso Renzi, che sembrano storditi, instupiditi, incapaci perfino di capire cosa succede. Non lo è la Germania, preoccupata solo di recuperare i crediti greci e di impadronirsi dei suoi porti e delle sue isole. Non lo è più nemmeno la Chiesa che ha un Papa anticapitalista e terzomondista favorevole all'invasione afro-islamica dell'Europa.
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Nota di Chiesa e post-concilio
Il problema è che chi ne è consapevole e se ne preoccupa è tacitato dal pensiero unico dominante, col Nuovo ordine Mondiale come obiettivo in vista...
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Nota di Chiesa e post-concilio
Il problema è che chi ne è consapevole e se ne preoccupa è tacitato dal pensiero unico dominante, col Nuovo ordine Mondiale come obiettivo in vista...
20 commenti:
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Esattamente quel che i Padroni del Mondo vogliono dai cristiani: state in sacrestia a pregare, occupatevi dei «poveri» e non disturbate il Manovratore. E i cristiani, inquadrati dai loro pastori, eseguono. È vero, è un momentaccio per la Chiesa. Ma oggi, in Occidente, l’aggressione è culturale e amministrativa. Nell’Ottocento l’aggressione era, oltre che culturale e amministrativa, pure a mano armata e con tanto di cannoni a Porta Pia. Eppure, i cattolici di quel secolo reagivano non solo con la preghiera e i pellegrinaggi: fondavano banche, giornali, riviste, si costituivano in lobby per condizionare la politica. E senza trascurare i poveri e i drop-out.
Qual è la differenza tra allora e oggi? La differenza sta nel fatto che allora avevano alle spalle una Chiesa gerarchica compatta e fermissima nella dottrina, una Chiesa che non esitava un istante a espellere quei suoi membri che seminavano confusione. Naturalmente, l’espulso diventava un «martire del libero pensiero» e veniva portato sugli scudi dalla stampa laicista. Così come oggi. Ma il popolo cattolico era informato, e ufficialmente, che quello lì era passato al nemico.
http://www.lamezialive.it/la-cultura-cattolica-e-morta-per-suicidio/
L'unica cosa su cui non concordo del tutto, è il fatto che chi ci governa sia instupidito, io credo semai che sia consapevolmente al servizio di coloro che vogliono distruggere il cattolicesimo e che poi vorranno distruggere l'islam, perchè solo così potranno attuare il mondialismo di stampa massonica. Sono secoli che meticolosamente lavorano innanzi tutto per debellare ogni forma di cristianesimo e di buon senso dalle menti dei cittadini, tramite scuola e mass media. Però a pensarci bene sono instupiditi veramente perchè hanno dimenticato che Dio esiste e con Lui si dovranno alla fine fare i conti che si sia solo pedine o si sia gran maestri. Hanno perso e credono di vincere. La scocciatura è che per i loro assurdi sogni e fantasia di potere, dobbiamo sorbirci tanti flagelli,si spera almeno di guadagnare così il Paradiso.
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351122
Erano cinque e ora sono diciassette i cardinali anti-Kasper
E intervengono insieme in due libri che stanno per uscire in prossimità del sinodo. Con in prima fila Robert Sarah e gli africani
di Sandro Magister
C'è chi dice che il CVII è stata la Rivoluzione francese della Chiesa, in rwaltà è stato peggio, perchè almeno durante la rivoluzione i sacerdoti, i vescovi, il Papa, i fedeli erano disposti a morire piuttosto che tradire Dio e la sua dottrina. Oggi invece non sono pronti a morire per la Fede, ma sono gli stessi che la perseguitano, perseguitando i pochi cattolici rimasti. Pertanto siamo messi peggio, perchè oggi si perde l'anima piuttosto che il corpo. Se ci sarà bisogno di difendere la fede con il martirio, in quanti non abiureranno?
Riporto qui l`altro articolo che avevo segnalato nel post precedente:
"Terrorismo e immigrazione: quanto è ipocrita l’Europa
Marcello Foa
http://blog.ilgiornale.it/foa/2015/08/30/terrorismo-e-immigrazione-quanto-e-ipocrita-leuropa/
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E’ la stessa Unione europea che inasprisce i controlli sui cittadini onesti e al contempo si dimostra indulgente e “buonista” laddove ci sarebbe bisogno di una mano fermissima: contro gli scafisti, contro le organizzazioni di trafficanti umani che sembrano beneficiare di una straordinaria, permanente, incomprensibile impunità.
Inflessibile contro un pericolo ipotetico e impalpabile – il terrorismo – l’Europa è arrendevole e compiacente nei confronti della più crudele e disumana delle immigrazioni, quella clandestina, quella che volutamente confonde chi scappa dai drammi della guerra e meriterebbe asilo, da chi fugge per motivi economici e andrebbe respinto. E che nel Vecchio Continente non troverà certo l’Eldorado sognato. Perché spingere milioni di disperati all’interno di Paesi dove l’economia non cresce e dove quasi un giovane su due è senza lavoro, significa creare autentiche bombe sociali, che sfociano nel razzismo, nella guerra tra i poveri, in un’assurda ma efficace destabilizzazione sociale verso una multietnicità imposta, che trasforma definitivamente l’identità di interi Paesi e di grandi culture, rendendo ogni Stato simile all’altro e sempre più simile agli Usa.
E dove il terrorismo islamico può attecchire davvero,come estrema risposta al disagio, alla disperazione delle masse di disperati che Bruxelles chiama a sé. Ed è, questa, l’ipocrisia più grande. O, se preferite, l’altro aspetto di una tragica e forse non casuale farsa.
Non è VERO: l'Europa aveva una guida che parlò chiaramente dell'essenza dell'Islam.
Si chiamava Benedetto XVI...
E Il giornale di oggi: 71 rabbini mettono sotto processo papa Bergoglio. Gli ebrei amici e fratelli maggiori, dunque. Motivo: Bergoglio aveva riconosciuto lo astato di Palestina. È davvero un ottimo preludio per l'anno giubilare della.....discordia. Chi bene inizia è a metà dell'opera, ma in questo caso è peoprio all'indigestione.
Faccio un unicum col post sotto, è vero che viviamo in una società pluralistica, ma non certo per scelta nostra, e non è detto che chi non approva i diktat degli USA e dell'Europuccia lecca babbucce, che ormai si prostra a schiocco di dita, se uno è veramente cattolico, si dissocia, si dimette, come fece re Baldovino per non dover firmare la legge sul divorzio, altrimenti la pianti di farsi vedere a messa con la famiglia e poi eseguire pedissequamente gli ordini del NWO e ciò vale per tutti, l'Europa non è più cristiana, non vuole nemmeno nominare per sbaglio le sue radici storiche? Un paese che non ha più memoria, non ha più neanche futuro, e non è detto che tutti dobbiamo essere felici di queste leggi tanatofile che ci impongono certe potenti lobbies, e che se ci diranno da vecchi che è meglio la buona morte di una lunga ed inutile vecchiaia, beh, io voglio decidere su di me da solo, senza leggi di stato o condanne a morte legalizzate, passim per i poveri bambini abortiti che non hanno voce, ma che gay è bello, che amore in tutti i modi e con tutti è libertà a me non va e ricordo che, quando Fallaci urlava sul pericolo Islam, venne irrisa non solo dai soliti soloni radical chic colla puzza sotto il naso, ma anche da cantanti(?) da 4 soldi e adesso che li abbiamo in casa che si fa? Ringraziamo gli USISISISRA di tutto questo? Ipocrisia per ipocrisia, far finta che l'America e i suoi alleati-schiavi-padroni siano ideali di libertà vuol dire essere co....ni a vita, come coloro che in Italia si lamentano, poi votano sempre e solo gli stessi partiti. Anonymous.
Ha ragione Anonymous, ma c'è anche l'altra parte del cielo che detiene e auspica gli stessi diritti.
"... E se qualcuno mi dirà da vecchio che è meglio una lunga ed inutile vecchiaia, beh, io voglio decidere su di me da solo e pretendo che quel qualcuno la pianti di ripetere che la vita non mi appartiene, ma appartiene soltanto a Dio.
Ognuno deve poter disporre in piena libertà del proprio destino senza dover per forza subire imposizioni e precetti in cui semplicemente non crede.
Ognuno deve poter disporre in piena libertà del proprio destino senza dover per forza subire imposizioni e precetti in cui semplicemente non crede.
Il libero arbitrio è un dono di Dio che responsabilizza tutti. Che ognuno possa disporre in piena libertà del proprio destino non implica che il mio debba essere imposto da chi pretende di scegliere il suo...
Il cristianesimo e i principi che la Chiesa insegna sono 'proposti' non sono 'imposti'. Ma se la legge umana, che impone, va contro di essi sono cavoli amari...
Tutte le leggi eticamente sensibili fin qui emanate dalla maggior parte dei parlamenti, e cioè la legge sul divorzio, sulla depenelizzazione dell'aborto a certe condizioni, sull'inseminazione artificiale ed eventualmente quella auspicata sul testamento biologico, nessuna di esse impone qualcosa a qualcuno, ma consente a chi lo desidera di divorziare, di abortire, di scegliere di sottoporsi all'inseminazione artificiale e, quando sarà, di esprimere la propria volontà sull'eventuale fine vita.
Non vedo dunque in nessun ambito l'mposizione da Lei temuta.
Lo Stato non deve favorire la tentazione, l'imposizione non c'entra - deve tutelare il bene comune non le liberta' dei viziosi.
Dice un vecchio e rude proverbio: "la tentazione rende l'uomo ladro e la donna p....". (Chiedo scusa alle gentili signore e signorine che seguono questo blog). Predisporre, autorizzare tutte queste cose significa invogliare tanta gente di debole carattere a divorziare (adulterio, fornicazione), ad abortire in modo libero e volontario (una forma di omicidio), a praticare forme di concepimento che alterano la natura, tant'e' vero che siamo arrivati adesso alle "inseminazioni artificiali" con gli "uteri in affitto" tra membri della stessa famiglia o per far avere "figli" a coppie omosessuali! Se tutte queste cose fossero proibite, si peccherebbe di meno e ne guadagnerebbe anche la societa'. La societa' e quindi il popolo stanno infatti scomparendo fisicamente a causa di tutta questa liberta' di scelta indiscriminata, che puo' soddisfare come non mai tutti i vizi e le aberrazioni, facendo crollare le nascite.
Chi giustifica tutto cio' in nome di una liberta' di scelta assoluta da riconoscersi all'individuo, erra grandemente, perche': 1. ha un'idea sbagliata della natura umana, che raramente e' capace di scegliere nel modo giusto (diceva Machiavelli che, quando fanno le cose giuste, gli uomini le fanno solo perche' spinti dalla necessita'), quale ne sia la causa (per i cattolici, il peccato originale che sconnette intelletto e passioni); 2. Ha un'idea sbagliata di cio' che siano una societa' e uno Stato. Lo scopo dello Stato, la cui somma autorita' emana le leggi, non puo' essere solo e unicamente garantire le scelte individuali, quali che siano. Lo scopo dello Stato e' in primo luogo la "salus populi" ovvero il bene comune, che deve prevalere nel giusto modo sul soddisfacimento dei desideri individuali, quando sono legittimi (devono essere comunque disciplinati dalle leggi); deve prevalere in modo assoluto su di essi quando sono viziosi, come oggi.
Stiamo pagando adesso il conto sempre piu' salato per quest'idea sbagliatissima di liberta' individuale (sono io legge a me stesso, proclamava Nietzsche). Il popolo di edonisti tolleranti ogni depravazione che siamo diventati a livello europeo adesso viene invaso senza misericordia dagli "asiatici, medioorientali e africani", persino incoraggiati dalle nostre putrescenti classi dirigenti. Il fatto e' che il Padreterno non si lascia sfottere oltre un certo limite. Il castigo si sta facendo sempre piu' pesante. ANTENORE
Anonimo delle 17:31
l'aborto è un assassinio. Punto. La sua argomentazione equivarrebbe a dire che una eventuale depenalizzazione dell'omicidio "non imporrebbe a nessuno di uccidere".
Riguardo al resto, divorzio e inseminazione artificiale, si tratta di gravi violazioni della legge naturale, oltre che divina (ma suppongo che lei non ci creda), che hanno generato e generano gravi disordini nell'ordine sociale.
Sul testamento biologico, nulla questio, purché non rappresenti, né direttamente, né indirettamente, né da un punto di vista prossimo, né remoto una qualsivoglia legittimazione dell'eutanasia, sotto qualsiasi forma si voglia presentare.
Il testamento biologico, Silente, e' una foglia di fico consegnata ai medici, affinche', violando il giuramento d' Ippocrate, comminino la morte al paziente (magari sotto pressione dei familiari che se ne vogliono sbarazzare ed ereditare). Ho visto troppa gente morire sperando di avere ancora una possibilità di vivere per non essere sicura di ciò che scrivo. Per l' eutanasia e' come per l' aborto, pardon, l' interruzione volontaria di gravidanza. Leva un paletto e verra' giu' la diga, v. Olanda e Belgio.
Rr
Riflettiamo un momento su questo punto :
Io soffro tanto per il mio parente che soffre , me lo dovro' portare a casa con tutti gli annessi e connessi come faro' ?
Non posso soffrire per chissa' quanto tempo , devo rimuovere l'oggetto della mia sofferenza !
Soluzioni possibili :
1- lo abbandono ( non si puo' )
2- lo ammazzo ( non si puo' )
3- me lo faccio ammazzare ( non si puo')
Eureka !! Me lo faccio ammazzare legalmente da altri così io riacquistero' il sorriso e le mie mani saranno pulite .
Secondo me questo e' istigazione all'omicidio .
@ La radice del male e' gia' nel Concilio
Lo "spirito di accoglienza" pseudo-cristiano praticato dalla Gerarchia cattolica attuale, e' gia' stato teorizzato dalla costituzione pastorale "Gaudium et spes" sulla Chiesa e il mondo contemporaneo. Vedere il cap. IV, paragrafo da 82 in poi. Ma anche paragrafi precedenti. Il par. 82 condanna in modo assoluto la guerra, anche difensiva allora (ammessa poco prima, al par. 79, sic!). Ad un certo punto dice che l'attivarsi per eliminare la guerra, "esige oggi certamente che essi [i cattolici] dilatino la loro mente e il loro cuore al di la' dei confini della propria nazione, deponendo ogni egoismo nazionale ed ogni ambizione di supremazia su altre nazioni, e nutrendo invece un profondo rispetto verso tutta l'umanita' avviata ormai cosi' faticosamente verso una maggiore unita'" (82.2).
In realta' l'umanita' non appariva affatto allora avviata "verso una maggiore unita'". A questa "unita'", distruttrice delle nazioni europee e favorevole alla fine all'islamismo, l'umanita' si e' avviata anche grazie all'impulso dato in tal senso dalla svolta "ecumenica" della Gerarchia attuale. Che, guarda caso, sempre nella Gaudium et spes, dava una definizione del matrimonio che di fatto ne toglieva la procreazione dal novero dei fini primari (art. 48 e 50. Quest'ultimo dice che "i figli infatti sono il dono piu' eccellente del matrimonio e contribuiscono grandemente al bene dei genitori stessi": il "dono piu' eccellente" e' cosa ben diversa dalla procreazione quale fine unico e primario del matrimonio - il diavolo si nasconde nelle sfumature, come si suol dire, nei dettagli).
L'accoglienza e' finalizzata al perseguimento della pace in tutto il mondo.
E la p a c e proposta dal Concilio e' falsa, si basa sullo stravolgimento della Scrittura.
GS art. 78.3: " ...Il Figlio incarnato infatti principe della pace per mezzo della sua croce ha riconciliato tutti gli uomini con Dio; ristabilendo l'unita' di tutti in un solo popolo e in un solo corpo, ha ucciso nella sua carne l'odio etc.". Cristo ci ha riconciliati con il Padre, ma come possibilita' data ora a tutti di salvarsi diventando cristiani, in fede e opere, o di ricevere il battesimo di desiderio, esplicito o implicito. Non ha affatto "ristabilito l'unita'di tutti", cioe' del genere umano, "in un solo corpo", come cosa fatta, gia' attuata dall'Incarnazione o dalla Croce (errore dei "cristiani anonimi"). L'unita' "in un solo corpo" di cui al vangelo di GV etc. e' quella dei cristiani, della Chiesa corpo mistico di Cristo, non dell'umanita' in quanto tale, nella mescolanza di parte redenta e da redimere.
La pessima "pastorale dei migranti" dell'attuale Gerarchia presuppone com'e ovvio per chi vuol vedere l'errore dottrinale. PP
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11823962/Gli-islamici-in-piazza-San-Pietro.html
Stanno prendendo le misure....
l'invasione è stata programmata
http://identità.com/blog/2015/06/18/invasione/
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