Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 24 febbraio 2017

Venerdì 24 febbraio. La Preghiera di Riparazione

Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla nostra Preghiera di Riparazione secondo le modalità, complete delle Litanie del Sacro Cuore, che [trovate qui].

Altre notizie e avvisi su Riscossa Cristiana [qui].

Ogni giorno, con grande dolore, vediamo chinarsi davanti al mondo chi dovrebbe invece guidare sulla strada della Fede. Restiamo quindi fedeli al nostro impegno nella preghiera di riparazione delle offese al Sacro Cuore di Gesù. Rinnoviamo anche le preghiere affinché il Signore doni Santi Pastori alla Sua Chiesa e sostenga quelli che si espongono con parresìa.

Per la nostra formazione, leggiamo alcuni Detti di Sant'Antonio Abate. Il testo potrà essere scaricato in formato pdf cliccando qui; in tal modo potrete costituire e conservare la vostra biblioteca di letture di formazione.

10 commenti:

irina ha detto...

Blondet, Discesa dell'italiano verso la lampreda.E sua possibile risalita.

Anonimo ha detto...

Monsignor Fiordelli:
Il giorno in cui il mio Vescovo mi consacrò, depose sulle mie spalle un grande libro del Vangelo e mi disse: "Prendi il Vangelo di Cristo ed annunzialo al popolo che ti è stato affidato. Non chiamerai luce le tenebre, né tenebre la luce, non chiamerai male il bene né bene il male" [...] Non chiamerò mai bene il marxismo ateo, oppressore e disumano: lo chiamerò sempre male. Non chiamerò mai bene questa dilagante immoralità, che adesca la nostra amata gioventù e gli stessi adulti. Non chiamerò luce [...] quell'infelice orientamento anticattolico laicista, rovina dell'Italia nostra, il cui respiro è odio, il cui metodo è intriso di calunnie, la cui triste missione è una sola: demolire, demolire ogni valore cristiano nelle coscienze e nella società italiana per aprire all'irrompere delle forze brute del materialismo. [...] Difenderò i miei figli dal male [...]: difenderò con tutte le mie forze la famiglia cristiana. La famiglia cristiana, quanto al stimo e la amo! Quante volte ho supplicato nelle mie Messe e nelle mie preghiere che Gesù facesse nascere nella mia Diocesi tante belle famiglie cristiane, tanti babbi buoni, tante mamme sante, una gioventù lieta e pura, serena e credente! Se ho preso misure doverosamente forti, l'ho fatto proprio per la difesa di quel sacro tesoro che è la famiglia cristiana, per difendere la fede e l'innocenza dei vostri bambini che io immensamente amo".
http://www.tempi.it/negri-pietro-fiordelli-vescovo-difendere-la-vita-cristiani-senza-ideologia#.WLBm3BLhB7N

Anonimo ha detto...

I latini dicevano (traduzione in italiano):
Custodisci l'ordine e l'ordine custodirà te.
http://www.papaboys.org/straordinarie-promesse-di-gesu-a-madre-pierina-e-la-supplica-al-volto-santo/

Anonimo ha detto...

IL MISTERIOSO INNO ALLA VITA DELL’ATEO EDUARDO DE FILIPPO CHE NON PIACE A LORSIGNORI DEL «CORRIERE DELLA SERA»

«’E figlie so’ ffiglie!»
«Mi tornavano in mente i consigli delle mie amiche: “Cosa aspetti! Ti togli il pensiero! Io conosco uno molto bravo…”», ricorda Filumena, che poi fa il contrario rispetto a quanto consigliatole. Non ha preferenze fra di loro: dire a Soriano che uno dei tre è figlio di lui, ma non indicare quale è, non è tanto il perfido trucco per farsi sposare, quanto l’espressione viva dell’amore materno, per il quale i figli non sono scelti sul catalogo, come qualche servizio del Corriere ogni tanto racconta in modo rassicurante che accade senza problemi in giro per il mondo con uteri in affitto, et similia: «’E figlie so’ ffiglie! E so’ tutt’eguali!».

Filumena spiega anche come mai questi figli se li è tenuti: la prima volta aveva deciso di dare ascolto alle amiche, poi «per combinazione, camminando camminando, mi ritrovai nel mio vicolo, davanti all’altarino della Madonna delle rose. L’affrontai così: “Cosa devo fare? Tu sai tutto… Sai pure perché ho peccato. Cosa devo fare?”. Ma Lei zitta, non rispondeva. “Tu fai così, è vero? Più non parli e più la gente ti crede?… Sto parlando con te! Rispondi!”. “’E figlie so’ ffiglie!”. Mi bloccai. Rimasi così, ferma. Forse se mi giravo avrei visto o capito da dove veniva la voce: da una casa con un balcone lasciato aperto, dal vicolo vicino, da una finestra… Ma pensai: “E perché proprio in questo momento? Che ne sa la gente dei miei problemi? È stata Lei, allora… È stata la Madonna!”».

irina ha detto...

Filumena Marturano, a mio parere, è il più bel manifesto contro l'aborto. Vidi la commedia che ero ragazza, forse ragazzina. Capii poco. Qualche amica abortì, qualche altra no. Filumena mi tornava alla mente e capivo sempre meglio. Diventata madre a mia volta, capii tutto. Avrei voluto far vedere a tutte le giovani la storia di Filumena e ancora oggi vorrei che tutti la conoscessero. Prima i bambini erano custoditi tutti. La casa, il collegio,la buona signora in campagna, l'orfanatrofio. Non è vero che gli orfanatrofi erano posti di tortura. Ho un'amica, il cui padre fu cresciuto, educato,imparò un mestiere, in orfanatrofio. Poi lavorò, mise su famiglia, moglie, figli e casa ove tutti hanno vissuto ed i figli sono cresciuti. Questo padre non l'ho conosciuto personalmente, ma solo da come la figlia è, una grande Fede e fiducia nella vita; anche lei ha avuto le sue prove, i suoi momenti no, ma la Fede,la fiducia, che lei stesse riconobbe essere del padre,non sono mai venute meno. Pensando a questo padre, così buono, così speciale, penso a quei bambini mai nati, che avrebbero potuto avere una possibilità come quella.Ora, che abbiamo tanti mezzi, non ci sono più queste ottime possibilità per far crescere i bambini, ben educati, lavoratori, sanamente intraprendenti che poi possano andare per la vita a testa alta e lasciar nei loro figli il sorriso della semplicità e della piena fiducia nella Provvidenza.

Anonimo ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-spot-eutanasia-un-ex-dj-nemico-di-ogni-limite--19056.htm

Preghiamo per questi poveri figli affinche' siano riscaldati dalla luce della bonta' divina .
Il Signore ci chiedera' : «Dov'è Abele, tuo fratello?». E speriamo di non rispondere : «Non lo so.
Sono forse il guardiano di mio fratello?».
Consoliamoli come faceva Madre Teresa di Calcutta affinche' l'angoscia si tramuti in serenita' .

Anonimo ha detto...

E' tempo di prepararsi , approfittiamo di questo tempo di grazia , aiutiamoci anche con internet :
http://rorate-caeli.blogspot.com/2017/02/lent-is-coming-time-to-prepare-audio.html

Coraggio ! ha detto...

Gesù non ha porto l’altra guancia, e non dovresti farlo neanche tu.
È ora di parlare del dovere di "resistere al male"
http://muniatintrantes.blogspot.it/2017/02/gesu-non-porge-laltra-guancia.html

Provero' . ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-conversione-ecologica-no-all-ecologismo-19068.htm
Cosa posso fare ? Per 40 gg potrei riparare rinunciando a qualcosa che mi piace , ad es. il caffe' .

Anonimo ha detto...

Questa mattina ero al Campus Biomedico per una visita ho approfittato per recitare la Coroncina alla Divina Misericordia per questo sfortunato giovane che non ha incontrato nel tempo di sua vita qualcuno che lo amasse veramente .
Ogni volta risento le parole di madre Teresa : " Nessuno dei poveri moribondi di cui ci siamo prese cura e' morto disperato " .

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/eutanasia-dj-fabo-morto-ha-rispettato-regole-paese-non-suo-1369294.html

Requiem..