Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 3 novembre 2017

Francobollo vaticano: Lutero e Melantone ai piedi della Croce. Anziché la Madonna e S. Giovanni. Lavoro straordinario per i turiferari

Avevo visto il francobollo su Facebook, ma non mi ci ero soffermata pensando fosse una bufala. Invece leggo ora questo articolo di Mil, che riprendo di seguito, e purtroppo è paradossalmente e disgraziatamente vero [qui]!
Non ho più parole e vi rimando al richiamo settimanale alla Preghiera di Riparazione del venerdì [qui], che riporta anche alcuni dettagli sul peggio che temevamo e che ora si concretizza: l'abominio della cosiddetta messa ecumenica.

Il francobollo vaticano è la riproduzione del mosaico realizzato nel 1851 da August von Kloeber sul portale della chiesa di Ognissanti di Wittemberg, comunemente chiamata Schlosskirche (Chiesa del Castello), dove, secondo la leggenda, Lutero affisse le sue celebri tesi.  
Il mosaico è obbedientemente fedele ai principi basilari dell’arte pittorica luterana : popolare, comprensibile a tutti  soprattutto a chi non ha basi intellettuali per espletare in toto la funzione primaria dell’anti-cattolicesimo e trae ispirazione  dall'apologia pittorica del protestantesimo iniziata da Cranach il Vecchio (1472 – 1553) nelle cui opere pittoriche ispirate alla Crocifissione al posto della Madonna e dei Santi appaiono significativamente Lutero e Melantone...  
Anche i responsabili vaticani si sono adeguati alla propaganda protestante scegliendo di riprodurre fedelmente il mosaico di Wittemberg.
Ѐ vero che in numerose rappresentazioni pittoriche devozionali antiche e moderne sotto la Croce di Gesù sono stati rappresentati anche dei Santi e delle Sante di ogni epoca e che spesso trovano pure posto i committenti dell'opera ma eliminare nel francobollo vaticano la Santissima Madre di Dio per collocare Lutero, che odiava l'Immacolata e che ne prende il posto, è un chiaro segnale di quanto è stato notato dal p. Scalese nel suo ultimo studio: siamo alla fase B, attacco al dogma! (qui

Infatti i  soliti turiferari, che per contratto si debbono arrampicare sugli specchi, ce la mettono tutta per confondere le idee scrivendo che è: “una benedizione la commemorazione della Riforma” con l'intento di far dimenticare le eretiche proposizioni di quei "cattolici" che invece hanno detto e hanno scritto che la rivoluzione protestante è stata "una benedizione e un dono dello Spirito Santo".
I turiferari, che stupidi non sono, si sono accorti che queste enormità teologiche e storiche non sono accettate da una larga parte del clero e dei fedeli cattolici e cercano abilmente di confondere le idee dei benpensanti...  
Ma la lapide di marmo di Orléans smentirebbe tutti... (A.C.)

18 commenti:

Alex da roma ha detto...

ho la nausea! Riguardo alla vicenda di s.e. Card Müller che rilascia una prefazione al libercolo di Buttiglione, rispetto a quanto avevo detto, vorrei anche aggiungere la seguente riflessione: essendo rimasto orfano e senza protezioni, questa potrebbe essere una mossa di riposizionamentome ricerca di potenti protettori, quali la prelatura, che è il linea con la teologia di Müller (modernisti conservatori), essendo il professore che scrive libri appartenente alla potente prelatura. È solo ha ipotesi ma come diceva Andreotti, a pensar male si fa peccato ma si azzecca sempre...

Alex da roma ha detto...

Deve compiersi la Parola del Signore: “Ma quando venga il Figlio dell’uomo, troverà fede nella terra?”: Lc 18: 8.
E dice più: “E se quelli giorni non si abbreviasse, non si salverebbe nessuno”: Mt 24: 22 / / Mc 13: 20.
Perché stiamo nel principio del “Fine dei Tempi”, il 10, 9, 8…: il conto alla rovescia del Fine del Mondo.

Anonimo ha detto...

Cara Mic, quando negli anni 1996-2000 ero in contatto con il professore Bernardino del Boca, teosofo chiaroveggente e iniziato della Grande Fratellanza Bianca Sarmoun e di casa all’Arcivescovado di Milano, che ci diceva, confermandolo con un filmato che ho messo nel mio youtube, che l'”ultimo papa” sarebbe stato il Cardinale Martini col nome di Pietro II, io, che ancora non mi interessavo di cose interne della Chiesa Cattolica, non indagai ulteriormente. Peccato, avrei forse saputo cose molto interessanti del Gruppo Sangallo…
La Congiura è partita da molto lontano, forse con quel papa che era stato iniziato Rosacroce quando era Nunzio Apostolico in Bulgaria. La notizia, molto apprezzata da me mentre ero uno studente Rosacroce (pur non essendo massone), mi venne data da un 33° grado della Massoneria.
Credo che siamo alla stretta finale: l’inizio della Grande Persecuzione e della Chiesa delle Catacombe. Già ci sono sacerdoti che celebrano la Messa Tridentina al chiuso delle loro case, con pochi fedeli…

Alex da roma ha detto...

Gentilissimai Mic, una domanda: ha mai visto e sentito nella storia bimillenaria della Chiesa Cattolica un Papa (Benedetto XVI) “dimettersi” con queste testuali parole?
“La mia decisione di rinunciare all’esercizio attivo del ministero, non revoca questo”.

Apparentemente un non senso, solo apparentemente però...

Luisa ha detto...

Che non fosse una bufala l`ho capito leggendo Forum catholique e le foto presenti sul blog di Yves Daoudal e riportante qui il 1 novembre, Daoudal intitola il suo post : "Vergogna vaticana" ma chi si vergogna oramai, per farlo bisognerebbe avere una coscienza rettamente formata e un resto di fede cattolica.

http://yvesdaoudal.hautetfort.com/

Osservo che A.C. ci legge e lo ringrazio per aver riportato da Riposte catholique anche l`exploit del vescovo di Orléans e della lastra commemorativa della riforma di cui abbiamo dato notizia il 30 ottobre.

Anonimo ha detto...


La Correctio doctrinalis dei due o più cardinali dei Dubia si fa sempre più urgente e necessaria.
Siamo al 3 novembre, sono passati quasi due mesi dalla Correctio filialis, che tanto clamore ha destato, sul momento.
Ma sulla Correctio dei cardinali tutto tace.
Le offese al Signore e alla S.ma Vergine da parte della stessa Gerarchia si stanno moltiplicando in modo ormai sfacciato.
Che cosa aspettano ancora i "cardinali coraggiosi"a portare a compimento la loro benemerita ma anche doversoa azione?
Z.

Anonimo ha detto...

OT: una interessante analisi del linguaggio del corpo di Francesco:
https://www.youtube.com/watch?v=sqCL5gzq8aA
Cesare

Anonimo ha detto...

Per “par condicio”, avrebbero diritto a un bel francobollo commemorativo anche Ario, Pelagio, Nestorio, Calvino e tutti i loro collèghi.

Maso

Luisa ha detto...

Bastiario clericale:

http://www.marcotosatti.com/2017/11/04/bestiario-clericale-padre-samir-via-da-roma-muller-perche-rosario-scomodo-a-bruxelles-un-monaco-e-lamore-superpope-vescovi-climatici-e-politici-il-papa-abbraccia/

E così dunque che Bergoglio abbia interrotto con una sua telefonata perentoria il card.Müller mentre celebrava la Messa non era una bufala.

Anonimo ha detto...

http://www.imolaoggi.it/2017/11/04/rosario-in-diretta-su-facebook-prete-bloccato-e-minacciato/

Dal florilegio di Tosatti ha detto...

MODENA: NO DISSENSO, PLEASE…

In tanti anni che segue vicende di Chiesa e religioni varie, per chi scrive questa è venuta come una sorpresa. Il vescovo di Modena Erio Castellucci ha pubblicato – nero su bianco – un invito alle parrocchie che suona come una censura preventiva verso idee non conformi al politically correct ecclesiale. La libertà vi farà liberi, ha detto Qualcuno, ma forse non a Modena. Mons. Erio Castellucci ha scritto in un editoriale sul settimanale diocesano Nostro Tempo che i sacerdoti sono invitati a non ospitare in parrocchia alcune categorie di persone: “Veggenti, carismatici, giornalisti e intellettuali che manifestano un dissenso ‘sottile o aperto’ verso la Chiesa ufficiale e soprattutto verso Papa Francesco”. Ora, capisco i veggenti, che magari viste le frequentazioni con il soprannaturale giustamente ricadono nella giurisdizione del vescovo del luogo; e per le stesse ragioni, stiracchiandolo un po’, allargo il veto ai carismatici. Ma il bando ai giornalisti e intellettuali mi sembra sia proprio una bella pubblicità per il dialogo interno alla Chiesa. Se volete saperne di più, ecco il link dell’articolo.
http://www.lanuovabq.it/it/giornalisti-banditi-e-leditto-soviet-di-modena

Luisa ha detto...

"Ma il bando ai giornalisti e intellettuali mi sembra sia proprio una bella pubblicità per il dialogo interno alla Chiesa"

Ma oggi nella chiesa ONG si dialoga con tutti salvo che con i cattolici che hanno la cattivissima idea di non allinearsi sul pensiero unico, di non essere caduti nella botte inebriante il 13 marzo 2013 o di aver smaltito la sbornia iniziale e aver ritrovato in seguito l`uso della ragione, tutti coloro che non cantano con il coro l`inno monocorde alla gloria del nuovo corso e del suo leader, sono messi al bando, il dialogo nella chiesa della misericordia va così : o sei d`accordo con me e puoi parlare, possiamo incontrarci e ""discutere"", o non sei d`accordo e stai zitto, se parli e mi critichi ti siluro.

irina ha detto...

Basta balle. Ai cattolici non frega niente dei luterani. Ed è reciproco.
CATTOLICI , FILIPAZZI , LUTERANI , SACRAMENTI

http://www.campariedemaistre.com/

Luisa ha detto...

Veramente da leggere l`articolo di Zambrano sulla Bussola, purtroppo niente smuoverà la frenesia idolatrica di chi in realtà si serve di questo papa per far passare le sue idee che doveva frenare fino al fulmine del 13 marzo 2013.

Anonimo ha detto...

Segni dei tempi: nebbia fitta in Vaticano.


Riprendo : ha detto...

http://www.campariedemaistre.com/2017/11/basta-balle-ai-cattolici-non-frega.html

"In Germania ci sono comunque 45 milioni di persone che appartengono a una Chiesa, oltre la metà della popolazione. Mantenere un profilo autonomo ha quindi ancora senso». Qualcuno lo spieghi a Ravasi e soci.!

L'unica cosa che non mi torna in questo articolo e' chiamare Chiesa quella luterana , non sarebbe meglio Confederazione luterana ?

Confederazione = Unione di persone o di enti in vista di obiettivi comuni da raggiungere.

Luisa ha detto...

Questo diceva nel 2015 il card. sarah sull`intercomunione con i luterani:

"Senza un’unione nella fede e nella dottrina, aprire le porte all’intercomunione sarebbe promuovere la profanazione

Una voce nel deserto.

https://anonimidellacroceblog.wordpress.com/2017/11/04/cardinal-sarah-lintercomunione-con-i-luterani-e-promuovere-la-profanazione-di-finan-di-lindisfarne/

Anonimo ha detto...

Ora, che il Vaticano arrivi a concepire un tale quadro irreale e impossibile, ove i due responsabili della rivoluzione anticattolica verrebbero rappresentati come dei veri seguaci di Gesù Cristo, è cosa davvero autolesionista e decisamente offensiva per ogni cattolico; ma se ci si sofferma a considerare che questo schema rappresentativo della crocifissione è il più comune in tutta l’iconografia cattolica, la tolleranza si muta in indignazione e in aperta accusa di blasfemia.

In tutte le raffigurazioni della crocifissione, si trovano effettivamente due figure ai piedi della Croce: alla sua destra la Vergine Maria, da Gesù stesso indicata come Madre, della Chiesa, e alla sua sinistra il discepolo prediletto da Gesù, che Egli designa come figlio della Madre e di lei protettore.
Ciò che indigna e suscita orrore è l’accostamento che si è voluto fare fra la Vergine Maria e Lutero, lo stesso che ha dileggiato la Madre di Dio e ne ha proibito il culto; al pari dell’accostamento fra l’Evangelista Giovanni, teologo e dispensatore della dottrina di Cristo, e il sovversivo Melantone, libero pensatore e codificatore della anti-dottrina cattolica...
http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV2206_Belvecchio_Francobollo_chiesa_protestante.html