Benedetto XVI a pranzo con i poveri |
"Papa Francesco sta rivoluzionando la Chiesa tornando alle radici. La storia l'aveva rivoltata e il Papa la rivolta di nuovo. Il cristianesimo non è una dottrina da imparare a memoria. E' una vita che si rinnova sulla scia di Gesù Cristo, volto di Dio. Ci vorrà molto tempo, tanta fatica, tante incomprensioni e critiche "da salotto" neppure letterario, tanti scandalizzati che hanno timore della verità, ci saranno passi indietro e rigurgiti ... ma le fiamme dell'inferno (metafora) non prevarranno."
Io non conosco l'autore di questo post. Ma non posso non notare come si abbia memoria corta nella storia recente della Chiesa. La Chiesa ha sempre privilegiato i poveri e gli stessi Papi hanno sempre pranzato con loro. Mi dispiace che si vuole propagandare un cambio della dottrina e della fede sfruttando l'immagine dei poveri. Se la rivoluzione di Francesco è a favore dei poveri, allora si sappia che non è una rivoluzione, perché la Chiesa ha avuto fin dall'inizio il suo tesoro nei poveri (Il diacono San Lorenzo docet). Se la rivoluzione è dottrinale, allora si abbia il coraggio di non strumentalizzare i poveri e la loro dignità e si manifestino le vere intenzioni e il vero entusiasmo.... (Don Mario)
15 commenti:
Inganno delle ideologie che usano i fatti, manipolandoli, oscurandone una parte, gonfiandone un'altra, stravolgendo il restante con un'interpretazione che ne capovolga non solo parte del significato presente ma, la stessa essenza storica. Per un lavoro così sottile e raffinato, volto non solo all'alterazione del passato ma alla menzogna sul presente, di cui ti fai narratore ( presente che i tuoi contemporanei vedono oggi con i loro stessi occhi ed hanno vissuto ieri sulla loro stessa pelle) significa unicamente che ti sei fatto strumento del demonio, il quale ti ha accecato insuperbendoti oltre misura, dandoti la capacità di mentire a testa alta, sì ma, senza essere più in grado di capire la valenza del silenzio di chi ti ascolta: silenzio di sconcerto davanti alla gravità della tua prigionia, dalla quale tu, da solo, puoi liberarti dando fiducia al Signore Gesù Cristo che continua a bussare alla tua porta; al Quale non vuoi aprire, perchè non sei più in grado di farGLI spazio tra le tante falsità di cui ti sei circondato per ascoltare il mondo e non la SUA voce. Solo ascoltando la Sua Voce però, si farà spazio nel tuo cuore.
San Pio V fu pastore da giovane. Il grande Papa Sisto V svolse la nobile ed onesta professione di guardiano di porci nella sua giovinezza.
Sia San Pio V che Sisto V non passarono dunque la propria giovinezza ad inscenare spettacoli teatrali. Né si lasciarono affascinare da letterati o filosofi lontani da Cristo. Né furono figli di qualche potente politico della loro epoca.
Entrambi, fin dai primi anni della loro vita, conobbero davvero la povertà e la fatica.
Questa loro condizione non li portò a ribellarsi a Cristo.
Al contrario, entrambi difesero e diffusero sempre l'unica vera Religione, quella Cattolica, consapevoli come erano che il sommo bene per l'uomo è vivere nella Grazia e salvarsi l'anima.
https://ilpontelevatoiodimassimoviglione.wordpress.com/corso-di-formazione-storica-e-controrivoluzionaria/
http://www.libertaepersona.org/wordpress/2017/11/bergoglio-sulleutanasia-equivoco-voluto/
aegnalo:
"Pertanto dispongo quanto segue". Francesco punta sui nunzi, comprese le pecore nere"
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/11/20/pertanto-dispongo-quanto-segue-papa-francesco-punta-ancor-piu-sui-nunzi-comprese-le-pecore-nere/
Fin troppo facile immaginare i titoloni sandalizzati se fosse stato ( pura ipotesi) Benedetto XVI a tenersi stretto stretto un prelato dal passato a luci rosse, ma è Bergoglio a farlo, dunque tutto è normale anche ciò che solo quattro anni fa riempiva di sdegno i media.
La supponenza dell'autore del post non mi disturba il sonno.
Quando il "contrordine compagni" riguarda i gesuiti, il dietrofront diventa "rivoluzione"!
Quanta ipocrita, sfacciata, malizia negli apostati contemporanei, seguaci dell'incantantatore massmediatico, che "sta rivoluzionando la Chiesa tornando alle radici." "La storia l'aveva rivoltata e il Papa la rivolta di nuovo."! Ma, scusate, questo papa non è un gesuita? Forse non è vero che a rivoltare la Chiesa si sono sempre prodigati, e con gran lena, proprio i gesuiti! Ora il "Papa la rivolta di nuovo." !!! Che eclatante esempio di eterogenesi dei fini, che perfetto e rapido giro di boa dei gesuiti contemporanei. Oggigiorno, il Bergoglio e tutta la Compagnia di Gesù hanno fatto proprie le convinzioni del gesuita anticlericale e comunista, Alighiero Tondi, il quale nel suo libretto "La potenza segreta dei gesuiti", pubblicato nel 1953, così si esprimeva: "Le critiche più aspre e roventi al Vaticano ... provengono, soprattutto, dai fedeli", ed "il motivo di questo contegno ... consiste nel disgusto, nell'amarezza causata dall'"allontanamento della Chiesa dirigente dal vangelo". "Realmente, chi è affezionato al messaggio di Gesù mal sopporta l'attitudine bifronte del Vaticano, dell'alto clero, dei capi del cosiddetto apostolato cattolico, i quali, con la massima indifferenza e tranquillità di spirito, usano la dottrina del 'Figliuol dell'uomo' come paravento per coprire interessi e manovre di carattere politico ed economico." "La Chiesa dirigente, invece di seguire Cristo, come noi lo vediamo nel Vangelo, preferì avere uno Stato, una monarchia politica, eserciti, ricchezze; insomma il dominio della terra. Ed ha proseguito e prosegue su questa strada." "In questo panorama rientra, fattore di massima importanza, la compagnia di Gesù, che ne riassume, in misura ancora maggiore, le caratteristiche deteriori e tiranniche. Infatti, mentre altri Ordini religiosi ... vennero creati dai loro fondatori a servizio del Vangelo, la Compagnia di Gesù fu sin dall'inizio al servizio del Vaticano."
Il mio confessore mi ripete: cercano di riempire le chiese correndo dietro al mondo e a furia di correre sono usciti dalla Chiesa e sono diventati parte del mondo.
... e con le chiese vuote!!!
@ anonimo 20 novembre 2017 17:54:
Mia figlia proprio oggi mi aveva comunicato questa bella iniziativa. E' un corso a pagamento e non costa poco. Credo però che ne valga la pena. Credo che il costo e la blindatura delle lezioni sia selettiva, da un lato, dall'altro credo che chi tiene queste lezioni sia nelle condizioni dei cattolici dei nostri tempi: messo al muro. Credo che siamo tenuti a giustificare la nostra fede. Occorre prepararci.
Adesso viene Natale, anche se non può più chiamarsi così. Io spero di arrivare a regalarmi questo corso, con l'aiuto di chi vorrebbe regalarmi l'ennesimo oggetto per la casa o da portare addosso. Magari me lo regalerò lo stesso. Togliendo ad altro. Occorre armarsi. Per difendere la fede. Non solo, anche se per prime e imprescindibili, preghiere.
Anna
Formidabile .
https://www.riscossacristiana.it/le-linee-guida-della-fedeli-valeria-e-la-non-comune-mancanza-di-senso-del-pudore-di-patrizia-fermani/
i comunisti sono così..., partono coi diritti dei lavoratori per andare ai matrimoni gay, eutanasia droga libera...,Francesco uguale , ribalta la dottrina facendosi scudo dei poveri ....
Parafrasando Montanelli:"la Chiesa di Francesco ama talmente i poveri, che pensa primariamente ad aumentarli" (l'originale era riferito al socialismo)
"Il cristianesimo non è una dottrina da imparare a memoria. E' una vita che si rinnova sulla scia di Gesù Cristo, volto di Dio".
Qualcuno deve dire che la "Riforma" Protestante è stata fatta a 500 anni indietro dall'eretico Martino Lutero, perchè il discorso da questo messaggio è lo stesso dei riformatori protestanti. Inoltre a questo non se serve a Dio dicendo delle buggie, non se serve a Dio essendo dissimulado, dicendo delle bestemmia e tutto ciò che fa Papa Bergoglio.
Ha detto bene Don Mario:
"Se la rivoluzione è dottrinale, allora si abbia il coraggio di non strumentalizzare i poveri e la loro dignità e si manifestino le vere intenzioni e il vero entusiasmo...."
Lavorare sotto le tenebre non è servire a Dio ma il diavolo, quelli che servono a Dio lavorano nella luce. Dopo il Concilio ciò che vediamo più sono le tentative di se nascondere le vere intenzioni. Francesco è stato sconfitto nell'ultimo sinodo, però, con uno colpe di mano ha cambiato tutto. Vuole dare la comunione ai divorziati risposati, come è stato chiaro nella sua "Lettera ai Vescovi argentini", ma non dice questo appertamente, nasconde le sue intezione o quanto possibile. Uno che è l'uomo per fare le cose nelle tenebre e non lo è nella luce, serve a Dio, rivoluziona la Chiesa? Il minimo che se può dire sul questo uomo è che non conosce le radici della Chiesa, perchè non è l'uomo nemmeno per essere onesto. È una volpe, non è un pastore.
Prima del Concilio è stata condannata la "Nouvelle Théologie" questa a preso il potere in Vaticano esattamente con il Concilio Vaticano II. Dopo la teologia della liberazione è stata condannata dalla Congregazione per la dottrina della fede e adesso con Papa Francesco ha preso il potere in Vaticano. Forse con tanta condanna al vero cattolicesimo, domani sarà lui a prendere il potere, in Vaticano.
Il giallo dell'oro nero in Basilicata: due suicidi tra gli ex addetti alla sicurezza sul petrolio
http://www.ilgiornale.it/news/politica/giallo-delloro-nero-basilicata-due-suicidi-ex-addetti-1466299.html
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ex-generale-conti-suicida-ora-giallo-sulla-sua-morte-1466028.html
A questa povera Italia stanno squarciando il ventre .
Quale altro disastro ci stanno preparando ?
Geologi dove siete ?
@ Fuori tema, grazie.
Delle perforazioni in Basilicata nulla sapevo. Nessuno mai più venga a dire dei terremoti, delle casette che non arrivano per i terremotati, dell'acqua che entra nelle casette dei terremotati quando piove, della Chiesa diroccata commissionata aggiornata. Perforazioni in ogni dove e l'Italia trema e i facenti funzioni di governanti si girano sempre dall'altra parte. Vieni Signore Gesù...autocensura.
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