Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 11 febbraio 2025

Oggi ricorre l'Anniversario dell'apparizione di Lourdes nel 1858.

Oggi ricorre l'Anniversario dell'apparizione di Lourdes nel 1858.

L'annunciazione a Maria, l'Immacolata Concezione, inaugurò a Nazaret (tra le mura in parte oggi a Loreto) la "PIENEZZA DEL TEMPO". Dal prologo giovanneo sappiamo che IN PRINCIPIO era il Verbo. Attenzione che quel PRINCIPIO è "PRIMA" del principio in cui Dio trasse da Sè stesso il cielo e la terra!

Il tempo (templum, il frammento che permette di contemplare il mistero) in Dio non è un susseguirsi di istanti, ma una condizione velata dell'eternità. Noi da soli non l'abbiamo, ma l'intuiamo. Siamo frammentati nel succedersi degli istanti e questo ci spinge a far buon uso del dono del tempo che abbiamo (uguale per tutti, il che è una rarità in questo mondo).
Quando Giovanni il Battista fu arrestato nel 31 d.C., Gesù annuncia che IL TEMPO È COMPIUTO ed il Regno è vicino (la volontà di Dio è di elevare gli uomini alla partecipazione alla vita divina).
Il Verbo ha preso carne in Maria, ma nel Verbo-Cristo ogni cosa è creata e tutto sussiste in Lui.
San Paolo scrive ai Colossesi: “Egli è immagine del Dio invisibile, generato PRIMA di ogni creatura; poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è PRIMA di tutte le cose e TUTTE sussistono in lui” (Col 1,15-17).
Alla fine degli anni cinquanta del primo secolo serpeggiava una polemica che doveva riguardare anche le credenze dei Colossesi. Non sono gli angeli gli artefici del creato e non esiste nemmeno un demiurgo un po' pasticcione. Gli angeli stanno nell'ISTANTANEITÀ di Dio dove poi sono entrati i santi. Le anime purganti non ci sono ancora e attendono, anche se sanno che ci arriveranno... mentre noi peregriniamo nella storia.
“È in Cristo che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità” (Col 2,9): inequivocabilmente la divinità di Nostro Signore Gesù include la sua opera creatrice e l'esserne universalmente sovrano.
In rapporto a Dio, Gesù Figlio-Verbo è immagine sostanziale e perfettissima del Padre. Alla velocità della luce (Dio è spirito) il tempo si fa breve e la materia si trasforma in luce. Di solito i corpi vanno troppo piano, appesantiti. Anche la scienza ha compreso qualcosa.
Assumendo la carne umana il Verbo attesta la rivelazione per cui l'uomo è "ad immagine" di Dio (non l'immagine, come è solo Cristo) e questo fa capire la differenza che tra noi e Cristo rispetto al Padre.
Cristo è immagine perfettissima e consustanziale del Padre nel Dio Uno e Trino in cui il Verbo dice con Amore (lo Spirito) la volontà del Padre. Noi siamo “ad immagine” per analogia e per partecipazione. Gesù in quanto Verbo non solo è anteriore a tutte le creature nell’esistenza, ma non è neppure una creatura, perché non è fatto, non ha un perchè, come accade delle cose create. Il Verbo è generato. Nell’affermare l’ETERNITÀ del Verbo San Paolo fa menzione di TUTTE le creature per far comprendere che il Verbo è la loro causa efficiente (Eb 1,2-6), perciò superiore ad esse. Tutte le creature, quelle angeliche (Troni, Dominazioni, Principati e Potestà) e quelle visibili, quindi debbono al Verbo la loro creazione e la loro attuale esistenza. Per Dio un giorno sono come mille anni. ogni istante del tempo è istantaneamente attuale in Dio e a Lui presente in un eterno adesso. L'uomo aperto alla Grazia entra in questo Regno che non è di questo mondo, dove il tempo procede altrimenti e lo sappiamo bene. Prima dell'Ascensione Gesù dice ai discepoli che NON E' ANCORA IL TEMPO... Infatti la nostra esperienza conosce il tempo storico della necessità e della prova, tempo di combattimento e di esilio, di attesa e di vigilanza. Eppure dalla PIENEZZA DEL TEMPO in un'azione congiunta il Verbo Presente e lo Spirito Santo conferiscono la grazia ai credenti e operano tramite loro fino alla Parusia in cui tutto verrà ricapitolato in Cristo e l'uomo godrà la somiglianza divina cui è chiamato.
Maria è il capolavoro di grazia di questa realtà che entra nella storia, precedendola e dando appuntamento: sede della sapienza e delle meraviglie di Dio. Lo Spirito ha preparato Maria e IN LEI TUTTE LE CREATURE GIOISCONO DELLA SUA PIENEZZA DI GRAZIA. In Maria lo Spirito realizza il disegno misericordioso del Padre e lo Spirito mette in comunione gli uomini con Cristo.
All'alba degli ultimi tempi la Beata Sempre Vergine è già la Regina del Cielo, assuntavi in corpo e anima, primizia della Pentecoste, Dio è carità e in questa carità il tempo della fede e della speranza termina per godere solo una visione beata che non teme di terminare, né temeremo la noia nel viverne la gioia al tempo della glorificazione finale della quale saremo la lode; con nuovi cieli e nuova terra! La creazione tutta attende con impazienza questa trasformazione, sconfitti il diavolo, il peccato e la morte nell'opera di Dio che Lo vedrà tutto in tutti.
Non sappiamo quando. Però passerà la figura di questo mondo deformato dal peccato, trionfando la giustizia e sovrabbondando la gioia. Il mondo sarà trasparente alla luce, purificato da ogni macchia. Il sangue versato da Cristo ha già operato nella storia, eppure nel tempo storico la nostra poca carità non lo può vedere, accecato di sfiducia per i doni divini, impregnato di opere nostre, che vorrebbero costringere Dio e la rivelazione nelle agende dei potenti terreni, sapienti di storia e programmi, incompetenti di eternità e della grazia.
Un saluto "cioioso" a tutti. Dodici anni fa un altro anniversario, da ricordare con un sorriso del Papa [Dimissioni di Benedetto XVI qui]. RS

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Lourdes (Francia)
1ª apparizione.
Giovedì 11 febbraio 1858

"La madre di Bernadette le aveva permesso di andare, assieme a sua sorella e a un’altra amica, lungo il fiume Gave a cercare legna da ardere. Bernadette per la sua fragilità fisica era rimasta indietro e non osò mettere i piedi in acqua perché era molto fredda. La altre due bambine avevano attraversato a piedi nudi l’acqua gelida del fiume e avevano proseguito. Bernadette invece si era fermata, timorosa che la temperatura dell’acqua peggiorasse la sua tosse.

Mentre si trovava davanti alla grotta di Massabielle, sentì un forte rumore di vento, simile ad un tuono, ma quando si voltò vide che tutto era calmo e che gli alberi non si erano mossi. Sentì una seconda volta il rumore, allora vide una nube color oro e, all'interno della grotta, una Signora giovane e bella, dell’età di sedici o diciassette anni. La Signora era vestita di bianco, con un velo bianco che le copriva la testa, una fascia azzurra legata in vita che scendeva lungo l’abito, una rosa gialla su ciascun piede e sul braccio destro un rosario con dei grani bianchi uniti da una catenella d’oro.

Bernadette all'inizio si spaventò, ma poi prese coraggio e fece il Segno della Croce e cominciò a recitare il Rosario insieme alla Signora. Mentre la ragazza recitava il Rosario la Signora restava in silenzio, accompagnandola solo col "Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto" alla fine di ogni decina. Dopo la preghiera la bella Signora scomparve improvvisamente."

Catholicus ha detto...

Buona Solennità di Nostra Signora di Lourdes, cara Mic e cari amici/che del blog: un briciolo di numerologia, se mi si consente (piaceva molto dedicarcisi ad Antonio Socci, che vi si cimentava anni or sono, ai tempi della sua querelle sul 3° segreto di Fatima) : 1858, cento anni dopo la Chiesa Cattolica cade in mano delle gerarchie eclesiastiche moderniste, da l' in poi srà tutta una discesa verso l'abisso, anziché una faticosa ascesa verso il monte del Paradiso (parafrasarndo la Divina Commedia); 1846 : la Madonna piangente a La Salette avverte sulla futura crisi apocalittica che attanaglierà la Chiesa del Suo divin Figlio ("Roma perderà la fede e diverrà la sede dell'antiCristo"); da La Salette a Lourdes : 12 anni, 12 è il numero che, nella Sacra Scrittura, sta ad indicare il compimento di un disegno divino, un miracolo, una rivelazione, ecc. (Gesù dodicenne ritrovato tra di dottori del tempio, la donna con perdite di sangue da 12 anni, guarita da Gesù, la figlia dodicenne di Giairo, risuscitata da Gesù, le 12 tribù d'Usraele, i dodici Apostoli, ecc)

Anonimo ha detto...

O specus felix, decoráte divæ
Matris aspéctu! veneránda rupes,
Unde vitáles scatuére pleno
Gúrgite lymphæ!

Viandante ha detto...

O specus felix, decoráte divæ
Matris aspéctu! veneránda rupes,
Unde vitáles scatuére pleno
Gúrgite lymphæ!

Huc catervátim pia turba nostris,
Huc ab extérnis peregrína terris
Affluit supplex, et opem poténtis
Vírginis orat.

Excipit Mater lácrimas precántum,
Donat optátam míseris salútem;
Compos hinc voti pátrias ad oras
Turba revértit.

Súpplicum, Virgo, miseráta casus,
Semper o nostros réfove labóres,
Impetrans mæstis bona sempitérnæ
Gáudia vitæ.

Sit decus Patri, genitǽque Proli,
Et tibi, compar utriúsque virtus
Spíritus semper, Deus unus omni
Témporis ævo.
Amen.

℣. Dignáre me laudáre te, Virgo sacráta.
℟. Da mihi virtútem contra hostes tuos.

Anonimo ha detto...

Sequéntia + sancti Evangélii secúndum Lucam
℟. Glória tibi, Dómine.
Luc 1:26-31
In illo témpore: Missus est Angelus Gábriel a Deo in civitátem Galilææ, cui nomen Názareth, ad Vírginem desponsátam viro, cui nomen erat Ioseph, de domo David, et nomen Vírginis María. Et ingréssus Angelus ad eam dixit: Ave, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus. Quæ cum audísset, turbáta est in sermóne eius: et cogitábat, qualis esset ista salutátio. Et ait Angelus ei: Ne tímeas, María, invenísti enim grátiam apud Deum: ecce, concípies in útero et páries fílium, et vocábis nomen eius Iesum.
℟. Laus tibi, Christe.
S. Per Evangélica dicta, deleántur nostra delícta.

Anonimo ha detto...

Il mondo ha bisogno di Maria per rinascere, ha bisogno di questa Madre dolcissima che diffonde il sorriso della grazia, della misericordia e del perdono.
Dona perciò al mondo un grande amore per Maria, perché dal suo materno Cuore deve venire a noi la salvezza.
Dove manca la luce di questa dolcissima Madre manca la ricchezza della grazia, ed il cuore geme sospirando nella povertà più squallida; dove manca la Madonna l'anima cristiana, è come un podere senza siepe, saccheggiato dal nemico (Sir.XXXVI, 27).
Venga dunque dalla Tua misericordia, o mio Dio, una luce nuova che ci faccia conoscere ed amare Maria, perché come da Lei nacque in terra il Verbo Eterno che ti glorifica, così per Lei deve dilatarsi il tuo Regno fino agli ultimi confini del mondo.
O Maria, ridonaci Gesù, riconcilia con Dio le nazioni apostate, schiaccia novellamente la testa al serpente infernale; per Te fiorisca la fede perché regni in noi Dio solo, Dio solo, o Maria!.
(Sac. Dolindo Ruotolo - Servo di Dio-)

Anonimo ha detto...

Io sono l'Immacolata Concezione...il Messaggio di Lourdes. Meditazione di Padre Massimo Malfer. TRK
https://www.youtube.com/watch?v=XENWgpyoGsE

Oggi è un altro anniversario ha detto...

Un ricordo drammatico
Da quella data il volto della Chiesa è totalmente cambiato, l'Istituto del papato è radicalmente cambiato assumendo un accento populista e autoreferenziale

Anonimo ha detto...

Tuesday 11th February 2025: Our Lady of Lourdes
ICKSP - Streaming avviato 18 minuti fa
https://www.youtube.com/watch?v=ujn6qYuP2u8

Anonimo ha detto...

OGGI RICORRE ANCHE UN ALTRO ANNIVERSARIO, QUELLO DELLA 'CONCILIAZIONE' TRA STATO ITALIANO E CHIESA CATTOLICA MEDIANTE LA FIRMA DEI PATTI LATERANENSI, TUTTORA IN VIGORE, ANCHE SE MODIFICATI IN QUALCHE PUNTO NEL 1984.

Visto che su questo blog si ama celebrare anniversari, in prevalenza di tipo religioso, ricordiamo anche questo, che ricorda un evento piuttosto importante per la Chiesa e l'Italia.
Molti ne ignorano l'esistenza, dei Patti. La data dell'11 febbraio (1929) fu forse scelta dalla Santa Sede proprio per far coincidere la firma con le apparizioni di Lourdes.
Per la Chiesa era la fine di un lungo periodo di isolamento istituzionale (non nel costume del popolo) seguito alle note vicende dell'Unità d'Italia. Il Regno d'Italia praticava la politica del "libera Chiesa in libero Stato" e aveva proposto al Papa una legge (detta delle Guarentigie) che riconosceva a lui un certo numero di privilegi e tutele, anche finanziarie. Ma non gli riconosceva nessuna sovranità temporale. Per questo e per altri motivi fu giustamente rifiutata dal Papa (Pio IX e successori). Nonostante la perdita del potere temporale d'un tempo e il prevalere ufficiale dell'anticlericalismo, col passarre dei decenni si vide che il papato (come realtà dotata di riconosciuta autonomia organizzativa) poteva continuare anche nello Stato unitario la sua missione religiosa e per certi aspetti anche politica, dato che i nunzi pontifici continuavano ad esistere e ad operare nelle varie nazioni. Nella cultura italiana di fine Ottocento si sviluppò anche una critica pungente nei confronti della Massoneria, venuta anche troppo in primo piano dopo l'Unità, e della mentalità scientista, grossolanamente anticattolica. Nel Paese, anche tra il clero c'era una tendenza sempre più diffusa a risolvere la "Questione Romana", ad arrivare ad una conciliazione tra Stato e Chiesa.
Ciò accadde, contro ogni previsione, con Mussolini, di formazione socialista rivoluzionaria, romagnolo mangiapreti in gioventù (ma sempre ostile, anche da segretario del partito socialista italiano, alla Massoneria).
Nel ricercare una conciliazione con la Chiesa, Mussolini fu mosso da un intento inizialmente solo politico o comunque prevalentemente politico. Ma, si sa, le vie della Provvidenza sono infinite. Nell'ultimo, tragico periodo della sua vita, durante la RSI, fu confessato e comunicato per sei volte, da diversi sacerdoti (E. Innocenti, nel suo noto libro sulla conversione religiosa di B. Mussolini, ha raccolto testimonianze precise).
Le concessioni del fascismo alla Chiesa furono molteplici, tanto che gli antifascisti coniarono il termine "clerico-fascismo" per definire il regime.
Già prima dei Patti, con Gentile, ministro della pubblica istruzione nel I governo Mussolini, 1923-24, fu riconosciuta la scuola privata della Chiesa. Nel '24 la Cattolica di Milano, fondata da P. Gemelli, ottenne lo status di università cattolica riconosciuta grazie al diretto interessamento di G. Gentile. Con i Patti, oltre al ristabilimento di una sovranità temporale che, ancor oggi, sembra la più adatta ai tempi, per un'istituzione come la Chiesa, fu restituito alla Chiesa il matrimonio cattolico come istituto giuridicamente valido anche per lo Stato, con il sacerdote celebrante svolgente anche la figura di ufficiale dello stato civile. Una concessione, questa, che mandò particolarmente in bestia l'antifascismo dell'élite, quello di matrice liberal-massonica e liberal-democratica.
Nel 1931 scoppiò un grave contrasto tra fascisti e Chiesa per via dell'Azione Cattolica. I fascisti, come loro costume, ricorsero al tradizionale (per loro) manganello, passando così dalla parte del torto. Ma una certa ragione ce l'avevano. I Patti ammettevano l'Azione Cattolica purché svolgesse opera prevalentemente cultural-religiosa. Invece l'AC si gettò nella politica, anche sindacale. L' AC fu accusata di svolgere un fronda antifascista. Il dissidio fu risolto con il ridimensionamento dell'AC, almeno sul piano formale.
Historicus

Anonimo ha detto...

FULTON SHEEN E LA MADONNA DI LOURDES:

"FAMMI SOFFRIRE PER CONVERTIRE UN'ANIMA... OGNI ANIMA HA IL SUO PREZZO"

Una storia di Sheen che ricorderò sempre è quella in cui stava dicendo messa alla grotta di Lourdes e chiese al Signore di farlo soffrire per convertire un'anima. Poco dopo la fine della messa, mentre stava tornando a piedi alla sua residenza, una giovane donna sui 20 anni lo ha seguito per tutta la strada.

Quando Sheen le chiese se lo stava seguendo, lei disse: "Sì, ma non so davvero perché". Sheen ha risposto: "Devi essere il mio problema [per il quale aveva appena pregato]".

Lei era olandese e faceva parte di un gruppo di 40 persone che si erano recate a Lourdes dall'Olanda, ma disse che era atea.

Sheen ha risposto: "Questa è una sciocchezza. Probabilmente eri cattolica", al che lei rispose: "Sì". Sheen le disse che sarebbe rimasto a Lourdes finché non l'avesse riportata alla Chiesa... e dopo circa 3 giorni, lo fece.

Per inciso, entrambi seppero che mentre questa giovane donna veniva riportata a Dio attraverso Sheen, il resto del suo gruppo di 40 persone andò sui Pirenei con un autobus...l'autobus cadde in un dirupo e morirono tutti. Lei era l'unica del suo gruppo rimasta viva.

Fu quando Sheen partì da Lourdes per Parigi che disse che iniziarono tutti i suoi problemi. È stato un viaggio in treno infernale che è durato 3 giorni, quello che sarebbe dovuto essere solo un viaggio di mezza giornata...quando finalmente arrivò, gli venne in mente la sua preghiera e disse: "Ogni anima ha il suo prezzo".

Questo era il sacerdozio di Sheen e ciò che lo rendeva così potente nella conversione delle anime. Portava Maria e il suo amore sacrificale in ogni incontro che aveva con un potenziale convertito. La sua vita eroica era una vivida icona del messaggio di Maria al mondo a Lourdes e il motivo per cui Sheen ha un numero incalcolabile di amici in Cielo, a cui ha dato il suo amore e la sua vita per portarceli. E se vogliamo riportare l'America e il mondo a Dio, guardiamo al cammino che ci ha indicato Nostra Signora di Lourdes e al cammino percorso da Fulton Sheen: Purezza, Penitenza, Rosario e Guarigione.

(Testimonianza del Dr. Peter Howard)

Anonimo ha detto...

Quel che ricorda analiticamente Historicus rende ancora più ragione della sostanziale incomparabilità tra fascismo e comunismo, mentre quest'ultimo può essere raffrontato al totalitarismo nazionalsocialista. Il fascismo in Italia, e più ancora in Spagna e in Portogallo, ebbe dei chiaroscuri che col tempo vengono focalizzati con maggior obiettività.