Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 18 febbraio 2016

Video: La dichiarazione del Patriarca Kirill sull'incontro con il Papa



SENZA PAROLE...
Pubblicato da Nico Alberi su Martedì 16 febbraio 2016

33 commenti:

Luisa ha detto...

Intervista di Bergoglio sull`aereo:

http://www.lastampa.it/2016/02/18/vaticaninsider/ita/vaticano/migranti-il-papa-a-trump-chi-pensa-solo-a-fare-muri-non-cristiano-8NADSZEwu439Uy1IVS7FuI/pagina.html

Annarè ha detto...

L'unica cosa che ora ci vorrebbe è la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, quanto dovremmo ancora attendere?

tralcio ha detto...

Aria pesante...

Da chi ha bisogno di guerre per sentirsi vivo: Libera nos Domine
Da chi semina morte per continuare a dominare il mondo: Libera nos Domine
Da chi vende armi per alzare il PIL: Libera nos Domine
Da chi adora e serve il principe del mondo e i suoi burattini: Libera nos Domine
Da chi si fa male da solo per incolpare poi chi vuole attaccare: Libera nos Domine
Da chi semina discordia per far litigare due suoi nemici: Libera nos Domine
Da chi crede che la forza conti più della verità: Libera nos Domine
Da chi crede che odiare sia preferibile ad amare: Libera nos Domine
Da chi non pensa mai a perdonare, ma solo a ricordare le offese: Libera nos Domine
Da chi fa della paura la scusa per giustificare il peccato: Libera nos Domine
Da chi fa dell'amore la scusa per giustificare il peccato: Libera nos Domine
Da chi fa della libertà la scusa per giustificare il peccato: Libera nos Domine
Da chi considera intelligenti le bombe e inutili le preghiere: Libera nos Domine
Da chi la croce la ritiene stoltezza e debolezza: Libera nos Domine
Da chi pensa più utile salvarsi da solo: Libera nos Domine
Da chi uccide -in qualunque modo- per stare meglio: Libera nos Domine
Da chi usa politicamente la fede, ma tace davanti alla politica: Libera nos Domine
Da chi è sempre più rivolto al mondo che a Te e non si converte: Libera nos Domine
Da queste tentazioni, rischi anche di chi ti prega come me: Libera nos Domine

SANCTE Michael Archangele, defende nos in proelio, contra nequitiam et insidias diaboli esto praesidium. Imperet illi Deus, supplices deprecamur: tuque, Princeps militiae caelestis, Satanam aliosque spiritus malignos, qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo, divina virtute, in infernum detrude. Amen.

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO
SULLA TERRA.
FA’ ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA (*),
SIA LA NOSTRA AVVOCATA.
AMEN.

(*) che una volta era Maria

Anonimo ha detto...

Conferenza Stampa di Papa Francesco nel volo di ritorno verso Roma
http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2016/02/18/0136/00288.html

bedwere ha detto...

A questo punto mi tocca proprio votare per il Donald!

prima o poi arriva ha detto...

Il Papa non si immischia con la politica.. almeno che non ci sia da sparare su Donald Trump!

Rr ha detto...

Il Donald, come dice Bedwere, avendo io ascoltato alcuni suoi comizi, è oggi nel panorama politico USA l'unica possibilità', se verra' eletto e se manterrà le sue promesse, di mandare in soffitta il politically correct, e di dare una sterzata alla politica americana, spedendo a casa la lobby potentissima che non si puo' nominare, che decide non solo la politica estera ( v. Libia, Siria, Ucraina), ma anche quell'interna. Non solo creando e foraggiando la lobby LGBT, ma anche propagandando contro il Cristianesimo in tutte le sue forme, ed aprendo senza se e senza ma le frontiere, quelle americane, ma anche quelle europee, e che con il lavaggio del cervello marxista ai Negri d'America da 60 anni ormai, se non di più, li ha frasformatI in disadattati gravi, sempre più drogati, sempre più in preda al crimine, con un tasso di natalita fuori dal matrimonio che arriva all' 80%, con un tasso di dipendenza dal governo altissimo( credo che almeno il 50% sia "
on food stamps"), e via dicendo, Per non parlar degli Iispanici, legali ed illegali.
Trump non è cattolico, ma rispetto a certi " cattolici" come Pelosi, il giudice Kennedy o Sotomayor, meglio Trump.
Rr

Anonimo ha detto...

http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2016/02/18/0136/00288.html

mic ha detto...

Il Papa non si immischia con la politica.. almeno che non ci sia da sparare su Donald Trump!

Oppure a dire che Napolitano e la Bonino sono due "grandi" dell'Italia...

Anonimo ha detto...

A Lampedusa non si è immischiato di politica?

Anonimo ha detto...

LE PAROLE DEL PONTEFICE E LA REPLICA DEL MAGNATE USA
Il Papa: «Trump non è un cristiano» La replica: parole vergognose
E il caso fa il giro del mondo:

Trump: «per un leader religioso mettere in dubbio la fede di una persona è vergognoso».

http://www.corriere.it/esteri/16_febbraio_18/papaa-parole-trump-reazione-personaggio-politico-usato-come-pedina-088ccef6-d665-11e5-8e4b-2c56813c9298.shtml?cmpid=SF020103COR

Anonimo ha detto...

su tutti questi eventi la SS.ma Vergine ci aveva così avvisati:

"Questo apparente trionfo di Satana porterà enormi sofferenze ai buoni Pastori della Chiesa... Non ci sarà quasi più innocenza nei bambini, né pudicizia nelle donne, e in questo momento di grande miseria della Chiesa
quelli che dovrebbero parlare rimarranno in silenzio.

Ma Sappi, amata figlia, che quando nel ventesimo secolo il tuo nome sarà fatto conoscere, ci saranno molti che non crederanno, affermando che questa devozione non è gradita a Dio...
Il Clero secolare lascerà molto a desiderare perché i sacerdoti diventeranno negligenti nei loro sacri doveri. Non avendo la bussola divina essi si allontaneranno dalla strada tracciata da Dio per i ministero sacerdotale e saranno attaccati ai beni e alle ricchezze...Quanto soffrirà la Chiesa durante questa notte buia! Mancando un Prelato e Padre che li guidi con amore paterno, dolcezza, fortezza, saggezza e prudenza, molti sacerdoti perderanno il loro spirito, ponendo le proprie anime in grande pericolo.
Questo segnerà l’arrivo della Mia ora"

XVII secolo, messaggio della Madonna a Madre Mariana de Jesus Torres, Quito Ecuador

Rr ha detto...

Ho appena letto il comunicato di Trump. Risentito, puntualizza, ma esercita anche il beneficio del dubbio, insinuando che il VdR, che lui chiama Pope, ha sentito solo la campana del governo messicano. Si dice cristiano e promette che difenderà la Cristianità, se sarà Presidente.

Onestamente fa una miglior figura lui che il VdR. Non mi pare di ricordare nessun pontefice precedente che si sia così pesantemente espresso su un candidato alla Casa bianca.
Rr

Silente ha detto...

Ha ragione Rosa: contro le vergognose parole di Bergoglio (che ben dimostrano la sua miseria intellettuale e quanto sia di sinistra), totale e incondizionata solidarietà a Trump. Non so se conquisterà la nomination e poi la Casa Bianca: le potentissime varie e innominabili lobby sono schierate contro di lui e faranno di tutto, con la loro potenza di fuoco, per impedire la sua elezione.
Se, Deo adiuvante, venisse eletto, sarebbe un fatto epocale, e una tremenda sconfitta per le lobby, la grande finanza, il mondialismo, l'immigrazionismo, la politacally correctness, l'antirazzismo e tutte le altre abiezioni che infestano il pensiero politico odierno.

Anonimo ha detto...

Chissa` perche` e` andato ad attaccare Trump e mai una sillaba contro Obama.

Luisa ha detto...

-Aborto no, è un crimine, la contraccezione è possibile, se e quando male minore,
-afferma che non si immischia nella politica italiana, che il papa non si mette nella politica concreta di un Paese. ma i fatti lo contraddicono, non ha nessun scrupolo ad intervenire sui temi che lo interessano, lo ha fatto in Italia, lo ha appena fatto in Messico e lo fa ovunque egli vada, mantiene il riserbo solo sui temi etici, in particolare su quel che preoccupa oggi l`Italia , come lo ha fatto quando in Francia i cattolici difendevano la famiglia,
- dice di pensare quello che la Chiesa sempre ha detto su questo tema ma sa perfettamente quanto grande sia l`ignoranza dei cattolici sui fondamenti stessi della loro fede, sa quanto sia importante e urgente che il papa confermi l`insegnamento della Chiesa, allora perchè quella riserva?
_ Chi sono io per giudicare? La famosa frase culto per gli omosessuali non vale per Trump, Bergoglio non teme di giudicare Trump che non sarebbe cristiano, ma questa non è una novità, le meditazioni di Santa Marta sono un compendio di giudizi su chi non gli aggrada.
-Interessante la risposta sulla Comunione ai divorziati risposati, parla di integrazione ma non di Comunione, anche se tutte le porte sono aperte, " non si può dire che possono fare la comunione, perché questo sarebbe una ferita per i matrimoni e non farà fare loro quel cammino di integrazione. "



irina ha detto...

Perchè almeno il tempo del volo non viene speso per riposare? Pregare? Benedire i paesi che si stanno sorvolando? E tacere dopo tanto parlare?

Luisa ha detto...

Fatto un giretto dei giornali italiani on line, prevedibili come sempre, tutti i titoli girano attorno al papa che non si immischia nella politica italiani, io non mi immischio, il papa è per tutti, fate vobis!

Aloisius ha detto...

Prima o poi arriva e mic hanno gia'evidenziato sinteticamente la contraddizione di Francesco nelle sue consuete esternazioni aeree.

Ma analizzando l'intervista riportata da Luisa emerge ancora di più anche una gran confusione, con grande gioia dei laicista e disorientamento e sconforto dei cattolici.

Su Trump:
"Grazie a Dio ha detto che io sono politico, perché Aristotele definisce la persona umana come “animale politico”, e questo significa che almeno io sono una persona umana. Io una pedina? Mah, lo lascio al vostro giudizio e al giudizio della gente. Una persona che pensa solo a fare muri e non ponti, non è cristiana. Questo non è nel Vangelo. Votarlo o non votarlo? Non mi immischio, soltanto dico che quest’uomo non è cristiano, se veramente ha parlato così e ha detto quelle cose».

Quindi una spiegazione filosofico/sillogistica del suo essere Papa uomo politico, essenza dell'essere umano.
In effetti non ci sono parabole su muri e ponti nel Vangelo, che comunque, riferito agli immigrati, è un discorso puramente politico.
Però non si immischia sul voto a lui, come se spettasse al papa dire se votare o meno il presidente degli USA.
Ma siccome vuole i muri non è cristiano. Boh!

Sulle unioni civili.
"Prima di tutto, io non so come stanno le cose nel Parlamento italiano. Il Papa non si immischia nella politica italiana. Nella prima riunione che ho avuto con i Vescovi [italiani], nel maggio2013, una delle tre cose che ho detto: “Con il governo italiano, arrangiatevi voi”. Perché il Papa è per tutti, e non può mettersi nella politica concreta, interna di un Paese: questo non è il ruolo del Papa. E quello che penso io è quello che pensa la Chiesa, e che ha detto in tante occasioni. Perché questo non è il primo Paese che fa questa esperienza: sono tanti. Io penso quello che la Chiesa sempre ha detto"

Veramente Ratzinger e GPII dicevano che il cattolico deve fare politica.
Poi sulle unioni civili non gli si chiede di immischiarsi nella questione parlamentare, ma se la Chiesa cattolica le approva o meno.
Lo ha detto? Non mi pare.
Che indicazione da il Papa al politico cattolico? Fai come te pare, non me ne frega niente. E dal punto di vista spirituale? Boh!

Sull'Europa:
"Oggi dove c’è un Schumann, un Adenauer, questi grandi che nel dopoguerra hanno fondato l’Unione Europea? Mi piace questa idea della rifondazione, magari si potesse fare, perché l’Europa ha una storia, una cultura che non si può sprecare e dobbiamo fare di tutto perché la Ue abbia la forza e anche l’ispirazione di andare avanti».

Qui invece si immischia alla grande. Perché? Boh!
Tutto è il suo contrario, il caos totale.
Pace e bene


Anonimo ha detto...

Ciò che sconvolge (si fa per dire, visti i precedenti) è che "non si immischia nella politica" evitando scientemente di ribadire la Verità, la volontà di Dio! Invece di ribadire che la pratica della omosessualità, della sodomia è offesa a Dio, peccato gravissimo che porta direttamente all'inferno, lui si svincola dal suo dovere di pastore, di guida della Santa Romana Chiesa, Cattolica e Apostolica.
Via libera alla Cirinnà, quindi. Complimenti !!!

marius ha detto...

Chi sono io per giudicare Trump?

Marco Toti ha detto...

"Prima di tutto, io non so come stanno le cose nel Parlamento italiano. Il Papa non si immischia nella politica italiana. Nella prima riunione che ho avuto con i Vescovi [italiani], nel maggio2013, una delle tre cose che ho detto: “Con il governo italiano, arrangiatevi voi”.

Tutte queste deleterie chiacchiere confermano il giudizio su questa strana figura: un coacervo letale di pressappochismo, menefreghismo, imbecillità e malafede. Oggi pregherò perché taccia, almeno quando è sull'aereo, ove il mutamento di pressione atmosferica deve dargli alla testa.

Luisa ha detto...

Avevo tentato ieri di mettere in rilievo le contraddizioni con cui Bergoglio è solito condire i suoi interventi, è capace di dire tutto e il suo contrario in un solo discorso, le sue risposte di ieri sull`aereo sono solo l`ultimo esempio di quella confusione che si può bien chiamare "caos", una confusione prima interna ma che poi finisce inesorabilmente per avere delle conseguenze sulla vita della Chiesa.

- È chiaro sull`aborto che non esita a definire un crimine,
E
nel contempo, come per contrabilanciare, apre sulla contraccezione.

- Dice che non si immischia nella politica italiana
MA
non esita a farlo sui temi che gli stanno a cuore, lo aveva appena fatto in modo forte e polemico in Messico, lo fa ovunque e senza misurare le parole.

- Ha detto "chi sono io per giudicare"
MA
non ha esitato a definire Trump "non cristiano" e non esita a giudicare con mille etichette sprezzanti chi non la pensa come lui.

- Dice di pensare quello che la Chiesa sempre ha detto sulle unioni civili
MA
pur conoscendo il male provocato dall`abissale ignoranza dei cattolici
evita con cura di riprendere in modo inequivocabile quel Magistero, perchè il papa è di tutti e per tutti...

Insomma continua la confusione sempre più evidente e inquietante.

Da riprendere e mettere in memoria, in attesa dell`Esortazione postsinodale, le sue parole sulla Comunione ai divorziati risposati.

Josh ha detto...

S'è per quello, Luisa, c'è qualcosa che non va anche nella logica e nelle Fonti di riferimento del Nostro.

A giudizio di Bergoglio, Trump non sarebbe cristiano perchè "pensa a costruire muri" (difesa nell'emergenza immigrazione-invasione) "e non a costruire ponti." (quindi Bergoglio intesse l'ennesimo elogio dell'invasione in uno stato sovrano, come qui da noi a Lampedusa e in mille occasioni "bisogna accogliere tutti, tutti, tutti")

Ma in quale parte della Scrittura o della Sacra Tradizione è scritto che essere cristiani è "costruire ponti"?
"Costruire ponti", "accogliere tutti, tutti, tutti", la lode stessa alla migrazione coatta e del caos di Babele (che fu una punizione divina e non un premio) è dogma massonico e immigrazionista e globalista contro i confini e gli stati sovrani,
ma non è affatto un concetto cristiano, che difatti non si trova nè nella S. Scrittura nè nella Tradizione nè cosignificato in nessuna Liturgia, che delle altre 2, Scrittura e Tradizione, è veicolo.

non è che il "costruttore di ponti" con chiunque, ipostasi più concreta del "dialogante" ossessivo compulsivo, abbia qualcosa in comune piuttosto con immagini di libera muratoria?
Il Cristianesimo è più costruire ponti o presentare la salvezza in Cristo?

Luisa ha detto...

Ma Josh è cosa nota a chi non è a zero neuroni che il vescovo di Roma abbia una personalissima lettura del Vangelo che gli serve anche a bastonare chi decisamente gli sta antipatico.
Purtroppo chi ha, ai nostri giorni, la formazione per vedere gli errori, le ambiguità, seminate cammin facendo da colui che dovrebbe essere una guida sicura e fidata dei cattolici?
Dove sono i Pastori?
Se parlano sono bollati come ribelli al Papa.
E i laici?
Se sono sempre più numerosi a reagire, sono etichettati con una delle innumerevoli caricature sprezzanti che Bergoglio ha coniato per loro in quel di Santa Marta.

Josh ha detto...

@Luigi RMV

cito
"In effetti non ci sono parabole su muri e ponti nel Vangelo, che comunque, riferito agli immigrati, è un discorso puramente politico."

d'accordo col tuo intervento. Mi permetto solo di approfondire un punto, che riporta alle stesse conclusioni comunque.
Nel Vangelo non ci sono parabole su muri e ponti direttamente, qualcuno potrebbe dire, ma si potrebbe ricavare qualcosa simbolicamente da altri passi sacri, 2-3 in particolare, importanti, da osservare con attenzione.

Isaia 58, 1-12 (con particolare attenzione a 58, 10-12)

"1 Grida a squarciagola, non aver riguardo;
come una tromba alza la voce;
dichiara al mio popolo i suoi delitti,
alla casa di Giacobbe i suoi peccati.
2 Mi ricercano ogni giorno,
bramano di conoscere le mie vie,
come un popolo che pratichi la giustizia
e non abbia abbandonato il diritto del suo Dio;
mi chiedono giudizi giusti,
bramano la vicinanza di Dio:
3 «Perché digiunare, se tu non lo vedi,
mortificarci, se tu non lo sai?».
Ecco, nel giorno del vostro digiuno curate i vostri affari,
angariate tutti i vostri operai.
4 Ecco, voi digiunate fra litigi e alterchi
e colpendo con pugni iniqui.
Non digiunate più come fate oggi,
così da fare udire in alto il vostro chiasso.
5 È forse come questo il digiuno che bramo,
il giorno in cui l'uomo si mortifica?
Piegare come un giunco il proprio capo,
usare sacco e cenere per letto,
forse questo vorresti chiamare digiuno
e giorno gradito al Signore?
6 Non è piuttosto questo il digiuno che voglio:
sciogliere le catene inique,
togliere i legami del giogo,
rimandare liberi gli oppressi e spezzare ogni giogo?
7 Non consiste forse nel dividere il pane con l'affamato,
nell'introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza distogliere gli occhi da quelli della tua carne?
8 Allora la tua luce sorgerà come l'aurora,
la tua ferita si rimarginerà presto.
Davanti a te camminerà la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirà.
9 Allora lo invocherai e il Signore ti risponderà;
implorerai aiuto ed egli dirà: «Eccomi!».
Se toglierai di mezzo a te l'oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
10 se offrirai il pane all'affamato,
se sazierai chi è digiuno,
allora brillerà fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarà come il meriggio.
11 Ti guiderà sempre il Signore,
ti sazierà in terreni aridi,
rinvigorirà le tue ossa;
sarai come un giardino irrigato
e come una sorgente
le cui acque non inaridiscono.
12 La tua gente riedificherà le antiche rovine,
ricostruirai le fondamenta di epoche lontane.
Ti chiameranno riparatore di brecce,
restauratore di case in rovina per abitarvi."

(continua)

Josh ha detto...

@Luigi RMV bis (riprendo e concludo)

Dunque non si parla letteralmente di costruire ponti, ma di riparare brecce (sofferenze del popolo di Dio), restaurare rovine (che sono materiali, morali e spirituali) (Is. 58, 12)

"Se offrirai all’affamato il pane, se sazierai chi è digiuno, allora la tua luce brillerà tra
le tenebre, la tua tenebra diverrà un meriggio.
(Is. 58, 10)
"Questo è il digiuno che io voglio: sciogliere le catene inique, togliere i legami del giogo, rimandare liberi gli oppressi,... dividere il pane con l’affamato, ospitare in casa i miserabili che sono senza tetto, vestire chi vedi nudo, non distogliere gli occhi da quelli della tua carne."

Questo approccio c'è talvolta nel VT come nel NT. Nel brano si parla di vero digiuno nella comunità. Anche la privazione se fatta con devozione diventa segno di carità fraterna (ma all'interno della comunità). Il digiuno diventa simbolo di di donazione, anche spirituale e sociale, da compiere: liberare dalle oppressioni, non ignorare i miseri ...

Nell’originale ebraico c’è un accatastarsi di significati attorno al vocabolo nefesh che contemporaneamente significa anima, vita ma anche gola, desiderio, appetito.
In origine: "Se offrirai all’affamato il tuo
nefesh, se sazierai il nefesh della persona oppressa...". S'incontrano 2 anime, quella di chi dona e quella del povero.
Nefesh è anche "gola, desiderio, appetito". Nell’amore
fraterno la mia "gola" si rapporta con quella del prossimo che soffre. Come dire che nell'incontro tra 2 anime e 2 gole (necessità e rovine spirituali, morali e materiali), se in vera carità, possiamo divenire riflesso dello splendore del Dio che è "luce" e
"amore"(1 S.Giovanni 1,5).

In che misura? si parla di una minoranza che soffre nella comunità, non di intere nazioni che invadono altre nazioni fino ad alluvionarle.
Spiega poi san Giacomo: "Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano, e uno di voi dice loro: Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi!, senza dare loro il necessario per il corpo, a che giova?» (2,15-16).

Appunto, un fratello o una sorella.
Più specifico, per evitare l'usura dei termini di oggi (il papa stesso afferma che tutti sono già indistintamente figli di Dio contraddicendo l'incipit del Vangelo di S. Giovanni, in cui si afferma che sono figli di Dio solo quelli che hanno accolto Cristo)
S. Paolo in Galati:

6, 10 "Mentre dunque ne abbiamo l'opportunità, facciamo del bene a tutti, ma soprattutto a quelli che appartengono alla fede."
e tutto il bellissimo cap. 6 di Galati è ben chiaro che si rivolge alla comunità di fedeli e non altrove.

Il che non c'entra con regali, mantenimenti a scafisti, terroristi più o meno in camuffa, avventurieri extracontinentali, religioni violente e palesemente nemiche, stupratori di Colonia e similia! nè con un'immigrazione pilotata dai "poteri forti" per sostituirci letteralmente.

Mah! ha detto...

Mentre abbiamo un papa latitante, e un governo che non ha nulla da fare che pensare al matrimonio omosessuale, sulla nostra testa c'è la minaccia di una guerra mondiale. Sembra veramente di assistere ad una tragicommedia e mentre siamo a teatro a vedere degli attori di scarso talento recitare la parte dei buoni sempre, fuori dal teatro la realtà è ben più seria.

RR ha detto...

L'uscita del VdR farà guadagnare una marea di voti dell'America profonda (non cattolica) a Trump, ma anche molti Cattolici critici col VdR finiranno per votarlo. Farà anche guadagnare molti voti ad Hillary o a Sanders, da parte dei Cattolici "adulti" e progressisti che abbondano in USA. Gli Ispanici ? Non andranno semplicemente a votare, o voteranno comunque Hillary (Rubio e Cruz NON sono considerati ispanici da molti commentatori ispanici "leftist").
Una figura di m...a epocale.
RR

irina ha detto...

Lui non si immischia nella politica. Giusto. Deve solo dire a chiare lettere quella che è la dottrina della Chiesa da sempre. Dall'aborto, alla castità nel matrimonio, alla tratta di esseri umani. Dica del peccato e della santità, della tentazione e della Grazia. Lui non deve dire lo Stato XY deve fare così e così. Deve dire allo Stato XY: uomo e donna Dio li creò. Nè deve fare lo scienziato. La scienza quello che afferma oggi, domani lo completa, lo corregge. Deve immischiarsi nella Fede da trasmettere tale e quale l'ha ricevuta o l'avrebbe dovuta ricevere. Chi vuole sta. Chi non vuole va. Se questa Fede non la conosce, si faccia aiutare; se nei suoi pressi non c'è nessuno che può fedelmente aiutarlo, lasci. Non sarà il primo ormai nè l'ultimo.

Anonimo ha detto...

Old pothead, crapshooter......a leggere i commenti di tutti i maggiori organi di stampa e corrispondenti USA, è una levata di scudi per Trump, che se prima faceva ridere, our buffon with toupé, adesso ricompatta i dubbiosi e anche i cattolici che non ne possono più di questi off the cuff pieni di contraddizioni, che gli freghi meno di niente di Italietta ed Europuccia l'avevamo capito, quello che lui non capisce neanche con le tozze, è che lui, malgrado ok, no papa, ma sempre capo di Stato riconosciuto tale da quasi tutti i paesi del mondo e si dovrebbe esprimere con più prudenza, tatto ed eleganza erano solo prerogativa del più prossimo predecessore, GP2 a volte usava la clava, ma mai avrebbe detto cose simili, ora Trump è Anglicano, ma gli Evangelici della Carolina, stato chiave del coucous, hanno deciso di votare in massa per lui, Hilary sta sul***** a parecchia gente, i catolicos latinos non sono politicamente credibili, io temo di più l'innominabile Bloomberg che in quanto a loggionisti da Met, ne ha eccome. W Trump, boor, politically uncorrect, ma 'orca miseria dice pane al pane........intanto Obamba va a Cuba a marzo, battere il ferro finché caldo, 2 chiacchiere, foto pomiciate, una paccata di mln. di dollari e tutto resterà come prima, non diritti civili inclusi, Cuba serve per i missili da puntare contro Wlad e mantenere lo scempio di Guantanamo, H.H.Hoover docet.....Anonymous.

Rr ha detto...

Anonymous,
credo che in Souh Carolina si voti normalmente, non con i "caucus". Sul resto hai perfettamente ragione, se c'è uuna cosa che ancora imbestialisce TUTTI gli Americani è che un Europeo ( per es.. Hollande o Napolitano) o un Sud Americano critichino un loro candidato alla Presidenza. Da loro la separazione Stato - Chiesa è "enschrined" nella Costituzione..
I Latinos, ammesso vadano a votare, voteranno Hillary, cosi come i Blacks, ammesso che vadano a votar ( loro votano solo se c'è un cndidato nero).. E di Blacks cattolici in USA ce n'e' pochini. I cattolici irlandesi ed italiani voteranno Democrat, come sempre, ed Hillary, ed i Cattolici inglesi o tedeschi Cruz. Ma Cruz non ha molte chances, quindi, alla fine, o non andranno a votare o voteranno Trump.
By the way: foto su foto della Città del Vaticano circondata dal muro. E per inciso quanti immigrati legali ed illegali accoglie l'Argentina ?
Rr

Unknown ha detto...

La legge Cirinnà figlia dell'affermazione bergogliana . " chi sono io per giudicare un gay?"