Come ampiamente riportato dai media statunitensi, un gruppo di satanisti guidati da un noto molestatore sessuale ha affittato un piccolo teatro nell'Oklahoma City Civic Center con l'obiettivo annunciato di eseguire una messa nera. Questa azione è la bestemmia più virulenta ed un sacrilegio verso Dio che offende l'atto stesso del riscatto del genere umano, il Santo Sacrificio della Messa.
Nonostante le suppliche dei leader civili e religiosi, tra cui l'arcivescovo di Oklahoma City e il governatore dell'Oklahoma, i funzionari della città hanno rifiutato di annullare l'oltraggio. Il 10 settembre, il nuovo superiore del Distretto degli Stati Uniti, don Jurgen Wegner ha pensato fosse necessario un atto pubblico di riparazione. [qui] La bestemmia è un atto pubblico che si è svolto all'interno di una struttura civica e quindi richiede una risposta pubblica.
Sono accorsi quasi 1000 fedeli, di tutte le età e provenienze.
Nonostante le suppliche dei leader civili e religiosi, tra cui l'arcivescovo di Oklahoma City e il governatore dell'Oklahoma, i funzionari della città hanno rifiutato di annullare l'oltraggio. Il 10 settembre, il nuovo superiore del Distretto degli Stati Uniti, don Jurgen Wegner ha pensato fosse necessario un atto pubblico di riparazione. [qui] La bestemmia è un atto pubblico che si è svolto all'interno di una struttura civica e quindi richiede una risposta pubblica.
Sono accorsi quasi 1000 fedeli, di tutte le età e provenienze.
52 commenti:
Chapeau alla FSSPX. Ma gli altri sacerdoti cattolici dove erano? Sono ancora cattolici?
Chapeau ad Alessandro, più veloce della luce ;)
L'Occidente oggi: Romani, 11, 20-22.
Ben fatto!
E papa Francesco come riparerà tale pubblica offesa? Con una bella partitona di calcio tra satanisti e cattolici?
Restaurare tutto in Cristo diceva S.Pio X, per fortuna c'è ancora chi ha questo progetto.
Editoriale di incredibile durezza pubblicato da Ferrara sulla prima pagina del Foglio con riferimento a quanto sta succedendo nella Chiesa Cattolica. per ora non mi sembra disponibile online.
Questi satanisti sono indietro e dovrebbero aggiornarsi: non è più messa nera ma sinassi o santa cena nera, e la profanazione non è più verso l'ostia consacrata ma verso la Comunità, perché è lì che il Signore è presente.
Riparazione pubblica. Queste parole se non avessi avuto la grazia di riscoprire la Tradizione, probabilmente non le avrei mai sentite pronunciare.
Esiste ancora la riparazione pubblica nella nuova chiesa? E ne fa ancora uso? O solo quando qualcuno predica verità che urtano la sensibilità pubblica?
Se oltre che Riparazioni pubbliche per "messe sataniche", si facessero Messe pubbliche e processioni per chiedere al Signore di proteggerci da alluvioni e terremoti, per chiedere grazie contro la violenza in famiglia, per imptrarne l'aiuto per crescere bene i figli ed aiutarli a trovare un lavoro, ecc.ecc. Invece discorsi generici alla TV, fiaccolate per questo o quello, partite di calcio o spettacoli sul sagrato…
RR
Siamo all'assurdo, Turiferario:
I satanisti evidentemente in quella Presenza reale ci credono. Quanti sacerdoti e vescovi invece la ritengono solo simbolica, o forse neppure?
In ogni caso quel che osservi sulla differenza tra i due riti è esatto, purtroppo.
In effetti, fuor d'ironia, credo proprio che questi satanisti non frequentando la Chiesa abbiano un'idea della stessa ferma a parecchio tempo fa. L'idea di profanare l'Eucarestia, per esempio, non ha più gran senso laddove la stessa viene allegramente distribuita da chiunque, senza nessuna formalità, direttamente nelle mani di persone che potrebbero anche decidere di portarsela a casa come souvenir. Forse, più che profanare, rischiano l'effetto contrario, ovvero di ricordare a una cattolicità ormai distratta e "protestantizzante" il grande valore dell'ostia consacrata...
OT: un caso clinico:
vien da me un giorno un paziente, tutto turbato, e mi racconta di essere rimasto molto scosso da quel che gli ha raccontato un amico, che ha subito anni di umiliazione ed anche il carcere a causa di un vicino comune. Il mio paziente apparentemente ignorava il caratteraccio, per non dire l'animo delinquenziale, del vicino. Lo ascolto.
Il giorno dopo vengo a sapere che quel mio paziente ha calorosamente incontrato i parenti ed amici, veri sodali, di quel vicino delinquente che tanto ha fatto soffrire il suo amico. Mi chiedo a questo punto se il mio paziente non sia per caso schizofrenico, o soffra di gravi amnesie , o sia sotto effetto di farmaci. Prendo nota e mi riservo di prescrivergli alla prossima visita un consulto psichiatrico e di fargli dosare nel sangue la concentrazione di eventuali sostanze psicotrope.
In Albania il Papa si è commosso ascoltando le sofferenze patite da un fedele (credo un sacerdote, ma non vorrei sbagliarmi) sotto il regime di Hoxha, che apparentemente ignorava. Alla catechesi del mercoledì, ha cambiato programma, ed ha parlato a lungo di queste sofferenze, dovute al comunismo, e della sua commozione.
Poi, come se niente fosse, ha incontrato subito dopo (cfr Eponymous Flower) i politici europei del Movimento Tzipras, partito di estrema sinistra, capitanati per l'occasione dall'ex capo del partito comunista (tedesco ? non ricordo esattamente il paese).
Diagnosi: schizofrenia, amnesia grave o uso di farmaci psicotropi ?
RR
Altro colpo del vdr: fatto fuori il vescovo di Ciudad del Este in Paraguay. Tra le sue colpe: aver riempito i seminari ed essere tollerante verso il VO..
Non conoscevo la figura giuridica dell`"avvicendamento" fino ad oggi, leggo che Mons. Livieres non è più vescovo di Ciudad del Este, papa Bergoglio ha deciso il suo avvicendamento, per quali motivi?
Non lo si sa, viene detto ai fedeli del Paraguay che :
"La gravosa decisione della Santa Sede, ponderata da serie ragioni pastorali, è ispirata al bene maggiore dell’unità della Chiesa di Ciudad del Este e alla comunione episcopa".
E quali sarebbero quelle ragioni pastorali?
Mi sembra che il minimo che possano pretendere i fedeli di quel vescovo è di conoscere i motivi per i quali è stato "avvicendato".
Per Luisa: alcune ragioni dell'avvicendamento le ho indicate in un precedente post. Altre ne potrei aggiungere: aveva accusato espressamente di pederastia il vescovo di Asuncion: oppure il fatto che Bergoglio gia' non lo avesse in simpatia quando era vescovo di Buenos Aies. La scusa che tirano fuori e' quella di aver coperto un pedofilo: ma inutile nasconderlo i motivi sono altri come evidenziano anche i siti di língua spagnola.
Le possibilità di accordo tra la chiesa bergogliana e la FSSPX sono zero. Con l'incontro tra Mons. Fellay e Mons. Müller, Bergoglio cerca leggitimarsi, perchè, per ora, la Fraternità ancora accetta la sua elezione. Fino a quando?
Gia' i siti in lingua spagnola che la nostra RAITV ed i nostri giornali, uno uguale all' altro, non citano minimamente. In compenso alla Radio citano Kasper che afferma che ora si proteggono le vittime, prima si proteggevano i preti. Ma fino a quando dovremo sopportarci un tale personaggio ?
Meno male che qualche spirito critico ancora c'e' tra i lettori di giornale, che ricorda la presunzione d' innocenza, nonche' la facilita' a trovare in certi paesi poveri non solo vittime, ma anche calunniatori e falsi testimoni, basta pagare.
Ed intanto "pagano" le nostre anime, l' insipienza, l' ignoranza, la mala fede, la vindicativita' dei nostri "
Pastori" .
Rr
rr scrive:
"...Se oltre che Riparazioni pubbliche per "messe sataniche", si facessero Messe pubbliche e processioni per chiedere al Signore di proteggerci da alluvioni e terremoti..."
D'accordissimo. Solo anteporrei a tutte le altre la richiesta di proteggerci dagli influssi funesti dell'attuale Chiesa "docente".
Cesare
Qualche lettore sa dirci cosa afferma oggi ferrara nel suo editoriale? Ho avuto informazioni contrastanti e purtroppo nella mie edicola il foglio e finito ... grazie!
Ma Bergoglio, si accorge solo ora che nella Chiesa c'è una fetta (non sò quanto grande) di pedofilia? poi perchè si parla solo della Chiesa cattolica? - la pedofilia è una peste mondiale a tutti i livelli; si trova un pò in tutte le caste, comunità di ogni genere, famiglie;
ora bisogna farne una questione gigante, come se non si sapesse già - ricordatevi la Via Crucis del 2005 di Benedetto XVI -
In fondo il vero grosso problema sulla pedofilia l'ha aperto B.XVI, ed ora altri si prendono gli onori, quando a Benedetto è stato impossibile muovere un dito; se quel Papa si fosse mosso come Bergoglio, la stampa e le gerarchie (che l'han messo in condizione di fare quello che ha fatto - messo in croce -) l'avrebbero distrutto.
Ora si può fare tutto, come se prima non si sapesse niente.
Oppure ipocritamente devo dire che tra circa dieci giorni si apre un sinodo che vede la gerarchia ecclesiastica spaccata in tronconi e forse ai limiti di uno scisma per ciò che deve trattare sulla Dottrina Cattolica, anche se questi la chiamano solo pastorale.
E' che qui ognuno vuole salvarsi il........ con la pedofilia, e spostare l'opinione pubblica mondiale dal sinodo a qualche altra cosa che attira di più l'attenzione.
Ma qualcuno pensa che siamo tutti ciechi e cretini?
Dopo il concilio vat.II, penso che qualcuno si sarà svegliato?
Rr, tutto sommato denunciare un regime morto, sepolto e inviso agli attuali padroni del vapore non costa nulla e fa parte del pensiero conforme. In quel contesto è stato anche stigmatizzato il divieto del passato regime di battezzare i figli con i nomi della tradizione religiosa. Ma poi per esempio la Chiesa di oggi non ha nulla da ridire sulla odierna norma che usa termini come Genitore 1 e Genitore 2 invece che madre e padre.
Ma forse non ci si dovrebbe più nemmeno stupire dato che la Chiesa attuale è perfettamente allineata col Mondo i suoi Poteri dogmi, slogan e parole d'ordine.
Del resto che ci serve il Vangelo quando ci è già Repubblica?
Miles
"Dov'è la misericordia, la preghiera di perdono, la misericordina addirittura, dov'è un Papa che prega ..e piange di disperazione ricca di speranza per un suo fratello caduto in peccato mortale, la cui salvezza è in pericolo?" Giuliano Ferrara
Risponderei a Ferrara che il castigo dell'autorità legittima può essere utile per salvare le anime.
Il castigo al pedofilo è giustissimo e non si discute, ma se uno mi dice "chi sono io per giudicare un gay che cerca Dio", se mi dice che dell'aborto non parla mai perché tanto si sa già cosa ne pensa la Chiesa, ci si può chiedere se sia coerente con tali impostazioni questa gogna esibita dell'arcivescovo e nunzio polacco. Un pedofilo non può cercare Dio? E non si sa già che la Chiesa condanna la pedofilia? Legittimo, mi pare, il sospetto che su gay e aborto si taccia perché al mondo non piace che si condannino queste cose, mentre sulla pedofilia si parla e si agisce perché anche il mondo (per ora almeno) la condanna. Ma a che serve una Chiesa che fa da pappagallo al mondo?
Stamattina avevo segnalato il durissimo affondo di Ferrara. Qui ne trovate un'ampia sintesi:
http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/11696413/Giuliano-Ferrara-contro-Papa-Francesco-.html
"Il Papa, gli abusi, e Danneels"
http://www.lastampa.it/2014/09/25/blogs/san-pietro-e-dintorni/il-papa-gli-abusi-e-danneels-XtdAQ0vIaoyBQf23912YwL/pagina.html
Non tutti i vaticanisti son caduti nella più spudorata cortigianeria.
Tosatti:
Il Papa ha esercitato il suo diritto dimettendo d’autorità il vescovo di Ciudad del Este, in Paraguay, a due passi dalla nativa argentina; soprattutto perché il vescovo era stato tanto ingenuo e testardo da difendere uno strano personaggio, chiamato Carlos Urrutigoity, argentino, cacciato molti anni fa dai lefebvriani per “tendenze omosessuali”, poi incardinato a Scranton, negli Stati Uniti, dove combinò abbastanza guai da un punto di vista efebofilo da causare danni alla diocesi, da cui fu allontanato, per andare a finire Vicario generale a Ciudad del Este, sempre sostenendo che contro di lui era in vigore una campagna di diffamazione.
Non conosciamo Carlos Urrutigoity, ma deve certamente disporre di un grande potere di convincimento. Il vescovo, conservatore ma non tradizionalista, membro dell’Opus Dei, ha commesso un pesante errore di valutazione, e l’ha pagato.
E’ un peccato per la diocesi; Ciudad del Este aveva, al momento dell’intervento pontificio, circa 240 seminaristi, più di tutte le altre diocesi del Paraguay messe insieme; ne arrivavano anche da Buenos Aires... Il vescovo – anche nel caso dell’ex vescovo poi divenuto presidente – difendeva le posizioni di Roma, anche contro gli altri colleghi, e lasciava che il rito antico sopravvivesse a fianco del Novus Ordo.
Papa Francesco e i suoi aiutanti hanno scelto il momento in cui tutti applaudono la decisione di “arrestare” un ex nunzio accusato di pedofilia per cogliere in fallo un vescovo e punirlo.
Che però, strano a dirsi, ancora una volta rientra nel campo di quelli che a papa Bergoglio proprio non piacciono: i “conservatori”. Perché, se questo vuole essere un messaggio per i vescovi a non tollerare neanche il sospetto di connivenza con possibili abusatori di minori, non si spiega l’invito del Papa a partecipare al Sinodo sulla Famiglia al cardinale belga Danneels, accusato di coperture, e certamente protagonista degli anni in cui la Chiesa belga viveva il suo peggiore momento da sempre. Vedi, fra l’altro questo link . E allora, qual è il messaggio?
Ma Danneels, che al momento del Conclave molti giornali, proprio per le polemiche sulle coperture, volevano fosse escluso dal voto, è amico del Papa , e soprattutto, è “progressista”.
Siete sicuri che Socci sia in buona fede?
Siete sicuri che Socci sia in buona fede?
Non siamo sicuri di niente. Aspettiamo di verificare molte cose e su versanti diversi.
Francamente, non vedo su cosa potremmo basare dei dubbi.
Sul blog di don camillo c'è un'ipotesi di sede vacante ricordando un articolo di Ghirlanda ma riferendola a Benedetto XVI (sulla preghiera riformata del Venerdì Santo!)...
qui stiamo dando i numeri!
Grandissimo Tosarti. 1000 volte chapeau a Tosatti.
Comunque Mic, sulla rimozione del vescovo paraguaiano ci sarebbero da scrivere molte cose. A parte la questione del prete argentino (che Bergoglio se la sia legata al dito?) le altre motivazioni sono molto ideologiche. Ora non conosco bene la situazione della Chiesa di quel paese, ma che si voglia abbattere l'ultimo bastione che resiste alla TdL?
Urban
Ma cari miei, i gay non amici dei miei amici si condannano dopo l'annuncio, preceduto da 100 colpi di cannone, i gay amici dei miei amici e, anche, volendo, della DeFilippi, misericordia, ma che vogliamo punirli, sono persone sensibili, che soffrono, perdono, perdono, pèrdono l'anima? Ma no, l'inferno è un'invenzione dei tradi che danno l'orticaria al vdr, volete mettete,far fuori tutti i nemici?Altro che venerato predecessore......fortuna che Ratzinger non mangia a S.Marta.....Tosatti e Magister 2 eroi visti i tanti giuda vigliacchi, Ferrara ondivago, ma dice sempre ciò che pensa senza leggere la bibbia pardon repubblica e per un ex comunista cresciuto a pane e vodka in quel di Mosca.....
Per Urban
Su quanto avvenuto a Ciudad del Este un articolo con fatti, domande e molta amarezza (ma quando finira' questo incubo??)
http://accionliturgica.blogspot.com/2014/09/sobre-la-destitucion-del-obispo-de.html
Guardate che ferrara e socci attaccano papa francesco perche' e' politicamente lontano dai neocon, mentre ratzinger era strumentalizzabile in quel senso. A questi non gliene frega niente della tradizione. Socci a me pare molto poco equilibrato, e la domanda di ferrara riportata sopra e' paradossale, visto che egli non crede nella vita eterna.
Guardate che ferrara e socci attaccano papa francesco perche' e' politicamente lontano dai neocon
Angelo, capisco che ci sia chi mescola la politica alle questioni di fede - ma non farei paragoni tra Ferrara e Socci. Ferrara si dichiara non credente, mentre Socci è un uomo di fede. Può avere sue idee politiche non condivisibili, ma quando si tratta di fede, chi parla strumentalmente, se non è credente, non ha una fede retta.
Sono in ballo molte questioni teologiche, prima che politiche. Lo scenario è dei più drammatici, ma la verità viene prima di ogni altra cosa.
Quel che si sa a proposito del vescovo "avvicendato"= defenestrato, mons. Lieveres, è che non era un progressista, che difendeva la Dottrina e il Magistero e che aveva denunciato il comportamento dei suoi confratelli che andavano su altre vie ben distanti da Dottrina e Magistero, non so come e quanto questi elementi abbiano pesato nella decisione vaticana, ma certo è che ancora una volta sembra che la misericordia di papa Bergoglio sia a geometria variable, come ha sottolineato Tosatti, Danneels che ha avuto il comportamento che si sa, e sul quale non tutta la luce è stata fatta, è stato da lui invitato a partecipare al Sinodo ...sulla famiglia(!), onori per uno, scure per l`altro.
Se i vescovi paraguaiani, discepoli della tdl, con l`aiuto dei media, e delle autorità vaticane, sono riusciti ad avere la testa di mons. Livieres, adesso tocca al card. Pell, Espresso-Repubblica comincia la sua campagna contro di lui.
Ho letto la testimonianza di un fedele reduce da un pellegrinaggio a Lourdes.
In una s.Messa, al momento del Padre Nostro il prete ha invitato a recitare la preghiera delle tre religioni: quello ebraico e quello islamico. E' stato spiegato al fedele meravigliato che Papa Francesco invita al dialogo con le tre religioni monoteiste e allora loro si uniformano.
Non è nemmeno sincretismo, è stupidità, perchè se gli ebrei esiste un certo concetto di paternità divina (anche se si nega che sia Padre di Gesù e quindi non è nemmeno "nostro"), gli islamici riconoscono tanti nomi di Dio, ma nessuno come Padre.
"tocca al card. Pell, Espresso-Repubblica comincia la sua campagna contro di lui."
His Eminence George Cardinal Pell, Prefect of the Secretariat for Economy, has kindly accepted our invitation to be the Celebrant at a Pontifical Solemn High Mass according to the Missal of St John XXIII on Friday 24 October 2014, 6:30pm, at Santissima Trinità dei Pellegrini, Parish Church of the Priestly Fraternity of St Peter in Rome, Italy.
Lettera del Vescovo di Ciudad del Este al Cardinale Ouillet dopo la defenestrazione
http://accionliturgica.blogspot.com/2014/09/carta-del-obispo-monsenor-rogelio.html
Ancora su Ciudad del Este: si apprende che il Vescovo e’ stato a Roma nelle ultime due settimane e si e’ cercato in tutti i modi a fargli presentare “spontaneamente” le dimissioni. Il vescovo si e’ negato poiche’ non gli e’ stato consentito ne’ di veder i risultati scritti della Visita Apostolica ne’ di parlare con il Papa.
Traduzione di alcuni passaggi della lettera inviata al Cardinale Ouillet:
“nonostante il molto parlare di dialogo, misericordia, apertura, decentralizzazione e rispetto per le Chiese locali, non ho neppure avuto la possibilita’ di parlare con il papa, neppure per chiarirgli dubbi o preoccupazioni. Di conseguenza, non ho potuto ricevere nessuna correzione paterna - o fraterna, se si preferisce – da parte sua. Senza voler fare inutili polemiche, questo modo di procedere senza rispettare le formalita’, in modo vago ed immediato, non mi pare molto giusto, ne’ consente la legittima difesa, ne’ la correzione adeguata di possibili errori. Ho solo ricevuto pressioni orali per dimettermi”
“Come figlio obbediente della chiesa accetto, tuttavia questa decisione nonostante la consideri infondata ed arbitraria e della quale il Papa dovra’ rendere conto a Dio, non a me. Al di la’ dei molti errori umani che ho commesso, e per i quali chiedo sin da ora perdono a Dio e coloro che ne hanno sofferto, ribadisco ancora una volta di fronte a coloro che vogliono ascoltarmi che la sostanza del caso e’ data da una opposizione e persecuzione ideologiche”
“La vera unita’ ecclesiale si fonda a partire dall’Eucarestia e dal rispetto e l’obbedienza alla fede della Chiesa insegnata secondo le norme dal Magistero, articolata nella disciplina ecclesiastica e vissuta della liturgia. Ora, invece, si tenta di imporre un’unita’ basata non sulla legge divina ma su accordi fra uomini e sul mantenimento dello statu quo”.
“L’altro criterio di unita’ ecclesiastica e’ la convivenza acritica fra di noi, basata sulla uniformita’ di azione e pensiero, il che esclude il dissentire a difesa della verita. E la legittima varieta’ di doni e carisma. Questa uniformita’ ideologica viene imposta con l’eufemismo della collegialita’.”
Quoto Angelo , a parte il fatto che Ratzinger fosse così strumentalizzabile.
La strumentalizzazione neocon alla fine nei suoi confronti ha ottenuto ben poco.
@ Mic
"Ferrara si dichiara non credente, mentre Socci è un uomo di fede. Può avere sue idee politiche non condivisibili, ma quando si tratta di fede, chi parla strumentalmente, se non è credente, non ha una fede retta".
E questo sarebbe anche più grave per un uomo di fede. Si può prendere un granchio essendo in perfetta buona fede.
Alcuni "ascendenti" di Socci possono condizionare la visione teologica prima che politica. Non si tratta di screditare. Se una persona dimostra una fede assoluta in un'apparizione non riconosciuta , io devo tenerlo presente quando fornisce indicazioni teologiche , persino sulla validità della carica pontificia.
Ho finito ora la traduzione della lettera e pubblicato notizie e lettera...
Angheran,
sta esprimendo un pregiudizio. Intanto perché le motivazioni teologiche non le conosce e poi perché non posso pensare che Socci, per un lavoro così impegnativo, non si sia consultato attraverso fonti adeguate oltre che autorevoli, che nulla hanno evidentemente a che fare con apparizioni e compagnia.
Non credo comunque che la sua fede sia basata su Medjugorie...
Attenzione! Nessuno di noi aderisce a ideologie di alcun genere, tanto meno ai teo neo cons liberisti neo-conservatori che dir di voglia.
Ma prima e oltre che affibbiare etichette a Socci, aspetterei di leggere il libro.
Peraltro in certi contesti si sprecano filoni gnostici di vario genere...
Ferrara, figlio di ebrei, battezzato di nascosto dalla loro cameriera, cresciuto a Mosca dove il padre soggioranva, pezzo brosso del PCI, si dichiara ateo, ha sposato un' ebrea iatliana cresciuta negli USA ed e' sicuramente, dichiaratamente, filosionista e filoMericano, quindi teo- o neo- con. Con tutti i suoi difetti e vizi, non ultimo quello di non rinunaciare a mangiare nonostante il diabete, ha pero un pregio: RAGIONA, segue il Logos e non il" cooore", ed e' inoltre, come lo erano molti compagni della sua generazione, colto.
dovremmo smeeterla di fare sempre i puristi: qui non si sta discutendo se bisogan bombardare l' ISIS o no, se le azioni israeliane su Gaza siano moralmente lecite o no, qui si discute se sia il caso di buttare in pasto ai media un ex nunzio, la cui vicenda e' vecchia di mesi, e contemporaneamente un Vescovo, del quale si afferma solo pubblicamente che " non e' in comunione", ma con chi, di grazia ? Con Nostro Signore, o i suoi fratelli Vescovi, o i suoi fedeli, le sue " pecorelle"?
Anche Padre Mannelli non " sentiva cum Ecclesia" . Ma se uno non viene giudicato ufficialmente come eretico, come si puo' dire che non " sente cum
Ecclesia" o " non e' in comunione"?
Chiunque può essere accusato cosi. Altro che S. iInquisizione e roghi medioevali. Almeno allora agli eretici si faceva un processo pubblico e si condannavano pubblicamente.
Ora chi ammette " matrimoni" omo resta al suo posto,
o viene promosso, ed altri invece, non si sa per quali reati, vengono cacciati?
attenzione, che poi la gente fa di tutt' un' erba un fascio, e gli anticlericali ci vanno a nozze.
Ricorriamo anche noi al BDS
Rr
Ricorriamo anche noi al BDS"
e come?
Il Vescovo deposto dal Papa è defendibile ma fino ad un certo punto : la messo a rischio il suo episcopato e il buon nome della Diocesi e del Seminario .
Avrebbe dovuto essere piu prudente non nominando il prete - sia pur assolto dal tribunale USA - come vicario generale.
Pare proprio che se le vadano a cercare le punizioni.
Per questo agli occhi della pubblica opinione non è defendibile appieno.
Peccato.
Sia pur assolto dal tribunale USA????!!!!!
Cioe', anonimo delle 16.46 che fai la lezioncina al Vescovo, il famoso prete e'INNOCENTE???!!!!edallora perché il Vescovo non avrebbe dovuto accoglierlo e nominarlo Vicario generale ? Ma poi a chi spetta nominare un Vicario generale? All' Ordinario della diocesi o a Roma?
Qui veramente il principio di non contraddizione va a farsi benedire, ed anche la nozione di Stato di diritto e presunzione d' innocenza, oltre all' evangelico:" chi e' senza peccato, scagli la prima pietra".
Il famigerato prete o e' colpevole, ed allora perché non e' stato spretato?, o e' innocente, ed allora il Vescovo, a maggior ragione, e' vittima di un sopruso, o meglio, della personale antipatia e vendicativita' del VdR, oltre che dela gelosia dei suoi " fratelli" vescovi paraguyani( oltettutto e' argentino, e voi non sapete quanto gli Argentini NON siano amati in America latina).
Tertium non datur, " not guilty until proven on the contrary" e " chi sono io per giudicare".
Rr
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