“... Alle ore 12 solari il bordo del disco di luce che entra dall'oculum della cupola, coincide perfettamente con la cornice marmorea dell'arco d'ingresso. Le immagini documentano le fasi di avvicinamento della luce all'arco, dalle ore 12.20 alle 13 legali, quando la coincidenza raggiunge il suo culmine. Questo effetto non è casuale, ma voluto dai costruttori del Pantheon, forse sul volere dell'imperatore Adriano.
In questi giorni, nella Roma antica si celebravano i Ludi Megalenses in onore di Cibele, forse il fenomeno è legato a quella festa. La cornice dell'arco ha lo stesso diametro dall'oculum, 9 metri, inoltre la sua forma è un arco maggiore di un semicerchio, adatta ad accogliere il disco di luce.
Il fenomeno si verifica ogni anno, da quasi duemila anni, in due date : tra il 7 e il 10 aprile e tra il 3 e il 6 settembre, in coincidenza con i Ludi Magni in onore di Giove.
Il genio e la grandezza di Roma lasciano ammirazione e stupore.”
8 commenti:
Il genio e la grandezza di Roma ANTICA lasciano stupore. La Roma di oggi fa ribrezzo. Indegna erede di glorie passate. Una città il cui monumento che più la dovrebbe rappresentare oggi è probabilmente la cloaca maxima.
È stato risolto il problema dei ristoratori. Raggiunto un "accordo" con il governo.
AUTOGRILL : È sufficiente esporre un cartello per poter aprire.
LINK YouTube
https://youtu.be/3sTdqMV4m_0
La solita impareggiabile "arte di arrangiarsi"!...
https://www.maurizioblondet.it/draghi-ho-voluto-io-speranza-e-ne-ho-molta-stima/
....Erdogan un dittatore? Ankara a Draghi: “Parole inaccettabili, lui è stato eletto, lei no”
(Pensate: in Italia questa verità non si può dire. Non si deve ricordare che il Prestigioso Subalterno non è stato votato da nessuno e ci è stato imposto da Qu6ri&na*le . In Turchia si può dire)
“Le cose in Italia vanno selvaggiamente"
Io non ho nulla contro Chiara Ferragni, né provo invidia, tantomeno però provo ammirazione o stima. In realtà la signora Ferragni mi è del tutto indifferente. Mi preoccupa, invece, quello che rappresenta. Perché rappresenta esattamente il nostro mondo e, in qualche maniera, diventa presagio infausto per una civiltà sempre più decadente. Chiara Ferragni è il nulla, ha costruito un impero sul nulla, è osannata dalle folle, contesa da operatori economici, politici, industriali, media tutto pur non rappresentando nient’altro che il nulla.
Il nulla conta, è importante, perché è sul nulla che oggi si fonda tutto: l’economia, che non produce più, non crea, non sviluppa nulla, non ci dà progresso e benessere perché non produce null’altro che il nulla; i rapporti umani, fondati sul nulla di conoscenze meno che superficiali intrecciate sul nulla rappresentato dai social, mondo che non esiste dove viviamo la nostra vita e dove riversiamo passioni, umori, sentimenti e frustrazioni; la politica, fondata sul vuoto pneumatico mentale, senza progetti, senza idee, senza uomini capaci di creare e plasmare il futuro, senza leader perché non si può capeggiare il nulla.
Sono molto preoccupato per le sorti del mio Paese, ma credo che il problema sia generale e riguardi tutta la cosiddetta civiltà occidentale. È un decadimento inesorabile dei valori basilari della nostra cultura, fondata su cose concrete che stanno progressivamente svanendo davanti alle varie Chiare Ferragni che imperversano nella classe dirigente. È una civiltà svuotata che somiglia sempre di più agli orchestrali del Titanic che continuavano a suonare mentre la nave colava a picco. E non c’è reazione. Anche questo ragionamento rimarrà fine a se stesso, anzi, verrà quasi certamente attaccato non tanto nel merito quanto per la necessità di dare un senso al nulla, alle frustrazioni che vagano nel mondo inesistente dei social. Stiamo pedalando in discesa e acquistiamo velocità, non credo che i freni siano sufficienti per fermare questa corsa verso il dirupo.
Luca Craia
L'argomento di Erdogan contro Draghi è debole.
Hitler andò al potere vincendo le elezioni, cosa che
non gli impedì di instaurare una ferrea dittatura.
Sara debole ma e' vero.
Bravo Luca, concordo col lei al 100%, è vero, pedaliamo in discesa a rotta di collo, come folli irresponsabili, e sicuramente andremo a schiantarci, se non interviene per tempo la Divina Provvidenza. Ma Dio vede e provvede, non dimentichiamolo mai, è Lui il regista della storia, non Lucifero, né tanto meno i suoi scagnozzi, celesti o terrestri che siano ( laici, politici o ecclesiastici venduti e traditori...).
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