Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 16 aprile 2014

Un'offensiva senza precedenti

Un discorso che si definisce "di sinistra" di un autore schierato politicamente come tale, anche lui presente al Pantheon il 5 aprile. Ormai la questione è trasversale. La verità fa breccia dove c'è buona volontà. Poi ci sono anche percorsi differenziati non tutti interamente condivisibili. Ma intanto prendiamo atto e constatiamo cosa succede.

Ho scritto Voglio la mamma perché la vedevo arrivare. L’altro ieri a La Zanzara, ospite di Giuseppe Cruciani e David Parenzo, l’ho gridato in maniera diretta: il mondo che un’offensiva senza precedenti fatto di leggi e sentenze (soprattutto sentenze) sta costruendo non mi piace per niente. La vedevo, è arrivata. L’offensiva senza precedenti.

In due giorni: una sentenza di un giudice milanese ha legalizzato la compravendita di bambini e gli uteri in affitto, accettando che una 54enne si andasse a comprare un bambino figlio di un’altra donna indigente in India e lo dichiarasse figlio suo in Italia; una sentenza della Corte costituzionale ha devastato la legge 40 accettando che possano nascere figli semplicemente dall’unione di un ovocita e uno spermatozoo qualsiasi, negando dunque ai bambini il diritto ad avere un’identità e una radice rintracciabili; un altro giudice ha obbligato a trascrivere nei registri italiani un matrimonio gay celebrato all’estero. E’ successo tutto in 48 ore, mentre al Senato progrediva la legge liberticida cosiddetta “antiomofobia”. 

Contro tutto questo ho gridato a La Zanzara. Negli stessi giorni in cui fregandosene della democrazia e del Parlamento, anzi umiliandolo, i giudici italiani scrivevano il nuovo diritto di famiglia che prevede i matrimoni gay e l’utero in affitto (basta fare tutto all’estero, poi all’italiana chiudiamo un occhio e facciamo valere le conseguenze qui), oltreconfine accadeva che il capo di Mozilla veniva costretto alle dimissioni dalla lobby omosessuale (era reo di aver dato mille dollari sei anni fa a un comitato referendario contrario al matrimonio omosex, referendum peraltro vinto dai cittadini e poi cassato dai giudici, tutto il mondo è paese) e una signora britannica perfettamente sana otteneva l’eutanasia in Svizzera perché il mondo era “troppo tecnologico”, nel plauso generale e con le strizzatine d’occhio delle associazionilucacoscioni varie.

Non ho sbagliato racchiudendo in Voglio la mamma tutti i temi essenziali del nascere, dell’amare, del morire: in pochi giorni è emerso in tutta evidenza il filo rosso che unisce l’eutanasia al matrimonio gay, l’utero in affitto alla discriminazione verso chi non si adegua all’ideologia LGBT. I nuovi mali del mondo si affacciano tutti insieme, in un’offensiva senza precedenti. Ora la questione è resistere. Voglio la mamma ad oggi è l’unico testo che con parole semplici, dati inoppugnabili, riferimenti bibliografici precisi spiega perché e come si deve resistere a questa offensiva. Dotatevi di questo strumento, è fondamentale, è piccolo, è facile da leggere e da far leggere, sta in una tasca della vostra giacca. Non è propaganda commerciale, il libro potete anche leggerlo gratis sulla pagina Facebook, ma considero decisivo che chi vuole resistere all’offensiva si doti di una strumento agile per farlo e in giro attualmente non ne vedo altri. 
Se volete una o più copie a domicilio in pochi giorni scrivete a adinolfivogliolamamma@gmail.com e esiste anche la versione ebook a soli 3.99 euro (il cartaceo a domicilio costa 13 euro) che potete scaricare immediatamente da www.amazon.it e insomma, trovate un modo, ma usate Voglio la mamma per la ragione per cui l’ho scritto. Resistere all’offensiva senza precedenti in atto in questi giorni, in queste ore.

E poi parlate. Commentate. Reagite. Persuadete. Se necessario, gridate. Padroneggiate prima per bene gli argomenti. Poi, resistete con ogni mezzo. Perché il mondo che ci stanno disegnando in queste ore e in questi giorni, passando sopra le nostre teste e sopra la democrazia, umiliando i soggetti più deboli e fottendosene dei loro diritti, a partire dai diritti dei più deboli tra tutti, i bambini, merita il vostro impegno di partigiani resistenti. Io ieri a La Zanzara ho provato a dirla chiara e semplice, anche alzando il tono della voce e chi vuole può riascoltare la puntata (primi venti minuti) a questo link  facendolo anche girare.

Io credo sia questo il modo di fare. Metto tutto me stesso, la mia faccia, il mio onore in una battaglia complessiva che considero essenziale. Se la consideri essenziale anche tu che stai leggendo in questo momento, diamoci la mano e resistiamo insieme.

fonte: http://marioadinolfi.ilcannocchiale.it/

22 commenti:

mic ha detto...

Il fenomeno delle intese trasversali in questo campo e in questi frangenti mostra la possibilità di alleanze di fronte ad un " nemico" comune o per quello che si ritiene il bene comune da difendere.
L'approccio cristiano, insieme alla luce per vedere e alla grazia per agire, ha la marcia in più della consapevolezza che il "nemico" di cui stiamo parlando non è altro che una delle tante facce del Nemico di sempre che, da solo, l'uomo non può sconfiggere.

Cattolico ha detto...


Siamo proprio di fronte alla battaglia finale del diavolo, come scriveva Padre Paul Kramer anni or sono nel libro con questo titolo. altro che "motus in fine velocior" del bravo prof De Mattei, qui stiamo andando a reazione, a velocità supersonica; eh si, si deve per forza essere alla fine, se il diavolo si scatena così tanto, dall'Australia (introduzione del terzo sesso sui documenti anagrafici) all'Argentina (il battesimo della "figlia" delle due lesbiche, con madrina la stessa presidentessa Kirchner), dalle Filippine (preservativi a go-go per tutti) alla nostra povera Italia. Tant'è, quanto prima finisce quest'ultimo attacco satanico alla Chiesa e all'umanità intera, meglio è. Il nemico deve sentirsi proprio il fiato sul collo se si sta scatenando in questo modo, rinunciando alla vecchia tattica di ingannatore e seduttore (con residuale persecuzione dei pochi che riconoscono le sue trame). Quindi faccio mia l'espressione usata anni fa dal giudice Borrelli contro Berlusconi "resistere, resistere, resistere!", con il sano discernimento degli spiriti, dono dello Spirito Santo, e con l'aiuto della nostra Madre Celeste, la Beata Sempre Vergine Maria. Ad Jesum per Maryam, quindi, e Buona Pasqua a tutti

rocco ha detto...

http://famigliacattolica.blogspot.com/2014/04/il-bambino-cresciuto-come-una-femmina.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+blogspot%2FJrUqq+%28Famiglia+Cattolica++Blog++sulla++Tradizione++della+Chiesa+Cattolica++Apostolica+Romana%21%29

likeafairytale ha detto...

Onore alla buona fede, possa Dio compensarlo dandogli ancora più luce. La deriva attuale è emanazione diretta del rifiuto delle leggi naturali -dopo l'abbandono di quelle divine, e dunque stadio terminale di un processo che sfugge a chi manca la prospettiva soprannaturale. Questa è battaglia di spiriti, si può dire che tutto l'inferno, col suo capo stesso, si è riversato sulla terra, come visto da leone XIII. Senza Dio, tutto è possibile, ogni bestialità diviene lecita e auspicabile.

Anonimo ha detto...

Adinolfi è una persona intellettualmente onesta, onore a lui ma, come ha detto lui stesso, a sinistra non accettano i non allineati su questi temi ed infatti i cattolici adulti Bindi e company su questi temi si sono già da un pezzo distesi a pelle di leopardo per mantenere la cadrega.
Quel che però fa ancora più tristezza è che la deriva si è ormai affermata anche a destra: solo 9 anni fa, al tempo del referendum, 9 elettori del cdx su dieci erano dalla nostra parte sui temi etici, ora non so se arriviamo a 5 su dieci. Mi ha fatto specie leggere i commenti sulla pagina facebook di Giorgia meloni dopo che aveva criticato le decisione della corte sulla fecondazione eterologa: circa la metà dei commenti era contro di lei e non credo fossero tutti elettori di sinistra onfiltrati. Il problema è che il cancro è ormai trasversale: a sinostra ormai non si salva nessuno, a destra sempre meno e non parliamo delle nostre parrocchie...
John

Josh ha detto...

@Mic

"...le intese trasversali in questo campo ....la possibilità di alleanze di fronte ad un " nemico" comune "

lodevole iniziativa, ma Adinolfi è in pratica l'unico, a sinistra e specie nel PD -dato il "credo" di quel partito- a non esser d'accordo con eutanasia, abortismo, LGBT-ismo & vari mali

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@Cattolico

"Quindi faccio mia l'espressione usata anni fa dal giudice Borrelli contro Berlusconi "resistere, resistere, resistere!con il sano discernimento degli spiriti, dono dello Spirito Santo..."

resistere allo scempio, senz'altro;
per il resto il giudice Borrelli citato è un altro di quei signori della "giustizia" politicizzata, agnostico dichiarato, uno di quei signori che con la Bocassini ha mostrato come i giudici sono in realtà uno dei veri poteri "sopra ogni cosa" e da nessuno delegati, in grado di far cadere interi governi e con Di Pietro prendere ordini dall'agenda internazionale come proprio la gestione stessa di "Mani Pulite" (corrispondente a un'operazione CIA già Clean Hands), grazie alla quale, rimossa ogni sovranità nazionale, sianmo poi entrati in quest'Europa mondialista dei disvalori. Non riuscirei mai ad abbinarlo a qualsivoglia definizione dello Spirito Santo.

Anonimo ha detto...

Ma quando sento dire che certi giudici "fanno legislazione" decidendo su sentenze ove non vi sono leggi, come la decisione del singolo giudice diventa poi legge_
E trattando questi ultimi casi, quando invece la norma c'e', su che basi legislative un giudice pu; decidere al di fuori della legge?Qui' non significa interpretare una legge volutamente astratta ma uscire proprio fuori da quelle che sono le leggi...
Grazie a chi mi vorra' rispondere, e grazie a chi mi vorra' pubblicare....
AICI

segni ha detto...

Son segni dei tempi, dei quali è tenue dire "terribili", o annunci di nuove pentecosti o di risalita della civiltà cristiana ? non si tratta di essere catastrofisti, ma è la realtà stessa che si"sbatte in faccia" a noi tutti, impedendoci di pensare che tutto ciò sia normale o che son cose già viste.
Da che l'uomo è apparso sulla terra questa roba non si era mai vista, e con tutta la sua infernale veemenza chiede (>a gran voce sfida e reclama) l'intervento divino a risanare il male, alla radice, opera sovrumana di restauro di santità (e sanità) e Verità e Giustiza che nessun governante e nessun ministro di Dio ormai può più intraprendere o gestire.
Sì, Cattolico, aveva ed ha ragione p. Kramer, e, giunti da mesi al culmine evidente del generale degrado, avrete pure letto che cosa pensa della Chiesa attuale e del suo vertice (ultimo):

"....chi l'ha visto" ?

Anonimo ha detto...

Io credo che oggi le persone non sono più disposte a subire inutili sofferenze o a rinunciare a quei diritti che vengono ormai garantiti ovunque.
La settimana scorsa ho assistito a una discussione in una sala d'aspetto dell'ospedale Buzzi di Milano. Erano presenti due puerpere con i loro piccolini appena nati e un sacerdote che attendeva notizie su una signora ricoverata. La discussione piuttosto animata è caduta sulla legge 40 e sulla sentenza della Corte Costituzionale. Una delle due signore a un certo punto dice al sacerdote: Perché non va bene chiedere aiuto alla medicina per avere dei figli? Chiediamo aiuto alla medicina in tante occasioni, anche per interventi significativi come trapianti di organi e altre cose importanti, che possono fare la differenza fra la vita e la morte di una persona. Perché in questo caso é eticamente accettabile? Chi non è d`accordo con le pratiche di fecondazione assistita, é libero di non applicarla, ma perché deve arrogarsi il diritto di imporre divieti o anche solo dei paletti agli altri, che poi sono costretti ad andare all'estero e spendere inutilmente molti più quattrini?
Questo in sintesi è ciò che chiedono le persone e non vedo come si possa dar loro torto.

rosa ha detto...

grazie, josh
Rosa

mic ha detto...

Anonimo, se uno la mette sotto l'aspetto dei quattrini, e della convenienza, senza nessun riferimento ai principi, la ragione è di chi scambia la licenza per libertà.

Josh ha detto...

Rosa, grazie a te:)

.....

anonimo 16 aprile 19.10

"Chiediamo aiuto alla medicina in tante occasioni, anche per interventi significativi come trapianti di organi e altre cose importanti, che possono fare la differenza fra la vita e la morte di una persona."

e anche lì, oltre alla legge 40, ce ne sarebbe da dire....
sulla donazione di organi/espianto degli stessi a cuore battente

http://www.antipredazione.org/quelche.htm

Luisa ha detto...

In Francia, nelle scuole via libera per le associazioni lgbt ma che non sia mai che a Parigi, in un liceo PRIVATO CATTOLICO, alcune persone ricordino ai giovani l`insegnamento della Chiesa ad esempio sull`aborto, salta subito l`allarme presso alcuni genitori (!!) che si lamentano nei media e scatta la visita statale e la convocazione dei responsabili. Insomma, il potere di una minoranza è riuscito a imporsi e mettere la sua pesante mano anche sull`educazione dei nostri bambini e giovani, non solo soffocando la libertà ma sanzionando chi non è allineato sul pensiero unico di quel potere.
Nelle scuole francesi puoi fare propaganda lgbt, sotto la scusa del rispetto della differenza e dell`uguaglianza, e puoi farlo presso i più piccoli attraverso libri, canzoni e spettacoli, condizionando quel giovane e permeabile terreno, ma non puoi dire che un bambino è maschio o femmina, che un bambino ha un papà e una mamma, sei malvisto se non punito se dici che l`aborto è un crimine, che con l`aborto sopprimi una vita, non puoi dire che il matrimonio è fra un uomo e una donna e che ogni bambino ha diritto ad avere due genitori, un papà e una mamma, di poterli chiamare papà e mamma, di parlarne e di disegnarli, non puoi perchè facendolo discrimini i "figli" di coppie gay, e via dicendo.
Così va la nostra società che, come il pesce, marcisce a partire dalla sua "testa"= "élite".

http://www.lefigaro.fr/actualite-france/2014/04/16/01016-20140416ARTFIG00133-le-ministere-de-l-education-ouvre-une-enquete-au-lycee-parisien-catholique-gerson.php

rocco ha detto...

di kurt kobain il cantante dei nirvana si ricordano solo i vizi , ma nessuno ricorda quando disse che il suo piu grande desiderio da bambino era di avere una famiglia normale con un papa e una mamma. sara' forse anche per tale mancanza che si e' suicidato?

Anonimo ha detto...

"E il profeta Isaia ben ci predisse lo stato compassionevole in cui doveva ridursi il Salvatore nella sua flagellazione, dicendo che la sua carne doveva essere tutta franta: Attritus est propter scelera nostra; e il suo benedetto corpo doveva diventare come un corpo di un lebbroso tutto piaghe: Et nos putavimus eum quasi leprosum (Is. LIII, 4)."

Ah che non tanto furono i tormenti della Passione, quanto i nostri peccati che così afflissero il Cuore del nostro amante Salvatore. Egli per togliere i peccati era venuto in terra; ma vedendo poi che con tutta la sua Passione, pure si avean a commettere tante scelleraggini nel mondo, questa fu la pena che prima di morire lo ridusse a morte e lo fe' sudare vivo sangue in tanta copia, che giunse a bagnare la terra: Et factus est sudor eius sicut guttae sanguinis decurrentis in terram (Luc. XXII, 44).

Vedendosi Gesù carico de' nostri peccati, procidit in faciem suam (Matth. XXVI, 39), si prostrò colla faccia a terra, come vergognandosi d'alzare gli occhi in cielo; e posto in agonia di morte pregò lungamente: Factus in agonia, prolixius orabat

(S. Alfonso M.dei Liguori)

per i nostri peccati è stato flagellato Nostro Signore, anche per questi orribili che dilagano e ingigantiscono nel 21.mo sec.

rocco ha detto...

i bambini come ogli altra persona non possono essere oggetto di diritto ma soggetto.

Latinista ha detto...

Visto che si parla di resistenza, mi permetto di riprendere e adattare parte di un commento che ho fatto proprio ieri su Campari & de Maistre. Anche a proposito di quello che raccontava Luisa.

Attualmente la reazione a questa deriva si limita per lo più al campo teorico. Intendo dire che si concentra sulla persuasione dell'opinione pubblica.
A questo servono le varie manifestazioni di piazza, i libri, le discussioni sui siti.

Ci vuole però anche una reazione pratica, e con ciò intendo tutt'altro genere di iniziative. Per far solo qualche esempio:
1) Reti legali, quanto più potenti è possibile, che studino ed applichino le vie più efficaci per usare le leggi vigenti contro la deriva omosessualista:
se una pubblica amministrazione cerca di bruciare i tempi e fa qualcosa di incompatibile con la legge attuale, se un lavoratore si trova sanzionato o in qualche modo penalizzato a causa dell'espressione ancora libera di una certa idea, si trova il modo di portare in giudizio la pubblica amministrazione e il datore di lavoro.
2) Gruppi di pressione, anch'essi quanto più potenti, informati ed efficaci è possibile, per azioni di boicottaggio:
se un'azienda ha adottato una politica omosessualista o ha sostenuto in qualche modo l'omosessualismo, la si boicotta (per esempio: disinstallate tutti Mozilla quanto prima).
3) Reti di "produzione alternativa", se mi si passa la brutta espressione; perché a boicottare questo e quello, ad evitare questo e quello, si finisce col legarsi le mani, se non ci sono prodotti e servizi alternativi. Questo vale anche per le scuole.

In questa direzione finora è stato fatto pochissimo. Quindi ben venga impegnarsi sul campo "teorico", ma nel frattempo, senza nulla togliere a quello, con l'altra mano dobbiamo costruire delle strutture di resistenza pratica. Alla luce del sole finché è possibile, sotterranee se necessario. In diversi casi si tratta di usare le stesse armi del nemico.

Bisogna però anche prepararsi a un'eventuale sconfitta sul piano "teorico"; prepararsi le catacombe in cui rifugiarci.
Può sembrare disfattista, ma senza le catacombe nell'età delle persecuzioni antiche il cristianesimo non sarebbe sopravvissuto, e in alcune parti del mondo è ancora così.

Le catacombe in questione non sono tanto un luogo, quanto reti di informazione, sostegno e servizio che ci permettano di vivere a modo nostro, di nascosto, sotto la futura dittatura. In attesa di tempi migliori.

Intanto sono ansioso di sentire cosa consiglia Adinolfi.

Josh ha detto...

per l'anonimo su leggi, scienza, trapianti, medicina, denari etc

un approfondimento

http://www.parrocchie.it/correggio/ascensione/espianto_dorgani.htm

con quesito (contrario) di BXVI, ruolo di GPII, riflessioni di Ida Magli ("Perché la Chiesa, perché Karol Wojtyla ha dato il massimo impulso alla pratica dei trapianti presiedendo il Convegno organizzato appositamente al Gemelli? E’stato in quella occasione che Wojtyla ha messo la parola fine ad ogni discussione rifiutandosi di far conoscere la lettera che centinaia di cardiologi ed anestesisti cattolici gli avevano mandato dall’America proprio per motivare pubblicamente il loro rifiuto della “morte cerebrale”.....Ci si lamenta del “materialismo” del nostro tempo: l’utilizzazione come pezzi di ricambio dei corpi degli altri ne è la massima prova. Nessun materialismo può andare più in là di così. Né lo si camuffi con la terminologia del “dono”: il soggetto agente è quello che “ti pensa” come pezzo di ricambio, che “ti vede” come pezzo di ricambio, che ti utilizza come pezzo di ricambio )
e Massimo Fini, Stefano Lorenzetto...

lister ha detto...

E' "strano" che un uomo di sinistra abbia sollevato tali obiezioni alla deriva sociale strisciante ma è "grave" che il vdr se ne stia zitto!
Ma già, lui fa salire i bambini sulla Jeep e... tutti contenti.

Anonimo ha detto...

Dove c'è la scommunica per questi giudici perversi?

e perche tace Bergoglio?

forse perchè far parte della rivoluzione masonica?

http://remnantnewspaper.com/web/index.php/articles/item/511-pope-francis-and-the-united-religions-initiative


Romano

Capisco ha detto...

Capisco e condivido le proposte di Latinista ma mi chiedo: con quali fondi? Oggi iniziare un procedimento contro qualcuno richiede un notevole esborso di denaro ( solo di spese vive) e trovare avvocato che sposino la giusta battaglia è difficile. Gruppi di pressione e reti alternative da chi dovrebbero essere composte? Dobbiamo portare il dibattito tra la gente comune, uscire dai seminari e convegni per pochi.

Marco P. ha detto...

Segnalo al riguardo, in senso lato, l'articolo recente di Don Curzio sulla necessità del ritorno alla vera politica intesa come virtù di Prudenza applicata al bene comune.
E' necessario il ritorno alla filosofia dell'essere senza del quale ogni sforzo è vano, ma questo - logicamente - preceduto da un riconoscersi creature - in ciò ispirati dalla e docili alla Grazia che sempre ci vuole salvare e far ritornare liberi (dal peccato) - al cospetto del Creatore, Causa prima di tutto, e quindi anche del diritto, delle leggi.

Per l'anonimo che parla di aiuto della medicina per avere figli, dico che non mi pare che l'avere figli sia un diritto, laddove è invece un dovere conformarsi alla volontà di Dio, cosa che quotidianamente chiediamo e quindi rifiutarla è da ipocriti ("fiat voluntas Tua").
In quanto alle altre "conquiste" quali trapianti d'organi etc, sottoscrivo in tutto quanto scritto da Josh specialmente riguardo al dramma della dichiarazione della "morte cerebrale" che ha spalancato le porte alla predazione di organi e al loro commercio il che non mi pare questa gran conquista.