Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 27 marzo 2015

Giovedì 26 marzo abbiamo pregato per i Sacerdoti.

Giovedì 26 marzo 2015
È andata! Eravamo un piccolo drappello, in una splendida luminosa serata romana nel cuore della cristianità, uniti spiritualmente alle molte persone che hanno scritto per assicurare la loro partecipazione anche a distanza.
Ed è così che ieri, ultimo Giovedì di Quaresima, ci siamo ritrovati alle 20:30 in piazza San Pietro sotto l'obelisco e lì abbiamo implorato col Santo Rosario – per la Chiesa tutta e in particolare per i Sacerdoti e il Sacerdozio secondo il Cuore del Signore rammentando l'«unzione» del Giovedì Santo  l'intercessione di Colei che ha schiacciato la testa dell'antico serpente, di Colei che ai piedi della Croce riceveva nelle sue mani il testamento del Redentore.
Dunque noi c'eravamo ed è solo un inizio.
In cordibus Jesu et Mariae.
O Gesù, sommo ed eterno sacerdote,
custodisci il tuo sacerdote dentro il Tuo Sacro Cuore.
Conserva immacolate le sue mani unte
che toccano ogni giorno il Tuo Sacro Corpo.
Custodisci pure le sue labbra
arrossate dal Tuo Prezioso Sangue.
Mantieni puro e celeste il suo cuore
segnato dal Tuo sublime carattere sacerdotale.
Fa’ che cresca nella fedeltà e nell’amore per Te
e preservalo dal contagio del mondo.
Col potere di trasformare il pane e il vino
donagli anche quello di trasformare i cuori.
Benedici e rendi fruttuose le sue fatiche
e dagli un giorno la corona della vita eterna.
(Santa Teresa di Gesù Bambino)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Bello questo uscire , questo mostrarsi al mondo . Una piccola luce che speriamo accendera' in tutta Italia tante altre piccole luci a dimostrazione della serieta' della nostra responsabilita'. Come nell'episodio di Giacobbe che lotto' con l'Angelo , Dio ama essere vinto dalle preghiere umane ! Solo preghiere di lode e di ringraziamento per il Signore della Vita !

" Signore , fa che non ci troviamo nel Giudizio colpevoli e infecondi , che non ci limitiamo a camminare accanto a te, offrendo soltanto parole di compassione . Convertici e donaci una nuova vita; non permettere che, alla fine, rimaniamo lì come un legno secco, ma fa’ che diventiamo tralci viventi in te, la vera vite, e che portiamo frutto per la vita eterna (cfr. Gv 15, 1-10)."
Solo preghiere di lode e di ringraziamento per Te Signore !

L.J.C. et M.I.

bernardino ha detto...

Ho pregato insieme a Voi, chiedendo al Signore che la S. Chiesa torni a risplendere come nei tempi migliori.
Recitavo il S.Rosario chiedendo l'intercessione della Beata Vergine affinchè ci dia forza, fede, pace e serenità dentro le nostre famiglie; e faccia risplendere le menti di coloro che guidano la S. Chiesa Cattolica Romana.
In Corde Jesu et Maria.

mic ha detto...

Bello che accanto a noi c'era una squadra di bambini che giocavano e hanno accompagnato la nostra preghiera con le loro grida. Leggermente scatenati, ma sicuramente anche le loro voci gioiose salivano al cielo. Un'altra lode, forse inconsapevole, che speriamo diventi per ognuno di loro più esplicita nel tempo!

mic ha detto...

E San Pietro e dintorni è diventato un accampamento di persone di strada, numerose come non ne ho mai viste, che già avevano preparato i loro giacigli di fortuna. Ci ha colpito che ce ne fossero molti giovanissimi.

mic ha detto...

numerose come non ne ho mai viste

Intendo numerose come non ne ho mai viste lì. Basterebbe pensare alla stazione Termini.
Ma, a quel che ricordo, sono rimasta impressionata dal numero di homeless di San Francisco...

Marius ha detto...

Preghiamo in particolare per i 500 sacerdoti inglesi che si sono espressi pubblicamente per la retta dottrina e la retta pastorale.
Proviamo a sottoporre questa bella testimonianza ai sacerdoti che conosciamo personalmente, a quelli che ci sembra potrebbero recepirla. Sarebbe fantastico se in ogni diocesi dietro il loro chiaro esempio si formasse un gruppo che prende coraggio a piene mani, per essere sinceri fino in fondo, senza timore di venire giudicati.
Il tempo si fa breve, ormai non è più ora di cincischiare.
Perbacco, possibile che sul continente siano tutti dei poveri don Abbondio!
Proviamo noi a stimolarli, perché lasciati a se stessi non avranno mai lo spirito di iniziativa di dare un colpo di telefono a quel tal confratello con cui possono scambiarsi due parole in confidenza. E questa volta le due parole sono sostanziali e determinanti.

mic ha detto...

La ringrazio di cuore della Sua lettera e per la Sua vicinanza.
Anch'io ho cominciato a scrivere perché non mi sono più potuto trattenere; non si può più tacere, la coscienza grida.
Conoscevo già il Suo blog e sono felice di essere entrato in contatto con Lei. Non siamo soli a lottare, per grazia di Dio, per la vera fede. Spero di poterLa presto conoscere di persona.
In Christo patienti
Un sacerdote
(che si firma, naturalmente, ma di cui rispetto la privacy)

Mentre il sacerdote che doveva essere dei nostri è stato trattenuto per un lutto proprio in quello stesso giorno ma sarà con noi, a Dio piacendo, per il prossimo evento.

Rr ha detto...

Mic,
I giovanissimi homeless sono generalmente tossicodipendenti e/ o etilisti.
Anch'io ho notato quanti homeless ci siano ormai intorno a S.Pietro e dintorni.
Mentre a Milano se ne vedevano tanti, in autunno e primo inverno, sotto i portici di C.so V.Emanuele, come mai prima. Ma ora, da Natale in poi, sono nettamente meno e penso che ora che comincerà l' Expo la nostra caraAmministrazione di sinistra li farà sparire.
Rr