Domenica 24 luglio - ore 18,00
Chiesa della Misericordia
via Barbaroux 41, Torino
sarà celebrata una S. Messa cantata in rito antico nell'ambito della visita a Torino delle ragazze dei campi estivi dell'Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote.
8 commenti:
La Misericordia è la chiesa di torino in cui si celebra la Messa dell'indulto. Perciò nulla di straordinario. Straordinario sarebbe se riprendessero le messe del Gruppo Stabile nelle varie parrocchie.
Il sito progressista NCR si è "procurato"( chissà grazie a chi....)la lista dei 45 che non sono oramai più anonimi, vi troverete dei nomi che non ci sono sconosciuti:
https://www.ncronline.org/news/vatican/signers-document-critiquing-amoris-laetitia-revealed
Avranno ricevuto risposta quei 45 coraggiosi? Teresa
I "nostri" sono presenti.
Dio li benedica!
http://www.tempi.it/la-fondazione-maddalena-grassi-compie-25-anni-affermiamo-il-per-sempre-della-vita#.V5UZj5OLR3k
Questa rete di sostegno che uno stato degno di tale nome dovrebbe assicurare ai suoi cittadini malati cronici , dov'e' ?
Tutto e' demandato alle associazioni di volontariato private , quando ci sono .
La stessa cosa si ripropone per le mamme in difficolta' : dov'e' finita la famosa ONMI ( Opera Nazionale Maternita' e Infanzia ) a cui si potevano rivolgere le ragazze madri , quelle in difficolta' economiche , quelle senza un lavoro etc.etc.
La stessa cosa si ripropone per le famiglie : dove sono gli asili nido ?
Le famiglie con un papa' e una mamma soggetti entrambi a turni di lavoro per es in Ospedale , o nelle forze armate , se non ci sono nonni e/ o parenti a chi affidano i loro figli piccoli ?
Esistono asili nido aperti la notte per genitori che turnano anche di notte ?
Un mio amico, vedovo , diabetico e cardiopatico ha subito un intervento per angioplastica + tre bypass , dopo 6gg di degenza e' stato dimesso con il risultato che in decima giornata e' stato ricoverato di nuovo per una emorragia ed ora ha una emiparesi e dovra' assumere una governante .
La soluzione dei nostri politici ?
Per i malati cronici , l'eutanasìa .
Per le famiglie , non fare figli oppure abortire
Eppure questo l'ha detto il Papa che piace :
Papa Francesco: “I più deboli vittime della cultura dello scarto” ... Mettere al centro dell'attenzione sociale e politica le persone più svantaggiate ..
Se quella del papa è una esortazione giusta a livello sociale e politico, da lui ci aspetteremmo di più un discorso da vicario di Cristo che insegna governa e santifica la Chiesa. E solo da un clero e da un laicato davvero catechizzato, santificato, confermato nella fede, può scaturire l'energia spirituale incarnata capace di fecondare le strutture sociali e renderle davvero orientate al bene comune in tutte le sue manifestazioni. Non è con la politica e la sociologia che la Chiesa salva il mondo, ma con una Presenza viva e vivificante.
" Non è con la politica e la sociologia che la Chiesa salva il mondo, ma con una Presenza viva e vivificante. "
Concordo al 200%.
La Chiesa non ha bisogno di un leader politico, demagogico e populista, di un sindicalista, di un "papa verde", di un papa che farcisce il suo linguaggio di psicologismi che non rinnegherebbe uno dei tanti guru del cosidetto "sviluppo personale", di un papa che piace a chi gli piace e che ignora o bastona chi non gli aggrada, ma la Chiesa potrebbe adattarsi ad un papa piacione e popolare se nel contempo egli difendesse e trasmettesse la retta Dottrina con forza e chiarezza, se nel suo insegnamento egli fosse senza se e senza ma, se senza pressapochismi e parole liquide egli fosse fedele alla Parola del Signore.
Purtroppo è appunto perchè non ha quel tipo di parole e azioni che questo papa piace così tanto al mondo, a coloro che lottano contro la Chiesa e i valori della nostra fede, ai cattolici che non lo sono più da una vita o che si sono inventati una religione fai da te.
Caro Francesco,
è vero che alla Misericordia si celebra la "Messa dell'indulto", ma è pure vero che a volte vi si ospitano funzioni di altri gruppi, e questo è un bene. Purtroppo l'ospitalità viene concessa o negata secondo criteri del tutto arbitari... ma questo sarebbe un discorso complesso e rientra nella mentalità 'indultistica' che è l'unica tollerata in Diocesi e con la quale bisogna confrontarsi.
Quanto alla "ripresa delle Messe del gruppo stabile nelle varie Parrocchie" c'è da dire che la cessazione della regolarità delle funzioni è stata determinata indubbiamente, da una parte, da dosi massicce di 'fuoco nemico', ma dall'altra da altrettanto massicce dosi di 'fuoco amico', che hanno indotto un Parroco a sospendere le celebrazioni ed un altro a riprenderele solo dopo l'allontanamento di alcune persone non gradite ai fuochisti amici. Anche questo, purtroppo, fa parte delle vicende recenti, che non consistono solo in difficoltà provenienti dall'alto.
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