Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla nostra Preghiera di Riparazione secondo le modalità, complete delle Litanie del Sacro Cuore, che [trovate qui].
Altre notizie e avvisi su Riscossa Cristiana.
Altre notizie e avvisi su Riscossa Cristiana.
In questo mese di luglio, dedicato al Preziosissimo Sangue di Gesù, anche nei luoghi di vacanza, continuiamo il nostro impegno nella Preghiera di riparazione.
Per questo metto qui il link anche alle Litanie del Preziosissimo Sangue.
Per questo metto qui il link anche alle Litanie del Preziosissimo Sangue.
Oggi preghiamo in particolare per la Santa Chiesa e i suoi pastori, invocando il Signore perché essa torni a farLo conoscere e amare al mondo intero. Dobbiamo infatti riparare anche per alcune recenti offese alla Verità, e dunque al Signore.
A Cracovia, parlando ai giovani, mons. Galantino riscrive la Bibbia: ha commentato il brano biblico della supplica di Abramo per salvare Sodoma, “una città sulla quale nessuno avrebbe scommesso niente, eccetto Abramo”. Fa notare infatti alle centinaia di giovani che gremiscono la bella chiesa barocca a ridosso della collina del Wawel, “la sua preghiera di intercessione e la sua voglia di osare salvano Sodoma. La città è salva perché ci sono i giusti, anche se pochi; ma la città è salva soprattutto perché c’è Abramo, uomo di preghiera, che non fa da accusatore implacabile, non parla contro ma parla a favore". E su Avvenire lo trascrivono senza alcuna osservazione.
Inoltre c'è da riparare anche perché alla GMG è saltato fuori addirittura un manuale di educazione sessuale ufficiale (dai 9 ai 12 anni). Il programma intitolato "The Meeting Point: Corso di Educazione Sessuale affettiva per i giovani" è stato rilasciato la scorsa settimana dal Pontificio Consiglio per la Famiglia da presentare questa settimana per i giovani in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù in Polonia.
L’articolo del sito statunitense che riportiamo come fonte è molto critico, ed elenca tra l’altro:
* Non condanna comportamenti sessuali come fornicazione, prostituzione, adulterio, contraccettivi, attività omosessuali e masturbazione.
* L’inferno non è menzionato neanche una volta.
* Non distingue tra peccato veniale e mortale. * Non parla del 6° e 9° comandamento (in realtà, non parla di nessun comandamento)
* Non nomina la confessione come modo per riconciliarsi con Dio dopo un peccato grave * Prevede che i ragazzi in aula (maschi e e femmine) si indichino i genitali, e si parli di “eccitazione”
* Raccomanda vari film sessualmente espliciti come basi di discussione (il sito li elenca)
* Dell’aborto non menziona che è un peccato grave, ma solo che causa “forte danno psicologico”
* Usa l’icona gay Elton John come esempio di persona dotata e famosa (senza citare il suo attivismo immorale).
* Non evidenzia i pregi del celibato. [Fonte]
A Cracovia, parlando ai giovani, mons. Galantino riscrive la Bibbia: ha commentato il brano biblico della supplica di Abramo per salvare Sodoma, “una città sulla quale nessuno avrebbe scommesso niente, eccetto Abramo”. Fa notare infatti alle centinaia di giovani che gremiscono la bella chiesa barocca a ridosso della collina del Wawel, “la sua preghiera di intercessione e la sua voglia di osare salvano Sodoma. La città è salva perché ci sono i giusti, anche se pochi; ma la città è salva soprattutto perché c’è Abramo, uomo di preghiera, che non fa da accusatore implacabile, non parla contro ma parla a favore". E su Avvenire lo trascrivono senza alcuna osservazione.
Inoltre c'è da riparare anche perché alla GMG è saltato fuori addirittura un manuale di educazione sessuale ufficiale (dai 9 ai 12 anni). Il programma intitolato "The Meeting Point: Corso di Educazione Sessuale affettiva per i giovani" è stato rilasciato la scorsa settimana dal Pontificio Consiglio per la Famiglia da presentare questa settimana per i giovani in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù in Polonia.
L’articolo del sito statunitense che riportiamo come fonte è molto critico, ed elenca tra l’altro:
* Non condanna comportamenti sessuali come fornicazione, prostituzione, adulterio, contraccettivi, attività omosessuali e masturbazione.
* L’inferno non è menzionato neanche una volta.
* Non distingue tra peccato veniale e mortale. * Non parla del 6° e 9° comandamento (in realtà, non parla di nessun comandamento)
* Non nomina la confessione come modo per riconciliarsi con Dio dopo un peccato grave * Prevede che i ragazzi in aula (maschi e e femmine) si indichino i genitali, e si parli di “eccitazione”
* Raccomanda vari film sessualmente espliciti come basi di discussione (il sito li elenca)
* Dell’aborto non menziona che è un peccato grave, ma solo che causa “forte danno psicologico”
* Usa l’icona gay Elton John come esempio di persona dotata e famosa (senza citare il suo attivismo immorale).
* Non evidenzia i pregi del celibato. [Fonte]
Per la nostra formazione, leggiamo il capitolo “Perché l'ecumenismo è un errore”, tratto dal libro “Lettera aperta ai cattolici perplessi”, di Mons. Marcel Lefèbvre. Il testo potrà essere scaricato in formato pdf cliccando qui; in tal modo potrete costituire e conservare la vostra biblioteca di letture di formazione.
9 commenti:
Caro Galantino, (vada a casa)
che è tanto avvelenato fino a usare un martirio come metro morale e di moralismo etico/sociale, tanto da chiedersi le cose che non servono: "Mi chiedo come si faccia a pregare per un martire e poi dire No ai profughi". (AVVENIRE)
Mi chiedo io dove lei abbia studiato teologia e quanto tempo passa a pregare piuttosto che a elaborare strategie blateralesche di stampo terroristico/Bergogliano
Mi chiedo se lei sia un sacerdote o un pianificatore sociale, uno che parla a partire da Dio e che poi parla a tutti gli uomini!
Chiedere ad un continente che affoga nella sua deriva di dare il nulla a tutti è quanto di più insensato e destabilizzante si possa offrire a chi ha un bisogno primario che non può essere risolto per mancanza di risorse. Ma lei finge di non sapere nulla del genere umano tipo europeo che non ha casa né lavoro né prospettive.
Non possiamo fare a metà di niente!
Il niente diviso due fa ancora niente!
E lei...caro monsignore...carica i più deboli di fardelli che non si possono portare e non dipende dalla volontà ma dal senso del reale che voi ideologisti, dalla pancia piena e il crocifisso addosso per finta, eliminate dalla vostra coscienza per caricarlo sulle nostre!
È orrendo e vergognoso usare il moralismo sociale nel tentativo di fare parallelismi indegni e indecenti tra un martirio in nome di Cristo e una indigenza e povertà che non vogliamo e non possiamo dividere con nessuno.
Il buon samaritano aveva di che pagare!
Che faccia la Chiesa stessa, di tasca sua, gli indicibili sforzi che chiede ripetutamente ai governi e dunque al suo popolo già stremato.
Non è col terrorismo morale che si ottengono le cose né tale pesantissimo giudizio sui presunti "falsi bigotti per bene" che pregano per un martire è cosa sacerdotale!
Se non fosse perché in qualche modo devo rispettare coloro che Cristo ha scelto, ci andrei giù pesante con lei.
E sarebbe legittima difesa!
Dalla ipocrisia dominante e dalla dittatura del vostro strano nuovo modo di essere farisei e non più cristiani.
Chi si ostina a voler chiedere norme e diritti e garanzie che non possiamo dare non è forse un fariseo?
Chi recita la preghiera del fariseo: "non farmi essere come quei Pubblicani che pregano e poi respingono" non è forse condannato da Gesù Cristo?
E allora...abbia lo sguardo di Cristo che nel tempio vide l' offerta della vedova (Europa) e poi vada a casa.
Torni a casa sua a rimirare il creato.
E si accorga di come i gigli non si devono preoccupare dell' abito né gli uccelli del cielo del cibo.
E reciti piu Padre Nostro...che forse il pane a tutti arriva e senza strangolare anime a nessuno.
Prego per lei....alla Padre Livio.
(Laura Fabbricino
C'è molto per cui riparare....
Costanza Miriano su Facebook (https://www.facebook.com/costanza.miriano)
Mi dispiace, monsignor Galantino, io la rispetto davvero perché lei è il mio pastore, però la parola di Dio non si può travisare.
Hanno perduto e/o stanno perdendo il senno.
Questa è la mano di Dio, Uno e Trino.
Signore pietà.
Sorrisi amari...
Pascal:
nelle cose umane prima si conosce e poi si ama; in quelle di Dio prima si ama e poi si conosce.
Galantino:
nelle cose umane prima si ama e poi si conosce; in quelle di Dio non si conosce, ma “è amore”.
Vangelo classico 1
Togli prima la trave dal tuo occhio e poi potrai togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo prossimo.
Versione nel Vangelo 2.0
Non togliere ne’ travi, ne’ pagliuzze, ma ama tutti, così vedrai tutto a tinta rosa e fiori: sii positivo!
Vangelo classico 2
Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna.
Versione nel Vangelo 2.0
Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, rivedi le tue idee, così che veda le stesse cose con un occhio di sinistra: conviene che la si pensi tutti allo stesso modo piuttosto che contrapporsi; e non gettare più nulla nella Geenna, ma ricicla tutto senza scarti. Metti “bio” al primo posto.
Proverbi rivisitati
1-Tanto va la CEI al cirinnà che ci lascia il galantino
2-Chi nasce è bello, chi si sposa è buono e chi muore è santo.
In versione moderna: “chi nasce è santo, chi si sposa è buono e chi muore è bello”.
Tornando serio:
E' talmente grave il peccato che per riparare è servito il sangue del Verbo incarnato.
Ne sarebbe bastata una goccia, ma Egli, liberamente, l'ha versato tutto ed è risorto.
Il battesimo ci immerge in questa morte e resurrezione, facendoci rinascere dall'alto.
Ci fa figli -pertanto eredi- addirittura dell'eterno e dell'infinito, liberandoci dalla finitezza e dalle misure della storia, dello spazio e del tempo del mondo.
Si può rifiutare tutto, restando morti o morendo lasciando solo -a volte- eredità che ci vedono litigare per spartirsele o tassarle per pagare un debito creato ad arte.
Questo Prezioso Sangue adoriamo supplici, invocando pietà su di noi. Dio salvaci!
Nella visione idealista ed hegeliana della storia ogni sofferenza è a motivo di una "disfunzione" dell'economia o della cultura.
La sofferenza è senza senso e si deve agire per eliminare le sofferenze.
Nella visione cristiana, in cui siamo penitenti, la sofferenza è anche un modo per espiare. La sofferenza nasce dal peccato e chi riconosce il proprio peccato, pur graziato dalla colpa e dalla condanna a motivo della misericordia di Dio, accetta anche la pena che residua anche al pentimento e all'assoluzione.
Al debitore è pertanto rimesso il proprio debito, ma gli resta il danno del male provocato e di questo porta la pena.
Il sangue di Cristo è "speranza dei penitenti", cioè vigore nel tempo della pena, attendendo il pieno compiersi della carità, mentre con fede crediamo ciò che speriamo, confidando in una promessa che passa dalla croce.
La visione che promette che tutti si è salvi, così come siamo, e che tutti ci amiamo, così da non doverci misurare con i peccati che commettiamo, assiste a milioni di aborti, guerre ed eccidi, eutanasia e divorzi, fame nel mondo e impoverimento programmato di popoli interi, delocalizzando famiglie e lavoro, distribuendo droghe e circenses e idolatrando il vizio, senza nulla dopo la morte e in troppe anime anche prima, avendo creato il sottovuoto spinto nello spirito...
La visione dei "secoli bui", la nemica del progresso, quella che si inginocchia davanti alla croce e la porta, pena per i troppi no all'amore di Dio, senza confonderlo con i nostri "amori", versa il sangue dei martiri e implora pietà per un'umanità che non solo non ascolta Dio, ma Lo sfida!
La sapienza di un'umiltà timorata di Dio non è in pace con la sapienza mondana.
Tra le due sapienze c'è una scelta da fare. Chi sceglie Beliar non sceglie Cristo...
ULTIMA ORA.
Dopo che Galantino ha dichiarato che Sodoma si salvò, Padre Lombardi si è voltato a guardarlo ed è stato trasformato in una Statua di Sale...
Niente e' per caso . Ho avuto la grazia di ascoltare il Prof. Paolo Risso ( su RadioBuonConsiglio ) che ha illustrato la figura di Berthe Petit , devota del " Cuore Addolorato e Immacolato di Maria " . Un'anima che ha operato nel nascondimento , perche' ci fossero dei Sacerdoti santi e zelanti che non offendessero Dio . Dovendo rinunciare al desiderio di farsi suora , ha offerto a Dio Padre la sua vita in cambio della chiamata di un'anima al sacerdozio .Fu accontentata , il frutto delle sue preghiere e delle sue sofferenze si rivelo' essere Louis Decorsant .
Prima di ogni Messa Berthe Petit così pregava : " Padre , fa che questo Celebrante non Ti dia mai dei dispiaceri ".
Pregare per un Sacerdote e' pregare per tutte le anime che avvicinera'.
http://biscobreak.altervista.org/2016/03/berthe-petit/
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