Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
Peregrinatio Summorum Pontificum 2022
giovedì 7 luglio 2016
Oggi inizia la novena alla Madonna del Carmine
7 luglio. Inizia la Novena alla Madonna del Carmine, la cui Festa ricorre il 16 luglio.
Vi rimandiamo al link qualche anno fa, per chi vuole riprenderla da oggi
L'abitino del Carmine dono di Maria - Siamo venuti a te, o Maria, perché vogliamo chiederti la grazia di accendere nel nostro cuore la fiamma del divino amore per cominciare bene questa Novena che intendiamo compiere in tuo onore, a tua gloria e per il nostro profitto spirituale. Il dono dello Scapolare è un tuo gesto materno per guidarci nella via dell'osservanza dei grandi impegni che richiedono da tutti noi l'amore totale a Dio e al prossimo. Ave Maria. - Tu, o Maria, sul Calvario hai offerto Gesù tuo Figlio, per la salvezza degli uomini, e noi, a te consacrati mediante lo Scapolare, che cosa offriremo al Padre se non sapremo imitarti nel sacrificio di un po' di noi stessi per quanti son poveri, non amano, non godono, ma piangono e gemono a causa della povertà di spirito e della nudità del corpo? Salvaci, o Madre, per amore del tuo Figlio. Ave Maria. - Non ci potremmo dire tuoi figli se non consacrassimo tutta la nostra vita per il trionfo dei diritti di Dio, che è nostro Padre, e se non facessimo ogni sforzo per superare i nostri meschini sentimenti di antipatia e di ripulsa che ci impediscono, non solo di essere generosi verso gli amici, ma di sapere amare anche i nostri nemici come Cristo ha amato noi. Ave Maria.
L'abito del Carmine e i figli Prediletti di Maria - Noi sappiamo bene, o Vergine Maria del Carmelo, che è tanto grande il tuo amore per noi e per quanti portano il tuo Abito da chiamarci tuoi figli prediletti. Questa tua preferenza ci impegna seriamente a non venire mai meno ai particolari doveri che ne derivano. Ave Maria. - Tu vuoi che il tuo Scapolare sia segno esterno di quell'abito interiore che è la Grazia, partecipazione reale della vita divina che è stata donata a noi con il santo Battesimo. Ti preghiamo affinché non ci manchi mai il tuo patrocinio lungo il difficile svolgersi della vita e perché le avverse circostanze non ci allontanino dalla via che è Cristo. Ave Maria. Tu fa in modo che possiamo portare il tuo Abito ogni giorno senza macchia così da dimostrarti con una vita di virtù che vogliamo emergere su tutti gli uomini redenti da Gesù, tuo Figlio, non per vanità, ma per impegno di servizio con l'esempio e la santa emulazione. Ave Maria
L'abito del Carmine e i figli Prediletti di Maria - Noi sappiamo bene, o Vergine Maria del Carmelo, che è tanto grande il tuo amore per noi e per quanti portano il tuo Abito da chiamarci tuoi figli prediletti. Questa tua preferenza ci impegna seriamente a non venire mai meno ai particolari doveri che ne derivano. Ave Maria. - Tu vuoi che il tuo Scapolare sia segno esterno di quell'abito interiore che è la Grazia, partecipazione reale della vita divina che è stata donata a noi con il santo Battesimo. Ti preghiamo affinché non ci manchi mai il tuo patrocinio lungo il difficile svolgersi della vita e perché le avverse circostanze non ci allontanino dalla via che è Cristo. Ave Maria. Tu fa in modo che possiamo portare il tuo Abito ogni giorno senza macchia così da dimostrarti con una vita di virtù che vogliamo emergere su tutti gli uomini redenti da Gesù, tuo Figlio, non per vanità, ma per impegno di servizio con l'esempio e la santa emulazione. Ave Maria
Con la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria abbiamo messo tutto ciò che è nostro nelle sue mani, senza conservare pretesa alcuna a disporne diversamente da lei.
Adesso, circondati dall'eresia, troviamo ancora rifugio in Maria, antidoto e garanzia.
Contemplando il preziosissimo sangue di Gesù, Verbo incarnato, non si può pensare che la sua mamma questo sangue l'ha davvero condiviso durante i nove mesi di gestazione e poi di nuovo fin sotto la croce, lei che è la corredentrice, il che è tanto più vero quanto tale titolo la possa rendere "indigesta" a un certo dialogo ecumenico che tende a far media a forza di elisioni, specie mariane.
L'adorare l'Eucaristia, facendo comunione con Gesù, pensandoci casa accogliente dello Spirito santo, contemplando il mistero della nostra salvezza, può trovarci sufficientemente umili solo se vestiamo i panni di Maria, che è la regina del Cielo, degli angeli e dei santi.
Solo se è lei la padrona della casa, che è il nostro "tempio dello Spirito santo"... meglio se è lei a prepararla per accogliere Gesù nel santissimo sacramento al quale ci accostiamo nella Santa Messa)... possiamo vestire l'abito interiore che è la Grazia, partecipazione reale della vita divina che è stata donata a noi con il santo Battesimo.
Il titolo di «figli» ci fa amare Maria - O Madre del santo amore, chi potrà mai ridire la tua benevolenza verso di noi per averci chiamati tuoi figli dilettissimi? Noi non potremo mai ringraziarti abbastanza di questa tua predilezione; ma se volesti essere con noi tanto generosa, fa che il bel nome di figli c'impegni a corrispondere meglio al tuo amore di Madre. Ave Maria. - Se tu, o Maria, ci hai beneficato tanto è nostro dovere innalzare a te l'inno della nostra gratitudine e ricambiare amore con amore. Ma siccome far questo come si conviene non è facile al nostro cuore, tu infiammalo tanto da poterti riamare almeno per quanto ci è possibile. Ave Maria. - Il santo Abitino, o Maria, ci ricorda le tue premure materne e ci spinge a ricambiarle con amore tenero e filiale; noi vogliamo continuare l'amore che Gesù ebbe qui in terra per te; vogliamo essere veramente tuoi figli. Ave Maria.
Il titolo di figli di Maria ci rende capaci di imitarla - O Maria, madre di Dio e madre nostra amabilissima, a te ci rivolgiamo con filiale fiducia, implorandoti di assistere noi e i nostri cari con il tener lontano il male e il maligno, e con l'aiutarci a sventare le insidie e a respingerlo. Ave Maria. - Con tutto il cuore ti chiediamo di ricondurre tutti noi che confidiamo in te, ad una perfetta riconciliazione con il tuo divin Figlio Gesù; e di farci sperimentare la sua benevola provvidenza nelle difficoltà temporali e spirituali che ci preoccupano. Ave Maria. - Vorremmo infine supplicarti di farci partecipi dell'amore di Gesù verso di te e dell'amore che tu gli hai contraccambiato in terra e che continui ad esprimergli in cielo in nome nostro e di tutta la Chiesa. Ave Maria.
L'Abitino del Carmine è difesa nei pericoli del corpo O Maria, tu sei veramente la più affettuosa fra tutte le mamme del mondo, perché anche attraverso il tuo santo Abitino ci hai ricolmato di favori e di grazie. Non contenta di chiamarci alla tua sequela hai voluto anche impegnarti a difenderci dai mali che ci tormentano sulla terra. Ave Maria. - Questa verità ci conforta nelle nostre prove e ci rafforza nella certezza che il tuo Scapolare, o Maria, è realmente pegno della tua materna protezione e segno di salvezza nei pericoli del corpo. Ave Maria. - Nessuno potrà comprendere abbastanza le grazie e i prodigi operati per mezzo del santo Abitino a favore di quanti lo indossano con filiale devozione. Il nostro cuore si riempie di gioia al pensiero di essere in ogni tempo sotto il tuo patrocinio, o Vergine del Carmelo, nostra Madre e nostra avvocata. Ave Maria.
L'Abitino del Carmine difesa dell'anima - Il tuo Abitino, o Maria, è segno di salute, non solo del corpo, ma molto più dell'anima. O Vergine santa, la tua sollecitudine verso i nostri bisogni spirituali ci conferma che vuoi essere nostra madre e ci fa crescere la fiducia nella tua sicura protezione. Ave Maria. - Sono molti e potenti i nemici che da ogni parte ci combattono; tutto in noi è tumulto e preoccupazione sì che la pace del cuore vien meno; eppure fiduciosi noi rivolgiamo lo sguardo a te, stella propizia del Carmelo. Ave Maria. - Sotto la tua protezione troviamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le nostre suppliche, ma guarda a noi che siamo nella prova e liberaci da ogni pericolo: Vergine gloriosa e benedetta. Ave Maria.
L'Abitino del Carmine è nostro conforto nel momento estremo - Vergine singolare, fiore purissimo del Carmelo, la tua materna intercessione presso il trono di Dio e il tuo amore per noi ci infondono piena fiducia che per tuo mezzo, le nostre preghiere saranno esaudite da Gesù, tuo Figlio e nostro salvatore. Ave Maria. - Siccome tu conosci, madre mite, le difficoltà del nostro spirito e le tante prove dell'umana esistenza, speriamo di essere da te sollevati, soprattutto per il santo Scapolare che fra le tue mani ci appare « vero specchio di umiltà e di castità, compendio di modestia e semplicità, eloquente memoriale di vita cristiana » e perché ci consacra a te Patrona, madre e sorella di tutti i devoti del Carmelo. Ave Maria. - Concedi, o splendore del cielo, all'anima nostra, ferita dal peccato e redenta dal sangue innocente di Gesù, l'abbondanza dei tuoi favori: Sui bisogni della Chiesa e del mondo, sulle nostre attuali necessità, su quelle di tutti i sofferenti, sulle anime del purgatorio e sulle aridità di ognuno, scenda la luce del tuo conforto e della tua tenerezza materna. O stella del mare, assistici in tutte le avversità della vita finché non ci vedrai salvi con te per tutti i secoli dei secoli. Ave Maria.
12 commenti:
PRIMO GIORNO
L'abitino del Carmine dono di Maria
- Siamo venuti a te, o Maria, perché vogliamo chiederti la grazia di accendere nel nostro cuore la fiamma del divino amore per cominciare bene questa Novena che intendiamo compiere in tuo onore, a tua gloria e per il nostro profitto spirituale.
Il dono dello Scapolare è un tuo gesto materno per guidarci nella via dell'osservanza dei grandi impegni che richiedono da tutti noi l'amore totale a Dio e al prossimo. Ave Maria.
- Tu, o Maria, sul Calvario hai offerto Gesù tuo Figlio, per la salvezza degli uomini, e noi, a te consacrati mediante lo Scapolare, che cosa offriremo al Padre se non sapremo imitarti nel sacrificio di un po' di noi stessi per quanti son poveri, non amano, non godono, ma piangono e gemono a causa della povertà di spirito e della nudità del corpo? Salvaci, o Madre, per amore del tuo Figlio. Ave Maria.
- Non ci potremmo dire tuoi figli se non consacrassimo tutta la nostra vita per il trionfo dei diritti di Dio, che è nostro Padre, e se non facessimo ogni sforzo per superare i nostri meschini sentimenti di antipatia e di ripulsa che ci impediscono, non solo di essere generosi verso gli amici, ma di sapere amare anche i nostri nemici come Cristo ha amato noi. Ave Maria.
http://www.maurizioblondet.it/dalla-padella-ue-cadere-nella-brace-globale/
Possiamo solo mettere tutto nelle Sue mani.
SECONDO GIORNO
L'abito del Carmine e i figli Prediletti di Maria
- Noi sappiamo bene, o Vergine Maria del Carmelo, che è tanto grande il tuo amore per noi e per quanti portano il tuo Abito da chiamarci tuoi figli prediletti. Questa tua preferenza ci impegna seriamente a non venire mai meno ai particolari doveri che ne derivano. Ave Maria.
- Tu vuoi che il tuo Scapolare sia segno esterno di quell'abito interiore che è la Grazia, partecipazione reale della vita divina che è stata donata a noi con il santo Battesimo.
Ti preghiamo affinché non ci manchi mai il tuo patrocinio lungo il difficile svolgersi della vita e perché le avverse circostanze non ci allontanino dalla via che è Cristo. Ave Maria.
Tu fa in modo che possiamo portare il tuo Abito ogni giorno senza macchia così da dimostrarti con una vita di virtù che vogliamo emergere su tutti gli uomini redenti da Gesù, tuo Figlio, non per vanità, ma per impegno di servizio con l'esempio e la santa emulazione. Ave Maria
SECONDO GIORNO
L'abito del Carmine e i figli Prediletti di Maria
- Noi sappiamo bene, o Vergine Maria del Carmelo, che è tanto grande il tuo amore per noi e per quanti portano il tuo Abito da chiamarci tuoi figli prediletti. Questa tua preferenza ci impegna seriamente a non venire mai meno ai particolari doveri che ne derivano. Ave Maria.
- Tu vuoi che il tuo Scapolare sia segno esterno di quell'abito interiore che è la Grazia, partecipazione reale della vita divina che è stata donata a noi con il santo Battesimo.
Ti preghiamo affinché non ci manchi mai il tuo patrocinio lungo il difficile svolgersi della vita e perché le avverse circostanze non ci allontanino dalla via che è Cristo. Ave Maria.
Tu fa in modo che possiamo portare il tuo Abito ogni giorno senza macchia così da dimostrarti con una vita di virtù che vogliamo emergere su tutti gli uomini redenti da Gesù, tuo Figlio, non per vanità, ma per impegno di servizio con l'esempio e la santa emulazione. Ave Maria
Che bello, carissima Mic.
Grazie!
Con la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria abbiamo messo tutto ciò che è nostro nelle sue mani, senza conservare pretesa alcuna a disporne diversamente da lei.
Adesso, circondati dall'eresia, troviamo ancora rifugio in Maria, antidoto e garanzia.
Contemplando il preziosissimo sangue di Gesù, Verbo incarnato, non si può pensare che la sua mamma questo sangue l'ha davvero condiviso durante i nove mesi di gestazione e poi di nuovo fin sotto la croce, lei che è la corredentrice, il che è tanto più vero quanto tale titolo la possa rendere "indigesta" a un certo dialogo ecumenico che tende a far media a forza di elisioni, specie mariane.
L'adorare l'Eucaristia, facendo comunione con Gesù, pensandoci casa accogliente dello Spirito santo, contemplando il mistero della nostra salvezza, può trovarci sufficientemente umili solo se vestiamo i panni di Maria, che è la regina del Cielo, degli angeli e dei santi.
Solo se è lei la padrona della casa, che è il nostro "tempio dello Spirito santo"... meglio se è lei a prepararla per accogliere Gesù nel santissimo sacramento al quale ci accostiamo nella Santa Messa)...
possiamo vestire l'abito interiore che è la Grazia, partecipazione reale della vita divina che è stata donata a noi con il santo Battesimo.
Grazie a te carissimo tralcio. Adsumus!
anche se mancava un "non"!
ma si capisce bene come la pensiamo!
...non si può NON pensare...
TERZO GIORNO
Il titolo di «figli» ci fa amare Maria
- O Madre del santo amore, chi potrà mai ridire la tua benevolenza verso di noi per averci chiamati tuoi figli dilettissimi? Noi non potremo mai ringraziarti abbastanza di questa tua predilezione; ma se volesti essere con noi tanto generosa, fa che il bel nome di figli c'impegni a corrispondere meglio al tuo amore di Madre. Ave Maria.
- Se tu, o Maria, ci hai beneficato tanto è nostro dovere innalzare a te l'inno della nostra gratitudine e ricambiare amore con amore. Ma siccome far questo come si conviene non è facile al nostro cuore, tu infiammalo tanto da poterti riamare almeno per quanto ci è possibile. Ave Maria.
- Il santo Abitino, o Maria, ci ricorda le tue premure materne e ci spinge a ricambiarle con amore tenero e filiale; noi vogliamo continuare l'amore che Gesù ebbe qui in terra per te; vogliamo essere veramente tuoi figli. Ave Maria.
QUARTO GIORNO
Il titolo di figli di Maria ci rende capaci di imitarla
- O Maria, madre di Dio e madre nostra amabilissima, a te ci rivolgiamo con filiale fiducia, implorandoti di assistere noi e i nostri cari con il tener lontano il male e il maligno, e con l'aiutarci a sventare le insidie e a respingerlo. Ave Maria.
- Con tutto il cuore ti chiediamo di ricondurre tutti noi che confidiamo in te, ad una perfetta riconciliazione con il tuo divin Figlio Gesù; e di farci sperimentare la sua benevola provvidenza nelle difficoltà temporali e spirituali che ci preoccupano. Ave Maria.
- Vorremmo infine supplicarti di farci partecipi dell'amore di Gesù verso di te e dell'amore che tu gli hai contraccambiato in terra e che continui ad esprimergli in cielo in nome nostro e di tutta la Chiesa. Ave Maria.
QUINTO GIORNO
L'Abitino del Carmine è difesa nei pericoli del corpo
O Maria, tu sei veramente la più affettuosa fra tutte le mamme del mondo, perché anche attraverso il tuo santo Abitino ci hai ricolmato di favori e di grazie.
Non contenta di chiamarci alla tua sequela hai voluto anche impegnarti a difenderci dai mali che ci tormentano sulla terra. Ave Maria.
- Questa verità ci conforta nelle nostre prove e ci rafforza nella certezza che il tuo Scapolare, o Maria, è realmente pegno della tua materna protezione e segno di salvezza nei pericoli del corpo. Ave Maria.
- Nessuno potrà comprendere abbastanza le grazie e i prodigi operati per mezzo del santo Abitino a favore di quanti lo indossano con filiale devozione.
Il nostro cuore si riempie di gioia al pensiero di essere in ogni tempo sotto il tuo patrocinio, o Vergine del Carmelo, nostra Madre e nostra avvocata. Ave Maria.
SESTO GIORNO
L'Abitino del Carmine difesa dell'anima
- Il tuo Abitino, o Maria, è segno di salute, non solo del corpo, ma molto più dell'anima. O Vergine santa, la tua sollecitudine verso i nostri bisogni spirituali ci conferma che vuoi essere nostra madre e ci fa crescere la fiducia nella tua sicura protezione. Ave Maria.
- Sono molti e potenti i nemici che da ogni parte ci combattono; tutto in noi è tumulto e preoccupazione sì che la pace del cuore vien meno; eppure fiduciosi noi rivolgiamo lo sguardo a te, stella propizia del Carmelo. Ave Maria.
- Sotto la tua protezione troviamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le nostre suppliche, ma guarda a noi che siamo nella prova e liberaci da ogni pericolo: Vergine gloriosa e benedetta. Ave Maria.
SETTIMO GIORNO
L'Abitino del Carmine è nostro conforto nel momento estremo
- Vergine singolare, fiore purissimo del Carmelo, la tua materna intercessione presso il trono di Dio e il tuo amore per noi ci infondono piena fiducia che per tuo mezzo, le nostre preghiere saranno esaudite da Gesù, tuo Figlio e nostro salvatore. Ave Maria.
- Siccome tu conosci, madre mite, le difficoltà del nostro spirito e le tante prove dell'umana esistenza, speriamo di essere da te sollevati, soprattutto per il santo Scapolare che fra le tue mani ci appare « vero specchio di umiltà e di castità, compendio di modestia e semplicità, eloquente memoriale di vita cristiana » e perché ci consacra a te Patrona, madre e sorella di tutti i devoti del Carmelo. Ave Maria.
- Concedi, o splendore del cielo, all'anima nostra, ferita dal peccato e redenta dal sangue innocente di Gesù, l'abbondanza dei tuoi favori: Sui bisogni della Chiesa e del mondo, sulle nostre attuali necessità, su quelle di tutti i sofferenti, sulle anime del purgatorio e sulle aridità di ognuno, scenda la luce del tuo conforto e della tua tenerezza materna.
O stella del mare, assistici in tutte le avversità della vita finché non ci vedrai salvi con te per tutti i secoli dei secoli. Ave Maria.
Posta un commento