Difficile tacere su questo ennesimo scempio. Ne avevamo parlato nelle discussioni; ma ritengo necessario contribuire a dare visibilità alla denuncia che si sta travalicando ogni limite. Oltretutto un controsenso: in Vaticano entra una statua di Lutero mentre i suoi seguaci hanno abolito le statue della devozione cattolica... Continuo a chiedermi come un sensus fidei cattolico possa tollerare aberrazioni simili senza batter ciglio. Anche per questa ennesima affermazione del falso ecumenismo, perdona, benedici e libera nos Domine!
Riprendo da qui. estrapolandolo, il breve testo che segue e le immagini che, da sole, sono eloquenti oltre ogni dire.
Siamo all'inizio dell'annus terribilis. Se non è l'abominio della desolazione ci siamo molto vicini.
«Pestis eram vivus, moriens ero mors tua»;
«Papa, da vivo ero la tua PESTE; da morto sarò la tua MORTE!» (Martin Lutero)
Una "profezia" che si realizza all'inizio dell'Anno centenario di Fatima?
dono delle 95 tesi di Lutero e della carta ecumenica in edizione prestigiosa |
43 commenti:
Quando la realtà supera le più "fosche" previsioni e i più "infondati" timori.
Signore, fino a quando?
Vien da dire siamo alla follia, son tutti impazziti, quelli che fanno e quelli che se ne stanno zitti come carpe, ma dire che sono dementi è ancora trovar loro una sorta di circostanza attenuante, non è colpa loro ma della loro patologia.
NO, non sono pazzi sono perfettamente sani e capaci di intendere e volere e quel che vogliono è esattamente quel che sta su quella foto e l`altra di Bergoglio con la sua sciarpa con i colori vaticano-luterani, fanno e dicono esattamente quel che esprime la loro volontà distruttrice, altri diranno rivoluzionaria.
Certo è che Jorge Bergoglio non ha cura dell`effetto deleterio delle sue azioni e parole, quella di confermarci nella fede, non quella secondo lui ma quella di Cristo, è l`ultima delle sue priorità e preoccupazioni.
Sfacelo e calamità.
Anche il manifesto del "viaggio a Roma" ( Romfahrt) è di un infantilismo pazzesco.
Ed un'offesa grande a tutte le vittime delle guerre di religione del XVI-XVII secc., da una parte e dall'altra.
Sì Rosa,
hai perfettamente ragione. Non solo il manifesto nel suo infantilismo pazzesco, ma anche la statua nella sua orrenda fattura, mostrano il degrado a cui sono arrivate le espressioni della comunicazione e di quella che dovrebbe essere "arte".
E che dire anche della sciatta banalità (e forse anche qui è il caso di parlare di infantilismo pazzesco) dei momenti che volevano essere 'celebrativi' nel corso dell'udienza?
Esatto, sono abilissimi, estremamente determinati (facile esserlo con tutto il Potere del Mondo ad appoggiarti...), lucidi oltre l'umano e sanno perfettamente dove arrivare. Anzi, dove sono arrivati.
L'articolo segnalato da Josh nell'articolo precedente descrive molto bene ciò che sta fanaticamente promuovendo quanto vediamo.
Comunque non finirò mai di stupirmi per quanto velocemente facilmente e senza resistenze sia stata espugnata ed asservita la Chiesa Cattolica. Penso che nemmeno Bergoglio e i suoi potenti sostenitori, nelle loro più rosee previsioni, potevano immaginarsi un Papa visibilmente compiaciuto a spasso col pupazzo di Lutero piazzato in Vaticano.
Miles
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei... Michele
non se la beve nemmeno Langone:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/perch-papa-senza-castello-non-aiuta-i-poveri-1319423.html
Mic,
l' "arte"e orrida, perche ispirat dal Demonio, la "scimmi di Dio". Che, banalw,nte epopolarmente detto, fa lw pentiel, ma non i coperchi. A vedere quell'orror di sattua, mi sono cheisat se non l'avessero fatto apposta, a raffigurarlo cosi amle, il "porco di Sassonia". Un velato insulto. Ne i deficenti della delgazione luteran, evidentemente, non sarbbero sati in frqdi di. Igliere.
Miles,
quando un organismo umano è colpito da una malattia mortale, come un cancro, non crolla tutto e subito. Resiste, più o meno a lungo, e da fuori nessuno, se non un occhio molto esperto, se ne accorge. Ma ad un certo punto, quando è stato fiaccato in molti punti, soprattutto negli organi più vitali o più irrorati, cede quadi di schianto. E la stessa persona che una settimana prima usciva ancora di casa, sbrigava da sola le proprie faccende, partecipava anche a cene o a viaggi con amici, non è più in grado di muoversi dal letto, dev'essere accudita in tutto e nel giro di uno- due giorni, quando meno uno se l' aspetta, muore. Ed anche i familiari più stretti ed i medici curanti rimangono stupiti, stupefatti, e si chiedono come sia stato possibile e cosi velocemente.
Bisogna capirlo prima, intuirlo ai primi sintomi ed intervenire subito con terapie energiche e sicurmente efficaci. I pannicelli caldi, le pie intenzioni ed il "wishful thinking" , o "la medicina della misericordia", non aiutano,anzi uccidono.
Purtoppo è quello che è successo alla Chiesa, perché i suoi uomini si sono dimenticati delle parole di Gesù: si si, no no, o con me o contro di me, o Dio o Mammona. Una sfilza, e non l'ho citata tutta, di aut aut, non vel vel.
Mi scuso per la prima parte del post, che non ho colpevolmemte riletto. Spero si sia capito cosa volessi dire: che quella statua è orrida perchè nata sotto influsso satanico, che i Luterani avrebbero dovuto sentirsi insultati, ma anche a loro, evidentemente, manca il lume dell' intelletto.
E' così paradossale da far pensare a una recita, imposta, in qualche modo obbligatoria...
Quanti stanno recitando una parte, pur pensandola diversamente? Quanti invece non recitano?
Perchè, se non stesse recitando nessuno, ci sarebbe da pensare a una possessione collettiva.
E' talmente assurdo quel che accade, senza sofferenza, tra sorrisi e applausi, da far senso.
Ma ci pensate? I seguaci di chi (in passato) aveva fatto togliere ai "riformati" ogni statua dalle loro chiese, tenace oppositore del papato, adesso porta in pellegrinaggio dal papa (tale nel ruolo) una statua (?) di colui che determinò l'eresia di cui sono seguaci!
E quando tutto questo? Il giorno dell'anniversario del miracolo del sole a Fatima: il papa accoglie i luterani e non dà risalto a una significativa ricorrenza della Beata Vergine.
Mi affiorano queste parole: smantellamento, dismissione, liquidazione, svendita. E' ciò che viene perseguito con coerenza e determinazione, ma con volti sereni: è tutto "normale".
Dov'è il problema? Chi sono quelli che non capiscono e non si adeguano? Dei pocodibuono.
Degli ipocriti. Dei rigidi. Dei farisei. Dei senza cuore. Pessimi in tutto, chiusi, duri...
Evidentemente per reggere una recita a livello planetario ci vogliono registi e sceneggiature planetarie, una scelta di attori eccezionali dopo un casting accurato.
Sembrerebbe che solo la claque non reciti: chi sta lì infatti applaude convintamente, amplificata dai tecnici del suono, trascinando all'ammirazione ogni distratto passante.
Penso al mistero con cui dovettero confrontarsi i discepoli di Gesù, le donne, la Madonna, vedendo quanto accadde a Gesù apparentemente "travolto dagli eventi"... Eppure aveva trasformato oggetti (l'acqua in vino), sovvertito le leggi fisiche (camminato sull'acqua, calmato le tempeste, moltiplicato il cibo), resuscitato i morti (a Nain, Lazzaro...), guarito malati cronici (ciechi, storpi, paralitici) e liberato gli indemoniati... Giunta l'ora, non sembra nemmeno in grado di arrabbiarsi. Accetta tutto. Gli fanno di tutto...
La Chiesa (intesa come la sposa di Cristo e non l'ONG che recita la propria parte nel teatro del mondo) è nelle medesime condizioni del suo Sposo dopo la cattura al Getsemani: tradita.
In quelle circostanze in effetti dai vangeli emerge che tacquero tutti... Qualcuno stette vicino, qualcuno osservò, la veronica asciugò il volto, il cireneo sostenne la croce...
Ci sono momenti in cui il silenzio non è una recita.
E' l'unico modo per essere attori della fedeltà e non essere altri attori della recita del mondo. Il burattinaio ha tanti burattini: chi guarda dalla piazza, può persino applaudire lo spettacolo senza capire che chi tira i fili non è quello che sta recitando.
Il mondo chiacchiera. Il Verbo tace o dice l'essenziale. C'è un perché. Lo sappiamo già.
La Madonna a Fatima ripete "penitenza". La misericordia invocata per le anime è per scampare al fuoco dell'inferno... Il mondo cova guerra. La verità non è cercata, pare anzi creare scompiglio nei programmi di "media aritmetica" "dialogo" ed "equiparazione"... E' proprio un mondo nelle grinfie del suo principe, il serpente antico, ma presentato come libero e bello.
Grazie, tralcio. Una lettura vera e sofferta di una realtà che stenteremmo a credere, tanto è allucinante!
Tralcio,
tu sei convinto che chi tace nella Gerarchia, stia seguendo l' esempio di Maria e Giovanni durante la Passione ? O non piuttosto quello di Pietro quella notte?
Quindi dovremmo osservare, tacere, pregare e basta ?
@ Luisa "Bergoglio non ha cura dell`effetto deleterio delle sue azioni e parole, quella di confermarci nella fede ... di Cristo, è l`ultima delle sue priorità e preoccupazioni" : cara Luisa, l'ultima delle mie, invece, è quella di ascoltarlo, guardarlo in TV, leggere i suoi discorsi. Quasi non ricorderei neppure più la sua faccia, se non apparisse all'improvviso nei TG, prima che riesca a cambiar canale. Non posso che ripetere il mio invito a lasciarlo perdere, assieme a tutti i suoi gerarchi e seguaci papolatri; certo che si rimane in pochi, ma sempre meglio che con loro.
tu sei convinto che chi tace nella Gerarchia, stia seguendo l' esempio di Maria e Giovanni durante la Passione ? O non piuttosto quello di Pietro quella notte?
Quindi dovremmo osservare, tacere, pregare e basta ?
Io non ho interpretato in questo modo la lettura di tralcio. Comunque, riguardo alla Gerarchia, trovo pertinente il tuo richiamare il silenzio di Pietro.
Sul Calvario c'erano solo un discepolo e la Madre, coinvolti fino alle più profonde fibre del loro essere. Più che "il silenzio di Pietro", lui aveva rinnegato e gli altri erano fuggiti...
Comunque il Signore è risorto e il cristianesimo è incarnazione alla sua sequela. Dunque se dobbiamo condividere il Calvario e la Croce, ci ha anche portati oltre una tomba vuota...
Abbiamo parlato tante volte - e così è - della molteplicità dei talenti e delle vocazioni. Nella Comunione dei Santi ci sono le "anime vittime", eroiche nel silenzio e nel nascondimento e, poi, oltre alla nostra porzione di "vittima" nel Signore, ognuno di noi è chiamato nella sua situazione a rendere operante la volontà di Dio.
Quello che la lettura realistica di tralcio suggerisce è che davvero la Chiesa sta vivendo il tempo della Passione. E non è tempo di azioni eclatanti né è questo a cui noi siamo chiamati.
Il mondo chiacchiera. Il Verbo tace o dice l'essenziale.
Se il Verbo ora sembra tacere, come appariva dormiente ai discepoli sulla barca durante la tempesta, ha già parlato e la Sua Parola è spirito e vita. L'essenziale continua a dircelo. Dobbiamo rimanere in ascolto, sia del silenzio (aprendoci al mistero che lo accompagna) che dell'essenziale a cui ridurre ogni nostro pensiero desiderio ed azione in un momento così serio e grave, insieme a preghiera e penitenza.
Catholicus, vorrei poter seguire il tuo esempio ma ciò vorrebbe per me dire anche privarmi della lettura di siti e blogs che mi stanno a cuore e mi fanno tenere un piede nella realtà di questa chiesa alla deriva, per me ha ancora un senso condividere pensieri e sentimenti che, ti posso assicurare, qui dalle mie parti quando li esprimo mi fanno sentire un`aliena che suscita solo incomprensione se non derisione...anche se è da tempo che non tento di "convertire" più nessuno tentando di farli riflettere o anche solo porsi delle domande, con quelle persone non condivido la stesa fede eppur si dicono cattolici...ed io sono solo una mummia che non ha capito che le chiesa deve aprirsi al mondo:):)
A proposito di apertura al mondo ecco un vescovo sedicente cattolico moooolto aperto, è il vescovo belga di Anversa Bonny che in un suo libro difende la "causa" lgbt affermando che la chiesa dovrebbe riconoscere "l`amore fra gay, lesbiche e bisex:
http://www.7sur7.be/7s7/fr/1520/Sexe-Relations/article/detail/2922482/2016/10/14/Reconnaitre-l-amour-entre-homosexuels-du-point-de-vue-religieux.dhtml
E siccome "Chiesa povera per i poveri", ecco arrivare in Piazza S.Pietro il Mac Donald's !!!
No comments.
E a proposito di Castel Gandolfo come museo: la gestione dei Musei vaticani e' , a mio modesto parere, assolutamwnte da bocciare, sia come organizzazione, sia come prezzi. E' meglio che uno si affitti un DVD e si guardi le opere con calma a casa propria. Un po' come per tutta Roma, purtroppo.
Rr
http://www.normandie-actu.fr/pendant-la-messe-a-morlaix-le-prete-court-et-se-jette-du-viaduc_237307/
http://www.tio.ch/News/Estero/Cronaca/1111320/Prete-interrompe-la-messa-e-si-butta-dal-viadotto-/Mobile
Beh, Luisa, ognuno fa "outing" a modo suo, chi in una conferenza stampa, chi alla premiazione degli Oscar o di altro festival, chi danzando un brano ispirato a Proust insieme con un altro ballerino, chi scrive un libro sull'amore tra bonnys, pardon, boys, bonnies, bonnys/bonnies, ecc.
Avevano ragione i Latini: nomen omen.
@Mic
riflettiamo ancora sul titolo del post
"Lutero varca il Vaticano nel giorno anniversario dei 99 anni dal "miracolo del Sole" di Fatima"
Non è solo il gesto, del tutto assurdo, di Lutero in Vaticano; c'è di più.
(già in sè è assurdo; condannato, e a motivo, dall'infallibile Concilio di Trento; responsabile di distruzioni e migliaia di morti...)
I protestanti credono che Gesù si sia incarnato sì in Maria Vergine per Spirito Santo, ma non credono nè nell'Immacolata Concezione, nè che Maria sia sempre stata Vergine DOPO la nascita di Gesù.
Interpretano quei passi dei Vangeli dove si parla di parenti, cugini e "fratelli" di Gesù, gli ἀδελφοὶ, non come un uso ebraico di chiamare fratelli quasi tutti i congiunti, o più tardi i fratelli di fede,
MA come "fratelli" di sangue di Gesù, quindi fratelli minori di Gesù e figli che Maria, per loro, avrebbe avuto "naturalmente" da Giuseppe dopo Gesù come sposa terrena.
Se teniamo conto di questa loro posizione, ospitare Lutero in Vaticano il giorno di un'importante ricorrenza mariana, la dice lunga.
(in parallelo con l'eliminazione del voto mariano dei neo-FFI)
Ho passato in rassegna i quattro vangeli, ripercorrendo le ore dall'ultima cena alla deposizione nel sepolcro di Gesù morto.
In effetti finché si era attorno alla mensa i discepoli parlano: discussioni su chi sia il traditore, discussioni su chi sia il più grande tra loro... Gesù lava i piedi e Pietro se ne stupisce, salvo poi esagerare, come suo solito. Giura fedeltà Pietro e anche gli altri assicurano che non rinnegheranno... Durante il lungo discorso riportato nel vangelo di Giovanni, intervengono con domande e considerazioni prima Tommaso, poi Filippo e infine Giuda Taddeo. Direi che siamo già oltre questo punto... Giuda (l'Iscariota) è già uscito.
Al Getsemani più che altro i discepoli dormono, avendo "gli occhi appesantiti".
Quando poi Giuda l'Iscariota parla per salutare e far individuare Gesù agli sgherri venuti a catturarlo, ci sono alcuni timidi ricorsi alle spade ("ecco qui due spade" in Lc 22,38 e "dobbiamo colpire con la spada?" Lc 22,49) immediatamente cassati da Gesù in entrambi i casi con un secco "Basta". Pietro ferisce Malco e Gesù riattacca l'orecchio al ferito. Dice: Credete forse che, se volessi... etc? Ma come si adempirebbero le scritture?" (Mt 26,54).
E' circa mezzanotte.
La Chiesa ciarliera e animata di iniziative ha fin lì indagato sull'identità del traditore, ha discettato di chi sia il più grande, ha fatto teologia interloquendo con il maestro, ha giurato fedeltà indefettibile, ha ipotizzato o attuato il ricorso alle armi, si è appisolata... Tutte intenzioni concluse con la fuga notturna e il rinnegamento di Pietro prima del canto del gallo.
Penso che noi siamo qui. Già oltre il rinnegamento. A processo concluso. A condanna già esecutiva. Gesù ha cessato d'essere il Re e il Salvatore. E' uno dei tanti, utile al potere.
Al mattino di quel venerdì ci vengono riferite solo le parole di Giuda (Mt 27,4) in preda ai suoi rimorsi prima del suicidio. E' l'unico dei Dodici a dire qualcosa.
Non è riportata una parola degli altri, o della Madre. Restano i pietosi lamenti delle donne su Gesù che sale al Calvario (Lc 23,27).
Dovranno passare il venerdì e il sabato: perché i vangeli tornino a riportare le parole di qualcuno bisogna arrivare al giorno della domenica.
Ancora non immediatamente fanno tutti una "bella figura".
Facciamocene una ragione. Non necessariamente siamo meglio di loro.
Certamente non migliori di Nostra Madre, restata in silenzio. Sotto la croce e dopo.
Sarà Dio a trionfare: che altro possiamo dire?
e scommettiamo che nessun parroco o vescovo oserà commentare questo sciagurato evento nelle omelie, se non in termini laudatori per il suo promotore, in vista della grande religione di fraternità universale, unità dei cristiani al di là delle divergenze dottrinali ecc. ecc. ?
....e la Santa Messa sarà stravolta e ridotta a un semplice rito di fraternità, senza Transustanziazione, per accomunarci a questi fratelli diversamente credenti!
tali novità sono vicinissime ormai, temo che precederanno la Pasqua 2017, se il Signore non glielo impedirà, così come ha permesso tutte le innovazioni irreversibili, da quel 13-03-2013.
Se teniamo conto di questa loro posizione, ospitare Lutero in Vaticano il giorno di un'importante ricorrenza mariana, la dice lunga.
(in parallelo con l'eliminazione del voto mariano dei neo-FFI)
E la 'profanazione' della facciata della Basilica un 8 dicembre con quelle proiezioni non solo pagane dove la mettiamo?
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/12/il-vaticano-sara-il-partner-della-banca.html
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/12/cosi-titola-repubblica-roma-giubileo-il.html
@Tralcio
In parte giusto fare il paragone, perché è la Chiesa che segue Cristo nel Calvario. Ma ricordiamoci una differenza fondamentale: in quei momenti gli Apostoli non avevano ricevuto lo Spirito Santo, di fatto non avevano capito niente. Diciamo che avevano qualche giustificazione. I cattolici di oggi (e in particolare i vescovi, che degli Apostoli sono i successori) no: hanno la testimonianza della Resurrezione, hanno ricevuto lo Spirito Santo e duemila anni di Magistero. Certo non possono limitarsi a stare in silenzio e attendere.
--
Fabrizio Giudici
Eh gia , un'ennesima offesa a Nostra Signora.
Ma l'importante era portare un pallone e deporlo sull'altare a S.Maria Maggiore.
Evidentemente si venera la statua, non Chi rappresenta. Devozionismo ?o iconolatria ?
Tralcio ha fatto un'ottima disamina che condivido.
Su Lutero.
Lutero e la sua dottrina dicono che l'uomo a causa del peccato originale è irrimediabilmente cattivo, incapace di fare il bene, che la stessa tentazione è peccato, che le opere di bene sono inutili. Però Gesù salva (senza alcuna nostra "collaborazione".... le opere sono inutili) perché col sacrificio ci copre e Dio così vede Gesu e non vede il mostro (noi).
Quindi tradotto....non sforzatevi di fare il bene,tanto è inutile, anzi siamo capaci di fare solo male. In inferno non ci andremo perché Gesù ci salva lo stesso, basta crederlo.
È la dottrina che oggi ha sposato il mondo, intendo il mondo ateo o edonista.
È il messaggio che oggi circola là dove non dovrebbe circolare. La Chiesa.
Preghiamo.
Giuseppe M.
"...Sarà Dio a trionfare: che altro possiamo dire?"
Anche volendo ormai stiamo esaurendo le parole e il pensiero. Inarticolati nelle articolazioni più umane. I nostri vecchi hanno affrontato la guerra ma, erano giovani. Noi questa finta, insidiosa, bastarda tranquillità di cartapesta, da vecchi.
Preghiamo.
Il volto della Chiesa ecumenica, misericordiosa che accompagna dialogante senza proselitismo:
http://img2.tgcom24.mediaset.it/binary/articolo/-afp/50.$plit/C_4_articolo_2136685_upiImagepp.jpg
Francesco Agnoli,"Lutero? Un figlio di Machiavelli", LNBQ 16 /X /2016
Tornandp a Santa Maria Maggiore ho ancora il ricordo, cocente, dell'abolizione del primo sabato del mese che si celebrava da 14 anni, nella Basilica papale dedicata alla Vergine. Fu una delle prime decisioni irrevocabili del vdr.
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/01/lettera-aperta-al-papa-ripristino-messa.html
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/01/la-sperduta-di-santa-maria-maggiore-ci.html
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/01/comunicato-indizione-veglia-di.html
E' finita così:
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/01/la-risposta-e-no-ed-e-ultimativa.html
Leggere attentamente perché bisogna attuare quanto ci eravamo prefissi. Il 2014 e il 2015 sono stati per me anni durissimi ed è questo il motivo per cui non sono riuscita a tenere il fronte come volevo sul piano operativo. Ora, deo adiuvante, chi può dovrà sforzarsi di portare avanti una resistenza non più passiva nel senso indicato e che anche recentemente si è riproposto.
Non è un caso che un secondo fulmine colpisce san Pietro.
http://it.aleteia.org/2016/10/10/fulmine-san-pietro-festa-madonna-rosario-lepanto/
Magno,
parrebbe essere il terzo.
In una compagine ecclesiale meno debilitata dalla temperie conciliare e post-conciliare all'indomani dell'introduzione del messale riformato diversi protestanti,rientrati uti singuli nella comunione cattolica , con amarezza affermarono: "Che ci siamo convertiti a fare?"
Si rileva da un famoso loro foglietto di propaganda pieno di errori e di falsità storiche e teologiche.
I protestanti non credono ai santi, non credono alla Madonna, non credono alla croce, tanto che non si fanno neppure il segno della croce. Non credono al Purgatorio, non credono ai sacramenti, se si eccettui il battesimo, e non credono quindi nemmeno al più Augusto e vitale dei sacramenti, la Santa Eucaristia. Sono perciò come i rami aridi staccati dall'albero vitale, e come i tralci separati dalla vite. Che pena fanno questi poveri traviati, senza obbedienza al capo della Chiesa, senza vita soprannaturale, fossilizzati nella Bibbia che nelle loro mani e deformata, giàcche' la interpretano a modo loro! Essi sono proprio quelli dei quali diceva Gesù Cristo: ( non entreranno nel regno dei cieli quelli che dicono: Signore, Signore). I poveri protestanti dicono solo parole, giàcche' sono persuasi che possono salvarsi senza opere buone, il che enorme, perché il cielo non si acquista con le chiacchiere ma coi fatti. E tu starai a credere a questi uomini, che vivono come pecorelle sbandate dal vero vile di Gesù Cristo?
( dagli scritti di padre Dolindo Ruotolo)
Non c’è nessuna ragione, per un cattolico, per celebrare l’inizio della Riforma protestante. Questa è l’opinione espressa dal Prefetto della Congregazione della Fede, il card. Gerhard Müller, in una lunga intervista-libro Informe sobre la Esperanza.
non ce n'è alcun bisogno, ma dal momento che l'ho scritto ad E.P. lo metto anche qui:
desidero far notare una cosa.
Anche la sola teoria della Giustificazione (senza scomodare tutto il resto di ciò che non va), pure per come è espressa dai luterani odierni, cade ancora sotto condanna del Concilio di Trento:
si veda qui
http://www.cprf.co.uk/languages/italian_justificationheartofgospel.html#andgoodworks
spcei il pezzo: La Giustificazione e le Buone Opere del Prof. David J. Engelsma, versione protestante, come creduta tuttora
e qui i principi del Concilio di Trento, anche sulla sola giustificazione:
http://www.unavox.it/doc06.htm
Ai aggiunga che i luterani considerano chiave esegetica non i Vangeli, ma un tratto mal estrapolato dall'Epistola ai Romani:
"l'uomo è giustificato mediante la (sola..aggiunto da Lutero) fede senza le opere della legge,"
ignorando tutto il resto, anche il testo prima e dopo nell'Epistola. Questa posizione che è mera ideologia riduce anche il potere redentivo di Cristo, che appare non in grado più di redimere, ma solo di coprire il peccatore col manto di justitia aliena, senza che questo errante possa santificarsi mai, negando anche l'opera rigeneratrice dei Sacramenti e dello Spirito Santo.
Sono ancora lì, a quel punto. Non c'è nulla in questo senso da celebrare, nè da concelebrare, e men che mai elevare statue.
qui i dettami principali del Concilio di Trento a riguardo:
9_se qualcuno afferma che l'empio è giustificato dalla sola fede, nel senso che non si richiede nient'altro per cooperare al conseguimento della grazia della giustificazione, e che non è assolutamente necessario ch'egli si prepari e si disponga con un atto della sua volontà: sia anatema (DS, 1559)
11_Se qualcuno afferma che gli uomini sono giustificati o per la sola imputazione della giustizia di Cristo o per la sola remissione dei peccati, ESCLUSE la grazia e la carità che è riversata nei loro cuori dallo Spirito Santo e inerisce ad essi; o anche che la grazia, con cui siamo giustificati, è solo favore di Dio: sia anatema (DS, 1561)
12_Se qualcuno afferma che la fede che giustifica non è altro che la fiducia nella misericordia divina, che rimette i peccati a motivo di Cristo, o che questa fiducia da sola giustifica: sia anatema (DS, 1562)
24_Se qualcuno afferma che la giustizia ricevuta non viene conservata e neanche fatta fruttificare dinanzi a Dio con le buone opere, ma che queste sono solo frutto e segno della giustificazione ottenuta, e non anche causa del suo aumento: sia anatema (DS, 1574)
Storicamente, poi, anche volendo una forma di "confronto" che non è nè concelebrazione nè calabraghismo, i punti in comune per es. con alcuni gruppi battisti specie anglosassoni sarebbero pure maggiori con il cattolicesimo.
In realtà il mondo protestante è diviso internamente tra chi si ispira ancora a Lutero e Calvino, (con la loro idea di predestinazione secca e con l'idea della giustificazione senza opere da parte dell'uomo, come sopra) che sono numericamente l'assoluta minoranza, uno o,%,
e quelle neoconfessioni sempre protestanti nei secoli più recenti che hanno introdotto (non grazie al pensiero cattolico, ma attraverso l'Arminianesimo) un ruolo del libero arbitrio (accogliere Gesù o meno) e un ruolo delle opere buone nella salvezza, che quindi, seppur per altra strada avrebbero pure recuperato alcuni dei punti controribattuti da Trento.
E invece chi si festeggia? proprio Lutero.
Consentitemi, anche da questo punto di vista ulteriore, è tutto un controsenso.
Josh,
non è un controsenso. È solo ignoranza di chi al seminario studiava sui Bignamini dei Bignamini ( oBignaminos dos Bignaminos) e quindi non solo non conosce la dottrina cattolica, ma ignora anche il Luteranesimo, il Calvinismo, ecc.ecc. e tutta la riflessione teologica-filosofica svoluppatasi intorno ad essi almeno dal XVII sec. Ssi muovono per sentito dire, con metodo "spannometrico" e soprattutto per simpatie personali( "ah, quel pastore è proprio simpatico, si si, eh, proprio bravo, fa tante cose buone. Per i poveri, per le villas miserias,ssi,ssi, i Protestanti sono tutti bravi, si si, ed il Luterani, poi, quelli tedeschi ci posso parlare in tedesco, perché io lo parlo, eh...").
Josh, i protestanti di derivazione arminiana, i protestanti “liberali” ecc., non sono migliori dei protestanti più tradizionalisti, sono anzi molto peggiori, perché tendono (per esprimerci in termini blandi) al semipelagianesimo, se non proprio al pelagianesimo: a un cristianesimo naturalista e latitudinario. Come succede spesso, gli estremi si toccano.
Maso
Maso, li ho ben presenti, e sempre protestanti sono.
Sono scioccato e deluso. Fino ad oggi ho sempre mantenuto un atteggiamento di prudenza nel commentare le gesta di questo Papa, ma ora non ho più dubbi. Bergoglio non è il pastore della Chiesa di Gesù. Ho la netta sensazione che egli sia solo il pupazzo nelle mani della politica più becera e non solo. Sono davvero impressionato da quanto sta accadendo. Però voglio credere che il buon Dio ha tutto sotto controllo e la Madonna non smette mai di amarci e proteggerci. La cosa più utile da fare ora è solo di pregare Maria SS e San Michele affinché proteggano il popolo. Satana è più aggressivo proprio perché sta perdendo potere. Lode a Gesù! Nessuno si perda d'animo!
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