Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 13 ottobre 2016

«Parlano di ponti e nella Chiesa mettono i muri»

Un argomento, quello del cosiddetto fondamentalismo cattolico, tirato in ballo dallo stesso Bergoglio [1], del quale abbiamo parlato a più riprese ma che necessita di ulteriori approfondimenti in questa temperie orwelliana in cui basta esprimere idee difformi dal pensiero unico dal quale siamo bombardati a 360 gradi. Un argomento su cui dovremo tornare. Nel frattempo, su segnalazione dei lettori, riprendo l'articolo che segue da La Nuova Bussola quotidiana.

«Un disagio fortissimo, quasi uno sgomento». La voce al telefono di monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, esprime benissimo il sentimento che cerca di esternare. Ma cos’è che provoca questo disagio a monsignor Negri? La lettura di un corposo dossier dedicato al fondamentalismo cattolico, pubblicato da “La Nuova Europa”, periodico emanazione di Russia Cristiana. 

Eh sì, avete letto bene: in questa Europa dove l’allarme terrorismo islamico è praticamente quotidiano e dove può anche capitare che un prete venga sgozzato durante la messa, per qualche intellettuale la vera emergenza è il fondamentalismo cattolico. E il bello è che a guidare questa riflessione non è una testata laicista, ma un periodico cattolico e un giornalista esponente di primo piano del movimento di Comunione e Liberazione, per tantissimi anni compagno di strada di monsignor Negri. Secondo Maurizio Vitali, ex direttore del mensile ufficiale di Cl Litterae Communionis e per 15 anni uomo-comunicazione del governatore della Lombardia Roberto Formigoni, i fondamentalisti cattolici costituiscono un universo composito di siti e personaggi “impauriti” e “scandalizzati” dalla misericordia, ossessionati dal problema etico, che si rifugiano nella dottrina e nella militanza, che vedono gay ed extracomunitari come nemici, e che ovviamente sono ostili nei confronti di papa Francesco. Gente, si capisce, che arroccata a difesa della propria identità è incapace di incontrare davvero gli uomini e si dedica a costruire muri. In questo articolo, per pudore, monsignor Negri non è mai citato in prima persona (è citato invece in altri articoli) ma è chiaro che è anche lui tra i bersagli del dossier. Quanto alla Bussola, viene citata diverse volte ma collocata in un’area contigua al fondamentalismo, un po’ quello che il PCI e la CGIL furono per le Brigate Rosse. Ci sarebbe da ridere se non fosse una cosa triste e seria allo stesso tempo.

Monsignor Negri, lei è stato sorpreso da questo attacco…
Sono esterrefatto. È impensabile che una cosa così venga da una rivista espressione dell’intelligentissimo e articolato lavoro di Russia Cristiana, un frutto delle straordinarie iniziative di don Francesco Ricci, grazie alla quale il movimento di CL ha dialogato con un mondo allora impenetrabile. Grazie a questo lavoro abbiamo conosciuto le Chiese dell’Est europeo, abbiamo incontrato i dissidenti russi e più in generale dell’Est, abbiamo letto e fatto conoscere i loro testi che erano sconosciuti in Italia. Un lavoro culturale imponente, oggi contraddetto da analisi di questo livello, che sono anzitutto una restrizione orrenda delle prospettive culturali. 

Ma esiste il fondamentalismo cattolico?
Viene usata una definizione schematica e mai chiaramente identificata di quello che sarebbe il fondamentalismo cattolico, sostanzialmente un attaccamento alla dottrina che respinge la misericordia. Ma dove sta scritto? Io posso dire che ho avuto fin dall’incontro con don Luigi Giussani una straordinaria consapevolezza della mia identità cattolica, e una altrettanto straordinaria consapevolezza della dottrina cattolica; e vorrei che Vitali trovasse una sola persona che dicesse di me che non sono stato capace di dialogare, di incontrarmi con la sua sensibilità, con la sua cultura. È ora di smetterla di formulare delle definizioni di comodo alla luce delle quali poi tirare conseguenze che sono assolutamente scorrette.

Con questa descrizione del fondamentalismo, chiunque affermi con chiarezza la propria identità può rientrarci. 
Ripeto: questa è un’immagine di comodo che circola nel mondo cattolico e non, senza alcun contenuto culturale. Personalmente non mi sento definito da questo schema: ho la coscienza molto decisa perché me l’hanno insegnata i miei grandi professori di teologia, me l’ha insegnata don Giussani, me l’hanno insegnata altre grandi personalità che ho incontrato come i cardinali Biffi, Caffarra, Ruini. E devo sentirmi dire che non sono aperto al dialogo? O che utilizzo la mia identità come una clava, uno strumento di offesa e di discriminazione?
Ma allora mi chiedo: cosa ne facciamo del grande discorso che monsignor Giussani fece alla Dc lombarda nel 1987, da cui venne lo slogan straordinario di “meno stato più società”, e che propiziò la rinascita vigorosa della dottrina sociale della Chiesa? È fondamentalismo anche questo? Ogni affermazione chiara, esplicita, con una sua struttura logica è fondamentalismo? Allora il dialogo è possibile solo tra gente che non ha coscienza o gente che senza accorgersi serve un pensiero unico dominante. Un pensiero unico dominante che ha deciso che le identità sono da ridurre, da diminuire quando non da eliminare perché il dialogo possa essere fatto. Ma così il dialogo diventa un idolo. Il dialogo fra vuoti non è dialogo, è la soggezione di molti a chi ha delle idee molto precise, e le tiene ben nascoste per farle passare in modo surrettizio nella vita della società.

Nel lungo articolo si fa anche un elenco di siti e personaggi che sarebbero in qualche modo legati al fondamentalismo cattolico, sembra una lista di proscrizione.
Si mettono insieme siti diversi per formazione e responsabilità, ma che certamente convergono nella comune appartenenza alla fede cattolica. Ma allora chiederei: è più importante una immagine di comodo o questa comune appartenenza alla Chiesa che ci tiene insieme anche se in posizioni molto diverse? Si proclama la necessità di fare i ponti con il mondo, con i non credenti, con chi ha una posizione culturale diversa e poi si costruiscono muri all’interno della cattolicità. Con questo articolo si dice che con questi è inutile dialogare perché sono legati a una concezione tale della dottrina cattolica che impedisce loro di aprirsi all’interno della Chiesa e verso il mondo. Poi è assolutamente imperdonabile che in questa lunga lista sia stato tirato dentro anche il sito dell’Osservatorio cardinale Van Thuan: lui un martire della fede sotto il comunismo, e il sito, diretto da monsignor Gianpaolo Crepaldi, che fa un lavoro eccezionale per l’attualizzazione della Dottrina sociale della Chiesa. Lo dico con decisione: chi parla di ponti costruisce muri all’interno del mondo cattolico.
Riccardo Cascioli
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Nota di Chiesa e post-concilio
1. Citazione : Bergoglio in una recente conferenza stampa in aereo: «...Ma una cosa è vera: credo che in quasi tutte le religioni c'è un piccolo gruppetto fondamentalista. Anche noi ne abbiamo». A cui è stato correttamente obiettato : « È una sfida per l'immaginazione il fatto che il Romano Pontefice possa dichiarare che i crimini comuni di violenza commessi dai cattolici e la loro semplice menzione, siano moralmente equivalenti alla campagna globale di atti terroristi dell'Islam radicale, omicidi di massa, torture, stupri e schiavitù in nome di Allah...» [vedi].

41 commenti:

Anonimo ha detto...

Perle sentite ieri in TV alla partita della pace [e una Santa Messa d'impetrazione, invece della partita? Non era forse più consona ad un pontefice?]:

Il massaggiatore di Maradona: da quando conosce Papa Francesco, Maradona è diventato molto cattolico.....
Maradona: da quando c'è Papa Francesco sappiamo della fame nel mondo.....
Ho spento.

Josh ha detto...

@anonimo 13 ottobre 2016 15:30

ho assistito, già anni fa, e ancora non si era giunti al punto attuale,
al vero e proprio lancio di telecomandi. Da parte di credenti, e di sacerdoti.

E' un'abitudine molto diffusa.

Pensano di avere creato consenso con queste baggianate, ma si tolgono la sedia da sotto da soli.

E poi basta anche con questi slogan ripetuti ogni 2 per 3, che non significano niente come "costruire ponti e non muri".

Anonimo ha detto...

Direi che Gesù Cristo, per questo neoclero, è il primo fondamentalista da eliminare... Si rinnverebbe, dunque, quanto già successe per opera del sinedrio duemila anni fa...

Anonimo ha detto...

Marco Tosatti: Credo che, come sempre nella storia, le mode e i cicli, anche quelli che si autoproclamavano eterni e millenari, passeranno, e la realtà umana prevarrà. Ciò detto, mi sembra che proprio in difesa della realtà umana, e in particolare dei più deboli e indifesi fra di noi, sia necessario e opportuno alzarsi in piedi e parlare. Senza arroganza, ma con fermezza e pacatezza. Non ho molta fiducia nella politica. Troppo spesso vediamo che i politici si lasciano lusingare dal desiderio di voti e popolarità e potere. Credo, per quanto riguarda la società e la Chiesa, nel buon senso e nel coraggio dell’uomo comune.

Alfonso ha detto...

"Un disagio fortissimo, quasi uno sgomento".

Una noterella preliminare: in gioventù qualcuno mi assegnò un soprannome ridicolo. Mi chiamavano con questo nomignolo, ma io non rispondevo. Alla fine si stancarono.
Dobbiamo sentirci offesi oppure dobbiamo seriamente spaventarci per le ripetute provocazioni, in vario grado minacciose, che ci vengono dai moderni don Rodrigo, presuntuosi e prepotenti? Anche il cane abbaia ferocemente se si tenta di strappargli l'osso dalla bocca. Questi signori, avendo conquistato tutte le posizioni di potere, e godendo dei piaceri del mondo occidentale, non possono non temere i loro diretti oppositori, presenti di fronte a loro in carne ed ossa. Personalmente, non risponderei con una excusatio se mi rinfacciassero appellativi terminanti in "ista" o in "fobo". Al contrario, affermerei a viso aperto, con forza ed orgoglio, la mia appartenenza al popolo italiano, essendo di famiglia nocerina, erede della civiltà greco-romana, e professante il credo niceno-costantinopolitano. Poi, se è il caso proverei a dialogare con chi veramente lo desidera.

Josh ha detto...

L'art. originale cui ci su riferisce l'ha linkato più sotto Fabrizio

https://www.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fcdn.fbsbx.com%2Fv%2Ft59.2708-21%2F14505828_1360782217266856_7800904225906491392_n.pdf%2FFondamentalismo-cattolico-NUOVAEUROPA-9.2016.pdf%3Foh%3D1b4a6577bb8fd67bbeb4df7b8db6d0b2%26oe%3D5801D4C1%26dl%3D1&h=GAQF4QNBN

si apre una pagina Fb, lì si clicca "segui link" e vien giù l'art. in pdf

letto: protestando di questi fantomatici "fondamentalisti cattolici" tra cui anche i "pericolosi" Gnocchi e Palmaro, il Foglio di Ferrara (?), il pezzo da' l'impressione di non sapere nemmeno di ciò di cui si parla; eh sì questi fondamentalisti cattolici non sono aperti a matrimoni omosex, ad atei e a uteri in affitto, che come noto sono capisaldi della cristianità. Questi fondamentalisti cattolici non erano d'accordo col mattarella....sono quelli di cui papafrancesco dice che "dicono sempre no";
certo, se propone di cambiare la dottrina, di abiurare alla Tradizione Cattolica e di correggere le Sacre Scritture a luna propria, dicono NO.

un bel po' di pochezza in quell'articolo; e questi sarebbero pari come fondamentalisti cattolici ai fondamentalisti islamici? o ai fondamnetalisti induisti? O saran quelli che ammazzano la suocera di solito.

un articolo poco serio, zeppo di qualunquismo ONUsiano e fuori dalla realtà, che in fondo pare non sapere cosa sia il cattolicesimo e il cristianesimo in genere; ciò che conta è seguire sempre papafrancesco, qualunque cosa dica e faccia;

ha ragione ad arrabbiarsi Mons. Negri, più che altro per lo sciocchezzaio low profile che ci circonda.

Josh ha detto...

@Mic
c'è post@ per te :-)

mic ha detto...

Grazie Josh, ho trovato. Noi siamo qui:

"Si oscilla tra un polo moderato che fa leva sulla chiarificazione delle ambiguità del
documento, in base alla tradizione e alla dottrina come formulata nei documenti precedenti, e un polo più oltranzista che parla esplicitamente di errori. Il cardinale Burke ha affermato che nel caso dell’Amoris Laetitia, «non si tratta di magistero». Come dire: non vincola nessuno. La sua intervista a Repubblica del 10 aprile 2016 ha trovato spazio, oltre che sui siti fondamentalisti tipo Corrispondenza romana, Riscossa cristiana ecc., su una miriade di altri siti di cattolici che si mostrano più o meno scandalizzati da papa Francesco: lafedequotidiana, chiesaepostconcilio, apostatisisidiventa, lamadredellachiesa, samizdatonline, si si no no, unavox, ilgiudiziocattolico e moltissimi altri. Naturalmente anche sul sito di Magister e su La bussola quotidiana; ma in questi due casi anche per dovere di cronaca".

lister ha detto...

A proposito di fondamentalisti Cattolici:
Domenica 16 c.m. su TV2000, alle 21, in occasione della canonizzazione di Josè Del Rio, andrà in onda il film "Cristiada".
Chissà se, dopo aver canonizzato il martire quattordicenne, il VdR guarderà il film e si...convertirà.

Anonimo ha detto...

Be', nella mia nullità posso vantarmi di leggerne la maggior parte!!

--
Fabrizio Giudici

L'importante e' avere impresso il sigillo di Lei ! ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=cGngOT79GYY&feature=share
Ave Maria, gratia plena, Dominus tecum,
benedicta tu in mulieribus,
et benedictus fructus ventris tui, Iesus.
Sancta Maria, Mater Dei,
ora pro nobis peccatoribus,
nunc et in hora mortis nostrae. Amen.

mic ha detto...

Compieta
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Esame di coscienza

INNO
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.
In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall'umana fatica,
al termine del giorno.
Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.
Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.
A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nelle tue mani è la mia vita, o Dio:
anche il mio corpo riposa al sicuro.

SALMO 15
Il Signore è mia eredità
Dio ha risuscitato Gesù, sciogliendolo dalle angosce della morte (At 2,24).
Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene».
Per i santi, che sono sulla terra,
uomini nobili, *
è tutto il mio amore.
Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.
Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare.
Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza, *
dolcezza senza fine alla tua destra.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Nelle tue mani è la mia vita, o Dio:
anche il mio corpo riposa al sicuro.

LETTURA BREVE 1Ts 5,23
Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione; e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

RESPONSORIO BREVE
R. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

CANTICO DI SIMEONE Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele
Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Signore Dio nostro, donaci un sonno tranquillo, perché ristorati dalle fatiche del giorno, ci dedichiamo corpo e anima al tuo servizio. Per Cristo nostro Signore.
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R. Amen.

Antifone della beata Vergine Maria
Nel Tempo di Avvento, di Natale, nel Tempo Ordinario ed in Quaresima:
O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell'angelo,
nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.
.

Anonimo ha detto...

Nella lista di proscrizione, tra gli untori, anche questo sito, nonostante tutta la censura e la delicatezza verso l'infiltrazione, meglio lo tsunami, della massoneria fuori e dentro la Chiesa.

Anonimo ha detto...

Ma perche preocuparsi tanto per essere considerato un fundamentalista da questi giornalisti? Credo che oggi come oggi e un titolo di honore particularmente per un consacrato.

Sacerdos quidam ha detto...

E'evidente, come dice Josh, il vuoto ed il qualunquismo delle argomentazioni - chiamiamole così - dell'articolista, Maurizio Vitali, che presuppongono sempre l'idea neomodernista e 'delubachiana' della solita "tradizione vivente" ed incoerente, che tanti danni ha già fatto alla Chiesa.
Direi che è un onore essere attaccati da gente simile.
Ed è un'ulteriore dimostrazione, anche se non ce n'era certo bisogno, della piena cattolicità della posizione di questo Blog, ormai punto di riferimento per molti cattolici che non vogliono svendere la loro Fede. Un Blog che, è chiaro, dà molto fastidio ai nemici della Fede. E a questo proposito, mi sembra doveroso rivolgere un grande grazie a Mic per il suo impegno e la fatica nel portarlo avanti.
Non praevalebunt!

mic ha detto...

nonostante tutta la censura e la delicatezza verso l'infiltrazione, meglio lo tsunami, della massoneria fuori e dentro la Chiesa.

La censura e la delicatezza che cerchiamo di portare avanti (con qualche scivolone in alcuni commenti) non riguardano argomenti quali la massoneria (o altro), ma lo stile e l'uso di toni che non siano né ingiuriosi né provocatori, al solo scopo di veicolare messaggi credibili e non faziosi.

Luisa ha detto...

Firmato Bergoglio:

http://www.lastampa.it/2016/10/13/vaticaninsider/ita/vaticano/il-papa-ipocrita-chi-difende-cristo-ed-contro-i-rifugiati-e-le-altre-religioni-sBQX7iqMRgWQYI0ejNPHEN/pagina.html

Luisa ha detto...

E qui una parola forte e chiara e lontana dal politicamente e religiosamnete corretto:

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-khalil-samir-le-radici-della-guerra-civile-islamicae-le-istruzioni-su-come-evitare-il-contagio-in-europa-17694.htm

mammamia (mammamia!) ha detto...

Mò mi prendo sta lista e mi vado a fare una sguazzata tra i fondamentalisti che ancora non conoscevo.
Grazie Signor Vitali, A.M.D.G.

Anonimo ha detto...

Vista l'origine di questa Nuova Chiesa e dell'operazione che l'ha insediata era solo questione di tempo la schedatura degli oppositori adeguatamente criminalizzati cui segue la caccia e la meticolosa persecuzione. E per dare il via cosa c'è di meglio della solita "spontanea ONG/associazione" che "spontaneamente" stila la lista dei cattivi da dare in pasto ai cacciatori? E' la stessa cosa che hanno fatto per esempio in Ucraina dopo il colpo di stato.
PS: speriamo che la Russia si tenga ben alla larga da tutto ciò che ora è cattolico e papista. Se i seguaci della nuova religione cattolica non devono fare proselitismo si guardino quindi dal farlo nella Pодина.
Miles

Anonimo ha detto...

Questi ciellini un po’ li conosco. Per carità, non voglio far d'ogni erba fascio, ma se domani cambia il vento, li vedremo (i più, almeno) difendere a spada tratta il nuovo corso. Sono i devoti del vento che tira, gli occupatori zelanti d’ogni spazio di potere — a fin di bene! —, i nipotini di certi gesuiti del Secento combattuti da Biagio Pascal. Con eccezioni, ripeto.

Maso

bedwere ha detto...

Aspettiamo ora impazienza la canonizzazione di Dario Fo (pace all'anima sua), uno che certamente non era fondamentalista cattolico.

Josh ha detto...

@Maso

"i devoti del vento che tira":

quest'uomo è da sposare! (così non dicono più che noi ...) :-)
espressione geniale!

Luisa ha detto...

Qui di muri non ce ne sono anzi...guardate il vescovo di Roma con sulle spalle i colori vaticani e luterani uniti, forza delle parole e choc delle immagini :

http://it.radiovaticana.va/news/2016/10/13/il_papa_riceve_in_vaticano_un_pellegrinaggio_luterano/1264845

Josh ha detto...

@Luisa

di Lutero c'è già la statua in vaticano

http://blog.messainlatino.it/2016/10/luteromania-martin-lutero-beato-la.html

Anonimo ha detto...

Diventeremo angliluterodossi?

Luisa ha detto...

Che brutta immagine della Chiesa danno queste lotte intestine, questi colpi bassi, questi ego surdimensionati mascherati dietro un paravento di umiltà e misericordia, non che siano una novità ma quando è il papa ad essere alla manovra muovendo le sue pedine per imporre sempre più il suo regime dittatoriale, risulta ancora difficile restare indifferenti:


"Contrordine. Al posto del cardinale Sarah ci sarà il papa"

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2016/10/13/contrordine-al-posto-del-cardinale-sarah-ci-sara-il-papa/

Luisa ha detto...


"A Roma sì, a Firenze no. Ecco come "Amoris laetitia" divide la Chiesa
Nella diocesi del papa i divorziati risposati possono fare la comunione, in altre diocesi italiane no. Perché ogni vescovo decide come vuole. Un vademecum del cardinale Antonelli per i confessori che vogliono restare fedeli alla dottrina di sempre"




di Sandro Magister

http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351390

Anonimo ha detto...

Siamo sicuri che sia un caso che a ridosso della gita a Lund parta una raccolta firme per l'affermazione della tradizione cattolica e che dopo la registrazione di cica cinquemila firme, si cerchi d'innescare la demonizzazione proprio di coloro che rimangono fedeli a quanto sostiene il movimento di raccolta firme?
La schedatura è già fatta.
Ci troveremo tra breve in qualche gulag come Solgenitsin.
D'altronde la via dei campi di rieducazione dalla Cina è già sbarcata da queste parti: vi ricordate la vicenda di quel Parroco a Padova rimosso qualche mese fa ed avviato a corsi d'aggiornamento in Vaticano, solo per aver manifestato poca simpatia per la teoria Gender?

Unknown ha detto...

In Russia ci sono dei gruppi Summorum Pontificum. La S. Pio X ha due cappelle a Pietroburgo e Mosca, cosi come i greco-cattolici presenti pure in Siberia. E anche la chiesa "mainstream", per quel poco che so, sta messa meglio che da noi- es. niente chierichette ne Comunione sulla mano, anche perche gli ortodossi rimarrebbero scandalizzati e addio ecumenismo. Insomma, non facciamo di tutta l'erba un fascio: un piccolo gregge si trova anche li!

Anonimo ha detto...

Grazie Fabrizio e Josh.
Per caso da qualche parte si trova anche la prima parte del dossier, l'intervista del 13 settembre?

Con viva preoccupazione : ha detto...

I media vaticani, soprattutto la Radio, rinunciano alla libertà e si mettono in mano alla rete e alle sue censure. E Lombardi aveva avvisato
https://twitter.com/Primaonline/status/786623541139701760
“Hanno tutti il cellulare in Africa, anche con una bassa capacità di banda”, ha spiegato Viganò, “metteremo il messaggio del Papa su questa applicazione”. E anche il nuovo portale vaticano si occuperà “del Papa, non di altro, non della politica di Roma. Noi comunicheremo il Papa: tutto il resto non è nostra competenza”.

http://www.primaonline.it/2016/10/13/246998/nuovo-portale-vaticano-solo-papa-no-politica-dario-edoardo-vigano-riforma-media-santa-sede/?utm_content=buffer859d3&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer

A trecentosessantagradi . ha detto...

http://agensir.it/people/copercom/

http://agensir.it/quotidiano/2016/10/13/media-vaticani-mons-vigano-santa-sede-fare-in-modo-che-la-buona-notizia-raggiunga-gli-uomini-e-le-donne-di-oggi/

http://agensir.it/quotidiano/2016/10/13/media-vaticani-mons-vigano-santa-sede-previsti-podcast-da-scaricare/

Unknown ha detto...

Da ciellino, seppure sui generis, non posso che darti ragione!

I giochi sono pressoche' fatti... ha detto...

Secondo me il viaggio a Lund fungera' da cartina al tornasole dopodiche' si potranno tirare le conclusioni .

Annarita ha detto...

inizia la caccia alle streghe? persone che si spacciano per cattolici che perseguitano ora con le parole, ma poi arriveranno anche ai fatti, i cattolici che tali vogliono rimanere e che pertanto, pensano, parlano, vivono da cattolici. Questi sapienti di CL non sanno nemmeno distinguere il fondamentalismo dalla coerenza.
Spesso capita che soggetti con la coscienza che rimorde debbano trovare un capro espiatorio su cui sfogare la frustrazione. Mai che scelgano la via più semplice e sana per mettere la propria coscienza in pace, cioè convertirsi e inginocchiarsi al confessionale, sempre la strada più disastrosa per le loro anime scelgono, quella di accusare le persone che la Fede l'hanno e non si vergognano di viverla. Non sanno che con le loro macchinazioni ci fanno un favore, quello di far parte di quei beati perchè perseguitati per la Fede. Non abbiamo altro onore e altro merito che quello di soffrire una persecuzione, perchè vogliamo servire Dio e la S.Chiesa, questi tristi personaggi ci danno la possibilità di testimoniare Dio. Poveri loro per gli scandali che danno!

Anonimo ha detto...

Il dossier procede in maniera sistematica cercando anzitutto delle definizioni (che serviranno poi per silurare chi viene così de-finito) : in che senso si può parlare di tradizionalismo cattolico? "lo definisco un fondamentalismo della Tradizione, perché oppone la Tradizione – con la T maiuscola – all’autorità vivente della Chiesa."
Ma che cos'è la Tradizione? " la Tradizione oggi la definiscono il papa e i vescovi. Chi vuole contrapporre la Tradizione al papa ha bisogno di crearsi lui una Tradizione". Insomma la Tradizione è figlia del momento. Se non è relativismo questo...
P.S. non so come continui il Trad-imento perchè il resto dell'articolo è a pagamento!

Unknown ha detto...

Il Papa è custode della Scrittura e della Tradizione, non ne è l'inventore. Non può cambiare la Bibbia, non può definire dogmi di fede di sana pianta, non può inventarsi dottrine nuove o peccati politicamente corretti (es. contro l'ambiente, l'ecumenismo, il dialogo...), non può stravolgere la millenaria liturgia della Chiesa come fece Paolo VI. Quod semper, quod ubique, quod ab omnibus. Il resto è fuffa.

Anonimo ha detto...

...poveri loro per gli scandali che danno...

ecco l'ultimo:
"Scandalo in Vaticano: Lutero varca il Vaticano in occasione dei 99 anni dal "miracolo del Sole" di Fatima ..... Siamo all'inizio dell'annus terribilis. E' l'abominio della desolazione..."
v. foto:
Bergoglio (visibilmente compiaciuto) riceve in dono le 95 tesi di Lutero e della carta ecumenica in edizione prestigiosa...
(e quella statua di Lutero messa lì alla venerazione del clero cattolico? farà molto piacere a NSGC indubbiamente!)

http://www.scuolaecclesiamater.org/2016/10/scandalo-in-vaticano-lutero-varca-il.html

Catholicus ha detto...

A proposito del dovere di accogliere le novità del CV II, che sacerdoti, vescovi,, arcivescovi, cardinali e papi ci propongono da oltre 50 anni,ho fatto una piccola riflessione, che vorrei sottoporre al parere degli amici del blog; eccola :
1) se ci si salvava l’anima anche prima del “Concilio”, continuando a seguire il magistero, la dottrina, i precetti della Chiesa preconciliare ci si dovrebbe salvare e santificare pure oggi, no ?
-2)se il CV II è in continuità con la Chiesa preconciliare (come afferma papa B XVI con la sua teoria della “ermeneutica della continuità”), allora seguendo quest’ultima non si disobbedisce al primo, nevvero? tanto più che esso si è voluto solo pastorale, e non dogmatico (parole di papa G XXIII);
-3) se invece non ci dovesse essere questa continuità, allora non avrei alcun dubbio ad aggrapparmi ancor di più alla dottrina professata dalla Chiesa preroncalliana, unica strada sicura (e largamente sperimentata) per il Regno dei Cieli.
Quindi “tertium non datur” : se c’è continuità tra CV II e magistero precedente, perché non posso seguire quest’ultimo?; se invece questa continuità non c’è, perché dovrei rigettare 2000 ani di magistero della Chiesa, dei suoi santi, martiri, pontefici (quando era “Ecclesia magistra vitae”) per abbracciare delle novità, peraltro ambigue e confusionarie ?
Non esiste una terza via, a meno che non si voglia far violenza al principio di non contraddizione.
Quando Mons. Benelli chiese a Mons. Léfèbvre, a nome di papa Paolo VI, di sottomettersi alla “Chiesa conciliare”, il fondatore della FSSPX rispose “Io non conosco questa Chiesa conciliare, io non conosco che la Chiesa cattolica”, aggiungendo poi “ci attacchiamo alla Tradizione della Chiesa (loro della FSSPX) perché, restando fedeli a ciò che la Chiesa ha sempre insegnato per 2000 anni, siamo certi e sicuri di non sbagliarci”. Parole sante, queste, che mi confortano e mi confermano nella mia scelta di rimanere anch’io aggrappato saldamente alla Tradizione bimillenaria di Santa Romana Chiesa, non per sentirmi definire fanatico, integralista, oscurantista, ma per rimanere semplicemente cattolico, evitando così di correre il rischio di divenire protestante, comunista, islamico , talmudista, buddista o induista.

Aloisius ha detto...

Condivido Catholicus.
Ho letto anche il discorso di Bergoglio ai luterani segnalato da Luisa, che come gli altri discorsi e omelie varie, in modo esplicito o velato, c'è l'ha sempre contro i cattolici e la Chiesa del passato.

Chi critica o ha perplessità sul problema dell'immigrazione, o su questo falso ecumenismo, "è contro" gli immigrati e i protestanti.
Quindi è un ipocrita, non è un vero cristiano, uno dei peggiori.

Ipocrisia ed "essere contro" è il "veleno" contro l'ecumenismo.

La Chiesa cattolica deve rinunciare ad annunciare il Vangelo come ha sempre fatto.
Ora deve farlo solo unendosi con le altre religioni in un cammino unico.
Le differenze, dice lui, rimangono, ma sono dannose se compromettono l'ecumenismo.

La via della Salvezza è ormai l'ecumenismo.
Il male peggiore non è il peccato, ma mostrare differenze che compromettono l'ecumenismo.

Quindi seguire la Dottrina e la Tradizione cattolica è da ipocriti, perché non sono condivise da quelli delle altre religioni e,se le segui, sei "contro" di loro e quindi antiecumenista.

Se ritieni, nel tuo piccolo, che la soluzione del problema politico/sociale sia diversa dall'accoglimento indiscriminato, sei "ipocrita" perché sei "contro".

Dice che non gli piacciono cattolici e protestanti tiepidi, ma il credente non tiepido è solo quello che testimonia la sua fede aiutando i poveri e gli immigrati, unico modo di far conoscere la misericordia di Dio.
Non quello che si mostra cattolico.

Quindi lascia intendere che anche chi non crede, ma aiuta poveri e immigrati, entrerà nel Regno dei Cieli per via della Misericordia.

Guai a far 'proselitismo', compromette l'ecumenismo.
Ognuno deve anzi rimanere la sua religione, non sOno amesse con versioni.
CHe bisogno c'è?
Tanto, se aiuti i poveri e immigrati, ti salvi lo stesso.

Pecchi gravemente? Non fa niente, Dio ti perdona lo stesso, basta che ti comporti da ecumenista.

Chiesa Cattoecumenista.