Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 16 marzo 2013

Papa Francesco incontrerà Benedetto XVI a Castel Gandolfo sabato 23 marzo

16 marzo 2013, Radio Vaticana - La Sala Stampa vaticana ha reso noti i prossimi impegni di Papa Francesco:

domani oltre all’Angelus domenicale, presiederà alle 10.00 la Santa Messa nella Parrocchia Sant’Anna in Vaticano. 
Lunedì 18 marzo incontrerà il presidente dell’Argentina, Cristina Fernández de Kirchner. 
Martedì 19 marzo, alle 9.30, Messa per l’inizio del Pontificato in Piazza San Pietro. Gli ingressi in piazza apriranno alle 6.30. Al termine della celebrazione eucaristica, il Santo Padre saluterà davanti all’Altare della Confessione i capi delle delegazioni ufficiali presenti.
Mercoledì 20 marzo, alle 11.00, incontrerà nella Sala Clementina i delegati fraterni delle varie confessioni cristiane. 
Venerdì 22 marzo, alle 11.00, si svolgerà nella Sala Regia l’udienza al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede. 
In programma per sabato 23 marzo l’incontro con Benedetto XVI a Castel Gandolfo. Papa Francesco partirà in elicottero alle 12.00 e pranzerà col Papa emerito (sic). 
Domenica 24 marzo, alle 9.30 in Piazza San Pietro, la celebrazione eucaristica nella Domenica delle Palme e alle 12.00 l’Angelus.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Povero Papa Benedetto costretto a incontrare il suo antagonista.

Anonimo ha detto...

Non penso proprio che si possa vedere antagonismo tra i due. Certo mostrano cultura e temperamento diversi, e dunque dovremo abituarci ad un altro stile.

Ma l'antagonismo lasciamolo da parte.
L'importante è che né il Papa uscente né quello entrante (ci è stato dato di doverci esprimere in questi termini!) porti la sua personale visione di Chiesa, ma il respiro della Tradizione millenaria possibilmente non inquinata.

Questo staremo a vederlo.

avanti così ha detto...

ed ecco qua che razza di benedizione NON-apostolica ha dato il vescovo Francesco

Bergoglio benedice in silenzio per non urtare i non credenti

Poiché molti di voi non appartengono alla Chiesa cattolica, altri non sono credenti, di cuore dò questa benedizione in silenzio, a ciascuno di voi, rispettando la coscienza di ognuno, però sapendo che ognuno di voi è figlio di Dio. Che Dio vi benedica.
(da Mil)
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ora chiedetevi/chiediamoci:

questa sarebbe una "benedizione apostolica" di NUOVO tipo, cioè politically correct ?
dunque INDIFFERENTISTA, come quelli che non fanno il Presepe o tolgono i crocifissi per non offendere i musulmani o multi-credenti presenti (in scuole uffici ecc.) ?

s'è mai visto un papa indifferentista ?
non è evidente che sta applicando alla grande lo SPIRITO DI ASSISI, CIOE' SINCRETISTA ?
avremol bisopgno di altre grandi prove che costui NON E' UN testimone di Cristo, ma l'applicatore dell'EGUAGLIANZA DI TUTTE LE RELIGIONI ?
e se un papa si vergogna di TESTIMONIARE CRISTO rinunciando a dare la sua benedizione apostolica, mi spiegate che tipo di papa o Vicario di Cristo è ?

eh cedrto....le avremo le prove maggiori di NON-testimonianza, le avremo !
e finiremo un giorno per fare COME LUI, vergognandoci di Cristo Signore davanti al mondo dei vario-credenti:
e questo farà molto piacere al Salvatore ?
mi sa che anche LUI SI VERGOGNERà DI BERGOGLIO E DI NOI, SE seguiremo questo esempio !
non so se riuscite a pesare la gravità di questo RISPETTO UMANO, ma se a un certo punto -visto che ci dobbiamo abituare a tutto- non ci farà nè caldo nè freddo, saremo sulla buona strada: quella dell'apostasia finale.
Questo fino papa sta moistrando la strada LARGA del tutti insieme, abbraccio di Cristo e Belial; e molti credono che Gesù Cristo sia d'accordo !
misurate la direzione dei passi che dovremmo fare come "figli" (?!?) di questo illustre personaggio che NON VUOL ESSERE PASTORE del Gregge di Cristo, ma fratello di tutti, qualunque SIA IL LORO DIO....>> FRATERNITE'1789 (Voltaire docet)
RINUNCIANDO A BENEDIRE COME San PIETRO e successori FAREBBERO, fino al 28 febbraio 2013 !

Anonimo ha detto...

MARCO TOSATTI:
E questa volta, per ora, abbiamo un Papa senza segretario. Nei primi, emozionanti giorni del regno di Francesco, abbiamo visto l’immagine del pontefice che al banco della Casa del Clero di via della Scrofa paga, in talare candida, il conto dell’albergo. Egli stesso; e in tutte le altre apparizioni lo vediamo con al fianco o il Prefetto della Casa pontificia, mons. Georg Gaensnwein, o mons. Leonardo Sapienza, il “N.2” della stessa istituzione.
Ma manca l’ombra, che da decenni accompagna la figura del Pontefice. Giovanni XXIII aveva Loris Capovilla; Paolo VI era aiutato da Pasquale Macchi; Albino Luciani si portò Diego Lorenzi, dei Figli della Provvidenza di don Orione. Giovanni Paolo II aveva al suo fianco Stanislao Dziwisz, e Benedetto XVI aveva (ha ancora, in fondo…) mons. Georg Gaenswein.
Continuerà nello stesso modo? Vale a dire: è prassi che al Pontefice venga assegnato un segretario “diplomatico”, proveniente dai ranghi della diplomazia in talare, per aiutarlo a nei rapporti con Stati e governi. Papa Francesco è ai primi passi in un mondo per lui largamente ignoto: non ha mai avuto incarichi in Curia, e, anzi, in un certo momento ha accennato a questa ipotesi come a qualche cosa di non desiderabile.
Dalle scelte di questi giorni si potrà capire molto dello stile di governo che intende instaurare. Ma anche il santo di cui ha voluto onorare la memoria, prendendone il nome, è partito da solo, ma una volta che si è messo in cammino si è circondato di compagni. Bernardo di Quintavalle era suo amico d’infanzia. E poi c’erano Pietro Cattani, Filippo Longo, fra’ Egidio, fra’ Leone, fra’ Masseo, fra’Elia, fra’ Ginepro. E i boschi curiali non sono meno ombrosi di quelli umbri…Forse sarebbe prudente scegliersi qualche compagno di viaggio fidato.

http://www.lastampa.it/2013/03/15/blogs/san-pietro-e-dintorni/un-papa-senza-segretario-me1XwGYXANVeJjnPP7Ks0N/pagina.html

Anonimo ha detto...

s'è mai visto un papa indifferentista ?
non è evidente che sta applicando alla grande lo SPIRITO DI ASSISI, CIOE' SINCRETISTA ?
avremol bisopgno di altre grandi prove che costui NON E' UN testimone di Cristo, ma l'applicatore dell'EGUAGLIANZA DI TUTTE LE RELIGIONI ?
e se un papa si vergogna di TESTIMONIARE CRISTO rinunciando a dare la sua benedizione apostolica, mi spiegate che tipo di papa o Vicario di Cristo è ?


Francamente al momento non so che interpretazione dare a questo gesto (o non-benedizione apostolica che dir si voglia) e non so neppure vederci necessariamente l'equivalente della "fraternité" rivoluzionaria del 1789.

Lo capiremo presto. Sarà illuminante il discorso di mercoledì prossimo alle varie confessioni...