Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 10 dicembre 2021

COVID/ La strana “rivoluzione” contenuta nei vaccini a mRna di Pfizer e Moderna

Da una fonte più che attendibile la conferma di quanto da noi già appreso e sostenuto, ma purtroppo non raccolto dalla vulgata corrente. Qui l'indice degli articoli su Covid, vaccini e dittatura sanitaria.

Vaccini o farmaci? Le caratteristiche dei vaccini a MRna fanno di Pfzer e Moderna delle terapie geniche preventive, ossia farmaci somministrati a persone sane
Il dibattito che a tratti emerge sulla stampa riguarda un tema capzioso e complesso: i nuovi vaccini anti-Covid – Pfizer e Moderna – sono realmente tali o rientrano nel novero delle nuove terapie geniche?

La domanda riveste interesse non solo accademico, ma anche giuridico. Un vaccino – in prima approssimazione – è prodotto allo scopo di procurare un’immunità acquisita attiva contro un particolare tipo di infezione, per la quale non si dispone di trattamenti efficaci. Un farmaco, invece, è un prodotto – di origine naturale o sintetica – che interviene sulla biochimica dell’organismo, capace di indurre modificazioni funzionali attraverso un’azione fisica o chimica.

È opportuno sottolineare che i vaccini vengono somministrati a persone sane con l’obiettivo di conseguire un beneficio futuro (azione di profilassi). I farmaci vengono prescritti a persone malate con l’obiettivo di conseguire un risultato immediato. Nel primo caso è imperativo non compromettere una condizione di apparente buona salute. Nel secondo, ci si propone invece di modificare la condizione attuale di malattia.

Un vaccino è tradizionalmente ottenuto “esponendo” il virus – inattivato o “ucciso” – al sistema immunitario dell’ospite, che svilupperà una complessa reazione immune, producendo una vasta gamma di anticorpi (e di cellule T, depositarie della cosiddetta “memoria immunologica”) diretti contro numerosi “bersagli” offerti dai vari componenti virali. Questo procedimento mette (parzialmente) al riparo dalle cosiddette varianti: se anche uno dei bersagli venisse a modificarsi, rimarrebbero pur sempre gli altri contro cui l’organismo potrebbe dirigere la reazione immunologica.

I vaccini Pfizer e Moderna sono in realtà forme di “terapia genica”, dato che si basano sulla somministrazione di un acido nucleico – mRna o Rna messaggero – che, una volta penetrato nelle cellule umane, trasferisce un’unica informazione: quella necessaria a produrre grandi quantità di proteina Spike che, una volta riconosciuta come “estranea”, attiverà una corrispondente produzione di anticorpi. Si tratta quindi di un “trattamento” volto a modificare l’informazione e l’attività genica della cellula.

L’ambito delle terapie geniche è venuto surrettiziamente ampliandosi nel corso degli ultimi anni, come del resto riconosciuto da numerosi articoli scientifici e sottolineato dalle recenti dichiarazioni di Stefan Oelrich, membro del Board of Management della Bayer. L’avvento delle nuove tecnologie a mRna ha fornito una ciambella di salvataggio al settore delle terapie geniche, che aveva subito una forte battuta d’arresto a causa degli insuccessi e delle forti restrizioni imposte dai regolamenti internazionali.
vedi legenda in nota
Ora, come riconosciuto da Nature, grazie alla pandemia e all’introduzione (frettolosa) dei vaccini a Rna, gli ostacoli potrebbero essere aggirati per facilitare l’accettazione della nuova tecnologia (cfr. Harries L. “It’s time for scientists to shout about Rna therapies”. Nature. 2019 Oct; 574(7778)).

Tutto questo ha implicazioni enormi, sia dal punto di vista normativo, sia in termini scientifici. Dal punto di vista giuridico, l’equiparazione delle terapie con mRna ai vaccini permette di agevolare di molto la loro introduzione sul mercato farmaceutico, saltando a piè pari la verifica di possibili effetti collaterali – come la mutagenesi e la cancerogenesi – che normalmente non sono presi in considerazione con i vaccini (né Pfizer né Moderna hanno condotto studi di tal fatta e lo hanno esplicitamente affermato).

Inoltre, l’autorizzazione all’immissione in commercio di vaccini e farmaci soggiace ad una differente regolamentazione, che è sostanzialmente semplificata per quanto riguarda i vaccini e che assicura alle aziende una sorta di franchigia per quanto attiene gli effetti avversi. Gli effetti collaterali – gravi o leggeri che siano – sono ammissibili nel corso di una malattia, ma diventano inaccettabili se una terapia viene imposta a persone in buona salute. È un fatto che molte domande pertinenti la sicurezza dei vaccini a mRna resti a tutt’oggi senza risposta, come denunciato dal British Medical Journal (cfr. Tanveer S, Rowhani-Farid A., Hong K., Jefferson T., Doshi P., “Transparency of Covid-19 vaccine trials: decisions without data”, BMJ Evid Based Med. 2021 Aug 9).

Che questi vaccini siano in realtà ben altro spiega così la ritrosia dei governi nell’imporre il cosiddetto obbligo vaccinale, che non potrebbe essere giustificato qualora si trattasse di “terapie”, finendo con l’esporre a gravi ripercussioni di ordine legale, se non penale.

In secondo luogo, la facilità con cui è possibile “costruire” in silico (termine usato dagli scienziati per descrivere la modellizzazione, la simulazione e la visualizzazione di processi biologici e medici nei computer. La medicina in silico è frutto dei progressi dell'informatica medica negli ultimi 20 anni. -ndr) un vaccino a mRna sta seducendo molti ricercatori che già pensano di utilizzare tale strategia per preparare vaccini ad hoc per qualsiasi malattia. È stato scritto a chiare lettere che “I vaccini a mRna, sviluppati e approvati in pochi mesi, rappresentano una svolta nel campo della terapia genica, che aveva finora faticato ad ottenere le necessarie autorizzazioni a causa di un gran numero di scienziati scettici e conservatori e per le preoccupazioni inerenti la loro sicurezza […] Sebbene questi due vaccini non siano i primi farmaci approvati che utilizzano materiali genetici come ingredienti attivi, costituiscono ora una pietra miliare nella storia della medicina moderna e potrebbero cambiare per sempre l’approccio alla farmacologia. Questo risultato offre nuove rivoluzionarie soluzioni per molte malattie. Nel prossimo futuro, prevediamo lo sviluppo di trattamenti a base di mRna per un’ampia gamma di malattie, come i disturbi ereditari, il diabete di tipo 1, il cancro e l’Hiv. Molti altri vaccini a mRna possono prevenire malattie infettive ed epidemie per essere scalabili, riproducibili, versatili e adattabili con diverse varianti di virus” (Abu Abed O.S., “Gene therapy avenues and Covid-19 vaccines”, Genes Immun. 2021 Jun; 22(2):120-124).

L’obiettivo è chiaro: soppiantare l’apparato farmacologico tradizionale con medicinali costruiti dal computer (basati sulla sequenza) dell’Rna (o Dna). Questa deriva è pericolosa, non solo perché pretende di rivoluzionare l’approccio farmacologico classico in assenza di validi fondamenti scientifici, ma perché finirebbe con il concentrare la possibilità di produrre farmaci nelle mani di poche multinazionali.

Se questa è la posta in gioco, si possono quindi ben comprendere perché i media e l’informazione più diffusi si industrino a negare tanto tenacemente che i nuovi vaccini siano forme di terapia genica. E si comprende altresì che l’immissione in commercio di questi vaccini sia potuta avvenire senza suscitare quelle proteste e quella riprovazione – scientifica e politica – cui sono incorsi altri farmaci introdotti sul mercato senza le necessarie precauzioni (Cfr. Doshi P., “Will Covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed to tell us”, BMJ 2020 Oct 21; Qiu T., Wang Y., Liang S., Han R., Toumi M., “The impact of Covid-19 on the cell and gene therapies industry: Disruptions, opportunities, and future prospects”, Drug Discov Today. 2021 Oct;26(10):2269-2281; Van Spall HGC., “Exclusion of pregnant and lactating women from Covid-19 vaccine trials: a missed opportunity”, Eur Heart J. 2021 Jul 21;42(28):2724-2726).

Crediamo che queste preoccupazioni meritino di essere affrontate con razionalità in ambito scientifico e legislativo, senza nascondersi dietro il paravento degli slogan e della propaganda. Sotto gli occhi di tutti c’è per ora che i vaccini a mRna offrono una protezione in verità limitata, e che svanisce nell’arco di 3-5 mesi. Niente del genere è mai stato rilevato con i vaccini tradizionali. Un’ulteriore riprova di come il principio di realtà vinca sempre sull’ideologia.
Mariano Bizzarri* - Fonte 
*(Roma, 1957), oncologo, è ricercatore presso il dipartimento di Medicina sperimentale dell’Università La Sapienza di Roma e direttore del laboratorio di Biologia dei sistemi presso il medesimo dipartimento.
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Fig. 1 – Legenda. I vaccini a mRna trasferiscono nelle cellule l’informazione genica necessaria alla sintesi della proteina Spike che viene prodotta in grandi quantità dalle cellule dell’ospite. Queste proteine, riconosciute come estranee, stimolano la risposta immunitaria con produzione di anticorpi esclusivamente rivolti contro un unico bersaglio: la proteina Spike. Se questa mutasse – come è avvenuto con la variante Delta – il vaccino perderebbe gran parte della sua efficacia. Un vaccino tradizionale, per esempio ottenuto con virus inattivato, stimola invece la produzione di anticorpi rivolte contro diversi e numerosi targets. Se anche uno di questi venisse a cambiare, la risposta resterebbe efficace perché comunque sostenuta verso i targets residui.

40 commenti:

Anonimo ha detto...

Preferisco la dignità al pane.
Preferisco la libertà a un piatto di lenticchie.
Sono l'unico - a mia conoscenza - del mio liceo su 130 docenti a non piegarsi alla prepotenza del Drago. Cadrò in una tremenda povertà, visto che sono pieno di debiti per aver cresciuto 5 figli con un solo stipendio e avendo pagato tutti i debiti, dei miei genitori malati, che mi avevano lasciato 24 anni fa. Ma preferisco la dignità, preferisco la libertà, preferisco difendere i miei figli, preferisco difendere la dignità d'Italia, preferisco mettere la mia speranza in Dio ... Meglio morire di fame che perdere onore, libertà e sicurezza.
- 10 dicembre 2021 Rosario Del Vecchio al 16° giorno di Sciopero della fame per l'Italia

Anonimo ha detto...

Questi cosiddetti vaccini costituiscono una novità terapeutica. L’esperimento, imposto su scala mondiale e blindato da misure illiberali degni dei peggiori regimi, apre la strada ad applicazioni tra le più diverse tesaurizzando (o pianificando) i non pochi disastri tra le cavie. Distinguere la differente natura giuridica tra una cura approvata e un esperimento non è una bazzecola. Non lo è nemmeno il distinguere ciò che si somministra ad un individuo sano perché non si ammali, piuttosto che a un malato perché guarisca. La scusa della pandemia ha permesso di ottenere un’approvazione per aggirare i non pochi ostacoli normalmente presenti prima di sperimentare sull’uomo. L’aver ottenuto addirittura la franchigia per gli eventi avversi, facendo firmare apposito documento ai somministrati, forzati ad esserlo, è una prima assoluta nel panorama. Per questo è così importante dissimulare e tacere, sopire e silenziare, tranquillizzare e rassicurare. Proprio mentre si è cavie di un preparato ad efficacia limitata (e in diminuzione) per ciò che promette e dagli effetti avversi ignoti (e sempre più numerosi) mentre lo si accredita come sicuro. Senza dimenticare che si tratta di un’istruzione attivata a produrre una proteina sicuramente tossica per l’organismo ed abbastanza simile ad altre proteine utili al punto da creare confusione tra i recettori. Un tasto on, del quale non è noto come premere il relativo off. Chi ha firmato un consenso informato è una persona portatrice di diritti o una cavia? c’è forse da sperare negli animalisti, visto il fallimento dei giuristi?

Anonimo ha detto...

Che più persone stiano morendo è un fatto, che si dica che non c'è correlazione tra questi decessi e la spike e/o il così detto vaccino è un'altro fatto. Chi si è vaccinato ha all'interno del suo corpo una rivoluzione genica. Una sorta di roulette russa. Molti sportivi sono stati colpiti da malore e sono morti sul campo. Ho ipotizzato che fossero vaccinati, da questa mia ipotesi ho dedotto che forse è meglio non sottoporsi a sforzi eccessivi e continuativi specie nel lungo periodo dopo il vaccino. Tra le persone morte e vaccinate in questo periodo oltre il cuore è stato colpito il cervello vuoi con emorragie vuoi con tumori. Deduco che bisognerebbe condurre una vita sana e quieta senza sforzi inutili e tensioni emotive che alterino i propri ritmi innestando reazioni interne diverse da quelle pur normali che il corpo era solito sostenere prima del vaccino. Forse il vaccinato deve vivere in una continua convalescenza. Non so. Ipotesi fatte cercando di capire quello che sta accadendo.

Anonimo ha detto...

La mia esperienza personale, sono l'unico non vaccinato in tutto il parentado, tutti hanno ricevuto chi la I, chi la II e chi la III o booster + il vax anti influenzale, bene, nonostante le pressioni io tengo duro, sto bene, ho fatto il tampone ,negativo, gli altri familiari stanno quasi tutti male, febbriciattole, capogiri, tossi cavernose, raffreddori continui e dolori alle ossa e articolazioni, mi godo questi momenti di libertà, niente raffreddori né problemi respiratori, analisi buone, alcune ottime, spiegatemi perché mi dovrei fare inoculare il sacro veleno?

Da weltanschauung Italia ha detto...

Eppure è tutto così lineare, da due anni anticipiamo una mossa dopo l'altra, chi ci segue lo sa, senza mai sbagliare. Non perché siamo particolarmente intelligenti, ma perché sono meccanismi graduali banalissimi, percepibili da chiunque. Così come era riconoscibile la propaganda messa in atto a febbraio 2020 a reti unificate.

Ora tocca a "tutti i lavoratori" perché crescono i morti per "omicron", titolano.
Ma quanto è imbarazzante stare ancora qui a mostrare questa narrazione farlocca che ha obiettivi non dichiarati ma chiaramente visibili anche a un Bonobo con problemi cognitivi?

Ci va davvero tanta fantasia a dare credito ad una narrazione così demenziale.
Loro intanto vanno avanti come carri armati, criminalizzando il dissenso e spazzando via qualsiasi ostacolo.

Ricapitolando: ha detto...

Il Piano è chiarissimo nella sua mostruosità
Giuseppe Ventimiglia December 07, 2021

Questo spiega anche l'insistenza demoniaca a voler inoculare i bambini, addirittura i neonati, contro tutte le evidenze scientifiche e mediche, con lo scopo evidente di rovinare permanentemente gli organismi, rendendoli deboli, con sistemi immunitari fragili e soggetti a malattie e sterilità.
https://telegra.ph/Il-piano-%C3%A8-chiarissimo-nella-sua-mostruosit%C3%A0-12-07

Anonimo ha detto...

Così è anche per me.
Ringraziamo il Signore per averci conservato l'uso della ragione!

Anonimo ha detto...

Possibilmente prima bisogna pensare ai figli e se morir si deve è meglio quando sono stati pagati i debiti, senza lasciarli sulle spalle di chi resta.
Pannella aveva il suo gruppo radio ed i suoi digiuni erano propagandati urbi et orbi. Non è detto che l'Italia ed i suoi figli se ne gioveranno di questa sua difesa. Cerchi un lavoro da qualche artigiano, così guadagna, paga i debiti, non si piega e nutre se stesso e la sua famiglia. Tanti artigiani chiudono, con il pianto nel cuore, perché non hanno a chi passare il testimone. Gli artigiani oggi, economicamente parlando, se la passano molto meglio dei super laureati. Offra al Signore, figlio di un falegname, il suo nuovo lavoro da artigiano. Se all'inizio sarà in nero poco male l'importante è darsi da fare, vedrà che avrà modo di pagare i debiti e risparmiare. Coraggio!

Anonimo ha detto...

La Commissione prepara una direttiva per subordinare la possibilità di vendere o dare in affitto un immobile al fatto che esso appartenga a una determinata classe energetica. Una trappola per milioni di edifici che sarebbe impossibile adeguare in tempi utili. Una stangata che s’aggiunge a quella sul vino equiparato al fumo.

Anonimo ha detto...

Hanno la stessa mentalità dei regimi comunisti. Una oligarchia tecno-finanziaria e mediatica. L'aspetto informatico è fondamentale. Il controllo totale delle informazioni passa dal QR. Vogliono sapere tutto di tutti. Vogliono ristrutturare l'umanità secondo criteri ideologici astratti, inumani, meccanici, materialisti, forse anche esoterici e elitari. qualcuno di loro è satanista ma non è detto che lo sia tutto il sistema o la maggioranza. La religione emergente è il panteismo ecologista-tecnocratico (il che parrebbe un ossimoro, del resto come la predicazione della giustizia e della uguaglianza da parte dei regimi comunisti) E' una forza spirituale schiva del mondo. L'accecamento è in gran parte preternaturale ma anche teorico e psicologico e umanistico. Il punto che fa la differenza è la crisi di fede in Gesù Cristo in tutto il mondo occidentale di tradizione cristiana. Se l'occidente non si converte a Cristo e a tutto quel che ne consegue muore demograficamente e fisicamente, dopo che oramai tutto è stato compromesso, rinnegato, soffocato. rdv

Anonimo ha detto...

Vergogna. La UE è una burocrazia sovietica

Bah! ha detto...

La UE e' un coacervo di lobbies.

Daje! Ma n'sara' che portano jella? ha detto...

Il contributo di Fedriga alla “quarta ondata”
https://www.maurizioblondet.it/il-contributo-di-fedriga-alla-quarta-ondata/

Anonimo ha detto...

"La Commissione prepara una direttiva per subordinare la possibilità di vendere o dare in affitto..."

Non so se la CCCommissione sa come va in Italia, dalle mie parti è d'obbligo affittare con tutti gli impianti in regola. Per la vendita si vende così com'è, il compratore poi la ristruttura come vuole e come può.

Anonimo ha detto...

10 dicembre 2021 21:18

Anche per i suoi allievi sarebbe un esempio memorabile se lei cercasse un lavoro fuori dallo stato canaglia e dimostrasse che dello stato, di questo stato, si può fare a meno e vivere onestamente, felicemente, dignitosamente.

Anonimo ha detto...

A livello medico sono disponibile alla cosa più ragionevole. Uno valuta il vaccino e il non vaccino, si informa e sceglie. Le cosiddette medicine alternative non le ho mai stimate. Quello che contesto è l'uso politico, ideologico, mediatico, psicologico, simbolico, della pandemia ... la forzatura anti-costituzionale che non lascia il tempo necessario e la reale libertà di scelta. Un governo non eletto da nessuno e appoggiato da tutti i partiti, che fa emergenza per due anni e decide il destino di un popolo, e che quindi usa la pandemia per fare quello che mai sarebbe riuscito a fare in maniera democratica e costituzionale normale. rdv

Vien da dire: dove hanno imparato così bene la tortura? ha detto...

Israele lancia una griglia di sorveglianza GPS per positivi ai test PCR; puniti i cittadini con punteggi elevati di spreader
In ISRAELE il governo sta per istituire un punteggio da 1 a 10 per ogni persona e seguire TUTTI i suoi spostamenti con il GPS. Con la scusa di sorvegliare il richio di infettarsi di ogni individuo…

Se la persona è negativa e sana ha punteggio 1. Ma ad esempio se la persona va al supermercato o al bar allora il SISTEMA di CONTROLLO di questi psicopatici ti dice che al bar o supermercato c’erano dei POSITIVI e allora il tuo punteggio passa a 5.

A quel punto ti inviano subito a casa dei tamponi obbligatori da fare. Se sei positivo non ti muovi più. Quindi vogliono seguire col GPS tutte le persone e poi vogliono dare loro questi punteggi che obbligano le persone a restare bloccate a casa o ad essere deportate nei campi di isolamento per positivi.

https://www.maurizioblondet.it/cosa-fanno-ai-fratelli-ebrei-e-poi-a-noi/

Anonimo ha detto...

Ora, su Visione tv da Napoli, dopo l'ultimo intervento di Francesco Toscano(che consiglio), un signore sindacalista si è presentato insieme ad signore pompiere e tra le altre cose ha detto che due signori pompieri stanno digiunando per 'la causa'. Quindi siete in tre, per quello che so. Rimango tuttavia dell'opinione che per 'la causa' si può fare un digiuno intermittente e nel mezzo riprendere le forze e darsi da fare per 'la causa' agendo, senza trascurare di guadagnarsi il famoso pane quotidiano inteso sia come nutrimento spirituale quotidiano sia come nutrimento fisico.

Anonimo ha detto...

Vincerai e pregherò per te.

cattedra asinina. ha detto...

Tutta questa criminalizzazione del dissenso si è aggiunta ai continui e quotidiani volgari attacchi ad Agamben e Cacciari e dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, come la stampa italiana eserciti solo una patetica funzione di propaganda al servizio del governo.

Alla ricerca, agli studi, ai dati, alle domande, rispondono sempre senza uno straccio di argomentazione, con un livello elevatissimo di volgarità, insolenza, arroganza e violenza verbale.
https://www.maurizioblondet.it/gli-attacchi-a-cacciari-ed-agamben/

Anonimo ha detto...

Siamo persone che hanno trascorsi diversi e idee anche contrastanti, ma che si trovano d’accordo di fronte all’esigenza di tutelare l’inviolabilità del corpo umano, opponendosi all’isteria alimentata dal potere attuale. Di fronte al Leviatano sanitario serve una coalizione che difenda la libertà di pensiero. Mi piace il fatto che si parli di noi come di “renitenti”, come di coloro che nella Prima guerra mondiale si rifiutavano di uccidere e di morire.
https://www.aldomariavalli.it/2021/12/12/intervista-lottieri-assistiamo-a-un-cambiamento-istituzionale-sociale-e-politico-che-restringe-le-liberta-in-nome-dellemergenza-occorre-una-reazione/

E c'ha studiato pure... ha detto...

A FUTURA MEMORIA
"Il green pass è una misura con cui gli italiani possono continuare a esercitare le proprie attività, a divertirsi e andare al ristorante, a partecipare a spettacoli all'aperto o al chiuso con la garanzia, però, di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose".
(Mario Draghi 22 luglio 2021)
https://www.laverita.info/lasciapassare-garanzia-solo-virus-2656002849.html

Il Prof.Montagnier ha querelato Bassetti: ha detto...

https://www.ilparagone.it/attualita/montagnier-querela-matteo-bassetti/

Anonimo ha detto...

Partiamo da un dato di fatto: in tema di cure e terapie, oggi possiamo dire di essere liberi di scegliere come morire ma non sempre altrettanto liberi di scegliere come vivere.

La legge 219 del 2017 in materia di consenso informato e dichiarazioni anticipate di trattamento ha aperto un vulnus, una ferita gravissima. Pur promuovendo il giusto principio di libertà di scelta dei trattamenti sanitari, ha però al contempo abbattuto uno dei principi fondanti del nostro ordinamento giuridico: quello della indisponibilità della vita. L’autonomia terapeutica andrebbe infatti riconosciuta a pieno titolo se è a salvaguardia della vita, non quando va contro.

https://www.sabinopaciolla.com/aborto-eutanasia-vaccinazioni-il-filo-nero-delle-scelte-terapeutiche/

Anonimo ha detto...

E se il Green Pass fosse solo l’inaugurazione di una stagione votata al controllo sociale? Viene da chiederselo sulla base di un’emergenza di cui i paletti per la conclusione sono tuttora sconosciuti. Ma soprattutto la domanda sorge spontanea alla luce di ciò che ha rivelato di recente l’Onorevole Francesca Donato. Intervenuta sulla pagina Facebook di Sergio Berlato, rappresentante in sede comunitaria di Fratelli d’Italia, l’eurodeputata ha avvertito su una nuova mossa europea. Nell’ultima plenaria del Parlamento Ue, infatti, “è stata votata una proposta di inserire un nuovo certificato riguardante i requisiti previdenziali”. Sulla falsariga di ciò che ha portato alla nascita del Green Pass all’italiana, anche questo strumento viene annunciato come utile per favorire la circolazione dei lavoratori fra i Paesi membri dell’Unione europea.

Da Fb ha detto...

Qualcuno può immaginare un dispotismo più assurdo e abbietto?
Sì, l'hanno anche realizzato.

Mikhail Bakunin, 1873
"Se la scienza dettasse le leggi, la stragrande maggioranza, molti milioni di uomini, sarebbe governata da uno o duecento esperti. [..] Qualcuno può immaginare un dispotismo più assurdo e abbietto?
È quasi certo che questi venti o trenta esperti litigheranno tra loro, e se si accordassero su politiche comuni, sarebbe a spese dell'umanità. Il vizio principale dello specialista medio è la sua inclinazione ad esagerare le proprie conoscenze e a deprecare quelle di tutti gli altri. Dategli il controllo e diventerà un insopportabile tiranno. Essere lo schiavo dei pedanti: che destino per l'umanità! Date loro pieni poteri e cominceranno eseguendo sugli esseri umani gli stessi esperimenti che gli scienziati stanno ora eseguendo su conigli e cani.
Dobbiamo rispettare gli scienziati per i loro meriti e risultati, ma per impedire loro di corrompere i propri elevati standard morali e intellettuali, non dovrebbero essere concessi loro privilegi speciali e diritti diversi da quelli posseduti da tutti - per esempio, la libertà di esprimere le proprie convinzioni, pensieri e conoscenze. Né loro né alcun altro gruppo speciale dovrebbe avere potere sugli altri. Colui a cui viene dato il potere diventerà inevitabilmente un oppressore e uno sfruttatore della società.
Ma ci viene detto: “La scienza non sarà sempre patrimonio di pochi. Verrà un momento in cui sarà accessibile a tutti”. Tale tempo è ancora lontano e ci saranno molti sconvolgimenti sociali prima che questo sogno si avveri, e anche allora, chi vorrebbe mettere il suo destino nelle mani dei sacerdoti della scienza?
[..]
Sarebbe triste per l'umanità se in qualsiasi momento la speculazione teorica diventasse l'unica fonte di orientamento per la società, se solo la scienza fosse responsabile di tutta l'amministrazione sociale. La vita appassirebbe e la società umana si trasformerebbe in un gregge senza voce e servile. Il dominio della vita da parte della scienza non può avere altro risultato che la brutalizzazione dell'umanità."

Anonimo ha detto...

E come si improvvisa una capacità artigianale? Un professore non può improvvisarsi falegname.
Non è meglio piegarsi, affidandosi a Dio che punirà sicuramente questi cattivi coercitori?
Meglio non perdere lo stipendio e la sicurezza per i figli. L'ottimoo dottor De Donno, dopo sforzi coraggiosi, è precipitato in un tale abisso di stanchezza da perdere la voglia di vivere e la vita stessa.
Meglio non esagerare anche con il digiuno.

Anonimo ha detto...

"... L'ottimo dottor De Donno, dopo sforzi coraggiosi..."
Non ho mai creduto che abbia perso la voglia di vivere,sono più incline a pensare che la vita gli sia stata tolta con un agguato e con la forza. Un dubbio e nessuna prova. Supposizioni.

Anonimo ha detto...

"Non mi sembra che sia ora il momento per convegni. Non credo si possano organizzare convegni per la resistenza: immaginate che sotto Hitler si organizzasse un convegno per resistere? No, dobbiamo passare ad altre forme di azione, più concrete, e la concretezza non si oppone alla teoria, poiché "concreto", etimologicamente, significa "che cresce insieme" ed è inseparabile dal suo oggetto. Come si insegna all'università, non esiste un metodo che valga per tutti gli oggetti e noi dobbiamo cercare di aderire strettamente al nostro oggetto. Quindi ci vuole una particolare lucidità per aderire alla nostra situazione e trovare il metodo adatto ad essa.
Ecco, io credo che non è detto si possa continuare a comportarsi come s'è fatto finora, cioè a combattere ed agire in nome di principii e concetti come la democrazia, la Costituzione, il diritto, tutte cose che già da tempo avevamo visto come avessero perso il loro senso. È possibile continuare a praticare battaglie in nome dei diritti, ma lo si può fare tatticamente, strategicamente penso sia inutile, nel senso che, di fronte ad un governo che ignora la legalità mi sembra un po' vano invocare dei diritti. Che senso avrebbe avuto invocare dei diritti a Hitler o Stalin, cioè cercare di controbattere con i diritti chi ha abbandonato ogni legalità? Noi siamo di fronte ad un governo che ha abbandonato ogni legalità, se non si capisce questo, non si capisce neppure in quale situazione ci troviamo. Non c'è alcuna legalità. Naturalmente l'avversario che abbiamo di fronte può apparire, ed è, sicuramente irrazionale, forse lui stesso confuso, forse non sa bene dove vuole andare , certamente è di basso profilo. Io credo anche, e questa forse sarebbe l'unica speranza positiva, che questo avversario rappresenti una civiltà, o meglio un'inciviltà, alla sua fine, e questo sembra confermato dai mezzi estremi che ha scelto : come ha potuto un governo scegliere dei mezzi così infami, estremi, distruttivi, come questo governo? Il fatto però che abbiamo di fronte un avversario spiritualmente ed intellettualmente morto non è detto che renda le cose più facili. Badate che lottare contro un avversario morto è più difficile che farlo con uno vivo, spiritualmente vivo , con il quale si possono controbattere argomenti, temi, ragioni. Con un avversario spiritualmente morto non si possono usare argomenti, né si può cercare di convincerlo, per cui ci aspetta l'invenzione di nuove strategie. Conclusioni non posso farne, il pensiero non può concludere, perché il pensiero si esaurisce e si toglie da mezzo una volta raggiunto il suo obiettivo. Posso solo augurarvi di continuare a pensare, perché il bene che veramente penserete e desidererete in qualche modo lo otterrete, anzi credo che l'abbiate già ottenuto".

GIORGIO AGAMBEN

Anonimo ha detto...

Dunque una strategia non è possibile in quanto siamo davanti all'irrazionalità;

si può usare una tattica, mossa e contro mossa?

Pensare, bisogna continuare a pensare il bene che realmente si vuole è quello che in qualche modo si otterrà e si è già ottenuto.

Sintesi interpretativa:
Davanti all'irrazionale non esiste piano che tenga;
Avanti con sabotaggi di ogni ordine e grado;
Quelli che volevano darsi lustro con il suo nome sono stati accontentati.
Mo' fate come ve pare.

Anonimo ha detto...

Immagini della tromba d'acqua che ha colpito vicino a Roma, il 10 dicembre
https://gloria.tv/post/moGJypThKV761megHJYjieLmm

Anonimo ha detto...

Il vaccino non interrompe il contagio: i triplamente vaccinati si contagiano e sono contagiosi.
Il vaccino non abbatte la carica virale: i triplamente vaccinati positivi ce l’hanno altrettanto alta dei non vaccinati.
Il vaccino non impedisce il ricovero e la morte: decessi e ricoveri con Covid riguardano in massima parte i vaccinati.

Allora a che cosa serve vaccinarsi, oltre ad ottenere il permesso di avere un green pass dai tanti risvolti?
A favorire la diffusione di varianti virali.
Ad impedire che si raggiungesse l’immunità naturale.
A correre il rischio che ti iniettino il siero direttamente nei vasi, con una cinetica d’azione del tutto anomala.
Ad avere le spike nel sangue e quindi un agente infiammogeno che conduce a patologie tromboemboliche.
A ridurre l’efficacia del sistema immunitario che, per istruirsi sul Covid, diventa meno valido verso tutte le altre malattie.
A portare il nostro sistema immunitario a reagire con le nostre stesse cellule che producono spike: patologie autoimmuni.
A correre un rischio di avere anticorpi non neutralizzanti che possono concorrere al fenomeno dell’A.D.E.
A caricarci di eccipienti (nanolipidi cationici) e contaminanti che proprio salutari non sono.
A interferire con la riparazione del DNA, favorendo il rischio di sviluppare tumori.

Se tutto questo non bastasse, l’aver puntato tutto sul vaccino ha ridotto l’accesso alle cure per altre patologie.

Anonimo ha detto...

In Svezia è in via sperimentale, un microchip sottocutaneo impiantato sul dorso della mano, che contiene tutti i dati, sia anagrafici che medici e anche passaporto, documenti identitari, carte di credito, conti bancari ecc.ecc. In Danimarca entro il 2022 diventerà obbligatorio, non esistono già più uffici postali, banche e bancomat, tutto è registrato sul chip, che può essere anche iniettato ....meditate, meditate sul dove ci condurranno. In Australia hanno rinchiuso i nativi in campi di concentramento veri e propri, ogni tanto scaricano pacchi viveri e body bags, come elegantemente le chiamano, cioè sacchi x cadaveri, il tutto perché non vogliono vaccinarsi, attenzione, se, come sembra, il generaletto verrà spostato ad altri incarichi, la gestione emergenza passerà alla protezione civile che ha costruito tante tendopoli in giro per il paese, non vax stimati, tra adulti e bambini c.ca 10.000.000.okkio!

Anonimo ha detto...

La chiesa che è sempre stata prudente (per usare un eufemismo) sul riconoscimento di miracoli, apparizioni, beatificazione e affini, ha dato subito la patente di " salvatore ", a questi intrugli dagli effetti sconosciuti ... come siamo caduti in basso!

E' la naturale conseguenza. ha detto...

@13 dicembre 2021 14:36

Ed ecco, infatti, lo scopo della diffusione di questo “Diario”: perché i Vescovi e sacerdoti ancora fedeli all’ultimo Catechismo universale (1992), facciano tesoro delle ingenuità e omissioni commesse da chi li ha preceduti.
http://blog.messainlatino.it/2021/12/nuovo-e-book-gratuito-impressionante.html#more

Anonimo ha detto...

Vivere tra uomini cui non importa nulla della rigorosa osservanza dei comandamenti di Dio è dannoso. E' difficile, se non impossibile, rispondere alla chiamata di Cristo di prendere la propria croce e seguirlo nei limiti della vita mondana. Vedendo la moltitudine di peccatori, non solo non si riesce a vedere i propri peccati, ma si crede anche che abbiamo ottenuto qualcosa, perché ci confrontiamo con quelli peggiori di noi.

Inoltre il trambusto della vita quotidiana distoglie l'uomo dal ricordo di Dio, e non solo gli impedisce di provare la gioia della comunione con Dio, ma lo porta a essere sprezzante e smemorato della volontà divina.

Basilio il Grande, Regole distese.

Anonimo ha detto...

https://lanuovabq.it/it/gratta-gratta-scopriamo-una-democrazia-totalitaria

Anonimo ha detto...

Azienda sanitaria spagnola scrive nel modulo di accettazione al pronto soccorso: “negazionista del vaccino covid”
https://gloria.tv/post/sMgtEamUgeuW4VBcruUR41iMu

Copioincollo un commento a mio giudizio pertinente:
Kiakiar
Non mi stupisco piu di nulla . Quando l' intelletto è accecato dalla densa tenebra del peccato la follia è chiamata normalita, e la normalita follia. Dovremmo lottare molto perche il buon senso non si estingua in questo mondo in cui la luce della grazia sta sopravvivendo in un numero sempre minore di cuori e di menti.

Anonimo ha detto...

@14 dicembre 2021 00:31
Non c'e' bisogno di grattare poi tanto, talmente e' evidente!

Sab ha detto...

Anch'io come te, dal 15 febbraio. Vivo quella data come una liberazione. Mi resta la salute, unica e irripetibile.