Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 7 dicembre 2021

Arcivescovo Viganò: “Se l’attacco è globale, globale dev’essere anche la controffensiva”

Di seguito la trascrizione del messaggio dell'Arcivescovo Carlo Maria Viganò ai partecipanti dell’evento Truth for Health. Qui il Video. Qui l'indice degli interventi precedenti e correlati.

Messaggio per Truth for Health
2 Dicembre 2021 

Cari Amici, Permettetemi di rivolgermi a voi, mentre con grande e lodevole impegno denunciate gli aspetti più controversi e inquietanti del siero genico sperimentale. La vostra battaglia per la verità scientifica, assieme ad un’azione sempre più coordinata da parte di moltissimi scienziati e medici in tutto il mondo, sta aprendo gli occhi a molte persone, che si sono lasciate trarre in inganno dalle false promesse delle autorità sanitarie, dai discordanti pareri degli esperti e dalla propaganda mediatica.

Non entrerò nel merito della questione prettamente sanitaria, essendo voi ben più preparati di me: ne sutor supra crepidam. Consentitemi di sottoporre alla vostra attenzione alcune riflessioni, osservando nel suo complesso quanto avviene senza fermarci ai singoli dettagli.

Mi pare ormai evidente che lo scopo principale di questa grottesca pièce sanitaria è l’imposizione di un sistema di controllo degli individui, attuato tramite il cosiddetto green pass. Sappiamo che il passaporto sanitario era stato progettato da tempo, ma che per renderlo obbligatorio occorreva creare un’emergenza pandemica e forzare la popolazione - tramite il ricatto o la minaccia di sanzioni - a lasciarsi inoculare un farmaco sperimentale per il quale il produttore, lo Stato e chi lo inocula non si assumono alcuna responsabilità, riversandola sul paziente. Proprio ieri la FDA ha deciso di rendere pubbliche le motivazioni dell’approvazione del vaccino Pfizer solo nel 2076: mi pare che questo dia ampiamente prova della mente criminale che si cela dietro il paravento della salute pubblica.

Abbiamo quindi un’élite di criminali, riuniti nel World Economic Forum per concepire il Great Reset e nell’ONU per realizzare l’Agenda2030, i quali hanno deciso di decimare la popolazione del pianeta tramite alcuni “scenari” dettagliatamente descritti. Costoro distruggono le economie nazionali, provocano povertà e disoccupazione, creano discriminazioni e violazioni dei diritti fondamentali con il solo scopo di controllare i sopravvissuti, di tracciarne i movimenti, di modificarne la vita, di deciderne il pensiero, di stabilirne lo stato di salute. In quest’opera sono coinvolti i governanti, i funzionari pubblici, i medici, i magistrati, le forze dell’ordine, i media e - come se non bastasse - anche i leader religiosi. Chiamarlo “complotto” è riduttivo: questo è un colpo di stato perseguito a mente lucida e con determinazione compiendo un crimine contro l’umanità. Per controllarci, appunto: per renderci schiavi e clienti di un sistema che sta per implodere, nel quale chi ha tratto maggiori profitti in passato si appresta a compiere la “quarta rivoluzione industriale” - come la chiama Klaus Schwab - per continuare ad accumulare potere e denaro.

L’imposizione del passaporto sanitario e della cosiddetta vaccinazione sono parte di questo progetto. Poco importa che le Costituzioni degli Stati e i principi più elementari del diritto siano impunemente violati in nome di un’emergenza che è stata provocata ad arte; poco importa che eminenti personalità del mondo della medicina denuncino i gravi effetti collaterali del siero genico e la criminale gestione della pandemia; poco importa che siano notori i macroscopici conflitti di interesse esistenti tra case farmaceutiche, personale medico, funzionari della sanità e informazione mainstream: la narrazione ufficiale non contempla confutazioni, non accetta critiche, non tollera l’evidenza dei fatti.

Ma se un’élite è riuscita a corrompere i governanti e a compiere un vero e proprio colpo di stato contro i cittadini, non possiamo rispondere a livello locale: se l’aggressione è globale, globale dev’essere l’azione di contrasto e di resistenza. Rinnovo quindi anche a voi, che come scienziati avete ben chiara la pericolosità del farmaco sperimentale, il mio invito ad aderire a un’Alleanza Antiglobalista [qui], in modo da poter contrastare questa guerra mondiale non dichiarata - ma non per questo meno spietata e violenta - in modo unitario e coordinato.

Il nostro nemico non è il virus, ma la follia di quanti tradiscono i propri doveri in danno della comunità, di quanti credono di poter imporre il modello totalitario cinese e il credito sociale nelle nostre Nazioni, in nome di un collettivismo comunista che toglie identità e libertà a ciascuno di noi. Questo tradimento globale va fermato: alla corruzione rispondiamo con l’onestà, alla menzogna con la verità, all’interesse personale con la generosa dedizione alla cosa pubblica, alla brama di potere e di denaro con il servizio disinteressato e con il senso del dovere.

Respingiamo non solo il delirio pandemico, ma l’intero castello di orrori dell’ideologia globalista: la cultura di morte dell’aborto e dell’eutanasia, la teoria gender, l’indottrinamento dei nostri figli, la “cancel culture”, l’immigrazione incontrollata, la demolizione della famiglia naturale, la riduzione delle tutele e dello stipendio dei lavoratori, la persecuzione della piccola impresa. Torniamo ad essere fieri difensori dei valori tradizionali: Dio, Patria e Famiglia. Torniamo a pregare il Signore, a riconoscerLo come Re non solo dei singoli, ma delle Nazioni e di tutte le società. Solo la comprensione della guerra in atto, l’identificazione dell’avversario e dei suoi scopi criminali ci permetteranno di resistere e di vincere.
Se ci limiteremo a guardare soltanto l’efficacia del siero genico, o l’attendibilità dei tamponi, o la risposta che quel singolo Stato ha dato alla diffusione del contagio non ne usciremo mai.

Ricordate: se l’attacco è globale, globale dev’essere anche la controffensiva. 
E che Dio ci assista e ci protegga.
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

22 commenti:

Anonimo ha detto...

S Nicola che molla uno schiaffo ad Ario il quale sosteneva che Gesù fosse inferiore al Padre . Ce ne fossero di prelati e presbiteri che si ribellino a questa chiesa ( volutamente in minuscolo ) che ha perso l' Identità di Cristo Ns Signore per ridurla a chiesa di umana fattura

Anonimo ha detto...

7 dicembre

Sant’Ambrogio, De officiis ministrorum, II, 29

“Preoccupiamoci di guadagnarci con ogni impegno la stima e la buona opinione altrui e di conquistarci con la serenità della mente e la benignità dell’animo l’affetto degli uomini. La bontà, infatti, è accetta e gradita a tutti, e non c’è nulla che più facilmente penetri nel cuore umano. Quando si accompagna alla dolcezza e alla mitezza del carattere, oltre alla moderazione nel comando e all’affabilità nel parlare, all’efficacia nell’esprimersi ed anche al paziente ascolto nella conversazione e al fascino della modestia, riesce a guadagnarsi un affetto di incredibile intensità”.

Un inusuale Ambrogio
Uomo del diritto e della decisione.

Che attraversò anni di ferro e fuoco, dentro e fuori la Chiesa.
Che affascinò il genio inquieto di Agostino, con la parola lucida ed essenziale.
Con la lettura del silenzio.

Qui ci restituisce, senza moralismo, l’attrazione delle piccole virtù, compagne della grande consapevolezza.

Sapienza minuta, che porta Cristo nella bontà discreta.
Nella mitezza che ascolta, nella parola che non ferisce.

Perché il giudizio edifichi e non coarti.

E la pazienza attenda, nella speranza.

Così a farsi grande, nella modestia.
Che è misura dell’Eterno nel tempo.

E la grandezza possa splendere nella bontà minuta, che contempla e soccorre.

Un inusuale Ambrogio, vescovo nostro, per sempre.

E ci dia di essere ambrosiani, anche in questo tempo.

Un nome che profuma della dolcezza severa di Dio.

Anonimo ha detto...

Questa Alleanza Antiglobalista è già in essere? E' del tutto spirituale? E' spirituale e materiale? Il singolo, per esempio io, mi associo con il pensiero, con l'intenzione? o agisco in qualche modo indicatomi dagli alleati, con la preghiera per esempio? Oppure i singoli confluiscono in una alleanza prima patriottica? Questa alleanza patriottica Italiana esiste nei fatti? Il Professore M. Viglione ha steso dei punti giorni fa, sono parte effettiva dell'alleanza patriottica Italiana o sono sue scalette personali? Esistono dei referenti dell'alleanza patriottica Italiana che è parte imprescindibile dell'Alleanza Antiglobalista?
Ringrazio chi è in grado di aiutarmi a comprendere.

Anonimo ha detto...


Oggi, 7 dicembre, sono anche ottanta anni dall'attacco di Pearl Harbor
che provocò l'entrata degli Stati Uniti nella II gm. Data fatale.

Attacco di sorpresa alla grande base navale di Oahu, nelle Hawaii, poco prima delle ore 8 di mattina, domenica 7 dicembre 1941. Gli americani ebbero 2.403 morti dei quali 68 civili, e 1.178 feriti. Due corazzate e una nave ausiliaria distrutte, sei corazzate danneggiate. Le tre portaerei, principale obbiettivo dell'attacco, erano in mare per esercitazioni. Tre incrociatori e tre cacciatorpediniere, quattro navi ausiliarie danneggiati. 167 aerei distrutti, 159 danneggiati.
I giapponesi avevan pianificato di far coincidere l'attacco con la dichiarazione di guerra. Ma la decrittazione del messaggio da parte dell'ambasciata giapponese a Washington richiese più tempo del previsto e la dichiarazione seguì di qualche ora l'attacco, fatto che giocò a favore della propaganda di guerra americana.
L'atmosfera tra i due Paesi era molto tesa da tempo, l'aggressivo e spericolato imperialismo giapponese si scontrava con il meno spericolato ma ugualmente deciso imperialismo economico-politico americano nel settore pacifico e asiatico, che non poteva tollerare un'avanzata del genere. A Pearl Harbor gli americani si lasciarono comunque prendere di sorpresa.
Roosevelt aveva messo il Giappone alle corde con l'embargo petrolifero. La II gm era di fatto iniziata nell'estate del 1937 con l'attacco giapponese alla Cina, occupata per quasi un terzo, mentre l'occupazione della Manciuria portava i giapponesi a scontrarsi con l'Unione Sovietica (nell'estate del 39 un'intera armata giapponese fu semidistrutta dai carri armati e dall'artiglieria dell'Armata Rossa, impartendo una lezione che impedì ai giapponesi di coordinarsi ai nazisti nell'attacco alla Russia del '41. Anzi, furono le divisioni scelte dell'Estremo Oriente (siberiani e mongoli) a salvare Mosca da Hitler alle porte nell'inverno del '41).
Ma fu pura follia quella dei giapponesi, attaccare in quel modo un gigante come gli Stati Uniti, fornendo a Roosevelt tutti gli argomenti che ancora gli mancavano per portare il suo Paese in guerra: l'attacco a tradimento, cui bisognava rispondere con una guerra che vendicasse l'infamia, per la libertà dei popoli contro il duro dominio giapponese, etc.
H

Anonimo ha detto...

(✏️ Federico Rampini) Appartiene a una delle più feroci gang newyorchesi il 25enne Vincent Pinkney, il killer che ha troncato la vita di Davide Giri . Era un pregiudicato, più volte arrestato per crimini violenti, condannato a una pena lieve, rilasciato prima di averla scontata. Era a piede libero nonostante fosse sospettato di aver commesso un’aggressione recente. Si sa quasi tutto di colui che ha selvaggiamente aggredito il ricercatore italiano mentre rientrava alla Columbia University dopo una partita di calcio. Ma nessuna di queste notizie è visibile sul New York Times. Giornale di riferimento per la città e per la nazione. Eppure distratto e reticente su una tragedia avvenuta nel cuore di Manhattan. Nome, cognome, età dell’assassino sono le scarne notizie fornite ai lettori.

L’articolo di cronaca è stato confinato nelle pagine locali, con scarsa visibilità. Sul sito del giornale, alla prima versione non è seguito alcun aggiornamento. Brevi testimonianze dei colleghi di studio, una dichiarazione del rettore della Columbia University, compongono un articolo evasivo e lacunoso. Zero notizie sull’autore di quella che poteva essere una strage. Dopo aver pugnalato Giri alle 22.55 di giovedì all’angolo fra Amsterdam Avenue e la 123esima Strada, un quarto d’ora dopo Pinkney feriva un turista italiano, Roberto Malaspina, a poca distanza sulla Morningside Drive; ancora pochi minuti e tentava l’aggressione a una coppia a Central Park.

Perché su Pinkney i lettori del New York Times non sanno nulla, a parte l’età e il cognome? L’interesse del quotidiano, e il vigore investigativo messo in campo, sarebbero stati diversi se le parti fossero state rovesciate. Se cioè la vittima fosse stata afroamericana e l’omicida un bianco; a maggior ragione se quel bianco fosse stato un membro di qualche organizzazione che predica e pratica la violenza, per esempio una milizia di destra. La tragedia sarebbe finita in prima pagina, un team di reporter sarebbe stato mobilitato per indagare l’ambiente dell’omicida, la sua storia e le sue motivazioni.
Leggi l'articolo completo su Corriere

A proposito del Corriere ha detto...

Se ne accorgono persino loro, anche se, ovviamente, non possono certo permettersi l'onestà intellettuale di direttamente correlare la cosa, all'effettiva sostanza della linea direttrice di quell'ideologia che essi stessi vanno a forsennatamente propagandare ...

Anonimo ha detto...

"Il cattolicesimo è ormai ridotto ad un supermercato religioso in cui ognuno prende il prodotto che più gli aggrada e lascia i prodotti che non gli piacciono. Per molti la luce che più illumina la loro strada è data da visioni varie e i maestri più seguiti sono i visionari. L'Autorità che dovrebbe vigilare non lo fa e, anzi, è sua la colpa di questa situazione. Abbiamo un'Autorità che interviene prontamente e con metodi stalinisti se sente odore d'incenso e di latino e lascia scorrazzare liberamente preti vescovi e cardinali debosciati che anzi premia."
(Juanne Nigola Lentinu Pirisinu)

Viator ha detto...

https://www.informazionecattolica.it/2021/12/05/no-green-pass-ecco-chi-scende-in-piazza-per-difendere-la-liberta-e-la-democrazia/

Nota di servizio n.1: ha detto...

I Padri FFII sotto la guida del Rev.Padre Gabriele Pellettieri, invitano a festeggiare l'Immacolata con la recita di 1000 Ave Maria . Appuntamento in diretta streaming (per chi fosse lontano dal Santuario)alle ore 21,30 di mercoledì 8 Dicembre .
https://www.santuariomadonnadeiboschi.org/

Notizia n.2 ha detto...

Dal minuto 16:20
Per coloro che vivono a Roma e dintorni: Padre Giorgio Maria Fare'(Carmelitano scalzo,del sito Veritatem facientes in Caritate al momento al Teresianum di Roma),invita chiunque lo voglia incontrare all'ingresso di Villa Pamphili(ingresso Piazza S.Pancrazio) alle ore 15,30 del giorno 8 Dicembre per festeggiare insieme la Vergine Maria .
https://www.youtube.com/watch?v=CSsXj7DeDBI&t=1141s

Anonimo ha detto...

In merito alle domande delle 9.42

Questa Alleanza Antiglobalista è già in essere?
-Formalmente e programmaticamente no, spiritualmente sì.

E' del tutto spirituale? E' spirituale e materiale?
-Spiritualmente in senso cristiano lo è solo per i cristiani.
Materialmente può coinvolgere anche delle spiritualità differenti.

Il singolo, per esempio io, mi associo con il pensiero, con l'intenzione? o agisco in qualche modo indicatomi dagli alleati, con la preghiera per esempio?
-Pregare insistentemente il Signore per essere perseveranti presso la croce resta la cosa più sensata e utile da fare. Accostarsi alla verità richiede la ragione accanto alla fede: comprendere sempre meglio la menzogna nemica aiuta a vedere di più la luce della Verità.

Oppure i singoli confluiscono in una alleanza prima patriottica? Questa alleanza patriottica Italiana esiste nei fatti? Il Professore M. Viglione ha steso dei punti giorni fa, sono parte effettiva dell'alleanza patriottica Italiana o sono sue scalette personali?
-L'Italia è uno dei più succulenti bottini dell'operazione spolpamento che sottende il disegno transumano. Un patriottismo italico slegato dal ruolo italiano nella storicità del cristianesimo ne costituirebbe un depotenziamento e snaturerebbe l'idea stessa di Italia come patria;
da cristiani però siamo esuli in una valle di lacrime e l'Italia può essere più bella di altre, ma resta pur sempre una valle d'esilio.

Esistono dei referenti dell'alleanza patriottica Italiana che è parte imprescindibile dell'Alleanza Antiglobalista?
-Comincerei da qui: l'angelo custode, il santo patrono, il santo onomastico, Maria Ss.ma e una grande confidenza con la Presenza Reale eucaristica. Da lì passerei a chiedere il dono dello Spirito Santo, pregando il Padre di compiere la Sua Volontà. Vedrà quanti incontri!

Pio ha detto...

Pensiamo anche a cosa hanno significato le bombe atomiche sganciate dagli americani a fine guerra contro città giapponesi: una perdita di dignità e onore militare, una sconfitta per l'uomo di ogni tempo e civiltà. Una macchia indelebile. Pensiamo a cosa hanno significato gli olocausti di intere città tedesche ad opera di infami bombardamenti aerei angloamericani, diretti espressamente contro obiettivi civili (con uso abbondante di fosforo liquido). Giusto per render chiaro che la civiltà non fa rima con liberaldemocrazia.

Anonimo ha detto...

http://fromthetrenchesworldreport.com/wife-of-dr-andreas-noack-german-reports-his-murder-4-days-after-nov-23-video-on-nano-razors-of-graphene-hydroxid

Posted: November 29, 2021 Categories: Videos
Wife of Dr Andreas Noack (German) Reports His Murder 4 Days After Nov. 23 Video on Nano-razors of Graphene Hydroxide

Ah,beh,vedrai che il virus andra' a piedi. Ben gli sta! ha detto...

POLIZIA VIETA ACCESSO AL BUS A 90ENNE VACCINATA
https://rumble.com/vqddpk-polizia-vieta-accesso-al-bus-a-90enne-vaccinata.html

Anonimo ha detto...


"La civiltà non fa rima con socialdemocrazia"

Non fa rima nemmeno con altre forme di governo. I bombardamenti (e mitraglimenti) angloamericani sulle città del nemico furono di una ferocia incredibile ma
anche i nazisti (e non solo) si erano dati da fare in questo campo. Solo che non avevano un'aviazione potente come quella del nemico. Nell'ultimo anno di guerra tirarono le bombe razzo e i missili (V 1 e V 2) sulle città belghe, olandesi e inglesi, uccidendo numerosi civili. Erano bombardamenti indiscriminati.
L'impiego delle due bombe atomiche aveva anche una motivazione militare ed economica. L'esito della guerra era ormai deciso ma gli americani avevano fretta di chiudere il conflitto anche nel Pacifico. Erano alla penultima leva e il paese, diventato un immenso arsenale, produceva al massimo delle sue possibilità, e forse al di sopra, importando quantitativi notevoli di carne e grano dal Canadà e dall'Argentina.
Inoltre, preoccupavano le perdite che avrebbe richiesto l'invasione del Giappone metropolitano. Nelle due ultima battaglie, la conquista delle isole di Iwo Jima e di Okinawa, dal febbraio al giugno 1945, le folte e agguerrite guarnigioni nipponiche erano state annientate dopo durissimi e prolungati combattimenti nei quali i marines avevano avuto rispettivamente 7.000 e 12.000 caduti, una cifra piuttosto notevole, che gli americani non erano disposti a sopportare.
I crudeli bombardamenti sulle città giapponesi, Tokio compresa, non avevano smosso la fazione militarista al governo del paese. Dopo le due bombe atomiche, l'imperatore del Giappone finalmente intervenne, ordinando di arrendersi.
Fu una resa incondizionata, come quella di Italia e Germania. Nel Giappone semidistrutto cominciavano gli orrori dell'occupazione alleata. Gli americani acceettarono comunque di lasciare in carica l'Imperatore, considerato dai giapponesi un essere semidivino. Lo feceero per opportunità politica. Fu comunque, l'unica concessione fatta agli avversari. Anche nella capitolazione imposta a noi, mantennero la monarchia al potere, pur essendo stata essa complice o succube (dipende dai punti di vista) delle avventure militari del fascismo.
Si trattava sempre di un calcolo politico.
H

Anonimo ha detto...


"questa alleanza antiglobalista è già in essere?"

Rischia di diventare una delle tante iniziative velleitarie della politica?
In ogni caso, un'eventuale bozza di programma dovrebbe esser
affidata ad una personalità molto equilibrata.

l'italianita' del presepio-la nostra identita' ha detto...

Uno, mille, un milione di presepi
http://www.marcelloveneziani.com/articoli/uno-mille-un-milione-di-presepi/

Ave Maria! ha detto...

Santa Maria, Madre di Dio, conservami un cuore di fanciullo, puro e limpido come acqua di sorgente. Ottienimi un cuore semplice che non si ripieghi ad assaporare le proprie tristezze: un cuore magnanimo nel donarsi, facile alla compassione, un cuore fedele e generoso, che non dimentichi alcun bene e non serbi rancore di alcun male. Formami un cuore dolce e umile che ami senza esigere di essere riamato, un cuore grande e indomabile, così che nessuna ingratitudine lo possa chiudere e nessuna indifferenza lo possa stancare, un cuore tormentato dalla gloria di Gesù Cristo, ferito dal suo grande amore con una piaga che non rimargini se non in cielo. (P. L. de Grandmaison)
https://www.facebook.com/photo/?fbid=451690652981700&set=a.259778452172922

A tutti i lettori del blog desidero dedicare questa immagine dell'Immacolata. E' Lei il nostro attacco globale!
Santa Festivita' a tutti!

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=Ei-Vo6Yogi0

Stefano Puzzer: "Uniamo gli italiani in difesa della democrazia"

Anche io portero' l'omaggio all'Immacolata, prima della S.Messa. ha detto...

MERCOLEDÌ 8 DICEMBRE 2021 - 0RE 12:30
ROMA - PIAZZA DI SPAGNA
OMAGGIO E CONSACRAZIONE DELLA CONFEDERAZIONE DEI TRIARII A MARIA IMMACOLATA

DIRETTA TV A PARTIRE DALLE 12:20.

LA CONFEDERAZIONE DEI TRIARII L’ 8 DICEMBRE, ALLE ORE 12:30 IN PIAZZA DI SPAGNA A ROMA, RENDERANNO PUBBLICO OMAGGIO DI DEVOZIONE ALL’IMMACOLATA CONCEZIONE, CONSACRANDO L’ASSOCIAZIONE E LORO STESSI AL CUORE IMMACOLATO DELLA MADRE DI DIO.
https://www.youtube.com/watch?v=Bjlj5uRQnko

https://www.facebook.com/photo?fbid=3171191369779776&set=gm.4265121626925463

Senza Clamore, adesso si Può Usare l’Ivermectina contro il Virus… ha detto...

https://www.marcotosatti.com/2021/12/09/senza-clamore-adesso-si-puo-usare-livermectina-contro-il-virus-pare-che-funzioni/

https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-05-20&atto.codiceRedazionale=21A02958&elenco30giorni=false

Anonimo ha detto...

...la paura fa novanta! Si son parati le terga, le sentono in grave pericolo ormai!