Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 25 ottobre 2024

"Israele" distrugge una chiesa melchita in Libano

Nella nostra traduzione da La Esperanza una delle troppe tragiche conseguenze della guerra in Medio Oriente, che non riguardano solo la martoriata Palestina e la bersagliata Israele.

"Israele" distrugge una chiesa melchita in Libano

Secondo Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), poco prima della mezzanotte di mercoledì 9 ottobre, i missili lanciati dallo Stato di Israele hanno distrutto la chiesa di San Giorgio a Dardghaya (Libano meridionale), appartenente all'Arcieparchia greco-cattolica melchita di Tiro. L'attacco ha devastato anche gli uffici parrocchiali e la casa del sacerdote, oltre alle stanze dove si rifugiavano gli sfollati a causa del feroce assedio a cui l'Occupazione ha sottoposto il Libano.
L'attentatore ha provocato almeno otto morti, cinque dei quali soccorritori della protezione civile. E dimostra, ancora una volta, l’odio anticristiano che anima il sionismo.


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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma la chiesa è stata colpita deliberatamente? Da un "attentatore" o da un missile?

Anonimo ha detto...

‘Attentatore” sarà un errore di tarduzione. Mi pare di capire sia stata colpita da un missile.

mic ha detto...

Attentatore, come traduzione è giusto; ma è evidente che era più esatto parlare di bombardamento... E forse l'articolo lo voleva mettere più in risalto come attentato non come lancio di missili a caso