Proprio all'inizio della Pascendi San Pio X punta il dito anche contro la falsa scienza. Bisognerebbe approfondire cosa intendesse lui allora con questa caratterizzazione della scienza come falsa. Noi oggi abbiamo sperimentato osservato constatato anche l'uso delinquenziale della scienza, probabilmente discendente da quella falsa. Se esiste, come esiste, una scienza falsa deve esistere una scienza vera. La sua verità sta nei metodi di ricerca? di applicazione? in entrambi? Qual'è la scienza vera che non conosciamo più? (m.a.) Quella che indaga, scopre, sperimenta e fornisce dati oggettivamente controllabili; ma non pretende di sostituire la realtà a seconda dell'ideologia al potere. In fondo è sempre questione di verità. Indice degli articoli sulla realtà distopica.
Liberalmente corretto – La presunta “crisi climatica”
L’immensa impalcatura, di dimensione mondiale, costruita intorno al c.d. cambiamento climatico – chiamato anche “crisi” dagli osservatori, sempre più numerosi, non particolarmente impensieriti dalla necessità di dare un senso alle parole e mantenere il rigore logico – poggia su una misera congettura, per di più originata da un palese inganno. In verità, il termine “crisi”, che allude alla penuria di qualcosa e, specialmente, di stabilità e indirizzo politico, mal si adatta al supposto “surriscaldamento globale”.
E tuttavia questa perfida parola, entrata oggi nel lessico comune, è la più adatta alla suggestione voluta e tenacemente ricercata, giacché induce a pensare che la “crisi”, generata da una “mancanza” di intervento, possa infine essere risolta con l’intervento provvidenziale degli “Stati generali” dell’umanità. COP 29 è lì per questo. In verità pochi sanno che la teoria del global warming è fondata sulle osservazioni “scientifiche” di due illustri studiosi, il cui curriculum accademico è stato ulteriormente lustrato dalla vicenda, nota oltre confine come climategate, quasi del tutto ignorata in Italia.
Dalle comunicazioni via mail dei due si evince univocamente e chiaramente che i dati immessi nel Report del 1999 furono “taroccati” per suffragare conclusioni predefinite, assolutamente gratuite. Phil Jones, ingegnere idraulico, direttore del Climatic Research Unit, ammetteva testualmente: “ho appena completato il trucco di Mike su Nature … per nascondere il declino”. Il trucco era diretto a confermare le precedenti conclusioni di Michael Mann (il Mike della mail) sull’attuale presunto caldo “senza precedenti”, i cui precedenti, invece, nel corso dei secoli sono facilmente rinvenibili. Eppure lo studio “taroccato”, il quale enuncia nella migliore delle ipotesi una congettura gratuita, è stato posto a base di tutte le successive implicazioni vestite di “scienza esatta”, all’ONU, EU e dintorni.
Oggi l’impalcatura subisce una nuova scossa. La congettura scricchiola ulteriormente perché pare che la Co2 non incida minimamente sul supposto “cambiamento climatico”. L’astrofisica Valentina Zharkova, della Northumbria University di Newcastle, ci dice innanzitutto che il cambiamento climatico è guidato dal Sole e stiamo per entrare in una piccola era glaciale (ben diversa dal global warming). Ma ci dice anche qualcosa di sconvolgente sulla “cattiva” Co2, tanto cattiva che i serricultori la utilizzano per rendere le piante rigogliose e verdi.
In realtà nel nostro pianeta abbiamo un deficit di Co2; la concentrazione attuale della Co2 è di 420 ppm, cioè lo 0,042; il contributo antropogenico è del 3%, cosicché l’uomo incide per lo 0,0407% alla concentrazione dell’anidride carbonica nel pianeta, la quale peraltro è deficitaria, come detto. Altro che allevamenti bovini dannosi! E supponiamo pure che le conclusioni tratte dalla Zharkova siano altrettanto gratuite di quelle dei “taroccatori” Phil Jones e Michael Mann. E ammettiamo pure che la credibilità intrinseca delle due tesi, ossia la coerenza puramente tecnico-scientifica, sia equivalente; non possiamo dimenticare che differisce di gran lunga la credibilità estrinseca, di contesto.
Una tesi si basa su dati assolutamente opinabili e per di più alterati in virtù di un “trucco” (di cui si ha certezza); l’altra su dati veritieri, sottoposti al controllo della comunità scientifica; una è stata formulata per conto di un munifico committente (Organizzazione Metereologica Mondiale), in grado di offrire vantaggi economici e prebende di vario tipo; l’altra costituisce l’esito di un ricerca disinteressata, non commissionata da alcuno; la prima compiace la narrazione green, in base alla quale si è messo in moto il business gigantesco delle energie rinnovabili, automobili elettriche e quant’altro; la seconda non agevola alcun business; la prima giustifica l’interventismo umano, espresso in atti politici, e dunque compiace il potere politico; la seconda si rassegna alla potenza del Sole, indifferente alla carriera accademica e alle sorti della politica.
Quale la più attendibile? Quella non piegata a priori a interessi economici e politici esterni? Oppure quella che costituisce (secondo il prof. Battaglia) “il più grande scandalo scientifico del secolo”? - Fonte
10 commenti:
Prof.Zichichi..
https://gloria.tv/post/4iYCjiZWN1FrDGgaQ8YFEr3Yw
La feroce disumanità ed inaffidabilità dell’Occidente come alleato e’ esemplificata dal fatto che l’Inghilterra neghi ad una sua cittadina gravemente malata la possibilità di tornare in patria per curarsi. Asma Al Assad, etichettata come “moglie del dittatore” e criminalizzata perché girava con le borse Hermès (come se la moglie di un capo di stato dovesse andare in giro con una borsa comprata al mercato rionale) e’ la stessa che per anni è stata dipinta come icona della modernità e dell’ emancipazione dai governi e dai media occidentali (Per non parlare del marito che veniva ricevuto con tutti gli onori: in Italia gli è stata pure data la medaglia di Cavaliere di Gran Croce, «eccezionalmente conferita per altissime benemerenze»). La stessa Inghilterra che da anni accoglie la feccia islamista di tutto il globo, in cui c’e’ gente che combatte perché sia permesso alle donne partite per far parte dell’Isis di tornare “a casa”, nega le CURE ad una sua cittadina, mentre corre a baciare le babbucce ad un jihadista - con una taglia sulla testa - insediatosi sul trono di Damasco. La stessa schifezza che hanno combinato allo Shah di Persia, costretto a vagare il globo in cerca di cure, dopo decenni di alleanza di ferro con gli USA che non hanno voluto accoglierlo. Fetenti. Non c’è altro da dire.
La fallacia principale dello scientismo è quella di religiosamente assolutizzare la pubblicistica scientifica in voga al momento (dopotutto da oltre mezzo secolo siamo un branco di televisionati).
Così, ad un ateo colto del Duecento, credente nella Scienza, non riuscirai a spiegare che la "generazione spontanea degli insetti" è pensiero magico, è qualcosa di completamente antiscientifico.
E ad un ateo colto del Seicento, credente nella Scienza, non riuscirai a spiegare che l'energia dei fulmini si può ingabbiare, fabbricare, dosare con precisione, sfruttare per sostituire cavalli, fuoco, cannocchiali e piccioni viaggiatori. Ti risponderà che sei un credente in Babbo Natale, che lui è dalla parte della Scienza, che Recenti Studi Dicono Che™.
Così, ad un ateo colto del Ventunesimo Secolo, credente nella Scienza, non riuscirai a spiegare né la "categoria delle possibilità" (cioè l'accettare che se qualcosa non è scientificamente dimostrabile oggi, non è detto che non esista la possibilità che lo sarà in un futuro prossimo o remoto), né la ragionevolezza. Chi va idolatrando la Scienza, infatti, finisce per subire allegramente e volenterosamente tutte le truffe ammantate di "scienza". (Intanto siamo qui coi pop-corn in attesa della Grande e Scenografica Federazione degli Alieni...)
Mi scuso per la ripetizione, ma questo articolo si presta perfettsamente per un commento relativo ad un altro inganno colossale dell'elite attualmente al comando in Occidente, i cui stati e governi sono manovrati tramite governi marionetta, veri grand commis a servizio di coloro che la buonanima di Giulietto Chiesa definiva i nuovi padrni universali... padroni
https://www.opengateitalia.com/approfondimenti/l-euro-digitale-una-nuova-era-per-la-moneta-europea-e-alle-porte/#:~:text=Il%202023%20segna%20l'inizio. : la salvezza viene da Bruxelles, e si chiama euro digitale : grazie signora Lagarde ! dopo i virus ingegnerizzati, i vaccini killer, le auto incendiarie "a batteria", le smart cities, i cambiamenti climatici eterodiretti (grazie alle mirabolanti DEW, Direct Energy Weapons), ecco ora il meraviglioso denaro virtuale, che c'è ma non si vede, un po' come l'araba fenice "che ci sia ognun lo dice / dove sia nessun lo sa" ( anche perché te lo possono congelare, togliere o annullare a loro piacimento, se magari, anche per sbaglio, la fai fuori dal vaso !
Le pubblicazioni, firmate da scienziati, che smentiscono le menzogne terroristiche verdi sono ormai centinaia, anche in Italia. Le ultime due, che meritano veramente di essere acquistate e lette sono queste: Fabio Dragoni, Per non rimanere al verde, il timone; Nicola Porro, La grande bugia Verde, Liberilibri. Quest'ultimo testo raccoglie saggi di numerosi scienziati che negano l'esistenza di una "crisi climatica di origine antropica". Tra l'altro queste opere smentiscono la menzogna del "totale consenso degli scienziati" riguardo alla causa umana del presunto riscaldamento. Oltre a Rubbia, Zichichi, Prodi (Franco), Prestininzi, Battaglia, sono migliaia gli scienziati, compresi Premi Nobel, che hanno firmato documenti che negano la menzogna verde che tanto piace al mainstream politico e mediatico (e ai Signori della Montagna incantata di Davos) per condizionare le nostre vite.
Silente
Quei tweet anti-Marò di Cecilia Sala. Viva Latorre che risponde da signore
Sul web rispuntano vecchi post della cronista arrestata in Iran. Parla il fuciliere di Marina rimasto per anni in India
Sulla vicenda di Cecilia Sala oggi vi segnalo l’articolo, molto interessante, pubblicato dal Giornale che è andato a ripescare il mitico Marò Massimiliano Latorre. Ricordate? Ricordate cosa subirono dall’India con quella lunga questione giudiziale per i due pescatori uccisi? I due Marò furono consegnati, vennero commessi diversi errori diplomatici e alla fine ci vollero almeno 10 anni per ristabilire la verità e riportarli definitivamente in Italia.
Beh, ieri sono rispuntati alcuni tweet di Cecilia Sala (uno del 2013, poi nel 2015) in cui scriveva: “Se a due militari dell’esercito indiano capitasse per sbaglio di ferire a morte il fruttivendolo e l’edicolante di fiducia di Matteo Salvini su una pista da sci in Val Pusteria, senza indugiare un attimo l’Italia dimostrerebbe la sua superiorità e buona educazione rimandando a casa i due uomini in divisa, affinché aspettino tra le braccia dei loro cari un processo che non si terrebbe mai. Perché l’idea di processare i due responsabili lì dove è stato commesso l’omicidio, dove avevano cittadinanza le vittime e dove vivono i loro familiari, parrebbe a tutti noi un’idea da terzo mondo incivile, da popolo debosciato ed arretrato, che non sa apprezzare una buona Falanghina, non sa bene cos’è il fuorigioco e probabilmente non si doccia neanche tutti tutti i giorni”.
Oggi Latorre replica e dice: “Da militare e da uomo mi spiace leggere quelle parole. Sputare sentenze non è mai corretto perché si dovrebbe sempre verificare ciò di cui si parla e, nel nostro caso, Cecilia ha sbagliato. Mi auguro che quando sarà tornata – e sono certo che con questo governo la sua storia si risolverà bene – potremo sentirci. E non per delle scuse, che lasciano il tempo che trovano, ma per confrontarci su questa esperienza che ci unisce”. E ancora: “Può essere che la Sala abbia fatto quelle esternazioni per un suo pregiudizio politico o a causa della sua giovane età. Le motivazioni mi interessano poco. In ogni caso credo che si sia lasciata trascinare e che abbia parlato per partito preso. Sono convinto però che il tempo aiuti, soprattutto a crescere e riconoscere i propri errori”.
gentile Mic, ogni tanto mi affaccio per segnalare qualche errore disturbante. Qui, nei titoli: liberamente o liberalmente corretto? un caro saluto Giuseppe Schieppati
Questa volta si spera di non dover sborsare una paccata di soldi per ottenere il rilascio dell'ennesima vispa Teresa sinistrella, la cosa è complicata, l'ingegnere iraniano ha venduto doni a tutti Outin compreso e qui sta l'irritazione del padrone, uscire da questo ginepraio richiede estrema abilità tattico diplomatica, ma sinceramente sono stufo di questi pseudo giornalisti che si cacciano sempre nei guai, visto che scrive per Il foglio, si prega il potente ed ammanicato ex direttore fondatore ex ex di fare la sua parte mettendoci il faccione.
Grazie. Ho verificato e, invece, ho corretto il titolo interno (riscritto da me che non amo le maiuscole) e istintivamente avevo scritto liberamente.
In effetti l'originale è LIBERALMENTE... del resto stiamo parlando di una degenerazione del liberalismo...
@mic
Sì, il liberalismo è una cosa che viene reputata corretta, infatti per le democrazie di stampo occidentale i politologi e gli studiosi di diritto pubblico e costituzionale parlano di stato liberale in contrapposizione di solito con gli stati autoritari.
Per la Destra storica, e anche per la Sinistra storica, per capirci quella di Depretis, si può parlare di correnti comunque liberali: la sinistra liberale è sparita perchè fagocitata dalla cultura marxista, rimane qualcosa di residuale nella sinistra riformista (che non porta troppo bene per essa stessa definirsi tale, vedere che fine hanno fatto PSI e PSDI quando hanno fatto questa scelta). Un esempio di sinistra ancora liberale riformista potrebbe esistere in Svizzera, il partito socialista. Riformista vuol dire che propone riforme senza stravolgere il tessuto costituzionale (che la sinistra italiana della c.d. "seconda repubblica" cercò di fare...).
La degenerazione più pericolosa del liberalismo però ha un'altro nome, molto simile e che spesso si crede sia sinonimo: il non tanto il liberismo che è una tendenza economica, spesso orientata al laissez-faire da parte dello stato, che però riesce ancora a controllare e regolare, ma il libertarismo (qui interessa solo quello "di destra", perchè quello "di sinistra" è anarchia stile Bakunin), che è la combinazione di entrambi, di liberalismo e liberismo, (definizione non sempre accettata in ambito politologico) e che di fatto degenera nel miniarchismo, in cui ancora lo stato controlla giustizia e forze armate ma in cui manca il potere legislativo, e poi all'anarco-capitalismo, dove lo stato di fatto è il capitale, come aziende, proprietari terrieri ad auto-governarsi. Ed è stato quando è stato trattato quest'argomento all'Università che ho capito, ormai a 40 anni suonati, il simbolo sul famoso "deposito" di Paperon de' Paperoni: il dollaro cerchiato è il simbolo dell'anarco-capitalismo, infatti Paperone è raffigurato possedere milizie personali e armi pesanti (lo stesso il suo rivale). Ricordo che Disney era massone).
Quello che ci interessa di più: già il liberismo, e ovviamente il libertarianismo di destra (miniarchista o anarco-captalista), si oppongono anche a qualunque presenza di qualunque confessione religiosa nel tessuto politico. Per dirla breve, sarebbero nemici della Chiesa quanto i comunisti se non forse di più, perchè non riconoscibili in tempo.
Comunque vada, è l'ultimo spiegone da parte mia di quest'anno! Buon 2025, comunque!
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