Si è costituita l’Associazione San Giuseppe, composta da tre amici di Mario Palmaro: Alessandro Gnocchi, Fabio Trevisan, Giovanni Zenone. per provvedere al sostentamento, con un vitalizio mensile, della sua famiglia.
>L’Associazione prosegue il lavoro di raccolta iniziato lo scorso mese da Fede & Cultura, dalla quale ha ricevuto i fondi fin qui raccolti.
>CLICCANDO QUI prenderete visione direttamente dal sito dell'Associazione delle procedure per partecipare alla raccolta di fondi, degli obiettivi fin qui raggiunti e del servizio di informazione che l’Associazione San Giuseppe fornirà a quanti partecipano alla sua attività.
In molti già hanno risposto con generosità all’appello. Ma è necessario perseverare. Invitiamo quindi caldamente tutti a dare il proprio contributo, affinché la signora Anna Maria Palmaro disponga del necessario per la cura e il proseguimento degli studi dei quattro figli.
Riporto alcune parole dell'amico fraterno Alessandro Gnocchi:
Questa è la comunione dei santi, il vincolo tra chi si ciba dello stesso corpo e dello stesso sangue, che si alimenta della vita santa di chi abbraccia la croce. Prima di scrivere queste righe ho chiesto a quell’amico se potessi rivelarne l’offerta, senza violare la sua indentità: “Naturalmente” mi ha scritto “anche se non è cosa che meriti tanto riguardo – lo dico senza finzioni – nei tempi cristiani era cosa normale”. In qui tempi cristiani che oggi, nell’epoca dello splendore mediatico, sono completamente evaporati al sole malato del mondo. Forse è proprio per fecondare questi tempi, così mondani anche dentro la Chiesa, che il Signore chiede il sacrificio dei suoi figli migliori, anche se si protestano servi inutili, come ha fatto in tutta sincerità Mario in uno dei suoi ultimi scritti.
Senza dubbio noi tutti gli siamo debitori verso Mario Palmaro, per la sua incessante opera a difesa della Vita e per la sua grande testimonianza di Fede, profondamente confermata dal cristiano coraggio con cui ha saputo affrontare le sofferenze di una lunga malattia. Non lasciamo sola la sua stupenda famiglia!
4 commenti:
Nel ringraziare sempre il caro professore, i suoi amici che hanno dato vita a questa benemerita associazione e mic per la pubblicazione di questo articolo che sprona tutti noi ad aiutare materialmente e continuativamente la sua famiglia composta dalla moglie e i quattro figli, ne approfitto anche per postare lo stralcio finale della lettera di Mario Palmaro indirizzata due mesi prima di morire al direttore della Nuova bussola quotidiana, pubblicata dal direttore stesso sul suo sito:
“[…] Caro direttore, caro Riccardo, perché mai ti scrivo tutte queste cose?
Perché questa notte non ci ho dormito. E perché io voglio capire – e lo chiedo ai lettori della Bussola - che cosa deve ancora accadere in questa Chiesa perché i cattolici si alzino, una buona volta, in piedi. Si alzino in piedi e si mettano a gridare dai tetti tutta la loro indignazione. Attenzione: io mi rivolgo ai singoli cattolici. Non alle associazioni, alle conventicole, ai movimenti, alle sette che da anni stanno cercando di amministrare conto terzi i cervelli dei fedeli, dettando la linea agli adepti. Che mi sembrano messi tutti sotto tutela come dei minus habens, eterodiretti da figure più o meno carismatiche e più o meno affidabili. No, no: qui io faccio appello alle coscienze dei singoli, al loro cuore, alla loro fede, alla loro virilità. Prima che sia troppo tardi.
Questo ti dovevo, carissimo Riccardo. Questo dovevo a tutti quelli che mi conoscono e hanno ancora un po’ di stima per me e per quello che ho rappresentato, chiedendoti scusa per aver abusato della pazienza tua e dei lettori.”
Mario Palmaro
Tutta la lettera di Mario Palmaro
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-il-fumo-di-satana-nella-chiesa-8142.htm
Arrivano messaggi, che non pubblico, di commentatori poco generosi. Uso un eufemismo e non riesco a concepire che ci sia chi arriva a sparare a zero perfino in una circostanza del genere.
Lo stato di necessità della famiglia deriva dal fatto che, a causa della prematura scomparsa, Mario Palmaro non ha fatto in tempo a maturare una pensione reversibile.
Forse non è così ovvio pensarlo. E dunque lo preciso.
Evviva! La notizia che tutti attendevamo:
http://www.tempi.it/blog/papa-paolo-vi-sara-beato-riconosciuta-guarigione-di-un-bambino-non-ancora-nato
Adsum
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