Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 13 giugno 2018

L'Italia, reagendo, ha squarciato il velo sul sistema di traffico di 'migranti' mascherato da soccorso umanitario.

Invitiamo i lettori a seguire la discussione che anche su questa pagina si fa interessante sia per le riflessioni che per la proposizione degli sviluppi più recenti.

I flussi migratori vanno controllati secondo le esigenze del bene comune
 
La sinistra pro-invasione e gli intellettuali del pensiero Unico non perdonano al ministro Salvini di voler fermare il traffico dei migranti nel Mediterraneo; sarebbe un colpo grave e irrimediabile per il business degli scafisti e delle mafie ma sarebbe ancora più grave per il fronte mondialista costituito dai sostenitori delle migrazioni di massa e della sostituzione etnica delle popolazioni europee.
La situazione è ancora appesa ad un filo, ma mentre l’Italia è sostanzialmente a favore della mossa di Salvini, lasciando qualche “riserva” a intellò e radical chic che gridano al fascismo, ciò che emerge è che siamo di fronte ad una svolta clamorosa nella complessa partita dell’immigrazione clandestina mascherata da emergenza umanitaria. Una svolta che Salvini ha soltanto portato a compimento e che parte da lontano. Così come parte da lontano, precisamente dalla nascita di Mare Nostrum, la sudditanza dell’Italia nei confronti dell’Unione Europea, incapace di fare la voce grossa contro quello che ad oggi è ancora un reato, quello di immigrazione clandestina e un progetto di ripopolamento dell’Europa con migranti africani, dato che solo in pochissimi sono i richiedenti asilo che hanno ottenuto in questi anni l’effettivo status.

Tutto ruota attorno al senso di colpa, instillato dai giornali e da politici o operatori del settore, come ad esempio Gino Strada, che Salvini non abbia rispettato il codice del mare.
Ma come stanno le cose? L’ammiraglio Fabio Caffio, esperto di diritto del mare, ne è convinto e alla Nuova BQ lo dice: “Salvini ha rispettato le leggi”.

Ammiraglio, il codice del mare è stato rispettato o no?
L’Italia è sovrana e la decisione di chiudere i porti si può prendere in autonomia, tenendo conto delle vite umane coinvolte. Tutti i Paesi possono adottare provvedimenti per la propria autonomia.

Quindi le navi delle Ong non possono pretendere che i porti siano a disposizione?
Le navi Ong sono mercantili e i mercantili possono girare a condizione di non essere coinvolte nel traffico di migranti.

Ѐ il caso dell’Aquarius?
Il traffico diventa offensivo se è relativo a trasporto di migranti. Ѐ chiaro che trattandosi di persone che cercano di andare dall’altra parte del Mediterraneo si tratta di un traffico irregolare. Quindi si tratta di persone che stanno violando la legislazione dello Stato in cui sono diretti. E come dimostrano casi del passato, le navi possono rischiare anche il sequestro. 

Ma a bordo ci sono persone che necessitano di assistenza…
Infatti qui entra in gioco un problema di ordine pubblico. Ma a bordo non ci sono epidemie in corso, per fare un esempio, o pericoli imminenti di vita: una nave che è in questa posizione è contro le norme interne dello stato di navigazione. Ergo, il ministro dei trasporti può interdire l’accesso alle acque territoriali e quindi anche ai porti perché si configura una violazione delle norme inerenti l’ordine pubblico.

Si tratta di leggi che sono state modificate con l’operazione Mare Nostrum?
No, non è stato modificato niente. Non bisogna dimenticare che Mare Nostrum nasceva come operazione di polizia e assistenza umanitaria, non di salvataggio.

Cos’è che ha fatto sì che diventasse un’operazione di salvataggio?
Subito dopo il varo di Mare Nostrum le capitanerie italiane iniziarono a collaborare con la Libia e a dirottare i mercantili sul soccorso. I mercantili devono obbedire secondo il principio del salvataggio obbligatorio in mare. Ma dopo un po’ i mercantili, che sono mezzi eminentemente commerciali incominciarono a lamentarsi…

…E qui entrano in campo le Ong.
Esatto. Inizia “la stagione delle Ong” fino a che non sorge il sospetto a qualche procura come quella di Ragusa del traffico di clandestini. Va detto che poi in quel caso il Gip archiviò, ma quello che sta succedendo oggi non è un fatto inedito, ma una tendenza politica maturata piano piano.

Quali scenari porterà questa nuova tendenza?
Che la terza e la quarta Ong si renderanno conto che il gioco non varrà più la candela.

Come vede il comportamento dell’Italia?
L’Italia è rimasta con il cerino in mano. Tutto è legato al comportamento delle capitanerie che si sono intestate il coordinamento tecnico delle operazioni. Possiamo dire che ci siamo spinti al di là dell’ostacolo dal momento che tutte le chiamate arrivano a Roma e a quel punto è Roma che deve gestire l’operazione finché non si è sicuri che le persone non vengono portate in salvo.

Quindi basta togliere alle Capitanerie questa funzione di coordinamento?
Facile a dirsi, ma non a farsi. Adesso questo gioco comincia ad essere complesso e il governo vuole che l’Italia sia considerata. Si pone così il problema di trovare gestioni alternative, ma se noi coordiniamo le operazioni, perché ce le siamo intestate volontariamente, Paesi come Malta potranno sempre rifiutarsi di accogliere.

Sarebbe possibile coinvolgere le capitanerie degli altri Paesi?
Certo, ma senza dimenticare che quella italiana ha una capacità tecnica che nessun altro Paese ha. In Spagna mandano i pattugliatori e li mandano da noi, nelle Canarie i migranti li respingono indietro. 

47 commenti:

irina ha detto...

Girando tra siti diversi ho notato tra le righe un cupio dissolvi. Non è questo il momento. Siamo tutti in prima linea. Combattendo la buona battaglia. Non solo in Italia. In ogni paese d'Europa vi son ampi strati di popolazione che hanno un pensare ed un sentire molto diverso da coloro che sono stati posti al governo della loro nazione, del loro Stato. Quindi, consapevoli di essere anche osservati da amici sconosciuti in tutta Europa, comportiamoci al meglio con lealtà, coraggio, sì sì, no no, affinchè la nostra speranza rafforzi la loro speranza, la nostra lealtà ed il nostro coraggio,il loro, per una Europa non più teleguidata da ombre in cabina regia. Per un'Europa Cristiana, greca e latina, virtuosa e non viziosa. Non cito il popolo ebraico perchè la sua presenza è implicita, in esso infatti vi sono le radici del Cristianesimo, molti di loro sono diventati cristiani nel tempo e noi con trepidazione attendiamo gli altri, anzi li attende proprio la Santa Trinità.

Anonimo ha detto...

La sinistra si ostina a chiamare "profughi" queste persone che vogliono venire in Europa, confondendoli col termine "migranti", che usano indistintamente. Cattiva fede? Ignoranza? Pietismo? Proviamo a capire.
Questi due termini, per loro natura, non possono essere confusi in quanto richiamano a due tipologie di "status giuridico" a cui competono due diversi modi di applicarne i diritti che ne conseguono.
Ma cosa significa profugo?
Pròfugo: dal lat. profŭgus, der. di profugĕre «cercare scampo», e fugĕre «fuggire». Persona costretta ... oggi è più comune il termine sfollato.
Migrante: Persona trasferitasi all'estero (o in regione diversa dalla propria), temporaneamente o definitivamente, per ragioni economiche o politiche.
Se queste persone che premono per giungere in Europa non fuggono, allora migrano per motivi economici o politici, dove per politici, ovviamente, non può essere riferito a guerre o altri fattori similari, altrimenti sarebbero dei rifugiati.
Ora mi chiedo: come poter discernere a quale categoria appartengano questo esercito di persone composto dal 90% di robusti giovani "maschi" dai 20 ai 30 anni (tutti idonei per un servizio militare), di cui un buon 30% considerato minore (17 anni) dalle loro autodichiarazioni (nessuno ha documento, fa fede la loro parola), dal 10% donne e dal'1% bambini?
Sono migranti o profughi? Se sono da considerarsi profughi, come li definisce la sinistra, mi chiedo: da cosa stanno fuggendo?
Gli intellettualoidi di sinistra quando gli si fa notare che solo il 4% fuggono da territori di guerra, orgogliosamente (e ideologicamente) dicono che non è possibile fare distinzione, in quanto non si fugge solo dalle guerre, ma anche dalla povertà, dagli effetti climatici, dalle ingiustizie sociali etc etc etc. (D'altronde sono solo loro i buoni e gli umanamente sensibili, mentre gli altri sono tutti fascisti, capre, trogloditi e da ri-educare e normalizzare al loro livello).
In questo modo, tutti acquistano stessi diritti e non vi è più possibilità di dettare alcune priorità. Allora ci si rende conto che costoro mancano d'intelletto.
Se dovessimo stare al loro ragionamento (che non è ragionevole e nemmeno di buonsenso), diventa scontato che persone normali come me, e neanche di grande cultura, possano essere assillati da elementari dubbi.
1. Se non c'è una emergenza "guerra", e si deve considerare emergenza una qualunque situazione di ambizione personale, è giusto permettere a milioni di persone di muoversi liberamente per un continente senza avere ne parte e ne arte?
2. Non vi sarebbe il rischio che questa marea di gente disorientata, disordinata e non integrata, potrebbe diventare una massa incontrollata e incontrollabile e mettere a rischio il bene comune di intere nazioni?
3. Perchè la maggior parte di questi "profughi" sono di cultura musulmana? Non ci sono paesi terzomondisti di cultura "cristiana"? Non si chiedono perchè quelli non sono sfollati?

Anonimo ha detto...

....segue
Ma quando ti accorgi che costoro pontificano dagli scanni di una presunta detenzione di superiorità morale vissuta godendo delle loro sicurezze di capitali mobili ed immobili proibitive ai più, un altro più atroce dubbio ti prende: ma non sarà che gli intellettuali di sinistra sono così autoreferenziali che la loro "competenza culturale e intellettuale" in realtà è una semplice autocertificazione presentata al momento in cui si sono tesserati alla politica mondialista, capitalista e destabilizzatrice? Altro che cosmopolita ed emancipata.
Allora sorridi, e se li stai ascoltando in TV, cambi canale e concludi che non sanno dove sta di casa il cosmopolitismo e l'emancipazione culturale. Ma è un attimo... perchè subito dopo ti rendi anche conto, ripensandoci, che il loro virus ha influenzato tanta di quella gente da renderli ormai irrecuperabili. Imbecilli rimbecilliti che piangono dando del "fascista" al buon senso.
E' allora che anche tu piangi, ma due volte: per la povera gente che viene ingannata a investire i loro risparmi per un futuro che gli è solo promesso ma che si rivelerà come una nuova deportazione di massa, e poi piangi per loro, miserabili menti ingannate anche esse all'amara sorte di essere destinate a sottostare, loro malgrado, alla stupidità di idee mai provate e dannose per ogni tipo di salute.
Mario Proietti

Anonimo ha detto...

"Le dichiarazioni intorno alla vicenda Aquarius che arrivano dalla Francia - si legge in una nota di Palazzo Chigi - sono sorprendenti e denunciano una grave mancanza di informazioni su ciò che sta realmente accadendo. L'Italia non può accettare lezioni ipocrite da Paesi che in tema di immigrazione hanno sempre preferito voltare la testa dall'altra parte". "Il governo italiano - si legge nella nota - non ha mai abbandonato le quasi 700 persone a bordo dell'Aquarius. La nave è stata sin da subito affiancata da 2 motovedette che hanno offerto tutto il supporto necessario. Preso atto del rifiuto di Malta a collaborare e a permettere lo sbarco delle persone, abbiamo accolto un inedito gesto di solidarietà arrivato dalla Spagna. Lo stesso gesto non è arrivato invece dalla Francia, che anzi ha più volte adottato politiche ben più rigide e ciniche in materia di accoglienza".
Viva l'Italia!
Finalmente.

mic ha detto...

È intervenuto anche il nostro Ministro degli esteri, che ha convocato alla Farnesina l'ambasciatore francese.

mic ha detto...

Ci mancava Varoufakis.
È arrivato in Italia per combattere Salvini e il nostro governo. In nome dell'Europa dell'accoglienza (=sostituzione etnica). Accusa Salvini di xenofobia e di essere contro la civiltà (quella del mondialismo)...
Un attacco violento, cui danno grande enfatizzazione i media di regime.
Vergogna! E attenzikne, la guerra si fa dura!

Anonimo ha detto...

Matteo Salvini: I francesi fanno i fenomeni ma hanno respinto più di diecimila persone alle frontiere con l'Italia, tra cui moltissime donne e bambini. Sommessamente ricordo poi che, sul fronte Nord Africa, paghiamo tutti l'instabilità portata proprio dai francesi in Libia e a sud della Libia.
L’Italia oggi è tornata centrale e ha risvegliato l’Europa, spero che tutti i Paesi diano il loro contributo per l’obiettivo comune: difesa delle frontiere esterne, difesa del Mediterraneo.

Anonimo ha detto...

L’ipocrisia di Macron e del suo partito è flagrante. E il loro macroscopico doppiopesismo dà la cifra di questa Unione Europea, mai solidale nel momento del bisogno e che vede nell’Italia un Paese da sfruttare, da umiliare, da comprare.

http://blog.ilgiornale.it/foa/2018/06/12/visto-che-uomo-macron-e-visto-che-italia-orgoglio-e-dignita-era-ora/
Visto che uomo, Macron? E visto che Italia? Orgoglio e dignità, finalmente!

Anonimo ha detto...


Antonio Socci:

https://www.antoniosocci.com/la-cacotopia-europea-ora-gli-italiani-cominciano-ad-aprire-gli-occhi-sulla-grande-fregatura-che-hanno-preso

mic ha detto...

Il vertice a Parigi di venerdì si farà soltanto se Giuseppe Conte riceverà una telefonata di scuse da Emmanuel Macron. Questa volta non basterà uno scambio via WhatsApp come l’ultimo, quando il presidente francese era stato il primo a congratularsi con il premier italiano dopo il giuramento al Quirinale. Con grande sollecitudine, Macron era stato l’unico leader mondiale a chiamare Conte persino prima, quando era un semplice premier incaricato e ancora non c’era stato lo strappo di Luigi Di Maio con il Colle sull’impeachment. Segno che Macron cercava e sperava in una sponda facile con l’Italia in chiave europea.
http://www.lastampa.it/2018/06/13/italia/le-condizioni-di-conte-per-tornare-al-tavolo-voglio-una-telefonata-di-scuse-HHIIhwZk01SebhBNSkHK5K/pagina.html

mic ha detto...

Toninelli: “Riapriremo i porti se lo farà anche l’Austria”

Più che una bufala, avuto riguardo alla fonte, è però una battuta simpatica...

mic ha detto...

Meloni rincara: “Alla prossima nave Ong che approda in Italia, sequestro e denuncia per tratta di esseri umani”

«La prossima volta che arriva una nave, siccome non ci sarà sempre qualche altro Paese pronto a farla attraccare, la facciamo attraccare noi: ma poi la sequestriamo e denunciamo i responsabili per tratta di essere umani e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina». Lo ha detto Giorgia Meloni, leader FdI, in una diretta Facebook, a proposito della vicenda della nave Aquarius. Meloni nel video fa i complimenti a Matteo Salvini e parla di una «grande vittoria del governo italiano» e di un «cambio di passo evidente». Non solo, in vista del Consiglio europeo del 28 e 29 giugno, invita l’esecutivo a chiedere «una missione europea per il blocco navale delle coste libiche e l’apertura di hotspot per verificare chi ha diritto dello status di rifugiato».

https://notixweb.reattivonews.com/2018/06/12/meloni-rincara-alla-prossima-nave-ong-che-approda-in-italia-sequestro-e-denuncia-per-tratta-di-esseri-umani/

Anonimo ha detto...

Enrico Mentana, il direttore del Tg di La7, scrive su Facebook un durissimo commento contro il presidente francese Emmanuel Macron che ha accusato di "cinismo e irresponsabilità" l'Italia per aver chiuso i porti alla nave Aquarius carica di migranti.

"È giudizio di molti che ci sia stata una parte di cinismo e di irresponsabilità nella posizione italiana sui migranti dell'Aquarius. Ma l'ultimo, proprio l'ultimo che può imputare questo all'Italia è il presidente francese: al confronto di Macron, in tema di accoglienza, Salvini e Toninelli sono due romantici utopisti. Avesse dedicato ai migranti un millesimo degli sforzi fatti per tenere le fila del nuovo potere in Libia, oggi la situazione sarebbe ben diversa. Invece abbiamo davanti agli occhi la vergogna di Ventimiglia e di Bardonecchia, e i porti francesi ostentatamente sigillati. No, monsieur le president: lezioni da altri, ma da lei proprio no"

Anonimo ha detto...

Vedi filmato :
"Le ONG sono dei trafficanti di vite umane". Il PM Zuccaro ci spiega il business dei migranti

https://attivistacinquestelle.blogspot.com/2018/06/le-ong-sono-dei-trafficanti-di-vite.html

Anonimo ha detto...

“Il tweet da fare non era sullo straniero da accogliere, ma sul criminale da fermare”. Per il giudice Alfredo Mantovano la posta in gioco con il caso Aquarius non è quella dell'immigrazione, ma della tratta dei clandestini. Una risposta ai ricatti morali del cardinal Ravasi e di un certo mondo cattolico: "Prendano contatto con la realtà e spieghino perché centinaia di migliaia di stranieri sono qui senza averne titolo". Salvini? "Coraggioso, ora bisogna fare accordi per centri di richiedenti asilo in Africa". Le critiche al governo? "Minniti ha trattato col capo di un'organizzazione che l'Onu ora ha messo nella black list dei trafficanti. Questo invece va bene?".

Anonimo ha detto...

Aquarius, Alessandro Di Battista: “Sto con Toninelli e Di Maio. Per me il futuro degli africani è in Africa”

L'ex parlamentare del M5s ha pubblicato un post su facebook (con video allegato) per chiarire la sua posizione sul caso della nave dell'ong. "Per me non c'è nulla di razzista, altrimenti dovete dire che pubblicamente Macron è razzista per aver chiuso i porti", spiega. Poi attacca Renzi: "L'ha detto anche la Bonino: sbarcano tutti in Italia perché c'è stato un accordo in Ue con l'ex premier per la flessibilità in cambio della gestione dei migranti"


Elle ha detto...

Per Macron :
Carissimo galletto , le chiacchiere stanno a zero nel 2011 avete assassinato Gheddafi insieme al resto del mondo per fregare agli italiani i contratti stipulati col de cuius , stessa operazione l'avete portata a termine successivamente con gli altri governi sinistri , avete colonizzato la nostra bella Italia con i vostri supermercati e quant'altro ...che altro volete ?

Finalmente , forse , abbiamo un padre .
Italia , guardati alle spalle !

Carissimo galletto , torni a giocare con la nonna .

mic ha detto...

...vigilate, con tutti i mezzi a vostra disposizione, su questa sovranità fondamentale che possiede ogni nazione in virtù della sua propria cultura. Proteggetela come la pupilla dei vostri occhi per l'avvenire della grande famiglia umana. Proteggetela! Non permettete che questa sovranità fondamentale diventi la preda di qualche interesse politico o economico. Non permettete che diventi vittima dei totalitarismi, degli imperialismi o delle egemonie, per i quali l'uomo non conta che come oggetto di dominazione e non come soggetto della sua propria esistenza umana. Per essi anche la nazione - la loro propria nazione o le altre - non conta che come oggetto di dominazione ed esca di interessi diversi, e non come soggetto: il soggetto della sovranità che proviene dalla cultura autentica che le appartiene in proprio.

Questa sovranità che esiste e che trae la sua origine dalla cultura propria della nazione e della società, dal primato della famiglia nell'opera dell'educazione ed infine dalla dignità personale di ogni uomo, deve restare il criterio fondamentale nella maniera di trattare quel problema importante per l'umanità d'oggi che è il problema dei mezzi di comunicazione sociale (dell'informazione che è loro legata e anche di ciò che si chiama la «cultura di massa»). Visto che questi mezzi sono i mezzi «sociali» della comunicazione, non possono essere mezzi di dominazione sugli altri da parte di agenti del potere politico come di quello delle potenze finanziarie che impongono il loro programma e il loro modello. Essi devono diventare il mezzo - e che mezzo importante! - di espressione di quella società che si serve di loro e che ne assicura anche l'esistenza. Essi devono tener conto dei veri bisogni di quella società. Essi devono tener conto della cultura della nazione e della sua storia. Devono rispettare la responsabilità della famiglia nell'ambito dell'educazione. Devono tener conto del bene dell'uomo, della sua dignità. Non possono essere sottomessi al criterio dell'interesse, del sensazionale e del successo immediato, ma tenendo conto delle esigenze dell'etica, devono servire alla costruzione di una vita «più umana».
(Giovanni Paolo II all'Unesco, 2 giugno 1980)

Anonimo ha detto...

Qualcuno comincia e dire la verità

Cesare Sirignano (sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia): "Dietro l'immigrazione c'è la mafia straniera"Le mafie straniere più pericolose sullo scafismo sono quella nigeriana, quella rumena e quella albanese

http://www.ilpopulista.it/news/12-Giugno-2018/26788/sirignano-dietro-l-immigrazione-c-e-la-mafia-straniera.html

Anonimo ha detto...

Grazie al lavaggio del cervello operato con solerzia dai vari Saviano e compagnia cantante, i più non hanno ancora capito che non si tratta di gente che fugge e deve essere accolta. Si tratta di gente che viene deportata dall’Africa da navi private in cerca di profitto e che viene poi utilizzata per terzomondizzare l’Europa, per abbassare i salari, per distruggere lo stato sociale, per creare conflitti orizzontali, insomma per colpire la classe lavoratrice nel suo complesso. Il nemico non è chi fugge e migra: ma chi costringe i popoli a migrare e fuggire, chi li deporta, e naturalmente i cani da guardia del capitale che giustificano intellettualmente ciò con le ipocrite categorie dell'accoglienza.
Diego Fusaro

Marisa ha detto...

Altrettanto importante riflessione di Stefano Fontana pubblicato dalla Nuova Bussola Quotidiana!

http://www.bastabugie.it/mobile/articoli.php?id=5223

Anonimo ha detto...


OT, ma non troppo.

Pendant ce temps, l'Italie envoie des soldats en Syrie combattre avec les Américains inventeurs et protecteurs de Daesh…
Que fait la nouvelle ministre italienne de la Défense, Mme Elisabetta Trenta ? On dit qu'elle aime beaucoup les Américains, et l'OTAN, mais quand même…
Qu'en pense Giuseppe Conte ? Qu'en pense Matteo Salvini ?
Ignorent-ils que la présence de soldats italiens en Syrie est absolument illégale (une invasion armée, celle-là) et viole la souveraineté et la dignité du peuple syrien, martyrisé par sept années d'une guerre voulue et alimentée par Israël, les USA, la Grande-Bretagne, la France e tutti quanti ?

http://www.presstv.com/Deta...

http://parstoday.com/fr/new...

Un lecteur de Blondet écrit aujourd'hui :

" Sono anni che militari italiani sono impegnati in azioni di guerra nella zona del medio oriente. Li chiamano pacekeepers, ma non è vero, sono in guerra. Ho parlato direttamente con uno ragazzo che ci è stato per mesi. Ora se ne è andato dall'esercito. Và inoltre ricordato che l'Italia quando è stata "liberata" dagli americani, preventivamente ha firmato trattati, accordi di subordinazione delle NS forza armate che sono ancora in vigore. Gli Usa comandano il NS esercito, e l'Italia è una base militare americana, per chi non se ne fosse ancora accorto. Per quel che riguarda quello che dice la NS costituzione più bella mondo… e chi se la fila più la NS costituzione… "

Et un autre :

"Pazzesco! E nessuno che ci dica nulla... Grazie per l'informazione. Mi chiedo cosa possiamo fare per evitare il nostro coinvolgimento."

Ma andate a cicoria che e' meglio . ha detto...

Senti questi....fanno finta di non capire che si tratta di deportazione !
Una volta , due volte , tre volte...non si sono accorti che in questo Mediterraneo c'e' un viavai di taxi per l'Italia che nemmeno nelle ore di punta a via Montenapoleone .

http://www.farodiroma.it/ravasi-che-cita-il-vangelo-sui-migranti-i-giornalisti-che-sbagliano-il-versetto-dercole-clima-esasperato-diamoci-una-calmata-montenegro-una-sconfitta-della-politica/

Nome e cognome : Traffico di esseri umani . ha detto...

"Questa non è immigrazione, ma traffico di esseri umani"

“Il tweet da fare non era sullo straniero da accogliere, ma sul criminale da fermare”. Per il giudice Mantovano la posta in gioco con il caso Aquarius non è quella dell'immigrazione, ma della tratta dei clandestini. Una risposta ai ricatti morali del cardinal Ravasi e di un certo mondo cattolico: "Prendano contatto con la realtà e spieghino perché centinaia di migliaia di stranieri sono qui senza averne titolo". Salvini? "Coraggioso, ora bisogna fare accordi per centri di richiedenti asilo in Africa". Le critiche al governo? "Minniti ha trattato col capo di un'organizzazione che l'Onu ora ha messo nella black list dei trafficanti. Questo invece va bene?".

http://www.lanuovabq.it/it/questa-non-e-immigrazione-ma-traffico-di-esseri-umani

mic ha detto...

Mi viene da definire schifoso il titolo di Repubblica che riporto di seguito. Ed è il refrain di tutte le trasmissioni de La7 e della RAI che si occupano di politica.... A Salvini serve una tempra d'acciaio!

Parigi e la paura del contagio del populismo
12 GIUGNO 2018
Macron rigetta il metodo ricattatorio scelto dal nostro governo per sollevare la questione migranti sulla pelle di innocenti. Non può darla vinta al bullismo dell'Italia in salsa populista

Anonimo ha detto...

Tra Roma e Berlino c’è “piena sintonia in tema di politiche di sicurezza e immigrazione".

Ad assicurarlo è un comunicato diramato dal Viminale dopo una “lunga e cordiale telefonata” intercorsa tra il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e l’omologo tedesco Horst Seehofer.

Italia e Germania stanno studiando una “proposta comune sulla protezione delle frontiere esterne”.

Il ministro dell’Interno “ha accolto con piacere l'invito del ministro tedesco ad un prossimo incontro a Berlino”. A confermare un viaggio imminente nella capitale tedesca è lo stesso Salvini sulla sua pagina Facebook. “Grazie all'Italia finalmente in Europa si cambia: per difendere i nostri cittadini bisogna tornare a proteggere le frontiere”, ha ribadito Salvini. .

Marisa ha detto...

Nell'articolo di Marco Tosatti dal titolo: "LA CEI CHIEDE INFORMAZIONI ALLE DIOCESI SUI MIGRANTI ACCOLTI" di cui giro il link:

http://www.arcsanmichele.com/index.php/vita-della-chiesa/129-vaticano/10951-la-cei-chiede-informazioni-alle-diocesi-sui-migranti-accolti-il-commento-di-pezzo-grosso

è contenuta anche un'AMPIA RELAZIONE-RICERCA, suddivisa in tre parti, della giornalista FRANCESCA TOTOLO,

dalla quale si constata chiaramente come i SANTI e i PROFANI abbiano stretto intima alleanza per MUNGERE AL MEGLIO - NON STOP - LA MUCCA ITALIA.

Anonimo ha detto...

Insulti all’Italia, ministro Tria annulla incontro con la Francia

Parigi, 13 giu. – Il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire ha espresso il suo rammarico per la cancellazione da parte dell’omologo italiano Giovanni Tria dell’incontro che avrebbero dovuto avere oggi a Bercy alle 17:30 – sede parigina del ministero.

L’incontro è stato annullato a cusa dei violenti e immeritati insulti rivolti all’Italia sul problema dell’immigrazione clandestina. (In Italia ci sono già circa 600mila irregolari).

“La visita è stata annullata su richiesta degli italiani e noi ne siamo dispiaciuti”, ha indicato il ministro sottolineando che vi erano “molti argomenti importanti da discutere con Tria in particolare nella prospettiva” del summit europeo di fine giugno dove saranno presentate delle proposte di riforma della zona euro. “Ci auguriamo che quest’incontro possa essere reinserito in calendario al più presto”, ha aggiunto Le Maire in una breve dichiarazione trasmessa alla stampa da Bercy. askanews

Anonimo ha detto...

All'inizio la tratta di esseri umani iniziò con le prostitute nigeriane. Queste donne sembravano allegre ed arroganti nei dintorni degli alberghetti da poco prezzo in cui venivano ospitate... generalmente gestiti da personaggi squallidi, chiaramente con occulti legami mafiosi. Poi, in colonna, mogie mogie, venuta l'ora fatidica si avviavano al loro lavoro, andavano a prendere i treni locali che li avrebbero portati nei luoghi prescelti dai loro protettori.
Rumeni : qualche rumeno in fuga dal regime di ceausescu arrivò in Italia ben prima del fatidico 1989. Erano persone contrarie al regime comunista, che cercavano solamente di integrarsi... Dopo l'uccisione del dittatore e della sua donna, compagna di nefandezze, il regime si dissolse come neve al sole... e, così mi sembrò di capire all'epoca, gli ufficiali della securitade, cioè gli esponenti della milizia del partito restarono senza lavoro.
In Romania li conoscevano bene . sapevano chi erano : non potevano "riciclarsi". così pensarono bene di riciclarsi qui. Ma non come i primi arrivati, no : rincorrevano i primi arrivati, quasi in una caccia feroce, con lo scopo di ricattarli e di prendere, novelli sciacalli, i loro guadagni, con il ricatto proprio nei confronti di eventuali parenti rimasti in Romania.
I bersagli erano anche coloro che potevano, in qualche modo, essere di aiuto ai primi arrivati. Non dimentichiamoci che anche in Romania, durante il periodo comunista ci furono gulag riservati ai dissidenti religiosi, ovvero ai credenti, e, spesso furono più crudeli dei gulag russi. Ora questi ex membri della securitade erano organizzati militarmente e mantenevano la loro organizzazione gerarchica anche qui nelle loro terre di approdo.
Ci siamo mai lamentati qui in Italia degli immigrati filippini ? no : ed è semplice : lavorano con calma e con gioia e ci sono di aiuto e non di intralcio.

Anonimo ha detto...

Tenetelo bene a mente. L’obiettivo del mondialismo e dei suoi agenti non è integrare i migranti ma disintegrare i cittadini. Non è rendere i migranti come noi, ma noi come i migranti: senza diritti, sradicati, con salari da fame. E’ questa la funzione dell’immigrazione di massa.
Diego Fusaro

Silvano ha detto...

https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/cosi-le-associazioni-cattoliche-e-la-sinistra-si-spartiscono-il-business-dellimmigrazione-seconda-parte-84922/

Rr ha detto...

Se tutti siamo migranti, tutti siamo minoranza, non c’è più una maggioranza etnica.
E la minoranza “più minoranza di tutte” dorme sonni tranquilli. E fa un sacco di soldi.

Anonimo ha detto...

Macron, è la tesi di Giuseppe Conte, Lega e M5s, sarebbe "interessato a barconi e migranti perché vuole stringere i suoi interessi in Libia, a discapito dell'Italia". Il presidente francese avrebbe in altre parole approfittato del vuoto della crisi politica italiana di queste ultime settimane per proporsi alla Libia come unico referente europeo ed entrare in competizione sul terreno africano con le aziende e gli interessi italiani, principalmente, sul tema energetico.

Anonimo ha detto...

Erano abituati agli italiani servi:
"“Si poteva sempre far conto sull’italiano Matteo Renzi come alleato per vociferare critiche alla UE. Ma anche quando alzava la voce contro il consenso nel Consiglio (europeo), di solito si piegava rapidamente a accettava qualunque testo era stato approntato il giorno prima."

Agostino Nobile ha detto...

Tommy Robinson (l'attivista che "ha osato" diffondere i nomi dei musulmani che per hobby violentavano ragazzine britanniche) è stato arrestato e recentemente trasferito in una prigione a maggioranza musulmana. Secondo l'autore dell'articolo il Governo lo condanna morte, perché i reclusi musulmani faranno di tutto per eliminarlo. Non ho conferme sul trasferimento, ma se fosse vero, mi auguro che i britannici di buon senso colpiscano (come dicevano i comunisti) il cuore dello Stato.
https://www.infowars.com/tommy-robinson-shipped-to-high-security-muslim-prison-to-be-released-to-general-population/

Anonimo ha detto...

L'ectoplasma

La sparata di Macron - ovvero del presidente di uno Stato che da anni blocca i clandestini ai propri confini - è talmente esagerata, talmente... "francese"... che sta mettendo in imbarazzo perfino quelli di sinistra. I quali, pur approfittando ovviamente per attaccare il provvedimento salva-italiani (e anche salva immigrati) del governo italiano, sono piuttosto spariti e tengono profilo basso, non potendo negarne l'esagerazione.
Non solo! Perfino la Merkel ha dovuto spendere una parola di comprensione per noi, il che è tutto dire davvero...
Infine... perfino il governo libico ci ha dato ragione!! E questa è veramente una tragicommedia per il mondialismo.
Tutti capiscono che è una mossa controproducente, tanto ipocrita ed eccessiva da fomentare negli italiani ulteriori simpatie per il governo, perfino pericolosi toni patriottici nella colonia Italia.
Perché allora Macron l'ha fatto? E' cretino?
No, lo ha fatto per quelle ragioni che esposi quando fu eletto. Macron è un ectoplasma creato dal nulla nel laboratorio politico di Frankenstein-Leviathan. Fino a qualche settimana prima delle elezioni presidenziali francesi nessuno al mondo conosceva la sua esistenza. Tutti i presidenti francesi erano giganti (ne bene e nel male) della storia o almeno politici di lunga carriera rinomata: De Gaulle, Giscard d'Estaing, Mitterand, Chirac. Già con Sarkozy il livello era precipitato, ma almeno si sapeva chi fosse.
Ma questo, da dove è uscito? Direttamente da scuola con la sua docente.
Il fatto che abbia fatto carriera nelle banche Rothschild è solo un caso?
Ecco, qui sta la spiegazione della sua incauta "sparata":
è telecomandato. Essendo un prodotto di laboratorio.
Il che ci fa arguire che i signori Frankenstein-Leviathan sono alquanto inquieti.
Il che lascia capire che i nostri politici al governo devono stare molto in guardia. E non solo loro.
www.confederazionetriarii.it - M. Viglione

Anonimo ha detto...

E se buona parte del problema fosse la politica neocoloniale francese in Africa che non dà reali prospettive di vita ai milioni di giovani africani?
Come mai pochissimi ne parlano?
Dove sono i veri giornalisti?

Anonimo ha detto...


Macron é uma espécie de "golem" saído das mãos de Jacques Attali-Yehudah Leib.
Curiosamente, o porta-voz de "En Marche" (o partido fabricado juntamente com Macron), que acha os italianos "vomitevoli", chama-se Gabriel Attal…
Tudo boa gente.

Anonimo ha detto...

https://voxnews.info/2017/11/05/claudio-tesauro-luomo-che-traghetta-i-clandestini-e-poi-vince-gli-appalti-per-ospitarli/

Anonimo ha detto...

... A febbraio è scaduta la missione Triton, sostituita dall’operazione Themis: la novità principale è il venire meno della clausola che obbligava di fatto qualunque imbarcazione a portare i naufraghi soccorsi in Italia. Con Themis gli interventi di salvataggio potranno trasportare i migranti in un porto greco, libico, spagnolo o proprio a Malta, l’isola che finora ha sempre limitato al massimo gli sbarchi nei suoi porti: in questo modo verrebbe applicata la legge del mare stabilita dalla convenzione di Amburgo in base alla quale i naufraghi debbono essere portati nel porto più vicino al punto di soccorso.
Con l’operazione Triton, spiegò il direttore esecutivo di Frontex, Fabrice Leggeri «era stato chiaramente scritto che tutti gli sbarchi» dei migranti soccorsi «sarebbero dovuti avvenire in Italia. Con Themis torniamo al fatto che sono i Centri di coordinamento di soccorso marittimo (Mrcc) che devono decidere dove farlo. Quindi non sarà più nel 100% dei casi in Italia».

In base alla Convenzione di Amburgo tutti gli stati costieri del Mediterraneo sono tenuti a mantenere un servizio di Sar (programma di assistenza e salvataggio ) e le Sar dei vari stati devono coordinarsi tra di loro. Il Mar Mediterraneo è stato suddiviso tra i Paesi costieri nel corso della Conferenza Imo (International maritime organization) di Valencia del 1997. Secondo questa ripartizione, l’area di responsabilità italiana rappresenta circa un quinto dell’intero Mediterraneo; il governo maltese, responsabile di una zona
vastissima, si è avvalso sinora della cooperazione dell’Italia per il pattugliamento della propria zona di responsabilità.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-06-10/convenzione-onu-e-accordi-europei-regole-mare-dietro-no-viminale-185223.shtml?uuid=AEDbjr3E

Anonimo ha detto...

L’attivista miliardario George Soros ha richiesto all’Unione Europea di regolare i social media perché “le opinioni degli elettori stanno venendo controllate e manipolate”.
Soros ha dichiarato che la dimensione delle aziende di social media le rende una “minaccia pubblica”, e sostiene che abbiano indotto le persone a votare contro le cause globaliste, inclusa l’elezione di Donald Trump: così riporta un articolo del Guardian.

Lo speculatore, che guida uno dei più grandi gruppi di pressione del mondo ed è noto per la sua interferenza nella politica estera e nelle elezioni, ha dichiarato che i social media minacciano la democrazia e “l’integrità delle elezioni”.I nuovi media e i gruppi populisti sono molto prolifici sui social media, usano queste piattaforme per passare oltre i media tradizionali e si oppongono alle cause di Soros e dei suoi alleati.

Soros ha incontrato i leader europei 11 volte dal referendum sulla Brexit. Per fare un paragone, il primo ministro inglese May li ha incontrati solo tre volte. Solo una settimana fa è stato rivelato come Soros abbia finanziato con un milione di sterline i gruppi contrari alla Brexit.

Nell’articolo del Guardian viene riportato come, secondo Soros, i social media “possano influenzare le persone senza che queste se ne rendano conto” e “interferiscano con la funzione della democrazia e con l’integrità delle elezioni”. A causa dei social media, dichiara il finanziere, le persone stanno perdendo “la libertà di pensiero”: “questo pericolo non riguarda solo il futuro, ma ha avuto un importante ruolo nelle elezioni americane del 2016”.
http://www.stopeuro.news/soros-chiede-allue-di-regolamentare-i-social-per-combattere-il-populismo/

Anonimo ha detto...


« Macron é uma espécie de "golem" saído das mãos de Jacques Attali-Yedudah Leib »…

Eh ! Chi finanzia Macron ? George Soros: 2.365.910,16 €, David Rothschild: 976.126,87 €, Goldman-Sachs: 2.145.100 €…

https://www.maurizioblondet.it/chi-finanazia-macron-george-soros-2-365-91016-e-david-rothschild-976-12687-e-goldman-sachs-2-145-100-e/

Anonimo ha detto...

I detenuti tunisini pagano 1.000 euro per imbarcarsi verlo l’Italia. Lo racconta un giovane testimone che da Ventimiglia sta aspettando un passeur che lo porti in Francia. Perché sono già a Ventimiglia.

All’inviato di Matrix mostra i video del suo viaggio, poi quelli della nave inglese che l’ha salvato e portato a Messina. Alla domanda se sia vera la storia dell’indulto che ha aperto le carceri nel suo Paese permettendo a molti criminali di arrivare in Italia, risponde di sì. Almeno 2700 i detenuti scarcerati negli ultimi tre mesi in Tunisia.

(Prima lezione per Salvini: quando si è ministri, non si deve più dire tutta la verità)

Anonimo ha detto...

Lo scontro diplomatico fra Italia e Francia sulla gestione della nave Aquarius carica di migranti non ha fatto che dimostrare la mancanza di una vera cooperazione europea sulla questione immigrazione. La presa di posizione del governo di Roma però ha segnato una svolta: da oggi l’Europa deve fare i conti con l’Italia.

https://it.sputniknews.com/italia/201806146118770-europa-deve-cominciare-fate-conti-con-italia/

irina ha detto...

L'Aquarius ora dov'è?

RR ha detto...

Irina,
l'Aqaurius è al largo delle Baleari, già accolta da una nave militare spagnola.
Per tutti quelli che si fossero comunque preoccupqti delle condizioni del mare nei giorni scorsi, ricordo che il Mediterraneo, per quanto possa agitarsi come un oceano, non è né il Pacifico di Capo Horn, né l'Atlantico degli iceberg di titanica memoria. Siamo ormai quasi al solstizio d'estate, e da qui in avqnti le acque saranno sempre più calme. Quindi le varie navi negriere delle ONG sorosiane possono tranquillamente solcarle ed andare altrove dall'Italia.
PS: il VdR, la cui ignoranza non conosce confini, dovrebbe, almeno quando si tratta di mare, stare solo zitto. Probabilmente non sa neanche nuotare.

irina ha detto...

@RR,
grazie, non ero preoccupata. Notizie di attracchi in Sardegna, in Corsica, in Francia e ho perso la bussola. Le navi delle ong andranno altrove, il Ministro Salvini ha chiuso i porti per queste. Speriamo che i trafficanti capiscano in fretta. Ed anche la nostra fronda interna capisca.