Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 25 giugno 2018

Ecco cosa sta accadendo in Grecia. Le bufale di Tv e giornaloni sull’uscita dalla crisi


Insieme alla preghiera e all'azione, che riguarda ognuno di noi per quanto gli è possibile, conta anche l'informazione corretta.

Quando vi dicono che la Grecia è uscita dalla crisi tornando, grazie all’austerità, a collocare sul mercato i suoi Titoli di Stato, la verità è questa:
  1. Il governo Tsipras ha messo la finanza pubblica (i conti) in ordine massacrando cittadini e imprese, cioè tagliando in misura inaccettabile le voci di spesa pubblica più sensibili (sanità, pensioni etc);
  2. per l’effetto, i mercati sono garantiti dai conti in ordine e il governo non deve pagare interessi molto alti per collocare i suoi titoli di stato sul mercato primario;
  3. nel frattempo, per finanziarsi, avendo perso sovranità monetaria, il governo ha fatto ricorso ai prestiti del Fondo Monetario Internazionale, della Bce e della Ue (vi dice qualcosa il Mes, Meccanismo Europeo di Stabilità?), garantiti dagli asset pubblici (beni artistici, porti, aeroporti, in gran parte finiti in mano tedesca).
Per comprendere ancor meglio la situazione, vi ricordate come fa uno Stato privo di sovranità monetaria a reperire la moneta? Deve andarsela a cercare. Come?
  1. chiedendola in prestito ai mercati dei capitali privati, quindi a banche private, assicurazioni etc, che applicano tassi di interesse commisurati all’affidabilità della finanza pubblica di ciascuno Stato a poterla “restituire”. In pratica lo Stato colloca mensilmente i propri Titoli di Stato sul mercato primario, cioè quelli battuti ogni mese dal Tesoro (così incamera la moneta), ed è quindi il mercato a decidere i tassi di interesse: più i conti dello Stato sono in ordine (cioè tagli selvaggi alla sanità, alle pensioni, all’istruzione, alla giustizia etc…) e più i tassi di interesse saranno bassi; più lo Stato aiuta cittadini e imprese (quindi spende a deficit) e più i tassi di interesse saranno alti;
  2. andandola ad estorcere a cittadini e imprese attraverso l’aumento delle tasse, l’inasprimento dei sistemi di accertamento fiscale e i tagli selvaggi alle voci di spesa pubblica più sensibili come sanità e pensioni;
  3. favorendo l’ingresso di capitali esteri attraverso gli investimenti stranieri e le esportazioni. Riguardo queste ultime, in termini di competitività – non potendo più intervenire sul cambio (cioè non potendo più svalutare la moneta visto che l’euro è un accordo di cambi fissi) -, siamo costretti ad intervenire sul lavoro attraverso la contrazione dei salari e dei diritti fondamentali (svalutazione del lavoro), e medesimo discorso dicasi per attirare gli investimenti esteri: chi intende investire nel nostro Paese non vuole trovarsi “irritanti commerciali” che gli impediscano la realizzazione del massimo profitto, cioè deve poter gestire il capitale investito senza dover fare i conti tutti i giorni con i diritti fondamentali che, nella sostanza, costituiscono un intralcio alla realizzazione del massimo profitto. Diversamente, troverà convenienza ad investire in altri Paesi con legislazioni maggiormente flessibili in materia di lavoro.
Ora mettete insieme i pezzi del puzzle e arriverete a capire, da soli, cosa sta accadendo veramente in Grecia.

Ma in Tv e sui giornaloni nazionali vi diranno (anzi, vi stanno già dicendo) che la Grecia è uscita dalla crisi grazie all’austerità, proponendovi a reti unificate la sinfonia che “più Europa” fa bene.
Tutto questo deve farci riflettere. Attenzione alla bozza franco-tedesca sulla riforma dell’eurozona. Macron e Merkel vogliono introdurre un Fondo Monetario Europeo (sostituendolo al Mes) che intervenga come paracadute in caso di crisi del debito degli Stati più a rischio, cioè col debito pubblico più alto. In cambio, gli Stati che ne facessero ricorso dovranno dare in garanzia gli asset pubblici, cioè i “gioielli di famiglia”, il tesoro nazionale.

In Grecia tutto questo è già avvenuto.

Di fronte alla proposta franco-tedesca il governo italiano deve opporsi e, se l’asse Macron-Merkel dovesse insistere, Conte deve porre il veto.
Avv. Giuseppe PALMA - Fonte

35 commenti:

mic ha detto...

Chissà in cambio di cosa Gentiloni aveva ceduto alla Francia porzioni dei nostri mari Ligure e di Sardegna, pescosi e, dicono, con giacimenti di petrolio sul fondo?
Operazione sventata in extremis dalla Meloni poco prima della ratifica....

Anonimo ha detto...

https://divieto.reattivonews.com/2018/06/13/un-governo-che-non-piace-ai-media-ma-comincia-a-piacere-a-tanti-italiani/

Anonimo ha detto...

La Guardia costiera italiana cede il soccorso alle motovedette libiche indietro 820 migranti

Quasi mille migranti alla deriva su sette barconi: la Guardia costiera italiana raccoglie l’sos, allerta le navi in transito e, contemporaneamente, le autorità libiche, con i gommoni nella loro area di Ricerca e soccorso. Tripoli assume il coordinamento delle operazioni di salvataggio e quella italiana si smarca, la versione resa nota dei fatti. La vicenda si conclude col salvataggio e il ritorno in Libia degli 820 migranti, ma suscita le ire delle Ong, le preoccupazioni di molti sul trattamento che subiranno i migranti ‘respinti’. Barcellona che offre un porto sicuro e Malta che accusa l’Italia di essere “disumana”, con scambio di insulti ministeriali.

Il caso Lifeline
Ancora in alto mare invece gli oltre 300 migranti bloccati da quattro giorni a bordo della Lifeline, tra Malta e la Libia, e quelli sul cargo danese Alexander Maersk, in rada da venerdì sera davanti al porto di Pozzallo con 113 migranti a bordo. Era stata la Guardia costiera italiana a coordinare il soccorso dei naufraghi, soccorso avvenuto anche con l’aiuto della Lifeline. Proprio il coinvolgimento della Ong tedesca nelle operazioni potrebbe avere indotto il governo a decidere il blocco che, per la prima volta, coinvolge un mercantile.

Anonimo ha detto...

Quanto vorrei essere ora invisibile e poter assistere ai conciliaboli dei sovversivi, da quelli degli zerbini del PD per arrivare ai livelli più alti...
Temo che comincino perfino loro a capire che Saviano, Boldrini, Formigli, Vauro, Toscani, Fazio e tutto l'esercito di traditori che hanno scatenato sia la loro rovina...
Ogni volta che parlano portano acqua al mulino della rivolta.
Ma, in fondo, speriamo che non lo capiscano, e continuino a minacciare il pericolo fascista e razzista e a proporci invasioni, immigrazionismo e Monte dei Paschi di Siena.
E magari Saviano premier!
P.S.: se devo essere sincero fino in fondo, vorrei assistere anche a qualche riunioncina segreta oltretevere...
Massimo Viglione

Anonimo ha detto...

Le parole dell'Arcivescovo di Bologna sui clandestini condite da una fitizia neutralità politica. Addita i colpevoli che chiudono i porti, ma tace su chi apre i porti per mettere i disperati sui gommoni da cui verranno poi soccorsi. Superficialità e astuzia che alla lunga generano proprio “quell’aggressività e rabbia” di cui voleva disinquinare l'aria con la preghiera.
http://www.lanuovabq.it/it/tra-suffragio-e-naufragio-neutralita-politica-fittizia

Anonimo ha detto...

Tanti commenti sulla situazione economica greca (e sul debito italiano) richiamano il "misericordismo" bergogliano: il peccato non esiste.
- La Grecia ha vissuto molto allegramente per lunghissimo tempo accumulando un bebito insostenibile.
- L'Italia è da molti anni un paese economicamente sovietico con una borghesia/burocrazia enorme ed opprimente che sta mangiando il paese.
Si possono/devono discutere le terapie ma non si possono tacere/dimenticare i "peccati" (anche per non andare incontro a un fallimento sicuro).
Cordiali saluti.
Paolo Montagnese

Anonimo ha detto...

Il Pd è un partito anti-italiano, anche nelle citta' da sempre nelle mani della sinistra lo hanno capito.

Danilo Quinto ha detto...

L'esito dei ballottaggi, che decreta il successo del Governo, della Lega e di Salvini anche nelle citta' rosse dell'Emilia e della Toscana, e' fatto storico.
C'e' un popolo che vuole liberarsi dopo 70 anni dall'egemonia culturale e politica della sinistra. E' la rinascita dell'Italia.
Bisogna ora operare nella scuola (sui testi scolastici), nelle Università, nell'informazione stampata e radiotelevisiva, per rendere questo Paese finalmente e definitivamente libero da quest'ideologia, che ha massacrato l'Italia per decenni e decenni. Sara' questa la vera Festa della Liberazione.

Da Fb ha detto...

Chiamano a raccolta il popolo della sinistra per una nuova guerra civile. L'organo ufficiale dei nuovi partigiani è L'Espresso, un settimanale senza lettori che ora è distribuito come supplemento della Repubblica. Un quotidiano che in meno di un anno ha dimezzato i lettori. Il capo di questi nuovi partigiani è un sindacalista afroitaliano, Aboubakar Soumahoro, laureato in sociologia, grintoso e dall'oratoria incendiaria. Marco Damilano, direttore dell'Espresso, è l'ispiratore di questo movimento che ha collocato Matteo Salvini nella categoria del disumano. I cui sostenitori non possono che alzare grida belluine in difesa del loro capo. E non possono che essere indifferenti verso il male che si manifesta nelle forme di ingiustizia, sofferenza, sopraffazione, indifferenza.
Dicono che questo è il secolo dell'oblio. Ma sono passati soltanto pochi mesi dalla caduta dell'antico regime che i nuovi partigiani vorrebbero restaurare. E la memoria dell'oscena sordità e indifferenza dei governanti verso le sofferenze del loro popolo è incisa nella mente e scolpita nel corpo di chi l'ha vissuta. Governanti che fingendo di aiutare la Grecia versavano Sessanta miliardi di euro alle banche tedesche e francesi negli stessi giorni in cui costringevano il Parlamento a votare la legge Fornero. Che erano subordinati al sadico rigorismo teutonico con il seguito di recessione, crisi produttiva, suicidi di imprenditori e operai, desertificazione di aree produttive, intere generazioni relegate nella precarietà, nelle nuove povertà, nella miseria. Una crudele e sordida indifferenza dei governanti verso queste sofferenze non poteva rimanere impunita da parte di un popolo che si rifiutò di essere reso schiavo come i greci. Ora il potere sconfitto dai populisti tenta di costruire un racconto manipolato del passato, sa che per candidarsi al futuro ha bisogno di controllare il passato. Ma sa anche che questa mistificazione è destinata a fallire. E allora eccolo arruolare gli immigrati, mobilitarli contro gli italiani che difendono l'identità Paese, trasformarli in alleati della minoranza che si riconosce nell'antico regime. Il regime della menzogna, dell'inganno e degli impostori che facevano i compiti a casa assegnati dalla Merkel.

mic ha detto...

Mon mi convince la "gestione strutturale" dei flussi migratori piuttosto che "emergenziale" di Conte. Bisogna veder meglio l'intero progetto. Ma, stando alla lettera, significa dare per scontato che i flussi proseguiranno invece di pensare a BLOCCARLI...
Sentiremo cosa dice Salvini al ritorno dalla Libia.

mic ha detto...

Questo papa anomalo, in sintonia con i poteri globalisti, che sono anticristici, colpisce ancora:
https://www.corriere.it/cronache/17_luglio_08/g20-l-appello-papa-francesco-no-ad-alleanze-contro-migranti-546986b8-639d-11e7-87e3-ee600ad1b24a.shtml

Manda i soliti messaggi di accoglienza indiscriminata e di colpevolizzazione dell'Europa al G20. E sta per ricevere Macron!

Qualcuno gli dica BASTA!!!

mic ha detto...

Un commento di Diego Fusaro su Giannini, il giornalista di Repubblica onnipresente con le sue narrative ideologiche sinistrorse su tutti i programmi di tutte le reti televisive:

"Così scrive Giannini, sul rotocalco mondialista "La Repubblica" : "L'onda nera sfonda gli argini, l'Italia rossa non c'è più". Ormai lo sappiamo. Tutto ciò che non è allineato con il paradigma egemonico è diffamato dalla neolingua come onda nera, come ritorno dei nazifascismi eterni. Per inciso, l'Italia rossa non c'era più da un pezzo: almeno da quando le sinistre arcobaleno e fucsia avevano tradito Marx e Gramsci per diventare baluardi di difesa del capitale. La situazione è dadaista. Parole in libertà. Il trionfo del non sequitur."

Anonimo ha detto...

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-06-25/la-vittoria-salvini-mette-difficolta-anche-alleati--065027.shtml

mic ha detto...

Sono cadute tutte le roccaforti del Pd. Il che è una evidente conferma ai partiti di governo. Il risveglio “sovranista” continua e ora deve liberare l’informazione stampata e radiotelevisiva, la scuola e l’Università dalla perniciosa egemonia culturale della sinistra globalista.
Ma non sarà facile. Occorre partire dalle nuove nomine in TV e nei settori correlati e fare interventi congiunti su scuola e università. Ma von l'accortezza e l'impegno grande di dar voce alla cultura della vita contro gli pseudo-valori illuministi e la loro falsa libertà.

irina ha detto...

Nella speranza che Gesù Cristo liberi le menti prigioniere sinistre, questa può essere la nostra prima vera Liberazione.

Anonimo ha detto...

Bergoglio-Macron : bel summit... due anti-italiani che si incontrano... chissà quante cose avranno da dirsi! O parleranno solo degli ordini ricevuti da Soros?

Anonimo ha detto...

Un complotto contro l'Italia sull'immigrazione. È il dubbio, implicito, sollevato dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta intervistata da Maria Latella a L'Intervista, su Sky Tg24. "Le ong tendono a portare i migranti verso l'Italia, il dubbio è che siano parte di un progetto". Il progetto, ovviamente, è criminoso: traffico di esseri umani. "Questo però non possiamo affermarlo finché non c'è un processo". Serve un processo.

Anonimo ha detto...

l futuro dell’Unione Europea è già sulla carta e potrebbe avvenire tra circa un anno, ha dichiarato in una intervista con lo Spiegel il Ministro dell’interno dell’Italia e vice-premier Matteo Salvini.

"Durante l'anno diventerà chiaro se un'Europa unita verrà conservata", ha detto il Ministro.

Il capo del Ministero degli Interni ha osservato che l'Italia non può più accettare migranti. "Non possiamo più accettare una sola persona, al contrario, vorremmo mandare alcune persone da qualche altra parte", ha aggiunto.

Mercoledì scorso, Salvini ha promesso di presentare in occasione della riunione della tabella di marcia della Commissione Europea per affrontare le sfide della migrazione, i suoi quattro punti principali saranno il rafforzamento dei confini da parte dell'agenzia comunitaria di controllo europea Frontex, la promozione di accordi con i paesi del Nord Africa per ridurre la "pressione migratoria", la creazione di un sistema di accoglienza dei migranti e procedure di espulsione accelerate degli immigranti illegali nei loro paesi di origine.
https://it.sputniknews.com/mondo/201806236151258-Italia-UE-anno/

Alfonso Aliberti ha detto...

Ditemi, cari amici patrioti, se non c'è una forza, una mano nascosta che dirige il corso della storia! Come spiegarsi diversamente questo straordinario cambiamento politico nazionalistico a dispetto degli ostacoli apparentemente insormontabili: tutto il potere massonico economico e finanziario, tutti i pennaiuoli delle tv e dei giornali, tutti gli apparati burocratici delle amministrazioni pubbliche, tutti i parassiti politicanti sinistrorsi, tutti i clerico-omosessualisti delle camarille arcobaleno, tutti le maggiori potenze europee contro di noi nazionalisti e populisti! Un grazie di cuore ai novelli "Prometeo della nostra nazionalità" italiana, in particolare all''uomo che più di chiunque altro" ha non solo il "senso della direzione generale in cui si muove il corso degli eventi", "ma anche una certa capacità di padroneggiarlo".
"Oh Italia, oh Italia, oh Patria mia tradita,
Che il cielo benigno ti sia propizio ancora,
Fino a quel dì che libera tu ancor risorga al sole!"
L'Italia ha chiamato, gli italiani hanno risposto: Sì!
Traditori e sabotatori, fuori dall'Italia!

Deo gratias! ha detto...

(ANSA) - ROMA, 24 GIU - Sono stati soccorsi dalla Guardia costiera libica i circa mille migranti che erano oggi alla deriva su sette gommoni al largo della Libia. Lo rende noto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "Ringrazio di cuore, da ministro e da papà, le autorità e la Guardia Costiera Libica che oggi hanno salvato e riportato in Libia 820 immigrati, rendendo vano il 'lavoro' degli scafisti ed evitando interventi scorretti delle navi delle Ong", ha detto il vicepremier.

mic ha detto...

Giorgia Meloni:
Migranti: proposta italiana al vertice informale troppo timida. Il Governo Conte non prospetta alcun cambio reale di rotta rispetto alla fallimentare politica della sinistra. Continuiamo a sentire parlare di riforma del trattato di Dublino, che riguarda però meno dell’8% di chi sbarca in Italia, ma non sentiamo una sola parola sull’unica cosa seria da fare: il blocco navale al largo delle coste libiche per impedire ai barconi di partire. Non è questo il cambiamento che si aspettano gli italiani.

Di fatto è quello che Salvini, d'intesa con Di Maio (e ovviamente Conte), e speriamo che tenga sta facendo in questi giorni...

Anonimo ha detto...

Ottimo Salvini
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/06/17/riso-asiatico-grano-canadese-e-accordo-ceta-il-niet-di-salvini-e-senza-il-si-dellitalia-il-trattato-rischia-di-saltare/4432617/

Da Fb ha detto...

Forse solo i toscani possono avere piena contezza di quel che è successo ieri. Riuscire a perdere in un colpo solo Pisa, Massa e addirittura Siena, è qualcosa di clamoroso. Di impensabile. Di incredibile. Qualcosa che va a mettere la pietra tombale su quel che fu la "Toscana rossa", dopo che tanti feudi erano già caduti negli ultimi anni (Livorno, Carrara, Arezzo, Pistoia, Grosseto, eccetera eccetera eccetera). Siamo di fronte a uno dei più grandi incapaci politici nella storia dell'umanità, e non è che lo si scopra adesso: Matteo Renzi è sempre stato così. Non c'è mai stato nulla, nella storia repubblicana, più involontariamente comico, tristemente disastroso e spaventosamente sopravvalutato come lui. E purtroppo, salvo rari casi, buona parte della "classe dirigente" da lui scelta e imposta gli somiglia. Dopo le Europee quest'uomo - protetto da quasi tutti i media - ha perso tutto, ma non ha arretrato di un millimetro: voleva rottamare il partito e ce l'ha fatta, infatti ora non c'è rimasto quasi nulla. Eppure più lui distrugge e più gli altri non parlano. Sopportano. Minimizzano. O - la cosa che preferiscono - danno la colpa agli arbitri. Il popolulismo. Il sovranismo. Il cinismo. Il razzismo. Il vento di destra. Bla bla bla. Ogni giorno i social sono pieni di immani ammorbate di coglioni su quanto Salvini sia Goebbels, lasciando intendere che chi lo vota è un cretino ignorante e scemo che sta portando il paese alla rovina. La solita "lettura" snobistica della "sinistra", che ama assolversi anzitutto quando è l'unica colpevole. Molti testimonial del Pd non odiano Salvini: lo adorano, perché è l'alibi perfetto per rifarsi una coscienza. Sono totalmente sconnessi dalla realtà, ma non per questo smettono di pontificare. Se il Pd ha perso tutto non è perché l'Italia è razzista, tesi tanto offensiva quanto ridicola: è perché il Pd, con Renzi, è riuscito a divenire (a dispetto delle tante persone belle che lo popolano) il partito più respingente, repellente, incapace e lontano dalla gente che esista nello scacchiere italico. Non è colpa di nessuno: ha fatto tutto da solo. Se il Pd riesce ormai a perdere anche quando gioca da solo, non è per via di una congiura trumpista-orbanista: è perché si è consegnato colpevolmente a un Berlusconi venuto male e a una "classe dirigente" quasi sempre irricevibile, che troppi "intellettuali" hanno avallato - e spesso perfino riverito - invece di combattere. Non prenderne atto, mandando ancora in tivù quelli che hanno generato lo sfacelo o rifugiandosi nelle analisi lagnose à la Zucconi , è la maniera migliore per continuare a perdere sempre. Per trasformare ogni Siena in una Waterloo. Per riuscire a stare ancora più sulle palle al mondo. E per regalare definitivamente il paese a Salvini.

Anonimo ha detto...

Ma il problema è che sono sempre in tv a sparare deliri e ad insultare e demonizzare Salvini e il governo.... e qualcuno ancora ci casca.

Anonimo ha detto...

" Se il Pd ha perso tutto "
..e' perche' l'alternativa e' la Grecia ( sotto gli occhi di tutti ).

Auspico che i nuovi eletti ridiano dignita' alle loro citta' e speranza ai loro concittadini e che operino veramente , sanamente , nell'interesse di tutti e che non ci sia piu' l'ascia di guerra perennemente issata sul pennone . Considerando che non si puo' usare la bacchetta magica per eliminare l'immane cumulo di spazzatura solidificatasi anno dopo anno , al momento , non potendo usare la pala , si puo' con impegno e olio di gomito cominciare a scartavetrare per abbassarne il livello ...se piantano un albero lo facciano con serieta' , radicandolo bene in fondo nel terreno e custodendolo durante la crescita altrimenti lascino che rimanga pietraia , che e' meglio . Idem per la scuola...pian piano . Ah a proposito , se non c'e' rimettano l'insegnamento della musica fino alle medie in modo da educare i piccoli al bello e a distinguere il rumore dalla musica , la impreparazione e la competenza...

Anonimo ha detto...

Il Pd si occupa di minoranze, immigrati, gay, islamici, poi crede che siano masse perché ci sono immigrati gay, immigrati islamici, gay islamici, immigrate lesbiche ecc. Ma sempre quelli sono.

Anonimo ha detto...

http://www.ilgiornale.it/news/politica/perch-leggi-mare-ci-danno-ragione-1544266.html

Aloisius ha detto...

Intanto ho sentito che Macron andrà a trovare il papa e... udite, udite... la Comunità di S. Egidio!!!

Non andrà in visita nè da Mattarella nè tantomeno da rappresentanti del governo.
Che devozione religiosa, che spirito umanitario, i buoni si stringono assieme in questa emergenza umanitaria....

Non trovo parole su questo Macron, per cui è meglio tacere, si commenta da solo.

Chissà se vedremo Bergoglio e Macron marciare mano nella mano, al motto "Je suis un migrant"!

Anonimo ha detto...

Perche' S.Egidio ?
Perche' Riccardi e C. ?

Anonimo ha detto...

https://www.tempi.it/nuova-strage-islamista-in-nigeria-oltre-80-cristiani-massacrati

Anonimo ha detto...

https://www.money.it/Grecia-crisi-sanita-morti-suicidi-Le-Iene
La Grecia lascia morire i suoi malati. Sanità al collasso, suicidi da record

Anonimo ha detto...

Gli hotspot in Niger Mali Mauritania and co. non ce li concederanno perché lì i Francesi hanno importanti basi militari, noi facciamo gli attendenti in Niger, ma non possiamo fare niente senza il permesso degli odiati cugini, bisogna tenere duro e non farsi infinocchiare......i baci con i franco-tedeschi li faceva Matteo l'altro, adesso cambia musica duri e puri e la Danimarca ipocrita taccia, se vuole se li venga a prendere lei.......

Anonimo ha detto...

Gli (s)governi d'Italia possono andare fieri dei risultati raggiunti
http://www.ilgiornale.it/news/economia/istat-pi-5-mln-italiani-povert-massimo-20015-1545223.html

Chissa' se i nostri occhi vedranno mai loro allo stesso modo ...

Anonimo ha detto...

https://www.riscossacristiana.it/grecia-operazione-riuscita-paziente-morto-di-roberto-pecchioli/

La Grecia è stata espropriata di tutto. La sua fragile economia è quasi interamente in mani straniere, spiccano tedeschi, francesi e cinesi. Sono stati svenduti i porti – l’antichissimo Pireo ha gli occhi a mandorla – gli aeroporti, gli immobili turistici, le ferrovie, le scarse industrie e il settore agricolo intensivo. La disoccupazione, al 10 per cento prima del governo Troika-Tsipras è adesso al 20 per cento, un successone, giacché si toccò il 28 per cento. Ma i numeri sono difficili da nascondere dietro le fumisterie contabili: solo il 35 per cento della popolazione è attiva, l’età media di chi lavora è salita per l’emigrazione massiccia dei giovani. Industria ed esportazione sono in modesta ripresa, ma ci vorranno decenni per risalire al dato pre-crisi. I disoccupati calano lievemente rispetto ai momenti più drammatici, ma lo stipendio medio di un dipendente del settore privato non supera i 500 euro, la contrattazione collettiva è stata abolita per legge. Il governo Tsipras è di sinistra, per una breve stagione fu l’idolo dei neo comunisti di casa nostra. Le pensioni sono state tagliate ben 13 volte, e nel 2019 è prevista un’altra sforbiciata; la media è inferiore a 400 euro.

Mancano i farmaci per molte patologie e lo stesso sistema bancario, che gli usurai si vantano di aver risanato ha un euro di impieghi su due a rischio di mancata restituzione. Tuttavia, il ministro francese Bruno Lemaire e il suo collega tedesco Olof Scholz si congratulano con Tsipras: ha fatto un buon lavoro. Parola di necrofori. L’euro non è in discussione, esultano. Gioiscono assai meno i 200 mila dipendenti tagliati nel settore pubblico, specie sanità, scuola, polizia, e l’intera popolazione il cui potere d’acquisto si è eroso di oltre il 28 per cento. In compenso, crescono i profitti greci della Germania e anche l’Italia fa la sua parte, presente nelle telecomunicazioni e nel gas con Snam, alla ricerca dei ricchi giacimenti del mediterraneo orientale.
....

Anonimo ha detto...

L'UNIONE €UROPEA HA SALVATO LA GRECIA?!?
debito pubblico 2010 = 262 miliardi
debito pubblico 2018 = 323 miliardi