stiamo percorrendo il cammino austero della Santa Quaresima, nella quale la Chiesa ci invita ad ascoltare le parole dell'Apostolo: «Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale» (Rm 12,1).
Commenta sant'Agostino: «Dunque vero sacrificio è ogni opera con cui ci si impegna ad unirci in santa comunione a Dio, in modo che sia riferita al bene ultimo per cui possiamo essere veramente felici. Quindi anche il bene con cui si soccorre l’uomo, se non si compie in relazione a Dio, non è sacrificio. Pertanto l’uomo stesso consacrato nel nome di Dio e a lui promesso, in quanto muore al mondo per vivere di Dio, è un sacrificio. Anche questo appartiene al bene che l’uomo compie in favore di se stesso. Perciò è stato scritto: Abbi pietà della tua anima col renderti gradito a Dio br>(Sir 30, 24). Quando castighiamo anche il nostro corpo con la temperanza, se lo facciamo, come è dovere, in relazione a Dio per non offrire le nostre membra come armi d’iniquità al peccato, ma come armi di giustizia a Dio, anche questo è un sacrificio» (De Civitate Dei, X, 6).
Auguro a tutti che questo sia un tempo di serenità e di speranza, sotto lo sguardo materno di Maria.
don Fabio Besostri
Ecco il calendario delle celebrazioni per il mese di Marzo 2024:
Ordinario della Santa Messa
- 3 - Terza domenica di Quaresima (int. Poulin) foglietto
- 10 - Quarta domenica di Quaresima Laetare (int. Staffa) foglietto
- 17 - Prima domenica di Passione foglietto
- 24 - Seconda domenica o "delle Palme" foglietto
- 31 - Domenica di Pasqua nella Resurrezione del Signore foglietto
Ordinario della Santa Messa
2 commenti:
Durante la Messa, con la Consacrazione, Cristo si fa presente sull’altare con gli stessi sentimenti che aveva sulla Croce. Ma c’è qualcosa di nuovo: anche noi con Lui offriamo il nostro sacrificio morendo al peccato.
In ogni Messa, noi possiamo pensare che Gesù dall’alto dei Cieli ci dica:
"I vostri sacrifici non hanno valore se non sono offerti in Me e attraverso di Me, Unico Sacerdote e Unica Vittima. Come Io sono morto al peccato nella Mia Natura Umana e sono risorto nella novità di una Nuova Vita e di una Nuova Gloria, così voglio che anche voi rendiate attuale e applicabile a voi stessi questa Mia Morte, morendo ai vostri peccati, per prepararvi alla Nuova Vita e alla Gloria Eterna”.
Nell’istante più bello e solenne di questa Messa fatta in memoria di Me, durante la Consacrazione, sarai capace di dirMi:
“Mio Gesù, QUESTO È IL MIO CORPO, QUESTO È IL MIO SANGUE. Prendilo, consacralo, crocifiggilo, fallo morire con Te, affinché tutto ciò che di male vi è in me perisca sulla Croce, e ciò che di buono vi possa essere continui a vivere soltanto in Te. Non mi importa che restino, o Signore, le specie della mia vita, le apparenze del pane e del vino, i doveri della mia monotona vita di ogni giorno e le fattezze di questo mio corpo. Lascia che queste restino pure davanti agli occhi degli uomini. Ma divinizza, cambia, transustanzia tutto ciò che io sono. Voglio che il Padre che abbiamo in Cielo, guardandomi dall’Alto, non veda più me stesso, ma Te, o meglio veda me nascosto in Te, morto a questo mondo corrotto di peccato e possa dirmi: “Tu sei il Figlio prediletto in cui mi sono compiaciuto”.
(Fulton J. Sheen, da "Ancore sull'abisso" edizioni Fede e Cultura)
Comunico che la Santa Messa di domenica prossima, 10 marzo (domenica Laetare) sarà accompagnata dal canto del coro gregoriano.
L'appuntamento è sempre alle ore 10 presso la chiesa di San Luca, in corso Garibaldi 59 a Pavia.
Un cordiale saluto nel Signore,
Don Fabio Besostri
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