Mercoledì 23 agosto si terrà il XLV convegno annuale di Instaurare. I lavori si apriranno alle 9 e 15 presso il Santuario Madonna di Strada a Fanna (Pordenone) con la celebrazione della S. Messa in Rito Romano Antico. Quest'anno illustre relatore sarà Sua Ecc. mons. Luigi Negri che, nella mattina, svolgerà relazione su "La Chiesa di fronte a Lutero". Dopo il pranzo, nel pomeriggio i lavori proseguiranno con relazione del direttore professor Danilo Castellano.
Si può leggere il programma del convegno a p. 3 del numero 2 del 2017 di Instaurare.
L'autorevole presenza di un coraggioso Arcivescovo, quale mons. Negri, ci invita ancor più ad aderire numerosi alla iniziativa di vero apostolato intellettuale promossa da Instaurare.
Per ogni informazione o per comunicare la propria partecipazione, scrivere a instaurare@instaurare.org
12 commenti:
Errore di stampa nel titolo: XLX invece di XLV, che poi vuol dire 45mo. L = 50. Ma quand'è che scomparirà in Italia l'abitudine di indicare con numeri romani illeggibili dai più, convegni, congressi, o quel che sia, persino il numero di unità militari? La critica non è rivolta a Mic, ovviamente. Bisognerebbe limitarsi ad usare i numeri romani come fanno all'estero, per le cifre basse solamente: I, II, III, IV etc. XX, XXI, XXX. E quando uno legge p.e. XCVIII battaglione, che pensa che voglia dire? 98mo, vuol dire. Per chi non ha studiato il latino, un utile richiamo: i Romani addizionavano mettendo una lettera a destra del numero di base e sottraevano mettendo una lettera a sinistra. I numeri li davano con le lettere, come i Greci.
Allora: C = cento. 90 : C - X, cento meno dieci, per cui: XC, scritto l'X a sinistra, per indicare la sottrazione. 110 allora: C + X = CX. Così 98 sarà: 90 ossia XC + otto VIII: XCVIII. Semplice, no? Non era un sistema complicato, in effetti. 45 : L cinquanta - X = XL + cinque ossia V : XLV.
Però sarebbe bene svecchiarsi, su certe cose.
Coraggioso l'articolo di mons. Negri. Però che quel tal vizio sia peccato e mortale etc. neanche lui si azzarda a dirlo, mi sembra. C'è sempre una grande distribuzione di caramelle al rosolio, quelle avvolte nella carta argentata della dignità dell'uomo, del rispetto per la persona, del non dire pane al pane per non offendere la sensibilità altrui, così delicata...Proprio come nel Vangelo, insomma. gramaticus
LEONE PP . XIII 10 febbraio 1880, anno secondo del Nostro Pontificato.
https://w2.vatican.va/content/leo-xiii/it/encyclicals/documents/hf_l-xiii_enc_10021880_arcanum.html
Per i Romani ecco chi formerà i vostri futuri sacerdoti:
http://www.ansa.it/giubileo/notizie/roma/2017/07/31/papa-seguace-foucauld-formera-preti_22d09134-3291-4080-963e-d0a8e8e542ee.html
E in un articolo di Avvenire si legge che i nuovi sacerdoti devono essere:
"Solidi, ma anche flessibili; fermi nelle certezze della fede, ma capaci di adattarle pastoralmente alle provocazioni dei tempi, all' incontro con persone tutte diverse. Solidi e fermi ma anche pronti e reattivi a cambiare quando il cambiamento bussa, quando un dubbio attraversa la vita, quando l' organizzazione si rivela vecchia e incapace di incontrare la gente e dare risposte adeguate alle loro domande e alle provocazioni dei tempi"
Tutto un programma.
https://ilsismografo.blogspot.ch/2017/08/italia-i-nuovi-sacerdoti.html
Luisa: ammesso e non concesso ci siano, nuovi sacerdoti.
Carissima Anna,
ho ricevuto con grande piacere il messaggio che mi hai inviato sul scholacantorumsummorumpontificum.
Ti ho risposto sull'indirizzo mail da te indicato ma il provider segnala che non è valido.
Potresti per favore fare un secondo tentativo, in modo che possiamo finalmente entrare in comunicazione diretta?
Grazie
A presto.
Beh Rosa sembra che ci siano attualmente 60 seminaristi in quel seminario, in Francia e questo fa venire l`orticaria ai progressisti tipo quelli del giornale La Croix, le vocazioni "tradizionaliste" aumentano ogni anno, nel luglio dell`anno scorso 20% dei nuovi sacerdoti erano "tradizionalisti", vista la formazione trasmessa nei seminari diocesani son tentata di dire che 20% dei nuovi sacerdoti erano cattolici.
Appunto, Luisa: i seminari della "nouvelle Eglise" si svuotano, mente resistono quelli dell'FSSPX ed altre istituzioni "tradizionaliste". Quindi, o non avremo più preti o, se li avremo, non saranno come li descrive "Avvenire".
Concordo Rosa.
Oltre al fatto che la natura umana è quella che è, c’è un’altra cosa che credo di aver imparato nella vita ed è di temere la cattiveria dei “buoni”. La ferocia che questo testo distilla mi conferma, purtroppo, nella cautela verso tanta sbandierata “misericordia” della chiesa di oggi. È una “misericordia selettiva”, dunque falsa.
https://leonardolugaresi.wordpress.com/2017/08/04/la-ferocia-dei-misericordiosi/
http://yournewswire.com/putin-pope-francis-god/
Putin: 'Papa Francesco non è un uomo di Dio'
http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=4797
COSA STA SUCCEDENDO NELLA CHIESA
Perché la Tradizione cattolica non può dire nulla su temi sociali, economici, oltre che teologici e dottrinali?
di Ettore Gotti Tedeschi
http://www.libertaepersona.org/wordpress/2017/08/intorno-alla-polemica-tornielli-vatican-insidercascioli-bussola-sui-silenzi-di-bergoglio/#more-143174
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