Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 9 agosto 2019

Venerdì 9 agosto. La Preghiera di Riparazione

Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla Preghiera di Riparazione secondo le modalità [qui], complete delle Litanie del Sacro Cuore, che trovate qui.
Rimaniamo fedeli al nostro impegno nella preghiera di riparazione e continuiamo a pregare perché sia sventata l'introduzione della cosiddetta Messa ecumenica, che vanifica il Santo Sacrificio. Per non parlare dei cambiamenti di paradigma che usano il funambolismo linguistico per condurre verso rivoluzionari orizzonti inesplorati fuori dalla Via maestra. Si profila all'orizzonte anche un problematico Instrumentum laboris [qui] per il Sinodo dell'Amazzonia del prossimo ottobre...
Preghiamo anche per come viene contristato il Signore nel nostro Paese e nell'Occidente già cristiano e nel degrado ingravescente che lo attanaglia e per tutti i problemi in attesa di soluzione in un agone politico esasperato e attraversato da molte dinamiche contrapposte, specialmente in questi giorni di crisi ormai innescata.
Invochiamo Cristo Signore che ci ha ammonito che “senza di Lui non possiamo far nulla” (Gv 15, 5) e chiediamo l'intercessione della Vergine, Madre Sua e nostra, perché voglia stornare tutti i pericoli, i mali e le insidie in tutti gli ambiti del vivere civile e religioso dove Lui possa tornare a regnare. Preghiamo anche perché il Signore voglia presto darci Santi Pastori che possano guidare i fedeli in questa epoca di smarrimento, di confusione e di empietà e sostenga coloro che si espongono con parresìa.

Offerta della giornata al Sacro Cuore di Gesù
Cuore Divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere, le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno in riparazione dei peccati e per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divin Padre. Amen.
* * *
Riflessione settimanale
 Dalla «Lettera a Policarpo»
di Sant'Ignazio di Antiochia, vescovo e martire
(Capp. 5, 1 - 8, 1. 3; Funk 1, 249-253)

Si faccia tutto ad onore di Dio
Fuggi le male arti e parla in pubblico contro di esse. Raccomanda alle mie sorelle di amare il Signore e di essere contente dei loro mariti nelle cose materiali e spirituali. Ugualmente esorta nel nome di Gesù Cristo i miei fratelli ad «amare le loro mogli come il Signore la Chiesa» (Ef 5, 25). 
Se qualcuno è in grado di vivere in perfetta castità, ad onore della carne del Signore, vi rimanga in umiltà. Se se ne vanta è perduto. Se poi volesse ritenersi superiore al vescovo, è già perduto. Conviene che gli uomini e le donne, che si sposano, contraggano la loro unione con l'approvazione del vescovo, perché il loro matrimonio sia secondo il Signore e non secondo la concupiscenza. 
Tutto si faccia ad onore di Dio. Abbiate riguardo per il vescovo e Dio avrà riguardo per voi. Io offro la mia vita per coloro che sono sottomessi al vescovo, ai presbiteri, ai diaconi. Possa io aver parte con essi in Dio! 
Faticate gli uni insieme con gli altri, insieme combattete, correte insieme, soffrite insieme, insieme riposate e insieme alzatevi, come amministratori, assistenti e servitori di Dio. Cercate di piacere a colui per il quale militate e dal quale ricevete lo stipendio; e non ci sia tra voi alcun disertore. 
Il vostro battesimo sia come uno scudo, la fede sia il vostro elmo, la carità la lancia, la pazienza l'armatura completa. Vostro deposito siano le opere buone, perché possiate ricevere a suo tempo il compenso a cui avete diritto. Siate pazienti gli uni con gli altri nella dolcezza, come Dio lo è con voi. Possa io sempre godere di voi. 
La chiesa che è ad Antiochia in Siria, come mi è stato riferito, per merito delle vostre preghiere gode ora la pace. Così anch'io mi sento più tranquillo nell'abbandono in Dio e il mio unico desiderio è raggiungere Dio attraverso la sofferenza, per essere trovato vostro discepolo nella risurrezione. 
Sarebbe bene, o Policarpo benedetto da Dio, convocare una scelta assemblea ed eleggere uno a voi molto caro e zelante che possa essere chiamato ambasciatore di Dio. Questi abbia l'incarico di andare in Siria a rendere nota la vostra infaticabile carità, a gloria di Dio. Il cristiano non è padrone di se stesso, ma è al servizio di Dio. 
Quest'opera, se vorrete compierla, è di Dio e vostra. Confido che, con la sua grazia, voi siate pronti ad eseguire un'opera buona ad onore di Dio. Vi ho indirizzato una breve lettera di esortazione, perché conosco il vostro ardente amore per la verità. 
Non ho potuto scrivere a tutte le chiese perché son dovuto partire improvvisamente da Tròade per Napoli di Macedonia, secondo gli ordini. Scrivi tu alle chiese della regione orientale, tu che conosci la volontà di Dio, perché anch'esse facciano lo stesso. Quelle che possono mandino messaggeri, le altre almeno lettere, e le affidino a coloro che tu invierai, e ne avrete ben giustamente gloria eterna.
Vi auguro di star bene sempre in Gesù Cristo nostro Dio: in lui rimanete nell'unità e sotto la sorveglianza di Dio. State bene nel Signore.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è da pregare. Molto.
https://www.maurizioblondet.it/invitano-alla-guerra-civile-o-al-putsch/

Anonimo ha detto...

Si temeva che a buttare giù il governo gialloverde fosse lo spread, poi la magistratura, poi ancora la Ue. E invece no: è stata la Lega di Giorgetti a portare lo scalpo del populismo sovranista ai padroni del capitale che gestiscono l'ordine liberista.

mic ha detto...

Salvini non aveva alternative e ha fatto un gesto coraggioso anche se denso di incognite per via del Colle e di Conte double face, che rappresentano "l'ordine liberista" col quale di certo Salvini non è connivente.

Anonimo ha detto...

Il santo di oggi

“Non accettate nulla come verità che sia privo di amore. E non accettate nulla come amore che sia privo di verità! L’uno senza l’altra diventa una menzogna distruttiva”.
S. Teresa Benedetta della Croce – Edith Stein (martire)

Anonimo ha detto...

SANTA TERESA BENEDETTA DELLA CROCE (Edith Stein), VERGINE E MARTIRE, PATRONA D'EUROPA

Il discepolo di Gesù non solo abbraccia la croce che gli viene offerta, ma si crocifigge da sé: «Quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri» (Gal 5, 24). Essi hanno ingaggiato una lotta spietata contro la loro natura, per liquidare in se stessi la vita del peccato e far posto alla vita dello spirito. È quest'ultima sola quella che importa. La croce non è fine a se stessa. Essa si staglia in alto e fa da richiamo verso l'alto. Quindi non è soltanto un'insegna, è anche l'arma vincente di Cristo, la verga da pastore con cui il divino Davide esce incontro all'infernale Golia, il simbolo trionfale con cui egli batte alla porta del cielo e la spalanca. Allora ne erompono i fiotti della luce divina, sommergendo tutti quelli che marciano al seguito del Crocifisso.

mic ha detto...

Fabrizio Giudici:
...pare che il 13 ottobre si andrà anche a votare, o perlomeno questo è quello che vorrebbe Salvini, vedremo se andrà così

Mettiamolo nel Cuore dell'Immacolata e nel Sacro Cuore di Gesù... È lì che ci collochiamo anche noi e poi sarà quel che Dio vuole.

Anonimo ha detto...

https://www.tgcom24.mediaset.it/politica/papa-francesco-il-sovranismo-mi-spaventa-ricorda-hitler-e-porta-alle-guerre_3225053-201902a.shtml

9 AGOSTO 201907:58
Papa Francesco: il sovranismo mi spaventa, ricorda Hitler e porta alle guerre
Il Pontefice sui migranti: le porte vanno aperte. Bisogna accogliere e integrare.

Ovvero,
Il Sovranismo: Papa Francesco mi spaventa, ricorda Hitler e porta alle guerre
Le porte vanno aperte al Pontefice ai migranti per essere riaccolti e integrati a nuovo nei paesi loro.

Anonimo ha detto...

Da Non Perdere,

https://www.aldomariavalli.it/2019/08/09/istituto-gp-ii-ecco-perche-i-pompieri-del-nuovo-corso-non-possono-spegnere-lincendio/

Anonimo ha detto...

...non c’è bisogno di uno scienziato della politica per dire che le condizioni, per Salvini, erano quelle ideali. Come un calcio di rigore all’ultimo minuto. Poi però – certo – bisogna metterla dentro.

irina ha detto...

Non credo, assolutamente, che Salvini si stia muovendo per delirio di onnipotenza, come è comodo pubblicizzare al momento. Credo che dietro Salvini sta la forza dell'Italia produttrice, tenuta legata,imbavagliata ed espropriata per tanti anni, da coloro che qui volevano fare compere e le hanno fatte a man bassa; sta la forza di chi desidera il buon governo nazionale senza legami sottobanco con potenze e potentati stranieri che dettano l'agenda ad un popolo da sempre 'Cattolico' semplice e rigoroso e lavoratore in ogni suo strato, a dispetto di tutte le macchiette di indolenza create per avvilirlo per poi piegarlo con la disistima internazionale: mandolino, pizza e mafia; sta il paese delle eccellenze deviate all'estero, per fiaccarlo ulteriormente ed intenzionalmente non solo con gli aborti, non solo con gli affidi infami, non solo con la droga, non solo con divertimenti corruttori dell'anima e del corpo ma, anche tenendo a freno il lavoro e lasciando i nostri semi trapiantarsi altrove; sta la nostra cultura sepolta dall'egemonia culturale che ha guardato oltralpe ed oltremare mostrandoci anime senza dio tormentate in cerca di pace nella carne e di soluzioni del sociale nel pensiero che non guardava e non accettava e disprezzava la realtà. Questo ed altro ancora è dietro a Salvini. Sa tutto questo Salvini? Non so, forse in parte sa, sa quanto basta. Ma le diverse forze in campo hanno capito che Salvini, può essere capo del governo. Un governo che governi l'Italia, con gli occhi ed il cuore rivolti agli Italiani. E il rosario? E' stata una sceneggiata in piazza? Chi può dirlo ? Di certo sappiamo che la Madre di Dio, Uno e Trino, il Signore nostro Gesù Cristo si servono, per attuare i loro piani, di quelli che, agli occhi del mondo, sono gli improbabili.

Anonimo ha detto...

un paio di video su youtube ipotizzano l'omicidio del brigadiere Mario Cerciello Rega come omicidio rituale, ne ho ascoltato uno solo ma, non l'ho ritrovato. Venivano sottolineate date , numeri e nomi che si ritrovano quasi sempre in situazioni di questo tipo.Chiacchiere al vento? Complottismo? Forse. Teniamo in sospeso il giudizio mentre le vicende generali, su ogni fronte, vanno maturando.

Anonimo ha detto...

Una testimonianza ufficiale:

https://www.youtube.com/watch?v=Uacn4aSN4aM

Carabiniere ucciso a Roma. De Andreis (Ordine Malta): un volontario sempre con il sorriso

Interessante questa testimonianza, ascoltare in particolare dal 39 secondo a poco oltre, quando viene detto che Mario aveva iniziato questa attività dieci anni fa su spinta del suo comandante della stazione...

Anonimo ha detto...

Può esserci pentimento soltanto dei propri crimini, mentre dei crimini degli altri può essere fatta solo riparazione. Oggi, purtroppo, la confusione tra penitenza e riparazione è però frequente, anche nella stessa Chiesa, dove, negli ultimi tempi, non sono mancate manifestazioni di pentimento pubblico per atti che poterono essere personali, ma mai collettivi ossia della Chiesa che è di per sé impeccabile.

- Álvaro d'Ors, Bien común y enemigo público, p. 87